Yearbook 2018

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F O N T I A L T A VA L L E P O



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YEARBOOK 2018

PAROLA DI PRESIDENTE

UN ANNO DI SODDISFAZIONI

I

l 2018 è stato un anno intenso: abbiamo raggiunto più di un traguardo e ne diamo conto in queste pagine. Risultati importanti che ci gratificano e che ci danno forti motivazioni, senza presunzione, per ambire a quello che è l'obiettivo più alto per uno sportivo: la partecipazione ai Giochi Olimpici che nel 2020 si terranno a Tokyo. Siamo Campioni del Mondo 3x3 grazie alla Nazionale femminile guidata da Angela Adamoli. A Manila, le Azzurre Filippi, Ciavarella, D'Alie e Rulli hanno battuto nazioni dalla grande tradizione cestistica come USA, Cina e Russia. E' la prima volta che una Nazionale vince un titolo mondiale: le Azzurre sono state insignite del Collare d'Oro del CONI. Un grande onore per tutto il movimento. La FIP, con la fondamentale collaborazione dei Comitati Regionali, sta lavorando a fondo per l'affermazione del 3x3 in Italia e per far sì che la spontanea propensione al basket dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze si faccia agilmente gioco di squadra sui campetti come nelle manifestazioni internazionali. In tal senso la medaglia d'Argento della Nazionale Under 23 3x3 maschile ai Giochi del Mediterraneo conferma l'impegno corale, mentre gli U18 3x3 ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires, pur fermandosi ai Quarti, hanno avuto la stima e l'ammirazione di tutti. Mondiale richiama Mondiale. La Nazionale A maschile è ad un passo dal qualificarsi alla FIBA World Cup 2019, la più importante manifestazione della prossima stagione per la pallacanestro mondiale e il lavoro svolto dal ct Sacchetti, dallo staff e dagli Azzurri è di grande importanza. Le gare di Qualificazione hanno riportato la Nazionale a giocare in Italia anche durante l'autunno e l'inverno. E' significativo lottare per un obiettivo importante davanti ai tifosi e agli sportivi italiani in palazzi dello sport sempre esauriti. Mi sento di aggiungere, senza retorica, che il seme lanciato a Torino per le sfortunate Qualificazioni ai Giochi Olimpici di Rio 2016, ha poi attecchito, con il tutto esaurito, a Bologna, Trieste, Treviso, Brescia e anche a Pavia e La Spezia per la Nazionale Femminile.

La Nazionale A femminile di Marco Crespi si è qualificata per l'EuroBasket Women 2019, mentre siamo anche campioni d'Europa con la Nazionale U16 di Giovanni Lucchesi. Le Azzurrine hanno compiuto un percorso netto al campionato di categoria di Kaunas in Lituania raccogliendo i frutti del lavoro sulle giovanili che la FIP, in collaborazione con la Legabasket femminile e le società, sta facendo da anni. Quella di Kaunas è l'undicesima medaglia vinta in undici anni da una Nazionale giovanile femminile. Siamo gratificati e già investiamo da due anni, con la collaborazione del CONI e del movimento femminile, nel progetto High School BasketLab, il raduno collegiale permanente riservato alle atlete del 2003 e del 2004. La Nazionale A femminile ha concluso in testa il girone di Qualificazione, perdendo solo la prima gara. Complimenti a Marco Crespi, al suo staff e alle Azzurre. Sono convinto che all'Europeo saremo protagonisti. E' stata l'occasione per l'addio di Raffaella Masciadri, una delle più grandi giocatrici di tutti i tempi. E' presidente del Comitato Direttivo della Commissione Atleti del CONI, sta studiando da dirigente, ne risentiremo parlare presto. Gli Azzurri, le competizioni internazionali, ma anche tutti i campionati italiani, le manifestazioni e gli eventi promozionali, le Finali Nazionali giovanili, il minibasket e i progetti scuola sono gli argomenti di questo YearBook, senza dimenticare la formazione di atleti, arbitri, allenatori e dirigenti. A fronte di 370mila tesserati è doverosamente e meravigliosamente intensa l'attività della FIP grazie al contributo dei vicepresidenti Gaetano Laguardia e Mara Invernizzi, insieme all'intero Consiglio Federale, del segretario generale Maurizio Bertea e del personale della FIP. Il 2019 ci può portare lontano. Ci stiamo impegnando affinché ciò avvenga. Giovanni Petrucci


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INDICE

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LE NAZIONALI

5 6 20 22 34 38 40 42 46 50 54 58 62 74 76

LE NAZIONALI Nazionale Maschile Nazionale Sperimentale Maschile Nazionale Femminile Mondiale Nazionale 3x3 Femminile Nazionali 3x3 Maschili Nazionali 3x3 Femminili Europeo Under 20 Maschile Europeo Under 20 Femminile Europeo Under 18 Maschile Europeo Under 18 Femminile Mondiale Under 17 Femminile Europeo Under 16 Maschile Europeo Under 16 Femminile Trofeo Amicizia Under 15 Maschile - Trofeo BAM Trofeo Amicizia Under 15 Femminile - Trofeo BAM

79 80 84 88 92 96 100 104 106

FINALI NAZIONALI Finale Under 20 Maschile Finale Under 20 Femminile Finale Under 18 Maschile Finale Under 18 Femminile Finale Under 16 Maschile Finale Under 16 Femminile Finale Under 15 - Box Under 14 Maschile e Femminile Trofeo delle Regioni

113 114 116 120 124 128 130 132 134 136 138 139 140 141

EVENTI E PROGETTI Serie A - Serie A2 - Serie A1 Femminile Junior NBA Join The Game Finale 3x3 Italia CIA CNA EasyBasket in Classe Camminare Insieme Muoviamoci Ragazzi Jamboree Corsi di Formazione, E-Learning Centri Tecnici Federali - Giornate Azzurre Bilancio Sociale


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LE NAZIONALI

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NAZIONALE MASCHILE SENIOR >FIBA BASKETBALL WORLD CUP 2019 EUROPEAN QUALIFIERS

A UN SOLO PASSO DALLA CINA

DOPO 13 ANNI L'ITALIA TORNA A SOGNARE IL MONDIALE CHE SI GIOCA IN CINA A SETTEMBRE 2019. A FEBBRAIO OSPITIAMO L'UNGHERIA E VOLIAMO IN LITUANIA, CON UN SUCCESSO SIAMO QUALIFICATI: CINQUE VITTORIE E TRE SCONFITTE NEL 2018 PER GLI AZZURRI. TREVISO, TRIESTE, BOLOGNA E BRESCIA, QUANTO AFFETTO PER LA NAZIONALE...

C

inque vittorie e tre sconfitte. Con questo bilancio la Nazionale di Meo Sacchetti chiude il 2018, anno allo stesso tempo bello e complesso per una squadra che punta a tornare al Mondiale dopo 13 anni dall’ultima partecipazione (Giappone 2006). Il bilancio è più che positivo, anche se gli Azzurri dovranno attendere il febbraio del 2019 per strappare il pass

per la rassegna iridata. La rivoluzione FIBA, che ha cambiato radicalmente le modalità di qualificazione alle competizioni europee e mondiali, ha dato alle Nazionali visibilità durante l’arco di un intero anno e costretto gli allenatori ad assemblare ogni volta squadre diverse non potendo contare quasi mai (o mai in alcuni casi) su giocatori impegnati in NBA e Eurolega. Dal novembre 2017, inizio del lungo percorso verso


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Achille Polonare e Brian Sacchetti


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Cina 2019, Meo Sacchetti ha impiegato 26 giocatori nell’arco di 5 finestre, il corrispettivo di 10 partite (che salgono a 30 se si includono alcuni atleti che hanno fatto parte dei diversi raduni ma non sono mai entrati nei 12 a referto) e il numero potrebbe aumentare negli ultimi due impegni di febbraio. Un fattore determinante di cui tenere conto per tracciare un bilancio veritiero della strada intrapresa da una Nazionale che giocoforza ha dovuto abbassare e non di poco la propria età media facendo leva su molti giocatori del nostro campionato di Serie A. Altra variabile non da poco di cui tenere conto è la lunghezza del percorso, che si snoda nell’arco di un anno e mezzo attraversando periodi diversi nelle stagioni di club e atleti: giocare a fine giugno e inizio luglio significa avere in roster

Amedeo Della Valle

condizioni fisiche del tutto diverse l’una dall’altra mentre l’estate porta inevitabilmente a fare i conti con numerosi trasferimenti di mercato che in molti casi incidono sulle prestazioni e sul minutaggio dei giocatori. Fatto questo lungo preambolo, il nuovo sistema di competizione fortemente voluto da Patrick Baumann, segretario generale FIBA prematuramente scomparso lo scorso 14 ottobre, rappresenta una sfida affascinante per le Nazionali, non più relegate alle sole attività estive ma protagoniste nel corso dell’anno con effetti benefici in materia di visibilità, marketing e gradimento verso i tifosi. L’Italia di Sacchetti, nel 2018, non è sfuggita a nessuna di queste logiche, mettendo in campo sempre formazioni diverse ma unite da un comune denominatore, ovvero il ca-


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Ariel Filloy

Luigi Datome

Andrea Cinciarini


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rattere e la grinta di Meo, leader carismatico di un gruppo giovane che nel complesso ha prodotto un bilancio di cinque successi e tre sconfitte. Reduce dalle due vittorie del 2017 (a Torino contro la Romania ed exploit a Zagabria contro la Croazia), l’Italia si è ripetuta anche nella prima finestra del nuovo anno. In un PalaVerde di Treviso sold-out a quota 5.300 spettatori, gli Azzurri privi di capitan Aradori e Ale Gentile hanno schiantato i Paesi Bassi col punteggio di 80-62 esaltando la vena realizzativa di Amedeo Della Valle, 22 punti, e l’energia di Awudu Abass, 13. Hanno fatto il loro esordio Diego Flaccadori (10 punti) e Raphael Gaspardo, trevigiano cresciuto nelle giovanili della Benetton. Nonostante il largo divario, il CT a fine gara ha sottolineato la volontà dei suoi di «…buttarsi su tutti i palloni» pur evidenziando una «mancanza di cattiveria» in alcune circostanze chiave del match. Con il successo di Treviso, gli Azzurri hanno consolidato il primato in classifica mentre alle loro spalle ha faticato ancora la Croazia che ha perso in casa contro la Romania (56-58). Il giorno seguente l’Italia è volata a Cluj-Napoca, città della Transilvania dotata di un palazzetto futuristico e capace di ospitare, alla grande, un girone dell’EuroBasket 2017. I padroni di casa, reduci come detto dal prezioso successo contro i croati, hanno

Nicolò Melli

Christian Burns

studiato il colpaccio per spaginare le gerarchie del girone e per farlo hanno chiamato a raccolta 5.000 spettatori. Coach Zare Markovski, vecchia conoscenza del nostro basket, era pronto al blitz ma l’entusiasmo dei padroni di casa è durato solo 10 minuti, il tempo necessario all’Italia per indirizzare nettamente la partita a proprio favore: Della Valle al tiro e Burns sotto i canestri hanno distrutto la retroguardia romena regalando all’Italia il miglior primo quarto della gestione Sacchetti (35 punti realizzati, contro i 12 della Romania). Un passivo che i padroni di casa non riusciranno più a ricucire finendo per incassare un secco -51 (50-101 in finale). Career high ritoccati per Della Valle (29), Michele Vitali (16), Simone Fontecchio (9) e Burns (11). Il successo è valso agli Azzurri la matematica qualificazione alla seconda fase con due turni di anticipo. «Un passo è stato fatto – la considerazione di Sacchetti – e ora pensiamo a giugno. Non mi aspettavo questa partenza nel girone, non abbiamo incontrato squadre di altissimo livello ma noi eravamo praticamente vergini. Dovevamo creare tutto da capo e ora è bello vedere una squadra che sta così bene insieme». Con il morale alto si è arrivati alle sfide di giugno e luglio. Il calendario proponeva la partita interna a Trieste contro la Croazia, match mai banale tantomeno nel capoluogo giuliano, ad un passo dal confine croato. Con le spalle al muro e costretta a vincere a tutti i costi, la squadra di Anzulovic ha


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potuto contare sugli NBA Bogdanovic, Saric e Zubac mentre tra gli Azzurri è rientrato Aradori e ha fatto il suo esordio nelle qualificazioni Daniel Hackett, in procinto di passare al CSKA Mosca. Serata sfortunata la sua, perché dopo 5 minuti è stato costretto ad abbandonare il campo per una distorsione alla caviglia. In queste condizioni, l’Italia ha onorato il match andando sotto nel terzo quarto e rientrando nel finale. La differenza l’hanno fatta anche i 26 punti di un fuoriclasse come Bogdanovic, uno dei migliori giocatori d’Europa. «Ci tenevo a vincere la partita – il commento di Abass – ma nonostante il ko abbiamo dimostrato di esserci. Loro sono molto forti ma sono contento che la squadra sia riuscita a tornare a galla. C’è rabbia per come è andata ma abbiamo dimostrato anche oggi che siamo una squadra». Nell’altra gara del girone i Paesi Bassi hanno acciuffato il secondo posto battendo la Romania in casa 77-52. Poche ore di volo al mattino successivo e gli Azzurri sono atterrati a Groningen, sede della partita contro i Paesi Bassi, il primo luglio. Priva di Hackett, rimasto in Italia, la Nazionale ha dovuto fare i conti con la pesante assenza di Amedeo Della Valle, fermato dall’influenza alla vigilia. Nel nord dell’Olanda è arrivato dunque il primo vero passo falso della gestione Sacchetti (81-66): se la scon- Jeff Brooks fitta con la Croazia era stata più che onorevole, quella contro i Paesi Bassi è stata brutta e figlia di una gara giocata senza energia, come ha sottolineato lo stesso CT: «Poco da dire, non mi aspettavo questa prestazione. A livello di energia e fisicità abbiamo subito per tutta la partita e non siamo mai riusciti a colmare il gap tra noi e loro. Abbiamo fatto una brutta figura e ci dispiace. Ora dobbiamo resettare e ripartire da zero cercando di presentarci a settembre in una migliore condizione fisica». Ci sono stati comunque due aspetti positivi da calcolare, nonostante il -15: il primato nel girone davanti a Paesi Bassi e Croazia (che ha eliminato la Romania nello scontro diretto dell'ultimo turno) e soprattutto l’ottimo esordio di Nico Mannion, figlio di Pace e talento cristallino. A 17 anni, 3 mesi e 17 giorni è stato il quarto più giovane esordiente di sempre in Azzurro dietro Vinicio Nesti, Dino Meneghin e Sandro Riminucci. Gettato nella mischia, il playmaker nato a Siena ha preso subito un rimbalzo, è andato a segno e in transizione ha fallito un tiro da dietro l’arco facendo intravedere una personalità fuori dal comune. Career high per Abass, 18 punti a referto. Chiusa la prima fase delle qualificazioni, si è aperta la seconda, con la formazione di un secondo girone composto dalle prime tre squadre di ciascun raggruppamento. Nel caso degli Azzurri, insieme a Paesi Bassi e Croazia, Lituania, Polonia e Ungheria. I 10 punti conquistati nella prima fase sono valsi il secondo posto dietro i baltici (a punteggio pieno) e davanti a tutte le altre. Una posizione invidiabile che Luca Vitali


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Michele Vitali

Paul Biligha


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Stefano Tonut

Giampaolo Ricci

ha portato in dote anche un calendario favorevole: Polonia in casa e Ungheria in trasferta a settembre, Lituania in casa e Polonia in trasferta a dicembre e chiusura con Ungheria in casa e Lituania in trasferta a febbraio. Al Mondiale le prime tre classificate. A differenza delle altre finestre, quella di settembre si è inserita in un periodo di inattività dei giocatori. Con i campionati ancora non iniziati, il CT ne ha approfittato per allungare il raduno Azzurro cominciando da Pinzolo il 25 agosto per arrivare pronti all’appuntamento del 14 settembre con i polacchi. La squadra è cambiata ancora, molto. In Trentino c’erano anche Gigi Datome e Nicolò Melli, pedine importanti nello scacchiere di coach Obradovic al Fenerbahce in Turchia. Alle viste l’ottenimento del passaporto italiano per Jeff Brooks, nuovo acquisto dell’Olimpia Milano e protagonista proprio con Meo Sacchetti del triplete a Sassari. Prima degli impegni ufficiali gli Azzurri sono volati ad Amburgo per affrontare Repubblica Ceca e Germania. Con una sconfitta contro i cechi e una vittoria contro i tedeschi, l’Italia si è poi spostata a Bologna, sede del primo match della seconda fase di qualificazione. La Polonia, formazione dotata di centimetri e tonnellaggio, ha potuto contare anche sul talento di AJ Slaughter, anch’egli passato dal nostro campionato e autentica mina vagante in ogni zona dell’attacco. La sua vena realizzativa ha contagiato i compagni e per l’Italia non è stato facile trovare le giuste contromisure. In attacco la squadra ha girato con Della Valle (28), Brooks (16) e Aradori (16) e Datome (14). La matassa si è dipanata nel secondo tempo e in particolare negli ultimi 10 minuti, quando gli Azzurri hanno smorzato l’entusiasmo ospite e costruito un vantaggio utile per il futuro. Un PalaDozza sold-out (oltre 5.000 spettatori) ha salutato il 101-82 che ha permesso all’Italia di rimanere saldamente al secondo posto del neonato Gruppo J. Così il CT Sacchetti: «Ci tenevamo tanto a vincere di fronte a questo pubblico e volevamo riscattare la sconfitta in Olanda per cominciare bene la seconda fase. Nel primo tempo bene in attacco poi nel secondo tempo con diverse difese abbiamo scavato un gap tra noi e loro. Bene la vittoria e bene lo scarto. Strepitoso il pubblico di Bologna, con un ambiente così ci si può solo esaltare». La Lituania ha continuato la propria striscia positiva battendo in trasferta la Croazia (83-84) mentre l’Ungheria ha avuto vita facile nei Paesi Bassi (59-74). Da Bologna a Debrecen, dove la Nazionale ha centrato un’altra importante vittoria sulla via per la Cina. Profondamente diversa da quella di qualche giorno prima, la gara contro i magiari ha abbassato le percentuali di tiro rendendo tutto più difficile. Il primo strappo Azzurro è stato riassorbito dalle giocate di Vojvoda mentre il secondo ha prodotto il +11 che


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ha chiuso il primo tempo. Il massimo vantaggio è arrivato a inizio ripresa (+15) con Melli e Datome ma di lì in poi è stato black-out: l’Ungheria è rientrata rabbiosamente, pareggiando e poi sorpassando con Zoltan Perl, già visto a Capo d’Orlando e Treviso. Sul +2 magiaro è arrivata la tripla, di vitale importanza, firmata Filloy, fino a quel momento silente. E’ stata quella la scossa giusta: l’Italia si è rialzata e ha trovato le forze per chiudere un match spigoloso (63-69). La conferma è arrivata da capitan Datome: «Non sempre le partite vanno come si pensa. L’Ungheria ci ha messo in difficoltà e noi siamo stati bravi a reagire cambiando pelle da venerdì a stasera. Non si può tirare ogni volta con percentuali oltre il 60% e oggi abbiamo sfruttato la difesa. Finora un buon percorso ma da novembre sarà di nuovo un’Italia diversa. Spero di andare in Cina il prossimo anno». Nel frattempo la Lituania, con due overtime in casa contro l’Olanda (95-93) ha ottenuto il pass per la Cina con 4 gare di anticipo e 8 vittorie in altrettante partite. Sorprendente il successo casalingo della Polonia sulla Croazia, che poteva contare sui giocatori NBA. Con questi risultati, all’Italia servivano ancora due vittorie nelle rimanenti quattro partite, per poter essere certa di tornare al Mondiale, qualificandosi sul campo, a 21 anni dall’edizione greca del 1998 (nel 2006 Azzurri dentro con una wild card). La finestra a cavallo tra novembre e dicembre ha proposto la sfida alla Lituania al PalaLeonessa di Brescia e l’insidiosa trasferta in Polonia a Danzica. Come anticipato da Datome, la squadra ha cambiato ancora faccia: fuori Gigi e Melli, Brooks e Della Valle (infortunio al dito di una mano). Fuori anche Flaccadori, per un problema alla caviglia. E’ rientrato in gruppo Ale Gentile, reduce da un periodo di inattività dovuto all’infortunio alla mano e da poco all’Estudiantes Madrid in ACB. Prima volta nella Senior per Giampaolo “Pippo” Ricci, autentica rivelazione della prima parte del campionato di Serie A. Convocazione meritata e subito un posto assicurato nei 12 contro la Lituania. Per lui una tripla a segno al primo pallone toccato. Anche Brescia ha fatto registrare il sold-out per spingere gli Azzurri a una vittoria che, in gare ufficiali contro i baltici, mancava dallo storico Argento ai Giochi Olimpici di Atene 2004. Da allora per l’Italia solo dispiaceri, con le ultime tre sconfitte in serie agli Europei 2013, 2015 e 2017. Una storia lunga e travagliata che però si è arricchita di un nuovo capitolo, stavolta positivo. Spinti dai più di 5.000 del PalaLeonessa, gli Azzurri hanno combattuto su ogni pallone senza però riuscire a scrollarsi di dosso una squadra che ha avuto in Kalnietis e Maciulis, visti a Milano negli ultimi anni, le armi più affilate. Il tabù, lungo 14 anni, è stato sfatato nel finale, quando il 70-65 ha dato il via ai festeggiamenti. Italia

Pietro Aradori


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non ancora qualificata ma decisamente ben avviata. Felice coach Sacchetti: « Stasera tutti hanno portato il loro mattoncino alla causa e questo mi rende davvero orgoglioso della mia squadra. Abbiamo patito l’inizio del match ma poi con aggressività abbiamo rimesso in piedi la partita. L’intensità ha fatto la differenza. Sono molto contento per questa prestazione». Insieme al pubblico di Brescia, la Nazionale ha onorato la memoria di Marco Solfrini, che proprio al PalaLeonessa aveva fatto il suo esordio in Azzurro prima di vincere l’Argento ai Giochi Olimpici di Mosca ’80. Il sorriso della figlia Alice con la Maglia numero 13 è stata una delle istantanee più belle di una serata indimenticabile. Pronostici rispettati invece negli altri incontri di giornata, con la netta vittoria della Polonia nei Paesi Bassi (78-105) e della Croazia in trasferta in Ungheria (74-69). Il giorno seguente si è partiti alla volta di Danzica, consapevoli che un successo in Polonia avrebbe voluto dire qualificazione al Mondiale. Semaforo verde anche in caso di contemporanea sconfitta di Croazia e Ungheria, ipotesi che però non si è avverata visto che gli ungheresi hanno avuto la meglio sull’Olanda dopo un overtime (91-86). Hanno lasciato il raduno Leonardo Candi, Riccardo Moraschini e Amedeo Tessitori e si è aggregato Andrea Cinciarini, che la stessa sera di Italia-Lituania aveva giocato in Eurolega con Milano a Kaunas. Fin dalle prime battute il match è parso segnato: Lampe (211 centimetri) è stato l’ariete di una squadra che ha trovato in Ponitka (18), Sokolowski (15), Waczynski (14) e Slaughter (10) le chiavi per affondare gli Azzurri. Quella della squadra di Sacchetti è stata una rincorsa continua, senza mai trovare l’approdo giusto. Il gioco da 4 con tripla di tabella di Gentile (-6 Italia) è stato solo un miraggio. Lucida l’analisi del CT: «Le statistiche parlano chiaro, a partire dalle nostre palle perse. Stasera la Polonia ha meritato ampiamente di vincere. Sapevamo che sarebbe stata difficile ma il brutto primo quarto ci ha condizionato per tutto il resto del tempo. Abbiamo avuto degli sprazzi ma nel momento decisivo dovevamo essere più lucidi. Ci manca una vittoria per andare al Mondiale e vogliamo coglierla a febbraio in casa contro l’Ungheria. Il bilancio di questa finestra resta positivo anche se c’è rammarico per non aver chiuso qui in Polonia il discorso qualificazione». Il 22 febbraio 2019, per qualificarsi, l’Italia deve dunque battere l’Ungheria rendendosi in questo modo irraggiungibile dagli stessi magiari visto che la Croazia, perdendo in Lituania (79-62), è ormai a distanza di sicurezza. In caso di sconfitta, l’ultimo appello sarà la trasferta in Lituania. n

Awudu Abass


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IL RADUNO ESTIVO A PINZOLO Dodici giorni di raduno in Trentino per preparare le due gare della quarta finestra delle qualificazioni al Mondiale 2019. Come ormai avviene da diversi anni, gli Azzurri si sono ritrovati in Trentino per lavorare in vista degli appuntamenti importanti. Rispetto alle altre stagioni, quando la sede del ritiro era Folgaria, questa volta la Nazionale ha scelto Pinzolo, nell’ambito turistico di Madonna di Campiglio, Pinzolo e Val Rendena, come sede ufficiale del training camp. Immersi nella quiete di un territorio da sempre al vertice nella ricettività e nella promozione turistica, i ragazzi di coach Sacchetti hanno trovato il clima ideale per sostenere tutte le sedute di allenamento previste dallo staff tecnico. Il palazzetto dello sport di Carisolo, ha anche fatto da sfondo ad uno scrimmage tra gli Azzurri e la Vanoli Cremona cui hanno assistito più di 1000 persone. «Lavorare serenamente e nelle condizioni migliori. Questo cerca un allenatore quando prepara con la propria squadra un campionato o delle gare decisive per la Nazionale – il commento di coach Sacchetti – Abbiamo trovato un ambiente accogliente e rispettoso, strutture di assoluto valore e tutti i presupposti per svolgere come meglio non si poteva le sessioni di allenamento. Vedere il palazzetto pieno in occasione dello scrimmage del primo settembre è stato un grande piacere. Andiamo via dalla Val Rendena con sensazioni positive dentro e fuori dal campo».

Diego Flaccadori

7 SETTEMBRE ITALIA-REPUBBLICA CECA 80-87 (15-23, 25-25, 15-17, 25-22) Italia: Aradori 6 (1/3, 0/1), Biligha 4 (2/7), Vitali L. 6 (1/3 da tre), Melli 9 (4/7, 0/2), Filloy, Tessitori ne, Cinciarini 9 (3/6, 0/1), Flaccadori (0/1, 0/1), Abass 13 (4/4, 1/3), Tonut 2 (1/3, 0/1), Sacchetti B. 17 (3/5, 2/3), Datome 14 (5/7, 1/6). All. Sacchetti Repubblica Ceca: Auda 8 (3/4), Vyoral, Pumprla 6 (2/2), Hruban 15 (2/5, 3/6), Satoransky 14 (4/7, 1/2), Schilb 7 (2/2, 1/3), Sirina (0/1 da tre), Peterka 8 (3/3, 0/2), Bohacik 7 (2/3 da tre), Palyza ne, Vesely 19 (5/8), Kriz 3 (1/2, 0/1). All. Ginzburg Arbitri: Kato (Giappone), Bittner (Germania), Sahin (Turchia) Tiri da due: Ita 23/43, RepC. 22/33. Tiri da 3: Ita 5/21, RepC. 7/18. Tiri liberi: Ita 19/26, RepC. 22/28. Rimbalzi: Ita 25 (4 Biligha, Melli, Abass, Sacchetti, Datome), RepC: 37. Assist: Ita 15 (4 Melli), RepC. 21 5 falli: Abass Alessandro Gentile

8 SETTEMBRE GERMANIA-ITALIA 62-71 (26-16, 8-20, 17-24, 11-11) Germania: Seiferth 2 (1/2), Giffey 4 (1/3, 0/4), Akpinar 3 (0/2, 1/1), Tadda (0/3 da tre), Doreth, Grof ne, Schroder 21 (3/6, 3/8), Barthel 5 (2/6, 0/3), Kleber 12 (3/6, 1/3), Thiemann 2 (1/2, 0/1), Zirbes 10 (4/4), Jallow 3 (1/4, 0/3). All. Rodl Italia: Aradori 11 (4/5, 1/4), Biligha (0/1), Melli 20 (5/8, 2/5), Vitali L. 5 (1/2, 1/1), Candi 2 (1/2), Filloy 8 (1/3, 2/4), Cinciarini 8 (2/6, 1/1), Flaccadori ne, Abass 2 (1/4, 0/2), Tonut (0/2 da tre), Sacchetti B. 5 (0/1), Datome 10 (2/3, 2/7). All. Sacchetti Arbitri: Vyklicky (Rep. Ceca), Sahin (Turchia), Arisawa (Giappone) Tiri da due: Ger 16/35, Ita 17/35. Tiri da 3: Ger 5/26, Ita 9/26. Tiri liberi: Ger 15/19, Ita 10/13. Rimbalzi: Ger 40, Ita 37. Assist: Ger 10, Ita 16. Note: Fallo tecnico a Vitali L. (9.40, 23-16)


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ROSTER

STAFF

Giocatore Anno di nascita Awudu Abass ’93 Pietro Aradori ’88 Paul Biligha ’90 Jeff Brooks ’89 Christian Burns ’85 Andrea Cinciarini ’86 Andrea Crosariol ’84 Luigi Datome ’87 Amedeo Della Valle ’93 Ariel Filloy ’87 Diego Flaccadori ’96 Simone Fontecchio ’95 Alessandro Gentile ’92 Raphael Gaspardo ’93 Antonio Iannuzzi ’91 Daniel Hackett ’87 Niccolò Mannion ’01 Nicolò Melli ’91 Davide Pascolo ’90 Achille Polonara ’91 Giampaolo Ricci ’91 Brian Sacchetti ’86 Amedeo Tessitori ’94 Stefano Tonut ’93 Luca Vitali ’86 Michele Vitali ’91 *riferito alla stagione 2018-2019

Altezza 2.00 1.96 2.00 2.03 2.03 1.93 2.12 2.03 1.94 1.90 1.93 2.03 2.00 2.07 2.08 1.99 1.88 2.05 2.03 2.05 2.01 2.00 2.08 1.94 2.01 1.96

Ruolo Guardia Ala Centro Ala Ala-Centro Playmaker Centro Ala Guardia Playmaker Guardia Ala Guardia-Ala Ala Centro Playmaker Playmaker Ala Ala Ala Ala-Centro Ala Centro Guardia Playmaker Guardia

*Club **Presenze/Punti Germani Basket Brescia 36/168 Segafredo Virtus Bologna 147/1399 Umana Reyer Venezia 29/109 A|X Armani Exchange Milano 2/20 A|X Armani Exchange Milano 26/109 A|X Armani Exchange Milano 127/630 Bakery Piacenza 67/249 Fenerbahce (TUR) 166/523 A|X Armani Exchange Milano 51/225 Sidigas Avellino 30/173 Dolomiti Energia Trentino 4/19 A|X Armani Exchange Milano 8/26 Movistar Estudiantes Madrid (SPA) 65/775 Grissin Bon Reggio Emilia 1/0 Openjobmetis Varese 1/0 CSKA Mosca (RUS) 102/643 Arizona (NCAA) 1/9 Fenerbahce (TUR) 78/430 Dolomiti Energia Trentino 38/113 Banco di Sardegna Sassari 47/161 Vanoli Cremona 1/3 Germani Basket Brescia 13/67 De’ Longhi Treviso 4/12 Umana Reyer Venezia 13/26 Germani Basket Brescia 131/415 MoraBanc Andorra (SPA) 17/44

**dati aggiornati al 2 dicembre 2018

Capo Delegazione Giovanni Petrucci Commissario Tecnico Romeo Sacchetti Assistenti Allenatori Lele Molin Massimo Maffezzoli Paolo Conti Preparatore Fisico Matteo Panichi Ortopedico Raffaele Cortina Medico Sandro Senzameno Fisioterapisti Roberto Oggioni Francesco Ciallella Team Director Roberto Brunamonti Team Manager Massimo Valle Addetto Stampa Francesco D’Aniello Videomaker Marco Cremonini Addetto ai Materiali Curzio Garofoli

RIEPILOGO PG MIN FG L. Vitali 10 216 15/47 A. Abass 10 209 34/67 P. Biligha 10 158 19/30 A. Filloy 10 150 13/43 B. Sacchetti 9 150 12/30 C. Burns 8 157 26/54 P. Aradori 8 153 28/74 A. Della Valle 7 178 36/81 A. Polonara 6 73 7/25 M. Vitali 6 70 9/20 A. Gentile 4 75 17/40 S. Tonut 4 43 4/13 A. Cinciarini 3 43 6/12 S. Fontecchio 3 37 6/11 L. Datome 2 53 10/19 J. Brooks 2 52 9/13 N. Melli 2 45 7/15 D. Flaccadori 2 32 7/13 D. Pascolo 2 32 4/9 A. Crosariol 2 16 2/4 A. Tessitori 2 10 3/6 N. Mannion 1 30 3/10 R. Gaspardo 1 6 0/1 G. Ricci 1 5 1/2 D. Hackett 1 4 0/0 A. Iannuzzi 1 0 0/0 TOTALI 278/639

Nico Mannion

FG% 2PFG 31.9 7/19 50.7 18/34 63.3 19/30 30.2 4/15 40 5/10 48.1 19/36 37.8 18/39 44.4 11/28 28 5/18 45 6/12 42.5 16/29 30.8 4/9 50 5/9 54.5 3/5 52.6 6/11 69.2 8/12 46.7 5/10 53.8 2/5 44.4 4/8 50 2/4 50 3/6 30 2/7 0 0/0 50 0/1 - 0/0 - 0/0 43.5 172/357

2P% 3PFG 36.8 8/28 52.9 16/33 63.3 0/0 26.7 9/28 50 7/20 52.8 7/18 46.2 10/35 39.3 25/53 27.8 2/7 50 3/8 55.2 1/11 44.4 0/4 55.6 1/3 60 3/6 54.5 4/8 66.7 1/1 50 2/5 40 5/8 50 0/1 50 0/0 50 0/0 28.6 1/3 - 0/1 0 1/1 - 0/0 - 0/0 48.2 106/282

Simone Fontecchio

3P% TL 28.6 3/8 48.5 26/31 - 9/11 32.1 2/2 35 12/19 38.9 6/11 28.6 9/12 47.2 30/34 28.6 3/5 37.5 9/11 9.1 5/5 0 0/0 33.3 1/3 50 0/0 50 8/8 100 1/1 40 4/4 62.5 0/0 0 0/0 - 0/0 - 0/0 33.3 2/2 0 0/0 100 0/0 - 0/0 - 0/0 37.6 130/167

TL% 37.5 83.9 81.8 100 63.2 54.5 75 88.2 60 81.8 100 - 33.3 - 100 100 100 - - - - 100 - - - - 77.8

OR DR TR 10 18 28 14 24 38 14 10 24 2 13 15 9 20 29 14 20 34 4 22 26 1 16 17 9 10 19 3 7 10 4 10 14 0 3 3 5 3 8 1 6 7 3 9 12 2 8 10 3 4 7 1 2 3 4 3 7 2 1 3 2 0 2 0 2 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 127 237 364

AS FC PP 38 18 11 8 11 8 2 23 5 27 25 8 8 18 5 7 24 8 11 17 11 13 12 6 6 10 0 7 12 2 1 4 10 2 5 2 8 3 4 1 1 3 5 5 5 2 3 1 5 6 5 4 2 2 2 3 1 1 5 0 0 6 0 0 1 2 0 1 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 160 215 105

Davide Pascolo

PR 5 15 3 9 4 9 4 8 2 4 2 0 1 2 2 3 3 0 3 0 1 1 0 0 0 0 81

ST VAL PUNTI 1 65 41 2 127 110 8 66 47 0 50 37 0 54 43 0 74 65 0 56 75 1 111 127 1 27 19 1 37 30 0 24 40 0 2 8 0 19 14 0 17 15 3 40 32 0 30 20 1 23 20 0 18 19 1 15 8 1 7 4 0 6 6 0 3 9 0 -1 0 0 2 3 0 2 0 0 0 0 20 - 792


19

PRIMA FASE (23 FEBBRAIO)

PRIMA FASE (26 FEBBRAIO)

Italia 80

Paesi Bassi 62

Romania 50

Italia 101

Della Valle 22 (2/2, 3/9) Fontecchio 3 (1/1 da tre) Biligha 4 (1/2) L. Vitali 7 (1/2, 1/3) Gaspardo (0/1 da tre) Filloy 4 (2/4, 0/3) Pascolo 4 (2/5, 0/1) Flaccadori 10 (2/3, 2/3) Abass 13 (2/3, 1/5) M. Vitali (0/1) Burns 8 (1/4, 1/5) B. Sacchetti 5 (1/4 da tre) All. Sacchetti

Franke 5 (2/6, 0/2) Williams 3 (1/5, 0/2) De Jong (0/2, 0/4) Kloof 10 (3/6, 0/4) Hammink (0/2) Van der Mars 8 (3/5) Schaftenaar 17 (3/5, 3/4) Oudendag 6 (2/4) Bieshaar 1 Voorn 3 (0/3, 1/1) Kok 6 (3/3) Slagter 3 (0/2, 1/2) All. Van Helfteren

Watson 11 (2/8, 1/3) Mandache 13 (2/6, 3/6) Dragoste (0/2, 0/1) Orbeanu (0/1, 0/2) Paliciuc 3 (1/4 da tre) Nicolescu 2 (1/5, 0/4) Olah 2 (1/1) Nicoara Cate 15 (6/6) Casale (0/1) Kuti 4 (2/5, 0/5) Darwiche ne All. Markovski

Della Valle 29 (2/4, 6/9) Fontecchio 9 (3/5, 1/3) Biligha 4 (2/5) L. Vitali 2 (1/3) Filloy (0/1, 0/4) Pascolo 4 (2/3) Flaccadori 9 (0/2, 3/5) Abass 13 (2/6, 3/4) M. Vitali 16 (3/3, 2/3) Burns 11 (2/3, 2/2) Polonara 4 (1/5, 0/2) B. Sacchetti (0/2) All. Sacchetti

Quarti: (26-13, 19-21, 18-14, 17-14)

PRIMA FASE (28 GIUGNO)

Quarti: (12-35, 13-12, 11-29, 14-25)

PRIMA FASE (1 LUGLIO)

Italia 72

Croazia 78

Paesi Bassi 81

Italia 66

Hackett Della Valle (0/3, 0/4) Aradori 15 (3/3, 3/8) Biligha 6 (3/6) L. Vitali 3 (1/6 da tre) Filloy 3 (1/3 da tre) Tessitori 4 (2/4) Abass 14 (3/6, 1/4) Tonut (0/1 da tre) M. Vitali 4 (2/3) Burns 14 (4/6, 2/5) B. Sacchetti 9 (2/3, 1/1) All. Sacchetti

Kalajzic ne Kruslin 8 (1/3, 1/4) Stipcevic 6 (2/3 da tre) Mustapic ne Saric 9 (0/9, 2/6) Zubcic 5 (1/2, 1/1) Planinic 1 Babic 5 (1/1, 1/3) Ramljak 6 (1/1, 1/1) Sakic Zubac 12 (2/3) Bogdanovic 26 (4/7, 1/5) All. Anzulovic

Franke 9 (3/6, 0/1) Williams 2 (1/2) De Jong 12 (3/5, 2/5) Kloof 21 (4/9, 1/3) Brandwijk Hammink 16 (2/3, 1/1) Van der Mars 7 (2/7) Schaftenaar 8 (3/4) Oudendag 2 (1/3) Wessels Kok Slagter 4 (1/2, 0/1) All. Van Helfteren

Mannion 9 (2/7, 1/3) Aradori (0/2, 0/2) Biligha 2 (1/2) L. Vitali 7 (2/3, 1/2) Filloy 3 (0/3, 1/2) Tessitori 2 (1/2) Abass 18 (2/3, 1/3) Tonut (0/2, 0/1) M. Vitali 6 (0/2, 1/4) Burns 10 (2/3, 2/3) Polonara (0/1, 0/2) B. Sacchetti 9 (0/1, 1/5) All. Sacchetti

Quarti: (24-21, 15-20, 13-24, 20-23)

SECONDA FASE (14 SETTEMBRE)

Quarti: (19-15, 19-15, 20-19, 23-17)

SECONDA FASE (17 SETTEMBRE)

Italia 101

Polonia 82

Ungheria 63

Italia 69

Della Valle 28 (0/3, 8/11) Aradori 16 (3/6/, 3/4) Biligha 2 (1/1) L. Vitali (0/1 da tre) Melli 9 (3/7, 1/2) Filloy ne Brooks 16 (6/7, 1/1) Cinciarini 8 (2/2, 1/2) Abass 3 (0/1, 1/1) M. Vitali ne B. Sacchetti 5 (1/1, 1/1) Datome 14 (3/5, 2/5) All. Sacchetti

Sokołowski 2 (0/1) Cel 2 (1/1) Slaughter 28 (3/5, 6/8) Sulima 6 (2/4) Ponitka 13 (4/7, 1/3) Kolenda ne Waczynski 10 (2/4, 2/6), Laczynski 9 (3/4 da tre) Gielo 8 (4/5, 0/2) Witlinski ne Gruszecki (0/2) Hrycaniuk 4 (2/4) All. M. Taylor

Vojvoda 25 (5/11, 3/7) Kovács (0/1) Benke 9 (3/7, 1/5) Eilingsfeld 8 (4/6, 0/1) Golomán 9 (3/4, 0/1) Govens 5 (1/3, 1/4) Juhos (0/1 da tre) Perl 7 (3/6, 0/4) Toth (0/1) Rujak (0/1) Horti ne Filipovity All. S. Ivkovic

L. Vitali 3 (1/1 da tre) Della Valle 7 (1/5, 1/5) Datome 18 (3/6, 2/3) Melli 11 (2/3, 1/3) Brooks 4 (2/5) Cinciarini (0/2) Abass 5 (1/2, 1/2) B. Sacchetti 4 (0/1, 1/3 Aradori 2 (1/3, 0/2) M. Vitali 1 Biligha 11 (4/4) Filloy 3 (1/2 da tre) All. Sacchetti

Quarti: (25-25, 29-27, 19-13, 28-17)

SECONDA FASE (29 NOVEMBRE)

Quarti: (14-20, 14-19, 23-13, 12-17)

SECONDA FASE (2 DICEMBRE)

Italia 70

Lituania 65

Polonia 94

Italia 78

L. Vitali 7 (0/1, 2/4) Tonut 2 (1/3) Aradori 8 (3/9, 0/4) Polonara 11 (2/8, 2/3) Burns 4 (2/5) Biligha 6 (2/4) Filloy 4 (1/1, 0/4) Gentile 6 (3/5, 0/3) Ricci 3 (0/1, 1/1) M. Vitali 3 (1/3, 0/1) Abass 13 (4/6, 1/3) B. Sacchetti 3 (1/1) All. Sacchetti

Bendzius 5 (0/1, 1/3) Echodas 6 (2/4) Kalnietis 15 (3/4, 3/4) Maciulis 10 (5/9, 0/4) Seibutis 9 (3/4, 1/3) Juskevicius 2 (1/2, 0/1) Giedraitis 6 (0/1, 2/6) Girdzicnas 3 (1/1 da tre) Butkevicius 2 (1/1) Zelionis 4 (2/3) Geben 3 (1/2) Masiulis ne All. Adomaitis

Lampe 22 (11/15, 0/1) Cel 1 (0/1 da tre) Slaughter 10 (2/4, 2/3) Ponitka 18 (8/10, 0/1) Waczynski 14 (4/4, 2/4) Sokolowski 15 (0/3, 2/4) Hrycaniuk 2 (1/3) Koszarek 9 (2/4, 1/2) Gruszecki 3 (0/1, 1/1) Sulima ne Kolenda ne Nowakowski ne All. Taylor

L. Vitali 2 (1/2, 0/2) Tonut 6 (3/4, 0/2) Aradori 13 (4/7, 1/6) Polonara Burns 10 (4/7, 0/1) Cinciarini 6 (3/5, 0/1) Biligha 4 (2/3) Gentile 10 (3/5, 1/3) Abass 13 (1/2, 3/5) Filloy 8 (1/2, 2/4) B. Sacchetti 6 (1/1, 1/3) Fontecchio ne All. Sacchetti

Quarti: (20-24, 22-11, 11-18, 17-12)

Quarti: (31-18, 21-23, 21-24, 21-13)

PRIMA FASE - GRUPPO D Italia, Paesi Bassi, Croazia, Romania Prima giornata - 24 novembre 2017 Italia – Romania Paesi Bassi – Croazia

75-70 68-61

Seconda giornata - 26 novembre 2017 Croazia – Italia Romania – Paesi Bassi

64-80 75-68

Terza giornata - 23 febbraio 2018 Italia – Paesi Passi Croazia – Romania

80-62 56-58

Quarta giornata - 26 febbraio 2018 Romania – Italia Croazia – Paesi Bassi

50-101 82-78

Quinta giornata - 28 giugno 2018 Paesi Bassi – Romania Italia – Croazia

77-52 72-78

Sesta giornata - 1 luglio 2018 Paesi Bassi – Italia Romania – Croazia

81-66 63-90

CLASSIFICA ITALIA Paesi Bassi Croazia Romania

4/2 3/3 3/3 2/4

SECONDA FASE - GRUPPO J Italia, Lituania, Polonia, Paesi Bassi, Croazia, Ungheria Prima giornata – 14 settembre 2018 Italia – Polonia Paesi Bassi – Ungheria Croazia – Lituania Seconda giornata – 17 settembre 2018 Ungheria – Italia Lituania – Paesi Bassi Polonia – Croazia Terza giornata – 29 novembre 2018 Italia – Lituania Paesi Bassi – Polonia Croazia – Ungheria

101-82 59-74 83-84 63-69 95-93 79-74 70-65 78-105 74-69

Quarta giornata – 2 dicembre 2018 Ungheria – Paesi Bassi 91-86 d1ts Lituania – Croazia 79-62 Polonia – Italia 94-78 Quinta giornata – 22 febbraio 2019 Italia – Ungheria Paesi Bassi – Lituania Croazia – Polonia Sesta giornata – 25 febbraio 2019 Lituania – Italia Polonia – Paesi Bassi Ungheria – Croazia CLASSIFICA* Lituania ** ITALIA Polonia Ungheria Croazia Paesi Bassi

19 17 16 15 14 13

*FIBA assegna due punti per la vittoria e uno per la sconfitta **già qualificata

(9/1) (7/3) (6/4) (5/5) (4/6) (3/7)


20

YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE SPERIMENTALE TORNEO INTERNAZIONALE > Vicenza, 3-7 agosto

GLI AZZURRI DEL FUTURO

LO STAFF TECNICO DELLA NAZIONALE SENIOR A LAVORO IN GHIRADA PER QUINDICI GIORNI CON PROSPETTI PROVENIENTI DA REALTÀ CESTISTICHE MOLTO DIVERSE FRA LORO. OTTIMA LA RISPOSTA, CON LE VITTORIE NEL TORNEO DI VICENZA SU PAESI BASSI, GERMANIA E USA EAST COAST ALL STARS. L'ULTIMO SQUILLO CONTRO OKLAHOMA STATE UNIVERSITY

L

a prima volta che si parlò di Nazionale Sperimentale era il 1966. Nel torneo di Dessau (Germania) il CT Nello Paratore si affidò per le gare contro Guinea (89-34), Finlandia (57-56) e Germania Est (8968) a un roster in cui insieme a big del calibro di Massimo Cosmelli (153 presenze in Azzurro, 953 punti), Gianfranco Lombardi (103/1243), Sauro Bufalini (99/488), Giusto Pellanera (95/538) e Guido Carlo Gatti (66/363) c’erano giovani di belle speranze come Gianluigi Jessi (63/270), Enrico Bovone (65/387), e Giuseppe Rundo (16/32). Dal 1966 e fino ai nostri giorni, l’obiettivo della Sperimentale è sempre stato quello di monitorare giocatori di interesse nazionale, fargli prendere confidenza con l'Azzurro e rafforzarne il percorso formativo. Le stesse finalità hanno sostenuto la Selezione 2018, che per due settimane ha avuto la possibilità di allenarsi con il CT Meo Sacchetti e con tutto lo staff tecnico della Nazionale Senior. Formata da giocatori provenienti da realtà molto diverse fra

loro (Serie A, Serie A2, college americani), la Nazionale Sperimentale si è ritrovata il 23 luglio in Ghirada (Treviso) per la prima parte del raduno, in cui le doppie sedute d’allenamento hanno di fatto anticipato la preseason dei giocatori, oltre a creare un’amalgama fra ragazzi che poco si conoscevano fra loro. Il team building è stato l’aspetto che più ha sorpreso lo Staff tecnico e il Capo Delegazione Roberto Brunamonti. Tutti i giocatori hanno infatti approcciato il raduno con la responsabilità e la consapevolezza di mettersi in mostra in ottica Senior, formando giorno dopo giorno un equilibrio e un rispetto dei ruoli che hanno plasmato un clima disteso quanto concentrato al minimo dettaglio. Con un orecchio unico la Sperimentale ha carpito tutte le indicazioni arrivate dagli allenatori. E con una voce sola ha parlato sul campo. Tanto a Treviso, quanto a Vicenza, dove la Sperimentale si è trasferita all’inizio d’agosto per un Torneo Internazionale con Germania Sperimentale, Paesi Bassi Sperimentale e USA East Coast All Stars, selezione NCAA della costa atlantica.


