Psicologia: Laboratori ed esercitazioni 2013-2014

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LABORATORI ED ESERCITAZIONI A.A. 2013-2014 NON SOLO TALENTO



PREMESSA

In questa brochure sono presentati i Laboratori e le Esercitazioni programmati e proposti agli studenti dei corsi di Baccalaureato/ Laurea triennale in Psicologia dell’educazione e dei corsi di Licenza /Laurea Magistrale in Psicologia clinica e di comunità.

d’interesse del Laboratorio (es.

dello IUSVE assegna a Laboratori ed esercitazioni un ruolo e posizione particolarmente

riconosciuto e apprezzato sia dagli studenti che dagli operatori L’intento di questa pubblicazione è di raccogliere e presentare in

portano in aula anni di pratica e di sperimentazione/ricerca sui

studente ed il suo apprendimento psicologo.

2


massimo 30 per quelli di Laurea triennale e massimo 24 per quelli di Laurea Magistrale.

Ci auguriamo che questo primo

laurea in psicologia dello IUSVE a

agli studenti della Laurea magistrale la preparazione e il superamento dell’Esame di Stato (Albo A).

3




LABORATORI ed ESERCITAZIONI del corso di Baccalaureato Laurea Triennale in Psicologia dell’educazione

Laboratori

Psicologia della comunicazione

Teoria e tecnica della dinamica di gruppo

Psicologia dell’interazione educativa

Bilancio delle competenze e stress lavoro correlato

Teoria e tecnica del counselling clinico

6


Esercitazione

Esercitazione: di orientamento

Esercitazione: Tecniche psicodiagnostiche

Esercitazione:

7

laboratori ed esercitazioni


Laboratorio: PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE

Motivazione ed

Docente: PROF.SSA CLAUDIA FURLAN PROF.SSA VALERIA RIZZA PROF.SSA BEATRICE SIGNOROTTO

alla consulenza psicologica.

acquisire abilità e competenze per Il Laboratorio realizza

della consulenza psicologica e particolare di quella empatica.

conoscenza dei processi e

competenze acquisite nel laboratorio sono indispensabili allo psicologo nell’esercizio essendo il colloquio lo strumento La metodologia utilizzata è

dello sperimentare oltre che la dimensione “teorica” del conoscere e del sapere. Il laboratorio interagisce in modo l’acquisizione di strumenti utili per la conduzione di un colloquio una consulenza.

8

Finalità

Obiettivi

-

-

in generale di una relazione d’aiuto;

-

riconoscere comportamenti

-

acquisire strumenti per una


Quadro teorico Testo fondamentale: quello della psicologia umanistico esistenziale. Alcuni assunti di tale modello sono la centralità della persona considerata nella sua interezza; l’importanza

capitoli). Testi suggeriti: un questionario a scelta multipla.

capace di compiere scelte uniche e originali di autorealizzazione; la

partecipazione e la qualità della collaborazione dimostrate in aula da ciascuno studente.

proposto dallo IUSVE e all’idea

del docente Laureata in Psicologia ad

Psicoterapia ad indirizzo analitico-transazionale presso Erickson.

per Educatori e Psicoterapeuti di psicoterapeuta come libera

Metodologia

allo IUSVE per il corso di laurea in Psicologia dell’Educazione e in associazioni.

di simulate. 9

laboratori


Laboratorio: TEORIA E TECNICA DELLA DINAMICA DI GRUPPO Docente: PROF.SSA LIETA DAL MAS PROF.SSA MARIACRISTINA MURGIA

Motivazione ed

problematicità ma anche di ascolto e anche dinamiche consente inoltre di sperimentare

integrazione della persona. La ricerca in campo psicologico e

bisogni relazionali.

qualità delle relazioni sociali sia

Obiettivi

il benessere psicologico delle persone. Il Laboratorio interagisce in modo

-

e l’applicazione dei contenuti disciplinari di Psicologia dello

-

conoscere alcune delle principali teorie sulla dinamica di gruppo; del piccolo gruppo i contribuiti delle principali teorie e tecniche sia sul piano

Finalità di acquisire competenze e alla teoria e tecnica della dinamica di gruppo. Il Laboratorio sperimentare in piccolo gruppo il tema dell’essere-in-relazione

comportamento delle persone 10

campo della psicologia dell’apprendimento.


Quadro teorico Il paradigma teorico cui si

Dispense e appunti a cura della docente. Testi consigliati:

simulazioni e sperimentazioni in

Cortina.

e la qualitĂ della collaborazione dimostrata di ciascun componente del gruppo.

studi sul piccolo gruppo che

del docente

una risorsa e uno strumento per Erickson.

Metodologia

il corso di Laurea in Psicologia dell’educazione e nel Master

un momento esperienziale alternato da spiegazioni teoriche esperienze in piccolo gruppo.

sensibilizzazione e sostegno di genitorialitĂ .

