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Esercizi
ESERCIZI DI PARTI DEL DISCORSO
1. Premetti l’articolo indeterminativo.
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nemico automobile papavero albero zainetto uovo attrice urlo gnomo animale scolaro anatra esercito
antiquario occasione
2. Volgi al singolare.
gli anni gli abiti gli animali gli insetti gli istrici le eliche
le sorelle
le amiche
le finestre
le amache
3. Volgi al plurale.
un albero
un’orsa
un’àncora
uno sci
un’ombra un uccello
una zia
uno spirito
una vespa un’ascia
4. Metti l’articolo determinativo e indeterminativo.
gatto di mia nonna pollo allo spiedo pollo avanzato ieri cane randagio cane che ha abbaiato bambina nella fotografia
5. Sottolinea i nomi e gli articoli.
Se al mattino faceva pratica in fabbrica, nel pomeriggio Ambrogio si godeva liberamente le vacanze. Dedicandosi anzitutto a lunghe ore di lettura in giardino. Sedeva di solito su una sdraio sotto un albero di fico, cresciuto spontaneo al margine del prato: intorno l’erba coi suoi fiori incoltivati: ranuncoli gialli, margherite, tarassachi e altri di cui ignorava il nome. Spesso nelle ore di gran sole in giardino non c’era nessuno all’infuori di lui, se non talvolta i due fratelli più piccoli, Rodolfo e Giudittina (gli altri erano partiti per la montagna), che indugiavano chini sul terreno a giocare con gli stampi e la terra. Portavano – i due bambini – berretti bianchi calati fin sulla nuca, anzi sul collo, e i loro gesti erano lenti, assonnati: così chini pareva che il gran sole dall’alto li premesse con la sua vampa contro il suolo. In quelle ore non giungevano ad Ambrogio altri rumori che ronzii di insetti, il pigolio dei passeri dal tetto di casa, crescente a volte fino a sfociare in improvvise baruffe subito risolte (i passeri, che tra gli uccelli sono i più vicini agli uomini, sembrano anche fra tutti i più rissosi), e ogni tanto dagli alberi la strofa ben modulata del capinero: un gorgheggio di poche note delicatamente variate, che per lui finiva col costruire la voce stessa dell’estate in Brianza…
6. Scrivi sul quaderno un nome proprio di…
un monte, un mare, un arcipelago, un fiume, un pianeta, un continente, una via, uno stato, un popolo, un vulcano, una regione, una donna, un cane, un’isola, un lago, un giornale.
7. Trascrivi le seguenti frasi mettendo la lettera maiuscola quando il nome è proprio.
1. Nel mare adriatico alcuni marinai hanno avvistato delle balene. 2. marco è un ragazzo simpatico e scherzoso. 3. marta è l’amica preferita di luisa. 4. Quest’estate la nostra famiglia ha trascorso le vacanze in toscana e ha visitato la città di firenze. 5. Quest’anno in quinta studiamo i romani.
8. Indica il genere dei nomi (m = maschile; f = femminile).
il vigile la poetessa un nipote la nuora il faggio il dentifricio l’attore un atleta l’infermiera il faraone il gelo una tana il nespolo l’astuccio la balconata il traffico un coperchio un’eroina
9. Trasforma il nome evidenziato da maschile in femminile e inventa con esso una frase.
1. Il foglio su cui stai scrivendo è sgualcito. 2. Le navi attraccano al porto. 3. Il velo della sposa è bianco. 4. Il collo della giraffa è lunghissimo. 5. Il tuo banco è ordinato.
10. Volgi sul quaderno al femminile i seguenti nomi premettendo l’articolo indeterminativo:
eroe, suocero, zio, poeta, cane, conte, compagno, professore, commesso, scrittore, duca.
11. Volgi al maschile i seguenti nomi:
avvocatessa, nuora, figlia, parrucchiera, autrice, lettrice, orsa, Paola, soldatessa, pittrice, sorella.
12. Volgi sul quaderno dal singolare al plurale facendo attenzione alla desinenza (ultima sillaba).
pacco, dialogo, cieco, pesco, cuoco, biscia, striscia, fascia, ascia, coscia.
13. Volgi dal plurale al singolare.
gocce, bucce, spiagge, frange, camicie, ciliegie, valigie, querce, magie, rocce.
14. Sottolinea in rosso i nomi singolari, in blu i nomi plurali e in verde i nomi che hanno la stessa forma al singolare e al plurale.
sedia, bar, foto, divano, città, tazza, caffè, sport, re, piante, serie, scimpanzé, vestito, salsiccia, castagna.