21

ROSTER ° N #4 #6 #7 #8 #10 #12 #14 #15 #18 #19 #24 #31 #33 #45 #55

STAFF

Giocatore Data di nascita Davide Alviti 05/11/1996 Andrea Pecchia 16/11/1997 Leonardo Candi 30/03/1997 Giampaolo Ricci 27/09/1991 Michele Ruzzier 09/02/1993 Luca Campogrande 30/04/1996 Andrea Mezzanotte 08/04/1998 Matteo Tambone 14/05/1994 Riccardo Bolpin 09/02/1997 Niccolò De Vico 19/07/1994 Pierfrancesco Oliva 08/01/1996 Pierpaolo Marini 08/10/1993 Michele Serpilli 12/03/1999 Nicola Akele 07/11/1995 Francesco Candussi 23/06/1994

Altezza Ruolo 2.01 Ala 1.96 Ala/Guardia 1.90 Playmaker 2.01 Ala 1.85 Playmaker 1.98 Guardia 2.08 Ala/Centro 1.92 Playmaker 1.97 Guardia 2.00 Ala/Guardia 2.03 Ala 1.93 Ala/Guardia 2.00 Ala 2.03 Ala 2.11 Centro

Club* Andrea Costa Imola Remer Treviglio Grissin Bon Reggio Emilia Vanoli Cremona Vanoli Cremona XL Extralight Montegranaro Remer Treviglio Openjobmetis Varese Umana Reyer Venezia Grissin Bon Reggio Emilia St. Joseph Hawks (NCAA) Termoforgia Jesi VL Pesaro Rhode Island Rams (NCAA) Centro Dinamica Generale Mantova

Capo Delegazione: Roberto Brunamonti Commissario Tecnico: Romeo Sacchetti Assistenti Allenatori: Lele Molin Paolo Conti Massimo Maffezzoli (fino al 28 luglio) Preparatore Fisico: Matteo Panichi Ortopedico: Alberto Scremin Medico: Alberto Berardi Fisioterapista: Danilo Raimondo Funzionario Fip: Federico Ciccodicola Addetto ai Materiali: Curzio Garofoli Addetto Stampa: Matteo Cirelli

*le squadre di club si riferiscono alla stagione sportiva 2017/18

3 AGOSTO (TORNEO)

LE PARTITE Torneo Internazionale di Vicenza 3 agosto Germania - USA East Coast All Stars Italia - Paesi Bassi 4 agosto Paesi Bassi - Germania Italia - USA East Coast All Stars 5 agosto Paesi Bassi - USA East Coast All Stars Italia – Germania Classifica ITALIA 6 (3/0) Germania 4 (2/1) Usa East Coast All Stars 2 (1/2) Paesi Bassi 0 (0/3) Amichevole 7 agosto Italia-Oklahoma State University

Nicola Akele

77-67 79-64 50-64 100-77 55-61 95-72

4 AGOSTO (TORNEO)

Italia 79

Paesi Bassi 64

USA East Coast All Stars 77

Italia 100

Pecchia 3 (0/1) Candi 18 (2/4, 4/5) Ricci 11 (1/5, 3/7) Ruzzier 6 (0/1, 2/3) Campogrande 3 (1/3, 0/6) Mezzanotte 5 (1/2, 1/5) Tambone 16 (1/2, 4/6) Bolpin 2 (1/1, 0/4) De Vico 3 (0/2, 1/2) Oliva 2 (1/2, 0/1) Serpilli (0/1 da tre) Akele 10 (3/6, 0/2) All. Sacchetti

Van Vliet 9 (3/5, 1/2) Alberts 15 (4/7, 2/6) Eduardo 2 (1/4, 2/6) Kanseyo (0/1 da tre) Malalu 3 (0/2, 1/1) Brandwijk 4 (2/2, 0/1) Schutte (0/1) Kok 12 (3/5) Schaftenaar 12 (3/4, 2/4) Bieshaar 3 (0/1, 1/2) Smits 4 (1/4) All. Van Noord

Moore 15 (2/5, 3/4) Witt 8 (2/5, 1/1) Smith 7 (2/7, 1/4) Mike 8 (3/8, 0/1) Wheeler 5 (1/3, 1/2) Minaya 6 (3/6, 0/4) Galloway 4 (2/5, 0/1) Stefanovic (0/1, 0/6) Friday 10 (2/3, 1/2) Dickey 2 (1/2) Battey 12 (6/6) Goss (0/1) All. Todd

Alviti 7 (2/6 da tre) Pecchia 11 (5/7) Candi 9 (2/3, 0/4) Ricci 13 (3/6, 1/4) Ruzzier 6 (0/1, 1/2) Campogrande 15 (1/1, 2/3) Mezzanotte (0/1, 0/1) Tambone 6 (0/1, 2/5) Oliva 5 (2/6) Marini 13 (5/6, 0/1) Serpilli 3 (1/1 da tre) Akele 12 (3/6, 2/3) All. Sacchetti

Quarti: (24-18, 19-12, 21-23, 15-11)

99-72

5 AGOSTO (TORNEO)

Quarti: (9-25, 30-22, 24-23, 14-30)

7 AGOSTO (AMICHEVOLE)

Italia 95

Germania 72

Italia 99

Oklahoma St. 72

Alviti 5 (1/2, 1/4 ) Pecchia 7 (2/2, 1/1) Candi 2 (1/1, 0/1) Ricci 16 (3/4, 3/4) Ruzzier 9 (2/5, 1/3) Campogrande 5 (0/2, 1/3) Mezzanotte 4 (1/3, 0/2) Tambone 8 (1/3, 2/3) Bolpin 8 (1/3, 1/4) Oliva 6 (3/5, 0/1) Marini 7 (2/3, 1/1) Akele 18 (6/7, 1/1) All. Sacchetti

Agva 15 (2/6, 2/3) Hujic (0/2, 0/1) Ferner (0/3) Grof 2 (1/1) Meisner 3 (0/1, 1/2) Figge 8 (1/2, 1/4) Hartwich 2 (1/1) Gloger 3 (0/4) Kone 17 (4/7, 1/5) Ogbe 12 (2/4, 2/3) Sengfelder 10 (2/6, 2/3) All. Fischer

Alviti ne Pecchia 17 (7/8/, 1/1) Candi 10 (2/2, 2/4) Ricci 13 (1/5, 3/4) Ruzzier (0/1 da tre) Campogrande 9 (3/3, 0/2) Mezzanotte 3 (1/4 da tre) Tambone 14 (2/4, 2/3) Bolpin 8 (0/3, 2/5) Marini 3 (0/1, 1/1) Serpilli 7 (1/5, 1/3) Akele 15 (6/10, 1/1) All. Sacchetti

K. Jones 3 (1/2) C. Jones 6 (1/8, 1/6) Calloo 2 (1/2, 0/1) Dziagwa 13 (3/5, 2/6) Demuth McGriff 15 (4/10, 0/1) Likekele 13 (5/10, 1/1) Anei 4 (2/3) Waters III 9 (3/4, 0/3) Weathers 5 (2/5) Reeves ne Cunningham 2 (0/1, 0/3) All. Boynton, Jr

Quarti: (26-16, 22-21, 27-15, 20-20)

Dopo 10 giorni di allenamenti, capitan Giampaolo Ricci e compagni avevano una gran voglia di confrontarsi con la gara. E tutta la carica agonistica accumulata si è trasformata in prestazioni di alto spessore contro tre avversari dalle caratteristiche molto differenti fra loro. Che fosse la fisicità degli Orange (79-64, Candi 18 punti), il talento dei collegiali (100-77, Campogrande 15 punti), o l’organizzazione dei tedeschi (95-72, Akele 18 punti e titolo di MVP del Torneo), gli Azzurri hanno messo in mostra una pallacanestro efficace, evitando passaggi a vuoto e sopperendo anche agli infortuni che hanno messo fuori causa elementi come Francesco Candussi (distrazione muscolare

Quarti: (27-16, 19-18, 30-16, 23-22)

durante il raduno a Treviso) e Niccolò De Vico (trauma contusivo facciale riportato durante la partita contro i Paesi Bassi). Dai più esperti Ricci, Tambone, Ruzzier e Marini, fino al giovanissimo Serpilli (classe ’99) tutti hanno portato il proprio bagaglio d’esperienza, contribuendo a formare una squadra bella da vedere e vincente in tutte le occasioni. Ciliegina sulla torta, la partita amichevole che ha chiuso il raduno contro Oklahoma State University, vinta con il punteggio di 99-72 (Pecchia 17 punti, Ricci eletto MVP). Le quattro partite di Vicenza sono state trasmesse sui canali social @italbasket, con una media di 3.000 utenti unici a gara. n


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PER NOI È SÌ!!!

LE AZZURRE CHIUDONO UN 2018 PERFETTO: LE VITTORIE CON SVEZIA, CROAZIA E MACEDONIA VALGONO IL PRIMO POSTO NEL GIRONE E CI QUALIFICANO ALL'EUROBASKET WOMEN. A LA SPEZIA L'ADDIO ALLA NAZIONALE DI RAFFAELLA MASCIADRI. LE NOVITÀ "RAGAZZEINTIRO" E "CONTAGIOAZZURRO", I PROGETTI COORDINATI DA MARCO CRESPI


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I

l 2018 per il Settore Femminile è stato un anno tutt’altro che banale. Negli occhi e nella memoria resteranno per tanto tempo la medaglia d’Oro vinta dalle ragazze del 3x3 al Mondiale di Manila e quella che la Nazionale Under 16 si è messa al collo all’Europeo di Kaunas. In qualche modo, però, anche quanto fatto dalla Nazionale Senior di Marco Crespi non deve passare inosservato. Al 2018 Sottana e compagne si affacciavano dopo il pugno in faccia preso dalla Croazia a San Martino di Lupari nella seconda partita di qualificazione all’EuroBasket Women 2019. Le Azzurre sembravano già spalle al muro, considerato che il calendario proponeva all’uscita successiva la trasferta in casa della Svezia imbattuta e corsara a Zagabria all’esordio. Nel momento peggiore, invece, l’Italia ha reagito ritrovando compattezza, smalto, efficacia nelle due metà campo. Squadra in crescita, con un'identità solida pure se i giorni a disposizione per preparare le partite sono sempre stati pochi. Il 2018 l’abbiamo chiuso senza sconfitte nelle sfide ufficiali: doppio successo sulla Svezia e colpo esterno in casa della Croazia a cui abbiamo restituito il -12 dell’andata. Senza storia la vittoria di Pavia sulla Macedonia, primo posto nel girone H senza se e senza ma. Raggiante il presidente della FIP Giovanni Petrucci nel parterre del PalaMariotti a qualificazione ottenuta: «L’obiettivo è stato raggiunto e adesso vogliamo fare bella figura all’Europeo. Questa è una Nazionale che diverte e che non molla mai. Il patema d’animo è nel nostro DNA ma oggi contava vincere e lo abbiamo fatto. E' stato bellissimo vedere questo grande pubblico a La Spezia, come a Pavia. Li ringrazio tutti». «Un primo posto è sempre un primo posto - ha commentato coach Crespi - e noi l’abbiamo costruito dopo il brutto esordio di San Martino di Lupari. Penso che dopo quella sconfitta nessuno pensava che potessimo passare con questa autorevolezza. E’ un bel risultato e soprattuto è un investimento per il futuro». L’Italia si qualifica dunque per la quarta volta consecutiva alla rassegna continentale, che nel 2019 si gioca in Serbia e Lettonia dal 27 giugno al 7 luglio: dall’edizione del 2007 che abbiamo ospitati a Chieti siamo mancati una sola volta, nel 2011. Sesto posto nel 2009, ottavo nel 2013, settimo nel 2017, sempre a un passo dalla qualificazione al Mondiale che si è giocato l’anno successivo. Oltre a Lettonia e Serbia che ospiteranno la manifestazione, le Azzurre si sono qualificate insieme a Turchia, Ucraina, Bielorussia, Ungheria, Montenegro, Belgio, Spagna, Repubblica Ceca, Slovenia, Gran Bretagna, Russia, Francia e Svezia. Sorteggio a Belgrado il 12 dicembre 2018. Nel parterre del PalaMariotti, al termine di Italia-Svezia Cecilia Zandalasini ha chiuso l’intervista a SkySport fissando lo sguardo nel vuoto: «Quello che ci è successo a Praga all'EuroBasket Women 2017 ce lo portiamo dentro, non c’è partita durante la

Olbis Andre Futo


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Francesca Dotto

Cecilia Zandalasini


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quale io non ci pensi. Siamo sicuramente in credito con la buona sorte, vorrà dire che al prossimo Europeo ci riprenderemo tutto quello che ci è stato tolto». All’EuroBasket Women 2019 arriviamo carichi, con una squadra giovane e di grande prospettiva. Nelle ultime due partite, insieme alle ventinovenne Giorgia Sottana, le giocatrici più utilizzate sono state Francesca Dotto (25 anni), Cecilia Zandalasini (22), Elisa Penna (23) e Olbis Andrè (20). Non a caso la FIBA ci ha inserito nella categoria “Dark Horses” stilando il Ranking preEuropeo, giudicandoci una squadra in crescita esponenziale ma che già nel 2019 può provare ad arrivare fino in fondo. Giova ricordare che le prime sei classificate dell’EuroBasket Women si qualificano per il preolimpico che deciderà le 12 partecipanti a Tokyo 2020. Il 21 novembre, il PalaMariotti di La Spezia ha festeggiato l’ultima partita di Raffaella Masciadri in Maglia Azzurra: in Nazionale “Mascia” ha collezionato 193 presenze e 1.701 punti, quarta dietro a Cata Pollini, Mara Fullin e Bianca Rossi. In totale l’ala di Schio ha vinto 14 scudetti, 9 volte la Coppa Italia e 15 edizioni della Supercoppa italiana. L'esordio in Nazionale è avvenuto il 16 maggio 2001, quando l’Italia superò il Portogallo a Limerick (Irlanda). Il 29 agosto 2007 a Kusadasi (Turchia) la partita nella quale Masciadri ha realizzato più punti, 26, alla Lituania. Tornando alle Azzurre, la riscossa del 2018 è partita da Boras, in terra svedese: al cospetto di quasi 3.000 tifosi gialloblu la squadra di Marco Crespi ha interpretato la classica partita perfetta dominando in lungo e in largo la scena per 40 minuti e chiudendo con un +22 che poi si è rivelato molto utile anche in chiave psicologica, oltre che per la classifica avulsa. L’Italia è partita fortissimo, ha toccato il +15 nel primo tempo e quando la Svezia nel terzo quarto è tornata a -10, ci ha pensato Francesca Dotto con due triple di fila a chiudere il conto. Le migliori realizzatrici sono state Sottana con 22 punti e Zandalasini (19), in doppia cifra ha chiuso anche Francesca Dotto a quota 11 ma mai come in quella occasione la vittoria è stata corale, autoritaria, distribuita. Aspetto sul quale è voluto tornare coach Crespi a fine gara. «E’ stato un vero piacere vedere tutte le Azzurre giocare un basket di squadra serio e in ogni momento della partita, indipendentemente dai minuti trascorsi in campo. Contro la Macedonia a Pavia dovrà essere più bello». Quattro giorni più tardi la carica dei 2.800 del PalaRavizza ha reso ancora più semplice una partita che comunque aveva già un padrone (93-33). «Se una partita diventa facile è merito di chi la fa diventare facile giocando di squadra in ogni momento - ha commentato Crespi - brave le ragazze. Brave e con il sorriso. E per fotografarlo scelgo le bellissime lacrime di emozione che ho visto scorrere sul volto di Elisa Ercoli». Tornata in corsa per la qualificazione con le due vittorie di febbraio, le Azzurre sono state poi chiamate ad affrontare a novem-

Giorgia Sottana



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bre la Croazia in trasferta e la Svezia in casa. Sfide decisive per il passaggio del turno. A Slavonski Brod è finita con le Azzurre in campo ad abbracciarsi, una festa tanto legittima quanto contenuta. Legittima perché il +12 inflitto alla Croazia ha eliminato Rezan e compagne e ci ha avvicinato all’Europeo, oltre a permetterci di infrangere un tabù. Fino al 17 novembre 2018, infatti, mai la Nazionale Femminile si era imposta in terra croata: l’ultimo successo con le biancorosse risaliva al gennaio 2009 e da quel giorno erano arrivate solo sconfitte, anche dolorose, come le due rimediate a Cagliari e Gospic nel corso delle qualificazioni all’EuroBasket Women 2011. In quel caso il passaggio del turno non arrivò per differenza canestri e lo 0-2 con la Croazia, che invece passò a braccetto con la Lituania, ci risultò fatale. La rinnovata solidità difensiva è stata la chiave di volta del nuovo corso Azzurro mentre in attacco coach Crespi ha di volta in volta trovato punti da interpreti diverse, a confermare l’identità di un gruppo che sta bene insieme, in campo e fuori. In Croazia, la doppia cifra l’hanno raggiunta Elisa Penna (17 punti e 5/6 Giuditta Nicolodi

RAGAZZE IN TIRO Il 2018 ha salutato l’avvio di “Ragazze in Tiro”, il progetto tecnico della FIP coordinato da Marco Crespi e dedicato esclusivamente al miglioramento del fondamentale del tiro. Quattro gli appuntamenti nel corso dell’anno: Crema, Villafranca, Bologna e Broni. Questa l'idea di coach Crespi: «#ragazzeintiro nasce da una sensazione che ha trovato conferma nell'analisi statistica. Le nostre ragazze tirano meno o poco. Il progetto tecnico ha come obiettivo quello di far sentire il piacere di tirare, il piacere che crea dipendenza al miglioramento per poter gioire dopo un canestro. Un percorso tecnico e non solo. Un lavoro di squadra, un servizio per la splendida passione delle nostre ragazze. Una visione non solo per chi sarà coinvolto, ma per tutto il nostro movimento. Non è vero che la FIP non cambia mai: se si portano idee buone il Presidente Petrucci le sostiene». Inizialmente il progetto ha previsto 28 ragazze divise in due gruppi, poi si è deciso di puntare sempre sulle stesse 16 atlete in un range di età compreso dai 15 ai 19 anni. Le ragazze trascorrono una giornata in palestra focalizzando la propria attenzione sul tiro. Lo staff di Marco Crespi, oltre a Giovanni Lucchesi, comprende Matteo Panichi (preparatore fisico delle due Nazionali Senior), Dimitri Lauwers (allenatore del tiro), Cristiana Conti (psicologa dello Sport) e Beatrice Dal Degan (nutrizionista). La palestra è vissuta come un laboratorio dove lo staff lavora come squadra, avendo l'obiettivo di trasmettere il piacere di fare un tiro. Così Ilaria Panzera a proposito del progetto. «Ragazze in tiro è moderno, coinvolgente per noi. Lavorare con coach e staff di un certo livello è stimolante: è un progetto focalizzato sul tiro, penso che non ci sia cosa più bella di tirare, di veder muovere la retina. Oltre al classico allenamento del tiro, abbiamo la possibilità di lavorare con la dietologa e la psicologa, opportunità che ci aiuta sotto ogni aspetto. Io prendo sempre gli allenamenti in modo serio e divertente allo stesso tempo, le cose fatte col sorriso escono meglio, soprattutto quando hai tanto da imparare e nulla da perdere. Inoltre devo dire che la disponibilità dello staff é altissima inogni allenamento. Spero di divertirmi sempre di più». Sabrina Cinili


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IL RADUNO ESTIVO La Nazionale Femminile ha lavorato anche nel corso dell'estate: dall’11 agosto il raduno a Treviso, il 18 l’amichevole vinta a Vicenza contro Wake Forest (il college di Elisa Penna), il 20 e il 21 le due amichevoli perse ad Anglet contro le padrone di casa della Francia. Poi, il trasferimento a La Spezia, dove le Azzurre hanno chiuso il raduno battendo Israele il 27 e il 28 agosto. Così coach Marco Crespi. «Il raduno di agosto è stata l’occasione per guardare insieme già verso le decisive partite di novembre. Allenamenti e partite per poter aggiungere appartenenza tecnica ed emotiva. Un reale investimento». Mancavano alcune giocatrici di riferimento come Cecilia Zandalasini (impegnata nella WNBA con le Minnesota Lynx) e Giorgia Sottana, che ha svolto lavoro atletico a Treviso per qualche giorno, ma in Azzurro è tornato gran parte del gruppo che a febbraio aveva giocato le partite di qualificazione: in più le addizioni delle tre atlete impegnate con i College statunitensi, ovvero Lorela Cubaj, Francesca Pan ed Elisa Penna.

20 AGOSTO, ANGLET (FRANCIA) FRANCIA-ITALIA 74-43 (20-13, 18-7, 21-14, 23-9) Francia: Epoupa 9 (4/6), Gruda 19 (8/13), Michel 2 (1/1), Ayayi 11 (2/5, 1/2), Chartereau 12 (2/3, 2/3), Johannes 3 (0/2, 1/2), Badiane 5 (2/2, 0/1), Berkani, Duchet, Kamba 4 (2/2, 0/1), Bernies 1 (0/1 da 3), Thactchouang 8 (3/7, 0/2). All. Garnier Italia: Battisodo (0/3), C. Dotto 19 (4/10, 2/5), Filippi (0/1 da 3), Gorini 9 (2/8, 0/1), Pan 3 (0/1, 1/4), Cinili 5 (1/4, 1/3), De Pretto 1 (0/1), Crippa 2 (1/4, 0/2), Andre (0/4), Keys 2 (0/2, 0/2), Nicolodi 2 (0/1), Ercoli. All. Crespi 21 AGOSTO, ANGLET (FRANCIA) FRANCIA-ITALIA 74-53 (25-19, 17-6, 11-12, 21-16) Francia: Epoupa (0/1), Gruda 19 (8/15), Ayayi 5 (2/3, 0/1), Chartereau 4 (2/6, 0/3), Johannes 21 (2/3, 4/5), Badiane 6 (3/3), Berkani 1 (0/1), Duchet 2 (1/1, 0/1), Kamba (0/1 da 3), Bernies 2 (1/2, 0/3), Thactchouang 14 (4/7, 2/3). All. Garnier Italia: C. Dotto 2 (1/7, 0/1), Filippi 1 (0/2 da 3), Gorini (0/1), Dotto F. 11 (3/10, 1/5), Pan (0/2 da 3), Cinili 2 (1/6, 0/4), De Pretto 2 (1/1), Crippa 4 (2/3, 0/2), Andre 13 (6/8), Keys 3 (0/1, 1/1), Nicolodi (0/2), Penna 15 (3/8, 3/5). All. Crespi 27 AGOSTO, LA SPEZIA ITALIA-ISRAELE 53-43 (21-9, 7-18, 7-8, 18-8) Italia: Dotto C. 9 (3/7, 0/3), Filippi (0/2 da tre), Gorini 2 (1/3, 0/3), Dotto F. 17 (4/9, 2/7), Pan 2 (1/1, 0/2), Cinili (0/1, 0/4), De Pretto (0/2, 0/1), Crippa (0/1, 0/3), Andrè 7 (2/3), Nicolodi, Ciavarella, Penna 16 (0/4, 5/6). All. Crespi Israele: Lev 10 (4/6, 0/2), Ben-Nun 2 (1/2, 0/2), Orbach 1 (0/3, 0/1), Shafir 2 (0/3, 0/2), Raber 9 (2/6, 1/1), Kedem 9 (3/4, 1/2), Banet 1, Eisner (0/1 da tre), Karsh 4 (2/3), Galili ne, Rotberg 5 (1/3, 0/3), Hannoun (0/1, 0/1). All. Inbar

Lorela Cubaj In previsione della partita giocata a novembre contro la Svezia, fondamentale che il raduno sia stato ospitato proprio da La Spezia perché così le Azzurre hanno potuto prendere contatto col parquet del PalaMariotti e con la città ligure. Il 23 agosto nove coach selezionati da Marco Crespi hanno trascorso l’intera giornata con la Nazionale e a contatto con lo staff tecnico, partecipando alle due sedute di allenamento e alle riunioni. «La Nazionale è un Laboratorio bello per energia e appartenenza - ha spiegato Crespi - un laboratorio aperto a tutti. Abbiamo voluto invitare un gruppo di allenatori che per passione e laboriosità possono essere scambio e contagio reciproco. Non sono degli eletti, la porta è aperta a chi vorrà bussare». I tecnici invitati sono stati Giulia Pegoraro, Massimo Prosperi, Alessio Scala, Marco Corsolini, Danilo Gioan, Simona Ballardini, Luca Andreoli, Luca Piccionne e Fabrizio Ranieri.

28 AGOSTO, LA SPEZIA ITALIA-ISRAELE 58-46 (11-13, 17-8, 13-15, 17-10) Italia: Battisodo 2 (1/2, 0/1), Dotto C. 4 (2/5, 0/3), Gorini 6 (2/3), Dotto F. 4 (1/5, 0/4), Cinili 2 (1/3), De Pretto 4 (1/1), Crippa 2 (0/1, 0/1), Andrè 9 (3/7), Keys 2 (1/1), Ercoli 4 (2/5), Ciavarella 5 (2/5, 0/1), Penna 14 (3/5, 2/11). All. Crespi Israele: Lev 7 (2/3, 1/2), Ben-Nun (0/1, 0/3), Orbach 4 (1/1, 0/2), Shafir (0/4), Raber 13 (5/10, 1/1), Kedem (0/2, 0/1), Banet 4 (2/4, 0/1), Eisner (0/1), Karsh 7 (2/4, 1/2), Galili, Rotberg 8 (2/4, 0/3), Hannoun 3 (1/2 da tre). All. Inbar

I TABELLINI 18 AGOSTO, VICENZA ITALIA-WAKE FOREST UNIVERSITY 74-37 (17-17, 17-9, 17-8, 23-3) Italia: Battisodo 7 (2/5, 1/1), C. Dotto 13 (3/4, 1/2), Filippi, Gorini 2 (1/2, 0/2), F. Dotto 2 (1/5, 0/1), Pan 18 0/1, 6/9), Cinili 4 (2/4, 0/1), De Pretto 2 (1/2, 0/1), Crippa 4 (2/6, 0/2), Andre 15 (7/11), Keys 3 (1/2, 0/2), Nicolodi (0/1), Cubaj 2 (1/6), Ercoli 2 (1/3). All. Crespi Wake Forest University: Conti 4 (1/4), Hahne 2 (1/2), Raca 7 (0/4, 2/4), Dickson 2 (1/4, 0/4), Sharp ne, Branch 3 (0/3, 1/1), Frank, Morra 6 (2/8), Stephenson ne, Penna 8 (4/10, 0/3), Whitehead ne, Udoh 5 (2/5), Jarosinski (0/2). Arbitri: Daniele Yangyao, Stefano Del Greco, Salvatore Nuara. Jasmine Keys


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nelle triple!) e la nuova arrivata italo-australiana Nicole Romeo (10), oltre alle “solite” Sottana e Francesca Dotto. Una Nazionale “adulta”, capace di trovare alternative alla serata di tiro poco ispirata di Zandalasini. Che però la differenza l'ha fatta nella nostra metà campo, disinnescando la temutissima Sandric. Raggiante Crespi al suono dell'ultima sirena. «Sono contento perché abbiamo ottenuto una vittoria pesantissima e perché l’abbiamo colta giocando una partita eccellente. Difficile confrontare questa gara con quella di un anno fa a San Martino di Lupari ma mi piace farlo perché rispetto a 12 mesi fa la nostra durezza fisica, atletica e tecnica è stata di un livello assolutamente superiore. Non posso fare altro che applaudire le ragazze per l’eccellente lavoro». L’indomani le Azzurre sono tornate in Italia per preparare l’ultimo impegno, quello con la Svezia. Un successo ci avrebbe assicurato il primo posto nel girone e l’automatica qualificazione all’Europeo, con una sconfitta l’Italia avrebbe dovuto sperare di rientrare tra le migliori sei seconde degli otto gironi. Calcoli complicati e che in qualche modo avevano rasseranato lo staff tecnico Azzurro, che però al PalaMariotti ha badato a non prendere prigionieri. Per vincere e convincere. Per esaltare il foltissimo pubblico spezzino. Per chiudere al primo posto e lanciare un messaggio alle avversarie anche in ottica Europeo. La squadra di Crespi ha ripreso il filo da dove l’aveva interrotto a Slavonski Brod. Squadra solida, organizzata, attenta in difesa e capace di prendere quasi sempre tiri ad alta percentuale. AndrèXW (20 punti e 9 rimbalzi) e Penna ci hanno fatto volare fino al +23 di inizio terzo quarto, poi il black-out offensivo che ha permesso alle scandinave di tornare a -2 (56-54) prima dei canestri-qualificazione messi a segno da Francesca Dotto e da Zandalasini. Poi, la festa del PalaMariotti contagiato dalla gioia spontanea delle Azzurre. E ora, l'EuroBasket Women 2019. L’Italia torna all’Europeo e lo fa da protagonista. Tutto merito di un 2018 ai limiti della perfezione. n

Kathrin Ress

CONTAGIO AZZURRO Sono tante le iniziative intraprese dal Settore Squadre Nazionali nel 2018. Tra queste una delle più interessanti è stata certamente Contagio Azzurro, altro progetto ideato e coordinato da coach Crespi. «L’obiettivo era quello di vivere la nostra realtà con continuità, attraverso lo scambio contagioso tra tutti noi, avendo le giocatrici come protagoniste e con la Fip e i Club impegnati in una collaborazione costruttiva. Contagio Azzuro ha rappresentato l’impegno del Settore Squadre Nazionali a viaggiare per vedere, ascoltare e parlare della nostra realtà. Per lavorare con le giocatrici di interesse, allargare la base e stabilire un contatto continuo con loro e tutti i professionisti che quotidianamente si dedicano a loro. #contagioazzurro si è concretizzato in

un allenamento che ha avuto come argomento il miglioramento individuale, un’occasione di conoscenza e capacità di ascolto reciproco, un servizio per le giocatrici e una possibilità di investimento di lavoro comune e contatto diretto sul territorio. Abbiamo poi esteso il progetto con un allenamento delle squadre Under 16, coordinato da Giovanni Lucchesi in collaborazione con i tecnici del Settore Giovanile locale». Crespi e Lucchesi hanno “contagiato” nel corso dei mesi Reyer Venezia, Dike Napoli, Le Mura Lucca, Broni, Vigarano Mainarda, Fixi Torino, Costa Masnaga, Geas Sesto San Giovanni, Sanga Milano, San Martino di Lupari, Battipaglia e Virtus Eirene Ragusa.


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Elisa Penna

Nicole Romeo


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ROSTER Giocatrice Olbis Andrè Futo Valeria Battisodo Debora Carangelo Chiara Consolini Sabrina Cinili Martina Crippa Valeria De Pretto Caterina Dotto Francesca Dotto Elisa Ercoli Marcella Filippi Alessandra Formica Gaia Gorini Jasmine Keys Raffaella Masciadri Milica Micovic Giuditta Nicolodi Ilaria Panzera Elisa Penna Kathrin Ress Nicole Romeo Giorgia Sottana Cecilia Zandalasini

* riferito alla stagione 2018-2019

STAFF Data di nascita ’98 '88 ’92 ’88 ’89 ’89 ’91 ’93 ’93 ’95 '85 ’93 ’92 ’97 ’80 '84 ’95 ’02 ’95 '85 ’89 ’88 ’96

Altezza 1.86 1.74 1.69 1.85 1.91 1.78 1.85 1.70 1.70 1.90 1.85 1.89 1.81 1.90 1.85 1.82 1.85 1.78 1.91 1.92 1.66 1.75 1.85

Ruolo Ala Playmaker Playmaker Guardia Ala Guardia-Ala Ala Guardia Playmaker Centro Ala Centro Playmaker Ala Ala Ala Ala Guardia Ala Centro Playmaker Guardia Ala

*Club Famila Schio Famila Schio Umana Reyer Venezia Passalacqua Ragusa Passalacqua Ragusa Famila Schio Umana Reyer Venezia Fila San Martino di Lupari Famila Schio Geas Basket S.S. Giovanni Famila Schio Passalacqua Ragusa Umana Reyer Venezia Fila San Martino di Lupari Famila Schio Famila Schio Geas Sesto San Giovanni Geas Sesto San Giovanni Wake Forest University (NCAA) Saces Mapei Napoli Canik Belediyesi Samsun (TUR) Fenerbahce (TUR) Fenerbahce (TUR)

**Presenze/Punti 11/98 14/60 1/0 75/443 87/317 94/315 21/60 8/58 82/580 8/10 14/31 66/201 80/296 4/10 193/1701 8/6 27/141 135/1022 2/16 126/1190 44/415

**dati aggiornati al 21 novembre 2018

Responsabile SSNF Gaetano Laguardia Allenatore Marco Crespi Assistenti Allenatori Giovanni Lucchesi Cinzia Zanotti Video Analista Gianluca Quarta Preparatore Fisico Matteo Panichi Medico Piergiuseppe Tettamanti Ortopedico Andrea Billi Osteopata Giampaolo Cau Massofisioterapisti Davide Pacor Matteo Brunelli Team Manager Marco Gatta Addetto ai Materiali Francesco Forestan Addetto Stampa Giancarlo Migliola Videomaker Marco Cremonini

RIEPILOGO PG MIN FG C. Zandalasini 6 189 31/86 G. Sottana 6 178 31/86 O. Andrè 6 141 22/34 F. Dotto 6 140 25/58 S. Cinili 6 132 13/28 M. Crippa 6 104 5/17 G. Nicolodi 3 35 2/3 R. Masciadri 3 29 3/8 E. Penna 2 54 10/16 N. Romeo 2 33 6/11 C. Dotto 2 30 3/7 M. Filippi 2 27 2/7 V. De Pretto 2 23 4/6 A. Formica 2 21 3/6 K. Ress 2 18 1/4 M. Bestagno 2 13 1/2 G. Gorini 2 7 0/1 E. Ercoli 1 11 0/4 M. Kacerik 1 7 0/1 C. Consolini 1 5 0/4 TOTALI 1200 162/389

FG% 2PFG 36 28/64 36 18/51 64.7 22/34 43.1 21/44 46.4 9/20 29.4 3/6 66.7 2/3 37.5 1/1 62.5 3/8 54.5 4/6 42.9 2/6 28.6 2/2 66.7 4/6 50 3/5 25 1/4 50 1/2 0 0/1 0 0/4 0 0/0 0 0/2 41.6 124/269

2P% 43.8 35.3 64.7 47.7 45 50 66.7 100 37.5 66.7 33.3 100 66.7 60 25 50 0 0 - 0 46.1

3PFG 3/22 13/35 0/0 4/14 4/8 2/11 0/0 2/7 7/8 2/5 1/1 0/5 0/0 0/1 0/0 0/0 0/0 0/0 0/1 0/2 38/120

3P% 13.6 37.1 - 28.6 50 18.2 - 28.6 87.5 40 100 0 - 0 - - - - 0 0 31.7

TL 13/17 21/27 10/17 2/6 1/2 2/2 0/0 2/2 0/0 2/2 2/2 0/0 2/2 0/0 0/0 0/0 0/0 0/0 1/2 0/0 58/81

TL% 76.5 77.8 58 33.3 50 100 - 100 - 100 100 - 100 - - - - - 50 - 71.6

OR DR TR 4 30 34 0 11 11 27 23 50 2 13 15 4 14 18 8 6 14 3 8 11 0 5 5 2 6 8 1 5 6 2 3 5 2 0 2 2 2 4 0 4 4 0 5 5 0 2 2 0 0 0 2 4 6 0 0 0 0 1 1 74 154 228

AS FC PP 21 14 11 18 8 12 4 18 4 19 12 12 5 11 4 7 10 2 0 6 2 0 4 0 0 3 3 2 2 6 5 3 1 2 2 1 2 2 3 0 4 1 2 4 3 1 3 1 2 0 0 0 1 2 0 1 1 1 0 1 91 108 74

PR 10 12 3 12 8 4 2 0 0 3 4 1 1 0 0 0 0 1 1 0 62

ST VAL PUNTI 3 76 78 0 64 96 6 94 54 0 53 56 2 44 31 0 25 14 1 15 4 0 10 10 0 26 27 0 16 16 0 18 9 0 3 4 0 12 10 0 6 6 1 4 2 0 3 2 0 1 0 0 1 0 0 -1 1 0 -3 0 13 - 420


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10 FEBBRAIO

CALENDARIO GIRONE H Girone H 11 novembre 2017 Macedonia-Italia Croazia-Svezia 15 novembre 2017 Italia-Croazia Svezia-Macedonia 10 febbraio 2018 Svezia-Italia Macedonia-Croazia 14 febbraio 2018 Italia-Macedonia Svezia-Croazia 17 novembre 2018 Croazia-Italia Macedonia-Svezia 21 novembre 2018 Italia-Svezia Croazia-Macedonia Classifica finale ITALIA 5-1, Svezia 4-2, Croazia 3-3, Macedonia 0-6

52-61 54-57 71-83 91-51 47-69 47-108 93-33 63-55 52-64 48-118 62-56 90-27

Svezia 47

Italia 69

Abdi 3 (0/3, 1/2) Fontaine 8 (3/4) Loyd (0/3, 0/1) Eldebrink F. 5 (1/7, 1/4) Lundqvist 2 (1/4) Nystrom ne Eldebrink E. 6 (3/6, 0/1) Hamilton Carter ne Barthold 4 (2/2) Drammeh 2 (1/2) Halvarsson 1 Zahui 16 (5/12, 0/1) All. Gomez

Consolini ne Filippi (0/3 da 3) Sottana 22 (3/10, 4/6) Zandalasini 19 (8/17 0/4) Dotto F. 11 (2/7, 2/4) Masciadri ne Crippa 2 (1/1, 0/1) Dotto C. 2 (1/2) Ercoli ne Nicolodi Cinili 5 (1/4, 1/2) Andrè 8 (4/5) All. Crespi

Quarti: (12-21, 7-12, 14-16, 14-20)

14 FEBBRAIO

Italia 93

Macedonia 33

Consolini (0/2, 0/2) Filippi 4 (2/2, 0/2) Sottana 20 (3/5, 3/7) Zandalasini 21 (7/10, 2/6) Dotto F. 12 (6/7, 0/3) Masciadri 10 (1/1, 2/6) Crippa (0/3 da 3) Dotto C. 7 (1/4, 1/1) Ercoli (0/4) Nicolodi 2 (1/2) Cinili 5 (1/2, 1/2) Andrè 12 (5/7) All. Crespi

Stojanovska (0/1) Kozhobashiovska 2 (1/1) Tanturovska 4 (1/5 da 3) Lazareska 4 (2/3, 0/1) Musa 1 Nikolikj 2 (1/1, 0/1) Petrushevska Kmetovska 4 (1/5) Shekjeroska ne Mitrasinovic 9 (1/6, 1/4) Paris 4 (2/7) Trajchevska 3 (0/5, 1/2) All. Lazovski

Quarti: (25–4, 31–15, 15–11, 22-3)

17 NOVEMBRE

Croazia 52

Italia 64

Blaževic ne Begic Buzov (0/4 da 3) Sandric 8 (2/12, 1/4) Premasunac 9 (3/4, 0/2) Todoric 2 (1/3) Rezan 8 (3/9) Miloglav 4 (1/1, 0/1) Dzankic ne Tikvic 11 (5/7) Dojkic 6 (0/2, 2/6) Miletic 4 (1/5) All. Jelavic

Romeo 10 (2/3, 2/3) Gorini ne Sottana 13 (3/11, 2/4) Zandalasini 5 (2/12, 0/1) F. Dotto 13 (5/7, 1/2) Masciadri ne Crippa (0/2) Nicolodi 2 (1/1) Ress (0/3) Cinili Andrè 4 (2/2) Penna 17 (1/2, 5/6) All. Crespi

Quarti: (15-17, 11-15, 14-18, 12-14)

21 NOVEMBRE

Raffaella Masciadri

Italia 62

Svezia 56

Dotto 6 (3/9, 0/3) Romeo 6 (2/3, 0/2) Gorini Sottana 5 (0/6, 1/6) Zandalasini 8 (4/10, 0/1) Masciadri ne Crippa (0/1 da tre) Nicolodi ne Ress 2 (1/1) Cinili 5 (1/3, 1/2) Andrè 20 (6/11) Penna 10 (2/6, 2/2) All. Crespi

Abdi 10 (1/4, 2/6) Fontaine ne Nnamaka ne Eldebrink F. 19 (6/9, 2/6) Lundquist (0/1 da tre) Nystrom Eldebrink E. 7 (1/4, 0/1) Hamilton Carter Barthold Drammeh Halvarsson 10 (4/8) Zahui 10 (2/5, 2/4) All. Gomez

Quarti: (19-15, 21-6, 10-20, 12-15)


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE 3x3 FIBA 3x3 WORLD CUP > Manila (Filippine), 9-12 giugno

UN SOGNO, L'ITALIA SUL TETTO DEL MONDO

MAI UNA NOSTRA NAZIONALE AVEVA VINTO LA MEDAGLIA D'ORO IN UN MONDIALE. A MANILA LE AZZURRE SALGONO SUL GRADINO PIÙ ALTO DEL PODIO. FILIPPI, RULLI, CIAVARELLA E L'MVP D'ALIE SUPERANO USA, CINA E POI LA RUSSIA IN FINALE. L'EUROPEO DI BUCAREST SI CHIUDE CON UN QUARTO POSTO E QUALCHE RIMPIANTO

C

oncedetecelo: il cielo è Azzurro sopra Manila! O per lo meno lo è stato il 12 giugno 2018. Marcella Filippi, Raelin D’Alie, Giulia Ciavarella e Giulia Rulli, insieme alla loro allenatrice Angela Adamoli, quel giorno sono diventate Campionesse del Mondo. Hanno vinto la FIBA 3x3 World Cup a Manila e in una giornata di finali, tipica del 3x3, hanno battuto una dietro l’altra Stati Uniti,

Cina e Russia. «E’ la prima volta che una Nazionale italiana di basket vince un titolo iridato: è un sogno che si è avverato. Le ragazze saranno le prime per il basket a ricevere il Collare d’Oro del CONI, la massima onorificenza dello sport italiano -ha commentato a caldo il presidente della FIP Giovanni Petrucci c’è gioia, c’è soddisfazione, ma anche la consapevolezza del lavoro serio svolto nel settore 3x3 dal presidente d’onore Fausto


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Maifredi, dai due vicepresidenti Gaetano Laguardia e Mara Invernizzi, e dalle nostre ragazze straordinarie con una stupenda allenatrice come Angela. Sono state bravissime. Hanno battuto Nazionali come USA, Cina, Russia, colonne della pallacanestro mondiale. Hanno sicuramente meritato il titolo». «Hanno lavorato tanto le ragazze - ricorda emozionatissima Angela Adamoli - E’ una squadra che si è formata quest’anno e che si è conosciuta giorno dopo con tanto impegno e abnegazione. Abbiamo saputo reagire nei momenti di crisi. Rae è il nostro motorino, Ciavarella e Rulli sembrava che giocassero da sempre al 3x3 mentre erano all’esordio, e Marcella Filippi, la nostra capitana, è stata eccezionale e ci ha portati in finale con la tripla decisiva contro la Cina. Brave tutte. Oltre alle ragazze sento di ringraziare i dirigenti federali, così come il personale della FIP e tutto il mio staff». E’ stata una giornata indimenticabile. L’Italia prima ha battuto gli Stati Uniti (17-14), poi al supplementare la Cina (15-13) con la tripla della capitana Filippi. In Finale sono sempre due punti di Marcella Filippi a creare contro la Russia il primo vero vantaggio (12-8) a tre minuti dalla fine. Le russe si sono scomposte, hanno forzato e sono state costrette al tiro al bersaglio dalla difesa azzurra. L’Italia ha poi gestito il vantaggio fino alla fine. Rae Lin D’Alie (foto a destra), divenuta anche una grande beniamina del pubblico filippino, è stata scelta come MVP della World Cup, un’ulteriore soddisfazione per la pallacanestro italiana. La Nazionale, una volta rientrata in Italia, è stata ricevuta il 18 giugno al CONI dal presidente Giovanni Malagò («Sono orgoglioso di voi - così il presidente Malagò - siete state una grandissima sorpresa, siamo molto felici di questo successo, siamo orgogliosi del percorso che avete fatto») e il successivo 4 luglio

I TABELLINI 9 GIUGNO ITALIA-MALESIA 22-9 Italia: D'Alie 13, Rulli 7, Ciavarella 2, Filippi ITALIA-TURKMENISTAN 22-10 Italia: D'Alie 4, Rulli 11, Ciavarella 3, Filippi 4 11 GIUGNO ITALIA-REPUBBLICA CECA 20-21 Italia: Ciavarella 3, Filippi 4, D'Alie 6, Rulli 7 ITALIA-INDONESIA 19-5 Italia: Ciavarella 4, Filippi 3, D'Alie 8, Rulli 4 12 GIUGNO QUARTI DI FINALE ITALIA-STATI UNITI 17-14 Italia: Ciavarella 5, Filippi 6, D'alie 5, Rulli 1 SEMIFINALE ITALIA-CINA 15-13 Italia: Ciavarella 5, Filippi 4, D'Alie 5, Rulli 1 FINALE ITALIA-RUSSIA 16-12 Italia: Ciavarella 3, Filippi 2, D'Alie 7, Rulli 4

a Palazzo Chigi dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport Giancarlo Giorgetti. In entrambi i casi le Azzurre erano accompagnate dal presidente Petrucci, dal vicepresidente vicario Gaetano Laguardia, dal segretario generale Maurizio Bertea, dall'allenatore Angela Adamoli e dallo staff della Nazionale 3x3. n


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE 3x3 FIBA 3x3 WORLD CUP > Manila (Filippine), 9-12 giugno

LE CAMPIONESSE DEL MONDO MARCELLA FILIPPI Bergamo, 27 settembre 1985, 1.86, Fila San Martino di Lupari poi Famila Schio (Serie A1) E’ la capitana. Fa parte della Nazionale 3x3 dal 2014. Ha vinto la FIBA World Cup 2018. Nel 2017 ha conquistato il quinto posto alla FIBA 3x3 Europe Cup Women di Amsterdam e alla FIBA 3x3 World Cup di Nantes. Nel 2018 il quarto posto alla FIBA 3x3 Europe Cup Women di Bucarest. E' stata la prima giocatrice italiana nel ranking 3x3 a inizio 2018. 5x5. Ha fatto il suo esordio in Nazionale all'All Star Game di Rimini nel 2014. A tutt'oggi ha giocato 14 gare segnando 31 punti. Dopo le esperienze in A2 con Carugate, Udine e Pomezia, ha debuttato in serie A1 nella stagione 2011/2012 con Faenza, dove è rimasta due anni. Poi in serie A2 alla Virtus La Spezia, dove ha ottenuto la promozione in serie A1. In Liguria ha giocato un altro anno, prima di trasferirsi nel 2014-15 a San Martino di Lupari. Dal 2018 al Famila Schio. RAELIN MARIE D’ALIE Waterford, Wisconsin, 31 ottobre 1987, 1.66, Progresso Basket Bologna (Serie A2) Ha vinto la FIBA 3x3 World Cup 2018, manifestazione della quale è stata eletta MVP. Fa parte della Nazionale 3x3 dal 2017 con cui ha conquistato il quinto posto nella FIBA 3x3 Europe Cup Women di Amsterdam e il quarto nell'edizione del 2018. Ha raggiunto il quinto posto nella FIBA 3x3 World Cup di Nantes. 5x5. Ha giocato le qualificazioni per gli Europei 2013. Per lei 6 gare e 25 punti in Nazionale A. Dopo l'università con i Wisconsin Badgers arriva in Italia nel 2011 a Battipaglia. Dal 2012 al 2014 gioca a Salerno per poi trasferirsi a Bologna. Dal 2015 al 2016 a Vigarano. Dal 2016 gioca con il Progresso Basket Bologna. GIULIA RULLI Roma, 3 giugno 1991, 1.84, B&P Autoricambi Costa Masnaga (Serie A2) Al primo anno con la Nazionale 3x3 ha vinto la FIBA World Cup 2018. 5x5.Ha iniziato a giocare al San Raffaele Roma. Si è trasferita a Faenza (serie A1), poi ha giocato al Cus Cagliari (2 stagioni in serie A2 e una stagione in serie A1), due anni a Ferrara (serie A2) e poi a Costa Masnaga. E' iscritta alla Laurea magistrale in Interventi di psicologia clinica in contesti sociali.

GIULIA CIAVARELLA 9 marzo 1997, 1.83, La Molisana Campobasso (Serie A2) Al primo anno con la Nazionale Open 3x3. Ha vinto la FIBA World Cup 2018. Nel 2018 ha conquistato il quarto posto alla FIBA 3x3 Europe Cup Women di Bucarest. Nel 2015 ha partecipato al Mondiale Under 18 3x3 di Debrecen (eliminata ai Quarti) dove ha vinto la medaglia di bronzo nella gara del tiro da tre. 5x5.Ha giocato con la Smith Roma Centro, poi a Pomezia in serie A2 (allenatore Adamoli), poi alle Stelle Marine per due campionati in Serie A2, Athena Roma, San Raffaele e poi due anni A Viterbo. Dal 2017 a Campobasso. Ha vinto uno scudetto Under 20 con la società Minibasket Battipaglia. Studia Fisioterapia.

L'ALLENATORE ANGELA ADAMOLI Livorno, 15 giugno 1972 Ha iniziato ad allenare nel 2004. Capo Allenatore delle Nazionali 3x3 Open Femminile e Under 18 dal 2015. Ha vinto la FIBA World Cup 2018. Oro alle Universiadi 3x3 del 2012. Capo Allenatore Nazionale femminile di Malta dal 2014 (Oro e Bronzo Olimpiadi Piccoli Stati, Oro e Bronzo Campionati Europei Piccoli Stati). Premio 2017 come miglior allenatore maltese di tutti gli sport. Responsabile Tecnico Territoriale Regione Lazio dal 2014 e in più edizioni capo allenatore della squadra Lazio femminile al Trofeo delle Regioni. Ha allenato Guidonia Basket, Alfaomega Acilia, Fortitudo Pomezia, San Raffaele Basket, SBR Belize Virtus Albano, Stella Azzurra Roma. Come giocatrice: 90 gare in Nazionale A (284 punti) e 20 gare nella Sperimentale (115 punti). Ha vinto la medaglia d'Argento all'Europeo del 1995, l'Oro alle Universiadi di Fukuoka nel 1995 e l'argento ai Giochi del Mediterraneo del 1993. Ha iniziato a giocare a Livorno nel 1981. Ha vinto lo scudetto e la Coppa dei Campioni 1988 con la Primigi Vicenza e la Coppa Ronchetti nel 1994 con Cesena. Ha giocato inoltre a Messina, Chieti e Caserta.