11

laboratori


Laboratorio: PSICOLOGIA DELL’ INTERAZIONE EDUCATIVA Docente: PROF.SSA SONIA MARCON (MODULO1) PROF.SSA SILVIA AZZALI (MODULO2) PROF. FEDERICO BATTAGLINI (MODULO3)

MODULO 1 (1CFU) LO PSICOLOGO A SCUOLA: AMBITI E MODALITÀ DI INTERVENTO EDUCATIVO Motivazione e apporto

1.

2.

scuola per la promozione del benessere;

Quadro teorico

degli insegnanti su tematiche

Finalità 1.

illustrare alcune modalità promozione del benessere

2. 3. 12

Obiettivi

mostrare l’applicazione dei principi della comunicazione


Metodologia pratica (secondo l’approccio dell’apprendimento esperienziale

Finalità e obiettivi elaborazione guidata di schede

1.

su un questionario da compilare

2.

MODULO 2 (1CFU) LE EMOZIONI NELL’INTERAZIONE EDUCATIVA. LO PSICOLOGO COME BASE SICURA.

3.

Motivazione e apporto

emozioni nelle interazioni di gestione delle situazioni intense;

studenti potranno utilizzare in

lezioni. 1.

Lo psicologo che opera in 2.

le emozioni nella relazione e della neurobiologia interpersonale;

esempi concreti di laboratori). 1. disposizione delle modalità 2. 3.

orizzontale nella gestione delle emozioni; il learning triangle e il

13

laboratori


Laboratorio: PSICOLOGIA DELL’ INTERAZIONE EDUCATIVA

Quadro teorico diario di bordo (Iceberg) da compilare durante la lezione e bambino.

Docente: PROF.SSA SONIA MARCON (MODULO1) PROF.SSA SILVIA AZZALI (MODULO2) PROF. FEDERICO BATTAGLINI (MODULO3)

MODULO 3 (1CFU) IL LAVORO DELLO PSICOLOGO IN EQUIPE MULTIDISCIPLINARE Motivazione e apporto

Milano.

di una solida preparazione teorica e di buone competenze

Metodologia 1.

utilizzerà una modalità consentire ai partecipanti

nel suo operare quotidiano è gestire al meglio le relazioni con

e modalità utilizzabili in 2.

14

proporrà in relazione alle esperienze proposte degli

psicologo è inserita all’interno di equipe multidisciplinari e di

slide e allegati) che gli studenti potranno decidere di

ben al di là della dialogica con il


2.

aumentare la comprensione

Metodologia

opportunità del territorio.

Finalità richiederne la collaborazione e

1. psicologo in un centro di aggregazione per adolescenti gestito da una equipe multidisciplinare;

Obiettivi Sarà richiesto agli studenti un

1.

2.

mediante l’analisi di un “caso” terapia e “di comunità”; approccio e di relazione con i

3. Mestre e Venezia dedicati agli adolescenti e indicarne

4.

dell’utenza;

nelle equipe multidisciplinari.

inizialmente un “caso” da gestire sino al termine delle lezioni e del un elaborato contenente le 1.

come gestire i rapporti

2. 3.

come gestire le relazioni con i colleghi (immaginando di operare all’interno di una equipe multidisciplinare).

gestaltica e sistemica

15

laboratori


Laboratorio: BILANCIO DELLE COMPETENZE E ANALISI STRESS LAVORO CORRELATO

Motivazione ed

Obiettivi

Il Laboratorio è collocato nei primi anni della laurea triennale ed unitamente ai corsi di

-

Docente: PROF. FERRUCCIO CAVALLIN PROF.SSA LUISA BARAUSSE PROF.SSA MARA GIGLIO

e di

bilancio delle competenze e

laureato conoscenze e competenze per relazionarsi con il mondo delle Istituzioni pubbliche e

-

correlato;

L’intento è quindi quello di

-

di comprendere meglio quali Enti tipici del territorio italiano.

Finalità

psicologo da parte del contesto

competenze e l’analisi dello stress

aree; appropriati comportamenti relazionali nelle concrete

Quadro teorico I contenuti e le strategie sperimentate nel Laboratorio si poggiano in particolare sugli studi di Spencer e Bandura.

docente. Ad inizio Laboratorio presentati dal docente stesso.

16


Metodologia

Collabora con numerose

presentazione di strumenti delle organizzazioni. I momenti di presentazione teorica si alterneranno a momenti di

dell’Educazione e Scienze e Tecniche della Comunicazione

esercitazione in gruppo..

delle esercitazioni pratiche. A discrezione del docente potrà essere richiesta l’esecuzione di una

del docente della psicologia applicata con particolare riguardo per

dei rapporti interpersonali e risorse umane; transizione scuola/ ; analisi 17

laboratori


Laboratorio: TEORIA E TECNICA DEL COUNSELLING CLINICO Docente: PROF.SSA MARIANGELA ROSSI PROF. ERNESTO GIANOLI PROF.SSA RITA NEGRISOLO

Motivazione ed

Finalità migliorare le competenze

misterioso quando si incomincia a scomporre l’uomo di quanto non lo sia quando si scompone un orologio. L’orologio è solo la somma di ingranaggi e

clinico e di consulenza psicologica teorici.