15. Scrivi sul quaderno un nome collettivo per dire…
un insieme di calciatori, un insieme di api, un insieme di uccelli in volo, un insieme di pini, un insieme di abeti, un insieme di ulivi, un insieme di suonatori, un insieme di navi, un insieme di montagne, un insieme di isole, un insieme di amici.
16. Spiega sul quaderno il significato dei seguenti nomi collettivi: ciurma, folla, gregge, corteo, costellazione, flotta, scolaresca, cucciolata.
17. Cerchia il verbo giusto per completare la frase e poi trascrivila sul quaderno scrivendo in rosso il nome collettivo.
1. Una mandria di mucche pezzate pascolavano/pascolava sull’altopiano. 2. Uno sciame d’api inferocite inseguiva/inseguivano il povero orsetto. 3. La folla applaudiva/applaudivano all’arrivo dei ciclisti. 4. La scolaresca seguivano/seguì con molta attenzione la lezione.
18. Per ognuno dei seguenti nomi primitivi scrivi un nome derivato: campana, dente, porta, legno, fiore, cane, occhio, vetro, negozio, libro, mare.
19. Per ognuno dei seguenti nomi derivati scrivi il nome primitivo da cui deriva:
pizzaiolo, autista, formicaio, cittadino, montanaro, barcaiolo, viaggiatore, scarpiera, pastificio, lampadario, calciatore.
20. Scrivi P accanto ai nomi primitivi e D accanto ai nomi derivati.
salumiere mobilificio libreria marinaio alpinista gelateria ghiaccio pasta limonata orefice muro maniglia fioriera pollo saliera
21. Scrivi sul quaderno il nome alterato corrispondente.
fiore piccolo, strada brutta, orto piccolo e curato, libro sgualcito, pancia grossa, candela piccola, voce sgraziata, piede grosso, vaso piccolo e grazioso, gatto cattivo e crudele, bocca piccola e graziosa.
22. In queste frasi sottolinea con il blu i nomi alterati e specifica nelle parentesi se si tratta di diminutivi, accrescitivi, dispregiativi, vezzeggiativi.
1. Non vedo l’ora che arrivi la mia cara zietta. ( 2. Nella baita in montagna c’era una stanzona fredda e umida. ( ) 3. Eravamo in spiaggia quando cadde una pioggerella sottile. ( ) 4. Ogni mattina bevo una bella tazzona di latte e caffè. ( 5. La strega gridò con una vociona da far spavento. ( 6. È proprio una giornataccia: piove e fa freddo. (
23. Tra questa serie di nomi troverai qualche falso alterato: parole che finiscono con –ino, -one, -accia, ma hanno un significato proprio. Trovali.
paesello, bagnino, mulino, torretta, torrone, focaccia, catenaccio, bastone, nasone, mattino, aquilone, pagliaccio.
24. Sostituisci le seguenti espressioni con un nome composto.
1. Strumento per togliere i tappi dalle bottiglie. 2. Aiuta i bambini a rimanere a galla. 3. Persona che dirige una stazione ferroviaria. 4. Attrezzo per appendere abiti.
25. Separa le due parole che compongono i seguenti nomi composti e spiega che cosa sono. Volgi poi i nomi al plurale come indicato nell’esempio.
asciugamano = asciuga + mano (verbo + nome) asciugamani
aspirapolvere, biancospino, ferrovia, terracotta, cassaforte, contachilometri, portacenere, lavastoviglie, capofila, portachiavi, pescespada, doposole, sottopassaggio.
26. Nelle seguenti frasi i nomi sottolineati sono usati in senso proprio o in senso figurato. Per ognuno indica in quale senso è usato.
1. Per la strada c’è un mare di gente. 2. La stella polare indica il nord. 3. Tuo fratello è proprio una volpe. 4. Il drago lanciava fiamme dalle narici. 5. Quando Paolo corre è una vera lepre.
6. La lepre corre nei campi. 7. Questo romanzo è un mattone. 8. Mi serve un altro mattone per il muretto. 9. Appena ti ha sentito, Luca ha mangiato la foglia. 10. Sull’albero non c’è più nemmeno una foglia.
27. Spiega il significato figurato dei seguenti modi di dire.
1. Tenere qualcuno sulla corda. 2. Dare corda a qualcuno. 3. Gettare fumo negli occhi. 4. Mandare in fumo. 5. Avere la testa tra le nuvole. 6. Cascare dalle nuvole. 7. Chiudere un occhio. 8. Costa un occhio.