LO STAFF A MANILA Capo Delegazione: Mara Invernizzi Medico: Roberto Barbieri Fisioterapista: Salvatore De Fusco Funzionario FIP: Simone Cassano


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NAZIONALE FEMMINILE 3x3 FIBA 3x3 EUROPE CUP > Bucarest (Romania), 14-16 settembre

QUARTE ALL'EUROPEO IN ROMANIA Quarto posto per la Nazionale femminile alla FIBA 3x3 Europe Cup, il campionato europeo che si è giocato a Bucarest (Romania). L'Italia è stata sconfitta 16-17 nel supplementare della finale per il terzo posto dall'Ucraina. Le Azzurre avevano guadagnato la Qualificazione nel girone di Andorra (23-24 giugno). Giulia Rulli ha dato forfait il giorno della partenza per Bucarest per un problema fisico ed è stata sostituita da Arianna Zampieri. Pure se quarte le Azzurre hanno migliorato il quinto posto del 2017. L'Italia è arrivata alla finale per il terzo posto dopo aver surclassato con una bella prova corale nei Quarti la Repubblica Ceca (21-5), e aver subìto poi i Paesi Bassi (12-20) in Semifinale nonostante gli 11 punti di D'Alie. La FIBA 3x3 Europe Cup femminile è stata vinta dalla Francia che ha battuto in Finale i Paesi Bassi 21-5. BUCAREST (FASE FINALE) 14 SETTEMBRE Girone di Qualificazione ITALIA-UNGHERIA 12-13 Italia: Ciavarella 1, Filippi 5, D'Alie 5, Zampieri 1 ITALIA-BELGIO 22-15 Italia: Ciavarella 3, Filippi 5, D'Alie 6, Zampieri 8 16 SETTEMBRE Quarti ITALIA - REP. CECA 21-5 Italia: Filippi 12, Ciavarella 2, Zampieri 2, D'Alie 5 Semifinale 1°-4° posto ITALIA-PAESI BASSI 12-20 Italia: D'Alie 11, Ciavarella 1, Filippi, Zampieri Finale 3° posto ITALIA-UCRAINA 16-17 dts Italia: D'Alie 4, Ciavarella 4, Zampieri 5, Filippi 3 ANDORRA (QUALIFICAZIONE) 23 GIUGNO ITALIA-ANDORRA 21-10 Italia: Ciavarella 3, D'Alie 5, Filippi 10, Rulli 3 ITALIA-GRECIA 22-7 Italia: Ciavarella 7, D'Alie 4, Filippi 9, Rulli 2 24 giugno ITALIA-AZERBAIJAN 17-19 Italia: Ciavarella 1, D'Alie 8, Rulli 3, Filippi 5 ITALIA-SPAGNA 20-13 Italia: Rulli 9, D'Alie 3, Filippi 6, Ciavarella 2 LE AZZURRE 1. Giulia Ciavarella (1997, 183, La Molisana Campobasso) 2. Raelin Marie D'Alie (1987, 166, Progresso Basket Bologna) 3. Marcella Filippi (1985, 186, Fila San Martino di Lupari, poi Famila Schio) 4. Giulia Rulli (1991, 184, B&P Autoricambi Costa Masnaga, solo Andorra) 5. Arianna Zampieri (1988, 183, Alpo Villafranca, solo Bucarest) LO STAFF Capo Delegazione: Giovanni Adami Allenatore: Angela Adamoli Medico: Roberto Barbieri Fisioterapista: Salvatore De Fusco Team Manager Maria Cristina Curcio


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE U23 3x3 GIOCHI DEL MEDITERRANEO > Tarragona (Spagna), 22 giugno -1 luglio

UN ARGENTO CHE PROFUMA D'ORO

AI GIOCHI DEL MEDITERRANEO, LA NAZIONALE MASCHILE UNDER 23 SI ARRENDE SOLO ALLA FRANCIA IN FINALE, PER UN SOLO PUNTO, E DOPO UN OVERTIME. COACH CAPOBIANCO: "RAGAZZI STRAORDINARI, MEDAGLIA MERITATISSIMA". LE AZZURRE ELIMINATE DOPO LA PRIMA FASE PER LA CLASSIFICA AVULSA

D

ecisamente positiva la partecipazione azzurra ai Giochi del Mediterraneo che si sono giocati a Tarragona: la Nazionale 3x3 Under 23 maschile ha vinto la medaglia d'Argento. In finale l'Italia ha perso contro la Francia 15-16 dopo un supplementare, alla fine di una gara intensa, come lo era stata l'intera giornata, nel corso della quale aveva già giocato altre tre gare. Gli Azzurri, smaltita la naturale delusione per la finale persa, hanno cominciato ad assaporare il piacere per la medaglia d'argento vinta e per l'esperienza vissuta: «Era la prima volta che giocavamo 3x3 in una competizione ufficiale e che giocavamo insieme - ha detto Riccardo Bolpin, giocatore dell'Umana Venezia quest'anno in

prestito a Pistoia - Non ci aspettavamo la medaglia ma abbiamo cominciato a crederci dal primo momento. Il 3x3 è tanto divertente quanto faticoso, rapido, con ritmi elevati. Insomma c'è da darsi da fare». «Il 3x3 è un'emozione continua - ha aggiunto Marco Spissu, playmaker della Dinamo Sassari - ed è più dinamico del 5x5. E' stata una bellissima esperienza. Partita dopo partita è aumentata la consapevolezza che potevamo concretizzare i nostri sforzi in qualcosa di importante, come poi è capitato». «Man mano che ci siamo ritrovati tra di noi e abbiamo cominciato a vincere, abbiamo capito che ce la potevamo fare - ha detto Leonardo Totè, centro dell'Aurora Jesi, in prestito all'Umana


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NAZIONALE MASCHILE 3x3 UNDER 23

NAZIONALE FEMMINILE 3x3 UNDER 23

28 GIUGNO ITALIA-TUNISIA Italia: Totè 9, Bolpin 3, Spissu 4, Nobile 5

28 GIUGNO ITALIA-FRANCIA 2-20 Italia: Cabrini 1, Policari 1, Porcu, Landi ITALIA-TURCHIA 15-19 Italia: Cabrini 4, Policari 5, Porcu 6, Landi

21-5

29 GIUGNO ITALIA-GRECIA 21-17 Italia: Nobile 1, Bolpin 4, Totè 6, Spissu 10 ITALIA-CIPRO 21-9 Italia: Nobile 3, Bolpin 9, Spissu 7, Totè 2 ITALIA-CROAZIA 18-19 Italia: Spissu 4, Nobile 1, Bolpin 2, Totè 11 ITALIA-FRANCIA 15-16 dts Italia: Nobile 3, Totè 3, Bolpin 2, Spissu 7

CLASSIFICA 1. Francia 2. ITALIA 3. Slovenia 4. Grecia

GLI AZZURRI Riccardo Bolpin (1997, 1.97, Oriora Pistoia) Vittorio Nobile (1995, 1.93, GSA Udine) Marco Spissu (1995, 1.84, Banco di Sardegna Sassari) Leonardo Totè (1997, 2.10, Aurora Jesi)

29 GIUGNO ITALIA-SERBIA 21-14 Italia: Policari 9, Porcu 7, Landi 5, Cabrini LE AZZURRE Alessia Cabrini (1996, 1.78, Ecodent Villafranca) Arianna Landi (1996, 1.78, Andros Basket Palermo) Elisa Policari (1997, 1.85, Treofan Italy Battipaglia) Rachele Porcu (1995, 1.65, Ceprini Costruzioni Orvieto) LO STAFF Capo Delegazione: Mara Invernizzi Funzionario FIP: Valerio Bartalucci

LO STAFF Capo Delegazione: Mara Invernizzi Funzionario FIP: Valerio Bartalucci

Venezia - il 3x3 è spettacolare e mi sono molto divertito. Sicuramente un'esperienza indimenticabile e non solo per il risultato». «Era la prima volta che giocavamo insieme 3x3 - ha ricordato Vittorio Nobile, ala della GSA Udine - e ci siamo trovati bene insieme, in campo e fuori. Abbiamo studiato bene il regolamento, imparato le regole, capito 'qualche trucchetto' e siamo arrivati all'Argento». «La vittoria della medaglia d'Argento da parte di Totè, Bolpin, Spissu e Nobile ha assunto un sapore particolare - ha concluso coach Andrea Capobianco - dal grande fascino, per l'impegno dei ragazzi e anche perché abbiamo perso in finale al supplementare contro la favorita Francia per 1 punto».

Gli Azzurri hanno giocato cinque gare in poco più di 24 ore, tutte combattute. Il 28 giugno l'Italia ha battuto la Tunisia (21-5), poi perso solo di un punto contro la Croazia (18-19) guadagnando, per migliore differenza canestri, l'accesso ai Quarti di finale da prima del girone. Il giorno successivo l'Italia ha battuto Cipro, sorpresa del Torneo (21-9), nei Quarti, la Grecia in semifinale (21-17) prima di cedere nel supplementare alla Francia (15-16). La Nazionale femminile Under 23, pur arrivando seconda con due sconfitte (Francia e Turchia) e una vittoria (Serbia), non ha superato il girone di Qualificazione, eliminata in virtù della classifica avulsa. n


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE 3x3 FIBA 3x3 EUROPE CUP > Poitiers (Francia), 29 giugno

DA BARI A BUENOS AIRES, IL 3x3 NON SI FERMA

IN FRANCIA AZZURRI SUBITO FUORI NEL GIRONE DI QUALIFICAZIONE ALLA FIBA 3x3 EUROPE CUP OPEN. LE NOSTRE NAZIONALI UNDER 18 CONVINCONO A BARI MA A DEBRECEN ESCONO AL PRIMO TURNO. AGLI YOUTH OLYMPIC GAMES CI ELIMINA L'UCRAINA NEI QUARTI, FILONI BRONZO NEL DUNK CONTEST

N

on è stata un'edizione fortunata per la Nazionale 3x3 Open maschile. L'Italia ha perso entrambe le gare nel girone di Qualificazione di Poitiers della FIBA 3x3 Europe Cup. Gli Azzurri sono stati sconfitti prima da Israele (10-15) e poi dalla Francia (18-22), e così non hanno potuto accedere alle fasi successive. «L'inesperienza ha avuto un grande ruolo nella partita con Israele - ha spiegato coach Andrea Capobianco che a causa della concomitanza del campionato Europeo Under 18 non ha potuto

essere a Poitiers, dove è stato sostituito da Angela Adamoli - Nel 3x3 un momento di distrazione in una gara di dieci minuti può significare quei 2-3 punti che sono poi fatali. I ragazzi si sono riscattati giocando ad alto livello contro la Francia: abbiamo costretto i transalpini a ragionare su ogni pallone e a temere per il risultato finale. I giocatori francesi però hanno grande esperienza, giocano da cinque anni insieme, sono dei personaggi del circuito della pallacanestro 3x3 e hanno saputo trovare la spinta giusta per vincere». Peccato.

NAZIONALE MASCHILE 3x3 POITIERS 29 GIUGNO ITALIA-ISRAELE 10-15 Italia: Parrillo 1, Bonessio 2, Bertone 1, Ricci 6 ITALIA-FRANCIA 18-22 Italia: Parrillo 2, Bonessio 4, Bertone 6, Ricci 6

GLI AZZURRI Pablo Cesar Bertone (1990, 1.93) Giampaolo Ricci (1991, 2.01) Daniele Bonessio (1988, 2.00) Salvatore Parrillo (1992, 1.92)

LO STAFF Allenatore: Angela Adamoli Medico: Federico Martello Fisioterapista: Giovanni Paravati Team Manager: Maria Cristina Curcio


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FIBA 3x3 U18 EUROPE CUP - DA BARI A DEBRECEN Non è fortunata neanche la spedizione italiana a Debrecen (Ungheria) per la fase finale della FIBA 3x3 U18 Europe Cup. L'Italia, sia nel torneo maschile, sia in quello femminile, non è riuscita a superare i gironi di Qualificazione e non è approdata ai Quarti. Nella classifica finale le due squadre hanno chiuso al decimo posto. Entrambe le Nazionali avevano disputato i gironi di Qualificazione a Bari dove, sui campi appositamente allestiti al Molo San Nicola, in pieno centro, si erano qualificati per Debrecen chiudendo a punteggio pieno: «E' stata prima di tutto una grande emozione - ha commentato l'allenatore Angela Adamoli - Gli Azzurri ci hanno stupito perché, pur se alla loro prima esperienza, hanno saputo dare piena disponibilità allo staff e interpretare in pieno lo spirito del 3x3. Qui non puoi nasconderti: gara dopo gara hanno preso sempre più coscienza del proprio potenziale e di come utilizzarlo». A Bari la Nazionale maschile ha battuto Lituania, Lettonia, Polonia e Slovacchia mentre quella femminile Spagna, Andorra e Lituania. Lorenzo Donadio (in basso a destra) è stato premiato come MVP delle Qualificazioni. Per le ragazze è stata eletta la lituana Kamile Ziedelyte.

NAZIONALE MASCHILE 3x3 U18 BARI (QUALIFICAZIONE) 3 agosto ITALIA-LITUANIA 19-13 Italia: Filoni 2, Ianuale 4, Chinellato 8, Donadio 5 ITALIA-LETTONIA 21-12 Italia: Filoni 2, Ianuale 4, Chinellato 5, Donadio 10 4 agosto ITALIA-POLONIA 21-17 Italia: Chinellato 7, Filoni 6, Donadio 7, Ianuale 1 ITALIA -SLOVACCHIA 22-6 Italia: Filoni 3, Chinellato 8, Donadio 6, Ianuale 5 DEBRECEN (FASE FINALE) 29 agosto ITALIA-SERBIA 16-20 Italia: Chinellato 6, Filoni 4, Donadio 4, Ianuale 2 ITALIA-UNGHERIA 16-17 dts Italia: Filoni 2, Donadio 4, Chinellato 9, Ianuale 1 GLI AZZURRI Riccardo Chinellato (2000, 1.95, Team Abc Cantù) Lorenzo Donadio (2001, 1.93, Stella Azzurra) Niccolò Filoni (2001, 1.96, Nuovo Basket Aquilano) Nicolò Ianuale (2001, 1.96, Pall.Moncalieri S.Mauro)

NAZIONALE FEMMINILE 3x3 U18 BARI (QUALIFICAZIONE) 3 agosto ITALIA-SPAGNA 16-15 Italia: Battilotti 3, Salvestrini 2, Bongiorno 3, Mattera 8 ITALIA-ANDORRA 17-8 Italia: Battilotti 5, Salvestrini 1, Bongiorno 7, Mattera 4 4 agosto ITALIA-LITUANIA 15-9 Italia: Battilotti 3, Salvestrini 2, Bongiorno 6, Mattera 4 DEBRECEN (FASE FINALE) 29 agosto ITALIA-SPAGNA 10-19 Italia: Battilotti 1, Mattera 6, Bongiorno 3, Salvestrini UCRAINA-ITALIA 14-17 Italia: Mattera 8, Bongiorno 5, Battilotti 1, Salvestrini4 LE AZZURRE Michela Battilotti (2000, 1.76, Famila Basket Schio) Giulia Bongiorno (2000, 1.74, Roma Team Up) Caterina Mattera (2000, 1.84, Minibasket Battipaglia) Carolina Salvestrini (2000, 1.80, Basket Femm.Le Mura)

YOUTH OLYMPIC GAMES, BUENOS AIRES, ARGENTINA Il percorso della Nazionale 3x3 Under 18 si è fermato ai Quarti negli Youth Olympic Games, Azzurri battuti ed eliminati dall'Ucraina (11-14). L'Italia ha disputato il Torneo con tre giocatori. «Proviamo rammarico ed orgoglio allo stesso tempo - sintetizza coach Andrea Capobianco - abbiamo fatto errori nei momenti decisivi dovuti all'inesperienza e alla stanchezza. Capire cosa abbiamo sbagliato ci può solo aiutare a migliorare. E' anche vero però che siamo orgogliosi per quanto fatto e nelle condizioni in cui l'abbiamo fatto, compresi i piccoli problemi fisici che sono emersi in questi giorni. Il 3x3 è uno sforzo continuo, ma i ragazzi non si sono mai tirati indietro. Rientriamo in Italia anche con questa importante consapevolezza».

10 ottobre ITALIA-KIRGHIZISTAN 21-6 Italia: Chinellato 11, Filoni 8, Ianuale 2. ITALIA-LETTONIA 19-10 Italia: Chinellato 10, Filoni 5, Ianuale 4. 14 ottobre ITALIA-BELGIO 16-18 dts Italia: Chinellato 8, Filoni 7, Ianuale 1. ITALIA-KAZAKISTAN 21-12 Italia: Chinellato 7, Filoni 10, Ianuale 4. 16 ottobre ITALIA-UCRAINA 11-14 Italia: Chinellato 3, Ianuale 4, Filoni 4 GLI AZZURRI Riccardo Chinellato (2000, 1.95) Niccolò Filoni (2001, 1.96) Nicolò Ianuale (2001, 1.96) Allenatore: Andrea Capobianco

DUNK CONTEST BRONZO PER NICCOLÒ FILONI Bravo Niccolò! E' uno degli uomini volanti degli Youth Olympic Games di Buenos Aires: nella gara delle schiacciate (dunk contest) Filoni ha vinto la medaglia di Bronzo: «Sono felicissimo - ha affermato il giocatore dell'Oxygen Bassano, a fine gara- Intanto perchè ho vinto una medaglia per l'Italia e poi perché non credevo di farcela: ho avuto un enorme sostegno dalla mia squadra, ma anche da tutto il pubblico. E' stato proprio bello». Niccolò è stato superato dall'argentino Fausto Ruesga (oro) e dal russo Nikita Remizov (argento), ma solo agli spareggi per la Finale visto che alla fine delle semifinali erano tutti e tre alla pari a 51 punti.

STAFF Allenatore: Angela Adamoli Medico: Roberto Barbieri Fisioterapista: Davide Becchio Team Manager: Maria Cristina Curcio


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE UNDER 20 CAMPIONATO EUROPEO > Chemnitz (Germania), 14-22 luglio

L’ITALIA SI FERMA SUL PIÙ BELLO

A CHEMNITZ È LA CROAZIA NEI QUARTI DI FINALE AD INTERROMPERE LA NOSTRA CORSA VERSO IL PODIO. GLI AZZURRI CHIUDONO ALL'OTTAVO POSTO, SCONFITTI ANCHE DA TURCHIA E SPAGNA. IL BILANCIO DI COACH DALMASSON: "SQUADRA CON TANTE INDIVIDUALITÀ DI RILIEVO MA TUTTI I RAGAZZI HANNO LAVORATO PER IL GRUPPO E NON PER SE STESSI"

C

ome spesso accade a livello Under ma non solo, è la Croazia ad interrompere i sogni di gloria dell’Italia. Al campionato europeo Under 20 gli Azzurri di coach Eugenio Dalmasson, artefice poche settimane prima della storica promozione in A della Pallacanestro Trieste, si fermano ai Quarti di finale chiudendo poi all’ottavo posto un torneo degno di nota. L’Italia comincia subito col piede giusto e chiude il girone al

secondo posto solo a causa della sconfitta contro la Serbia di un punto (79-78) dopo aver avuto in mano la palla della vittoria. Gara solida e di personalità per gli Azzurri, che non sfigurano anche grazie ai 29 punti di Moretti e ai 16 punti e 7 rimbalzi di Alessandro Lever. I due successi contro Svezia (85-71) e Islanda (81-56) portano la Nazionale agli Ottavi contro la Grecia. La sfida agli ellenici è tirata e in bilico fino alla fine, quando un canestro in precario equilibrio di Mezzanotte


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a 24 secondi dalla fine ci apre la via dei Quarti consentendo poi a Moretti e Bucarelli di fissare il punteggio finale dalla lunetta sul 76-70. «Contro la Serbia potevamo anche vincere – ha detto Dalmasson – e la vittoria ci è scappata per un soffio ma la partita ha evidenziato i progressi di una squadra che ha lavorato sodo. Gli Europei nascondono sempre insidie, sia contro squadre blasonate sia contro avversarie sulla carta meno quotate e questo può generare distrazioni. Così non è stato e questo ha dato fiducia a tutto l’ambiente». Incrociamo dunque la Croazia, poi Argento dietro l'Israele del formidabile Zoosman, e nonostante il grande cuore degli Azzurri, partiti male, la contesa si risolve a favore dei no-

Tommaso Oxilia

Lorenzo Bucarelli

stri avversari negli ultimi 5 minuti. Perdere contro Turchia (91-80) e Spagna (85-60) conta solo per il ranking finale del torneo. Da Chemnitz in Germania, l’Italia torna con un ottavo posto, con un po' di amarezza ma anche con la consapevolezza di aver messo in mostra ragazzi dal sicuro avvenire come Davide Moretti, Alessandro Lever, Andrea Mezzanotte, Tommaso Oxilia e Alessandro Pajola, solo per citarne alcuni. «Con questa squadra – ha detto il coach – non è stato difficile gestire le rotazioni. Tutti i ragazzi hanno preferito togliere qualcosa a loro stessi per dare al gruppo e c’è stata la pazienza di provare sempre a sfruttare le qualità di tutti». A conti fatti, forse l’Italia avrebbe meritato qualcosa in più. n

Alessandro Pajola

Davide Moretti


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE UNDER 20 CAMPIONATO EUROPEO > Chemnitz (Germania), 14-22 luglio

ROSTER N° Giocatore

STAFF Ruolo

Altezza

Data di nascita

#5 Michele Antelli

Playmaker

1.84

12/01/1998

#19 Matteo Berti

Ala/Centro

2.11

06/03/1998

#12 Lorenzo Bucarelli

Ala

1.95

06/03/1998

#18 Guglielmo Caruso

Ala/Centro

2.05

03/07/1999

#6 Davide Denegri

Playmaker

1.84

08/05/1998

Ala

2.00

17/02/2000

#20 Alessandro Lever

Ala/Centro

2.06

04/12/1998

#11 Davide Moretti

Playmaker

1.88

25/03/1998

#7 Omar Dieng

#14 Andrea Mezzanotte

Ala

2.07

08/04/1998

#10 Tommaso Oxilia

Ala

2.00

22/04/1998

#8 Alessandro Pajola

Playmaker

1.93

09/01/1999

Centro

2.04

10/03/1998

#15 Alessandro Simioni

Capo Delegazione Matteo Marchiori Allenatore Eugenio Dalmasson Assistenti Allenatori Franco Ciani Alessandro Abbio Alberto Billio Preparatore Fisico Dario De Conti Medico Roberto Ciardo Ortopedico Massimo De Benedetto Massofisioterapista Iacopo Mancini Team Manager Barbara Zelinotti

Davide Denegri

RIEPILOGO PG MIN FG FG% 2PFG 2P% 3PFG 3P% TL TL% OR DR TR AS FC PP PR ST VAL PUNTI 12 L. Bucarelli 7 179 17/51 33.3 16/42 38.1 1/9 11.1 14/20 70 5 25 30 29 24 21 7 0 54 49 20 A. Lever 7 160 36/75 48 28/57 49.1 8/18 44.4 17/21 81 11 25 36 4 18 9 2 4 91 97 14 A. Mezzanotte 7 160 26/49 53.1 22/35 62.9 4/14 28.6 5/6 83.3 8 20 28 7 9 9 4 2 69 61 11 D. Moretti 7 152 27/64 42.2 18/38 47.4 9/26 34.6 27/29 93.1 2 13 15 14 11 8 8 0 80 90 5 M. Antelli 7 126 13/29 44.8 11/22 50 2/7 28.6 8/13 61.5 4 9 13 14 7 6 5 0 41 36 8 A. Pajola 7 108 10/23 43.5 7/17 41.2 3/6 50 1/2 50 4 7 11 16 8 12 11 0 36 24 18 G. Caruso 7 104 14/25 56 14/25 56 - - 5/8 62.5 6 10 16 4 19 8 3 5 39 33 15 A. Simioni 7 95 9/27 33.3 8/155 53.3 1/12 28.3 1/2 50 2 16 18 6 10 5 2 0 22 20 6 D. Denegri 6 77 11/25 44 3/9 33.3 8/16 50 3/3 100 2 13 15 14 4 5 9 0 52 33 10 T. Oxilia 5 128 19/43 44.2 18/33 54.5 1/10 10 18/26 69.2 10 30 40 4 9 8 3 0 64 57 7 O. Dieng 5 76 5/23 21.7 5/13 38.5 0/10 0 5/6 83.3 3 14 17 4 3 6 5 0 16 15 19 M. Berti 2 34 6/7 85.7 6/7 85.7 - - 1/2 50 3 2 5 0 10 2 3 2 19 13 TOTALI 1400 193/441 43.8 156/313 49.8 37/128 28.9 105/138 76.1 68 197 265 116 132 101 62 13 - 528


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IL CALENDARIO Fase a gironi (14-16 luglio) Italia-Svezia 85-71 Serbia-Italia 79-78 Italia-Islanda 81-56 Classifica Serbia 6, Italia 4, Svezia 2, Islanda 0

CLASSIFICA FINALE Ottavi (18 luglio) Italia-Grecia 76-70 Quarti (19 luglio) Croazia-Italia 79-68 Semifinale 5°-8° posto (21 luglio) Italia-Turchia 80-91 Finale 7°-8° posto (22 luglio) Italia-Spagna 60-85

FASE A GIRONI (14 LUGLIO)

1. Israele 2. Croazia 3. Germania 4. Francia 5. Turchia 6. Serbia 7. Spagna 8. ITALIA

FASE A GIRONI (15 LUGLIO)

9. Lituania 10. Gran Bretagna 11. Montenegro 12. Ucraina 13. Grecia 14. Svezia 15. Islanda 16. Romania

FASE A GIRONI (16 LUGLIO)

Italia 85

Svezia 71

Serbia 79

Italia 78

Islanda 56

Italia 81

Antelli 1 Denegri 15 (3/4, 3/5) Dieng (0/1 da tre) Pajola 2 (1/2, 0/1) Oxilia 11 (5/8) Moretti 7 (2/5, 1/3) Bucarelli 9 (4/8) Mezzanotte 6 (1/4, 1/2) Simioni 5 (2/3, 0/2) Caruso 2 (1/3) Berti ne Lever 27 (7/11, 2/3) All. Dalmasson

Stumer 4 (1/2) Stark 3 (1/1, 1/4) Dibba 2 (1/7, 0/3) Clarance 15 (4/10, 1/6) Czerapowicz 7 (0/4, 1/7) Senghore 14 (4/5, 1/3) Johansson 5 (1/1, 1/2) Larsson 9 (3/3, 1/2) Edwardsson 12 (4/6 da tre) Appelgren Arvidsson ne Hook (0/1 da tre) All. Svensson

Marjanovic 8 (0/1, 2/2) Vulikic 8 (2/4, 0/1) Aranitovic 13 (3/6, 1/5) Music 4 (1/3) Beslac 8 (1/1 da tre) Tadic ne Radanov 11 (2/4, 1/4) Stepanovic Simanic 9 (3/5, 0/4) Glisic 16 (5/8, 1/2) Djordjevic 2 (1/4) Momirov (0/1, 0/1) All. Jovanovic

Antelli Denegri (0/2, 0/1) Dieng Pajola Oxilia 8 (2/5, 1/2) Moretti 29 (5/10, 4/6) Bucarelli 11 (4/7, 1/3) Mezzanotte 2 (1/2, 0/1) Simioni 4 (2/3, 0/1) Caruso 8 (3/3) Berti ne Lever 16 (2/8, 2/4) All. Dalmasson

Jonsson 6 (3/9, 0/1) Sverrisson 11 (4/4, 0/1) Gudmundsson 6 (0/1, 2/6) Hjalmarsson 4 (2/2, 0/2) Asgeirsson 4 (2/3, 0/2) Thorbjarnason 3 (1/4, 0/1) Halldorsson ne Stefansson 5 (1/2, 1/4) Johannesson Si. 7 (3/4, 0/4) Johannesson Sv. 3 (1/2) Hrafnsson 3 (0/1, 1/6) Hermannsson 4 (1/3, 0/1) All. Martin

Antelli 12 (3/4, 1/2) Denegri 6 (0/1, 2/3) Dieng 6 (2/4, 0/4) Pajola 4 (2/2, 0/1) Oxilia 8 (1/3, 0/2) Moretti 9 (3/7, 1/5) Bucarelli 8 (2/6) Mezzanotte 14 (7/10, 0/1) Simioni 3 (0/2, 1/1) Caruso 4 (2/3) Berti 1 Lever 6 (3/4, 0/2) All. Dalmasson

Quarti: (28-19, 18-18, 17-12, 22-22)

Quarti: (22-18, 15-22, 22-18, 20-20)

OTTAVI (18 LUGLIO)

QUARTI (19 LUGLIO)

Italia 76

Grecia 70

Croazia 79

Italia 68

Antelli 7 (2/2, 1/2) Denegri (0/2, 0/2) Dieng ne Pajola (0/1) Oxilia 16 (3/7, 0/3) Moretti 15 (1/3, 1/4) Bucarelli 10 (2/6, 0/2) Mezzanotte 8 (3/3, 0/1) Simioni (0/2 da tre) Caruso 8 (4/5) Berti ne Lever 12 (6/11, 0/1) All. Dalmasson

Kamperidis (0/3 da tre) Lountzis 14 (2/4, 3/8) Kalaitzakis P. 5 (1/3, 1/2) Pilavios ne Kampouridis ne Agravanis 8 (2/2, 1/3) Christidis 11 (5/12) Kalaitzakis G. 3 (1/2, 0/1) Kourepis 7 (2/7) Moraitis 12 (6/7, 0/5) Papadakis 7 (2/2, 1/5) Tataris 3 (1/3 da tre) All. Kastritis

Kalajzic 11 (2/3) Jordano Saric ne Perkovic 14 (1/3, 3/6) Barnjak 3 (0/2, 0/3) Nakic 7 (2/3, 1/6) Uljarevic 11 1/4, 3/4) Dreznjak 6 (3/4, 0/2) Colak 5 (2/3, 0/1) Proleta 12 (3/3, 2/2) Ljubicic 10 (4/8) Vrgoc ne All. Rajkovic

Antelli (0/2, 0/1) Denegri 6 (1/3 da tre) Dieng ne Pajola 4 (2/4) Oxilia 14 (7/10, 0/3) Moretti 13 (3/5, 0/3) Bucarelli 4 (2/6, 0/2) Mezzanotte 9 (3/4, 1/1) Simioni 6 (3/5, 0/2) Caruso 2 (1/4) Berti ne Lever 10 (2/8, 1/3) All. Dalmasson

Quarti: (21-16, 20-17, 13-16, 22-20)

SEMIFINALE 5°-8° POSTO (21 LUGLIO)

Quarti: (23-13, 18-28, 15-17, 23-10)

FINALE 7°-8° POSTO (22 LUGLIO)

Turchia 91

Italia 80

Spagna 85

Italia 60

Hazer 15 (6/8, 0/3) Al 16 (5/9, 1/1) Tanisan 6 (1/2) Mustafa 6 (2/2, 0/1) Bayar 2 (1/1, 0/1) Bitim 3 (1/4, 0/1) Senel (0/1, 0/1) Onar 10 (0/2, 2/5) Erdogan 8 (1/1 da tre) Karahan 5 (1/1, 1/4) Atar 20 (9/12) Dogan ne All. Erdogan

Antelli 3 (0/3, 0/1) Denegri 6 (2/2) Dieng 6 (3/5, 0/3) Pajola 3 (0/2, 1/2) Oxilia ne Moretti 17 (4/6, 2/4) Bucarelli 5 (2/7, 0/2) Mezzanotte 16 (5/9, 2/5) Simioni 2 (1/2, 0/3) Caruso 5 (2/4) Berti ne Lever 17 (4/5, 3/3) All. Dalmasson

Figueras 8 (2/5, 1/2) Sanz 9 (2/3, 1/1) Vila 9 (3/6, 1/2) Font 15 (4/7, 2/3) Maura 2 (1/1) Tomaic 17 (5/6, 2/3) Ehigitor 10 (3/3) Puerto 5 (2/4, 0/1) Molins (0/2, 0/3) Rosa 1 (0/1) Gonzalez 9 (0/1, 3/5) Parra (0/1, 0/1) All. Guil

Antelli 13 (6/11, 0/1) Denegri ne Dieng 3 (0/4, 0/2) Pajola 11 (2/6, 2/2) Oxilia ne Moretti (0/2, 0/1) Bucarelli 2 (0/2) Mezzanotte 6 (2/3, 0/3) Simioni (0/1 da tre) Caruso 4 (1/3) Berti 12 (6/7) Lever 9 (4/10, 0/2) All. Dalmasson

Quarti: (22-20, 21-20, 19-17, 29-23)

Andrea Mezzanotte

Quarti: (11-19, 17-23, 7-22, 21-17)

Quarti: (24-9, 18-19, 23-13, 20-19)


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 20 CAMPIONATO EUROPEO > Sopron (Ungheria), 7-15 luglio

CINQUE SUCCESSI, POI LA SERBIA...

LE AZZURRE VINCONO LE PRIME PARTITE E POI VENGONO SCONFITTE IN SEMIFINALE AL TERMINE DI UNA SFIDA RISOLTA ALL'OVERTIME. IL GIORNO DOPO I PAESI BASSI APPROFITTANO DELLA STANCHEZZA DELLA SQUADRA DI SANDRO ORLANDO E CI NEGANO IL PODIO. PER LA QUARTA VOLTA NEGLI ULTIMI SEI ANNI L'UNDER 20 CHIUDE TRA LE PRIME 4 D'EUROPA

Q

uarto posto all’Europeo di Sopron, in Ungheria, per la Nazionale Under 20 Femminile. Le Azzurre hanno vinto le prime cinque partite (Francia, Slovacchia, Svezia, Slovenia e Portogallo), sono scivolate con la Serbia in semifinale dopo un overtime e poi con i Paesi Bassi nella finalina che valeva la medaglia di Bronzo. In ogni caso, per la quarta volta negli ultimi sei anni, la nostra Under 20 ha chiuso tra le prime

quattro squadre d’Europa: nel 2014 arrivò una medaglia di Bronzo a Udine, nel 2013 (Samsun) e nel 2016 (Matosinhos) due Argenti. Il sogno di salire sul podio per la squadra di Sandro Orlando si è interrotta con la Serbia (56-64), che ci ha sconfitto al termine di una partita tiratissima ed di un overtime. Alla vigilia, coach Sandro Orlando aveva allertato l’ambiente rispetto alle qualità delle avversarie. «E’ una squadra pericolosa,


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sono forti fisicamente nelle guardie e nelle ali e soprattutto sono forti di testa, visto che nel quarto di finale con l'Ungheria sono state capaci di rimontare ben 17 punti. E' una partita complicata da preparare perché la Serbia, tenendo fede alla propria tradizione cestistica, ha diverse giocatrici capaci di costruirsi un tiro fuori dagli schemi, che si muovono tanto e bene anche senza palla». Il primo canestro della partita è stato di Verona e poi l’Italia ha provato ad allungare con i 6 punti consecutivi di Andrè (13-6). La Serbia è rimasta in partita monetizzando i tanti rimbalzi offensivi e qualche errore di troppo dalla lunetta delle Azzurre (6/11 a fine primo tempo). Il primo quarto si è chiuso sul 16-18 ma immediato è arrivato il contro-break Italia (25-21), che dopo la tripla di Djordjevic (25-26) ha messo insieme il 13-4 ispirato da Fassina (38-30). Dopo l’intervallo lungo, l’Italia ha trovato un altro buon vantaggio con la tripla di Anna Togliani (41-33) ma poi ha accusato il lungo black-out offensivo che ha consentito alla Serbia di tornare a contatto con Stojanovic (42-41). In apertura di quarto periodo è arrivato il sorpasso di Turudic (44-46) e da quel momento le due squadre sono rimaste in equilibrio. Olbis Andrè Futo Ci ha illuso la tripla di Del Pero, che poi ha messo dall’arco anche il canestro del pareggio a quota 56 con 87" da giocare. Nel finale Fassina da una parte e Raca dall’altra hanno fallito il canestro della vittoria, nell’overtime l’Italia ha continuato a faticare a trovare la via del canestro e a chiudere il conto sono state Raca e Katanic. Olbis Andrè e Martina Fassina le migliori marcatrici Azzurre con 11 punti. Il giorno dopo le Azzurre sono state sconfitte (65-60) anche dai Paesi Bassi. Nel finale di gara alla squadra di Sandro Orlando sono mancate le energie dopo la maratona con la Serbia, a fronte di un primo tempo nel quale l’Italia sembrava in pieno controllo della gara. La miglior realizzatrice Azzurra è stata Cubaj con 14 punti, in doppia cifra anche Fassina (13). In avvio proprio Cubaj aveva spinto l’Italia sul 6-0 ma la partita poi è vissuta in equilibrio costante, con le Azzurre che per tutto il primo tempo sono rimaste avanti oru non riuscendo ad accelarare con decisione (32-26). In apertura di terzo quarto Driessen ha segnato il canestro del pareggio e poi Westerik ha messo i punti del +4 (38-34). Nel momento più complicato, le due triple consecutive di Anna Togliani (40-41) hanno scosso e rianimato le Azzurre, che poi con Trucco hanno rimesso il naso avanti in apertura di ultimo quarto (44-43). La tripla di Westerik ha però riportato avanti le Orange, dall'altra parte immediato il controsorpasso Azzurro col gioco da tre punti di Cubaj (51-50). A 90 secondi dalla sirena Kuijt ha realizzato il +1 dei Paesi Bassi, che poi l’hanno chiusa col gioco da tre punti di Westerik (24) e i liberi di Driessen. Peccato davvero! Lorela Cubaj


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 20 CAMPIONATO EUROPEO > Sopron (Ungheria), 7-15 luglio

ROSTER

STAFF

N° Giocatrice

Ruolo

Altezza

Data di nascita

Play/Guardia

1.70

26/05/1998

Playmaker

1.70

06/08/1999

Play/Guardia

1.70

26/05/1998

#8 Giovanna Elena Smorto Guardia

1.77

28/04/1999

#9 Martina Fassina

Ala

1.83

07/04/1999

#10 Beatrice Del Pero

Guardia

1.77

17/04/1999

Ala

1.83

21/03/1998

#13 Lorela Cubaj

Centro

1.93

08/01/1999

#14 Valeria Trucco

Ala

1.93

01/11/1999

#5 Anna Togliani #6 Costanza Verona #7 Giulia Togliani

#12 Francesca Parmesani

#15 Olbis Andrè Futo

Centro

1.92

25/12/1998

#16 Giulia Cecili

Playmaker

1.64

16/04/1999

#18 Elena Castello

Ala/Centro

1.87

31/03/1998

Capo Delegazione Giancarlo Rossini Allenatore Sandro Orlando Assistenti Allenatori Massimo Romano Giuliano Stibiel Preparatore Fisico Caterina Todeschini Medico Attilio Maurano Fisioterapista Irene Munari Team Manager Francesco Forestan

Martina Fassina

RIEPILOGO PG 13 L. Cubaj 7 10 B. Del Pero 7 15 O. André 7 7 G. Togliani 7 9 M. Fassina 7 14 V. Trucco 7 5 A. Togliani 7 6 C. Verona 7 18 E. Castello 7 12 F. Parmesani 7 16 G. Cecili 7 8 G. Smorto 6 TOTALI

MIN FG 184 25/62 167 10/45 165 27/57 161 3/23 153 31/66 147 27/49 123 12/49 109 12/40 73 5/19 69 6/11 42 2/8 32 4/12 1425 164/441

FG% 2PFG 40.3 25/61 22.2 2/16 47.4 27/57 13 3/15 47 26/55 55.1 26/48 24.5 8/30 30 8/27 26.3 4/18 54.5 5/8 25 2/6 33.3 3/8 37.2 139/349

2P% 41 12.5 47.4 20 47.3 54.2 26.7 29.6 22.2 62.5 33.3 37.5 39.8

3PFG 0/1 8/29 0/0 0/8 5/11 1/1 4/19 4/13 1/1 1/3 0/2 1/4 25/92

3P% TL 0 26/37 27.6 8/8 - 20/35 0 12/16 45.5 17/30 100 5/6 21.1 7/10 30.8 2/2 100 7/12 33.3 2/3 0 0/0 25 2/2 27.2 108/161

TL% 70.3 100 57.1 75 56.7 83.3 70 100 58.3 66.7 - 100 67.1

OR DR TR 18 45 63 4 13 17 16 36 52 4 16 20 10 17 27 14 18 32 0 17 17 3 12 15 3 18 21 2 10 12 2 3 5 3 7 10 93 225 318

AS 12 5 6 24 16 10 16 12 1 2 2 3 109

FC 12 11 16 14 10 8 13 16 12 5 7 9 133

PP PR 12 8 11 6 7 2 7 8 21 8 3 9 9 10 9 8 5 0 4 1 3 1 3 3 100 64

ST 3 1 7 1 0 5 0 2 1 0 0 1 21

VAL PUNTI 102 76 19 36 89 74 40 18 66 84 90 60 29 35 30 30 17 18 20 15 3 4 17 11 - 461


49

IL CALENDARIO Fase a gironi (7-9 luglio) Italia-Slovacchia 58-34 Francia-Italia 69-76 Italia-Svezia 66-45 Classifica Italia 6, Francia 4, Slovacchia 2, Svezia 0

CLASSIFICA FINALE Ottavi (11 luglio) Italia-Slovenia 73-64 Quarti (12 luglio) Italia-Portogallo 70-42 Semifinale (14 luglio) Serbia-Italia 64-58 d1ts Finale 3°/4° posto (15 luglio) Paesi Bassi-Italia 65-60

FASE A GIRONI (7 LUGLIO)

1. Spagna 2. Serbia 3. Paesi Bassi 4. ITALIA 5. Ungheria 6. Francia 7. Portogallo 8. Svezia

FASE A GIRONI (8 LUGLIO)

9. Germania 10. Belgio 11. Lettonia 12. Polonia 13. Russia 14. Slovenia 15. Slovacchia 16. Croazia

FASE A GIRONI (9 LUGLIO)

Italia 58

Slovacchia 34

Francia 69

Italia 76

Italia 66

Svezia 45

Togliani A. 4 (1/2, 0/1) Verona (0/3, 0/2) Togliani G. 2 (0/1) Smorto 4 (2/3, 0/3) Fassina 3 (1/6, 0/2) Del Pero 3 (1/5 da tre) Parmesani 6 (3/3, 0/1) Cubaj 6 (2/8) Trucco 17 (7/9, 1/1) Andrè 13 (6/9) Cecili (0/4) Castello (0/4) All. Orlando

Majtasova 3 (1/4 da tre) Havranova 2 Tarkovicova 5 (0/1, 1/7) Balazova (0/1) Lelkes (0/4, 0/2) Drobna 4 (1/4, 0/2) Svetlikova 7 (3/9, 0/1) Gajdosova Ostadalova (0/1, 0/1) Kovacikova 8 (0/3, 1/2) Kovakova 2 (1/3) Belusova 3 (0/3, 0/3) All. Suja

Sissoko 5 (2/5) Limouzin 3 (0/1, 1/2) Michaud 9 (0/1, 3/4) Lenglet (0/1) Foppossi 5 (0/1, 0/1) Trecant ne Djekoundade 4 (0/1) Tahane 10 (4/11) Tadic 8 (3/5) Pouye 19 (4/7, 1/10) Tabdi 2 (0/5, 0/1) Mbandu 4 (1/4 da tre) All. Fournier

Togliani A. 5 (1/2, 1/4) Verona (0/2) Togliani G. 6 (1/2, 0/1) Smorto Fassina 14 (4/7) Del Pero 7 (1/3, 1/5) Parmesani 4 (1/1) Cubaj 16 (6/8) Trucco 10 (4/7) Andrè 11 (4/10) Cecili Castello 3 (1/1) All. Orlando

Togliani A. (0/1, 0/1) Verona 3 (0/2, 1/2) Togliani G. (0/2) Smorto 2 (0/2) Fassina 19 (4/7, 3/3) Del Pero 5 (1/3, 1/4) Parmesani 2 (1/1) Cubaj 9 (3/10) Trucco 8 (3/9) Andrè 9 (2/6) Cecili 2 (1/2, 0/1) Castello 7 (1/5) All. Orlando

Bittar 8 (4/10) Fredrikson 6 (0/1, 2/4) Hjern 8 (2/6, 0/1) Lundquist ne Hahne 2 (0/1, 0/1) Gyberg (0/3, 0/1) Sorensen 3 (0/3, 1/5) Dahl 3 (1/4 da tre) Haegerstrand 6 (1/4, 1/2) Jeng 4 (2/7) Ekerstedt 2 (1/4) Uhrstrom 3 (1/3 da tre) All. Pinto

Quarti: (13-8, 17-12, 17-6, 11-8)

Quarti: (20-17, 18-11, 17-23, 14-25)

OTTAVI (11 LUGLIO)

QUARTI (12 LUGLIO)

Quarti: (11-14, 9-4, 27-12, 19-15)

SEMIFINALE (14 LUGLIO)

Italia 73

Slovenia 64

Italia 70

Portogallo 42

Serbia 64

Italia 58 d1ts

Togliani A. 6 (2/4, 0/2) Verona 2 (0/4, 0/1) Togliani G. 2 (0/3, 0/1) Smorto Fassina 18 (7/10, 1/2) Del Pero 6 (0/3, 0/2) Parmesani (0/1) Cubaj 15 (4/8, 0/1) Trucco 8 (4/7) Andrè 12 (6/11) Cecili Castello 4 (0/2, 1/1) All. Orlando

Einfalt ne Cvijanovic 11 (3/5, 1/2) Kroselj 5 (1/4, 0/3) Gabrijel (0/3 da tre) Jesensek 12 (0/1, 3/6) Zoran ne Gorsic 4 (1/1) Spoljar 2 (1/1) Pmic 3 (1/1 da tre) Friskovec 9 (3/5, 1/3) Bubnic 10 (4/5) Dautovic 8 (3/6) All. Radovic

Togliani A. 5 (2/7, 0/2) Verona 10 (2/3, 2/5) Togliani G. 6 (1/4, 0/2) Smorto 5 (1/3, 1/1) Fassina 6 (2/5) Del Pero 6 (0/3, 2/5) Parmesani (0/1 da tre) Cubaj 10 (3/6) Trucco 6 (3/5) Andrè 12 (4/10) Cecili 2 (1/1) Castello 2 (1/4) All. Orlando

Ramos 8 (0/5, 2/2) Rodrigues 9 (1/4, 1/7) Chermiti (0/1) Silva (0/4) Cabral 5 (0/3, 1/2) Jesus 4 (2/3) Santos 3 (0/1, 1/6) Jordao 4 (1/3) Carvalheira (0/2) Mateus (0/2, 0/2) Serranho 9 (0/4, 3/5) Vargas (0/2, 0/1) All. Rodrigues

Naumcev (0/1, 0/1) Djordjevic 9 (1/4, 2/3) Vujisic 2 (1/4, 0/1) Jovancevic ne Radulovic 2 (0/2 da tre) Zukanovic (0/1) Turudic 15 (6/12, 0/3) Bojovic 8 (2/5, 0/1) Raca 9 (2/5, 1/4) Vuckovic ne Katanic 6 (1/1, 1/5) Stojanovic 13 (2/3, 3/6) All. Pavlovic

Togliani A. 6 (1/9, 1/5) Verona 9 (3/5, 1/2) Togliani G. (0/1, 0/1) Smorto Fassina 11 (4/11, 0/3) Del Pero 9 (0/2, 3/5) Parmesani 3 (1/1 da tre) Cubaj 6 (3/10) Trucco 3 (1/2) Andrè 11 (3/7) Cecili Castello All. Orlando

Quarti: (15-22, 18-15, 24-11, 16-16)

Quarti: (20-15, 16-8, 12-6, 22-13)

FINALE 3°/4°POSTO (15 LUGLIO)

Paesi Bassi 65

Italia 60

Hermans ne Kuijt 18 (2/2, 4/8) Hordijk 11 (3/8, 1/2) Driessen 7 (3/7, 0/1) Aandewiel ne Jorritsma (0/3 da tre) Vennema 5 (1/2, 1/1) Hoek Westerik 24 (7/19, 0/6) Koenen (0/1, 0/2) Tamis ne Droste (0/2) All. Lakner

Togliani A. 9 (1/5, 2/4) Verona 6 (3/8, 0/1) Togliani G. 2 (1/2, 0/3) Smorto ne Fassina 13 (4/9, 1/1) Del Pero (0/2, 0/3) Parmesani (0/2) Cubaj 14 (4/11) Trucco 8 (4/9) Andrè 6 (2/4) Cecili Castello 2 (1/2) All. Orlando

Quarti: (13-20, 13-12, 17-10, 22-18)

Beatrice Del Pero

Quarti: (18-16, 25-22, 8-6, 15-12, 8-2)


50

YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE UNDER 18 CAMPIONATO EUROPE0 > Ventspils, Liepaja, Riga (Lettonia), 28 luglio-5 agosto

UN EUROPEO STRANISSIMO... A RIGA FA FESTA LA SERBIA, CON GLI AZZURRI CONFINATI AL DECIMO POSTO DOPO IL KO CON LA RUSSIA NEI QUARTI DI FINALE. BILANCIO NON BRILLANTE PER L'ITALIA DENTRO UN TORNEO PIENO DI SORPRESE. GLI AZZURRI SUPERANO AVVERSARI ILLUSTRI COME TURCHIA E CROAZIA, POI SI ASSICURANO LA SALVEZZA CON LA BOSNIA

L

a Nazionale Under 18 ha chiuso al decimo posto l’Europeo che si è giocato in Lettonia, con fase finale a Riga e poi vinto dalla Serbia. L’analisi di coach Capobianco è lucida: «Un Europeo stranissimo, il più anomalo a cui mi sia capitato di partecipare. Basta dire che settima ha chiuso la Gran Bretagna, che in preparazione aveva perso con tutti. O che la Spagna ha chiuso nona con sei vittorie e una sconfitta e il Montenegro ottavo con un successo e sei sconfitte. Un Europeo in cui potevi perdere o vincere con chiunque, in cui alla fine hanno prevalso le squadre con una maggiore durezza psicofisica. Con Turchia e Croazia abbiamo giocato ottime partite, in altre abbiamo pagato i passaggi a vuoto. Dopo il ko negli Ottavi con la Russia, che poi è arrivata quarta, abbiamo affrontato la Bosnia e siamo riusciti a imporci al termine di una battaglia incredibile. Loro non avevano nulla da perdere, noi eravamo appena usciti dalle prime otto e rischiavamo di pagare il contraccolpo psicologico. Ho chiesto ai ragazzi quanti di loro avessero mai affrontato una partita così delicata sotto il profilo mentale e la risposta è stata “nessuno”. Siamo scivolati anche a -13 ma alla fine l’abbiamo portata a casa evitando il girone delle retrocesse. Torniamo dalla Lettonia con un risultato non brillante ma con un bagaglio di esperienze prezioso: la conferma per i ragazzi e per noi dello staff che a livello continentale la capacità di reazione nei momenti complicati è la chiave di volta, il discriminante tra una vittoria e una sconfitta. Ci teniamo le

vittorie con Croazia e Turchia e la reazione con la Bosnia: sarà la grande voglia di migliorarci ad accompagnarci nei prossimi mesi di lavoro». L’Europeo si è chiuso con la sconfitta con la Spagna (62-80), che è partita forte segnando 23 punti nel primo quarto e costringendo gli Azzurri a rincorrere. L’Italia si è avvicinata nel secondo periodo ma dopo l’intervallo lungo è arrivato il nuovo allungo degli iberici che hanno chiuso i giochi con 10' di anticipo. Il miglior marcatore Azzurro è stato Matteo Graziani con 12 punti. La corsa degli Azzurri verso le posizioni di vertice si è interrotta negli Ottavi con la Russia (79-66). La partita si è messa subito in salita, i punti di Palumbo e Miaschi ci hanno permesso di rimanere a contatto ma la Russia poi ha preso il comando delle operazioni grazie a un primo quarto da 24 punti e il 55% nel tiro da 3. Gli Azzurri sono scivolati a -16 ma poi sono riusciti a tornare a -6 in apertura di ultimo quarto. La Russia ha però messo insieme il parziale per il 75-60 che ha deciso la partita. Fortunatamente, 48 ore più tardi, è arrivato il successo scaccia-crisi sulla Bosnia che ci ha assicurato la permanenza in Division A. Gli Azzurri si sono imposti dopo due overtime, con Miaschi protagonista (27) insieme a Palumbo (22). Dopo un primo tempo equilibrato, la Bosnia ha trovato la doppia cifra di vantaggio nel terzo quarto ma gli Azzurri sono riusciti a ricucire negli ultimi minuti. L’Italia ha avuto la possibilità di chiudere il conto già alla fine del primo overtime e poi è riuscita comunque a imporsi dopo aver toccato anche il +5 nel secondo supplementare. n


51

ROSTER N° Giocatore #5 Giordano Bortolani #7 Omar Dieng #8 Luca Conti #9 Matteo Laganà #10 Erik Norbert Czumbel

STAFF Ruolo

Altezza

Data di nascita

Guardia

1.93

02/12/2000

Ala

2.02

17/02/2000

Ala

1.95

20/02/2000

Play/Guardia

1.93

10/01/2000

Playmaker

1.89

11/01/2000

#11 Federico Miaschi

Guardia

1.95

26/04/2000

#12 Mattia Palumbo

Guardia

1.99

23/09/2000

#13 Matteo Graziani

Guardia

1.93

25/05/2000

#14 Sasha Mattias Grant

Ala

1.98

15/02/2002

#15 Nicolò Dellosto

Ala

2.02

04/06/2000

#16 Leonardo Da Campo

Ala

2.00

14/05/2001

#20 Maximilian Ladurner

Centro

2.07

06/12/2001

Capo Delegazione Bruno Perra Allenatore Andrea Capobianco Assistenti Allenatori Vincenzo Di Meglio Luciano Nunzi Preparatore Fisico Roberto Mauro Iezzi Medico Guido Marcangeli Massofisioterapista Francesco Ferri Team Manager Marco Rossi Mori