Obiettivi

anche ricreare se stesso e non è

-

conoscere gli elementi

-

della consulenza; sapere utilizzare in modo

teorico-pratico consiste nella in qualità sia di clienti che

e di dare una dimensione teorici. Il Laboratorio è collegato con il corso di Teorie e con il corso di e con il laboratorio di

18

competenze per la conduzione di colloqui di consulenza; conoscere e saper gestire alcune tematiche comunemente nelle relazioni

critica sui processi implicati in una relazione d’aiuto.


Quadro teorico

Metodologia

Il principale modello teorico

esposizioni teoriche utili all’inquadramento dell’approccio

del docente Psicologo psicoterapeuta; analista transazionale clinico (CTA) e

comportamentale e quello della gruppi. Dispense e appunti a cura della docente.

di specializzazione in Psicoterapia

In linea con la natura delle salute mentale dell’Azienda presentazione di una relazione

Angeli. capacità collegate alla competenza nella conduzione di un colloquio d’aiuto in ambito consulenziale e psicologico.

salute nell’ambito scolastico e territoriale. Insegna presso la Scuola di specializzazione in psicoterapia

19

laboratori


Esercitazione: PROGETTARE INTERVENTI DI ORIENTAMENTO Docente: PROF.SSA ANNALISA ISDRAELE ROMANO

Motivazione ed

L’esercitazione proposta nel corso di

interagiscono in modo

studenti nella condizione di esercitarsi ulteriormente con i contenuti disciplinari precedentemente acquisiti;

del consente agli studenti di realizzare un’esperienza pratica strumenti oggi necessari nella

Finalità

dell’importanza di acquisire competenze e conoscenze alla preparazione all’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio e abilità acquisite nell’ambito indispensabili nel processo

l’elaborazione e stesura di un

agli studenti di abilitarsi nell’applicazione della tecnica

esercitazioni realizzate nella 20


Quadro teorico

Metodologia

e/o il potenziamento di una Il paradigma teorico cui si sono guidati nel processo

Obiettivi

principalmente agli approcci di

Al termine dell’esercitazione ci in grado di acquisire le abilità e di consulenza psicologica di -

acquisire competenze metodologia della

-

saper leggere una situazione

realizzati.

coerentemente metodologie

21

esercitazioni


sull’analisi della qualità del sperimentato o simulato in gruppo e illustrato oralmente.

partecipazione e la qualitĂ della collaborazione dimostrate da

del docente

specializzato.

22


Esercitazione: TECNICHE PSICODIAGNOSTICHE STRUTTURATE Docente: PROF.SSA CAMILLA DEPIETRI

Motivazione ed

dell’orientamento e del counselling.

L’Esercitazione si inserisce nel percorso triennale dello

Obiettivi

(Elaborazione e requisiti delle

grado di padroneggiare i criteri di elaborazione e sperimentazione correzione e interpretazione.

Quadro teorico conoscenza e la comprensione metodologico (psicodiagnosi) utilizzando anche l’apporto di ricerca.

Finalità sperimentazione personale e

dispense corredate da spiegazioni tecniche presentate oltre che

costruzione di strumenti che ha portato alla moderna applicazione

principali case editrici nazionali e non.

23

esercitazioni


Metodologia L’Esercitazione si basa su correzione e l’elaborazione in aula delle tecniche precedentemente presentate e su una descrizione tra quelli proposti o su altri da concordare con il docente.

del docente Laureata in Psicologia ha acquisito un corso di del Veneto. Collaboratrice

una tesina singola o di gruppo contenente l’applicazione del

orientamento scolastico e

personale o sociale. esperienza come coordinatore e

incarichi presso l’Azienda ULSS

24


Esercitazione: TEST PROIETTIVI (TEST 3) Docente: PROF. GIOVANNI MARCHIORO

Motivazione ed

Quadro teorico

un’esercitazione in collegamento

L’Esercitazione ha come prerequisiti le conoscenze di base sui principali modelli teorici della personalità e sulla psicopatologia presentate alcune tecniche che

diagnosi richieste allo psicologo come quello ospedaliero e per la ricerca in psicologia.

Children Apperception test (CAT)

Finalità

strumenti critici e metodologici per l’applicazione di alcune tecniche di indagine della clinico e della ricerca.

Obiettivi

Test di approfondimento indicati.

e interpretazione dei 25

esercitazioni


del docente Psicosomatica nel corso di laurea in Psicologia clinica e di comunitĂ dello IUSVE. Consulente della

per educatori e insegnanti ed insegna in alcuni corsi di specializzazione post lauream. Autore di numerose pubblicazioni

Angeli.

nel campo della Psicosomatica.

