Ricordo di Mario Preti

di Avv. Franco Lucchesi

L’ Automobile Club fiorentino ha avuto in più di un’occasione il privilegio di avvalersi della consulenza del prof. Mario Preti, architetto, docente universitario presso la Facoltà di Architettura di Firenze, già Presidente dell’Ordine degli Architetti e Vicepresidente dello stesso Automobile Club, deceduto lo scorso 16 dicembre. Persona di notevole preparazione, di grande equilibrio e di indipendenza di giudizio, proprio per queste sue doti ha collaborato con l’ACI per molti anni diventando il punto di riferimento scientifico delle posizioni che l’Ente ha assunto in materia di circolazione stradale. A lui si devono gli studi sui flussi di traffico e sui tempi di percorrenza dei principali nodi stradali della città dai quali scaturì un notevole ridimensionamento delle ore di punta e la necessità di intervenire su una mobilità a ciclo continuo. La rappresentazione grafica di una Firenze idealmente circoscritta da diverse cerchie murarie che ne intralciano la mobilità, è stata un modello di lettura delle congestioni cittadine.

Dalla sua penna e grazie ai suoi contatti venne il grandioso piano dei 60 parcheggi automatici che, ignorato dal Comune, avrebbe potuto alleviare il sempre grave problema della sosta che tanto assilla gli automobilisti fiorentini. A lui si deve anche la collaborazione al progetto di bretella autostradale Corzano-Incisa che fu respinto dalla Regione e che avrebbe risparmiato le lungaggini della terza corsia e dato una risposta di lungo periodo alla mobilità dell’Autosole ed alla tangenziale fiorentina. Il suo umorismo e la sua capacità di leggere il nuovo ci mancheranno molto.