Matteo Graziani

RIEPILOGO PG MIN FG FG% 2PFG 2P% 3PFG 3P% TL TL% OR DR TR AS FC PP PR ST VAL PUNTI 11 F. Miaschi 7 218 41/109 37.6 30/67 44.8 11/42 26.2 28/37 75.7 4 22 26 19 17 13 14 4 94 121 7 O. Dieng 7 200 20/55 36.4 13/32 40.6 7/23 30.4 14/23 60.9 6 30 36 11 19 9 3 2 60 61 10 E. Czumbel 7 165 14/30 46.7 8/20 40 6/10 60 24/27 88.9 3 8 11 17 20 9 2 0 60 58 13 M. Graziani 7 147 19/44 43.2 13/27 48.1 6/17 35.3 5/10 50 2 12 14 6 15 3 6 1 43 49 8 L. Conti 7 145 15/34 44.1 13/30 43.3 2/4 50 17/19 89.5 9 17 26 4 20 4 7 0 61 49 20 M. Ladurner 7 139 9/20 45 9/20 45 0/0 - 5/10 50 13 16 29 7 12 6 2 3 42 23 14 S. Grant 7 120 10/24 41.7 8/16 50 2/8 25 5/6 83.3 8 15 23 5 12 4 0 2 38 27 12 M. Palumbo 6 193 28/84 33.3 19/46 41.3 9/38 23.7 26/39 66.7 7 37 44 23 16 20 11 4 84 91 5 G. Bortolani 6 41 4/16 25 3/9 33.3 1/7 14.3 0/0 - 0 4 4 4 7 4 2 0 3 9 16 L. Da Campo 5 54 9/14 64.3 9/14 64.3 0/0 - 0/0 - 3 5 8 3 6 0 1 1 26 18 15 N. Dellosto 5 21 2/3 66.7 0/0 - 2/3 66.7 0/0 - 0 0 0 0 2 1 0 2 6 6 9 M. Laganà 1 7 0/3 0 0/2 - 0/1 0 0/0 - 0 1 1 0 1 0 0 0 -2 0 TOTALI - 171/436 39.2 125/283 44.2 46/153 30.1 124/171 72.5 66 185 251 99 148 76 48 19 - 512


52

YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE UNDER 18 CAMPIONATO EUROPE0 > Ventspils, Liepaja, Riga (Lettonia), 28 luglio-5 agosto

IL CALENDARIO Fase a gironi (28-31 luglio) Grecia-Italia 81-65 Italia-Croazia 74-67 Italia-Lettonia 68-90 Classifica Lettonia 4, Grecia 4, Italia 2, Croazia 2 Ottavi (1 agosto) Russia-Italia 79-66 Quarti 9°-16° posto (3 agosto) Italia-Bosnia ed Erz. 98-96 d2ts Semifinale 9°-12° posto (4 agosto) Turchia-Italia 69-79 Finale 9°-10° posto (5 agosto) Italia-Spagna 62-80

Federico Miaschi

FASE A GIRONI (28 LUGLIO)

FASE A GIRONI (29 LUGLIO)

CLASSIFICA FINALE 1. Serbia 2. Lettonia 3. Francia 4. Russia 5. Lituania 6. Germania 7. Gran Bretagna 8. Montenegro

9. Spagna 10. ITALIA 11. Croazia 12. Turchia 13. Finlandia 14. Grecia 15. Ucraina 16. Bosnia ed Erz.

FASE A GIRONI (30 LUGLIO)

Grecia 81

Italia 65

Italia 74

Croazia 67

Italia 68

Lettonia 90

Tsirogiannis 3 (1/1, 0/1) Chougkaz Tsoumanis (0/2, 0/1) Rogkavopoulos 32 (5/8, 5/8) Kourtidis (0/1 da tre) Chatzidakis (0/3) Arsenopoulos 18 (1/5, 3/9) Gargalis 9 (3/4, 1/4) Kamateros ne Sandramanis 11 (2/3, 1/5) Voulgaropoulos 8 (4/4) All. Vlassopoulos

Bortolani (0/1) Dieng 13 (2/3, 2/7) Conti 4 (1/6) Laganà (0/2, 0/1) Czumbel 12 (3/5, 1/1) Miaschi 6 (3/12, 0/2) Palumbo 17 (3/7, 2/8) Graziani 3 (1/2 da tre) Grant 4 (0/1, 0/1) Dellosto Da Campo 2 (1/1) Ladurner 4 (2/3) All. Capobianco

Bortolani Dieng 13 (2/6, 2/4) Conti 5 (1/4) Laganà ne Czumbel 8 (0/2, 1/2) Miaschi 20 (7/12, 1/7) Palumbo 20 (3/8, 3/7) Graziani (0/1 da tre) Grant 7 (2/4, 1/1) Dellosto ne Da Campo (0/1) Ladurner 1 (0/1) All. Capobianco

Planinic 7 (1/4) Jankovic 5 (1/3, 1/1) Samanic 23 (9/16, 1/3) Runjic 8 (1/1, 2/3) Patekar ne Palokaj 15 (3/4, 2/5) Erslan (0/1, 0/1) Vujicic 5 (1/2, 1/5) Rajcic ne Cubrilo 4 (0/1 da tre) Brankovic ne All. Anzulovic

Bortolani 4 (2/5, 0/4) Dieng 8 (2/8, 0/2) Conti 6 (2/4) Laganà ne Czumbel 5 (1/3, 1/1) Miaschi 18 (3/9, 3/7) Palumbo ne Graziani 10 (4/9, 0/1) Grant 7 (3/3, 0/1) Dellosto 3 (1/2 da tre) Da Campo 2 (1/1) Ladurner 5 (2/2) All. Capobianco

Viksne 5 (1/2, 1/3) Zagars 17 (2/3, 4/5) Kilps 11 (2/3, 2/3) Kurucs 10 (2/5, 2/5) Veveris 9 (2/3, 1/6) Hlebovickis 2 (2/3, 1/6) Snipke 10 (1/3, 1/2) Steinbergs 4 (1/3) Berkis 6 (0/1 da tre) Berzins 11 (2/2, 2/2) Miska 5 (2/4, 0/1) All. Rubenis

Quarti: (22-19, 15-13, 21-16, 23-17)

OTTAVI (1 AGOSTO)

Quarti: (10-20, 24-13, 15-15, 25-19)

QUARTI 9°-16° POSTO (3 AGOSTO)

Russia 79

Italia 66

Italia 98

Schcerbenev 16 (4/8, 2/2) Sinebabnov 3 (0/1, 1/2) Kvitkovskikh 11 (2/3, 2/5) Petenev 2 (0/1, 0/1) Mikhailovskii 17 (1/3, 2/3) Kadoshnikov 4 (2/4) Schevchuk (0/1 da tre) Odinokov Ershov 17 (1/3, 4/12) Shashkov 3 (0/2, 1/2) Zakharov 2 Konovalov 4 (0/3, 1/1)

Bortolani ne Dieng 6 (2/5) Conti 4 (0/1) Laganà ne Czumbel 7 (0/3) Miaschi 29 (8/15, 1/6) Palumbo 13 (5/10, 1/5) Graziani 5 (1/2, 1/2) Grant 2 (1/2) Dellosto ne Da Campo ne Ladurner (0/3) All. Capobianco

Bortolani Dieng 5 (1/1, 1/4) Conti 14 (4/7, 1/1) Laganà ne Czumbel 4 (0/1) Miaschi 27 (4/8, 3/9) Palumbo 22 (3/12, 2/9) Graziani 17 (5/7, 2/5) Grant 4 (2/6, 0/3) Dellosto ne Da Campo ne Ladurner 5 (2/4) All. Capobianco

Quarti: (24-19, 19-16, 20-17, 16-14)

Bosnia ed Erz. 96 d2ts Kameric 22 (5/11, 3/6) Ramjlak 5 (2/2, 0/2) Hrstic 5 (1/1, 1/6) Begic ne Ilic 29 (7/13, 3/9) Omerovic 2 (1/1) Subasic 3 (1/2) Bosnjak 6 (2/3, 0/4) Matkovic 6 (3/6) Dedajic 18 (1/5, 4/6) Masic ne Mehic All. Dzidic

Quarti: (23-16, 17-20, 10-23, 25-16, 10-10, 13-11)

Quarti: (17-18, 19-35, 9-9, 23-28)

SEMIFINALE 9°-12° POSTO (4 AGOSTO)

Turchia 69

Italia 79

Ilyasoglu 12 (3/6, 1/1) Sezgun 13 (6/7) Akay 12 (3/4, 1/4) Tirpanci 4 (2/5) Kurtuldum 4 (2/6, 0/4) Sayili Aydogan (0/1, 2/2) Akyuz (1/2, 0/1) Kabaca 4 (1/4) Bayrak (0/1) Demir (0/1) Konuk 8 (2/4, 1/5) All. Ugurata

Bortolani 3 (0/2, 1/1) Dieng 13 (3/6, 2/5) Conti 9 (3/5, 0/1) Laganà ne Czumbel 17 (2/2, 3/4) Miaschi 10 (3/6, 1/6) Palumbo 14 (3/4, 1/5) Graziani 2 (1/5, 0/2) Grant 3 (1/2 da tre) Dellosto Da Campo 4 (2/2) Ladurner 4 (2/5) All. Capobianco

Quarti: (14-25, 23-18, 19-15, 13-21)

FINALE 9°-10° POSTO (5 AGOSTO)

Italia 62

Spagna 80

Bortolani 2 (1/1, 0/2) Dieng 3 (1/3, 0/1) Conti 7 (2/3, 1/2) Laganà ne Czumbel 5 (2/4, 0/2) Miaschi 11 (2/5, 2/5) Palumbo 5 (2/5, 2/5) Graziani 12 (2/4, 2/5) Grant Dellosto 3 (1/1) Da Campo 10 (5/9) Ladurner 4 (1/2) All. Capobianco

Sola 9 (2/2, 1/2) Ayesa (0/1, 0/2) De Blas (o/2 da tre) Cuevas 16 (1/5, 4/7) Fernandez 7 (1/3, 1/1) Tamayo 4 (1/4, 0/2) Alocen 15 (4/4, 2/2) Parrado 12 (5/9, 0/1) Parra 12 (4/10, 0/2) Dike 3 (1/3) Pradilla ne Alderete (1/4, 0/1) All. Prado

Quarti: (16-23, 10-14, 15-26, 21-17)

Mattia Palumbo

Erik Norbert Czumbel


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ALBERT SCHWEITZER TOURNAMENT 2018 - MANNHEIM (GERMANIA) UN BRONZO INDIMENTICABILE, TERZA MEDAGLIA DELLE ULTIME TRE EDIZIONI ITALIA-CINA 75-74 (9-19, 18-14, 27-17, 21-24) Italia: Costi ne, Dieng 4, Conti 8, Laganà 20, Czumbel 1, Miaschi 24, Palumbo 5, Graziani 9, Dellosto, Da Campo 4, Battistuzzi ne, Ladurner. All. Capobianco Cina: W. Jiang 5, B. Li, Xu 6, Liu, Chen, X. Sun, Guo 25, Y. Sun 13, Y. Li 8, B. Zhang, Ji, H. Jiang 17. All. Zhang EGITTO-ITALIA 52-102 (12-39, 15-15, 15-35, 10-13) Egitto: Elbadr 3, Abdelrazak 2, Amin 2, Samir 11, Kamel 8, Shehata 5, Ahmed, Kamal 4, Khairy 2, A. Mohamed 11, Y. Mohamed 4, Sayed ne. All. Elgarhi Italia: Costi 8, Dieng 13, Conti 8, Laganà 9, Czumbel 8, Miaschi 20, Palumbo 18, Graziani 8, Dellosto 3, Da Campo 2, Battistuzzi 4, Ladurner 1. All. Capobianco

‘La maratona si corre 30 km con le gambe, 10 km con la testa, 2 km con il cuore. E gli ultimi 195 metri con le lacrime agli occhi’. C'era questa frase scritta sulla lavagna dello spogliatoio Azzurro prima della Finale del terzo posto contro la Russia al Torneo di Mannheim 2018. E il commento di coach Andrea Capobianco nel vittorioso dopogara è stato: «Oggi i ragazzi hanno giocato con le lacrime agli occhi». Si può riassumere così la splendida cavalcata della Nazionale Under 18 in quello che è considerato il mondialino di categoria e che quest'anno ha visto andare in scena la sua 29a edizione. Ancora una volta l'Italia è salita sul podio del torneo intitolato ad Albert Schweitzer. Ancora una volta, il cielo in Germania si è tinto di Azzurro, dopo il terzo posto nel 2016 e l'Oro nel 2014. Girone tostissimo superato con cuore e testa, in cui spicca quel 104-71 rifilato a Team USA, oltre alle vittorie su Francia, Russia, Cina ed Egitto. Il passo falso contro gli Aussie al penultimo round ha poi solo rimandato la festa, esplosa col 89-78 che ha deciso la Finale per il Bronzo contro i russi. Gli Azzurri hanno dunque ancora una volta dato prova di trovarsi a proprio agio sui parquet tedeschi, conquistando - sempre con coach Capobianco in panchina – la terza medaglia consecutiva, perun bilancio complessivo che vede l'Italia tra le più vincenti nel Torneo e alle spalle solo degli Stati Uniti. Federico Miaschi, miglior realizzatore dell'intera manifestazione (160 punti, 22.8 a partita), è stato inserito nel Miglior Quintetto insieme a Jonas Mattisseck (Germania), Nikita Mikhaylovskii (Russia), Callum Dalton (Australia) e Hendrik Drescher (Germania). Soddisfazione doppia anche per Mattia Palumbo (32 punti nell'ultima partita, così come Miaschi), risultato il miglior rimbalzista del torneo (70 carambole, 10.0 a gara). Individualità riconosciute insomma, ma soprattutto una squadra che, con le parole di Capobianco, «...parla con i fatti. E che vuole arrivare. Sta a noi aiutarli, senza fargli sprecare neanche una goccia del loro sudore».

USA-ITALIA 71-104 (15-21, 9-23, 24-35, 23-25) USA: Wills 12, Terry 2, Dingle 11, Mahoney 6, Wright 12, Samuels 4, Jackson 6, De Gray III, Worthington 4, Littles 4, Frazier 4, Muhammed 6. All. Mantegna Italia: Costi, Dieng 18, Conti 7, Laganà 3, Czumbel 6, Miaschi 22, Palumbo 26, Graziani 6, Dellosto 8, Da Campo 4, Battistuzzi, Ladurner 4. All. Capobianco

PRIMA GIORNATA (31 MARZO) GIRONE A Giappone-Turchia 67-73 Argentina-Australia 67-92 Germania-Israele 86-85 GIRONE B Italia-Cina 75-74 Russia-Egitto 98-54 USA-Francia 73-79

CLASSIFICA GIRONE B ITALIA Russia Francia USA Cina Egitto

SECONDA GIORNATA (1 APRILE) GIRONE A Australia-Israele 89-66 Turchia-Argentina 73-79 Germania-Giappone 113-48 GIRONE B Egitto-Italia 52-102 Francia-Russia 80-84 Cina-USA 96-100 TERZA GIORNATA (2 APRILE) GIRONE A Giappone-Australia 56-85 Israele-Argentina 106-83 Germania-Turchia 74-70 GIRONE B USA-Italia 71-104 Francia-Egitto 87-61 Russia-Cina 97-71

QUARTA GIORNATA (4 APRILE) GIRONE A Turchia-Israele 78-90 Argentina-Giappone 77-78 Germania-Australia 65-56 GIRONE B Italia-Russia 68-65 Cina-Francia 71-94 Egitto – Usa 76-106 QUINTA GIORNATA (5 APRILE) GIRONE A Australia-Turchia 72-53 Giappone-Israele 72-78 Germania-Argentina 88-68 GIRONE B Cina-Egitto 88-81 Francia-Italia 73-83 Russia-Usa 85-83 CLASSIFICA GIRONE A Germania Australia Israele Turchia Argentina Giappone

10 8 6 2 2 2

CLASSIFICA FINALE 1. Germania 2. Australia 3. ITALIA 4. Russia 5. Francia 6. Israele 7. USA 8. Argentina 9. Turchia 10. Cina 11. Egitto 12. Giappone

ITALIA-RUSSIA 68-65 (22-12, 12-23, 19-16, 15-14) Italia: Costi ne, Dieng 19, Conti, Laganà 13, Czumbel, Miaschi 20, Palumbo 10, Graziani, Dellosto, Da Campo 1, Battistuzzi ne, Ladurner 5. All. Capobianco Russia: Shcherbenev 6, Shimulskii ne, Ershov ne, Konovalov 12, Petenev 2, Rogkustov 17, Mikhaylovskii 14, Kadoshnikov 2, Remizov 3, Savrasov, Kvitkovskikh, Odinokov 9. All. Aktsipetrov FRANCIA-ITALIA 73-83 (23-19; 22-22, 14-23, 14-19) Francia: Bourrais 3, Crésol 12, Dimanche 26, Hippolyte, Rey 4, Makoundou 2, Baptiste 8, Dossou Yovo 13, Coudreau 2, Robineau 2, Leopold 1, Eyoum. Italia: Costi, Dieng 15, Conti 2, Laganà 3, Czumbel 6, Miaschi 30, Palumbo 18, Graziani 3, Dellosto, Da Campo, 2 Battistuzzi, Ladurner 4. All. Capobianco ITALIA - AUSTRALIA 51-84 (14-21, 11-18, 8-15, 18-30) Italia: Costi ne, Dieng 2, Conti 5, Laganà 5, Czumbel 5 , Miaschi 12, Palumbo 11, Graziani 3, Dellosto 2, Da Campo 3, Battistuzzi ne, Ladurner 4. All. Capobianco Australia: Lee 9, Krause 16, Leaupepe 3, Ducas 12, Goodrick ne, Gatbel 2, Bowen 2, Jones, Froling 10, Dalton 30. All. Cassidy ITALIA-RUSSIA 89-78 (15-21, 19-14, 21-18, 34-25) Italia: Costi, Dieng 8, Conti 2, Laganà 4, Czumbel 5, Miaschi 32, Palumbo 32, Graziani, Dellosto, Da Campo 4, Battistuzzi, Ladurner 2. All. Capobianco Russia: Shcherbenev 9, Shimulskii ne, Ershov, Konovalov ne, Petenev 4, Rogkustov 15, Mikhaylovskii 22, Kadoshnikov 7, Remizov, Savrasov 17, Kvitkovskikh 4, Odinokov. All. Aktsipetrov

FINALE 11°/12° POSTO Giappone – Egitto FINALE 9°/10° POSTO Cina – Turchia FINALE 7°/8° POSTO USA – Argentina FINALE 5°/6° POSTO Israele – Francia SEMIFINALI (6 APRILE) Italia-Australia Germania-Russia FINALI (7 APRILE) FINALE 3°/4° POSTO Italia - Russia FINALE 1°/2° POSTO Germania - Australia

10 8 6 4 2 0 61-67 75-83 93-80 72-80 51-84 80-75

89-78 88-66

ROSTER Giocatore Leonardo Battistuzzi Luca Conti Cosimo Costi Erik Norbert Czumbel Leonardo Da Campo Nicolò Dellosto Omar Dieng Matteo Graziani Maximilian Ladurner Matteo Laganà Federico Miaschi Mattia Palumbo

Anno 2000 2000 2000 2000 2001 2000 2000 2000 2001 2000 2000 2000

STAFF Capo Delegazione: Bruno Perra Allenatore: Andrea Capobianco Assistenti Allenatori: Vincenzo Di Meglio Luciano Nunzi Medico: Guido Marcangeli Fisioterapista: Francesco Ferri Team Manager: Marco Rossi Mori

Ruolo A A G P C A A A C P G G


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 18 CAMPIONATO EUROPEO > Udine, 4-12 agosto

PIÙ FORTI DEGLI INFORTUNI E DELLA PAURA

LE AZZURRE CHIUDONO AL DECIMO POSTO UN EUROPEO MOLTO COMPLICATO. TANTE E QUALIFICATE LE ASSENZE NELL'ORGANICO DI COACH IURLARO: SALVEZZA MESSA AL SICURO COL SUCCESSO CONTRO L'IRLANDA, POI IL BEL SUCCESSO CON LA SERBIA. INAPPUNTABILE, COME SEMPRE, L'OSPITALITÀ DI UDINE E DEL FRIULI. E NEL 2019...

L'

Europeo Under 18 Femminile di Udine si è concluso con la vittoria della Germania, che in finale ha piegato la Spagna nonostante l’infortunio occorso a Sabally, poi premiata come MVP della competizione nonostante il problema alla caviglia che ne ha condizionato il rendimento nel corso del torneo. Al Mondiale Under 19 che si giocherà nel 2019 acce-

dono anche Ungheria, Lettonia e Belgio, prima esclusione dal 2007 invece per la Francia. Udine ha dunque ospitato, con la consueta professionalità, il quinto evento FIBA consecutivo, dopo l’Europeo U20 Femminile (2014), l’Europeo U20 (2015), l’Europeo U16 Femminile (2016) e il Mondiale U19 Femminile (2017). Ormai Udine e il Friuli sono sinonimo di qualità nell'organizzazione di eventi


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di respiro internazionale tanto è vero che nel 2019 si replica con l'Europeo Under 16 Maschile. L’Italia ha chiuso al decimo posto, risultato non esaltante ma motivato anche dai tanti problemi fisici che hanno compromesso prima il periodo di preparazione della squadra di Iurlaro e poi l’Europeo stesso. Le Azzurre hanno completato il torneo con 4 vittorie e 3 sconfitte, rimediate dalla Germania negli Ottavi di finale e dalla Croazia, in occasione della prima e dell’ultima partita. «Per me era la prima volta da capoallenatore - ha commentato Francesco Iurlaro - ed è stato davvero un grande onore. Innanzitutto, voglio ringraziare tutte le ragazze che hanno lavorato con noi e lo staff al completo. E’ stato un Europeo difficile e molto duro, nel corso del raduno abbiamo dovuto cambiare in corsa le nostre idee di gioco adattandole rispetto alle situazioni contingenti che abbiamo affrontato. Tra queste, certamente l’infortunio di Sara Madera è stato condizionante. All’esordio con la Croazia abbiamo pagato un po’ l’emozione e perso di misura la partita che avrebbe potuto cambiare la storia del nostro Europeo. Il giorno dopo però le ragazze hanno trovato la giusta reazione e battuto la Svezia, sfida che era fondamentale vincere senza pensare troppo alla qualità del gioco. Il giorno dopo col Belgio è arrivata la vittoria più bella dell’Europeo, con la rimonta dal -19 e il successo in volata su una squadra che era accreditata di una Medaglia e che farà il Mondiale dopo

Giulia Ianezic

Sara Toffolo

aver perso di 1 punto nei Quarti con la Spagna». L’incrocio col girone B non ha certo aiutato il percorso della nostra Nazionale. «Tre delle quattro semifinaliste, ovvero Germania, Ungheria e Lettonia, sono arrivate da quel gruppo. Con la Germania pensavamo di potercela giocare ma alla fine ci siamo dovuti arrendere alla qualità della formazione che poi ha vinto l’Oro. Nel primo tempo la differenza l’ha fatta Sabally, poi non siamo più riusciti a tornare a contatto. Svanita la possibilità di entrare nelle prime otto, la vittoria con l’Irlanda ci ha garantito la permanenza in Division A. Partita condizionata dalla tensione, che abbiamo giocato senza Cantone e Ianezic, e che le ragazze sono state brave a vincere nonostante le difficoltà». A salvezza acquisita, la migliore pallacanestro dell’Europeo l’Italia l’ha espresso poi con la Serbia. « A mente sgombra abbiamo giocato una bella partita, ci siamo divertiti e abbiamo divertito il pubblico del Benedetti». Infine la sconfitta con la Croazia. «Partita che mi ha fatto rivalutare il ko all’esordio perché la Croazia si è rivelata una squadra forte e che probabilmente valeva un piazzamento migliore. L’incrocio col terribile Girone B ha penalizzato anche loro: in ogni caso è stato un Europeo complicato ma bello da vivere». Tra le Azzurre, la miglior marcatrice è stata Alice Gregori con 10.1 punti di media, Sara Toffolo la miglior rimbalzista con 8.1, 4.0 la media di assist di Alessandra Orsili. n

Sivlia Pastrello


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 18 CAMPIONATO EUROPEO > Udine, 4-12 agosto

ROSTER N° Giocatrice #5 Giulia Ianezic #7 Chiara Cantone #8 Sara Toffolo #9 Anastasia Conte #10 Anna Profaiser #11 Alice Gregori #12 Silvia Pastrello

STAFF Ruolo

Altezza

Data di nascita

Play/Guardia

1.77

16/04/2000

Playmaker

1.70

06/02/2000

Ala

1.84

25/09/2000

Play/Guardia

1.70

09/12/2000

Ala

1.84

10/10/2000

Guardia/Ala

1.78

18/06/2000

Ala

1.76

24/02/2001

#13 Alessandra Orsili

Guardia

1.70

04/10/2001

#15 Elena Vella

Guardia

1.75

25/03/2000

#16 Giorgia Bocola

Ala

1.78

03/08/2000

#18 Beatrice Baldi

Ala/Centro

1.84

11/11/2000

#20 Serena Soglia

Centro

1.84

01/05/2000

Capo Delegazione Giampaolo Mastromarco Allenatore Francesco Iurlaro Assistenti Allenatori Luca Visconti Enrico Valentini Preparatore Fisico Davide Rocco Medico Luigi D'Introno Fisioterapista Miriam Rosa Funzionario Delegato Valerio Rocchetti

Beatrice Baldi

RIEPILOGO PG MIN FG FG% 2PFG 2P% 3PFG 3P% TL TL% OR DR TR AS FC PP PR ST VAL PUNTI 13 A. Orsili 7 197 27/55 49.1 25/48 52.1 2/7 28.6 9/15 60 11 16 27 28 20 29 32 1 90 65 8 S. Toffolo 7 182 25/59 42.4 23/48 47.9 2/11 18.2 6/10 60 25 32 57 5 11 9 6 6 85 58 12 S. Pastrello 7 181 16/54 29.6 12/41 29.3 4/13 30.8 20/27 74.1 6 16 22 11 13 9 14 4 53 56 15 E. Vella 7 169 7/41 17.1 5/27 18.5 2/14 14.3 11/17 64.7 7 22 29 11 12 13 13 1 28 27 11 A. Gregori 7 156 22/71 31 8/31 25.8 14/40 35 13/16 81.2 6 10 16 5 7 12 5 2 35 71 18 B. Baldi 7 128 7/32 21.9 7/30 23.3 0/2 0 7/12 58.3 13 15 28 6 21 7 5 2 25 21 10 A. Profaiser 7 93 8/31 25.8 5/23 21.7 3/8 37.5 4/6 66.7 3 14 17 6 8 5 7 1 24 23 9 A. Conte 7 85 5/28 17.9 4/17 23.5 1/11 19.1 11/14 78.6 5 6 11 4 7 7 12 0 16 22 20 S. Soglia 6 79 9/19 47.4 9/17 52.9 0/2 0 4/10 40 3 9 12 7 11 1 1 2 27 22 5 G. Ianezic 5 111 15/45 33.3 11/25 44 4/20 20 0/0 - 1 10 11 9 7 6 6 0 24 34 16 G. Bocola 4 14 1/7 14.3 1/7 14.3 0/0 - 1/2 50 0 0 0 0 4 0 0 0 -4 3 7 C. Cantone 2 5 0/2 0 0/1 0 0/1 0 0/0 - 0 0 0 0 1 1 0 0 -3 0 TOTALI 1400 142/44 432 110/315 34.9 32/129 24.8 86/129 66.7 93 169 262 92 122 105 101 19 - 402


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IL CALENDARIO Fase a gironi (4-6 agosto) Italia-Croazia 52-56 Svezia-Italia 50-62 Belgio-Italia 53-55 Classifica Belgio 4, Italia 4, Croazia 4, Svezia 0

CLASSIFICA FINALE Ottavi (8 agosto) Italia-Germania 46-67 Quarti 9°-16° posto (9 agosto) Italia-Irlanda 64-54 Semifinale 9°-12° posto (11 agosto) Italia-Serbia 69-57 Finale 9°-10° posto (12 agosto) Croazia-Italia 69-54

FASE A GIRONI (4 AGOSTO)

1. Germania 2. Spagna 3. Ungheria 4. Lettonia 5. Belgio 6. Repubblica Ceca 7. Francia 8. Russia

FASE A GIRONI (5 AGOSTO)

9. Croazia 10. ITALIA 11. Polonia 12. Serbia 13. Bosnia ed Erz. 14. Irlanda 15. Svezia 16. Slovenia

FASE A GIRONI (6 AGOSTO)

Italia 52

Croazia 56

Svezia 50

Italia 62

Belgio 53

Italia 55

Ianezic 6 (3/10, 0/3) Cantone (0/1, 0/1) Toffolo (0/4, 0/2) Conte 1 (0/1 da tre) Profaiser (0/3) Gregori 16 (1/4, 4/7) Pastrello 9 (1/7, 1/1) Orsili 14 (4/10, 2/2) Vella 5 (2/6, 0/4) Bocola ne Baldi 1 (0/3) Soglia All. Iurlaro

Perko Mise 1 (0/1) Lazic 5 (0/4, 1/7) Bilic 2 (1/2) Curic 6 (3/7) Mandic 4 (2/3) Muhl 15 (5/9) Zadro 6 (2/6, 0/1) Kostic 12 (4/11) Mihic 3 (0/1, 1/4) Savic Juric 2 (1/1) All. Nemec

Elias 9 (1/5, 2/5) Dourva 3 (0/3, 1/1) Taylor 5 (1/2, 1/4) Persson 5 (0/2, 1/3) Karlsson 3 (1/1 da tre) Ahlberg (0/1, 0/4) Sidi Baba ne Lundqvist 3 (0/3, 1/1) Erlandsson 4 (2/3) Sabel 14 (3/4, 2/4) Johnson 4 (1/9) Ekstrom (0/1 da tre) All. Baerlin

Ianezic 13 (5/9, 1/4) Cantone Toffolo 11 (4/6, 0/1) Conte 3 (1/1, 0/2) Profaiser 2 (1/5, 0/2) Gregori 9 (1/4, 1/4) Pastrello 2 (0/3, 0/1) Orsili 4 (2/3) Vella 10 (1/4, 2/2) Bocola (0/3) Baldi 2 (1/3, 0/1) Soglia 6 (3/3, 0/1) All. Iurlaro

Leblon (0/3, 0/2) Baeskens-Charlier ne Van Buggenhout 8 (2/2, 1/5) Hambursin 6 (0/1, 2/2) Dits (0/1) Vervaet 4 (2/3, 0/1) Heemels (0/1) Massey Be. 4 (1/5, 0/3) Massey Bi. 14 (4/6, 1/4) Lisowa Mbaka 11 (5/9) Bell 6 (0/1, 2/5) Traore ne All. Diels

Ianezic 5 (1/4, 1/6) Cantone ne Toffolo 6 (3/9, 0/1) Conte 4 (1/2, 0/1) Profaiser (0/1) Gregori 12 (1/4, 3/7) Pastrello 5 (1/5, 1/1) Orsili 12 (6/13, 0/1) Vella 4 (0/3, 0/3) Bocola ne Baldi 1 (0/2) Soglia 6 (2/3) All. Iurlaro

Quarti: (15-10, 7-13, 17-14, 13-19)

OTTAVI (8 AGOSTO)

Quarti: (9-10, 20-19, 8-14, 13-19)

QUARTI 9°-16° POSTO (9 AGOSTO)

Quarti: (18-5, 15-15, 12-19, 8-16)

SEMIFINALE 9°-12° POSTO (11 AGOSTO)

Italia 46

Germania 67

Italia 64

Irlanda 54

Italia 69

Serbia 57

Ianezic 7 (2/2, 1/4) Cantone ne Toffolo 3 (0/2, 1/2) Conte 6 (1/6, 0/3) Profaiser 3 (1/5) Gregori 7 (3/7, 0/3) Pastrello 6 (2/6) Orsili 6 (1/6, 0/1) Vella 4 (2/4, 0/1) Bocola Baldi (0/3) Soglia 4 (1/4) All. Iurlaro

Schiffer 8 (0/1, 2/8) Sabally 12 (4/8, 0/1) Forner (0/1, 0/2) Strozyk 11 (3/7, 1/2) Rosemeyer 6 (0/2, 2/3) Bessoir 4 (2/5, 0/1) Fiebich 10 (3/4, 1/2) Landwehr Geiselsoder 11 (4/11) Eckerle Gaba 2 (1/3) Kleine-Beek 3 (0/1, 1/3) All. Mienack

Ianezic 3 (1/3 da tre) Cantone ne Toffolo 19 (9/13) Conte 5 (1/2, 0/1) Profaiser 6 (1/1, 1/1) Gregori 5 (0/2, 1/4) Pastrello 8 (2/7, 0/3) Orsili 11 (3/6) Vella (0/4, 0/2) Bocola ne Baldi 5 (1/8) Soglia 2 (1/1) All. Iurlaro

Nealon ne Finn 13 (3/11, 1/3) Clancy 3 (0/2, 0/2) Maguire 8 (1/3, 2/4) Murphy (0/1, 0/2) Phelan 4 (1/2 da tre) Tunnah (0/1 da tre) OÆSeaghdha 6 (0/1, 2/2) Masterson Power Cassidy 13 (4/7, 1/1) McCloskey 2 (1/2) Williamson 5 (2/4) All. O'Neill

Ianezic ne Cantone ne Toffolo 13 (4/6, 1/4) Conte 3 (0/3, 1/2) Profaiser 4 (2/5, 0/1) Gregori 16 (2/6, 3/9) Pastrello 11 (3/7, 1/3) Orsili 10 (5/5) Vella 3 (0/3) Bocola 1 (0/1) Baldi 8 (4/9, 0/1) Soglia (0/1, 0/1) All. Iurlaro

Jakovljevic 7 (2/4, 0/1) Olic 3 (1/4) Stefanovic 6 (0/1) Nedeljkov 4 (0/4, 0/2) Deuric Radulovic 10 (2/8, 1/3) Vulovic 2 (1/1) Muzevic Mitrovic 20 (7/17, 0/1) Smailbegovic Selakovic 6 (2/4) Peric All. Bulj

Quarti: (12-19, 9-14, 12-21, 13-13)

Quarti: (14-12, 18-14, 17-15, 15-13)

Quarti: (17-15, 11-16, 23-14, 18-12)

FINALE 9°-10° POSTO (12 AGOSTO)

Croazia 69

Italia 54

Perko 3 (1/1 da tre) Mise Lazic 6 (3/4, 0/3) Bilic (0/1) Curic 10 (4/8) Mandic 8 (3/6) Muhl 20 (5/6, 3/4) Zadro (0/2, 0/1) Kostic 13 (3/7) Mihic 3 (0/1, 1/3) Savic 4 (1/2) Juric 2 (0/1) All.Nemec

Ianezic ne Cantone ne Toffolo 6 (3/8, 0/1) Conte (0/3, 0/1) Profaiser 8 (0/3, 2/4) Gregori 6 (0/4, 2/6) Pastrello 15 (3/6, 1/4) Orsili 8 (4/5, 0/3) Vella 1 (0/3, 0/2) Bocola 2 (1/3) Baldi 4 (1/2) Soglia 4 (2/5) All. Iurlaro

Quarti: (24-10, 17-18, 15-13, 13-13)

Alessandra Orsili


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 17 CAMPIONATO MONDIALE > Minsk (Bielorussia), 21-29 luglio

UN QUINTO POSTO CHE RIEMPIE GLI OCCHI

AL MONDIALE DI MINSK L'UNDER 17 CONFERMA DI FATTO IL TERZO POSTO OTTENUTO NEL 2017 ALL'EUROPEO U16. DAVANTI, OLTRE A FRANCIA E UNGHERIA, CI FINISCONO SOLO L'AUSTRALIA E LE CAMPIONESSE DEL MONDO DEGLI STATI UNITI: 5 VITTORIE E 2 SCONFITTE PER LE AZZURRE, CHE CHIUDONO IL TORNEO ALLA GRANDE PIEGANDO LA SPAGNA

U

n anno fa, all’Europeo Under 16 di Bourges, la Francia vinse la medaglia d’Oro. Argento all’Ungheria, Bronzo all’Italia. Le Azzurre si sono presentate dunque nel 2018 al Mondiale Under 17 forti di un terzo posto europeo di grande prestigio. Un anno dopo, le cose non sono cambiate di una virgola, ma essendo un Mondiale, ecco che alle formazioni europee si sono aggiunte gli Stati Uniti (campioni del mondo 2018) e

l'Australia (campione del mondo nel 2016). Con la Francia perdente in finale e l'Ungheria sconfitta nella finalina. Le Azzurre subito dietro, al quinto posto, rispettando dunque l’ordine europeo che le vede ancora davanti a Lettonia e Spagna. Un risultato di grande valore anche se visto nel suo insieme. La squadra di coach Riccardi ha giocato come meglio non poteva e se si analizza il percorso l'occhio cade sulle 5 vittorie a fronte di 2 sole sconfitte, arrivate però contro le ingiocabili


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Caterina Gilli

Caterina Mattera

Martina Spinelli

statunitensi (all’esordio nella manifestazione, nella fase a gironi) e contro l’Australia ai Quarti di Finale, match che fino ai minuti finali è stato però alla portata delle Azzurre. Nel complesso, in due anni, 10 vittorie e 4 sconfitte rimediate con USA, Francia, Ungheria e Australia, ovvero le prime quattro squadre di questo Mondiale Under 17. Legittima la soddisfazione di coach Riccardi: «E’ stato un Mondiale positivo da molti punti di vista: per il piazzamento raggiunto, per i numeri e per la qualità di gioco. Abbiamo mostrato sempre le nostre caratteristiche, dall’inizio alla fine. Siamo stati una squadra mai doma, capace di reagire anche dopo le giornate negative dando sempre qualcosa in più. Qualcosa poteva andare meglio? Forse lo scarto finale tra noi e l’Australia poteva essere minore (46-64, ndr) visto come è andata la partita. Nulla da dire sul match contro gli USA e infatti poi le statunitensi hanno rifilato scarti notevoli a tutti. Potevamo forse capitare in un’altra parte del tabellone ma alla fine siamo contenti del nostro percorso». In generale, questo gruppo ha dato il massimo raggiungendo, in due anni, una medaglia di Bronzo europea e un quinto posto mondiale: «In questo momento – dice il coach – a livello europeo, Francia e Ungheria ci sono avanti e lo hanno dimostrato l’anno scorso e quest’anno. Gli USA sono fuori classifica e con l’Australia avremmo potuto fare meglio in un paio di occasioni specifiche ma noi ci abbiamo sempre provato. A livello di centimetri paghiamo molto ma siamo riusciti a sopperire con voglia e attitudine difensiva». L’ultimo pensiero di Riccardi è per le ragazze: « Sono state straordinarie. Dopo la sconfitta contro l’Australia ci siamo detti che avremmo voluto raggiungere il miglior piazzamento possibile e così è stato. Abbiamo chiesto loro concentrazione e determinazione per vincere altre due partite e hanno risposto alla grande. Alla fine erano contente per il percorso fatto e questo ci rende orgogliosi. A loro rimarrà una grande esperienza, che potranno utilizzare nel prosieguo delle proprie carriere». Gli Stati Uniti si sono laureati campioni del Mondo per la quarta volta in cinque edizioni battendo in finale la Francia 92-40. Bronzo all'Australia (57-51 all'Ungheria). La corsa verso il podio delle ragazze di Riccardi si è interrotta nei Quarti di Finale contro le campionesse in carica dell’Australia (46-64). Dopo una partenza in salita (12-0) l’Italia è riuscita con pazienza a riacciuffare le redini del match facendosi sotto più volte e arrampicandosi fino al -2. La brutta percentuale ai liberi (8/15 nel primo tempo) non ha però aiutato e nel secondo quarto l’Australia ha mantenuto il vantaggio respingendo i tentativi delle Azzurre che per due volte hanno avuto in mano la palla del -3. Un’Italia indomita e coraggiosa, che a Minsk ha raccolto solo applausi. Esattamente come nel 2017 a Bourges. n


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 17 CAMPIONATO MONDIALE > Minsk (Bielorussia), 21-29 luglio

ROSTER

STAFF

N° Giocatrice

Ruolo

Altezza

Data di nascita

#4 Lisa Gallitognotta

Playmaker

1.69

20/05/2001

#5 Alessandra Orsili

Playmaker

1.66

04/10/2001

#6 Federica Mazza

Playmaker

1.75

08/01/2001

#7 Sofia Frustaci

Guardia

1.75

20/10/2001

#8 Marta Rossini

Guardia

1.69

22/08/2001

#9 Giulia Natali

Guardia

1.72

21/06/2002

#11 Silvia Pastrello

Ala

1.75

24/02/2001

#12 Martina Spinelli

Ala

1.83

06/08/2002

Playmaker

1.78

08/07/2002

Centro

1.90

12/04/2001

#14 Ilaria Panzera #15 Lucia Adele Savatteri #18 Caterina Gilli #20 Caterina Mattera

Ala

1.79

10/02/2002

Centro

1.84

03/06/2001

Allenatore Roberto Riccardi Assistenti Allenatori Francesco Dragonetto Giuseppe Piazza Preparatore Fisico Riccardo Frati Medico Debora Maria Luisa Simonetti Fisioterapista Simone Grillo Team Manager Emanuele Cecconi Capo Delegazione Roberto Nardi Delegato FIBA Antonino Rescifina

Giulia Natali

RIEPILOGO PG MIN FG FG% 14 I. Panzera 7 196 20/61 32.8 9 G. Natali 7 179 37/84 44 18 C. Gilli 7 177 27/71 38 12 M. Spinelli 7 170 19/43 44.2 5 A. Orsili 7 154 19/43 44.2 11 S. Pastrello 7 143 14/42 33.3 8 M. Rossini 7 91 9/25 36 20 C. Mattera 7 75 6/17 35.3 4 L. Gallitognotta 7 64 3/12 25 15 L. Savatteri 7 55 2/10 20 6 F. Mazza 7 50 4/14 28.6 7 S. Frustaci 7 47 1/10 10 TOTALI

2PFG 11/33 31/69 27/67 19/38 19/38 11/35 4/7 6/17 2/6 2/10 3/8 1/8

2P% 33.3 44.9 40.3 50 50 31.4 57.1 35.3 33.3 20 37.5 12.5

3PFG 9/28 6/15 0/4 0/5 0/5 3/7 5/18 0/0 1/6 0/0 1/6 0/2

1400 161/432 37.3 136/336 40.5

25/96

3P% 32.1 40 - - - 42.9 27.8 - 16.7 - 16.7 -

TL 6/15 15/21 19/32 12/25 10/16 16/28 8/10 7/8 6/6 5/8 0/0 5/8

TL% 40 71.4 59.4 48 62.5 57.1 80 87.5 100 62.5 - 62.5

26 109/177 61.6

OR DR TR AS 4 28 32 26 8 16 24 11 12 35 47 13 14 22 36 8 10 14 24 30 17 16 33 12 3 7 10 6 14 6 20 4 0 5 5 2 4 7 11 1 1 8 9 3 5 7 12 0

FC 11 11 10 22 18 13 10 11 5 13 7 7

PP 21 15 19 17 20 17 6 9 2 9 4 1

PR 17 18 5 3 20 9 10 2 5 4 5 4

ST 2 2 4 4 0 3 0 1 0 0 0 1

107 195 302 116 138 146 102 17

VAL PUNTI 61 55 82 95 66 73 47 50 72 48 47 47 33 31 25 19 14 13 5 9 12 9 11 7 -

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IL CALENDARIO Fase a gironi (21-24 luglio) Usa-Italia 86-48 Italia-Cina 72-57 Italia-Mali 74-63 Classifica Stati Uniti 6, Italia 4, Cina 2, Mali 0

CLASSIFICA FINALE Ottavi (25 luglio) Bielorussia-Italia 50-65 Quarti (27 luglio) Italia-Australia 46-64 Semifinale 5°-8° posto (28 luglio) Italia-Lettonia 86-49 Finale 5°-6° posto (29 luglio) Italia-Spagna 65-58

FASE A GIRONI (21 LUGLIO)

1. USA 2. Francia 3. Australia 4. Ungheria 5. ITALIA 6. Spagna 7. Giappone 8. Lettonia

FASE A GIRONI (22 LUGLIO)

9. Canada 10. Mali 11. Cina 12. Nuova Zelanda 13. Argentina 14. Colombia 15. Bielorussia 16. Angola

FASE A GIRONI (24 LUGLIO)

USA 86

Italia 48

Italia 72

Cina 57

Italia 74

Mali 63

Cooke 6 (1/4, 0/1) Bueckers 12 (6/9) Fudd 9 (2/6, 1/1) Taylor 9 (4/6, 0/1) Horston 4 (2/5, 0/1) Van Lith 12 (3/6, 2/2) Jones 13 (5/8, 1/1) Osborne 5 (1/1, 1/5) Brunelle (0/1, 0/2) Brink 3 (1/4) Boston 7 (2/3) Belibi 6 (3/7) All. Berube

Gallitognotta (0/2) Orsili 7 (3/3, 0/1) Mazza (0/1) Frustaci (0/2) Rossini 8 (0/2, 1/2) Natali 16 (5/12, 2/3) Pastrello 6 (2/5) Spinelli 4 (2/, 0/3) Panzera 2 (1/3) Savatteri 2 (0/2) Gilli 3 (1/5) Mattera All. Riccardi

Gallitognotta Orsili 13 (6/11) Mazza (0/1) Frustaci Rossini 3 (1/4 da tre) Natali 21 (10/17, 0/2) Pastrello 3 (0/4, 1/1) Spinelli 8 (4/7, 0/1) Panzera 4 (1/6, 0/2) Savatteri Gilli 20 (7/13, 0/1) Mattera (0/1) All. Riccardi

Sui ne Zhou 5 (0/3) Wu 4 (1/6) Luan ne Wang L. ne Zheng 16 (4/10, 2/8) Huang 4 (1/1) Yang 14 (2/2, 3/10) Ma 2 (1/2, 0/2) Wan 7 (2/3) Liu 5 (2/8) Wang S (0/1) All. Liu

Gallitognotta 4 (1/1, 0/1) Orsili 2 (1/5, 0/2) Mazza 2 (1/2, 0/1) Frustaci 1 Rossini 8 (1/1, 2/4) Natali 18 (6/11, 1/3) Pastrello 5 (0/3, 0/1) Spinelli 5 (1/3) Panzera 12 (2/6, 2/7) Savatteri 4 (2/3) Gilli 9 (2/7) Mattera 4 (1/2) All. Riccardi

Kone F. 4 (1/2, 0/1) Daffe ne Coulibaly 12 (3/11) Berthe S. Berthe D. 3 (0/1, 1/5) Sissoko 18 (2/5, 4/8) Kouyate 1 (0/3, 0/1) Kone S. 5 (1/3) Sangare 20 (8/15, 0/1) Togola ne Traore Dembele ne All. Sidiya

Quarti: (23-10, 20-12, 23-8, 20-18)

OTTAVI (25 LUGLIO)

Quarti: (20-12, 14-20, 15-16, 23-9)

QUARTI (27 LUGLIO)

Quarti: (22-20, 14-11, 18-22, 20-10)

SEMIFINALE 5°-8° POSTO (28 LUGLIO)

Bielorussia 50

Italia 65

Italia 46

Australia 64

Lettonia 49

Italia 86

Durmanava 2 (1/2) Vasilevich 13 (3/7, 0/5) Venskaya 8 (3/8, 0/4) Babak 2 (1/1, 0/2) Siamiletnikava 9 (3/6, 0/2) Chyzheuskava Yakhnavets 3 (1/4 da tre) Fiaklistava 2 (1/1, 0/1) Zubarenka 2 (1/3) Samailiuk 4 (2/5) Sinelshchykova (0/3, 0/1) Isayenka 5 (1/2, 1/2) All. Datsun

Gallitognotta (0/2) Orsili 10 (3/7) Mazza 2 (1/3, 0/1) Frustaci 2 (0/2) Rossini (0/3 da tre) Natali 11 (3/7, 1/2) Pastrello 11 (3/10, 1/3) Spinelli 15 (6/9) Panzera (0/2, 0/2) Savatteri 1 (0/2) Gilli 11 (5/11) Mattera 2 (1/4) All. Riccardi

Gallitognotta (0/1 da tre) Orsili 2 (1/2, 0/1) Mazza (0/1 da tre) Frustaci 2 (1/1) Rossini 6 (1/2, 1/4) Natali 5 (1/8, 0/2) Pastrello 2 (1/7) Spinelli 5 (1/3, 0/1) Panzera 14 (2/9, 3/5) Savatteri Gilli 10 (3/6, 0/1) Mattera All. Riccardi

Heal 19 (5/7, 2/6) Amoore (0/1) Melbourne ne Palmer 6 (2/4, 0/3) Scanlon 9 (1/6, 1/2) Emma-Nnopu 11 (4/10) Potter 7 (1/4, 0/1) Porter (0/1 da tre) Hollingsworth 2 (1/2) Hannan ne Fowler 6 (2/4) Anstey 4 (2/3) All. Seebohm

Nulle 3 (0/3, 1/3) Vihmane 9 (2/2, 1/5) Vinerte ne Klescova Loceniece 5 (1/4, 1/4) Steinharde 7 (1/2, 1/3) Meldere Indrike 5 1/6, 0/1) Fricsone 4 (2/2) Mikelsone 6 (1/6, 0/1) Versele 3 (1/4, 0/1) Rudzite 7 (2/2) All. Majenieks

Gallitognotta 9 (1/1, 1/4) Orsili 9 (4/7) Mazza 5 (1/1, 1/3) Frustaci 2 (0/3, 0/2) Rossini 4 (2/2, 0/1) Natali 7 (1/2, 1/1) Pastrello 11 (3/3, 1/1) Spinelli 2 (1/5) Panzera 13 (2/3, 3/6) Savatteri 2 (0/3) Gilli 9 (4/9) Mattera 13 (4/9) All. Riccardi

Quarti: (19-17, 5-17, 12-19, 14-12)

Quarti: (14-21, 14-13, 9-10, 9-20)

Quarti: (4-31, 15-17, 19-21, 11-17)

FINALE 5°-6° POSTO (29 LUGLIO)

Italia 65

Spagna 58

Gallitognotta Orsili 5 (1/3, 0/1) Mazza Frustaci Rossini 2 Natali 17 (5/12, 1/2) Pastrello 9 (2/3, 0/1) Spinelli 11 (4/5) Panzera 10 (3/4, 1/6) Savatteri Gilli 11 (5/16, 0/2) Mattera (0/1) All. Riccardi