26


27

esercitazioni


CORSI IUSVE DI ECCELLENZA

28


CERTIFICAZIONE DI LINGUA INGLESE In collaborazione con la

di

�

studenti e docenti hanno la competenza linguistica secondo il

accreditato e riconosciuto dal

I livelli sono i seguenti:

autonomia

I corsi si terranno in orario immediatamente dopo la prima

prima dell’inizio del Corso Posizionamento (

).

29


Moduli Base 1.

PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER su uno standard di competenze

requisito oramai indispensabile

2.

IUSVE organizza un Corso di

3. 4.

Management Processing Presentazioni multimediali/

Moduli Advanced *

in linea con le indicazioni della programma d’esame EIPASS in linea con gli argomenti del corso l’apprendimento permanente Il Programma d’esame (

Enti preposti alla erogazione di

Lo IUSVE in preparazione

)

Presentazione EIPASS 7 Moduli La Patente Europea del Computer

ore per modulo) per un numero

in linea con gli orientamenti

Lo IUSVE riconosce agli studenti

d’esame. esami corrispondenti ai seguenti

le competenze digitali di base nell’ambito scolastico per l’assegnazione di punteggio nei concorsi pubblici. 30

massimo di 40.

.

Alberto Gavagnin


LEARNING SKILLS studenti IUSVE il corso “Learning

-

ricordo: inteso come tecniche di memoria e strategie di recupero mnestico.

personalizzato. ModalitĂ -

-

incrementare la nello studio; migliorare il metodo di apprendimento e di

saranno presentate sul sito dello IUSVE e agli incontri di presentazione aperte a studenti e genitori. Prof. Nicola Giacopini

risparmiando tempo ed energie; memorizzare qualsiasi tipo di certo e duraturo.

-

acquisizione: di coscienza degli argomenti

-

comprensione: in altre parole

-

espressi nel testo o nel discorso; organizzazione: compiendo cioè un processo esempio la tecnica della Mappe Mentali;

31


CORSO BASE DI BIOFEEDBACK

-

collaborazione con

-

medici e studenti in medicina che intendono utilizzare il

-

conoscere teorie e modelli di

-

-

saper registrare ed analizzare dello stress; un training di del

; .

momenti di apprendimento Marcella Bounous conoscenze teoriche di base indispensabili per una buona

Giovanni Marchioro docente stabile IUSVE di Teoria Psicosomatica.

srl. Il corso include il materiale assistita dal docente e dal tecnico sperimentarsi nella pratica del senza acquistare subito

giorni di sabato e domenica. Al

32


LABORATORIO DI “SCRITTURA PER LA REDAZIONE DELLA TESI” Laboratorio di redazione della tesi”

precedenza al terzo anno di corso di Laurea triennale. Studenti di un

disponibilità di posti.

unitamente al corso di della tesi.

accademico.

partecipazione è libera e gratuita.

e della consulenza anche aziendale nell’ambito del umane con particolare esperienza delle competenze relazionali e della leadership.

dell’Esame di Stato per la 33




Esercitazioni

LABORATORI ed ESERCITAZIONI del corso di Licenza Laurea Magistrale in Psicologia -

Esercitazione 1: Teoria e tecnica dell’intervento -

-

36

Metodologia e tecniche di diagnosi della PersonalitĂ


I laboratori Infant Observation

Training autogeno

Assessment delle competenze relazionali

Lavorare con i sogni Laboratorio di dinamiche e linguaggi familiari

e terapia in video intervento

di Apprendimento Osservazione del comportamento infantile Clinica del trauma e della riparazione

Parola alle emozioni Immagini e colori. Teoria e tecniche di intervento Immaginario infantile

Psicologia della testimonianza infantile Psicologia dinamica dei gruppi

37

laboratori ed esercitazioni


Esercitazione 1: TEORIA E TECNICA DELL’ INTERVENTO CLINICO Docente: PROF.SSA CATIA MARTORELLO

Motivazione ed

Finalità sensibilizzare lo studente alla complessità e delicatezza del

cornice etica e deontologica di per la gestione di problemi che richiedono consulenza psicologica.

Obiettivi

-

L’Esercitazione è stata costruita anche per preparare lo studente a Stato inerente all’elaborazione di un caso clinico.

38

-

conoscere ed utilizzare una

a partire da almeno due sperimentarsi nel delineare


Quadro teorico passo con i momenti esperienziali essenzialmente al modello commento su un caso clinico alla luce dei due modelli teorici presi Interpersonale di Lorna Smith anche in piccoli gruppi e con

del docente

(2004). Cortina.

Metodologia

presso lo IUSVE e nella Scuola di Specializzazione post laurea in Psicologia Clinica e Psicoterapia

esercitazioni in piccoli gruppi su

39

esercitazioni


Esercitazione 2: METODOLOGIA E TECNICHE DI DIAGNOSI DELLA PERSONALITÀ Docente: PROF. FRANCESCO PADOVANI

Motivazione ed

Obiettivi

L’Esercitazione di

-

compiere un’adeguata raccolta e analisi di dati sul caso;

del laureato in psicologia

congruente con i moderni

concretizzazione pratica e centrata sul singolo caso delle nozioni acquisite nella gran parte degli

psicopatologica; stendere una relazione tecnica sulla situazione clinica in

di studio e particolarmente in quelli di

L’Esercitazione ha un taglio eminentemente clinico ed è inserita nel II anno della laurea magistrale.

e

-

psicologico.

