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AUTOSTORICHE
from Via! Ottobre 2021
by ACI
IN V E R I G O-M O N Z A Tanta storia... e tanta classe
Le gare riservate alle vetture d‘epoca sono ormai un appuntamento fisso dei week-end. E spesso si trasformano in appuntamenti culturali di alto livello.
Testo di Maurizio Gussoni
Una Ford Mustang con il V8 da 5.7 litri La mitica Giulietta Sprint Spyder La vera erede della Giulietta: la Duetto
Un’immancabile Porsche Carrera 2.7 La Ferrari 328 GTS, di Pininfarina La Jaguar 3.8, un esempio di eleganza
La berlinetta per eccellenza: la Lotus La storica Fiat 500 che motorizzò l’Italia L’Alfa Romeo Giulietta Sprint Speciale
La storica gara “Inverigo-Monza cinquesettenovetre” è arrivata alla sua IV edizione. Ed una di queste è stata dedicata per donare un tributo alla mitica Milano-Sanremo. “Infatti gli equipaggi hanno fatto d’apertura allo scenografi co
Paola Bencini è l’organizzatrice della Inverigo-Monza e di tanti altri eventi. La passione che ha per il mondo dei motori e per le bellezze architettoniche e naturalistiche della Brianza, è il loro minimo comun denominatore. corteo della Milano-Sanremo che era in uscita dall’Autodromo di Monza, per poi sostare davanti all’Arengario della bella città brianzola per attendere il passaggio di tutti i partecipanti di questa arci-famosa corsa”, dice Paola Bencini, titolare dell’omonimo storico bar di Inverigo (negozio storico di regione Lombardia, nato nel 1904), ma anche e specialmente organizzatrice ed animatrice della gara storica. Gara che, fra l’altro, nel nome indica il numero “5793”, che poi sono i metri di lunghezza del tracciato del circuito di Monza. E questo tanto per chiarire, sin dall’inizio, il livello di passione dei brianzoli verso il magico mondo delle corse. Un mondo, poi, che per Paola Bencini, ex assessore alla Cultura ed Eventi del comune di Seveso, fa nascere gli eventi che coinvolgono i motori: dalle auto, agli scooter, fi no alle moto e che fanno scoprire le tante bellezze della Brianza. Ed anche per la Inverigo Monza, riservata a non più di 20 equipaggi, lo scopo non è diverso. Tanto è vero che la corsa parte da Inverigo (la perla della Brianza) e si conclude a Monza, ma ogni volta seguendo un percorso diverso. Ogni anno si apre il corteo della manifestazione con la presenza di qualche “personaggio” delle Istituzioni e non deve mancare almeno un pezzo davvero speciale. Quest’anno è stata la volta della Milanina, accompagnata da Rino Drogo, Marketing and Media Manager della Zagato. Si tratta di una microvettura elettrica, progettata da Zagato nel 1972 e costruita in piccola serie per la Fiera Campionaria di Milano, dove venne usata per la mobilità interna. La vettura è un esempio della capacità innovativa di Zagato che già 50 anni fa proponeva, in anticipo sui tempi, soluzioni per la mobilità a basso impatto ambientale. Dalla Milanina derivò poi la Zele, poi costruita in oltre mille esemplari nella metà dei mitici Anni ‘70.