28. Trascrivi sul quaderno i nomi e a fianco gli aggettivi che si riferiscono ad ogni nome.
Alessia ha tredici mesi. È tonda, soda, colorita, provvista di due gambe corte e solidissime; ha gli occhi azzurri vivaci e mobilissimi. Frequenta il nido e arriva ogni mattina felice, strappandosi il cappotto per la frenetica voglia di entrare. È traboccante di energie e di vitalità, di umore sempre allegro, attiva, curiosissima, rumorosa, vivacissima. Ha imparato a camminare a dieci mesi, ora procede in modo veloce e cade qualche volta, ma non si lamenta. Si rialza e riparte con allegria.
29. Sottolinea gli aggettivi qualificativi e circonda i nomi a cui si riferiscono.
Tra i petali carnosi di ogni rosa vivevano minuscoli ragni che sembravano granchi e scappavano di lato quando li si disturbava. I loro piccoli corpi trasparenti avevano lo stesso colore rosa, rosso, giallo, dei fiori su cui abitavano. Sugli steli delle rose le coccinelle zampettavano come giocattoli dipinti: coccinelle di un rosso pallido con grandi macchie nere, coccinelle rosse con macchie marroni; coccinelle arancioni macchiate di grigio e di nero. Le api zigzagavano su e giù per i sentieri, indaffarate. Tra i ciottoli bianchi, grosse formiche nere barcollavano e gesticolavano intorno a strani trofei: un bruco morto, un pezzetto di petalo di rosa o un capolino secco.
30. Nelle seguenti frasi sottolinea i comparativi, i superlativi assoluti e i superlativi relativi, poi scrivili nella colonna giusta della tabella.
1. Fra tutte le mie compagne di scuola, Anna è la più simpatica. 2. Il testo di Licia è meno lungo del tuo. 3. Il mio amico Giorgio è simpaticissimo e mi fa sempre ridere. 4. Non brontolate, questo problema è molto facile. 5. Il mio cane è affamato come il tuo, perciò darò un croccantino ad entrambi. 6. Questo libro è il più interessante di tutti. 7. Il mare Adriatico è meno profondo del Tirreno. 8. Ieri, in montagna, la neve scendeva molto fitta. 9. Il lago di Garda è il più grande d’Italia. 10. Nel giardino della nonna crescono fiori bellissimi. 11. Sul viso della Strega Bianca spiccava la bocca rossa rossa. 12. Max è un bambino bellissimo.
COMPARATIVI SUPERLATIVI di maggioranza di minoranza di uguaglianza relativi assoluti
31. Nelle seguenti frasi sottolinea con due colori diversi gli aggettivi e i pronomi dimostrativi.
1. Oggi indosso questa maglietta gialla, domani indosserò quella azzurra che mi ha regalato la nonna. 2. Portami quei quaderni e codesti libri. 3. Questa torta è squisita. Quella che ho mangiato ieri al ristorante era troppo dolce. 4. Quell’armadio è troppo ingombrante, questo è troppo piccolo. 5. Ho comprato alcuni vasi di fiori da mettere sul balcone: questi sono gerani, quelli che ho messo sulla finestra della cucina sono ciclamini.
32. Inserisci i dimostrativi adatti e sottolinea in verde gli aggettivi e in viola i pronomi (questo, codesto, quello).
1. Ho già corretto quaderni, li correggerò domani. 2. Quando guardo attentamente montagne, mi sento felice. 3. Io prendo scatolone, tu prendi . 4. Ho usato matite per completare il mio disegno. 5. Guarda là! è la mia amica Chiara. 6. libro ha 128 pagine, ne ha 15 in più.
33. Scrivi un possessivo adatto. Cerchia in rosso se è aggettivo e in verde se è pronome.
1. Il giubbino è identico al . 2. Ognuno assuma la responsabilità. 3. Prestami il libro di fiabe e io ti presterò i fumetti. 4. Raccontateci la avventura e noi vi racconteremo la . 5. Ho in tasca le figurine, perché voglio scambiarle con le . 6. È bene chiamare ogni cosa con il nome. 7. L’orsacchiotto marrone appartiene a fratello, questo invece è il . 8. Vuoi i pattini? Oppure usi i ?
34. Scrivi accanto ad ogni pronome possessivo il nome che sostituisce.
1. Oggi ho portato in spiaggia la mia paletta perché voglio costruire con Giacomo una pista per le biglie. Spero che egli porti la sua ( ), così termineremo più velocemente. Le sue biglie sono di plastica, le mie ( ) sono di vetro. 2. All’intervallo giochiamo spesso con la palla insieme alla quinta B: talvolta usiamo la nostra ( ), a volte usiamo la loro ( ). 3. La mia stanza è più spaziosa della tua ( ), ma il tuo giardino è più grande del mio ( ).