Fores (0/2) Rovira 5 (0/1, 1/4) Munoz 9 (4/5, 0/2) Camps 4 (2/9, 0/1) Batet 3 (1/2, 0/1) Ortiz 2 (1/2, 0/3) Melchor 10 (5/9, 0/2) Sanchez ne Monreal 4 (2/6) Blanch 2 (1/2) Quintana 19 (7/14) Ramirez ne All. Ortega

Quarti: (17-10, 12-14, 19-21, 17-13)

Ilaria Panzera


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE UNDER 16 CAMPIONATO EUROPEO > Novi Sad (Serbia), 10-18 agosto

POCA CONTINUITÀ, TANTA ESPERIENZA

IL DODICESIMO POSTO COL QUALE GLI AZZURRI SALUTANO NOVI SAD NON RAPPRESENTA UN RISULTATO BRILLANTE, TROPPI GLI ALTI E BASSI ALL'INTERNO DELLE PARTITE. COACH BOCCHINO VEDE IL BICCHIERE MEZZO PIENO: "QUESTA È UN'ETÀ NELLA QUALE I RAGAZZI ASSORBONO MOLTO, HO VISTO TANTI PROGRESSI NEL CORSO DEL RADUNO"

«N

on siamo soddisfatti ma ora i ragazzi devono far tesoro dell’esperienza». Con queste parole coach Antonio Bocchino ha sintetizzato l’Europeo della Nazionale Under 16. Un torneo che gli Azzurrini hanno chiuso al dodicesimo posto ma che costituisce una tappa importante nel percorso

di crescita di un’annata che in futuro potrebbe sbocciare e regalare molte soddisfazioni. A Novi Sad in Serbia l’Italia è arrivata dopo aver affrontato in amichevole alcune delle formazioni più forti d’Europa e proprio pochi giorni prima della partenza ha aggregato Sasha Grant, reduce dall’Europeo con l'Under 18. L’impatto iniziale non è stato dei migliori: la Francia, poi quarta, si è imposta 78-50 e anche contro l’E-


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Sasha Grant

Abramo Penè

Matteo Spagnolo

Soma Abati Tourè

stonia il finale è stato amaro (83-68). Due sconfitte ampie che hanno costretto l’Italia a dover vincere a tutti i costi l’ultima gara contro la Georgia per evitare di finire nella parte calda del tabellone. Contro i georgiani doveva essere vittoria e vittoria è stata (93-55) ma il terzo posto nel raggruppamento ha disegnato per la Nazionale lo scenario peggiore possibile, ovvero un Ottavo di finale contro la Croazia che poi batterà in finale la Spagna 71-70 laureandosi campione d’Europa. Il match è cominciato bene, con gli Azzurri che hanno tenuto il passo degli avversari nel primo quarto ma nei due quarti centrali la formazione biancorossa ha preso il largo e chiuso la contesa già prima dei dieci minuti conclusivi. Il -27 ha fatto male ma non ha abbattuto i ragazzi di Bocchino, che il giorno seguente hanno superato i Paesi Bassi (80-45) allontanando lo spauracchio della retrocessione in Division B. Le ultime due sconfitte contro la Germania (93-80) e nuovamente con

l'Estonia (77-70) hanno sancito il 12° posto conclusivo. «Tutti hanno dato il proprio contributo – ha detto Bocchino – I miglioramenti, dall'inizio della preparazione all’ultimo match dell’Europeo, si sono visti e questa è la strada che dobbiamo proseguire». In un torneo poco brillante, ha spiccato l’exploit di Sasha Grant, capace di vincere il titolo di miglior marcatore della manifestazione con 135 punti in 7 partite (19.3 di media) davanti anche al talentino croato Roko Prkacin, all’unanimità MVP dell’Europeo e autore di 26 punti nel match con gli Azzurri. «Questa è un’età in cui si assorbe molto – ha commentato Bocchino – e l’Europeo di Novi Sad non deve andar perso per l'esperienza acquisita dai ragazzi. Tralasciando i risultati, ho visto spezzoni di buona pallacanestro. Purtroppo ci è mancata la continuità e questo ha finito per penalizzarci non poco». La finalissima tra spagnoli e croati è stata arbitrata dal fischietto italiano Tolga Sahin. n


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE UNDER 16 CAMPIONATO EUROPEO > Novi Sad (Serbia), 10-18 agosto

ROSTER N° Giocatore #2 Soma Abati Tourè

STAFF Ruolo

Altezza

Data di nascita

Ala

1.92

10/04/2002

Playmaker

1.76

13/01/2002

#8 Matteo Bogliardi

Guardia

1.85

17/03/2002

#9 Matteo Spagnolo

Playmaker

1.91

10/01/2003

#10 Abramo Penè

Guardia

1.98

18/03/2002

#11 Gabriele Procida

Guardia

1.92

01/06/2002

#12 Andrea Arnaldo

Playmaker

1.91

27/07/2002

Ala

1.98

15/02/2002

#7 Manuel Saladini

#14 Sasha Mattias Grant #15 Vittorio Bartoli

Ala/Centro

1.99

11/06/2002

#17 Luca Manenti

Ala/Centro

2.01

21/06/2002

#18 Lorenzo Guerrieri

Centro

2.08

18/04/2002

#19 Tommaso Tintori

Ala/Centro

2.00

31/05/2002

Capo Delegazione Davide Paolini Allenatore Antonio Bocchino Assistenti Allenatori Giuseppe Di Paolo Cristian Fedrigo Preparatore Fisico Tommaso Santucci Medico Roberto Carlin Fisioterapista Remo Bifolchi Team Manager Domenico Meroni

Tommaso Tintori

RIEPILOGO PG MIN FG FG% 2PFG 2P% 3PFG 3P% TL TL% OR DR TR AS FC PP PR ST VAL PUNTI 10 A. Penè 7 216 31/69 44.9 30/58 51.7 1/11 9.1 11/17 64.7 13 37 50 14 18 23 13 8 92 74 14 S. Grant 7 205 51/114 44.7 35/72 48.6 16/42 38.1 17/33 51.5 8 25 33 4 10 21 10 11 93 135 9 M. Spagnolo 7 170 29/61 47.5 28/52 53.8 1/9 11.1 6/7 85.7 4 15 19 20 9 13 8 1 67 65 11 G. Procida 7 134 26/57 45.6 13/29 44.8 13/28 46.4 6/9 66.7 7 13 20 4 10 6 16 3 74 71 15 V. Bartoli 7 133 21/38 55.3 21/35 60 0/3 0 4/8 50 9 11 20 7 18 6 6 1 53 46 7 M. Saladini 7 107 10/31 32.3 8/16 50 2/15 13.3 4/6 66.7 1 10 11 18 14 11 5 2 28 26 8 M. Bogliardi 7 102 7/22 31.8 4/9 44.4 3/13 23.1 6/8 75 5 6 11 3 12 4 7 4 27 23 2 S. Abati Tourè 7 67 6/16 37.5 6/16 37.5 0/0 - 0/5 0 5 6 11 3 1 1 2 0 12 12 19 T. Tintori 6 136 12/32 37.5 10/18 55.6 2/14 14.3 12/16 75 12 18 30 7 11 6 4 1 50 38 18 L. Guerrieri 6 66 2/20 10.0 2/19 10.5 0/1 0 1/2 50 5 11 16 2 12 6 1 2 1 5 17 L. Manenti 6 38 1/7 14.3 1/7 14.3 0/0 - 0/0 - 3 3 6 5 2 2 1 2 8 2 12 A. Arnaldo 6 27 1/8 12.5 1/2 50 0/6 0 0/0 - 1 1 2 3 4 0 0 0 0 2 TOTALI 1400 197/475 41.5 159/333 47.7 38/142 26.8 67/111 60.4 90 170 260 90 121 106 73 35 - 499


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IL CALENDARIO Fase a gironi (10-12 agosto) Francia-Italia 78-50 Italia-Estonia 68-83 Georgia-Italia 55-93 Classifica Francia 6, Estonia 4, Italia 2, Georgia 0

CLASSIFICA FINALE Ottavi (14 agosto) Italia-Croazia 58-85 Quarti 9°-16° posto (15 agosto) Italia-Paesi Bassi 80-45 Semifinale 9°-12° posto (17 agosto) Italia-Germania 80-93 Finale 11°-12° posto (18 agosto) Italia-Estonia 70-77

FASE A GIRONI (10 AGOSTO)

1. Croazia 2. Spagna 3. Turchia 4. Francia 5. Serbia 6. Grecia 7. Lituania 8. Lettonia

FASE A GIRONI (11 AGOSTO)

9. Germania 10. Israele 11. Estonia 12. ITALIA 13. Slovenia 14. Montenegro 15. Paesi Bassi 16. Georgia

FASE A GIRONI (12 AGOSTO)

Francia 78

Italia 50

Italia 68

Estonia 83

Georgia 55

Italia 93

Beaufort 3 (1/4, 0/1) Demahis-Ballou 2 (1/5, 0/4) Frisch 2 (1/2) Ouedraogo 6 (2/4) Magassa 2 (1/2, 0/2) Cosse 5 (1/2, 1/2) Begarin 18 (6/7, 2/3) Balfournier 2 (1/1) Batcho 15 (6/7, 0/1) Tchicamboud 2 (1/2, 0/1) Diabate 15 (6/12) Lesmond 6 (0/2, 2/4) All. Faure

Tourè (0/3) Saladini (0/1, 0/1) Bogliardi 4 (1/1, 0/1) Spagnolo 7 (2/2, 1/2) Penè 10 (3/8, 0/3) Procida 4 (2/3, 0/2) Arnaldo Grant 19 (6/13, 2/4) Bartoli (0/2, 0/1) Manenti 2 (1/3) Guerrieri (0/2) Tintori 4 (2/3, 0/1) All. Bocchino

Tourè (0/2) Saladini 10 (3/5, 1/5) Bogliardi (0/1, 0/1) Spagnolo 15 (7/11) Penè 10 (5/9, 0/2) Procida 9 (1/1, 2/3) Arnaldo (0/2 da tre) Grant 19 (4/11, 2/4) Bartoli 3 (1/1) Manenti Guerrieri 1 (0/5) Tintori 1 (0/1 da tre) All. Bocchino

Toom 8 (3/5, 0/1) Ruubel 14 (3/5, 2/4) Ilver 8 (2/4, 1/3) Kirsipuu 21 (2/4, 5/7) Suurorg 4 (0/1, 0/3) Raiend 8 (4/5, 0/4) Riisma 4 (2/4, 0/1) Reinart (0/3) Heinla 7 (2/2, 1/1) Kasemets (0/1) Aav 5 (0/1 da tre) Peterson 4 (1/4, 0/1) All. Parkonen

Tskhvediani Abuladze 7 (3/3, 0/1) Kiladze 4 (1/2, 0/1) Biganashvili 1 (0/1, 0/1) Gogadze (0/3, 0/3) Gaprindashvili 7 (2/4, 1/3) Vashakidze (0/1, 0/3) Tavakarashvili 12 (6/8, 0/2) Tchintcharauli (0/1) Merkviladze 14 (3/4, 2/2) Kishko 8 (2/3, 1/2) Kapanadze 2 (1/4, 0/1) All. Kazanjian

Tourè 2 (1/2) Saladini 6 (2/4, 0/3) Bogliardi 8 (2/3 da tre) Spagnolo 6 (3/8, 0/2) Penè 12 (6/8, 0/1) Procida 28 (6/11, 5/9) Arnaldo (0/1) Grant 14 (4/5, 2/8) Bartoli 6 (3/4) Manenti Guerrieri Tintori 11 (2/4, 1/3) All. Bocchino

Quarti: (18-11, 14-17, 23-14, 23-8)

OTTAVI (14 AGOSTO)

Quarti: (12-17, 16-25, 9-19, 31-22)

QUARTI 9°-16° POSTO (15 AGOSTO)

Quarti: (19-18, 13-21, 10-21, 13-33)

SEMIFINALE 9°-12° POSTO (17 AGOSTO)

Croazia 85

Italia 58

Paesi Bassi 45

Italia 80

Italia 80

Germania 93

Paponja 3 (0/1, 1/1) Rasic (0/2, 0/1) Perasovic 10 (5/8, 0/2) Majcunic (0/2 da tre) Prkacin 26 (10/11) Tisma 12 (4/9, 1/3) Brala Bosnjak 16 (6/11, 0/1) Buljevic 8 (1/1, 2/4) Perkusic 4 (2/2) Kresic 2 (1/1) Ivisic 4 (2/4) All. Karakas

Tourè 6 (3/4) Saladini 5 (1/3, 1/3) Bogliardi (0/2, 0/1) Spagnolo 7 (3/6, 0/2) Penè 6 (1/6, 1/3) Procida 2 (1/4, 0/3) Arnaldo (0/1 da tre) Grant 16 (8/16, 0/5) Bartoli 4 (2/5) Manenti (0/1) Guerrieri (0/5) Tintori 12 (3/4, 1/4) All. Bocchino

Brathwaite 3 (0/2, 1/5) Held 11 (1/9, 0/2) Saizonou (0/7, 0/1) Van Den Heuvel 2 (1/3, 0/2) Bosch-Fellah 8 (1/3, 2/2) Kraag 6 (3/6, 0/1) Vianen 1 (0/5, 0/4) Leons 1 (0/1) Buijs 3 (1/1) Wijnands 6 (3/6) Cordilia 3 (1/4) Verschoor 2 (1/4) All. Goedee

Tourè 2 (1/3) Saladini 4 (/4, 0/3) Bogliardi 3 (1/3 da tre) Spagnolo (0/2, 0/2) Penè 9 (4/5) Procida 8 (1/3, 2/4) Arnaldo ne Grant 32 (8/11, 4/8) Bartoli 12 (6/7) Manenti ne Guerrieri 2 (1/3) Tintori 8 (2/5, 0/3) All. Bocchino

Tourè Saladini 1 Bogliardi 4 (2/2, 0/2) Spagnolo 11 (5/10) Penè 13 (6/14, 0/2) Procida 18 (2/4, 4/7) Arnaldo 2 (1/1, 0/2) Grant 16 (1/5, 4/8) Bartoli 11 (4/5, 0/1) Manenti (0/3) Guerrieri 2 (1/4, 0/1) Tintori 2 (1/2, 0/2) All. Bocchino

Baggette 8 (2/4, 0/1) Bohmer 6 (1/3, 1/1) Samare 20 (9/15) Rapieque 9 (3/4, 0/3) Penteker 9 (0/1, 3/5) Sonnefeld Feneberg 3 (0/1, 1/3) Van Slooten 6 (0/4, 1/3) Schaum 8 (1/2, 2/2) Hoffmann (0/1) Hukporti 12 (6/7) Weber 12 (3/6, 2/2) All. Femerling

Quarti: (19-15, 23-18, 27-11, 16-14)

Quarti: (9-23, 8-26, 18-19, 10-12)

Quarti: (14-24, 23-16, 14-22, 29-31)

FINALE 11°-12° POSTO (18 AGOSTO)

Italia 70

Estonia 77

Tourè 2 (1/2) Saladini Bogliardi 4 (1/3, 0/2) Spagnolo 19 (8/13, 0/1) Penè 14 (5/8) Procida 2 (0/3) Arnaldo (0/1 da tre) Grant 19 (4/11, 2/5) Bartoli 10 (5/11, 0/1) Manenti Guerrieri ne Tintori ne All. Bocchino

Toom 15 (5/8, 1/4) Ruubel (0/3, 0/3) Ilver 12 (3/6, 2/3) Kirsipuu 10 (3/4, 1/7) Suurorg 3 (0/1, 1/3) Raiend 6 (1/4, 1/2) Riisma 11 (2/4, 2/5) Reinart 11 (5/9) Heinla 1 (0/1, 0/1) Kasemets (0/1) Aav (0/2, 0/1) Peterson 8 (4/4) All. Parkonen

Quarti: (18-10, 20-24, 16-21, 16-22)

Matteo Bogliardi


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 16 CAMPIONATO EUROPEO > Kaunas (Lituania), 17-25 agosto

TUTTO LORO QUELLO CHE LUCCICA


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A KAUNAS LA SPLENDIDA ITALIA DI GIOVANNI LUCCHESI SALE SUL GRADINO PIÙ ALTO DEL PODIO, DOPO AVER BATTUTO IN SEQUENZA FRANCIA, SPAGNA E REPUBBLICA CECA. CATERINA GILLI ELETTA MIGLIOR GIOCATRICE DEL TORNEO, E' L'UNDICESIMA MEDAGLIA VINTA DAL NOSTRO SETTORE GIOVANILE FEMMINILE NEGLI ULTIMI UNDICI ANNI


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 16 CAMPIONATO EUROPEO > Kaunas (Lituania), 17-25 agosto

M

edaglia d’Oro! La Nazionale Under 16 Femminile ha vinto l’Europeo di Kaunas superando la Repubblica Ceca in finale, settimo successo consecutivo dopo quelli con Ungheria, Polonia, Croazia, Danimarca, Francia e Spagna. Quella di Kaunas è l’undicesima Medaglia vinta dal Settore Giovanile Femminile negli ultimi 11 anni, per sette volte negli ultimi otto anni la nostra Under 16 ha chiuso nelle prime quattro. Bronzo a Cagliari nel 2011, Argento a Miskolc (Ungheria) nel 2012 (con Cecilia Zandalasini MVP), Bronzo a Matosinhos (Portogallo) nel 2015, Bronzo nel 2017 a Bourges (Francia). Ora, l’Oro di Kaunas. Quinta medaglia per coach Giovanni Lucchesi. «Una grande gioia per la nostra pallacanestro e un premio al lavoro delle Azzurre, dell’allenatore Giovanni Lucchesi e del suo staff che hanno vinto tutte le gare dell’Europeo - ha affermato il presidente FIP Giovanni Petrucci - A tutti i miei complimenti e le congratulazioni della pallacanestro italiana per il prestigioso traguardo raggiunto che ci fa guardare con ottimismo al futuro». Così coach Lucchesi: «Dopo l’Ottavo di finale comodo ci siamo trovati di fronte “anche” la Francia. Vincere con questo percorso netto è come la “prova delle sei barriere” a piazza di Siena per cavalli e cavalieri: si alzano sempre più gli ostacoli sistemati consecutivamente. Siamo saliti davvero oltre ogni ostacolo. I numeri non mentono: secondo miglior attacco, seconda squadra a rimbalzo e nei recuperi. Queste ragazze hanno sublimato il concetto di gruppo per essere da subito squadra. Gerarchie definite, ruoli e competenze chiare, accettazione: l’essenza della squadra che ingloba il concetto di gruppo. E questo anche nello staff. A loro va un grazie immenso, che non basta, ma che ha portato a un Oro appagante. La squadra, molto più del gruppo ha superato le difficoltà, trovando protagoniste mai sorprendenti, ma solide. E la preparazione delle partite grazie a Nazareno e Andrea è stata sempre una garanzia. In finale la stanchezza stava prendendo il sopravvento, qualcosa che avevamo meritato rischiava di esserci sfilata dalle mani. Sapevo che dovevo restare tranquillo perché le ragazze avrebbero reagito. Così è stato». Caterina Gilli è stata eletta miglior giocatrice dell’Europeo. Nella finale per il Bronzo, la Spagna ha superato la Turchia 6447. Sono retrocesse in Division B Serbia, Paesi Bassi e Croazia. In finale, la miglior marcatrice è stata Meriem Nasraoui con 15 punti in doppia cifra anche Ilaria Panzera a quota 11 e Giulia Natali a 10. Il momento migliore dell’Italia è arrivato sul finire del terzo quarto, col +22 toccato sul 48-26. La Repubblica Ceca ha trovato un paio di canestri prima dell’ultimo mini-intervallo e poi ha piazzato un parziale di 18-0 per il 48-44 chiuso della tripla di Zeithammerova a 7' dalla fine. Il libero di Gilli ha mosso il punteggio, Nasraoui ci ha riportato a +7 (51-44) ma la tripla di Malikova ci ha spaventato ancora (53-49). E’ stata ancora Nasraoui dall’angolo a consegnarci il +6, di Fiserova la tripla del -3 (55-52) a 100! dalla fine. La giocata decisiva è stata ancora della lunga di Costa Masnaga, col 2+1 del

Caterina Gilli

Giorgia Balossi


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Giulia Natali

Meriem Nasraoui


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NAZIONALE FEMMINILE UNDER 16 CAMPIONATO EUROPEO > Kaunas (Lituania), 17-25 agosto

nuovo +6 che ha sigillato un Oro storico. Il giorno precedente le Azzurre avevano completato un altro capolavoro, superando la Spagna (62-60) in semifinale (Gilli 25 punti e 17 rimbalzi, Spinelli 10). L’Italia ha condotto per tutti i 40', toccando il +10 al termine di un primo quarto ai limiti della perfezione, con 27 punti segnati in 10 ' alla miglior difesa dell’Europeo. La Spagna è tornata a contatto nel secondo quarto ma non è mai riuscita ad allungare: decisiva nel finale la tripla di Balossi per il 62-57, poi le Azzurre hanno sprecato un paio di possessi ma al suono della sirena la squadra di Lucchesi ha potuto festeggiare. Nei Quarti l’Italia aveva eliminato un’altra delle grandi favorite della vigilia, la Francia (Nasraoui 19, Natali 18). La partita è stata tutta in salita: dopo un buon avvio (9-6), la Francia ha preso il comando e provato a scappare in un paio di occasioni. Natali e Nasraoui hanno ricucito gli strappi e sulla sirena del secondo periodo è arrivato il canestro della lunga di Costa Masnaga a fissare il punteggio sul 31-30. Il momento peggiore dell’Italia è arrivato nel terzo periodo, quando la Francia con Kessler e Roumy ha trovato il +11 sul 49-38. Le Azzurre non si sono arrese e punto dopo punto sono riuscite a tornare a contatto: nel finale è arrivato il canestro di Panzera e poi i tre punti decisivi di Balossi, prima della difesa che è valsa il successo e la qualificazione alla semifinale. Vincere un Europeo rappresenta comunque un'emozione indimenticabile: farlo battendo in sequenza Francia, Spagna e Repubblica Ceca testimonia anche la straordinaria qualità di queste dodici ragazze e di chi le ha allenate e condotte sul gradino più alto del podio. n

Francesca Leonardi


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Meriem Nasraoui

Ilaria Panzera

Anna Turel

Ottavi di finale contro la Danimarca


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 16 CAMPIONATO EUROPEO > Kaunas (Lituania), 17-25 agosto

ROSTER

STAFF

N° Giocatrice

Ruolo

Altezza

#5 Giorgia Bovenzi

Playmaker

1.65

09/10/2002

#6 Silvia Nativi

Playmaker

1.78

26/06/2002

#7 Francesca Leonardi

Data di nascita

Guardia

1.82

21/08/2002

Playmaker

1.71

11/01/2002

#9 Giulia Natali

Guardia

1.75

21/06/2002

#10 Anna Turel

Guardia

1.72

14/06/2002

#12 Martina Spinelli

Ala

1.86

06/08/2002

#13 Caterina Gilli

Ala

1.81

10/02/2002

#14 Ilaria Panzera

Guardia

1.80

08/07/2002

#18 Meriem Nasraoui

Centro

1.85

11/07/2002

Ala

1.78

13/08/2002

Centro

1.91

28/11/2002

#8 Giorgia Balossi

#19 Silvia Colognesi #20 Ashley Egwoh

Capo Delegazione Francesco Di Girolamo Allenatore Giovanni Lucchesi Assistenti Allenatori Nazareno Lombardi Giuseppe Andrea D'Affuso Preparatore Fisico Caterina Biondini Medico Alessandra Loschiavo Massofisioterapista Maria Pia Torri Team Manager Annalisa Bifolchi

RIEPILOGO 13 C. Gilli 9 G. Natali 14 I. Panzera 12 M. Spinelli 5 G. Bovenzi 19 S. Colognesi 6 S. Nativi 8 G. Balossi 18 M. Nasraoui 10 A. Turel 7 F. Leonardi 20 A. Egwoh

PG 7 7 7 7 7 7 7 6 6 6 5 4

TOTALI

MIN FG FG% 180 28/65 43.1 179 25/61 41 173 25/67 37.3 148 19/53 35.8 122 13/38 34.2 80 6/11 54.2 80 8/21 38.1 154 15/46 32.6 114 31/62 50 79 9/34 26.5 53 10/24 41.7 38 4/12 33.3

2PFG 26/59 22/46 16/40 18/44 9/22 6/11 5/11 11/34 30/57 5/17 4/8 4/12

2P% 44.1 47.8 40 40.9 40.9 54.5 45.5 32.4 52.6 29.4 50 33.3

3PFG 2/6 3/15 9/27 1/9 4/16 0/0 3/10 4/12 1/5 4/17 6/16 0/0

3P% TL 33.3 14/30 20 4/7 33.3 11/15 11.1 10/15 25 3/7 - 2/2 30 2/7 33.3 3/6 20 10/17 23.5 0/2 37.5 0/0 - 2/4

TL% 46.7 57.1 73.3 66.7 42.9 100 28.6 50 58.8 0 - 50

1400 193/494 39.1 156/361 43.3 37/133 27.8 61/112 54.5

OR DR TR AS 22 42 64 18 4 15 19 8 7 28 35 31 18 20 38 10 1 16 17 21 7 11 18 5 2 6 8 7 7 23 30 27 16 19 35 2 4 10 14 7 3 7 10 4 4 17 21 2

FC 9 8 11 13 12 8 8 8 8 4 5 3

PP 20 11 26 8 12 5 6 11 5 7 4 4

PR 10 20 25 11 11 5 11 12 4 9 0 1

ST 6 2 4 6 2 1 0 0 7 1 0 3

119 231 350 142 97 123 119 32

VAL PUNTI 97 72 56 57 93 70 67 49 43 33 33 14 23 21 61 37 78 73 19 22 22 26 23 10 -

484


73

IL CALENDARIO Fase a gironi (17-19 agosto) Italia-Ungheria 79-51 Polonia-Italia 36-74 Italia-Croazia 74-29 Classifica Italia 6, Ungheria 4, Polonia 2, Croazia 0

CLASSIFICA FINALE 1. ITALIA 2. Repubblica Ceca 3. Spagna 4. Turchia 5. Francia 6. Russia 7. Ungheria 8. Polonia

Ottavi (21 agosto) Italia-Danimarca 74-29 Quarti (22 agosto) Francia-Italia 59-61 Semifinale (24 agosto) Italia-Spagna 62-60 Finale 1째-2째 posto (25 agosto) Repubblica Ceca-Italia 52-60

FASE A GIRONI (17 AGOSTO)

FASE A GIRONI (18 AGOSTO)

9. Lettonia 10. Germania 11. Lituania 12. Danimarca 13. Belgio 14. Croazia 15. Serbia 16. Paesi Bassi

FASE A GIRONI (19 AGOSTO)

Italia 79

Ungheria 51

Polonia 36

Italia 74

Italia 74

Croazia 29

Bovenzi 17 (4/7, 2/3) Nativi 1 (0/1 da tre) Leonardi 3 (1/2 da tre) Balossi 9 (3/7, 1/1) Natali 4 (1/2, 0/3) Turel 4 (2/3, 0/3) Spinelli 10 (2/5, 1/1) Gilli 9 (3/6, 0/2) Panzera 5 (0/4, 1/2) Nasraoui 11 (5/11) Colognesi 4 (2/2) Egwoh 2 (1/1) All. Lucchesi

Boros 4 (2/8) Habling 6 (3/5, 0/1) Szerencses 2 (1/5) Vincze 4 (1/6, 0/2) Denes 5 (1/4, 0/1) Keita 2 (1/8, 0/1) Rakita 5 (0/3, 1/1) Galantai 5 (0/1, 1/2) Kuncz (0/1) Dombai 12 (5/8, 0/3) Veg-Dudas 6 (2/3) Madar (0/2) All. Kovacs

G. Kluczynska (0/2 da tre) A. Kuczynska 3 (0/1, 1/3) Rogozinska (0/1) Rudenko 1 (0/2) Borkowska 2 (1/2) Smialek 4 (2/3) Szymkiewicz 8 (3/8, 0/5) Banucha (0/2) Kobylinska 4 (2/5, 0/3) Kurach 7 (3/5, 0/3) Piechowiak 7 (2/6, 1/2) Dudek (0/1) All. Szwecow-Knap

Bovenzi 2 (1/3, 0/3) Nativi 2 (1/2, 0/1) Leonardi (0/1, 0/3) Balossi 5 (1/5, 1/3) Natali 8 (4/9, 0/2) Turel 9 (0/2, 3/5) Spinelli 4 (2/6, 0/1) Gilli 9 (3/5, 1/1) Panzera 19 (5/9, 3/6) Nasraoui 14 (5/11) Colognesi 2 (0/1) Egwoh (0/4) All. Lucchesi

Bovenzi 10 (2/3, 2/6) Nativi 11 (1/2, 3/7) Leonardi 16 (2/4, 4/7) Balossi ne Natali 6 (0/2, 2/2) Turel 3 (0/3, 1/7) Spinelli 10 (4/7, 0/1) Gilli 6 (1/5, 1/1) Panzera 5 (1/1, 1/3) Nasraoui ne Colognesi 4 (2/2) Egwoh 3 (1/4) All. Lucchesi

Vunic 2 (1/3, 0/9) Laljek ne Poljac (0/2, 0/2) Muhl 9 (1/2, 1/6) Sijakovic 3 (1/2) Hitrec ne Lokica 2 (0/2, 0/1) Juric (0/3, 0/1) Zaja 8 (2/7) Ostojic 5 (1/7, 1/3) Pavic ne Tabula (0/5) All. Kovac Mijac

Quarti: (17-10, 18-17, 16-12, 28-12)

OTTAVI (21 AGOSTO)

Quarti: (10-22, 14-23, 7-19, 5-10)

QUARTI (22 AGOSTO)

Quarti: (10-1, 17-8, 27-11, 20-9)

SEMIFINALE (24 AGOSTO)

Italia 74

Danimarca 39

Francia 59

Italia 61

Italia 62

Spagna 60

Bovenzi 4 (2/5, 0/2) Nativi 4 (2/3) Leonardi 7 (2/3, 1/3) Balossi 6 (3/4, 0/1) Natali 9 (4/6, 0/2) Turel 6 (3/8, 0/1) Spinelli 2 (1/5) Gilli 6 (2/7) Panzera 16 (6/6, 0/4) Nasraoui 5 (2/7, 0/1) Colognesi 4 (2/5) Egwoh 5 (2/3) All. Lucchesi

Rimdal 19 (5/9, 3/7) Lachenmeier 10 (1/2, 2/7) Michan (0/6) Matthiesen (0/1 da tre) Jacobsen (0/3, 0/2) Nielsen 2 (1/1) Abdel-Halim (0/1 da tre) Heeboll-La Cour 3 (0/4, 1/2) Ziegler 2 (1/3, 0/2) Blauenfeldt (0/2, 0/3) de Klauman 3 (1/2) All. Andersen

Farcy 4 (2/6, 0/1) Sida Abega (0/1) Cardenal ne Kessler 14 (7/12, 0/2) Detchart (0/1, 0/1) Niare 5 (1/2) Moctar 8 (4/5) Bussiere 7 (2/2, 1/4) Roumy 15 (3/3, 3/7) Mbu 6 (0/2, 2/3) Piper (0/1) Astier (0/1, 0/2) All. Bourdeau

Bovenzi (0/1, 0/2) Nativi 1 Leonardi ne Balossi 3 (1/8, 0/1) Natali 18 (7/9, 1/3) Turel (0/1, 0/1) Spinelli 7 (2/7, 0/2) Gilli 8 (3/13, 0/1) Panzera 5 (1/6, 0/3) Nasraoui 19 (9/13, 0/1) Colognesi Egwoh ne All. Lucchesi

Bovenzi (0/1) Nativi (0/2) Leonardi (0/1 da tre) Balossi 7 (2/7, 1/3) Natali 2 (1/6) Turel Spinelli 10 (5/10, 0/3) Gilli 25 (10/16, 0/1) Panzera 9 (1/6, 2/3) Nasraoui 9 (3/5, 1/2) Colognesi Egwoh ne All. Lucchesi

Dembele 8 (1/7, 1/4) Lamana 15 (2/11, 2/3) Rueda 3 (1/3) De Santiago 3 (0/1, 1/3) Sanchez 3 (0/3, 1/1) De Prada 4 (2/3, 0/1) Okafor (0/1) Morales (0/2 da tre) Sanchez (0/2 da tre) Fraile 4 (0/2, 1/1) Garcia 14 (5/11, 1/2) Suarez 6 (3/4) All. Lopez

Quarti: (16-5, 21-9, 19-12, 18-13)

Quarti: (17-14, 14-16, 18-15, 10-16)

Quarti: (27-22, 9-9, 13-15, 13-14)

FINALE 1째-2째 POSTO (25 AGOSTO)

Rep.Ceca 52

Italia 60

Finkova 6 (3/4) Hajnova ne Zeithammerova 11 (4/4, 1/2) Malikova 12 (2/8, 2/5) Miksikova (0/1 da tre) Fucikova 2 (0/2, 0/3) Zdenkova 4 (2/3, 0/1) Fiserova 8 (2/10, 1/5) Chroma 5 (2/5) Stloukalova 4 (2/4) Pokorna (0/1) Kubickova All. Fousek

Bovenzi (0/3) Nativi 2 (1/2, 0/1) Leonardi ne Balossi 7 (1/3, 1/3) Natali 10 (5/12, 0/3) Turel ne Spinelli 6 (2/4, 0/1) Gilli 9 (4/7) Panzera 11 (2/8, 2/6) Nasraoui 15 (6/10, 0/1) Colognesi (0/1) Egwoh ne All. Lucchesi

Quarti: (7-14, 15-17, 10-17, 20-12)


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE MASCHILE UNDER 15 TROFEO DELL'AMICIZIA > Troyes (Francia), 12-14 luglio

TERZI, GUARDANDO AL FUTURO GLI AZZURRI CEDONO A FRANCIA E SPAGNA MA SUPERANO LA GRECIA DOPO UN OVERTIME. IL BILANCIO DI COACH BOCCHINO: "TORNEO IMPORTANTE PER L'ESPERIENZA ACCUMULATA DAI RAGAZZI, ABBIAMO DIMOSTRATO DI POTER GIOCARE ALLA PARI CON TUTTE LE SQUADRE"

S

i è chiuso con una sconfitta il Trofeo dell’Amicizia 2018 per la Nazionale Under 15 Maschile. Gli Azzurrini hanno ceduto alla Spagna 59-74 nell'ultimo atto del torneo che la squadra di Antonio Bocchino ha chiuso al terzo posto, davanti alla Grecia. Con la Spagna a un buon inizio, l’Italia non è riuscita a far seguire un altrettanto buon secondo quarto. In parità si è chiusa la terza frazione, mentre nella quarta gli iberici hanno chiuso definitivamente il match. Al termine della manifestazione Matteo Barbieri è stato inserito nel miglior quintetto. Dunque, la prima vera esperienza internazionale con la Maglia Azzurra dei 12 ragazzi convocati da coach Bocchino è andata in archivio con un successo e due sconfitte. Come ogni anno il torneo, che ha una valenza che va ben al di là dei risultati, costituisce un bagaglio importante nelle giovani carriere degli atleti che vi partecipano. Così coach Bocchino: «E’ stato un torneo importante per l’esperienza fatta. I ragazzi sono stati eccellenti sotto il profilo del comportamento, dell’atteggiamento, della voglia di fare e dell’intensità. Dispiace per gli infortuni di Naoni e Casarin, che avrebbero potuto giocare di più, ma la squadra torna in Italia con la consapevolezza di poter giocare alla pari contro Grecia, Francia e Spagna. Il gruppo di giocatori è ampio e l’annata 2003 ha margini molto ampi di miglioramento». n

ROSTER Giocatore #4 Nicola Giordano #6 Francesco Gravaghi #7 Alessandro Naoni #8 Felipe Motta #9 Davide Poser #10 Nicola Berdini #11 Daniele Greggi #14 Davide Casarin #16 Luca Vincini #18 Nicolò Virginio #19 Samuele Andrea Valente #20 Matteo Barbieri

STAFF (2003, Pm, Petrarca Basket) (2003, G, Pall. Olimpia Milano) (2003, G, Basket Brescia Leonessa) (2003, G, Stella Azzurra Roma) (2003, A, Universo Treviso Basket) (2003, Pm, Reyer Venezia) (2003, G, Honey Sport City) (2003, Pm, Reyer Venezia) (2003, G, Auxilium Pallacanestro Torino) (2003, A, Pallacanestro Varese) (2003, C, Oxygen Bassano) (2003, C, Virtus Pall. Bologna)

Allenatore Antonio Bocchino Assistenti Allenatori Davide Cantarello Roberto Miriello Preparatore Fisico Andrea Giottoli Medico Daniele Mozzone Fisioterapista Valerio Conti Funzionario Delegato Annalisa Bifolchi Capo Delegazione Francesco Martini Arbitro al Seguito Michele Centonza


75

NAZIONALE UNDER 14 TROFEO BAM

L

IL PROGRAMMA 12 luglio Grecia – Italia Francia – Spagna 13 luglio Spagna – Grecia Francia – Italia 14 luglio Italia – Spagna Francia – Grecia

74-84 d1ts 69-64 72-74 dts 81-72

a Nazionale Under 14 ha vinto il Trofeo BAM che si è giocato in Slovenia, a una settimana di distanza dal successo dell’Under 14 Femminile. Dopo aver superato nel girone Israele, Ucraina, Montenegro, Bulgaria e poi la Slovenia in semifinale, gli Azzurri di Gregor Fucka hanno poi vinto la finale contro Israele (77-70). Matteo Visintin è stato eletto miglior giocatore del torneo ed è stato il miglior realizzatore della manifestazione.

ROSTER

STAFF

Giocatore

Allenatore Gregor Fucka Assistente Allenatore Alessandro Guidi Preparatore Fisico Andrea Molina Medico Andrea Serdoz Massofisioterapista Tommaso De Peppo Funzionario Delegato Alessandro Blasi Arbitro al Seguito Vladislav Doronin

59-74 75-71

CLASSIFICA 1. Francia 2. Spagna 3. ITALIA 4. Grecia

#16 Mirko Bramati

(2004, 1.90, G/A, Olimpia Milano)

#18 Davide Brembilla

(2004, 1,98, A, Scuola Add. Alghero)

#7 Flavio Cannavina

(2004, 1.93, A, Ca' 75 Casalnuovo)

#14 Pietro Da Rin De Lorenzo (2004, 1.90, G/A, Treviso) #19 Daniel Donati

(2004, 2.00, A/P, Folgore)

#9 Bienvenido Galicia Junior (2004, 1.78, P/G, Olimpia Milano) #11 Niccolo' Moretti

(2004, 1.75, P, Agliana 2000)

#8 Alessandro Scarponi

(2004, 1.84, G, Insegnare Bk Rimini)

I TABELLINI

#20 Edoardo Luigi Tamborino (2004, 1.98, A, B.S.L. San Lazzaro) #15 Gabriele Tarallo

(2004, 1.88, G/A, Fonte Roma)

FRANCIA-ITALIA 81-72 (19-14, 20-17, 22-19, 20-22) Francia: Desseignet 17, Rupert 4, Manet 6, Bal 6, Soustre, Kassiama 11, Traore 5, Dieng 11, Mienandi 9, Dessert 12, Wembanyama, Picard. All: Hacquard Italia: Giordano 11, Gravaghi, Naoni ne, Motta 11, Poser, Berdini 15, Greggi 3, Casarin 14, Vincini 4, Virginio 12, Valente, Barbieri 2. All.Bocchino

#13 Matteo Tripodi

(2004, 1.90, G/A, Honey Sport City)

#10 Matteo Visintin

(2004, 1.85, P/G, O.F.P. Azzurra R.D.R.)

ITALIA-GRECIA 84-74 d1ts (13-21, 22-8, 16-28, 14-8, 19-9) Italia: Giordano 4, Gravaghi 32, Naoni, Motta 9, Poser 10, Berdini 6, Greggi 11, Casarin, Vincini ne, Virginio, Valente, Barbieri 12. All. Bocchino Grecia: Bazinas 14, Nassis-Ntanias 9, Oikonomopoulos 2, Mermigkis 26, Filoxenidis 7, Petanidis 3, Tola ne, Pagonis 3, Georgiou, Nestoras 2, Theogiannis 8, Katsogiannis. All: Asteriadis ITALIA-SPAGNA 59-74 (18-12, 15-27, 21-21, 5-14) Italia: Giordano 5, Gravaghi 7, Naoni ne, Motta 5, Poser 6, Berdini 7, Greggi 14, Casarin 4, Vincini 3, Virginio 4, Valente, Barbieri 4. All. Bocchino Spagna: Rubin de Calis, Estebanell 7, Calvo 8, Santiago 3, Aquino 3, Naspler 12, Martinez 10, Granja 8, Martin 5, Vazquez 14, Vilar, Ordonez 4. All: Miret

I TABELLINI FINALE ITALIA-ISRAELE 77-70 (9-14; 24-17; 21-21) Italia: Cannavina, Scarponi 11, Galicia 4, Visintin 18, Moretti 5, Tripodi 2, Da Rin De Lorenzo 5, Tarallo 13, Bramati 1, Brembilla 16, Donati, Tamborino 2. All. Fucka

PRIMA FASE ITALIA-ISRAELE 73-60 (20-19; 21-21; 10-10) Italia: Cannavina 3, Scarponi 8, Galicia 15, Visintin 12, Moretti 12, Tripodi, Da Rin De Lorenzo, Tarallo 8, Bramati, Brembilla 6, Donati, Tamborino 9. All. Fucka

SEMIFINALE ITALIA-SLOVENIA 74-50 (17-14; 18-11; 16-11) Italia: Cannavina 4, Scarponi 11, Galicia 6, Visintin 16, Moretti 5, Tripodi, Da Rin De Lorenzo 2, Tarallo 6, Bramati 2, Brembilla 14, Donati 4, Tamborino 4. All. Fucka

ITALIA-UCRAINA 91-59 (22-20; 31-14; 20-5) Italia: Cannavina 7, Scarponi 11, Galicia 10, Visintin 8, Moretti 9, Tripodi 2, Da Rin De Lorenzo 10, Tarallo 5, Bramati 8, Brembilla 6, Donati 6, Tamborino 9. All. Fucka

ITALIA-MONTENEGRO 100-60 (38-16; 21-19; 27-11) Italia: Cannavina 5, Scarponi 16, Galicia 7, Visintin 26, Moretti 8, Tripodi 6, Da Rin De Lorenzo 2, Tarallo 8, Bramati 9, Brembilla 2, Donati 2, Tamborino 9. All. Fucka


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YEARBOOK 2018

NAZIONALE FEMMINILE UNDER 15 TROFEO DELL'AMICIZIA > Nizza (Francia), 20-22 luglio

RIPARTIAMO DALLA GRECIA DOPO LE NETTE SCONFITTE CON SPAGNA E FRANCIA, L'ITALIA HA SALUTATO NIZZA BATTENDO LE ELLENICHE, SUCCESSO CHE CI HA PERMESSO DI CHIUDERE AL TERZO POSTO. IL BILANCIO DI LUCCHESI: "ABBIAMO TANTO DA LAVORARE, QUESTO TORNEO È UNA BASE PER AMBIRE A FARE MEGLIO. LA STRADA È GIUSTA, ANCHE SE È DURA DA PERCORRERE"

S

i è chiuso con un sorriso il torneo dell'Amicizia 2018 per la Nazionale Under 15 femminile. Dopo le nette sconfitte contro Francia e Spagna, le ragazze di coach Lucchesi hanno colto il successo contro la Grecia nell'ultimo impegno della manifestazione. La Spagna ha battuto la Francia 71-62 e si è aggiudicata il torneo. Il bilancio di coach Giovanni Lucchesi dopo il terzo posto ottenuto dalle Azzurre. «Non posso dire di essere soddisfatto ma fiducioso sì. Il nostro impatto con Spagna e Francia, seconda e terza nel ranking mondiale, è stato impegnativo e le

ragazze non hanno retto l’urto. Hanno compreso, con i loro occhi e i loro corpi, tutta la differenza che in questo momento c’è in questa annata. Abbiamo tanto da lavorare, non c’è nessun dubbio, ma l’esperienza rimarrà e chi ha partecipato dovrà farne tesoro per il futuro. La Maglia che portiamo va rispettata e fatta rispettare ed è per questo che dopo le due batoste con le francesi e le spagnole, non è stato banale battere la Grecia: un sorriso finale che le ragazze meritavano per la compattezza dimostrata nelle difficoltà. Questo torneo è una base da cui partire per ambire a fare sempre meglio. La strada è giusta, anche se dura da percorrere». n

ROSTER

STAFF

IL PROGRAMMA

Giocatrice

Capo Delegazione Giovanni Lamorte Allenatore Giovanni Lucchesi Assistenti Allenatori Davide Malakiano Luca Paolasini Preparatore Fisico Caterina Biondini Medico Simona Pascali Fisioterapista Stefania Muzzetta Funzionario Delegato Annalisa Bifolchi

20 luglio Francia-Italia Spagna-Grecia 21 luglio Spagna-Italia Francia-Grecia 22 luglio Grecia-Italia Francia-Spagna

Vittoria Allievi

(2003, 1.77, G, Basket Costa X L'Unicef)

Vittoria Blasigh

(2004, 1.76,G, Libertas Sporting Basket School)

Valentina Braida

(2003, 1.82, A, Libertas Sporting Basket School)

Martina Iagulli

(2003, 1.83, A, Libertas Moncalieri)

Marika Labanca

(2003, 1.82, A, Baskettiamo Vittuone)

Eva Lizzi

(2003, 1.83, A, Libertas Sporting Basket School)

Caterina Logoh

(2003, 1.78, A, Porto S. Giorgio Basket)

Chiara Mastrototaro

(2003, 1.77, A, Pink Sport Time)

Ndack Mbengue

(2003, 1.88, A, F. Don Felice Colleoni)

Federica Merisio

(2003, 1.68, P, Geas Basket)

Sara Ronchi

(2003, 1.83, A, Geas Basket)

Linda Setti

(2003, 1.72, P, Basket Academy Mirabello)

CLASSIFICA 1. Spagna 2. Francia 3. ITALIA 4. Grecia

75-38 59-31 93-27 63-51 58-60 62-71


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NAZIONALE UNDER 14 TROFEO BAM

L I TABELLINI ITALIA-SPAGNA 27-93 (7-23, 8-17, 4-30, 8-23) Italia: Merisio 2, Logoh, Allievi 8, Setti, Blasigh 2, Braida 2, Iagulli, Labanca 3, Mastrototaro 2, Lizzi 2, Mbengue, Ronchi 6. All. Lucchesi Spagna: Soriano Perez 16, Prim Giro 8, Alarcon Otero 5, Rodriguez 2, Barneda Dos Santos 13, Diarra 3, Cuxart 4, Comesana 12, Gomez 6, Langarita 2, Morales 11, Reus 11. All. Heras FRANCIA-ITALIA 75-38 (18-9, 20-12, 17-11, 20-6) Francia: Salahy 3, Debroise 6, Houpline 10, Komara 4, Kiavi 11, Kapinga 2, Preneau 1, Amaning 9, Mendes 8, Diarisse 4, Pavrette 13, Landure 3. All. Baliello Italia: Merisio 2, Logoh 2, Allievi 2, Setti 4, Blasigh 10, Braida, Iagulli 1, Labanca 1, Mastrototaro 4, Lizzi 5, Mbengue 3, Ronchi 4. All. Lucchesi ITALIA-GRECIA 60-58 (15-16, 18-15, 16-14, 11-13) Italia: Merisio 2, Logoh, Allievi 6, Setti 4, Blasigh 6, Braida 5, Iagulli, Labanca, Mastrototaro 5, Lizzi 4, Mbengue 4, Ronchi 24. All. Lucchesi Grecia: Polymeni 1, Mavraki 2, Tzelou 4, Bosgana 9, Papadopoulou 22, Theodosoulaki 7, Leri 4, Kyriakaki 5, Stergaki, Antoniou 2, Tsagkaropoulou, Grigoropoulou 2. All. Dimitros

a Nazionale Under 14 Femminile ha vinto il Trofeo BAM, che si è giocato a Slovenj Gradec (Slovenia). Le Azzurre allenate da coach Giovanni Gebbia hanno chiuso imbattute mettendo in fila una dietro l’altra Bulgaria, Serbia, Ucraina, Ungheria, Israele in semifinale e infine anche le padrone di casa della Slovenia (68-55). La miglior marcatrice della finale è stata Eleonora Villa con 16 punti, in doppia cifra anche Matilde Villa (13) e Sara Zanetti (14). L’Italia si è sempre mantenuta in controllo, come peraltro è accaduto in tutte le occasioni in cui le Azzurre sono scese in campo. Vittoria Blasigh è stata miglior giocatrice del Trofeo, con lei nel miglior quintetto della manifestazione anche Matilde Villa.

ROSTER Giocatrice #13 Arianna Arado #10 Vittoria Blasigh

STAFF (2004, 1.83, A/C, Amatori Savona) (2004, 1.75, G, Libertas Sporting Basket School)

#8 Beatrice Noemi Caloro (2004, 1.70, G/A, Follonica) #12 Giulia Colli (2004, 1.72, G, San Lazzaro) #14 Alessandra Falbo (2004, 1.75, A, Airino) #11 Lavinia Lucantoni (2005, 1.75, P, Basket Roma) #20 Matilde Pini (2004, 1.82, A/C, Basket Pegli) #7 Chiara Rizzo (2004, 1.76, G, Casigasa Parre) #18 Stefania Susca (2004, 1.80, A, I Delfini Monopoli) #9 Eleonora Villa (2004, 1.60, P, Basket Costa per l'Unicef) #5 Matilde Villa (2004, 1.62, P, Basket Costa per L'Unicef) #15 Sara Zanetti (2004, 1.81, A/C, San Lazzaro)

Allenatore Giovanni Gebbia Assistenti Allenatori Marco Corsolini Alberto Bonu Preparatore Fisico Chiara Ponzin Medico Francesca Conte Massofisioterapista Stefano Vassallo Team Manager Nunzia Serradimigni Arbitro al Seguito Silvia Zanetti

I TABELLINI LA FINALE ITALIA-ISRAELE 68-55 (21-16; 19-18: 11-12) Italia: M. Villa 13, Rizzo, Caloro, E. Villa 16, Blasigh 9, Lucantoni 4, Colli, Arado 2, Falbo 4, Zanetti 14, Susca 3, Pini 3. All. Gebbia. LA SEMIFINALE ITALIA-ISRAELE 55-35 (18-8; 11-9; 11-10) Italia: M. Villa 10, Rizzo 3, Caloro 5, E. Villa, Blasigh 15, Lucantoni 6, Colli 2, Arado, Falbo, Zanetti 14, Susca, Pini. All. Gebbia.

LA PRIMA FASE ITALIA-UNGHERIA 67-48 (17-7; 19-8; 15-21) Italia: M. Villa 13, Rizzo 4, Caloro 9, E. Villa 10, Blasigh 19, Lucantoni 5, Colli 2, Arado 2, Falbo, Zanetti, Susca, Pini 3. All. Gebbia. ITALIA-SERBIA 64-32 (13-8; 11-13; 25-4) Italia: M. Villa 8, Rizzo 7, Caloro 7, E. Villa 4, Blasigh 9, Lucantoni 6, Colli 2, Arado 3, Falbo, Zanetti 4, Susca, Pini 14. All. Gebbia.