Quadro teorico L’Esercitazione persegue il raggiungimento dei propri

Finalità dell’approccio teorico scelto da ciascuno studente che è pertanto metodiche di gestione della dell’utilizzazione di test.

40

in base al proprio orientamento personale.


Metodologia secondo una metodologia che comprende momenti di spiegazione e di richiamo di diagnostico e statistico dei

A conclusione dell’Esercitazione

studenti.

un esame consistente in una

in alcune tipologie di disturbi di di casi clinici e

(2004). Cortina Editore.

o di psicopatologia generale

sui

A tale relazione sarĂ assegnato negli altri corsi della laurea specialistica.

guidate di relazioni psicologiche un

clinico completo di

indicazioni sulla necessitĂ di un

41

esercitazioni


del docente Psicologo psicoterapeuta dirigente

di Teoria e Tecniche dei Test presso il Corso di Laurea in

apprendimento e l’interpretazione

di

(Test

Psicologia e l’insegnamento di

42


Laboratorio: INFANT OBSERVATION Docente: PROF.SSA DORA SULLAM PROF.SSA PAOLA SARTORI RUGGENINI PROF.SSA M. ADELAIDE CALABRESE

da Centro Studi Martha

3.

Bambini e Adolescenti (Cannaregio). Teoria e metodologia secondo il modello di Esther Bick e sue applicazioni in campo

4.

5. con presentazione della tematica da parte del docente e discussione

6.

1.

2.

Esempi di protocolli di educatori e insegnanti (è possibile e auspicabile utilizzare materiale portato da uno studente).

applicata. Esempi di protocolli di educatori e insegnanti

Organizzazione

Contenuti

Applicazione della metodologia in campo

utilizzare materiale portato da uno studente). Applicazione della metodologia nel campo educatori di comunità per minori. e sostegno alla relazione madre-bambino nella prima

e approcci riguardanti

ragionata sull’argomento.

43

laboratori


* Centro Studi Martha Harris

indirizzo psicoanalitico a quanti

training inglese che comprende una parte pre-clinica (“Corso di

quadriennale di Psicoterapia

e dell’adolescenza. rappresenta nell’ambito della

anni.

italiana una estensione originale Inghilterra nell’ambito della

Palermo in collaborazione con la

per l’impegno di un gruppo di psicoanalisti e psicoterapeuti Clinic di Londra e dell’istituto la denominazione di “Modello

in Italia al primo training in Psicoterapia Psicoanalitica per

di seminari teorico-clinici in

organizzato in Inghilterra. Bambini e Adolescenti (con cui

44

centrostudimarthaharris.org


Laboratorio: LAVORARE CON I SOGNI Docente: PROF. UMBERTO FONTANA

Motivazione ed

Obiettivi laboratorio gli studenti saranno in

Il seminario/laboratorio ha lo

i “contenuti dell’inconscio” seguendo la strada maestra (la

-

raccogliere il materiale di un sogno e tradurlo in “documento” sul quale applicare la tecnica di analisi

-

ordinare il sogno in sequenze e immagini; operare su di esse le

sogni già all’inizio del secolo

comprenderne i ; ricostruire mediante le associazioni le situazioni reali che hanno generato

sa che nella psicologia dinamica il sogno è analizzabile secondo una metodologia ben precisa che

-

popolare di sogno. L’analisi

-

collocare le dinamiche del sogno nel

-

comprenderne i contenuti che esprimono lo stato interiore del sognatore (spesso

Finalità abilitare i partecipanti (o almeno

realizzazioni ecc.); collegare la tecnica al processo psicoterapeutico.

all’utilizzo del materiale inconscio

(proprio e altrui) secondo criteri analitica. 45

laboratori


Metodologia La metodologia è eminentemente

razionali come sono le coordinate tempo/spazio e di causalità) e il

sul materiale che porteranno

dall’inconscio al sognatore.

sogni propri. Chi ascolta sarà sognatore secondo le opportune

Per la tecnica analitica:

che si produce in laboratorio il docente allargherà con opportune schede di teoria alcuni argomenti

edizioni seguenti).

degli studenti del laboratorio il sulla base della partecipazione

del laboratorio.

del docente Psicologo clinico e Psicoterapeuta

serie di sogni che presentano una problematica ecc.). Il materiale una serie di slide preparate dal docente.

Quadro teorico Il Laboratorio si poggia sui produzione onirica tipici dell’approccio della psicologia la cui tecnica sarà l’elemento

le circostanze in cui nasce il sogno 46

dinamica onirica nei suoi elementi

Per la parte della ricerca


Laboratorio: LABORATORIO DI DINAMICHE E LINGUAGGI FAMILIARI Docente: PROF. MARCO BALLICO

Motivazione ed

2.