35. Scrivi alcune frasi contenenti aggettivi e pronomi possessivi e poi sottolinea i pronomi e gli aggettivi con colori diversi. 36. Sottolinea con due colori diversi gli aggettivi numerali (collegali al nome cui si riferiscono) e i pronomi numerali (aggiungi sopra di essi il nome sottinteso).
1. Il terzo ragazzo della fila è più alto del quarto.
2. Puoi prestarmi dieci euro?
3. Gli zii arriveranno da Livorno fra otto giorni.
4. Settembre è il nono mese dell’anno, novembre è l’undicesimo.
5. Bernardo ha segnato un goal al ventesimo minuto.
6. Questo libro ha sessantaquattro pagine, io sono arrivato alla quarantesima.
7. Il primo corridore ha tagliato il traguardo, il secondo è arrivato tre secondi dopo di lui.
8. Prendi cinque caramelle: due all’arancia e tre alla fragola.
37. Copia sul quaderno i numerali dell’esercizio precedenti e dividili in cardinali e in ordinali.
38. Sottolinea con due colori diversi gli aggettivi indefiniti (e circonda il nome a cui si riferiscono) e i pronomi indefiniti (scrivi sopra il nome che sostituiscono).
1. All’intervallo alcuni bambini hanno giocato a basket, altri invece hanno giocato a nascondino.
2. Hai svolto qualche esercizio in più per allenarti.
3. Ieri siamo stati al museo e abbiamo visto tante varietà di farfalle, avevano tutte dei colori bellissimi, solo alcune erano bianche.
4. Prima della partita l’allenatore ha dato ai suoi giocatori qualche consiglio.
5. Ti mancano poche pagine per finire il libro.
39. Scegli quale indefinito è il più adeguato fra quelli tra parentesi. Scrivi se è aggettivo o pronome.
1. Sto aspettando (qualche, altri, alcuni) amici per andare al cinema. 2. (Qualche, Ogni, Nessun) mercoledì vado a pranzo a casa dei nonni. 3. In vacanza, dopo pranzo, (parecchie, qualche, poche) volte mi sdraio sul divano a leggere. 4. (Molti, Alcuni, Tutti) hanno svolto già tutti i compiti, (altri, molti, nessuno) non li hanno ancora iniziati.
40. Ricopia le frasi sostituendo al pronome LE – A LEI e al pronome GLI – A LUI.
1. Marta ha incontrato la nonna e le ha dato un bacio. 2. Elisa ha fatto gli auguri a Margherita e le ha portato un regalo. 3. Matteo aveva sete e la mamma gli ha comprato una coca cola. 4. Federico è allegro: gli piace scherzare.
41. Sottolinea con due colori diversi gli articoli e i pronomi personali. Poi ricopia le frasi sostituendo al pronome il nome a cui si riferisce.
1. Prendo lo scatolone e lo apro. 2. Prendo la cartella e la riempio. 3. Scarto la caramella e la mangio. 4. Calzo le scarpe e le allaccio. 5. Taglio le arance e le spremo. 6. Lavo i piedi e li asciugo.
42. Riscrivi le seguenti frasi, sostituendo le parti sottolineate con i pronomi personali adatti.
1. Carlo porta al parco il cane e dà al cane un biscotto.
2. Luca va a casa di Federico e porta a Federico un regalo.
3. Oggi è il compleanno della nonna e il nonno porta i fiori alla nonna.
4. Carola era ammalata ed Enrico ha portato i compiti a Carola.
5. La mamma sbuccia la mela e mangia la mela.
6. Andrea prende il pallone e tira il pallone.
7. Giacomo lava le mani e asciuga le mani.
43. Nelle seguenti frasi osserva le parole in neretto, individua se sono articoli o pronomi e sottolineali con due colori diversi.
1. Le storie che mio nonno racconta sono meravigliose, le ascolto sempre con molta gioia e attenzione. 2. Le ho chiesto di aiutarmi a preparare le torte per la festa. 3. Lucia e Miriam sono le amiche di Teresa. Durante l’intervallo le hanno detto che la inviteranno alla loro festa di compleanno. 4. L’altro ieri ho incontrato la zia al supermercato, le ho chiesto di venire a cena da noi la prossima settimana. 5. Luca è sceso in cortile a giocare, è andato a citofonare a Marco e lo ha invitato a scendere con lui.
44. Inserisci l’aggettivo o il pronome interrogativo adatto e poi sottolineali con colori diversi.
1. siete? 2. pesci hai pescato? 3. è arrivato primo nella gara? 4. tempo è passato dall’ultima volta che ci siamo incontrati? 5. ora è? 6. bussa? 7. ha dipinto questo quadro? 8. pasticcini hai comprato? 9. colore preferisci?