ITALIA-BULGARIA 97-39 (34-10; 20-17; 16-6) Italia: M. Villa 5, Rizzo 7, Caloro 9, E. Villa 7, Blasigh 16, Lucantoni 10, Colli 7, Arado 10, Falbo 6, Zanetti 10, Susca 2, Pini 8. All. Gebbia. ITALIA-UCRAINA 52-40 (17-7; 11-7; 17-11) Italia: M. Villa 12, Rizzo 4, Caloro 6, E. Villa 9, Blasigh 10, Lucantoni, Colli 2, Arado, Falbo, Zanetti 6, Susca 2, Pini 1. All. Gebbia.



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FINALI NAZIONALI TROFEO DELLE REGIONI >


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YEARBOOK 2018

FINALE NAZIONALE UNDER 20 ECCELLENZA MASCHILE TROFEO MARIO DELLE CAVE > Torino, 26-28 aprile

BIG BANG UNIVERSO TREVISO

24 VITTORIE E 0 SCONFITTE, PRIMO SCUDETTO GIOVANILE DELLA STORIA. LA STAGIONE PERFETTA DELLA DE'LONGHI UNIVERSO TREVISO SI CONCLUDE CON LA FINALE DEL PALARUFFINI DI TORINO, DOVE I BIANCOBLU BATTONO L'UNIPOL BANCA BOLOGNA E SI LAUREANO CAMPIONI D'ITALIA. TERZA CLASSIFICATA LA STELLA AZZURRA ROMA, POI L'UMANA VENEZIA

I

l big bang dell'Universo Treviso Basket esplode nella Final Eight dell'Under 20 Eccellenza – Trofeo Mario Delle Cave, disputata sul parquet del PalaRuffini di Torino. L'84-55 con cui i biancoblu hanno liquidato, in una gara mai in discussione, la Virtus Bologna, ha messo

la parola “fine” su una stagione assolutamente perfetta. Si fatica a ricordare un roster laureato campione d'Italia che chiude da imbattuto l'anno sportivo (21 vittorie in regular season + 3 vittorie in Finale Nazionale). E si è fatta tanta fatica – chiedere a PMS Moncalieri, Reyer Venezia e alle Vu Nere


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bolognesi – ad arginare una squadra profonda, di talento e una fisicità devastanti. Un dato su tutti: 129 rimbalzi catturati sotto le due plance in 3 gare (43.0 di media). Un'enormità, soprattutto se paragonata agli 'appena' 108 rimbalzi della Stella Azzurra, seconda nella speciale graduatoria e unica,

insieme a Treviso, capace di superare quota 100 carambole nella tre giorni. Tonnellaggio imponente, ma non solo. La squadra di coach Francesco Tabellini ha giocato alla grande, cominciando l’evento tricolore imponendo il proprio ritmo contro la mai doma PMS, che sui listelli amici ha lottato fino


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YEARBOOK 2018

FINALE NAZIONALE UNDER 20 ECCELLENZA MASCHILE TROFEO MARIO DELLE CAVE > Torino, 26-28 aprile

all'ultimo secondo per difendere il titolo vinto l'anno prima a Roseto degli Abruzzi. In semifinale l'Universo ha poi vinto, per la quarta volta in stagione, il derby veneto contro l'Umana Venezia, squadra composta da giocatori che, nel Settore giovanile e con diverse maglie Azzurre, si sono tolti tante e tante soddisfazioni. Nella sfida Scudetto l'apoteosi contro l'Unipol Banca Virtus Bologna. Con il pitturato picchettato di biancoblu, ai ragazzi di coach Vecchi non è rimasto che provare a rimanere in scia sperando nella vena realizzativa dei suoi tanti talentuosi esterni. Il 7/23 da tre ha però solo scalfito le certezze della De' Longhi, rullo compressore inarrestabile fino al +29 conclusivo. Ancora frastornato per il traguardo appena raggiunto, queste le parole di coach Tabellini: « Sono orgoglioso di far parte di questa società

e di aver vinto il primo scudetto della sua storia, ringrazio i giocatori ai quali sono molto legato e lo staff, con il quale abbiamo costruito un grande gruppo» Ad aprire l’ultima giornata della Final 8, la Stella Azzurra Roma ha battuto la Reyer Venezia per 59-55, salendo per il terzo anno consecutivo sul gradino più basso del podio della categoria. Nel miglior quintetto della manifestazione sono stati inseriti Eugenio Rota (De’ Longhi Universo Treviso Basket), Lorenzo Donadio (Stella Azzurra Roma), Tommaso Rossi (Unipol Banca Virtus Bologna), Federico Poser (De’Longhi Universo Treviso Basket), Alessandro Simioni (Umana Reyer Venezia). Miglior allenatore Federico Vecchi della Virtus Bologna. Ad Alessandro Simioni, miglior marcatore della Final Eight con 51 punti, il Premio Luca Porru. n


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I RISULTATI Quarti Universo Treviso Basket - PMS Moncalieri Tiber Basket Roma - Umana Reyer Venezia Banca Sella Pall. Biella - Stella Azzurra Roma Unipol Banca Virtus Bologna - VL Pall. Papalini spa Pesaro

70-62 58-65 47-62 69-39

Semifinali Universo Treviso Basket - Umana Reyer Venezia Stella Azzurra Roma - Unipol Banca Virtus Bologna

65-59 61-64

Finale 3°/4° posto Umana Reyer Venezia – Stella Azzurra Roma

55-59

Finale 1°/2° posto De’Longhi Universo Treviso Basket – Unipol Banca Virtus Bologna 84-55

CLASSIFICA FINALE 1. De’ Longhi Universo Treviso Basket 2. Unipol Banca Virtus Bologna 3. Stella Azzurra Roma 4. Umana Reyer Venezia

FINALE 1°/2° POSTO Universo Treviso Basket Unipol Banca Virtus Bologna

84 55

Treviso: Bonesso 5 (0/3, 1/7), Sarto, Benzon 2 (1/1), Artuso 3 (1/2), Leardini 8 (3/6, 0/2), Vanin, Poser 20 (7/9), Nikolic 17 (5/8, 2/2), Epifani, De Zardo 8 (2/8, 0/3), Rota 16 (4/4, 1/5), Barbante 5 (1/3, 1/6). All. Tabellini Bologna: Gianninoni 4 (2/5, 0/1), Petrovic 14 (3/6, 2/5), Salsini, Nanni 1, Rubbini 10 (2/6, 2/5), Rossi 5 (1/3, 1/3), Jurkatamm 12 (3/5, 2/8), Berti 4 (1/5 da 2), Venturoli, Camara 5 (2/3), Oyeh, Chessari. All. Vecchi Quarti (19-10, 21-16, 15-22, 23-17) Arbitri: Callea M., Tarascio S., Giovannetti G.

FINALE 3°/4° POSTO Umana Reyer Venezia Stella Azzurra

55 59

Venezia Mestre: Bergamo, Simioni 19 (5/10, 3/9), Antelli 10 (4/10, 0/1), Miaschi ne, Petteno 9 (2/4, 1/3), Groppi, Sambucco 6 (1/1, 1/1), Criconia 5 (1/3 da 3), Favaretto 2 (1/1), Zamattio 2 (1/1), Ndoye 2 (1/4), Jerkovic. All. De Marchi Roma: Panopio 5 (1/5, 1/3), Alibegovic 8 (0/4, 2/4), Ianelli 2 (0/4), Mobio 10 (4/9), Colussa ne, Sebastianelli, Bayehe 4 (2/7), Drocker 5 (1/1, 1/5), Reale, Eboua 14 (4/8, 2/2), Donadio 10 (3/8, 1/1), Digno 1. All. D’Arcangeli Quarti (8-19, 17-14, 12-11, 18-15) Arbitri: Martellosio M., Meneghini F., Calella D.


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YEARBOOK 2018

FINALE NAZIONALE UNDER 20 FEMMINILE > Desio-Macherio, 31 marzo-2 aprile

REYER, DALL'INFERNO AL PARADISO

VENEZIA VINCE IL PRIMO SCUDETTO DELLA SUA STORIA NELLA CATEGORIA UNDER 20 DOPO AVER RIMONTATO 21 PUNTI A MONCALIERI NEL QUARTO DI FINALE. NEI GIORNI SUCCESSIVI LE OROGRANATA DOMINANO SANGA MILANO E TIGERS ROSA FORLÌ, BATTIPAGLIA PAGA LE TROPPE ASSENZE E CHIUDE AL TERZO POSTO

L'

Umana Reyer Venezia si è aggiudicata il primo scudetto Under 20 femminile della propria gloriosa storia. In una finale a senso unico ha travolto Tigers Rosa Basket Libertas Forlì 78-32. Una gara in pratica senza storia: le ragazze di

Forlì hanno segnato il primo punto dopo 8 minuti, quando Venezia ne aveva già realizzati 17. Le orogranata hanno imposto il proprio gioco in attacco come in difesa in virtù di una superiore presenza fisica sotto canestro grazie ai numeri di Sara Madera (23 punti in 23 minuti) e Laura Meldere (15


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punti in 20'), di una migliore precisione al tiro e in definitiva di una maggiore freschezza. Le ragazze di ForlĂŹ, comunque protagoniste di una Finale eccellente, hanno pagato un conto troppo salato per l'extrasforzo fatto nella vittoria in Semifinale della sera precedente contro Battipaglia, che non solo

era tra le favorite al titolo e aveva vinto anche gli scudetti 2016 e 2017 oltre ad arrivare seconda nel 2015 (quando la categoria era U19). I momenti piĂš emozionanti delle Finali non sono venuti dall'ultima giornata, bensi nei Quarti e in Semifinale, da due


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FINALE NAZIONALE UNDER 20 FEMMINILE > Desio-Macherio, 31 marzo-2 aprile

gare in particolare: Akronos Moncalieri-Umana Reyer Venezia nei Quarti di finale e Treofan Battipaglia-Tigers Rosa Basket Libertas Forlì in Semifinale. Nei Quarti probabilmente nessuno avrebbe scommesso per lo scudetto della Reyer dopo i primi dieci minuti di gioco visto che l'Akronos Moncalieri la stava battendo 25-4. Dal secondo quarto la gara è stata un'energica rincorsa di Venezia fino al pareggio (57-57), al 38' dopo otto punti consecutivi messi a segno da Sara Madera, una tripla di Anna Togliani e un altro gioco da tre punti completato ancora da Madera. Moncalieri, con i canestri di Valeria Trucco e Anastasia Conte, ha provato a ripartire (61-57) ma non è bastato. Finale concitato e combattuto, fallo sistematico di Venezia che è tornata di nuovo a contatto, decisiva la nuova tripla di Anna Togliani a 4 secondi alla fine: 66-65 e Venezia è volata in semifinale. Nel penultimo round la Reyer ha eliminato, come da pronostico, il Sanga Milano (69-49) approdando alla Finale mentre la Libertas Forlì, che nei Quarti aveva eliminato Orvieto, ha completato l'impresa eliminando la squadra campione d'Italia in carica ovvero la Treofan Battipaglia. Quella di Forlì è stata una vittoria guadagnata canestro dopo canestro, gestendo il ritorno di Battipaglia che dopo aver inseguito per 32 minuti ha pareggiato con un libero di Clara Chicchisola (38-38). Forli è riuscita però a ritrovarsi e a ripartire al punto da riprendere un buon vantaggio sul fallo sistematico delle avversarie: i liberi di Zavalloni, Gramaccioni e Missanelli hanno messo al sicuro il risultato, non riuscendo ad essere determinanti sul risultato le due triple finali dai nove metri realizzate da Pinzan negli ultimi 20 secondi. Va

STREAMING E DIRETTE SOCIAL Eventi, non solo dal vivo. Anche nel 2018 le Finali Nazionali hanno registrato ottimi feedback dal web. Nel periodo compreso fra il 31 marzo, prima giornata dello Scudetto Under 20 femminile (Desio e Macherio) e fino al 24 giugno, giorno della finalissima dell'Under 16 Eccellenza di Bassano del Grappa, www. fip.it/giovanile ha registrato un totale di 303.469 sessioni attive. Insieme al consueto spazio per cronache, statistiche e risultati, il portale di riferimento del basket Giovanile ha collezionato un boom di visite anche per il player video che ha trasmesso in live streaming, grazie alla collaborazione di FIP con il fornitore ufficiale Hellas Advertising, tutte le gare di tutte le finali Nazionali per un totale di 196 partite. Ottime anche le risposte dai social. Per gli Scudetti 2018 sulla pagina Facebook della FIP (@italbasket) sono stati creati degli Eventi ad hoc per ogni Finale Nazionale. All’interno del contenitore hanno trovato spazio curiosità, fotogallery, video interviste e highlights in tempo reale con le migliori giocate di ogni partita. Gli utenti Social hanno dimostrato di gradire questo servizio, che ha raggiunto un totale di 197.162 account Facebook, con un picco di 50.684 persone che hanno interagito con i post dell’Evento Under 18 Eccellenza (Montecatini Terme, 11-17 giugno).

detto, però, che al di là del merito delle ragazze di Forlì, Battipaglia ha avuto le due giocatrici di punta, Olbis Futo Andrè e Giulia Ianezic, afflitte da problemi fisici. La prima ha fatto solo una fugace apparizione in semifinale, la seconda non è proprio entrata in campo. Meno di 24 ore dopo è andata in scena la Finale, con Venezia assoluta protagonista. Nella finale per il terzo posto Battipaglia ha battuto il Sanga Milano, al suo secondo quarto posto consecutivo nella Finale Nazionale Under 20. Sicuramente un motivo di giusto orgoglio. Anna Togliani (Umana Venezia), Beatrice Del Pero (Treofan Battipaglia), Susanna Toffoli (Sanga Milano), Lucia Missanelli (Tiger Rosa Basket Forlì) e Sara Madera (Umana Venezia) sono state scelte per il miglior quintetto. n


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I RISULTATI

Anna Togliani (Umana Reyer Venezia), Beatrice Del Pero (Treofan Battipaglia), Susanna Toffoli (Pall. Sanga Milano), Lucia Missanelli (Tiger Rosa Basket Forlì), Sara Madera (Umana Reyer Venezia)

Quarti Treofan Battipaglia - Basket Femminile Varese '95 Ceprini Costruzioni Orvieto - Tigers Rosa Libertas Forlì Pall. Sanga Milano - Basket Girls Ancona Umana Reyer Venezia - Akronos Moncalieri

62-52 57-63 50-46 66-65

Semifinali Treofan Battipaglia - Tigers Rosa Libertas Forlì Pall. Sanga Milano - Umana Reyer Venezia

54-60 49-69

Finale 3/4° posto Treofan Battipaglia - Pall. Sanga Milano

67-48

Finale 1/2° posto Tigers Rosa Libertas Forlì - Umana Reyer Venezia

32-78

CLASSIFICA FINALE 1. Umana Reyer Venezia 2. Tigers Rosa Libertas Forlì 3. Treofan Battipaglia 4. Pall. Sanga Milano

FINALE 1°/2° POSTO Tigers Rosa Libertas Forlì Umana Reyer Venezia

32 78

Forlì: Zampiga 2 (0/4 da 2), Zavalloni 7 (0/1, 2/5), Torresani, Gentile, Pieraccini 4 (2/4 da 2), Patera 1 (0/2 da 2), Gramaccioni 9 (3/6, 1/7), Balestra, Missanelli 7 (1/9, 0/2), Olajide 2 (1/4, 0/4), Duca E., Duca N. All. Bagnoli Venezia: Recanati 2 (0/2 da 2), Destro F. 9 (3/7, 1/3), Destro M. 8 (2/5, 1/5), Togliani G. 2 (1/3, 0/1), Togliani A. 3 (1/8 da 3), Smorto 4 (2/6, 0/1), Gamba, Boccardo, Meldere 15 (5/6, 1/1), Parmesani 8 (4/6, 0/1), Stangherlin 4 (2/5 da 2), Madera 23 (8/16, 1/3). All. Da Preda Arbitri: Lanciotti V., Puccini P., Ferrara C. Quarti (2-28, 9-41, 17-59, 32-78)

FINALE 3°/4° POSTO Treofan Battipaglia Pall. Sanga Milano

67 48

Battipaglia: Pinzan 13 (2/7, 3/7), Chicchisiola, Cremona 9 (3/4 da 2), Ianezic NE, De Feo, Del Pero 13 (1/1, 3/10), Scarpato, Martines 6 (3/6 da 2), Patanè 2 (1/2 da 2), Mattera 18 (9/11 da 2), Opacic 6 (3/7 da 2), De Rosa. All. Bochicchio Milano: Toffali 12 (4/9, 1/1), Novati 6 (3/8, 0/6), Perini, Grassia 2 (1/2 da 2), Calciano, Giulietti 4 (2/7, 0/4), Taverna, Quaroni, Vincenzi 15 (7/9 da 2), Cecili 4 (2/4, 0/3), Falanga 4 (1/4 da 2), Meroni 1 (0/7 da 2). All. Pinotti Arbitri: Frosolini I., Gonella E., Di Marco R. Quarti (24-14, 44-26, 57-35, 67-48)


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FINALE NAZIONALE UNDER 18 ECCELLENZA MASCHILE TROFEO GIANCARLO PRIMO > Montecatini Terme, 11-17 giugno

LA STELLA CHE NON TRAMONTA MAI!

DOPO 11 ANNI MONTECATINI TORNA AD OSPITARE UNA FINALE NAZIONALE. GRANDE SPETTACOLO AL PALATERME, DALLA PRIMA GARA DEI GIRONI FINO AL DERBY SCUDETTO VINTO DALLA STELLA AZZURRA SULLA VIRTUS ROMA. SUL PODIO ANCHE REGGIO EMILIA

T

ante storie per una Finale Nazionale. Storie che si ripetono, come quella della Stella Azzurra, all'ottavo Scudetto Under in appena 4 anni. Storie di rivalità sportive, che hanno prodotto gare tutte da seguire e fra le quali il derby capitolino proprio fra gli stellini e la Virtus Roma ha avuto i risvolti più entusiasmanti. Storie inedite, come quella di coach Germano D'Arcangeli, che per la prima volta torna al quartier generale della Stella non solo

con la stoffa tricolore ma anche con il premio di miglior allenatore del torneo. Storie che recuperano un passato e che guardano con fiducia al futuro, come quella di Montecatini Terme, tornata ad ospitare un Tricolore giovanile dopo l'Under 16 2007, senza che il tempo ne abbia scalfito la passione e la professionalità organizzativa. Queste, e tante altre, sono state le storie raccontate dal Trofeo Giancarlo Primo. Una settimana di ottimo basket, in cui si sono ammirate organiz-


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FINALE NAZIONALE UNDER 18 ECCELLENZA MASCHILE TROFEO GIANCARLO PRIMO > Montecatini Terme, 11-17 giugno

zazioni di squadra, cui una menzione particolare va fatta alla Mens Sana Siena, con un roster nella quasi totalità sottoetà e capace di arrivare fino al quarto posto, e prospetti di sicuro interesse, come il miglior realizzatore Saverio Bartoli (114 punti in 6 gare, 19.0 a gara), o come Paul Herman Eboua, vero mattatore della finalissima con 23 punti e 21 rimbalzi. Proprio la guardia classe 2000 ha rubato la scena nel derby contro la Virtus Roma (l'ultima sfida fra due romane per un tricolore giovanile risaliva al 2005 nella categoria U14 con la sfida tra Eurobasket e Stelle Marine). Avvincente la gara conclusiva, con la Stella sempre avanti ma mai capace di dare il colpo del ko all'attentissima Virtus Roma. La squadra

di coach Stefano Bizzozi ha continuato a crederci, arrivando all’ultimo possesso con il tiro del pareggio. La preghiera di Mouaha (migliore dei suoi con 23 punti) non ha centrato però il bersaglio e così è esplosa la festa della Stella Azzurra. La Grissin Bon Reggio Emilia ha chiuso con un ottimo terzo posto la sua settimana a Montecatini, pareggiando il risultato ottenuto a Cividale del Friuli nel 2011 (campionato denominato Under 19). Nel miglior Quintetto Cosimo Costi (Mens Sana Basketball Academy), Paul Herman Eboua (Stella Azzurra Roma), Aristide Mouaha Tcheussi (Virtus Roma), Russel Tchewa Tchamadeu (Grissin Bon Reggio Emilia), Dalph Adem Panopio (Stella Azzurra Roma). n


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I RISULTATI PRIMA GIORNATA Girone A Mens Sana Basketball Academy Siena - Bluorobica Bergamo Oxygen Orange 1 Bassano - Pallacanestro Varese Girone B Management and Business Livorno - Lido di Roma Reggiana Grissin Bon - Pallacanestro Trieste Girone C Dolomiti Energia Trento - De Longhi Universo Treviso Virtus Roma - Officina Fattori Pistoia Girone D Umana Reyer Venezia - Cassa di Risparmio Fortitudo Stella Azzurra Roma - Unipol Banca Virtus Bologna SECONDA GIORNATA Girone A Mens Sana Basketball Academy - Pallacanestro Varese Oxygen Orange1 Bassano - Bluorobica Bergamo Girone B Management and Business Livorno - Pallacanestro Trieste Lido di Roma Ostia - Reggiana Grissin Bon Girone C Virtus Roma - De Longhi Universo Treviso Dolomiti Energia Trento - Officina Fattori Pistoia Girone D Umana Reyer Venezia - Unipol Banca Virtus Bologna Stella Azzurra Roma - Cassa di Risparmio Fortitudo TERZA GIORNATA Girone A Mens Sana Basketball Academy - Oxygen Orange1 Bassano Pallacanestro Varese - Bluorobica Bergamo Girone B Don Bosco Livorno - Reggiana Grissin Bon Lido di Roma - Pallacanestro Trieste Girone C Virtus Roma - Dolomiti Energia Trento De Longhi Universo Treviso - Officina Fattori Pistoia Girone D Umana Reyer Venezia - Stella Azzurra Roma Cassa di Risparmio Fortitudo 103 - Unipol Banca Virtus Bologna

78-60 86-56 70-59 68-57 76-55 79-47

Semifinali Stella Azzurra Roma - Grissin Bon Pall. Reggiana Virtus Roma – Mens Sana Basketball Academy

74-69 79-65

74-55 60-52

Finale 3°/4°posto Grissin Bon Reggio Emilia – Mens Sana Basketball Academy

71-67

69-64 78-33

Finale 1°/2°posto Stella Azzurra Roma – Virtus Roma

58-55

82-53 69-90 63-52 58-60 63-83 69-50

CLASSIFICA FINALE 1° Stella Azzurra Roma 2° Virtus Roma 3° Grissin Bon Reggio Emilia 4° Mens Sana Basketball Academy

79-76 72-70 72-78 92-67 47-53 58-68 31-53 56-77

Classifiche Girone A Mens Sana Basketball Academy 6, Oxygen Orange1 Bassano 4, Pallacanestro Varese 2, Bluorobica Bergamo 0. Girone B Pallacanestro Reggiana Grissin Bon 6, Don Bosco Livorno 4, Lido di Roma 2, Pallacanestro Trieste 0 Girone C Virtus Roma 4, Dolomiti Energia Trento 4, Officina Fattori Pistoia 4, De Longhi Universo Treviso 0 Girone D Stella Azzurra Roma 6, Unipol Banca Virtus Bologna 4, Reyer Venezia 2, Cassa di Risparmio Fortitudo 0

Spareggi Oxygen Orange1 Bassano - Officina Fattori Pistoia Dolomiti Energia Trento - Pallacanestro Varese Don Bosco Livorno – Umana Reyer Venezia Unipol Banca Virtus Bologna – Lido di Roma

Quarti Stella Azzurra Roma - Oxygen Orange1 Bassano 76-68 Grissin Bon Pall. Reggiana – Dolomiti Energia Trento 79-76 Pall. Virtus Roma – Don Bosco Livorno 65-42 Mens Sana Basketball Academy – Unipol Banca Virtus Bologna 90-81

78-75 77-58 80-64 76-49

FINALE 1°/2° POSTO Stella Azzurra Virtus Roma

58 55

Stella Azzurra: Drocker 2 (1/4, 0/3), Panopio 17 (4/15, 2/9), Ianelli 5 (2/6), Penè 4 (1/10, 0/1), Colussa, Sebastianelli ne, Mabor ne, Grillo ne, Romano ne, Eboua 23 (8/15), Donadio 7 (3/9, 0/4), Digno. All. D’Arcangeli Virtus Roma: Di Simone 3 (0/5, 1/4), Sanvitale, Frascolla ne, Di Paolo 2 (1/2, 0/4), Mouaha Tcheussi 23 (5/8, 3/13), Chelini ne, Okereke 7 (3/6), De Marchi ne, Garavana ne, Papa, Fokou Ngnoudie 14 (7/8, 0/1), Taddeo 6 (1/5, 1/4). All. Bizzozi Quarti (13-12, 30-26, 46-41) Arbitri: Bartolomeo A., Morassutti A., Valleriani D.

FINALE 3°/4° POSTO Grissin Bon Reggio Emilia Mens Sana Basketball Academy

71 67

Reggio Emilia: Soviero 8 (3/8), Pelliciari 6 (0/1, 2/3), Diouf, Dellosto 5 (1/2, 1/2), Tchewa Tchamadeu 26 (10/20), Ligabue, Giannini 5 (2/9, 0/1), Porfilio, Sow, Bertolini, Zampogna 5 (1/3, 0/2), Cipolla 16 (4/7, 1/5). All. Menozzi Siena: Carapelli, Monnecchi, Saladini 10 (2/7, 1/2), Bartoli 24 (7/20, 0/4), Cappelletti, Lurini 9 (4/7), Costi 17 (4/7, 2/8), Bellachioma 2 (1/1, 0/1), Riismaa ne, Ricciardelli 1 (0/2, 0/1), Misljenovic 4 (1/3, 0/1), Bartoli. All. Catalani Quarti (12-12, 24-27, 51-46) Arbitri: Puccini P., Picchi M., Ferrara C.


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FINALE NAZIONALE UNDER 18 FEMMINILE > Battipaglia, 20-26 maggio

COSTA MASNAGA, TRIONFO MERITATISSIMO

LA SQUADRA DI PIERANGELO ROSSI VINCE LO SCUDETTO E CHIUDE IMBATTUTA. IN FINALE LE LOMBARDE PIEGANO LA REYER VENEZIA, TERZO IL GEAS SESTO SAN GIOVANNI DAVANTI ALLE PADRONE DI CASA DI BATTIPAGLIA. NEL QUINTETTO IDEALE MADERA, CREMONA E LE FUTURE CAMPIONESSE D'EUROPA UNDER 16 NASRAOUI, PANZERA E BALOSSI

C

osta Masnaga si è laureata con pieno merito campione d’Italia Under 18 Femminile. Il verdetto è stato emesso al termine della finale che le lombarde hanno vinto al PalaZauli di Battipaglia sulla Reyer Venezia (63-53). Si è interrotta così l’egemonia della corazzata orogranata, che si era imposte nelle ultime due edizioni delle Finali Nazionali Under

18 al Femminile. Al terzo posto ha chiuso il Geas Sesto San Giovanni, che ha superato le padrone di casa di Battipaglia 61-47 nella finalina. Il Presidente della Federazione Italiana Giovanni Petrucci si è complimentato con lo staff e la squadra di Costa Masnaga per la vittoria subito dopo la conclusione della finale. Nel miglior quintetto della manifestazione sono state no-


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minate Ilaria Panzera (Geas), Sara Madera (Reyer Venezia), Giorgia Balossi (Costa Masnaga), Laura Cremona (Treofan Battipaglia) e Meriem Nasraoui (Costa Masnaga). Miglior giocatrice delle Finali è stata eletta la geassina Ilaria Panzera, da notare che tre delle cinque giocatrici migliori sono nate nel 2002 e si sono poi laureate campionesse d'Europa Under 16 pochi mesi più tardi con la Maglia della Nazionale

allenata da Giovanni Lucchesi. Nella finale scudetto, Costa Masnaga ha preso il comando della gara già dalle prime battute ma non è riuscita mai ad allungare con decisione. La squadra di Pierangelo Rossi è riuscita a contenere l'iniziale strapotere fisico di Madera e Meldere sotto canestro vincendo poi alla fine anche il confronto a rimbalzo (55-48). La Reyer è sempre riuscita a ri-


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YEARBOOK 2018

FINALE NAZIONALE UNDER 18 FEMMINILE > Battipaglia, 20-26 maggio

manere a contatto con i punti di Madera e Gregori e fino all’intervallo lungo la partita si è mantenuta in grande equilibrio (36-32). Costa Masnaga ha trovato un allungo significativo nella seconda metà del terzo quarto grazie ai punti di Meriem Nasraoui, grande protagonista del break che ha portato le lombarde sul 49-40. In apertura di ultimo parziale la tripla di Gregori ha scosso le orogranata (50-47) ma immediata è arrivata la replica dall’arco di Allevi per il nuovo +6 biancorosso. Nelle azioni successive, Balossi ha trovato la penetrazione del +8 e il rimbalzo offensivo di Colognesi è valso il +12 sul 59-47. Da quel momento Venezia non è più riuscita a tornare a contatto, con le due squadre evidentemente provate per le sei partite giocate nell’arco di sette giorni. Così coach Pierangelo Rossi a fine partita. «Grazie a queste ragazze, siamo sopravvissuti a un’interzona che ci vedeva eliminati a 15 minuti dalla fine. Abbiamo aggredito quel finale di partita e qui a Battipaglia abbiamo continuato con quella cattiveria, giocando sei partite sempre con un’intensità maggiore e continuando a difendere forte anche quando facevamo fatica in attacco. Giorno dopo giorno abbiamo trovato continuità, fiducia e un po’ di magia: siamo arrivati dove non pensavamo di poter arrivare. Siamo campioni d’Italia ed è bellissimo». Nella prima semifinale Costa Masnaga aveva avuto la meglio sul Geas Sesto San Giovanni (56-42) allungando già una prima volta sul finire del primo tempo, poi chiuso 32-24. Panzera aveva provato a riportare a contatto le sue ma Costa era riuscita a tamponare tutti i tentativi di rimonta per poi accelerare nel quarto periodo (parziale di 12-7) fino al conclusivo 56-42. Per il Geas la miglior marcatrice era stata Panzera con 19 punti, per Costa Masnaga in doppia cifra hanno chiuso Spinelli e Balossi a 10. Nella seconda sfida del PalaZauli, la Battipaglia aveva ceduto alla Reyer 41-54: ancora prive di Elena Vella dopo l’infortunio riportato nel corso dello spareggio con Vittuone, le padrone di casa avevano retto l’urto orogranata nel primo quarto (15-14) per poi subire l’accelerazione della Reyer nel secondo. Madera e Meldere avevano spinto le venete sul +10 dell’intervallo lungo e nel terzo quarto il vantaggio si era esteso a +16. Coraggiosamente, Battipaglia era tornata a -10 sul 40-50 ma poi aveva sprecato un paio di occasioni per ricucire lo svantaggio. Per la Reyer 16 punti e 14 rimbalzi di Madera, 11+16 per Meldere. Per la Treofan, 9 di Scarpato. Le Finali Nazionali Under 18 Femminili si sono rivelate un evento molto ben riuscito. Un discreto pubblico ha affollato le tribune del PalaZauli, non solo per le partite della Treofan, e il Villaggio organizzato a ridosso dell’impianto ha accompagnato una settimana di canestri e sorrisi. n


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I RISULTATI

CLASSIFICA FINALE

Prima fase Girone A Prima giornata Battipaglia-Famila Schio Costa Masnaga-Stella Azzurra Roma Seconda giornata Battipaglia-Stella Azzurra Roma Famila Schio-Costa Masnaga Terza giornata Battipaglia-Costa Masnaga Famila Schio-Stella Azzurra Roma Classifica Costa Masnaga 6; Battipaglia 4; Famila Schio 2; Stella Azzurra Roma 0.

1. Costa Masnaga 2. Reyer Venezia 3. Geas Sesto San Giovanni 4. Battipaglia

67-43 69-46 63-46 48-74 46-62 54-42

Costa Masnaga Reyer Venezia

Girone B Prima giornata Geas-Eirene Ragusa 71-48 Reyer Venezia-Baskettiamo Vittuone 73-54 Seconda giornata Geas-Vittuone 64-61 d1ts Eirene Ragusa-Reyer Venezia 43-83 Terza giornata Geas Basket-Reyer Venezia 42-56 Vittuone-Eirene Ragusa 58-31 Classifica Reyer Venezia 6; Geas 4; Baskettiamo Vittuone 2; Eirene Ragusa 0. Girone C Prima giornata Moncalieri-Savona 79-56 Ororosa Basket-Futurosa Trieste 66-53 Seconda giornata Moncalieri-Futurosa Trieste 91-48 Ororosa Basket-Savona 56-54 Terza giornata Moncalieri-Ororosa 62-49; Futurosa Trieste-Savona 55-67 Classifica Moncalieri 6; Ororosa 4; Pallacanestro Savona 2; Futurosa Trieste 0. Girone D Prima giornata Academy Mirabello-San Martino di Lupari 58-38 Giants Marghera-Feba Civitanova 71-50 Seconda giornata Academy Mirabello-Feba Civitanova 64-57 San Martino di Lupari-Giants Marghera 32-52 Terza giornata Academy Mirabello-Giants Marghera 75-62 Feba Civitanova-San Martino di Lupari 38-65 Classifica Academy Mirabello 6; Giants Marghera 4; San Martino di Lupari 2; Feba Civitanova 0. Spareggi Geas Sesto San Giovanni-Famila Schio Savona-Giants Marghera Battipaglia-Vittuone S. Martino di Lupari-Ororosa Quarti Mirabello-Geas Sesto San Giovanni Costa Masnaga-San Martino di Lupari Moncalieri-Battipaglia Reyer Venezia-Giants Marghera Semifinali Costa Masnaga-Geas Sesto San Giovanni Battipaglia-Reyer Venezia Finale 3°/4° posto Battipaglia-Geas Sesto San Giovanni Finale 1°/2° posto Costa Masnaga-Reyer Venezia

FINALE 1°/2° POSTO 63 53

Costa Masnaga: Discacciati 10 (2/5, 2/10), Colognesi 8 (4/6), Allevi 8 (0/2, 1/5), Fontana, Balossi 8 (3/8, 0/5), Buscema ne, Allievi, Capellini ne, Panzeri, Frustaci 5 (2/4), Spinelli 7 (2/4, 0/3), Nasraoui 17 (7/14, 1/7). All. Rossi Venezia: Cerchier, Luraschi ne, Marchi, Recanati, Grattini, Leonardi 6 (3/7, 0/1), D’Este 2 (1/1), Zennaro ne, Gregori 20 (4/10, 3/11), Meldere 5 (2/10, 0/2), Stangherlin 2 (1/1, 0/1), Madera 18 (3/10, 3/5). All. Da Preda Quarti (21-14, 36-32, 50-44, 63-53) Arbitri: Culmone C., Silvestri G.

FINALE 3°/4° POSTO Battipaglia Geas Sesto San Giovanni

47 61

Sesto San Giovanni: Ronchi, Rapetti, Damato 4 (2/7), Panzera 23 (6/11, 3/9), Pellegrini, Grassia 2 (1/5), Nespoli 3 (0/2, 1/1), Mariani 10 (4/10), Merisio, Bonadeo 11 (4/7, 0/3), Fustinoni 2 (1/4), Beltrami 6 (2/2). All. Lo Storto Battipaglia: Cremona 13 (2/6, 0/2), Sasso, De Feo, Scarpato 11 (1/4, 3/9), Martines 4 (1/2, 0/1), Patanè 7 (2/5), Panteva ne, Mattera 10 (3/12), Opacic 2 (1/6, 0/1), De Rosa, Scolpini ne, Panniello ne. All. Bochicchio Quarti (9-12, 19-26, 35-40, 61-47) Arbitri: Pallaoro L., Chiarugi A.

52-45 45-73 58-48 47-25 41-52 70-48 44-58 63-53 56-42 41-54 47-61 63-53

Ilaria Panzera (Geas), Sara Madera (Reyer Venezia), Giorgia Balossi (Costa Masnaga), Laura Cremona (Treofan Battipaglia), Meriem Nasraoui (Costa Masnaga).


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YEARBOOK 2018

FINALE NAZIONALE UNDER 16 ECCELLENZA MASCHILE TROFEO CLAUDIO MONTI > Bassano del Grappa, 18-24 giugno

COLUMBUS CANTU', CHE SCOPERTA!

UNA SETTIMANA VISSUTA IN CRESCENDO HA PORTATO I BRIANZOLI FINO ALLO SCUDETTO. IN FINALE BATTUTA L’HONEY SPORT CITY ROMA, GRANDE SORPRESA DELLE FINALI NAZIONALI 2018. IL BRONZO E' DELLA STELLA AZZURRA, LA VIRTUS BOLOGNA CHIUDE AL QUARTO POSTO

U

na Finale Nazionale è una competizione difficile, dove si gioca ogni giorno e dove ogni partita può fare, o disfare, tutto il lavoro svolto in un anno. E dove una partenza in sordina, magari con una prestazione sotto le aspettative, può

essere scintilla per un crescendo di trionfi. È andata proprio così la settimana a Bassano del Grappa della Columbus Cantù. Nonostante il bel cammino in regular season, i canturini di coach Antonio Visciglia non avevano brillato, anzi, all'esordio con contro l'Assigeco Piacenza nella mani-


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FINALE NAZIONALE UNDER 16 ECCELLENZA MASCHILE TROFEO CLAUDIO MONTI > Bassano del Grappa, 18-24 giugno

festazione intitolata a Claudio Monti. Le vittorie, si sa, infondono fiducia, ma non possono guarire miracolosamente gli acciacchi susseguiti a tanti giocatori del roster, né possono contrastare anche tragicomici imprevisti (Bogdan Mirkovski morso al piede da un ragno!). Cantù le ha passate davvero tutte per arrivare a giocarsi il titolo italiano, facendo suo il detto “quello che non uccide fortifica”. E così periodo dopo periodo i lombardi hanno trovato sempre più confidenza con il parquet del Palangarano prima e con quello del Pala2 dopo. Vittoria senza sconfitte nella prima fase, poi il Quarto di finale vinto contro Forlì, la semifinale perfetta contro la Virtus Bologna per poi giocarsi il Tricolore contro l'Honey Sport City. I romani – già finalisti nella categoria Under 18 – hanno confermato l'ottima stagione nelle categorie Giovanili, guadagnandosi il match clou battendo nel derby capitolino la Stella Azzurra Roma con la performance monstre di Gabriel Dron (30 punti e 9 rimbalzi). Nella finalissima Cantù ha però sempre dettato il ritmo, nonostante la squadra di coach Alessandro Tonolli abbia più volte tentato di ricucire il gap. A mettere il punto esclamativo sulla Finale Nazionale sono stati il capitano Gabriele Procida e Lorenzo Ziviani, autori degli ultimi, decisivi canestri e inseriti con merito nel Quintetto ideale della manifestazione insieme a Gabriel Dron

(Honey Sport City), Abramo Penè (Stella Azzurra Roma) e Tommaso Tintori (Unipol Banca Virtus Bologna). Due anni dopo il successo in Under 20 Eccellenza, è tornato così a Cantù un titolo giovanile, e a portarlo è stato sempre Antonio Visciglia, eletto miglior allenatore del torneo: «Ogni volta che mi nasce un figlio vinciamo uno Scudetto. Spero sia solo una coincidenza, altrimenti mi fermerei qui... diventerebbe un problema mantenerli!». n


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I RISULTATI Prima giornata Girone A Bluorobica – Chimet Scuola Basket Arezzo Honey Sport City – Oxygen Orange1 Bassano Girone B Stella Azzurra Roma – B.N.V. Juve Pontedera Allmag PMS Basketball – One Team Basket Forlì Girone C Umana Reyer Venezia – Mens Sana Basketball Academy Unipol Banca Virtus Bologna – Pallacanestro Bernareggio 99 Girone D Universo Treviso Basket – Fides Montevarchi Columbus Cantù – Assigeco Piacenza Seconda giornata Girone A Bluorobica - Oxygen Orange1 Bassano Honey Sport City - Chimet Scuola Basket Arezzo Girone B Stella Azzurra Roma - Allmag PMS Moncalieri One Team Basket Forlì – B.N.V. Juve Pontedera Girone C Mens Sana Basketball Academy - Pallacanestro Bernareggio 99 Unipol Banca Virtus Bologna - Umana Reyer Venezia Girone D Universo Treviso Basket – Assigeco Piacenza Columbus Cantù – Fides Montevarchi Terza giornata Girone A Bluorobica – HSC Roma Chimet Scuola Basket Arezzo - Oxygen Orange1 Bassano Girone B Stella Azzurra Roma – One Team Basket Forlì B.N.V. Juve Pontedera - Allmag PMS Moncalieri Girone C Mens Sana Basketball Academy – Unipol Banca Virtus Bologna Umana Reyer Venezia - Pallacanestro Bernareggio 99 Girone D Universo Treviso Basket – Columbus Cantù Fides Montevarchi - Assigeco Piacenza

78-62 74-72 79-52 54-63 47-73 83-59 80-46 69-55

89-77 91-85

64-66 70-59 54-66 85-69

Semifinali Unipol Banca Virtus Bologna - Columbus Cantù Honey Sport City – Stella Azzurra

50-78 54-51

Finale 3°/4° posto Unipol Banca Virtus Bologna – Stella Azzurra Roma

55 -74

Finale 1°/2° posto Columbus PGC Cantù – Honey Sport City Roma

78-64

72-50 50-43

CLASSIFICA FINALE

75-66 62-67

1° Columbus PGC Cantù 2° Honey Sport City Roma 3° Stella Azzurra Roma 4° Unipol Banca Virtus Bologna

63-46 75-57

59-52 58-88 77-50 61-71 73-76 82-70 53-67 55-65

Classifiche Girone A Bluorobica Bergamo 6, HSC Roma 4, Oxygen Orange1 Bassano 2, Chimet Scuola Basket Arezzo 0 Girone B Stella Azzurra 6, One Team Basket Forlì 4, Allmag PMS Moncalieri 2, B.N.V. Juve Pontedera 0 Girone C Mens Sana Basketball Academy 4, Unipol Banca Virtus Bologna 4, Umana Reyer Venezia 4, Pallacanestro Bernareggio 99 0 Girone D Columbus Cantù 6, Universo Treviso Basket 4, Assigeco Piacenza 2, Fides Montevarchi 0

Spareggi Honey Sport City – Allmag PMS Moncalieri One Team Basket Forlì – Oxygen Orange1 Bassano Unipol Banca Virtus Bologna – Assigeco Piacenza Universo Treviso Basket – Umana Reyer Venezia

Quarti Bluorobica – Unipol Banca Virtus Bologna Honey Sport City – Mens Sana Basketball Academy One Team Basket Forlì - Columbus Cantù Stella Azzurra – Universo Treviso Basket

75-46 73-57 81-48 64-58

FINALE 1°/2° POSTO Columbus PGC Cantù Honey Sport City Roma

78 64

Cantù: Caglio 4 (1/3, 0/1), Lanzi 12 (1/5, 3/6), Merlo, Banfi 4 (2/4), Pozzi 3 (0/3, 1/5), Braghini, Procida 15 (2/2, 3/11), Mirkovski 14 (1/1, 4/8), Ziviani 18 (5/9, 2/6), Consonni, Bresolin 4 (2/4), Marazzi 4 (2/6). All. Visciglia Roma: Ludovici, Marangon 3 (0/2, 1/3), Quarta 12 (2/2, 1/1), Scalfarotto ne, Zoffoli ne, Dron 7 (1/10, 1/7), Cirulli 14 (4/6, 1/2), Ndzie Meteh 5 (2/5, 0/1), Giacomi 6 (3/5), Francioni ne, Meola ne, Greggi 17 (5/13, 1/2). All. Tonolli Quarti (17-8, 20-20, 15-16, 26-20) Arbitri: Biondi M., Agnese V.

FINALE 3°/4° POSTO Virtus Bologna Stella Azzurra Roma

55 74

Bologna: Tinti, Frascari, Solaroli 5 (0/3, 1/6), Alberti 7 (2/8, 1/2), Orsi 10 (2/8, 2/2), Nobili 4 (2/3, 0/2), Barbieri 2 (1/5), Battilani 7 (3/8), Guastamacchia 18 (2/10, 4/7), Ruffini 2 (1/2), Peterson. All. Consolini Stella Azzurra Roma: Eze 14 (6/12, 0/1), Motta 2 (1/5, 0/1), Spagnolo ne, Nafea, Bocevski ne, Penè 8 (4/5, 0/1), Romano 7 (3/5), Nzosa 14 (7/11), Gianni, Reale 23 (11/21, 0/3), Camponeschi, Faloppa 6 (3/6). All. Gandolfi Quarti (16-24, 12-13, 17-17, 10-20) Arbitri: Settepanella S., Fusari R.


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FINALE NAZIONALE UNDER 16 FEMMINILE TROFEO ROBERTA SERRADIMIGNI > Costa Masnaga-Alzate Brianza-Olginate, 2-9 giugno

COSTA MASNAGA, ANCORA TU...

LE LOMBARDE BISSANO LO SCUDETTO UNDER 18 VINTO A BATTIPAGLIA DOMINANDO LA FINALE ORGANIZZATA IN CASA: 87.7 PUNTI DI MEDIA NELLE SETTE PARTITE, SOLO ACADEMY MIRABELLO RIESCE A OPPORRE RESISTENZA NELL'ULTIMA SFIDA, QUELLA CHE VALE IL TITOLO. SUL PODIO ANCHE IL GEAS, QUARTO SAN RAFFAELE ROMA

L'

hanno organizzata. E l'hanno vinta. Dominando. E confermando l'eccezionale lavoro svolto nel Settore giovanile femminile negli ultimi anni dalla società brianzola. Da Cenerentola delle Finali Nazionali, stagione dopo stagione il Basket Costa x l'Unicef si è saputo affermare a livello nazionale, battendo il primo colpo nel 2017 con la conquista dello

Scudetto Under 14 e urlando per ben due volte nelle manifestazioni tricolori 2018. Poche settimane prima del trionfo casalingo contro il Basket Mirabello, le costamasnaghesi avevano infatti sbancato l'Under 18 sconfiggendo, non senza una certa sorpresa, la Reyer Venezia. Era invece superfavorita Costa Masnaga nella Finale Under 16. Spedito il cammino del roster formato quasi interamente


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da giocatrici che si erano imposte a Battipaglia, e che contava ben quattro elementi (Balossi, Colognesi, Nasraoui e Spinelli) che da lì a poco avrebbero conquistato l’Europa nella manifestazione continentale giocata in Lituania. Le formazioni che hanno incrociato le pantere sono tutte cadute quasi senza opporre resistenza, affondate da una potenza di fuoco da 87.7 di media punti nelle 7 partite disputate. Un'enormità.

Dominatrici nel pitturato con Spinelli e Nasraoui, dinamiche in transizione con le gemelline Villa (di ben due anni sottoetà), talentuose con la regia di Balossi. Praticamente senza punti deboli la squadra di casa, nella finalissima contro Mirabello - l'altra squadra che aveva impressionato nell'arco della settimana - Costa si è affidata alla miglior prestazione settimanale della sua play, in clutch time per 40' e autrice


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FINALE NAZIONALE UNDER 16 FEMMINILE TROFEO ROBERTA SERRADIMIGNI > Costa Masnaga-Alzate Brianza-Olginate, 2-9 giugno

di 16 punti e 10 assist. Le ferraresi, con le top Gilli, Natali e Nativi (anche loro Campionesse d'Europa Under 16), hanno avuto il merito di giocare una finale alla pari contro le brianzole, andando a più riprese a soli 2 possessi di svantaggio. Ma non oltre, di fronte a un Palasport di Alzate Brianza stracolmo e tutto in attesa dell'ultima, dolce, sirena. Terzo posto, così come in Under 18, per il Geas Basket, che ha vinto la

finalina contro il San Raffaele Roma. Nel miglior Quintetto della manifestazione sono state inserite Ilaria Panzera (Geas Basket Sesto San Giovanni), Giulia Natali (Basket Academy Mirabello), Giorgia Bovenzi (San Raffaele Basket Roma), Giorgia Balossi (Basket Costa Bianchi Group) e Meriem Nasraoui (Basket Costa Bianchi Group). Il miglior allenatore è stato Cosimo De Milo del Basket Costa Bianchi Group. n


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I RISULTATI

CLASSIFICA FINALE

Prima giornata Girone A Tigers Rosa Basket Forlì - Volorosa Brindisi Geas Basket – Nitido Bull Basket Latina Girone B Umana Reyer Venezia - Castelnuovo Scrivia San Raffaele Roma - Futurosa #Forna Basket Trieste Girone C Bk Academy Mirabello - Progetti Medical Venaria Lupe San Martino - Bk Academy La Spezia Girone D Basket Costa Bianchi Group - Motrix A.S.D. Brixia Basket - Banca Stabiese Seconda giornata Girone A Tigers Rosa Basket Forlì – Nitido Bull Basket Latina Geas Basket - Volorosa Brindisi Girone B Umana Reyer Venezia - Futurosa #Forna Basket Trieste San Raffaele Roma - Castelnuovo Scrivia Girone C Bk Academy Mirabello - Bk Academy La Spezia Lupe San Martino - Progetti Medical Venaria Girone D Basket Costa Bianchi Group - Banca Stabiese Brixia Basket - Motrix A.S.D Terza giornata Girone A Tigers Rosa Basket Forlì – Geas Basket Volorosa Basket Brindisi – Nitido Bull Basket Latina Girone B Umana Reyer Venezia – San Raffaele Basket Castelnuovo Scrivia – Futurosa #Forna Basket Trieste Girone C BK Academy Mirabello – Lupe San Martino Progetti Medical Venaria – BC Academy La Spezia Girone D Bianchi Group Costa – Brixia Basket Motrix – Banca Stabiese

1°Bianchi Group Costa Masnaga 2° Basket Academy Mirabello 3° Geas Basket Sesto San Giovanni 4° San Raffaele Basket Roma

71-46 73-41 67-38 73-67 d1ts 64-43 57-50 88-19 57-40 61-49 74-51 58-46 65-54 74-49 67-52 92-36 58-50 58-72 55-71 47-63 59-82 74-33 39-49 105-29 37-55

Classifiche Girone A Geas Basket 6, Tigers Rosa Basket Forlì 4, Nitido Bull Basket Latina 2, Volorosa Brindisi 0 Girone B San Raffaele Roma 6, Umana Reyer Venezia 4, Futurosa #Forna Basket Trieste 2, Castelnuovo Scrivia 0 Girone C Bk Academy Mirabello 6, Lupe San Martino 4, Bk Academy La Spezia 2, Progetti Medical Venaria 0 Girone D Basket Costa Bianchi Group 6, Brixia Basket 4, Banca Stabiese 2, Motrix A.S.D 0 Ottavi Geas Basket - Castelnuovo Scrivia Tigers Rosa Basket Forlì - Futurosa #Forna Basket Trieste Umana Reyer Venezia - Nitido Bull Basket Latina San Raffaele Roma - Volorosa Brindisi Bk Academy Mirabello – Motrix A.S.D Lupe San Martino - Banca Stabiese Brixia Basket - Bk Academy La Spezia Basket Costa Bianchi Group - Progetti Medical Venaria Quarti Geas Basket - Lupe San Martino 59-37 Futurosa #Forna Basket Trieste – Bk Academy Mirabello Umana Reyer Venezia – Basket Costa Bianchi Group San Raffaele Basket Roma – Basket Academy La Spezia Semifinali Geas Basket – Basket Costa Bianchi Group Basket Academy Miralbello – San Raffaele Basket Roma Finale 3°/4° posto Geas Sesto San Giovanni – San Raffaele Basket Roma Finale 1°/2° posto Basket Costa Bianchi Group - Basket Academy Mirabello

98-39 52-64 64-43 71-50 76-42 43-39 58-65 84-35 50-82 43-100 59-51 47-74 68-43 54-34 71-62

FINALE 1°/2° POSTO Bianchi Group Costa Masnaga Basket Academy Mirabello

71 62

Costa Masnaga: Discacciati, Colognesi, Allevi 11 (2/7, 2/4), Balossi 16 (3/8), Celli, Allievi 3 (1/1), Ukaegbu 3 (1/2), Villa 4 (2/2, 0/1), Villa 4 (2/3, 0/1), N'Guessan ne, Spinelli 21 (8/11, 1/5), Nasraoui 9 (4/8, 0/7). All. De Milo Mirabello: Ceno, Natali 9 (4/14, 0/1), Setti 7 (2/2, 1/3), Augusti ne, Nativi 5 (2/10), Farina 2 (1/2, 0/1), Gilli 24 (7/12, 1/8), Venturi 4 (2/2), Prisco 8 (0/5, 1/2), Lavezzi 3 (0/2 da 2), Caravita ne, Campanini ne. All. Castaldi Quarti (19-17, 20-17, 19-12, 13-16) Arbitri: Manco M., Marconi A

FINALE 3°/4° POSTO Geas Sesto San Giovanni San Raffaele Basket Roma

54 34

Sesto San Giovanni: Ronchi 9 (4/8, 0/4), Rapetti 2 (1/1), Panzera 19 (4/11, 2/8), Bellini 2 (1/1), Pellegrini 3 (0/4, 1/4), Nespoli, Merisio 10 (2/7, 1/3), Milani 3 (0/1, 1/2), Calvi 1 (0/1, 0/1), Samarati, Capra 2 (1/4, 0/3), Lamperti 3 (1/5, 0/2). All. Lo Storto Roma: Bragaglia, Filograno ne, Magnanelli 3 (0/1, 1/6), De Angelis, Garau 8 (1/2, 2/6), De Marchi 5 (0/4, 0/1), Centomini ne, Testa 2 (1/8), Valli 7 (1/9, 1/2), Traversa 3 (1/2), Bovenzi 6 (1/4, 0/3), Bertoni. All. Diotallevi Quarti (19-17, 20-17, 19-12, 13-16) Arbitri: Servillo F., Biasutti S.