3.

diagnosi sistemico-relazionale; acquisiscano alcune tecniche

allo studente non solo le basi

Quadro teorico (il paradigma sistemico e relazionale simbolico) in linea antropologici e pedagogici dello IUSVE.

Finalità

L’approccio teorico e modello sistemico integrato psicologia dinamica e dal paradigma relazionale simbolico.

introdurre gli studenti a una Cortina Editore.

Obiettivi

1. clinico con i bambini ed

A.L. (2002). Il Mulino.

all’utilizzo del linguaggio come modalità di connessione;

47

laboratori


Metodologia del Laboratorio comprende con l’equipe interdisciplinare di specchio unidirezionale Verranno utilizzati strumenti come il genogramma e i test

del docente Medico chirurgo con specializzazione in medicina del

48


Laboratorio: VIDEO MICROANALISI (V.M.A.) E TERAPIA IN VIDEO INTERVENTO (V.I.T.)

Motivazione ed

2.

pratica sull’interazione precoce 3.

Acquisire conoscenza sulle

etc.). per l’analisi delle

Docente: PROF. MARCELLO LONGO

necessarie per la realizzazione

Quadro teorico Finalità L’intento è quello di presentare la V.m.a. e la V.i.t. e il loro utilizzo

Il Laboratorio utilizza come il Modello Sistemico-diadico dell’

Obiettivi partendo dalla sua interazione

1. relazionale della diade

alla luce della teoria dei sistemi

in questo senso sia il proprio approccio clinico che l’

di reciprocità. Le ricerche si

utilizzata come metodologia di studio e di ricerca sulle interazioni madre bambino mediante analisi 49

laboratori


Quello della V.M.A. è un consente di scomporla e studiarla

microanalisi si è esteso ad un dando origine alla V.I.T. o Terapia che mantiene approccio e

del docente Cortina Editore.

Laurea in Medicina e Chirurgia

Metodologia 1.

dei

2. 3.

di Analisi Transazionale con approccio integrato 2002.

4. 5. bambino e le coppie utilizzando 1.

editore.

all’interesse e all’ apporto

2.

della Comunicazione Interpersonale; Videomicroanalisi e Terapia in

Editore.

A richiesta dello studente realizzazione (in altra sede) di bambino da analizzare in aula e in un contesto di gruppo con gli altri studenti e con la guida del docente.

Cortina Editore. 50


Laboratorio: PAROLA ALLE EMOZIONI Docente: PROF.SSA LUANA SEVIRIO

Motivazione ed

Finalità

le emozioni rappresentano un’importante componente nel

che lo studente di psicologia impari a riconoscere le proprie emozioni e l’emozione dell’altro;

all’emozione.

Obiettivi

che nasce dall’esplorazione

rappresenta il modo per seguire persona stessa. non è richiesto alcun prerequisito. e

-

proprie che dell’altro; sperimentare tecniche di emozioni; alla persona di distinguere emozioni autentiche da

51

laboratori


Quadro teorico

totalità. Contemporaneamente

delle emozioni represse e

somma di parti non scomponibili e analizzabili in termini di e alle teorie ad Integrazione Corporea. L’ascolto del corpo e l’analisi del linguaggio

all’interazione e all’integrazione

esploreranno emozioni del gruppo.

strumento principale di indagine per l’esplorazione delle emozioni. relazione dinamica tra il processo relazionale presente e i processi

partecipazione al Laboratorio

andare.

del docente

e in tecniche ad Integrazione

Metodologia La teoria sistemica con i pratico. Saranno sperimentate esercitazioni a coppie e tecniche di

della scuola con l’Associazione

tecniche ad integrazione corporee.

Saranno utilizzate tecniche 52

P. Menghi.


Laboratorio: IMMAGINI E COLORI. TEORIA E TECNICHE DI INTERVENTO Docente: PROF.SSA VIDA ZABOT

Motivazione ed

Obiettivi

come stimolo a una stiamo registrando anche nel crescita.

non necessariamente come sintomo di un disturbo patologico; stabilire un rapporto dialogico con i contenuti

-

della propria psiche; creare la possibilità di

-

saper “leggere” i problemi

nella natura stessa della nostra

recuperarli come ispirazione

Finalità

dell’inconscio umano (complessi

Quadro teorico

Psicosintesi e Psicologia del colore.

scopo di liberare il potenziale energetico intrappolato in essi.

aziendale e lo sport.

53

laboratori


edizioni = L’altra medicina /

Maggi.

Metodologia

personale sulle prese di coscienza

54


Laboratorio: IMMAGINARIO INFANTILE

Motivazione ed

Obiettivi

Docente: PROF. FRANCESCO SIMETI

un’importanza strategica per

reali) ipotesi sistemiche sui

con il corso di e quello di Competenze di

che clinici.

per programmare straregie

-

clinica; preparare una cartella clinica

Finalità terapeutiche.