45. Inserisci l’aggettivo o il pronome esclamativo adatto e poi sottolineali con colori diversi.
1. bello vederti! 2. bei luoghi hai visitato in queste vacanze! 3. cielo azzurro stamattina! 4. bambini a questa festa! 5. stelle stasera! 6. bello questo gioco! 7. pioggia è caduta oggi! 8. si vede!
46. Riscrivi le seguenti frasi, sostituendo le parole che si ripetono con il pronome relativo CHE. Segui l’esempio:
La mamma mi ha detto di prendere il libro; il libro è sul tavolo. La mamma mi ha detto di prendere il libro che è sul tavolo.
1. Sono stato al cinema a vedere un film; il film mi è piaciuto molto.
2. Elisa guarda il suo fratellino; il suo fratellino gioca a palla.
3. Ho studiato con attenzione la lezione; la lezione è stata spiegata dalla maestra.
4. Ho invitato Andrea alla mia festa di compleanno; la mia festa si svolgerà giovedì pomeriggio.
47. Nelle seguenti frasi, sottolinea i pronomi relativi e circonda le parole a cui si riferiscono. Segui l’esempio:
Il treno che abbiamo preso per tornare a casa è arrivato in ritardo.
1. Giovedì andremo a vedere la casa in cui ci trasferiremo a settembre. 2. Nel mare azzurro c’era tanta gente che nuotava e tanti bambini che si spruzzavano. 3. I primi a mettersi al lavoro sono i panettieri; i quali devono sfornare il pane per la giornata. 4. Il libro che ho letto in questi giorni è molto avvincente. 5. Marco aveva un sacco di amici con cui passeggiare tra i boschi. 6. La zia da cui andrò in vacanza si chiama Lucia.
48. Nel seguente brano individua e sottolinea con colori diversi quando il CHE è pronome relativo e quando invece è congiunzione (per essere sicuro che sia pronome relativo puoi sostituirlo con il quale, la quale, i quali e le quali). Evviva le differenze!
Ogni giorno in classe i bambini parlavano delle loro esperienze, di quello che succedeva nella loro vita. Così scoprirono che erano tutti diversi anche se avevano la stessa età. Le diversità di questi scolari erano una più bella dell’altra. C’era Marzia che, ogni volta che provava un’emozione, inventava una poesia. C’era Fabrizio che era bravissimo nel disegno. C’era Cosetta che, quando era di luna buona, da un’idea tirava fuori scene di teatro che incantavano i compagni. C’era Marco che non smetteva mai di leggere….
49. Il pronome relativo deve stare vicino al nome che lo sostituisce. Metti a posto le situazioni assurde causate dal CHE messo male riscrivendo la frase corretta sul quaderno.
1. Il cane è della mia vicina che senti abbaiare ogni sera. 2. Il pappagallo è di mio zio che sta sul trespolo. 3. La baita è del nonno che sorge sulla montagna.
50. Trascrivi le frasi sul quaderno unendole con i pronomi relativi anteponendo a QUALE e CUI la preposizione semplice o articolata corretta.
1. Questa è la piscina. Nella piscina faccio il bagno. 2. Non ritrovo più la via. Per la via sono passato ieri. 3. Questo è il campo da pallone. Nel campo da pallone gioco la partita. 4. Ho letto con attenzione le istruzioni. Delle istruzioni mi servirò per giocare in modo corretto. 5. Ho telefonato al medico. Al medico ho chiesto un appuntamento. 6. Francesca è una compagna. Con Francesca svolgo volentieri i compiti. 7. Ti voglio far conoscere un mio amico. Sono molto affezionata all’amico.
51. Completa le frasi usando il pronome relativo adatto.
1. Siamo andati a vedere la chiesa ci avevi parlato. 2. Dimmi l’indirizzo ti trovi e verrò a prenderti in macchina. 3. La materia ho meritato un bel voto è inglese. 4. L’idraulico mi sono rivolta mi ha riparato il rubinetto.
52. Leggi le seguenti frasi e sottolinea i pronomi personali.
1. Luca e Gaia giocano in giardino mentre voi fate merenda; io li sorveglio dalla finestra. 2. Gabriele ha fatto un disegno e io lo aiuterò a colorare. 3. Martina ha scritto una lettera a Sofia: le manda tanti baci e la saluta. 4. Mattia è un bambino dispettoso: egli ci fa degli scherzi terribili! 5. I bambini amano giocare con la PlayStation, per loro è meglio di qualsiasi altro gioco e la preferiscono persino al calcio!