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YEARBOOK 2018

FINALE NAZIONALE UNDER 15 ECCELLENZA MASCHILE TROFEO CLAUDIO PAPINI > Roseto degli Abruzzi, 28 maggio-3 giugno

MONOPOLIO STELLA AZZURRA A ROSETO DEGLI ABRUZZI LA STELLA AZZURRA VINCE IL QUARTO SCUDETTO UNDER 15 ECCELLENZA NEGLI ULTIMI CINQUE ANNI. BASSANO FERMA LA SUA CORSA SOLO IN FINALE. TERZO POSTO DELL’HONEY SPORT CITY SULLA SORPRESA BRESCIA

È

un monopolio quello della Stella Azzurra sul Campionato Under 15 Eccellenza. A Roseto degli Abruzzi la squadra capitolina ha centrato infatti il quarto successo nelle ultime cinque edizioni del trofeo dedicato alla memoria di Claudio Papini. È stato un monologo per la squadra di coach Claudio Carducci, cominciato con il 3-0 nell'ostico Girone C, dove erano inserite squadre come Olimpia Milano (79-65), Reyer Venezia (70-58) e International Imola (6837). Prestigioso scalpo collezionato anche nel Quarto di finale, con la vittoria sulla Virtus Bologna (83-55) mentre in Semifinale la Stella Azzurra si è affermata sulla sorpresa Leonessa Brescia, allenata dal miglior coach della Finale Nazionale Nicolas Zanco (78-54). L'ultimo scalino, quello più duro, nella finale contro l'Oxygen Bassano, squadra che ha condiviso con la Stella Azzurra i favori del pronostico per tutta la settimana. I chili e i centimetri veneti hanno retto botta allo strapotere dei romani nel pitturato (miglior squadra per rimbalzi, 334 per 55.6 carambole a partita), e l'ex Destiny Agbamu – miglior realizzatore del torneo, CLASSIFICA FINALE 144 punti in 6 gare - non si è mai 1. Stella Azzurra Roma arreso nei 40' in cui Bassano è 2. Oxygen Orange1 Bassano riuscita, con cuore e attenzione, 3. HSC Roma a non far scappar mai via i riva4. Leonessa Brescia li. La Stella Azzurra, 8 Scudetti

giovanili in 4 anni, aveva però ben focalizzato l'obiettivo, e ha mantenuto la testa della corsa fino al 69-63 conclusivo. Tra i romani, impossibile non citare Matteo Spagnolo, secondo scorer della manifestazione (143 punti in 6 gare) e salito agli onori della cronaca cestistica nazionale per il suo passaggio, perfezionato proprio nei giorni della Finale Nazionale di Roseto degli Abruzzi, dalla società nerostellata al Real Madrid. Nella finalina l’Honey Sport City si è imposta su Brescia, salendo sul gradino più basso del podio. Nel quintetto ideale Matteo Spagnolo (Stella Azzurra), Felipe Motta (Stella Azzurra), Alessandro Naoni (Leonessa Brescia), Daniele Greggi (HSC Roma) e Destiny Agbamu (Bassano del Grappa). n

FINALE 1°/2° POSTO Stella Azzurra Roma Oxygen Orange1Basket Bassano

69 63

Stella Azzurra Roma: Bocevski 2 (1/9), Motta 30 (14/24, 0/4), Sandoval 3 (0/4, 1/2), Spagnolo 16 (6/8, 1/4), Lo Prete, Nzosa 16 (8/11), Basilico ne, De Castro ne, Rapini ne, Di Camillo 2 (1/6, 0/1), Cannavina, Camponeschi ne. All. Carducci Bassano: Memminger, Nnabuife 2 (1/3), Piotto 11 (1/5, 3/7), Valente, Agbamu 24 (2/13, 6/15), Mabilia ne, Dalla Valle 2 (1/3), Massa ne, Tasca, Ojo 19 (2/11, 5/14), Pavin 5 (1/1, 1/2), Comunello ne. All. Gallea Quarti (14-10, 16-12, 18-27, 21-14) Arbitri: Zuccolo M., Giustarini I.


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I RISULTATI 1a giornata Girone A Basket Brescia Leonessa-OneTeam Forlì Petrarca Padova-ASD Salesiani Don Bosco Girone B Accademia Basket Altomilanese-BSL San Lazzaro Oxygen Orange1Basket-Pallacanestro Vado Girone C Stella Azzurra Roma-International Imola Olimpia Milano-Reyer Venezia Girone D Basket Biancorosso Empoli-Virtus Unipol Bologna Honey sport Roma-College Basketball 2a giornata Girone A Basket Brescia Leonessa-Petrarca Padova OneTeam Forlì-Salesiani Don Bosco Trieste Girone B BSL San Lazzaro-Oxygen Orange1Basket Accademia Basket Altomilanese-Vado Girone C Stella Azzurra Roma-Olimpia Milano International Imola-Reyer Venezia Girone D Basket Biancorosso Empoli-Honey Roma Virtus Unipol Bologna-College Basketball 3a giornata Girone A Basket Brescia Leonessa-Don Bosco Trieste Petrarca Padova-OneTeam Forlì Girone B BSL San Lazzaro-Vado Oxygen Orange1Basket-Accademia Basket Altomilanese Girone C Stella Azzurra Roma-Reyer Venezia 70-58 International Imola-Olimpia Milano Girone D Basket Biancorosso Empoli-College Basketball Honey Sport Roma-Virtus Unipol Bologna

FINALE NAZIONALE UNDER 14 59-56 71-43 57-59 74-65 68-37 78-60 61-53 101-44 67-57 81-46 51-63 70-64 79-65 55-72 38-72 73-56 71-54 68-60 73-75 70-64 54-62 53-70 68-55

Classifiche Girone A Leonessa Brescia 6, Petrarca Padova 4, OneTeam Forlì 2, Don Bosco Trieste 0. Girone B Oxygen Orange1Basket Bassano 6, Accademia Basket Altomilanese, San Lazzaro, Vado 2. Girone C Stella Azzurra Roma 6, Olimpia Milano 4, Reyer Venezia 2, International Imola 0. Girone D Honey Sport Roma 6, Virtus Unipol Bologna, Basket Biancorosso Empoli, College Basketball Borgomanero 2. Quarti Leonessa Brescia-ABA Legnano 78-56 Stella Azzurra-Virtus Unipol Bologna 83-55 Oxygen Orange1Basket Bassano-Petrarca Padova 73-72 Honey Sport Roma-Armani Junior Milano 79-69 Semifinali Leonessa Brescia-Stella Azzurra 54-78 Oxygen Orange1Basket Bassano-Honey Sport Roma 91-80 Finale 3°/4° posto Honey Sport Club Roma-Leonessa Brescia 69-66 Finale 1°/2° posto Stella Azzurra - Oxygen Orange1Basket Bassano 69 - 63

FINALE 3°/4° POSTO Leonessa Brescia Honey Sport Club Roma

Dal 24 giugno al primo luglio Cagliari è stata invasa da 36 squadre (20 maschili, 16 femminili), tutte arrivate sull’Isola per disputare la Finale Nazionale Under 14. Dopo la fortunata esperienza del 2017 a Bormio, a Cagliari si è replicato l’evento 'combined', che ha richiesto uno sforzo organizzativo enorme assorbito brillantemente dal Comitato Regionale FIP Sardegna. Sono state 118 le gare disputate in 8 giorni, per una formula che ha fatto giocare tutte le squadre fino all’ultima giornata, quando sono state definiti i ranking nazionali. Culmine della manifestazione, le gare Scudetto andate in scena al PalaPirastu. Nel torneo maschile il Basket San Lazzaro di coach Marco Sanguettoli – miglior allenatore del torneo - si è imposto per 69-51 il Basket Oderzo. Nel torneo femminile vittoria del Granda College Cuneo che ha battuto le campionesse d’Italia uscenti del Costa Masnaga con il punteggio di 64-56. Il miglior Quintetto maschile è composto da Tommaso Bucciol (Oderzo Basket), Edoardo Tamborino (San Lazzaro Basket), Stefano Eli (Cierre Ufficio Cantù), Niccolò Moretti (San Lazzaro Basket) e Kaspar Kuusmaa (Stella Azzurra Roma). Il miglior quintetto del torneo femminile è formato da Eleonora Villa (Costa Masnaga), Vittoria Blasigh (Sporting Club Udine), Erica Avagnina (Granda College Cuneo), Matilde Pini (Basket Pegli) e Matilde Villa (Costa Masnaga).

66 69

Brescia: Botti, Agosta ne, Allieri, Ndiaye, Corona 11 (4/6, 1/3), Ferrazzi 11 (1/4, 3/6), Buizza, Galli 2 (1/3), Giudici 14 (4/9, 1/3), Faini 2 (1/6), Naoni 20 (4/8, 3/7), Rodella 6 (3/11). All. Zanco Roma: Nardi, Ndzie Meteh 7 (3/8), Bufano 7 (2/6, 1/2), Cinquanta, Giacomi 4 (2/6, 0/6), Abega Ongolo 13 (4/15, 0/2), Francioni 19 (4/10, 1/2), Mutombo Kolombo 3 (1/1), Isla ne, Aulicino, Pinfildi, Greggi 16 (7/15, 0/2). All. Rubinetti Quarti (8-19, 17-14, 12-11, 18-15) Arbitri: Parisi F., Parisi A.

FINALE UNDER 14 MASCHILE Basket Oderzo-Basket San Lazzaro 51-69 (10-15, 18-27, 9-14, 14-13) Oderzo: Momesso, Pravato 8, Sulina 12, Tadiotto 2, Bragato, Lucero, F. Ongaro, T. Ongaro 18, Gerotto 4, Bucciol 6, Trentin, Artuso. All. Gambarotto San Lazzaro: Scheda 4, Tobia 8, Sibani 8, Parenti 2, Moretti 22, M. Landi, Scapinelli, J. Landi 9, Pezzano, Vanti, Torreggiani 4, Tamborino 12. All. Sanguettoli

FINALE UNDER 14 FEMMINILE Mia Costa Masnaga-Granda College Cuneo 56-64 (15-12, 15-16, 14-13, 10-20) Costa Masnaga: Barzaghi 2, Galli, Citterio 8, Arnaboldi, Molteni, Bellasio 8, Spreafico 13, E. Villa 18, M. Villa 3, Gilardi 4, Tentori, Quarti. Allenatore: Sala Cuneo: Ngamene 6, Chiesa, Di Meo 30, Grosso 7, Avagnina 15, Peyrache, Bruschetta, Sylla, Bonavia, Marchisio, Tamagnone, Moisa 6. Allenatore: Di Meo


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YEARBOOK 2018

TROFEO DELLE REGIONI "CESARE RUBINI" > Seregno Brianza, 29 marzo-2 aprile

LOMBARDIA, CASA DOLCE CASA

LE SQUADRE BIANCOVERDI DOMINANO L'EVENTO DISPUTATO TRA BIASSONO, INVERIGO, MACHERIO, MEDA, SEREGNO, SEVESO E VAREDO, CON LE FINALI OSPITATE DAL PALADESIO. NEL TORNEO MASCHILE FRIULI VENEZIA GIULIA SCONFITTO IN FINALE, EMILIA ROMAGNA SECONDA IN QUELLO FEMMINILE. PIÙ DI CENTO PARTITE GIOCATE: LA SOLITA, SPLENDIDA FESTA

È

da anni una delle più importanti manifestazioni del nostro basket giovanile. Per l'alto numero dei partecipanti, sicuramente, ma anche per la sua forte valenza formativa. Sia dal punto di vista strettamente tecnico ed agonistico (è forse la prima volta che i ra-

gazzi e le ragazze giocano in una rappresentativa e non per la propria squadra) sia per quello educativo-formativo. Non è un caso, quindi, se il presidente della FIP Giovanni Petrucci, il 29 marzo, nella manifestazione di apertura a Seregno (Monza-Brianza) del Trofeo delle Regioni "Cesare Rubini"


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ALBO D'ORO MASCHILE Anno 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2013 2014 2015 2016 2017 2018

Vincitrice Lombardia Lombardia Toscana Veneto Veneto Veneto Lazio Toscana Emilia Romagna Lazio Lombardia Emilia Romagna Toscana Lazio Lombardia Lazio Lombardia Lombardia

ALBO D'ORO FEMMINILE Sede (Viterbo) (Pescara) (Monopoli) (Pesaro) (Cervia) (Cervia) (Montecatini Terme) (Montecatini Terme) (Lignano Sabbiadoro) (Torino) (Provincia di Fermo) (annata 1999) (Montecatini) (Genova) (Rimini) (Roma) (Bologna) (Roseto degli Abruzzi) (Seregno Brianza)

2018, abbia detto a tutti i partecipanti: «Divertitevi!». Un invito, quello di Petrucci, che è di per sè una citazione: il ct della Nazionale di calcio Marcello Lippi con quell'esortazione aveva mandato in campo gli Azzurri alla Finale del Campionato del Mondo del 2006. «E se divertirsi aveva im-

Anno 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

Vincitrice Veneto Veneto Veneto Lombardia Veneto Lombardia Veneto Lombardia Lombardia Lombardia Veneto Veneto Veneto Toscana Lombardia Lombardia Lombardia

Sede (Viterbo) (Pescara) (Monopoli) (Pesaro) (Cervia) (Cervia) (Montecatini Terme) (Montecatini Terme) (Lignano Sabbiadoro) (Torino) (Provincia di Fermo) (Genova) (Rimini) (Roma) (Bologna) (Roseto degli Abruzzi) (Seregno Brianza)

portanza per quella Nazionale di grandi campioni, lo deve essere ancora di più per tutti voi», ha poi aggiunto il presidente Petrucci rivolgendosi ai ragazzi e alle ragazze del Trofeo delle Regioni. Un invito a cui i 568 tra ragazzi e ragazze (divisi in venti rap-


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YEARBOOK 2018

TEOFEO DELLE REGIONI "CESARE RUBINI" > Seregno Brianza, 29 marzo-2 aprile

presentative regionali under 14 maschili ed altrettante under 15 femminili, arbitri e ufficiali di campo compresi) non si sono sottratti. Ciò grazie ad un programma ricco di cento gare, in una manifestazione ben organizzata, che sono state giocate sui campi di Biassono, Inverigo, Macherio, Meda, Seregno, Seveso, Varedo, con il PalaBanco di Desio che ha ospitato le Finali per il primo e secondo posto, il 2 aprile, giorno di Pasquetta davanti a tremila spettatori. A Desio, per il secondo anno consecutivo, in campo maschi-

le la Lombardia, diretta da Guido Saibene, ha vinto il Trofeo delle Regioni battendo in Finale il Friuli Venezia Giulia 81-56 mentre in quello femminile, con Roberto Riccardi come capo allenatore, ha superato l'Emilia Romagna 53-35, aggiudicandosi il Trofeo per la terzo anno consecutivo. Entrambe le selezioni lombarde hanno vinto senza perdere una gara. Dal 2002 la Lombardia si è aggiudicata per la sesta volta il Torneo Maschile e per l'ottava volta quello femminile. «I ringraziamenti e i complimenti ricevuti al rientro delle

I MIGLIORI QUESTE LE PREMIAZIONI INDIVIDUALI ALLA FINE DEL TROFEO DELLE REGIONI 2018

Miglior Quintetto femminile: Lucia Mandolesi (Marche), Giulia Biondi (Veneto), Sara Ronchi (Lombardia), Francesca Bernetti (Piemonte), Vittoria Blasigh (Friuli Venezia Giulia).

Miglior Allenatore (maschile): Alessandro Guidi (Friuli Venezia Giulia)

Miglior Allenatore (femminile): Fabio Frignani (Emilia Romagna)

Miglior Quintetto maschile: Junior Galicia (Lombardia), Matteo Visinti (Friuli Venezia Giulia), Davide Brembilla (Sardegna), Luigi Edoardo Tamborrino (Emilia Romagna), Pietro Da Rin De Lorenzo (Veneto)

Miglior Arbitro: Giuseppe De Montis (Sardegna)

Miglior Ufficiale di Campo: Antonio Rosucci (Basilicata)


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TORNEO MASCHILE 29-30 MARZO GIRONE A Veneto-Sicilia Lombardia-Abruzzo Abruzzo-Sicilia Lombardia-Veneto Classifica: Lombardia 4, Veneto 2, Sicilia 2, Abruzzo 0

87-67 94-68 75-79 dts1 96-81

GIRONE B Emilia Romagna-Liguria Piemonte-Puglia Emilia Romagna-Piemonte Liguria-Puglia Classifica: Emilia Romagna 4, Piemonte 2, Liguria 2, Puglia 0

89-58 71-42 77-36 74-64

GIRONE C Lazio-Trentino Alto Adige Marche-Umbria Trentino Alto Adige-Umbria Lazio-Marche Classifica: Marche 4, Lazio 2, Trentino Alto Adige 2, Umbria 0

84-45 83-43 51-48 49-64

GIRONE D Friuli Venezia Giulia-Campania 54-42 Toscana-Sardegna 68-71 Friuli Venezia Giulia-Sardegna 83-54 Campania-Toscana 62-85 Classifica: Friuli Venezia Giulia 4, Sardegna 2, Toscana 2, Campania 0 GIRONE E Basilicata-Molise Calabria-Valle d'Aosta 9 Molise-Calabria Basilicata-Valle d'Aosta Classifica: Calabria 4, Molise 2, Basilicata 2, Valle d'Aosta 0 31 MARZO QUARTI DI FINALE 13°-20° posto Abruzzo-Calabria Puglia-Basilicata Campania-Valle d'Aosta Umbria-Molise 9°-12° posto Sicilia-Liguria Trentino Alto Adige-Toscana 1°-8° posto Lombardia-Piemonte Emilia Romagna-Veneto Marche-Sardegna Friuli Venezia Giulia 1 APRILE SEMIFINALI 17°-20° posto Molise-Valle d'Aosta Calabria-Basilicata 13°-16° posto Abruzzo-Puglia Umbria-Campania 9°-12° posto Toscana-Liguria Sicilia-Trentino Alto Adige 5°-8° posto Sardegna-Lazio Piemonte-Veneto 1°-4° posto Marche-Friuli Venezia Giulia Lombardia-Emilia Romagna

36-68 6-68 42-71 76-55

71-53 64-61 99-50 78-35 87-71 41-88 84-41 78-76 71-70 80 - 64

77-50 53-33 75-52 43-57 73-61 66-47 97-78 60-80 62-65 68-55

2 APRILE FINALI 19°-20° posto Basilicata-Valle d'Aosta 17°-18° posto Calabria-Molise 15°-16° posto Puglia-Umbria 13°-14° posto Abruzzo-Campania 11°-12° posto Trentino Alto Adige-Liguria 9°-10° posto Sicilia -Toscana 7°-8° posto Piemonte-Lazio 5°-6° posto Veneto-Sardegna 3°-4° posto Emilia Romagna-Marche 1°-2° posto Lombardia-Friuli Venezia Giulia

104-53 54-55 47-54 63-56 49-54 d1ts 77 - 78 d1ts 58 - 67 94-65 80-54 81-56

FINALE 1°/2° POSTO Lombardia Friuli Venezia Giulia

81 56

(27-11, 43-30, 61-42, 81-56) Lombardia: Moscatelli 17, Mora 2, Galicia 21, Fragonara 7, Elli 9, Coulibaly 4, Leoni, Bramati, Innocenti 12, Noble Clement 2, Basso 5, Piccinini 2. All. Saibene Friuli Venezia Giulia: Gallo 2, Viola, Mermoglia 2, Ndompetelo Saka 3, Susana, Accordino 4, Visintin 19, Lomele 4, Giovanetti 1, Camporeale, Ius, Micalich 21. All. Guidi Arbitri: Dinoi F., Primavori N.

FINALE 3°/4° POSTO Emilia Romagna Marche

80 54

(27-9, 48-29, 62-45) Emilia Romagna: Moretti 11, Maltoni 2, Bandini 2, Collina 4, Scarponi 12, Malaguti 20, Sibani 11, Terzi 6, Scheda 2, Manna 4, Tamborino 5, James 1. All. Ambrassa Marche: Sgarzini 2, Verdecchia 2, Vecchiola 12, Tombari 7, Biondini 1, Alves Ponciano, Ciacci 11, Filippetti 4, Palmioli, Arduini 6, Prenga 9, Cingolani. All. Pecchia Arbitri: De Benedictis A., Brocco M.

CLASSIFICA FINALE 1. Lombardia 2. Friuli Venezia Giulia 3. Emilia Romagna 4. Marche 5. Veneto 6. Sardegna 7. Lazio 8. Piemonte 9. Toscana 10. Sicilia

11. Liguria 12. Trentino Alto Adige 13. Abruzzo 14. Campania 15. Umbria 16. Puglia 17. Molise 18. Calabria 19. Basilicata 20. Valle d'Aosta


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TEOFEO DELLE REGIONI "CESARE RUBINI" > Seregno Brianza, 29 marzo-2 aprile

varie delegazioni mi hanno fatto davvero molto piacere - ha commentato Alberto Bellondi, presidente del Comitato Regionale FIP Lombardia che ha gestito insieme al Basket Seregno e il Settore Squadre Nazionali il Trofeo delle Regioni - Onestamente i sette campi della Brianza con il problema del traffico non era dei più facili da gestire oltre al poco tempo in cui abbiamo dovuto organizzare l'evento. Ammetto che siamo costretti ad un super lavoro e abbiamo ottenuto, però un risultato più che positivo: chi ha partecipato si è divertito in campo e al free village di Seregno. Il Trofeo delle Regioni è prima di tutto una grande festa e siamo contenti che sia stato apprezzato quello che abbiamo saputo fare». Il Trofeo delle Regioni è nato nel 1982 da un'idea di Cesare Rubini, all'epoca responsabile del Settore Squadre Nazionali. Fu intitolato all'epoca a Decio Scuri, presidente della Federazione Italiana Pallacanestro dal 1954 al 1965, e venne disputato fino allíanno 1992. La FIP, dal 2002, ha riproposto questo appuntamento per rappresentative regionali, chiamandolo appunto Trofeo delle Regioni. Dal 2013 la manifestazione è dedicata allo stesso Cesare Rubini. n

UNA SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE Per i 48 Ufficiali di campo e i 40 Arbitri, tutti giovanissimi, il Trofeo delle Regioni “Cesare Rubini” 2018 ha rappresentato sostanzialmente "una scuola di formazione permanente” . Gli Arbitri provenivano dal Settore giovanile del Comitato Italiano Arbitri (fino ai 17 anni) e dal Settore arbitrale (dai 18 anni), gli Ufficiali di campo invece erano anche leggermente più grandi. Ma non troppo. Il Comitato Italiano Arbitri ha utilizzato, come già in passato, il Trofeo delle Regioni, come momento formativo per Arbitri e Ufficiali di campo: «Oltre alle partite sono stati previsti uno o più momenti quotidiani di approfondimento tecnico: lezioni con i rispettivi istruttori e momenti di approfondimento congiunto Arbitri-Ufficiali di campo e, dopo ogni gara, colloquio dedicato con l’istruttore, con autovalutazione della gara stessa a cui sono seguiti le considerazioni dell’istruttore e poi almeno un report giornaliero» spiega Marco Vita, 25 anni, laurea in matematica, data scientist, arbitro di serie A2 maschile e A1 femminile, ma anche coordinatore del Settore Giovanile del CIA che aggiunge: «Sono stati molto sollecitati, è vero, come è vero che abbiamo alzato l’asticella, perché lo sport è anche migliorarsi in continuazione. L’obiettivo è trasmettere quella metodologia che gli dà poi la costanza di studiare e formarsi. Abbiamo anche riscontrato un’attitudine all’ascolto e mettere in pratica i consigli ricevuti superiore agli altri anni. Mi piace sottolineare che c’è stata poca teoria dell’alibi, che riguarda quei ragazzi che effettivamente sono bravi, magari vengono da regioni dove la pallacanestro è molto praticata, pensano di sapere di tutto e che gli errori dipendono solo dagli altri». Il lavoro di formazione è stato svolto da 20 istruttori: 10 istruttori per gli Arbitri (di cui 5 didatticamente specializzati nell’insegnamento ai giovani Arbitri e gli altri 5 del settore arbitrale cioè che lavorano con Arbitri di serie D e serie C) e 10 istruttori per Ufficiali di campo. «Che Trofeo delle regioni è stato per noi? – conclude Marco - Il bilancio finale è positivo per atteggiamento ed approccio. I ragazzi e le ragazze che sono migliorati durante il torneo sono tanti. Il che, per noi istruttori, è una grande soddisfazione».


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TORNEO FEMMINILE 29 MARZO Lombardia-Liguria Emilia Romagna-Friuli Venezia Giulia Veneto-Toscana Lazio-Piemonte Marche-Campania Sicilia-Sardegna Trentino Alto Adige-Puglia Umbria-Abruzzo

66-49 62-61 59-50 41-51 64-46 55-46 34-61 62-44

30 MARZO Emilia Romagna- Trentino Alto Adige Veneto-Sardegna Lombardia-Abruzzo Piemonte-Campania Friuli Venezia Giulia-Puglia Liguria-Umbria Lazio-Marche Toscana-Sicilia

54-20 54-36 85-17 46-33 70-52 63-35 41-48 50-56

31 MARZO QUARTI DI FINALE 17°-20° posto Basilicata-Molise Calabria-Valle d'Aosta 9°-16° posto Umbria-Campania Abruzzo-Lazio Puglia-Sardegna Trentino Alto Adige-Toscana 1°-8° posto Sicilia-Emilia Romagna Liguria-Piemonte Friuli Venezia Giulia-Veneto Lombardia-Marche 1 APRILE SEMIFINALI 17°-20° posto Basilicata-Valle d'Aosta Molise-Calabria 13°-16° posto Trentino Alto Adige-Sardegna Abruzzo-Umbria 9°-12° posto Toscana-Puglia Lazio-Campania 5°-8° posto Sicilia-Friuli Venezia Giulia Marche-Liguria 1°-4° posto Emilia Romagna-Veneto Lombardia-Piemonte 2 APRILE FINALI 17°-20° posto Basilicata- Calabria Molise-Valle d'Aosta 15°-16° posto Abruzzo-Trentino Alto Adige 13°-14° posto Umbria-Sardegna 11°-12° posto Campania-Puglia 9°-10° posto Lazio-Toscana 7°-8° posto Marche-Sicilia

30-57 43-75 54-65 22-54 72-56 31-51 26-42 53-58 60-80 67-24

39-68 58-42 42-61 32-65 52-45 62-34 56-60 43-52 71-58 61-38

5°-6° posto Liguria-Friuli Venezia Giulia 3°-4° posto Piemonte-Veneto 1°-2° posto Lombardia-Emilia Romagna

46-61 63-60 53-35

FINALE 1°/2° POSTO Lombardia Emilia Romagna

53 35

Lombardia: Capra 2, Villa E. 7, Villa M. 4, Moretti 8, Barzaghi 4, Rizzo 6, Labanca 11, Allievi 2, Ronchi 9, Lanzilotti, Calvi, Mbengue. All. Riccardi Emilia Romagna: Bagnoli, Bassoli 2, Bassi, Vignali 2, Curti, Colli 1, Setti 11, Farina 9, Zanetti 5, Berra, Moretti ne, Meglioli 5. All. Frignani Quarti: (12-2, 15-9, 18-11, 8-15) Arbitri: Maino G., Rosato F.

FINALE 3°/4° POSTO Piemonte Veneto

63 60

Piemonte: Ramasso 7, Bracco 7, Isoardi 2, Bernetti 23, Moisa 7, Novellino ne, Moisa, Landi 7, Zecchina 2, Iagulli 8, Varaldi, Molinaro. All. Pozzato Veneto: Bianchi 7, Guarise 12, Fontana 4, Carollo 15, Antonello 2, Frigo 1, Baccarin, Baron, Keshi 2, Biondi 17, Belardinelli ne, Eboigbodin ne. All. Martinello Quarti: (9-16, 12-12, 16-15, 26-17) Arbitri: Petracci F., Demontis G.

CLASSIFICA FINALE 31-53 63-83 48-58 48-54 36-53 54-58 51-42

1. Lombardia 2. Emilia Romagna 3. Piemonte 4. Veneto 5. Friuli Venezia Giulia 6. Liguria 7. Marche 8. Sicilia 9. Toscana 10. Lazio

11. Puglia 12. Campania 13. Sardegna 14. Umbria 15. Trentino Alto Adige 16. Abruzzo 17. Valle d'Aosta 18. Molise 19. Calabria 20. Basilicata


Quest’anno hai provato il fresco dell’erba sotto i piedini, poi l’acqua gelida che scorre e il profumo del latte appena munto. Arrivi a sera credendo che è lì, in alto, sulla montagna dove nascono tutte le cose che ti piacciono. Scopri l’origine di tutte le emozioni su visittrentino.info.

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EVENTI E PROGETTI >


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YEARBOOK 2018

EVENTI CAMPIONATI 2017-2018

MILANO, SONO 28! COPPA ITALIA A TORINO LA SQUADRA DI SIMONE PIANIGIANI HA VINTO LO SCUDETTO SCONFIGGENDO TRENTO IN SEI PARTITE, SECONDA FINALE CONSECUTIVA PERSA DALLA DOLOMITI ENERGIA. ALL'OLIMPIA ANCHE LA SUPERCOPPA MENTRE ALLA FINAL EIGHT DI FIRENZE HA FATTO FESTA LA FIAT

L'

Olimpia Milano ha vinto lo scudetto numero 28 della sua gloriosa storia chiudendo la finale con Trento in gara6 (71-96): seconda finale consecutiva persa per la Dolomiti Energia, dopo quella lasciata l’anno prima all’Umana Venezia. Nell’ultimo atto della stagione, Andrew Goudelock ha segnato 21 punti, tirando 8/16 dal campo. In finale lo statunitense ha viaggiato a 18.3 punti di media, oltre a stoppare Sutton nella giocata decisiva di gara5 e probabilmente dell’intera finale scudetto. La Coppa Italia, giocata al Mandela Forum di Firenze, è andata a Torino, seconda squadra a vincere il

trofeo da esordiente dopo Avellino nel 2008. La finale con la Germani Brescia è finita in volata (69-67): è stato un canestro di Vujacic a 2 secondi dalla sirena a decidere la sfida perché poi il tiro sulla sirena di Moss si è spento sul ferro facendo scattare la festa dei tanti tifosi della Fiat accorsi a Firenze. Milano, dopo la vittoria dello scudetto, si è aggiudicata anche la Supercoppa, disputata nel nuovissimo impianto del PalaLeonessa di Brescia, inaugurato per l’occasione. La Fiat Torino ha ceduto ai biancorossi di Simone Pianigiani 71-82. In Serie A è salita l’Alma Trieste, a retrocedere in Serie A2 è stata l’Orlandina Basket. n

ALBO D'ORO 2002/2003 2003/2004 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 2008/2009 2009/2010 2010/2011 2011/2012 2012/2013 2013/2014 2014/2015 2015/2016 2016/2017 2017/2018

Benetton Treviso Montepaschi Siena Climamio Bologna Benetton Treviso Montepaschi Siena Montepaschi Siena Montepaschi Siena Montepaschi Siena Montepaschi Siena Revocato Revocato EA7 Emporio Armani Milano Banco di Sardegna Sassari EA7 Emporio Armani Milano Umana Reyer Venezia EA7 Emporio Armani Milano


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BENTORNATA, PALLACANESTRO TRIESTE DOPO 14 ANNI L'ALMA TORNA NELLA MASSIMA SERIE CHIUDENDO SUL 3-0 LA FINALE CON CASALE MONFERRATO. SUPERCOPPA ALLA FORTITUDO BOLOGNA, IN COPPA ITALIA DERTHONA DOMINA LA FINAL EIGHT DI JESI SUPERANDO NETTAMENTE RAVENNA

D

opo 14 anni Trieste è tornata in Serie A. In finale la squadra di Eugenio Dalmasson ha chiuso sul 3-0 la serie con Casale Monferrato, passando anche in Piemonte. In gara3 i biancorossi sono sempre rimasti avanti nel punteggio, a trascinare al successo i giuliani è stato l’MVP delle Finals Daniele Cavaliero che ha martellato il canestro avversario siglando 23 punti, con 7/12 dall'arco. Fondamentale anche il contributo di Juan Fernandez che ha realizzato 12 punti nella sola seconda metà di gara. A Casale non sono invece bastati i 22 di Sanders e l'ottima seconda metà di gara di Marcius. La splendida Derthona di Lorenzo Pansa, al primo anno da Head Coach, si è aggiudicato il trofeo più importante della sua storia, ovvero la Coppa Italia 2018. Al PalaTriccoli di Jesi, Tortona ha superato in sequenza Trieste, Biella e poi anche Ravenna in finale (89-57) giocando una pallacanestro tanto efficace quanto spettacolare. La Supercoppa è finita invece nella bacheca della Fortitudo Bologna, che nonostante le pesanti assenze di capitan Mancinelli e Daniele Cinciarini, al Paladozza ha superato prima Tortona e poi in finale Casale Monferrato (75-73) grazie alle giocate nel finale di partita di Hasbrouck e dell’Mvp Leunen. n

ALBO D'ORO 2012/2013 2013/2014 2014/2015 2015/2016 2016/2017 2017/2018

Giorgio Tesi Group Pistoia Aquila Basket Trento Manital Torino Centrale del Latte di Brescia Segafredo Bologna Alma Trieste

NEW ENTRY E RETROCESSIONI Promosse in Serie A2 Bakery Piacenza, Baltur Cento, BPC Virtus Cassino Retrocesse in Serie B Cuore Napoli Basket, Agribertocchi Orzinuovi, Metextra Reggio Calabria

SCHIO, IL TRIPLETE È SERVITO LE ARANCIONI DI PIERRE VINCENT COMPLETANO UN 2018 PERFETTO. IL PRIMO SORRISO ARRIVA DA ALESSANDRIA, DOVE IL FAMILA VINCE LA COPPA ITALIA BATTENDO LUCCA IN FINALE. RAGUSA CEDE LO SCUDETTO SOLO A GARA5, POI IL TRIONFO IN SUPERCOPPA

L

o scudetto Femminile l’ha vinto il Famila Schio, al nono tricolore dopo quelli vinti nel 2005, ’06, ’08, ’11, ’13, ‘14, ’15 e 16’ e protagonista di un 2018 ai limiti della perfezione. La finale scudetto con Ragusa è stata bellissima e si è decisa solo in gara5 (62-54): in un PalaRomare esaurito le arancioni di Pierre Vincent hanno piegato la Passalacqua, comunque straordinaria nel rimettere in parità la serie finale dallo 0-2: alle vittorie di Schio (62-56 e 63-58) hanno risposto i successi delle biancoverdi (76-59 e 73-66). L’MVP della Finale? Isabelle Yacoubou. Nel 2018 Schio ha completato una sorta di triplete vincendo anche la Coppa Italia (Lucca dominata in finale ad Alessandria, 67-50) e la decima Supercoppa, l’ottava di fila (75-48 al PalaRomare, sempre contro la Gesam Gas). In Serie A1 sono salite Empoli e Geas Sesto San Giovanni, il campionato dal 2018-2019 è tornato a 12 squadre.n

ALBO D'ORO 2008-09 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 2016-17 2017-18

Cras Taranto Cras Taranto Famila Schio Cras Taranto Famila Schio Famila Schio Famila Schio Famila Schio Gesam Gas Lucca Famila Schio


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YEARBOOK 2018

EVENTI FEDERALI JUNIOR NBA JR. NBA FIP LEAGUE > Roma-Bari-Ancona, febbraio-maggio

ROMA, BARI, ANCONA: LA JR. NBA SI FA IN 3

TERZA EDIZIONE PER LA JR NBA FIP LEAGUE: TRE LE CITTÀ COINVOLTE, QUASI 1.500 GLI STUDENTI CHE SI SONO SFIDATI PER L’ANELLO INDOSSANDO LE MAGLIE DELLE FRANCHIGIE AMERICANE. I CAMPIONI? I CHICAGO BULLS DELL'IC GIUSEPPE IMPASTATO

P

er la terza... si fa in tre. Dopo le prime due edizioni andate in scena a Roma, la terza edizione della Jr NBA FIP League si è svolta, fra febbraio e maggio 2018, oltre che nella Capitale, anche ad Ancona e Bari. Una conferma di quanto il progetto su scala mondiale della National Basketball Association stia aumentando il suo appeal e di quanto la Federazione Italiana Pallacanestro continui a sposare il torneo che porta nelle Scuole Medie il basket e il fascino del campionato cestistico più famoso del Pianeta. Triplicate le località di gioco, e triplicati i numeri, con quasi

1.500 studenti di prima e seconda media in campo con le jersey delle franchigie NBA a darsi “battaglia” nei palazzetti come nelle palestre scolastiche. Sono tante le carte vincenti della Jr NBA FIP League. Intanto il format, che ricalca il campionato d'Oltreoceano con Regular Season, Playoff e Final Four. Poi il ritmo “sprint” delle partite, con gli 8 minuti a gara che permette ad ogni squadra di incontrare tanti avversari nella stessa mattinata. A questi aspetti, l'immancabile carica agonistica che mettono in campo le classi/franchigie, orgogliose di rappresentare le proprie scuole e quest'anno ancora più motivate a raggiun-


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YEARBOOK 2018

EVENTI FEDERALI JUNIOR NBA JR. NBA FIP LEAGUE > Roma-Bari-Ancona, febbraio-maggio

gere la finale cittadina, che dava il pass per il Final Event che si è tenuto il 29 maggio. Nell'ultimo atto infatti, i Phoenix Suns dell'IC Novelli-Natalucci di Ancona e i Golden State Warriors dell'IC Gen. Baldassare di Trani, vincitrici dei tornei di Ancona e di Bari, sono arrivate a Roma per giocarsi l'anello con i Chicago Bulls dell'IC Giuseppe Impastato (vincitrice della tappa di Roma), e i Memphis Grizzlies dell'IC Sinopoli-Ferrini (secondi classificati alla tappa di Roma). Al PalaFonte di Roma, di fronte al Vicepresidente Vicario FIP Gaetano Laguardia, al Consigliere Federale Giacomo Galanda, ai Presidenti regionali FIP Francesco Martini, Marga-

ret Gonnella e Davide Paolini, al Vicepresidente NBA per le Operazioni in Europa, Medio Oriente e Africa Chus Bueno, e all'ex stella NBA Bostjan Nachbar, le quattro squadre finaliste hanno data vita ad una Final Four entusiasmante e dagli ottimi spunti tecnici. Al termine della giornata, a fregiarsi del titolo di campione della Jr NBA FIP League 2018 sono stati i Chicago Bulls di Roma, schiacciasassi per tutto il torneo e vincenti sui Phoenix Suns di Ancona 21-12. Gradino più basso del podio per IC Sinopoli-Ferrini, scuola romana che nelle tre edizioni della Jr NBA è sempre arrivata fra le primissime posizioni (battuti i Golden State di Trani 28-19). n


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DALLE SCUOLE AL MONDIALE IN FLORIDA Da un semplice torneo scolastico, fino a rappresentare l'Europa in un Campionato mondiale. Succede anche questo nella Jr NBA. Distintisi nella Jr.NBA FIP Rome League 2017, Laura Di Stefano, Mattia Durante e Nicholas Errica sono stati selezionati per partecipare al primo camp organizzato dalla Jr.NBA in Europa. Ad accompagnarli Alessandro Nocera, assistente della Nazionale U16. Insieme a loro, 44 fra ragazzi e ragazze provenienti da altre federazioni europee (oltre all'Italia, Lituania, R. Ceca, Danimarca, Inghilterra, Svezia, Lettonia, Spagna, Serbia, Kazakistan, Russia, Grecia, Turchia, Francia, Portogallo e Georgia) per una 5 giorni sullo sviluppo di abilità tecniche e tattiche, oltre a competizioni 3contro3 e 5contro5. Un'esperienza che ha permesso ai ragazzi di interagire in un contesto multiculturale. Per Laura Di Stefano e Mattia Durante la “a once in a lifetime experience”, non è finita in Slovenia. I due sono stati scelti fra i 24 europei volati a Orlando (Florida) per il Jr NBA World Championship ad agosto. Ancora una volta, con loro Alessandro Nocera, head coach della Selezione europea maschile. La selezione femminile si è arresa solo nella finalissima contro Central US (68-38). I ragazzi si sono tolte tante soddisfazioni (vittorie contro India e Cina, sconfitta contro il Sud America in una partita data in diretta in tutti gli Stati Uniti), e il loro cammino si è fermato contro l'Africa, il cui roster era formato da ragazzi dell'Academy NBA e che poi è stata finalista contro il Central US.


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YEARBOOK 2018

EVENTI FEDERALI JOIN THE GAME > Jesolo, 26-27 maggio

L'ONDA LUNGA DEL 3x3 SBARCA A JESOLO

L'EVENTO ORGANIZZATO DALLA FIP IN COLLABORAZIONE CON VERDESPORT SI È CONFERMATO UN SUCCESSO: 130 PARTITE, 320 GIOCATORI E 35.000 NELLA PRIMA FASE. NELLA CATEGORIA U14 INTRODOTTE LE REGOLE FIBA, ORA CHE IL 3x3 È DIVENTATO SPORT OLIMPICO. CHI HA VINTO? BRIXIA BRESCIA, SAN LAZZARO, GRANDA COLLEGE CUNEO E FIUME VENETO PORDENONE

B

rixia Brescia (U14 Femminile), BSL San Lazzaro (U14 Maschile), Granda College Cuneo (U13 Femminile) e Fiume Veneto Pordenone (U13 Maschile) hanno vinto lo scudetto 3x3 laureandosi campioni d’Italia alla fine della sedicesima edizione di Join The Game, la manifestazione organizzata da FIP e Verde Sport.

Una maratona di basket 3x3 organizzata in due giorni, una festa per giocatori, giocatrici, dirigenti e genitori. Join The Game si è disputato per l’undicesima volta a Jesolo, al Palaarrex e al Pala D’Annunzio: 130 partite, 80 squadre in rappresentanza delle 20 regioni italiane, 320 giocatori e giocatrici dei 35.000 che da febbraio si erano sfidati in partite


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EVENTI FEDERALI JOIN THE GAME > Jesolo, 26-27 maggio

ad alta intensità agonistica nelle fasi provinciali e regionali, prima delle Finali di Jesolo. Il 3x3 è una disciplina olimpica da giugno 2017 e nel 2020, a Tokyo, è previsto l’esordio: un’onda lunga che ha galvanizzato Join The Game e i suoi organizzatori. Sono arrivati anche le prime modifiche alla formula in prospettiva olimpica: mentre gli Under 13 hanno continuato a giocare gare di 5 minuti, gli Under 14 sono arrivati a 10 minuti, così come richiesto dal regolamento FIBA. «Come lo scorso anno posso dire di aver visto giocatori e giocatrici di un buon livello tecnico e fisico, al punto che – afferma Marco Petrini, presidente del Settore Giovanile FIPpenso che potremmo smettere di chiederci perché sono pochi i nostri giovani talenti, e cominciare a chiederci perché rendono meno di quello che ci aspettiamo e che potrebbero. Sono convinto che la qualità ci sia, ma che vada alimentata. Tornando alle Finali, posso dire che sono state vissute in un bel clima agonistico, con la piacevole novità di giocare su due campi e con le regole FIBA per gli Under 14. Brava

Verde Sport, bravi tutti i collaboratori e bravi gli arbitri che hanno dato prova di duttilità e competenza, ben guidati dai loro istruttori». « Anche quest'anno – ha affermato Enrico Castorina, amministratore delegato Verde Sport - le Finali sono state innanzitutto una grande festa del basket, dentro e fuori dal campo: passione, entusiasmo, fair play, uno spot incredibile per il movimento giovanile. Ringraziamo la FIP che ci supporta da 16 anni in questa avventura e tutti i partner che hanno arricchito la due giorni di finale, Jesolo in primis con una cornice suggestiva e strutture di alto livello. Complimenti non solo ai vincitori, ma a tutti i 35.000 partecipanti che hanno dato vita al sogno dello scudetto del basket 3x3 di Join The Game». MVP della manifestazione sono stati Vittoria Blasich (Basket School Udine) e Edoardo Tamberino (BSL San Lazzaro) che hanno vinto un viaggio premio offerto da IMG. La gara del tiro da tre, il Three Point Shootout Contest (dieci tiri da tre postazioni diverse), è stata vinta da Giorgio Franceschi (Futur Virtus Bologna). n

ARBITRI E ISTRUTTORI

Le Finali Nazionali Join The Game 2018 sono state un grande successo. Grazie anche al lavoro, l'impegno e la collaborazione degli arbitri e dei loro istruttori. Eccoli nella foto: (in piedi da sinistra) Lorenzo Rancati, Natan Primavori, Henry Dike, Davide Senatori, Alessandro Piotti, Manuel Dal Ben, Federico Turello, Leonardo Mazza, Alessandro Maturilli, Andrea Romano, Guido Fabbri, Alessandro Adami, Stefano Valetti, Filippo Giovagnini, Michele Toniolo, Julia Gambetta, Michele Ciociola, Marco Giuliani. In prima fila gli istruttori: Luca Rezzoagli, Nicolò Dian, Daniele Yang Yao, Stefano Muraro e Simone Antimiani.


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I RISULTATI DELLE FINALI Under 14 Maschile Azzurra Trieste-BSL San Lazzaro Under 14 Femminile Brixia Brescia-Basket School Udine Under 13 Maschile Dinamo Sassari – Fiume Veneto Pordenone Under 13 Femminile Basket Roma – Granda College Cuneo

Gli MVP Vittoria Blasich (Basket School Udine) e Edoardo Tamberino (BSL San Lazzaro)

Il vincitore della gara del tiro da tre Giorgio Franceschi (Futur Virtus Bologna)

6-12 14-12 6-11 9-10 d2ts


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EVENTI FEDERALI 3x3 ITALIA 2018 > Riccione, 27-29 luglio

SOTTO IL SOLE DI RICCIONE...