Quadro teorico logoranti come l’incertezza ed

e relazionale. dinamica del simbolico che ha come retroterra ideologico la nella ricerca socio psicologica Altri contenuti essenziali 55

laboratori


sui miti e le rappresentazioni e sui contenuti archetipici

Metodologia

nell’immaginario dei bambini).

secondo una metodologia che comprende momenti teorici di lezione e momenti pratici di

materiali delle esercitazioni.

del docente la pratica del laboratorio dell’immaginario e lo studio della psicoterapia analiticonumerose pubblicazioni e di Editori.

psicoterapia e dell’immaginario dell’Associazione per lo Studio dell’Immaginario di cui è

Cortina.

56


Laboratorio: ART THERAPY (BASE E AVANZATO)

Motivazione ed

Finalità della capacità di dialogare con

Docente: PROF. ROBERTO M. BOCCALON

(A.

le resistenze ed orientare alla produzione di immagini e di

potenzialità della «prosa umana».

discorso sospeso o spezzato.

Obiettivi

possibile. La “manutenzione”

-

studente l’opportunità di un “per-corso” personale di scoperta

-

esplorare liberamente i rotocalchi ecc.); sensoriali; pensarle e poi narrarle anche

Quadro teorico Tale “per-corso” riprende contenuti della Psicologia generale

della

L’orizzonte teorico-metodologico del laboratorio è quello della risultante di molteplici contributi

57

laboratori


e del disegno non solo quali

Boringhieri.

canali di comunicazione. S.

del docente riabilitazione delle psicosi. A.

Laurea in Medicina e Milano 2000.

Sostengono questo orientamento

comunicazione estetica ed

Sciences Press.

Metodologia

loro applicazione in campo dell’

e al è parte integrante del processo terapeutico.

58

di Specializzazione post laurea riconosciuta dal Miur.


Laboratorio: PSICOLOGIA DELLA TESTIMONIANZA INFANTILE

Motivazione ed

minore e per la gestione di

Il Laboratorio si inserisce

Obiettivi

Docente: PROF. FABIO BENATTI

da IUSVE che include i corsi di

1. per comprendere i principali

2.

3.

minore.

panoramica della psicologia della

psicologia della testimonianza

4.

giudiziario. Presentare casi di presunti

5.

materiali documentali criptati. Consolidare le conoscenze esercitazioni di gruppo in aula.

interagire con bambini e adolescenti.

Quadro teorico

FinalitĂ

La psicologia della testimonianza

agli studenti una cornice teorica

dalle discipline sperimentali di

i principali meccanismi

la psicologia dell’apprendimento e

psicologia giuridica e la psicologia

laboratori

59


e psicosociale delle condizioni di Editore.

Editore.

del docente

in neuropsicologia; inizia Psicopatologia e neuropsicologia

triennale in Psicobiologia Emilia con una tesi sperimentale sulla suggestionabilità dei

Editore.

Metodologia Maggioli Editore.

discussioni ed esercitazioni di gruppo in aula. Ampio spazio e la consultazione di materiali minori.

60 esercitazioni.

presso la “Clinica Psichiatrica Indipendenza” di Bellinzona consulente tecnico in ambito IUSVE è docente di


Laboratorio: PSICOLOGIA DINAMICA DEI GRUPPI Docente: PROF. GIAMPAOLO MAZZARA

Motivazione ed

Obiettivi

psicologici non possono prescindere da competenze di

-

sia per gruppi in contesti clinici o psicopatologici che di tipo il laboratorio si inserisce in laboratorio della triennale e in consonanza con i corsi di dinamica e quelli di tipo sistemico.

-

riconoscere e delineare i principali approcci teorici alla psicologia dinamica dei gruppi; acquisire le essenziali abilità per analizzare il processo di

-

apprendere gli elementi con il gruppo nell’ambito

Finalità Il Laboratorio intende presentare personalità e la realtà del gruppo ed illustrare i principali approcci teorici alla psicologia dinamica

psicoterapia con i gruppi.

Quadro teorico

legata all’Analisi Transazionale di Berne e alla Psicoterapia

nello studente capacità di analisi delle dinamiche di gruppo in

61

laboratori


Dispense ed appunti a cura del docente.

del docente Cortina. Borla.

e di gruppo presso lo Studio di (STEP) di Verona. Ideatore del

Astrolabio.

Angeli.

Metodologia VerrĂ utilizzata una metodologia esperienze pratiche con tecniche discussione e rielaborazione dei contenuti teorici.

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la Scuola di Psicodramma di Verona.


Laboratorio: TRAINING AUTOGENO (BASE E AVANZATO) Docente: PROF. ROBERTO BARUZZO

Motivazione ed gestiti “bionomicamente”. della Laurea magistrale l’opportunità di apprendere ambito psicologico di sicura di conseguire risultati

neuroscienze.