53. Ricopia le frasi completandole con i pronomi personali adeguati. Poi sottolinea i pronomi personali.
1. Scrissi ad un cugino, inviai auguri sinceri e invitai a casa mia.
Scrissi ad una cugina…
Scrissi ai cuginetti…
Scrissi alle cuginette… 2. Giovanni è buono e tutti stimano e vogliono bene.
Giovanna è buona…
Giovanni e Federico sono buoni…
Giovanna e Federica sono buone… 3. Mario disubbidì, la mamma sgridò e diede un castigo.
Maria disubbidì…
Mario e Francesco disubbidirono…
Maria e Francesca disubbidirono…
54. Sottolinea LO, LE, LA, GLI, L’ in rosso quando sono articoli e in blu quando sono pronomi.
1. L’uva mi piace, ma quest’anno non l’ho ancora mangiata. 2. Gli alunni di quinta sono stati promossi tutti. 3. Gli ho sempre detto che doveva studiare di più! 4. La prossima volta la chiamo e le dico di venire prima. 5. Le ho detto che le rose che mi avete chiesto erano finite. 6. Ugo ha lo zaino grande. Lo porta sempre in montagna con sé.
55. Scrivi due frasi con GLI in funzione di pronome e di articolo.
PRONOME: 1. 2. ARTICOLO: 1. 2.
56. Sottolinea in verde le voci del verbo essere con funzione ausiliare e in rosso quelle con funzione propria.
1. Enrico era arrabbiato e se n’è andato via. 2. Stefano è partito ed è stato contento. 3. Siamo andati al cinema insieme perché siamo amici. 4. Sofia è uscita mentre io sono in casa. 5. Quando sarete arrivati in spiaggia, io sarò già in acqua. 6. Le alte vette sono candide e sono accarezzate dal vento.
57. Sottolinea in verde le voci del verbo avere con funzione ausiliare e in rosso quelle con funzione propria.
1. Il bambino ha smesso di correre perché non ha più fiato. 2. Ho molto sonno perché questa notte non ho riposato abbastanza. 3. Ho nello zaino il libro che mi hai prestato. 4. Quando avremo terminato i compiti, avremo tempo per giocare. 5. Daniele ha molti amici e li ha invitati tutti alla sua festa. 6. Abbiamo preparato una scenetta divertente: hai tempo di vederla?
58. Ricopia volgendo al modo infinito i seguenti verbi. Dividi in tre colonne, secondo la coniugazione.
hanno elaborato; avrete intrapreso; indagammo; farai; vede; gioiva; esclamerò; elargisce; avevi scoperto; affermò; ha annuito; ebbero corso; avremo recuperato; è salito; aveva abbaiato; partivate; disse.
59. Leggi le frasi e sottolinea i verbi. Poi, di questi, esegui l’analisi grammaticale scritta sul quaderno.
1. Non appena la mamma ebbe preso il budino dal frigo, tutti i bambini corsero presso di lei. 2. Al tramonto, il cielo aveva lasciato l’azzurro e diventò rosso all’orizzonte. 3. Quando Hamilton avrà raggiunto la curva con la sua Ferrari potente, tenterà di superare l’avversario Vettel. 4. Mentre attraversavamo la città, scoppiò un terribile temporale! 5. Tutte le volte che guardavamo la televisione, mia sorella pretendeva di vedere i suoi programmi preferiti. 6. Finché rimarrete con me, sarete al sicuro! 7. Poiché avete ottenuto il miglior tempo, riceverete un premio!
60. Leggi le frasi e sottolinea con colori diversi i modi finiti del verbo.
1. La nonna avrebbe cucinato una buona torta salata se la corrente non fosse mancata nel pomeriggio. 2. Chi ha qualcosa da dire, parli adesso o taccia per sempre! 3. L’Apollo XIII sarebbe sbarcato sulla Luna se non avesse avuto un’imprevista avaria. 4. «Hai la febbre. Bevi la medicina!» disse la mamma a Giuseppe. 5. Se fossi Leonardo quante cose inventerei! 6. Il comandante ordinò: «Correte!». 7. Credo che tu abbia studiato con molto impegno. 8. Verremmo con te al parco se non dovessimo tornare a casa prima delle cinque.
61. Gli imperativi della vita quotidiana:
Mettiti le scarpe! Sbrigati a scendere! Finisci il tuo piatto! Continua tu.