NEL MAGNIFICO PALCOSCENICO DI PIAZZALE ROMA, CREMONA COBRAM E ANCONA SI SONO LAUREATI CAMPIONI D'ITALIA. NELLA QUINTA EDIZIONE DELLE FINALI 3x3 ITALIA ORGANIZZATE DALLA FIP E DAL PROMOTER FISB ANCHE LA NOVITÀ DEL PROGETTO 3X3 ELITE

I

n campo maschile sono stati rispettati i pronostici con i Cremona Cobram (Damiano Verri, Andrea Negri, Claudio Negri e Carlo Fumagalli) che hanno battuto in finale la squadra di Carbonara Ticino 19-14 e vinto il secondo titolo della loro storia dopo quello del 2016. I Cobram sono arrivati imbattuti in finale dopo 21 gare vinte nell'intera stagione, confermando la leadership. In campo femminile si è imposta Ancona con autorità battendo in finale Fiorenzuola 14-7 che aveva vinto lo scorso anno. Ancona (Elisabetta Tassinari, Matilde Dall'Aglio, Marta Meroni e Federica Nannucci) si è dimo-

strata squadra compatta, con giocatrici che hanno difeso forte e trovato tiri con alte percentuali. Prima nel girone, Ancona nei Quarti aveva eliminato Carbonara Ticino, la squadra data per favorita a inizio torneo. Le Finali del 3x3 Italia di Riccione sono state una piccola maratona, protagoniste 64 squadre maschili e 20 femminili impegnati complessivamente in 148 partite nei tre pomeriggi-serate di gara sui tre campi appositamente allestiti in piazzale Roma. Nelle serate di venerdì e sabato ci sono state punte di oltre 1.400 spettatori. Alle Finali sono arrivate le squadre vincitrici dei 16


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I TABELLINI FINALE FEMMINILE Fiorenzuola-Ancona 7-14 Fiorenzuola: Occhipinti 3, Nori 1, Schweinbacher 1, Storer 2 Ancona: Tassinari 6, Dall'Aglio 4, Meroni 3, Nannucci 1 FINALE MASCHILE Cremona Cobram-Carbonara Ticino 19-14 Cremona: Verri 7, Negri A 5, Negri C 1, Fumagalli 6 Carbonara: Grampa 8, Molteni 4, Piantini, Fernandez 2 TIRO DA TRE Wes Molteni (King's of Kings) ha vinto la gara del tiro da tre

Tornei Gold, dei 16 Tornei Pink e dei 44 Tornei Silver che si sono giocati tra maggio, giugno e luglio in tutt'Italia, oltre a quelli dei tornei Open Run Maschile e Femminile del 27 luglio (una sorta di ultima chance tra quanti non avevano avuto successo in uno dei tornei precedenti) e i vincitori del torneo Winter Tour, che si è concluso il 4 gennaio. Nei diversi Tornei di qualificazione 3x3 Italia ha coinvolto 6100 squadre e più di 24.000 tra giocatori e giocatrici. Le Finali scudetto del 3x3 sono state trasmesse per la prima volta da Rai Sport. Due le differite (1 e 2 agosto) che in totale sono state viste da 42mila spettatori di media. Joao Kisonga e Paola Contu si sono aggiudicati il primo premio del progetto 3x3 Elite 2018. Il progetto 3x3 Elite è una novità di questa stagione: per incentivare la formazione di giocatori e giocatrici specializzati nel 3x3, la FIP ha messo in palio premi in denaro per complessivi 25.000 euro per i primi 4 giocatori e le prime 4 giocatrici del ranking italiano relativo ai soli Tornei Gold e Pink 3x3 Italia. Insieme a Kisonga in campo maschile sono stati premiati Carlo Fumagalli, Damiano Verri e Andrea Negri che fanno parte dei Cobram. In campo femminile dopo Paola Contu sono state premiate anche Marcella Filippi, Arianna Landi e Martina Fassina. Al primo classificato sono andati 5.000 euro, al secondo 3.750 euro, al terzo 2.500 euro e al quarto 1.250 euro. n


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EVENTI FEDERALI 3x3 ITALIA 2018 > Riccione, 27-29 luglio

LIMAN VINCE IL FIBA CHALLENGER DI LIGNANO SABBIADORO

LIGNANO SABBIADORO 3X3 CHALLENGER 2018

La classifica finale 1. Liman Tesla Voda (SRB) 2. Ljubljana (SLO) 3. Piran (SLO) 4. Kranj (SLO) 5. Lausanne (SUI)

La squadra serba Liman Tesla Voda ha vinto il Challenger FIBA 3x3 giocato a Lignano Sabbiadoro (Udine) nel fine settimana del 14-15 luglio. Liman ha battuto Lubiana 21-17 e si è aggiudicata il primo premio di 10.000 dollari. Il Challenger, torneo internazionale a cui si partecipa in base al ranking e agli inviti, è il primo livello di qualificazione al World Tour. Il secondo livello è rappresentato dagli otto Master che si tengono in diverse località in tutto il mondo. Dai Master le squadre si qualificano al World Tour, finale mondiale, che si è poi tenuto in Cina dal 27 al 28 ottobre. Al Challenger hanno partecipato quattro squadre italiane: Tortona Kings, Perugia Dat (che non hanno superato le Pre-qualificazioni), Roma South (uscita nella seconda fase) e Cremona Cobram (eliminata ai Quarti da Lubiana, squadra che ha vinto due anni fa World Tour e che poi ha raggiunto la Finale). Il World Tour è funzionale al progetto FIBA 3x3 per creare giocatori professionisti 3x3. Dal 2019 è riservato anche alle donne.

IN EUROPA PENSANDO AI GIOCHI OLIMPICI Il 3x3 per le squadre italiane non si è esaurito con le Finali di Riccione. Ha avuto un'importante appendice internazionale. La finalità principale è stata quella di fare esperienza, perché a livello di World Tour gli altri paesi europei, in particolare Slovenia e Serbia, precedono di gran lunga l'Italia, soprattutto in campo maschile. Un'attività in funzione dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Le squadre sono state seguite, in tal senso, dai tecnici della Nazionale 3x3 e supportate dalla FIP. Prima delle Finali di Riccione si è tenuto il Challenger di Lignano Sabbiadoro a cui hanno partecipato 4 squadre italiane (Tortona Kings, Perugia Dat, Roma South e Cremona Cobram), mentre Roma Leonis (con Daniele Bonessio, Niccolò De Vico, Ion Lupusor e Andrea Pecchia) aveva già partecipato il 2 giugno al Challenger The Hague (all'AiA, nei Paesi Bassi). Il 3 agosto la Nazionale femminile ha giocato al Prague Masters Women's Tournament (Giulia Ciavarella, Giulia Rulli, Caterina Dotto e Marcella Filippi). Il 10 agosto la squadra Venice (Alessandro Petronio, Alessandro Vecchiato, Joao Kisonga e Davide Bovo) ha preso parte al Raiffeisen Bank Bucarest Challenger, storico torneo di 3x3 che quest'anno ha visto anche un Torneo femminile a cui ha partecipato anche la Nazionale femminile (Debora Carangelo, Giulia Ciavarella, Giulia Rulli e Arianna Zampieri) che ha chiuso al terzo posto. Venice, infine, il 17-18 agosto ha giocato a Lubiana al Cedevita 3x3 Challenger (Alessandro Petronio, Joao Kisonga, Davide Gorini, Maurizio Pavone).


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FINALI NAZIONALI 3x3 "GIANLUCA MATTIOLI", U18 E U16 A CASTELLANA GROTTE Le Finali Nazionali giovanili 3x3, per le categorie under 18 ed under 16, sono intitolate da quest'anno alla memoria di Gianluca Mattioli, l'arbitro scomparso nel novembre dello scorso anno. Un atto doveroso: Gianluca è stato uno degli entusiatici pionieri del 3x3 a livello italiano e mondiale e non solo come arbitro o formatore. Le Finali si sono tenute in due fine settimana consecutivi (22-24 giugno e 28-30 giugno) a Castellana Grotte, non lontano da Bari, in piazzale Anelli, su quattro campi appositamente allestiti nelle vicinanze di uno dei complessi carsici piÚ famosi al mondo. Le Finali sono state organizzate dal Comitato Regionale FIP Puglia con la partnership delle stesse Grotte di Castellana. UNDER 18 Le Finali Nazionali "Gianluca Mattioli" 3x3 U18 sono state vinte dal Cus Bari (nella foto sotto, a sinistra) in campo maschile e dall'Amatori Pallacanestro Savona in

quello femminile. Il Cus (Alessandro Battista, Amedeo De Astis, Alessandro Ravelli e Marco Stimolo) ha battuto in finale Salzano 14-10, terzo posto per Orsal Ancona. L'Amatori Pallacanestro Savona (Alice Cambiaso, Anna Poggio, Anna Raineri e Valeria Zappatore) ha superato in finale Basket Costa per l'UNICEF 16-14. Al terzo posto Basket Girls Ancona. UNDER 16 La Victoria Libertas Pesaro (nella foto sotto a destra) ha vinto lo scudetto maschile 3x3 Under 16, mentre quello femminile l'ha vinto il Basket Academy La Spezia. La Victoria Libertas Pesaro (Lorenzo Calbini, Gianmarco Gulini, Enrico Pagliaro ed Alessio Re) ha battuto in finale 17-16 lo Junior Basket Leoncino Mestre. Terzo posto per il Cus Bari. Il Basket Academy La Spezia (Rossella Gioia, Giada Leonardini, Diletta Mangano e Francesca Stella), invece, ha prevalso contro Porto San Giorgio Basket 12-10. Terzo posto per la Virtus Cagliari.


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SETTORI FEDERALI COMITATO ITALIANO ARBITRI

NEL NOME DI GIANLUCA MATTIOLI

IL COMITATO ITALIANO ARBITRI HA ORGANIZZATO E SEGUITO DIVERSE ATTIVITÀ, VECCHIE E NUOVE, NEL SEGNO DELL'ARBITRO PESARESE PREMATURAMENTE SCOMPARSO IL 16 NOVEMBRE 2017. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO TEDESCHI: "IL DIALOGO CON TUTTI I SETTORI È SEMPRE APERTO"

I

l 2018 è stato un anno nel ricordo di Gianluca Mattioli. Gianluca è scomparso il 16 novembre dello scorso anno a Murcia, in Spagna, negli spogliatoi, prima della gara di FIBA Basketball Champions League. Il dolore che è seguito alla sua morte è stato trasversale, e tutti, proprio tutti, i settori della pallacanestro italiana ed europea hanno commemorato con dolore ed affetto Gianluca che aveva arbitrato 683 partite in serie A, era arbitro internazionale dal 2000, e stava contribuendo in maniera fattiva allo sviluppo e all'affermazione del 3x3 a livello nazionale ed internazionale. Come FIBA 3x3 Head of Referees aveva formato in solo tre anni 100 arbitri specializzati nel 3x3 a livello mondiale. E non a caso, il 3x3 italiano gli ha intitolato le Finali Nazionali U16 e U18. «Fare l'arbitro ha un importante valore educativo, per se stessi e per le altri componenti del gioco - ha commentato il commissario straordinario del CIA Stefano Tedeschi - Gianluca

arbitrava in questa direzione. E' una delle mission del CIA che viene, poi, trasferita nella formazione che prende gran parte delle attività del Comitato Italiano Arbitri. E' stato un anno intenso per il CIA. Voglio ricordare che Marco Pierantozzi, Giovanni Di Modica e Dino Seghetti sono diventati istruttori FIBA e tre momenti su tutti. Il 15 febbraio l'incontro degli arbitri di serie A con i presidenti delle società di serie A, la nomina di Dino Seghetti a responsabile del Settore tecnico arbitrale e il progetto di reclutamento #IoArbitro che ha visto l'iscrizione di 1677 fra ragazzi e ragazze. Mi piace sottolineare che il reclutamento arbitrale è un momento importante ed è sviluppato lungo le direttrici del fare sport, divertendosi nel rispetto delle regole e dei nostri valori. La nostra intensa attività testimonia che il CIA dialoga con tutti i settori della pallacanestro italiana per dare il proprio contributo allo sviluppo del nostro sport. Insomma, noi ci siamo» n


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LE ATTIVITA' E I PROGETTI PRESIDENTI ED ARBITRI: UN CONFRONTO A FIRENZE Instant Replay, formazione degli arbitri, limiti d'età per l'arbitraggio, rapporti e ruoli ed anche di come gli atteggiamenti in campo di giocatori ed arbitri possano influenzare il corretto corso di una gara: questi alcuni degli argomenti dell'incontro che si è tenuto a Firenze il 15 febbraio in occasione della Poste Mobile Final Eight 2018, tra presidenti ed arbitri di serie A. Alla presenza del presidente della FIP Giovanni Petrucci e del presidente della Lega di Serie A Egidio Bianchi, con il commissario straordinario del Comitato Italiano Arbitri Stefano Tedeschi a fare da moderatore, per la prima volta le due componenti del mondo del basket si sono incontrate e confrontate per approfondire le conoscenze dei rispettivi ruoli e per migliorare la gestione delle gare. DINO SEGHETTI, RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO CIA "OBIETTIVO ARBITRI APPASSIONATI" È cresciuto nella Livorno degli anni Ottanta, in pratica a pane e pallacanestro: «Ho seguito il corso di allenatore, che all'epoca era lo stesso almeno inizialmente per gli arbitri. Dopo le prime partite arbitrate non ho avuto dubbi su cosa avrei voluto fare». Direttamente arbitro, senza però mai giocare a basket. Dino Seghetti, 51 anni, 18 anni e 521 gare arbitrate in serie A, arbitro in totale da 33, ha "appeso il fischietto al chiodo" e ha accettato la proposta del commissario straordinario del Comitato Italiano Arbitri Stefano Tedeschi di diventare responsabile del Settore Tecnico del CIA: «Seghetti aveva già dimostrato in più di un'occasione la sensibilità giusta per trasmettere le proprie conoscenze ai giovani arbitri - afferma Tedeschi - Sono contento che un arbitro di alto livello come lui abbia accettato di smettere qualche anno prima per mettersi a disposizione del CIA e del movimento». Come Responsabile del settore tecnico del CIA si occuperà di Arbitri, Giovani Arbitri, Arbitri 3x3, Ufficiali di Campo, Osservatori. Un compito veramente impegnativo: «Mi ha fatto riflettere l'affermazione di Tedeschi che potevo trasformarmi da vecchio arbitro in giovane dirigente. Poi ho pensato che dal basket e dalla Federazione ho avuto tanto, che se ci si mette in gioco, il rischio, anche se le cose possono andar male, va affrontato e che per questo cambiamento, per me epocale, dalla mia parte c'era il fatto che ne ho viste e vissute tante. Ho molta fiducia, però. Sono convinto che ci siano i margini, con la collaborazione di tutti, di marciare nel modo giusto affinché si torni a istruire giovani che abbiano potenzialità importanti, come è stato già in passato. In Italia abbiamo avuto istruttori di arbitri bravissimi. Da Ninì Ardito ad Aldo Albanesi, ad Alessandro Teofili. Tutti con un grande spessore umano oltrechè tecnico. Trasmettere nozioni può non essere facile, ma far appassionare all'arbitraggio è veramente difficile. Dobbiamo lavorare per riuscirci, ne va del nostro futuro». #IOARBITRO - CAMPAGNA DI RECLUTAMENTO ARBITRALE Sono 1677 gli iscritti ad #IoArbitro - Prova anche Tu la nuova campagna di reclutamento arbitri della Federazione Italiana Pallacanestro. Da tutta Italia, in 1211 si sono iscritti ai corsi per arbitri (1020 ragazzi e 191 ragazzi) e in 466 ai corsi per Ufficiale di campo (239 ragazzi e 227 ragazze). La campagna è stata varata a maggio, in previsione dei corsi del successivo autunno ed è stata promossa sia attraverso il sito www.fip.it, i Social Media federali, e poi presentata proprio sui campi

in occasione di Campionati nazionali maschili e femminili dove gli arbitri sono entrati indossando una maglia ad hoc per l'iniziativa. La partecipazione ai Corsi, riservata ai ragazzi e alle ragazze dai 13 ai 30 anni, è stata assolutamente gratuita e ha permesso, a livello regionale, ai corsisti di continuare a giocare nella propria squadra di appartenenza. Insomma è stata un'occasione per giocare a basket anche in un altro ruolo, sicuramente importante, interessante e divertente. La campagna è stato concepita dal Settore Giovanile del CIA e dal suo coordinatore Marco Vita. «L'Italia ha una grande tradizione in campo arbitrale - ha affermato il presidente FIP Giovanni Petrucci - che può essere confermata anche in funzione di una base di praticanti quanto più ampia possibile. Questo è il senso principale di #IoArbitro - Prova anche Tu». «Il materiale didattico preparato dal coordinatore del settore giovanile del CIA Marco Vita e dai suoi collaboratori - ha spiegato Stefano Tedeschi, commissario straordinario del Comitato Italiano Arbitri - ha permesso un reclutamento più incisivo e capillare in tutte le regioni italiane». Alla Campagna #IoArbitro - Prova anche Tu, realizzata in collaborazione con l'Associazione Italiana Arbitri Pallacanestro, hanno aderito la Legabasket Serie A, la Lega Nazionale Pallacanestro e la Legabasket Femminile. CLINIC - DIECI GIOVANI ARBITRI IN NAZIONALE Sei ragazze dall'A1 femminile, tre ragazzi che quest'anno hanno esordito in A2 maschile e uno che arbitra in serie B e in A2 femminile, guidati dagli istruttori

Dino Seghetti, Giovanni Di Modica ed Alessandro Vicino hanno avuto la possibilità di partecipare al Clinic che si è tenuto a metà novembre parallelamente al raduno della Nazionale femminile a La Spezia: «Il solo stare a vedere le Azzurre allenarsi e giocare - ha affermato il direttore del settore tecnico CIA Dino Seghetti - ha avuto di per sè una grande valenza formativa. Il contatto con le giocatrici di vertice è stata un'occasione unica e spero 'non irripetibile' per migliorare le conoscenze ed applicarle. Come è andata? Bene, hanno dimostrato voglia di apprendere e si sono tutti impegnati al massimo. E non può che essere così, perchè nessuno ci sta a fare brutta figura una volta in campo». I giovani arbitri che hanno partecipato al Clinic sono Chiara Bettini, Daniele Calella, Cristina Maria Culmone, Irene Frosolini, Giulio Giovannetti, Valeria Lanciotti, Cristina Mignogna, Nicholas Pellicani, Paolo Puccini, Federica Servillo. TESSERATI COMITATO ITALIANO ARBITRI 2017-18 Benemeriti Arbitri Benemeriti Eccellenza Serie A 36 Benemeriti d'Onore Serie A2 e A1F 77 Serie BM e A2F 115 Ufficiali di Campo Abilitate Serie A1F 20 Nazionali Abilitate Serie A2F 23 Regionali Serie C 671 Giovani Serie D 730 Amatoriali Giovani 1117 Benemeriti Regionali 1186 Benemeriti Eccellenza Amatoriali 240

522 105 20

491 1712 28 263 210 10


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SETTORI FEDERALI COMITATO NAZIONALE ALLENATORI

ALLA BASE E PER LA BASE, LA FORMAZIONE

A QUELLA TRADIZIONALE, DAL 2015 SI È AGGIUNTA ANCHE QUELLA A DISTANZA COL PROGETTO DI E-LEARNING. 28 I CORSI PER ALLENATORI DI BASE, 44 PER ALLIEVO ALLENATORE, 4 PER PREPARATORE FISICO DI BASE. L'IMPORTANZA NOTEVOLE DEI 4 CLINIC SUL TERRITORIO

L

a formazione è una delle principali attività in cui è impegnato il Comitato Nazionale Allenatori, ogni anno di più. Alla Formazione in aula e sul campo, nel tradizionale insegnamento frontale, si affianca quella a distanza: dal 2015 grande importanza ha l'e-learning (anche

se attualmente solo per le categorie dei Preparatori Fisici di base e per gli Allievi Allenatori). La Formazione per il CNA si è concretizzata nel 2018 attraverso i 28 Corsi organizzati per Allenatore di base, i 46 Corsi per Allievo Allenatore, i 14 Corsi per Preparatore Fisico di base distribuiti sul territorio nazionale. Poi i Corsi a carattere nazionale per Istruttore Giovanile, Allenatore (primo e secondo modulo), Allenatore Nazionale e Preparatore Fisico Nazionale. Una notevole importanza hanno avuto ancora una volta i quattro Clinic che il CNA ha organizzato direttamente. Due sono stati riservati al Settore Giovanile e due a carattere internazionale, riservati alla formazione e all'aggiornamento, agli Allenatori e ai Preparatori Fisici. I due Clinic riservati al Settore Giovanile (obbligatori per l'aggiornamento dei responsabili del settori giovanili delle diverse società) si sono tenuti a Carugate, non lontano da Milano (il 17 febbraio, 588 partecipanti) e a Cercola, vicino Napoli (17 marzo, 289 partecipanti). Il Clinic internazionale "Giovanni Papini", obbligatorio per i partecipanti al corso di Allenatore Nazionale, ha visto la presenza di 205 corsisti, mentre in 210 hanno partecipato al Clinic per Preparatori Fisici dedicato alla memoria di Enzo Grandi a Verona del 17 giugno. n


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ATTIVITA' E PROGETTI CLINIC INTERNAZIONALE PER ALLENATORI "GIOVANNI PAPINI" A BOLOGNA Andrea Diana, Paolo Guderzo, Marco Crespi, Massimo Galli, Mario Fioretti, Attilio Caja e Alexander Dzikic sono stati i relatori del Clinic Internazionale per allenatori in programma dal 30 giugno al 1 luglio a Bologna (presso l'ex circolo sportivo Cierrebi). Il clinic, aperto dal presidente CNA Giovanni Piccin, ha visto la partecipazione di 205 corsisti.

Clinic Internazionale “Giovanni Papini” Crediti PAO: 6

30 giugno-1 Luglio 2018

Accrediti dalle ore 8,30 Palestra ex-Cierrebì Via Marzabotto, 24 (BO)

rienza personale, che va affrontato con un approccio molto professionale, che è quello che abbiamo cercato di offrire durante i due moduli del corso». «Un buon allenatore è ormai un buon analista - ha detto all'esordio del proprio intervento Mario Fioretti, assistente allenatore e match analyst dell'Olimpia Milano e per sette anni anche della Nazionale - la match analysis è in definitiva un data base, che deve diventare sempre più grande, sulla propria squadra e gli avversari che permette di comunicare al meglio con la squadra e contribuisce a dare maggiori certezze ai propri giocatori anche per una sorta di self scouting. In definitiva la match analysis sono dati numerici per leggere il basket e da cui ricevere conferme». «Tutte le materie dei due moduli - ha spiegato Raffaele Imbrogno - sono state finalizzate al basket. I corsisti hanno vissuto la teoria delle varie materie (dalla statistica all performance analisi o ai rapporti con il resto dello staff, ad esempio)

info: allenatori@fip.it

CLINIC PER PREPARATORI FISICI "ENZO GRANDI", A VERONA. 210 PARTECIPANTI "La Preparazione Fisica nella Pallacanestro: esperienze e novità metodologiche" è il titolo del nono Clinic Internazionale per Preparatori Fisici organizzato dal Comitato Nazionale Allenatori e l'Associazione Preparatori Fisici Italiani Pallacanestro quest'anno a Verona il 17 giugno.

nella maniera più pratica ed applicata al gioco possibile. Il primo modulo ha svolto una funzione introduttiva e, per così dire, istituzionale. Il secondo modulo ha visto le esperienze dei migliori docenti nel campo della match analysis in questo momento in Italia. Cosa mi è piaciuto? Che i docenti sono rimasti ad ascoltare le lezioni degli altri docenti e si sono confrontati in maniera approfondita con i corsisti. Insomma tutti hanno avuto modo di imparare da tutti. La match analysis è un modo diverso di vedere ed allenare la pallacanestro. Rivoluzionario? Forse. Di sicuro è una strada da continuare a perseguire.

Il clinic, a cui hanno partecipato 210 corsisti, è stato introdotto dal presidente del CNA Giovanni Piccin e si è tenuto presso il Pala Gavagnin. Prestigiosi i relatori: Keke Lyles (Head Strenght & Conditioning Coach Atlanta Hawks, NBA), Francesco Cuzzolin (Preparatore Fisico, Università di Padova), Gianpaolo Cau (Osteopata Nazionale Italiana Pallacanestro Femminile), Andrea Molina (Preparatore Fisico, Osteopata, Presidente APFIP), Federico Schena (Preside Facoltà Scienze Motorie e Sportive dell'Università di Verona). MATCH ANALYSIS, LA NUOVA FRONTIERA La Match Analysis è un'importantissima realtà della nostra pallacanestro. Diciamolo serenamente: finora si imparava partecipando a corsi solo sul software, con molta autoformazione, con il passa parola, ricorrendo magari anche alla disponibilità dei colleghi. Da quest'anno, invece, con i due moduli voluti ed organizzati dal Comitato Nazionale Allenatori (21-22 maggio e 10-11 settembre) è diventato uno dei momenti formativi della FIP per gli allenatori: «Sicuramente è un vuoto che abbiamo colmato - afferma Giovanni Piccin, presidente del CNA - la match analysis è diventata un patrimonio comune per gli allenatori professionisti e non. E' un mezzo di informazione importante, una modalità di lettura della partite, ma anche un pratico compendio delle singole gare. E' una proposta che ci è venuta dal prof. Raffaele Imbrogno, che da anni collabora con il CNA, che è stata declinata attraverso varie fasi. Insomma, è stato approfondito un tema molto importante con cui tanti allenatori si trovano a doversi confrontare, e lo dico anche per espe-

I Corsisti Leonardo Avellone, Francesco Cavaliere, Enrico Costantini, Sergio Di Nicola, Valerio Libutti, Chiara Mariani, Thomas Miani, Ciro Musto, Francesco Nanni, Francesco Pasquali, Enrico Petrucci, Ugo Franz Pinotti, Matteo Antonio Pio, Giulio Proietti, Quaglia Danilo, Davide Rosignoli, Lorenzo Rubinetti, Matteo Semoventa, Giuseppe Siclari, Ermanno Augusto Traietta, Andrea Valente, Elena Vezzosi, Federico Vignola, Nicolas Zanco, Alessandro Zizzi. I Docenti Raffaele Imbrogno (coordinatore), Paolo Raineri, Giuseppe di Paolo, Mario Fioretti, Stefano Vanoncini (Match Analysis per il settore giovanile), Alessandro Magro, Paola Zuccolotto (Statistica per la pallacanestro), Marica Manisera (Statistica per la pallacanestro), Dario Dalla Vedova (Performance Analysis), Guido Corti (Statistiche ufficiali FIBA). TESSERATI NAZIONALE ALLENATORI 2017-18 Allievi allenatori Allenatori di base Istruttori giovanili Allenatori Allenatori nazionali

2251 7574 738 1953 1252

Allenatori benemeriti 250 Allenatori benemeriti d'eccellenza 32 Preparatori fisici 433 Preparatori fisici di base 420


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EVENTI FEDERALI EASYBASKET IN CLASSE

EASYBASKET? GUARDATE COM'È CRESCIUTO

DA PROGETTO DI FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI A OGGI. DIRETTAMENTE IN CLASSE, A CONTATTO CON GLI ALUNNI E LE ALUNNE, CON GLI INSEGNANTI E CON LE FAMIGLIE

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asybasket in Classe è oggi un progetto didattico promosso dalla FIP nelle Scuole primarie nel corso dell'anno scolastico 2017/2018. Il progetto, gestito dall'azienda veronese Neways, ha seguito le linee guida dell'accordo tra il CONI e il Ministero Istruzione Università Ricerca per la promozione dello Sport nella scuola come palestra di vita e come prevenzione alla sedentarietà. «La finalità è quella di dialogare con la scuola in modo nuovo e diverso. E' un'attenzione dovuta da parte delle Federazioni

e non solo in termini di reclutamento - spiega Maurizio Cremonini, tecnico federale per il minibasket - Occorre essere vicini ai maestri e alle maestre per fornire stimoli continui per fare una buona attività motoria nella scuola. La nostra proposta Easy va in questa direzione». La realizzazione di Easybasket in Classe è stato un successo. Lo dimostrano i numeri. I partecipanti sono stati esattamente il doppio di quelli previsti: più di tremila le classi che hanno partecipato con quasi 64.000 tra alunni, nonchè i tremila insegnanti. Di grande impatto i tre incontri pubblici,


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I NUMERI DI EASYBASKETINCLASSE 1.500 Classi hanno ricevuto il kit cartaceo 1.063 Classi hanno ricevuto il kit digitale 63.950 Alunni e famiglie coinvolte 326 Scuole hanno aderito 3.000 Insegnanti partecipanti 1 Sito dedicato, www.easybasketinclasse.it 37.857 visualizzazioni a pagina 603 Elaborati pubblicati 3 incontri pubblici a Parona di Verona (19 marzo), Prato (17 aprile) e Matera (8 maggio)

con 652 tra alunni ed alunne in totale, nelle palestre delle scuole primarie di Parona di Verona, Prato e Matera con i testimonial del progetto Giacomo Galanda, capitano della Nazionale Argento ad Atene 2004 e Campione d'Europa 1999 e l'azzurra Cecilia Zandalasini, campione WNBA 2017 con le Minnesota Lynx e ala della Nazionale italiana e del Fenerbahce Istanbul. «Non voglio sembrare retorico - ha affermato Giacomo Galanda alla fine di uno dei tre incontri - ma il sorriso è il miglior modo con cui un bambino ti comunica la propria soddisfazione. Oggi in tanti con noi hanno sorriso. Una volta che l'hai fatta conoscere la pallacanestro ti rimane addosso. Sono convinto che dopo averla conosciuta, cominceranno a praticarla». «Vedo tanto divertimento intorno a me - ha raccontato Zandalasini - era il nostro obiettivo. La pallacanestro si è fatta Easy con regole più semplici e con un pallone più leggero: un primo passo per avvicinarsi alla pallacanestro che spero giocheranno in futuro». Easybasket in Classe, nella pratica, ha offerto supporto agli insegnanti delle scuole primarie e ha avvicinato gli alunni e le alunne al gioco-sport della pallacanestro, utilizzando un approccio ludico e easy, facile, seguendo poche e semplici regole. Tutte le classi che hanno aderito hanno ricevuto un Kit con materiale didattici, promozionali e un pallone oltre alla possibilità di poter consultare sei video lezioni pubblicate sul sito www.easybasketinclasse.it. Easybasket in Classe è stato anche un concorso. Gli alunni e le alunne sono stati invitati a realizzare, con il supporto dell'insegnante, una possibile maglia da gioco della Nazionale di Pallacanestro. Questa gara particolare l'ha vinta la classe III della Scuola primaria "Figlie di Betlem" di Gallarate (Varese), con una maglia chiamata Italpixel che ha battuto le altre diciannove che avevano vinto le selezioni regionali. n

IL KIT DIDATTICO Il Kit didattico inviato alle Scuole primarie contiene oltre a materiale promozionale anche schede realizzate dallo staff tecnico minibasket e scuola della FIP. Le schede sono finalizzate a: - sviluppare le capacità motorie - stimolare le prime forme di collaborazione - utilizzare le regole del gioco per educare al rispetto di sè e degli altri - favorire l'inclusione e la partecipazione di tutti i bambini


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YEARBOOK 2018

EVENTI FEDERALI CAMMINARE INSIEME

CAMMINARE INSIEME, VERSO LE SOCIETÀ

IL PROGETTO DEL SETTORE MINIBASKET SI EVOLVE. PER TUTTO IL 2018 GLI ISTRUTTORI NAZIONALI SONO ANDATI IN CENTINAIA DI “CASE” DEL NOSTRO GIOCO, PER AGGIORNARE SUL MODELLO DIDATTICO DI RIFERIMENTO E DIALOGARE CON TUTTE LE “ANIME” DEL MINI

L'

obiettivo è sempre lo stesso: diffondere il modello di riferimento del minibasket italiano. La strada scelta per il 2018 però, è più tortuosa. Per portare il messaggio in modo capillare su tutto il territorio nazionale, toccando tutte le province e centinaia di Centri Minibasket. Nel 2018 "Camminare Insieme" ha compiuto un balzo in avanti, ampliando e intensificando il raggio d'azione organizzando incontri in tutta Italia e coinvolgendo più di 180 Centri Minibasket. Numeri cresciuti esponenzialmente da questo cambio di rotta, a cui si somma un approccio diverso rispetto al lavoro svolto dal 2012. Mentre per un lustro "Camminare Insieme" si era sviluppato attraverso l’organizzazioni di Clinic di approfondimento dedicati principalmente agli Istruttori Minibasket di

macro-aree geografiche, nel 2018 le giornate hanno interessato tutte le componenti che vivono “le case del Minibasket”. Dai dirigenti agli allenatori, dalle famiglie ai giovani cestisti, le tappe del Camminare Insieme hanno infatti messo a confronto lo Staff Tecnico Minibasket FIP con tutte le voci di chi si rapporta quotidianamente con il giocosport della pallacanestro. Così Maurizio Cremonini. «In tutto l’anno abbiamo partecipato alle lezioni in palestra, ci siamo confrontati con i dirigenti e parlato ai genitori. Alla nostra proposta hanno risposto tantissimi Centri Minibasket da circa il 75% delle province italiane. Un'adesione che attesta la bontà del lavoro svolto finora, ma che vogliamo ulteriormente incrementare. E' una nuova strada per il nostro Cammino. La faremo, come sempre. Insieme». n


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AREA TECNICA Un gioco a settimana. Che ha creato una playlist facilmente fruibile dal canale YouTube della FIP (@ italbasket) da oltre 13.000 visualizzazioni in poco più di 2 mesi dalla prima pubblicazione. L’implementazione dell’Area Tecnica Minibasket ha permesso un’interazione più stretta fra il Modello didattico di riferimento e la messa in pratica dei giochi nelle palestre. Ogni contenuto è supportato da un video dimostrativo e da una scheda testuale, che descrive l’attività in campo evidenziandone il Quadro di riferimento, le Caratteristiche, e gli Obiettivi per ambito di riferimento.

CORSI NAZIONALI Cinque appuntamenti, spalmati da giugno a settembre 2018. Tappe importanti per la formazione degli Istruttori Nazionali Minibasket, occasioni su cui il Settore Minibasket da sempre punta tanto per aggiornare i tecnici che si vivono ogni giorno il giocosport della pallacanestro. Il Primo Anno del Corso Istruttori Nazionali Minibasket si è diviso in due tranche, la prima ad Anghiari (AR) dall’8 al 14 luglio, coinvolgendo 29 partecipanti. Sono stati 41 invece i corsisti per l’appuntamento di Roseto degli Abruzzi (TE), svolto fra il 26 agosto e il primo settembre. Un totale di 51 corsisti si è invece iscritto nelle due tappe del Secondo Anno. Ad Alghero sono stati 18 a seguire le lezioni teoriche e pratiche tenute dallo Staff Tecnico Nazionale Minibasket (17-23 giugno), mentre hanno raggiunto Montecatini Terme (PT) dal 22 al 28 luglio 33 partecipanti. Riservato agli Istruttori Nazionali, il Master d’aggiornamento a Passignano sul Trasimeno (PG) ha infine richiamato 41 corsisti, che dal 19 al 22 luglio hanno approfondito diversi aspetti didattici del modello Minibasket.


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EVENTI FEDERALI MUOVIAMOCI RAGAZZI

MUOVETEVI RAGAZZI (MEGLIO SE COL BASKET)

DISNEY INSIEME ALLE FEDERAZIONI SPORTIVE PER DIFFONDERE IL MESSAGGIO DELLO SPORT NELLE SCUOLE. PER LA FIP TANTI I CAMPIONI SCESI IN CAMPO: DA DINO MENEGHIN A WALTER MAGNIFICO, DA CECILIA ZANDALASINI A KATHRIN RESS E MARIDA ORAZZO, DA DIEGO FLACCADORI A MARCO GIURI

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orrette abitudini. A casa, in palestra, a tavola, a scuola. È stato questo il fulcro di "Muoviamoci Ragazzi", il progetto scolastico rivolto agli studenti delle classi quarta e quinta elementari e al triennio della scuola media. Lanciato da Disney Italia per l'anno scolastico 2017/18, "Muoviamoci Ragazzi" ha fatto sistema con le federazioni sportive; oltre alla Federazione Italiana Pallacanestro, hanno aderito al progetto anche la Federazione Italiana Rugby, la Federazione Ginna-

stica d'Italia e la Federazione Italiana Judo, Karate, Lotta e Arti Marziali. Al centro di "Muoviamoci Ragazzi" la volontà di dare una voce forte all'interno del mondo scolastico, allo sport, inteso questo non solo come il miglior nemico della sedentarietà, ma anche come perno per lo stare bene e per esprimere i valori della socializzazione, della parità, della crescita personale e di gruppo. Il primo passo della FIP, così come le altre Federazioni spor-


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tive coinvolte, è stato quello di inviare alle scuole schede didattiche per l'insegnamento sia dell'EasyBasket che del Minibasket. Per parlare agli studenti inoltre, la FIP si è affidata ai volti, al carisma e alla simpatia degli Azzurri. Diego Flaccadori, Cecilia Zandalasini, Francesca Dotto, sono diventati così gli Ambassador di "Muoviamoci Ragazzi"–, realizzando - con il prezioso supporto delle società d'appartenenza degli atleti, Dolomiti Energia Trentino e Famila Wuber Schio - spot promozionali del progetto caricati sui canali Disney e nel circuito delle sale cinematografiche. Ma non solo. Durante l'anno scolastico le oltre 3.000 classi aderenti al progetto si sono impegnate in lavori di gruppo che descrivessero, con creatività ed originalità, le loro Corrette Abitudini. Le 16 classi vincitrici, sparse su tutto il territorio nazionale, hanno poi vinto la bellissima esperienza di poter ospitare i "Muoviamoci Ragazzi Day", giornate organizzate all'interno delle scuole dove a portare la propria testimonianza sono stati campioni del presente e del passato delle discipline coinvolte. Per il basket, Marco Giuri dell'Happy Casa Brindisi ha fatto visita alla scuola media Antenore Guaccero di Colle del Palo, Marida Orazzo del PB

63 Lady Battipaglia all'IC Denza di Castellammare di Stabia, Kathrin Ress del Famila Schio alla Scuola Primaria di Andalo e Walter Magnifico all'IC di Castel Ferretti. Ad accompagnare i giocatori, gli Istruttori del Settore Minibasket FIP. Il gran finale del progetto si è poi consumato a Milano, con la conferenza stampa di chiusura del progetto alla quale ha partecipato, oltre a Kathrin Ress e Diego Flaccadori, anche Dino Meneghin: «Da anni la FIP si spende sul territorio per promuovere la pallacanestro anche nelle scuole, per sensibilizzare le fasce di età più giovani – ha detto nell'occasione il Presidente Onorario FIP -. Spesso ci chiediamo che cosa sia necessario fare per contrastare l'obesità, il bullismo, il disagio. Ecco, bisognerebbe ripartire dalla scuola. Facendo sistema per portare i valori veri e il significato dell'impegno, non solo le regole. È qui che i giovani imparano a stare con gli altri. Oggi mi sento di dire che per diventare campioni bisogna scoprire i propri talenti e per farlo bisogna provare tante discipline e vedere quella che maggiormente ci dà emozione per poi proseguire con quella. Ma alla base di tutto c'è la passione, l'unica benzina che fa passare tutto e ci permette di andare avanti sempre, nonostante le sconfitte». n


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EVENTI FEDERALI JAMBOREE

JAMBOREE? AH, QUELLI DEL MINIBASKET MONTECATINI TERME HA OSPITATO L'EVENTO 2018 SU TRE PLAYGROUND APPOSITAMENTE ALLESTITI. L'OBIETTIVO RIMANE LO STESSO: CONDIVIDERE E DIFFONDERE L'AMORE PER LA PALLACANESTRO

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uelli del minibasket. Una frase che, con le parole utilizzate dal Responsabile Tecnico del Settore MB Maurizio Cremonini, vuole richiamare all'appartenenza a un mondo che quotidianamente affronta la scoperta di un gioco, la condivisione di valori, il rispetto di regole, di compagni e di Istruttori. Riprendendo una fortunata tradizione che ha origini lontane (le prime manifestazioni internazionali sul giocosport della pallacanestro sono degli Anni '80, mentre a livello nazionale si partì negli Anni '90), a Montecatini Terme fra il 5 e l'8 luglio 120 Esordienti provenienti da tutta Italia hanno dato vita al Jamboree Nazionale 2018. Organizzato dal Settore Minibasket FIP con il prezioso supporto del Comitato Regionale FIP Toscana, l'evento si è svolto su tre playground appositamente allestiti in varie zone della località termale, per una 4 giorni a tutto basket. Tratto distintivo del Jamboree è stato, come sempre, il non cercare la vittoria ad ogni costo. Anzi, l'obiettivo primario rimane la condivisione e lo stare insieme, confrontandosi in campo, ma soprattutto lontano dai canestri, per un'esperienza – per molti ragazzi la prima – fuori dal contesto familiare.

I 120 baskettari sono stati divisi in 12 squadre, ognuna composta da 10 giocatori (5 maschi e 5 femmine), tutti nati nel 2006 e regolarmente iscritti al settore minibasket della Fip. Le dodici squadre sono state inserite poi in 4 gruppi (Tettuccio, Ippodromo, Tamerici e Funicolare, quattro località simbolo di di Montecatini Terme). Ad accompagnare le 20 rappresentative regionali, sono statti altrettanti Istruttori Minibasket nazionali. n

IL QUADERNO DEI BASKETTARI Anche quest'anno nelle cartelle dei nostri piccoli cestisti c'è il Quaderno Baskettari. Prodotto in 160mila unità, il notebook realizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro ha raggiunto gli oltre 155.000 iscritti al Settore Minibasket sparsi su tutto il territorio italiano nei quasi 2.500 Centri Minibasket. All'interno del notebook illustrato dall'artista Davide Barco, tante informazioni utili sulle regole di Minibasket e EasyBasket, fotogallery e tanto altro ancora. Per portare la passione della palla a spicchi anche sui banchi di scuola!


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EVENTI FEDERALI PROGETTO DI FORMAZIONE PERMANENTE

E-LEARNING, FACCIAMO LA FORMAZIONE DA NOVEMBRE 2018 È PARTITO IL PROGETTO DI FORMAZIONE PERMANENTE PER DIRIGENTI DI SOCIETÀ AFFILIATE ALLA FIP. SEI I MODULI DEL CORSO, ONLINE FINO AD APRILE 2019

I

l 15 novembre è partito il Progetto di Formazione Permanente per dirigenti di società affiliate alla Federazione Italiana Pallacanestro. Si tratta di un corso fruibile attraverso una piattaforma e-learning. E' la prima volta che per la categoria dei dirigenti, la FIP propone un modulo di formazione a distanza. «Il Consiglio Federale crede molto in questo progetto che ha obiettivi ambiziosi e di alto livello - ha spiegato Marco Tajana, presidente del Settore Organizzazione Territoriale che ha aggiunto - E' un'iniziativa nuova, sviluppata in e-learning e che quindi può essere seguita tranquillamente dal proprio PC, o dal proprio tablet. Il progetto di Formazione Permanente ha tre obiettivi principali: aumentare le conoscenze medie dei dirigenti delle società; uniformare il trasferimento delle informazioni dalla FIP alle società e accellerare questo processo di trasferimento di informazioni». Il Corso è riservato ad almeno un dirigente già tesserato per ogni società dalla serie A alla serie D in campo maschile, dalla serie A1 a Serie C in quello femminile, ma anche per tutte le società che svolgono attività giovanile. Sono sei i moduli in cui viene articolato il Corso, dalla parte normativa a quella regolamentare, fino a una parte maggiormente operativa: da come si gestisce una società agli aspetti fiscali, di marketing, di impiantistica, doping, privacy e così via. Il Corso potra essere fruito online fino al 30 aprile 2019. Alla fine di ogni modulo è previsto un test di dieci domande per poter accedere al modulo successivo. E' fondamentale che almeno un dirigente per società segua il Corso e superi il test. «Mi auguro che l'alta professionalità dei relatori possa essere di supporto alle società - ha concluso Tajana - sono in programma aggiornamenti nei prossimi anni nelle materie già trattate per quelle norme che nel frattempo saranno cambiate. Ci aspettiamo anche un feedback da parte dei Dirigenti che seguono il Corso per migliorare con la loro collaborazione la nostra offerta formativa». n

MODULI E RELATORI - Leggi dello Sport e della pallacanestro. Struttura giuridica dell'Associazione/Società Ferruccio Sbarbaro (Componente Corte Federale di Appello) - Le varie fasi dell'Attività sportiva della pallacanestro. Impiantistica sportiva Graziano Martinelli (vice segretario FIP - Responsabile Carte Federali e Area Tecnica Andrea Tavazza (Giudice Sportivo Nazionale) Giuseppe De Martino (Componente Commissione Impianti Sportivi FIP) - Aspetti economico-finanziari e tributari di una Società di Pallacanestro Giuseppe Papa (Consulente fiscale FIP) - Aspetti di Gestione generale Sandro Senzameno (Medico Federale) Massimiliano Montone (Consulente legale FIP) Giovanni Maria Riccio (Consulente Privacy) - Gestione ed organizzazione di una società di pallacanestro Nicola Alberani (direttore sportivo Sidigas Scandone Avellino) Fabio Corbani (allenatore Leonis Eurobasket Roma) - Come promuovere la pallacanestro. Il Marketing Davide Ghione (consulente aziendale)


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YEARBOOK 2018

EVENTI FEDERALI CENTRI TECNICI

CTF OVVERO CUORE, TESTA E FUTURO

ANCHE NEL 2018 I CENTRI TECNICI FEDERALI HANNO SVOLTO UN'INTENSA ATTIVITÀ SUL TERRITORIO, GRAZIE ALLA FATTIVA COLLABORAZIONE DEI COMITATI REGIONALI. NEL CORSO DELLE GIORNATE AZZURRE È STATO DESTINATO AMPIO SPAZIO AI CLINIC INTEGRATI PER ISTRUTTORI E ALLENATORI

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Centri Tecnici Federali, nati con la volontà di puntare all’Azzurro perché finalizzati all’analisi ed al monitoraggio della pallacanestro giovanile futuribile di Nazionali, hanno svolto nel 2018 un’intensa e produttiva attività su tutto il territorio italiano, grazie alla collaborazione di tutti i Comitati Regionali. L’apporto fondamentale di tutto il lavoro fatto dai Centri Tecnici Federali e attraverso le Giornate Azzurre ruota attorno al concetto che conoscendo il territorio, le società, l’analisi del gioco in campo, la varietà di opportunità che i Settori Giovanili offrono ai propri iscritti, è possibile riportare sul territorio stesso un’offerta formativa orientata ai tecnici e a tutte quelle figure responsabili della crescita sportiva dei giovani atleti. Il dato interessante che è scaturito al termine di un anno di analisi, è la differenza della metodologia di allenamento da regione a regione: è possibile avere a disposizione un panorama così vario e variegato sui nuovi prospetti che consente di pianificare anche attività mirate sulla formazione sia degli allenatori sia dei preparatori atletici. Tutto questo per fare in modo che il movimento cresca in virtù della diffusione massima delle tecniche più virtuose dedicate all’allenamento giovanile. Le Giornate Azzurre consentono anche di poter fare attività di scouting sui prospetti selezionati nelle varie società giovanili: questo approccio di monitoraggio, analisi e studio approfondito degli atleti più futuribili, permette di aprire nuove

strade per la costruzione delle nuove Nazionali Giovanili, costola di quelle che saranno le Nazionali Senior del futuro. Le annate prese in esame hanno messo in evidenza atleti singolari sia per le caratteristiche fisiche sia tecniche anche nelle fasce d’età più giovani. “Alcuni elementi di valore", come dichiarato dal responsabile tecnico del progetto, Andrea Capobianco, provenienti anche dalle regioni più piccole dell’Italia cestistica. Durante gli incontri è stato destinato ampio spazio anche ai Clinic integrati tra istruttori minibasket e allenatori, i meeting con i preparatori fisici e le riunioni con i Dirigenti delle società del territorio per consentire uno stretto legame con tutto quello che ruota attorno alla formazione giovanile nella pallacanestro, nel pieno significato di "famiglia" che il basket italiano continua a mutuare nello sport. n


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EVENTI FEDERALI BILANCIO SOCIALE

FUTURO. INCLUSIONE. PROGETTI. IL VOLUME REDATTO DALLA FIP E RELATIVO AL BIENNIO 2016/2017 HA SCELTO QUESTE TRE PAROLE CHIAVE. L'APPROCCIO DELLA PUBBLICAZIONE È INCENTRATO SULL'ASCOLTO DEL TERRITORIO

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el 2018 è stato realizzato il Bilancio Sociale dell'a.s. 2016/17, uno strumento di dialogo indispensabile con gli stakeholders e utile alla conoscenza della FIP e al miglioramento della qualità gestionale dell’intera organizzazione. Il focus della pubblicazione, incentrato sulle tre parole chiave FUTURO, INCLUSIONE e PROGETTI, ha voluto trasmettere non solo la profonda soddisfazione dei risultati raggiunti in termini di performance del movimento, ma anche di diffusione del sentimento inclusivo di tutta la comunità cestistica italiana. Lo sguardo verso il Futuro è alla base della progettualità sociale della FIP, che si lega sempre di più ai suoi valori etici, da sempre rappresentanti della comunità del basket in Italia. Anche la cura della nuova metodologia di rendicontazione del Bilancio Sociale, mutuata dalle linee guida espresse dal Global Reporting Initiative (GRI), della sua realizzazione fatta su carta ecologica, della sua distribuzione editoriale (anche di tipo digitale), ha voluto esprimere la sempre maggiore sensibilità e attenzione della Federazione nei confronti di un macrocosmo di abitudini produttive indirizzate verso una maggiore attenzione e rispetto dell’utente. Per questo si è scelto di adottare un linguaggio semplice e comprensibile per tutti i fruitori della pubblicazione. Il Bilancio Sociale, pubblicato anche nel canale Italbasket sulla piattaforma editoriale ISSUU, ha raccolto la parte relativa alla storia della FIP, sempre legata alla sua Mission orientata dai suoi valori e dal suo codice etico, e che la Federazione vuole sempre di più riuscire a condividere con i propri stakeholder. Sempre più spazio è stato poi dato all’ascolto delle attività

sociali svolte dai Comitati territoriali della FIP, che hanno contribuito a generare benefici alla comunità periferica della pallacanestro italiana. La concretizzazione di tali attività si è manifestata nei progetti che attraversano l’Italia e che hanno toccato ogni regione del nostro Paese: dal lavoro delle Nazionali, che con le “nuove” finestre FIBA hanno dato l’opportunità di diffondere lo spirito di appartenenza alla maglia Azzurra, alle attività sociali per i giovani, come quella del Trofeo delle Regioni, o ancora al supporto dato per l'emergenza terremoto alla popolazione delle Marche fra la fine del 2016 e l’inizio del 2017. Nel Bilancio Sociale sono state rilevate delle attività sociali svolte insieme agli sponsor FIP, a conferma che la scelta di attivare una partnership non è frutto solo di interesse economico, ma anche per collaborare con un’azienda che, avendo a cuore il valore etico del proprio brand, desidera affiancarlo ai valori sportivi promossi dalla Federazione Italiana Pallacanestro. In ultimo, il Bilancio Sociale dedica un’ampia attenzione ai nuovi mezzi di comunicazione digitali utilizzati dalla FIP e attraverso i quali viene colta l’opportunità di “narrare” ai propri stakeholder le belle storie insite nello sport di squadra della pallacanestro e che tanto appassionano i giovani, i maggiori utenti digitali. La Federazione, attraverso la rendicontazione tipica di un Bilancio Sociale rinnova se stessa nelle modalità di dialogo con gli stakeholder, indica la sua progettualità sportiva e sociale futura, e punta, con convinzione, a voler rappresentare un soggetto dello sport italiano responsabile, inclusivo, che si pone al servizio, soprattutto, delle sue Società e della sua Comunità. n


LE NAZIONALI EVENTI 2019 MASCHILE

FIBA WORLD CUP 31 AGOSTO-15 SETTEMBRE, CINA EUROPEO UNDER 20 13-21 LUGLIO, TEL AVIV (ISRAELE) EUROPEO UNDER 18 27 LUGLIO-4 AGOSTO, VOLOS (GRECIA) EUROPEO UNDER 16 9-17 AGOSTO, UDINE

FEMMINILE

EUROBASKET WOMEN 27 GIUGNO-7 LUGLIO, SERBIA E LETTONIA EUROPEO UNDER 20 3-11 AGOSTO, KLATOVY (REPUBBLICA CECA) EUROPEO UNDER 18 6-14 LUGLIO, SEDE DA DEFINIRE EUROPEO UNDER 16 16-24 AGOSTO, SEDE DA DEFINIRE


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Siamo in continuo contatto multimediale con tutti, dalle societĂ agli appassionati, dai genitori ai bambini e alle bambine del nostro minibasket. In tempo reale la FIP dialoga con chi ama la pallacanestro e il basket azzurro su www.fip.it, Facebook, Twitter, Instagram, YouTube, Issuu e Federbasket App. Vi aspettiamo!

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Contributi fotografici: Ciamillo&Castoria, Fiba Europe Archive, Archivio FIP Progetto grafico e realizzazione: Alessandro Orrico - FILE23 Stampa: Arti Grafiche Ramberti srl

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