62. Completa la tabella.
INFINITO PARTICIPIO GERUNDIO PRESENTE PASSATO PRESENTE PASSATO PRESENTE PASSATO
spolverato
avere visto
partire
risorgere
desiderante spalancando
essendo stato
avendo coperto
avere avuto
63. Sostituisci la parte tra parentesi con un verbo al modo gerundio presente o passato.
1. (Da quando ho conosciuto) tua zia, ho capito a chi assomigli. 2. (Dato che siamo arrivati in ritardo) , abbiamo perso la prima parte dello spettacolo. 3. Devi recuperare i compiti della scorsa settimana, (dal momento che sei stato assente) . 4. (Quando gonfi) troppo il palloncino, lo scoppi! 5. (Mentre scalavano) la montagna, hanno visto un panorama mozzafiato. 6. Ho ritrovato il tuo orecchino (mentre pulivo) sotto al letto.
64. Fai l’analisi scritta delle seguenti voci verbali:
1. Sarai andato, credesti, aveste disegnato, abbiamo avuto, foste. 2. Abbiate parlato, che tu avessi saputo, avrebbero cantato, sentirebbe, parla. 3. Sentimmo, dicevo, che sia venuto, avrei mangiato, piangente.
65. I verbi transitivi fanno transitare l’azione direttamente dal soggetto al complemento oggetto. Completa le frasi rispondendo alla domanda “Chi? Che cosa?” e scrivi il verbo transitivo.
1. Preparo per andare a scuola. ( ) 2. Nel pomeriggio ho fatto insieme a Giovanni. ( ) 3. Il gatto avvistò che era caduto dal nido. ( ) 4. Quest’estate leggerò che non ho letto durante l’anno. ( ) 5. La mamma cucina squisito. ( ) 6. I pompieri spengono con molta fatica . ( )
66. Le frasi con i verbi intransitivi possono essere completate rispondendo ad alcune domande.
1. Ieri sono andato (dove?) 2. Io corro (come?) 3. Gli zii sono tornati (da dove?) 4. Il temporale è durato (per quanto?) 5. Patrizia dorme (dove?) 6. Io sono nato (quando?)
67. Sottolinea in rosso i verbi transitivi e in verde i verbi intransitivi.
1. Il fagiano è scappato nei cespugli. 2. Il guardiacaccia ha allontanato il cacciatore. 3. L’atleta corre velocissimo. 4. Il treno percorre un lungo tratto. 5. La nonna trascorre molto tempo con me. 6. Lo scalatore fotografa le stelle alpine.
68. Sottolinea in blu i verbi nella forma attiva, in rosso quelli in forma passiva. Riscrivi le frasi nella forma inversa.
1. Il vento allontanò le nuvole.
2. La pioggia sferza alberi e cespugli.
3. Il fuoco era alimentato dal vento.
4. La notizia sarà pubblicata da tutti i giornali.
5. Il bambino è corso dalla sua mamma.
6. I figli sono amati dai genitori.
7. Carla è arrossita dalla vergona.
69. Indica se le frasi sono attive (A) o passive (P).
1. Nella stazione ferroviaria i passeggeri impazienti attendevano il treno. 2. Durante le vacanze di carnevale Anna e Paolo andranno a Bormio. 3. L’automobile di Marco è stata bloccata da una tempesta di neve. 4. Le mascherine di carnevale sono colorate dai bambini di prima elementare. 5. Il papà prepara le valigie per il viaggio. 6. Sono state invitate dalle loro amiche a una grande festa a Venezia.
70. Sottolinea le frasi in cui l’azione si riflette (ricade) su chi la compie.
1. Giulia si pettina. Giulia pettina la bambola. La bambola è pettinata da Giulia. 2. Lucia e Cosimo salutano la mamma. Lucia e Cosimo si salutano.
La mamma è salutata da Lucia e Cosimo. 3. Il bidello ha pulito le scarpe. Il bidello si è pulito le scarpe. Le scarpe sono state pulite dal bidello.
71. Coniuga il verbo “lavarsi” al passato prossimo del modo indicativo.
Io mi sono lavato, tu…
72. Inventa e scrivi delle frasi usando i seguenti verbi riflessivi:
pulirsi, lavarsi, vestirsi, specchiarsi, pettinarsi, presentarsi, accorgersi, mostrarsi, tuffarsi, comportarsi, incamminarsi.
73. Inserisci la preposizione adatta.
1. Non sono potuto venire da te ieri, impegni di lavoro. 2. I tuoi genitori sono molto contenti tuo comportamento. 3. quel frastuono improvviso sobbalzammo la paura. 4. Era molto tardi e gli occhi dei più piccoli cadevano il sonno. 5. quelle parole, nessuno di noi seppe trattenere il riso.
74. Completa le frasi, facendo uso delle diverse preposizioni.
1. Sono venuto da
a
per
su
2. Carlo mise i suoi libri con
in
3. Il ladro fuggì su
con
in
del
4. La zia apre la porta con
per
di
5. Lia legge quel libro con
su
75. Scrivi una frase per ogni espressione in cui la preposizione da viene apostrofata.
D’altra parte, d’allora in poi, d’altronde, d’altro canto, d’ora in poi.
76. Unisci le frasi con una congiunzione adatta.
1. Il postino suonò il campanello fece scivolare una busta nella cassetta della posta. 2. Oggi è il tuo compleanno ti farò un regalo. 3. Comportati bene vuoi essere stimato dai compagni. 4. Mi sono vestito in fretta sono andato a scuola di corsa. 5. La mamma stette in pensiero il babbo arrivò tardi.
6. Mia sorella si riposa è molto stanca. 7. Noi andiamo al mare la temperatura sia ancora fredda. 8. Io pago alla cassa tu metti la spesa nella busta. 9. Alla cassa c’è molta gente la cassiera è veloce. 10. I biscotti sono al cioccolato sono buoni.
77. Completa le frasi con le congiunzioni opportune: perché, se, quando, quindi, o, e, ma.
1. La mamma mi sgrida non leggo. 2. Il babbo frena il semaforo è rosso. 3. Prendo l’ombrello piove. 4. Vado al Luna Park non vado al cinema. 5. Oggi la nonna non viene fa troppo freddo.
6. Il mio cane è molto bello abbaia troppo. 7. Domani è la festa della mamma le compro i fiori. 8. Nel negozio ci sono tanti giocattoli posso sceglierne uno. 9. A volte non sei simpatico prepotente antipatico. 10. Dallo scaffale prendi la marmellata il burro. 11. Preferisci andare al cinema in piscina?
78. Scrivi una frase con ognuna delle seguenti congiunzioni: infatti, però, oppure, finché, quindi, quando, anche, ma, dunque.
79. Completa le seguenti frasi con le congiunzioni adatte: a patto che, affinché, benché, come, perché, poiché, qualora, quando, tanto che.
1. ho sonno, vado a dormire. 2. Non sono venuto ero ammalato. 3. ti dico che è così, è così! 4. Ti concederò di uscire tu ti metta a studiare. 5. Mi hanno dato il modulo mi iscrivessi all’oratorio.
6. arrivato, ripartì. 7. tu non potessi venire, avvisami. 8. È pallido sembra malato. 9. io lo desideri, non potrò partire. 10. Sono sicuro che me ne andrò, lui arriverà!
80. Sottolinea gli avverbi che riconosci nelle frasi e collegali con una freccia al verbo.
1. Laggiù vedo delle persone che stanno aspettando il tram. 2. Non studio adesso: voglio guardare la televisione! 3. Il mio papà lavora sempre di sabato. 4. Andremo domani al cinema. 5. Metti lì la tua borsa e apri subito il regalo. 6. Hai mangiato bene a casa mia? 7. Il mio gatto dorme dappertutto. 8. Abbiamo giocato allegramente in casa.
81. Sostituisci con un avverbio le espressioni in corsivo.
1. La mamma mi parla con dolcezza. 2. Mio padre è solito guidare con prudenza. 3. Quando c’è nebbia bisogna procedere con attenzione. 4. Di solito io bevo latte caldo prima di andare a letto. 5. Alla fine sono riuscito a imparare a memoria la poesia.
6. Il ladro penetrò nell’appartamento in silenzio. 7. Piantiamo la tenda in questo luogo. 8. Vi racconterò in breve tempo come ho trascorso le vacanza. 9. L’acqua bolle: bisogna buttare la pasta in questo momento. 10. Si impara a sciare per gradi.
82. Scegli dei colori per ogni parte fondamentale. Poi individua nel brano ogni parte e sottolineala con il colore scelto.
⬜ articoli ⬜ nomi ⬜ aggettivi
⬜ pronomi ⬜ verbi ⬜ preposizioni
⬜ congiunzioni ⬜ avverbi ⬜ esclamazioni
Benito era un oste di un paese vicino a Betlemme. Naturalmente fu tra i primi a sapere della nascita del Divino Bambino. Era stato informato da un pastore. Subito era sceso in cantina e aveva riempito un boccale con vino resinato. «È un vino forte, lo so» si era detto «ma forse a quella povera mamma, che ha appena partorito, un gocciolino non potrà che far bene!». Ma per strada ebbe una visione: vide una bellissima donna con un bimbo in grembo. Per la sorpresa inciampò e gli cade il boccale di vino che si ruppe. «Che faccio ora? Ritorno indietro?». Vinto dalla curiosità arrivò fino alla stalla e trovò Maria e Giuseppe che si versavano un po’ di vino da un boccale uguale al suo. Benito guardò stupefatto. «Talvolta» disse Maria con un sorriso «le intenzioni valgono tanto quanto le buone azioni…».