Finalità i principi metodologici e le modalità tecniche degli esercizi

alcuni principi dell’impostazione

le conoscenze per poi poter in ambito non clinico. Laboratorio consentirà di poter

dell’unità corpo-mente. alla persona di recuperare da

sperimentata in uno strumento lo studente potrà potenziare la propria preparazione in

organi del corpo.

63

laboratori


Obiettivi

momento di esercitazione e un momento di discussione di

Il percorso realizzato durante il Laboratorio consentirà allo -

conoscere i principi della metodologia autogena e gli

-

in

Autogeno; studiobaruzzo.it. siglata dallo IUSVE con il

-

-

la tecnica proposta così da proporre ad altre persone in ambito clinico e non clinico;

Training Autogeno” e sostenere studiobaruzzo.it . europea di operatori di TA e di

opportune correzioni nella pratica del Training Autogeno.

Autogeno.

Quadro teorico contenuti teorici e della esperienza personale con il del Training

è la psicoterapia bionomica e utilizza alcuni principi della psicologia dinamica e altri della psicologia umanistico-esistenziale. per una conoscenza delle opere

Metodologia Il Laboratorio comprenderà una presentazione della teoria bionomica e del metodo spazio di esercitazione pratica con il Training Autogeno e una discussione in gruppo dei

64

dal docente.


del docente Psicologo psicoterapeuta

e coordinamento di centri adolescenti in Veneto.

65

laboratori


Laboratorio: TEST STRUTTURATI CORSO AVANZATO Docente: PROF. FRANCESCO PADOVANI

Motivazione ed

Il Corso costituisce un apporto

Obiettivi

acquisisca le conoscenze

degli specialisti in psicologia conoscenza e utilizzazione pratica

interpretazione dei test presentati in modo sia da poter scegliere appropriatamente quali utilizzare

disturbi clinici e della personalità

che di relazionare in maniera risultati.

Quadro teorico completare la preparazione

competenze acquisite nei corsi di

Finalità

nel contesto degli altri dati e procedure necessari per la 66

I contenuti proposti nel Corso indipendenti dagli approcci teorici scelti da ciascuno studente i criteri d’uso e di interpretazione conclusioni diagnostiche sul caso in base al proprio orientamento personale.


in aula di compiti assegnati per casa e correzione delle

nella stesura di una relazione

- Manuali e materiali dei test

Metodologia

del docente

teorici e la presentazione

simulazioni di somministrazione e l’interpretazione dei protocolli

Psicologo psicoterapeuta dirigente

di Teoria e Tecniche dei Test presso il Corso di Laurea in

piccoli gruppi e tecniche di

consisteranno nello per nell’interpretazione dei protocolli di alcuni dei test presentati.

apprendimento e l’interpretazione Presso lo IUSVE tiene anche l’insegnamento di Psicologia e l’insegnamento di nel Master

67

laboratori


Laboratorio: ASSESSMENT DELLE COMPETENZE RELAZIONALI: RC-ECOMAPPA E DIFFERENZIAZIONE DEL SÉ

Motivazione ed

Obiettivi

Il Laboratorio contribuisce alla

Modulo 1: Ecomappa di Competenza Relazionale

Docente: PROF. WALTER COLESSO

della salute. Le competenze

la Coppia e la Famiglia. propone come strumenti base

Finalità Introdurre gli studenti all’utilizzo di due strumenti per l’ relazionali costruiti su modelli dalla Teoria della Competenza saranno altresì mostrate le nella ricerca.

68

l’Eco-mappa. Mentre il primo ha registrato negli anni un

standardizzata. Un quinquennio di impegno nella ricerca teorica ed empirica una proposta che abbina rigore

utilizzo dei risultati in ambito counselling.


abilitare gli studenti all’uso

Quadro teorico

Metodologia

una presentazione adeguata è la Teoria della Competenza l’organizzazione dei dati

teorie sistemico relazionali.

interpretazione dei risultati. Le acquisire le competenze per l’utilizzo degli strumenti. Viene presentato il programma per l’analisi log-lineare dei dati in ambito Excel per le

con l’uso delle analisi log-

counselling e ricerca.

di un pc portatile da usare nell’esercitazione. modellamento per somiglianza

secondo modulo. Una lunga uno strumento operazionalizzante il modello di Somiglianza) di L’Abate.

Science Publisher. -

l’addestramento all’utilizzo delle sole scale del Continuum di Likeness. Sarà mostrata un’applicazione del modello in e loro genitori.

il numero delle assenze; concordare con gli studenti;

facoltativa A metà del percorso di laboratorio sarà richiesta agli studenti

l’insegnamento. 69

laboratori


del docente

dell’insegnamento di

e secondaria prima e dopo il ricerca sulle qualitĂ relazionali delle coppie impegnate nel

70

responsabile del Laboratorio Psicodiagnostico; responsabile


Laboratorio: DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Docente: PROF.SSA MAVI LODOLI

Motivazione ed

Quadro teorico

Il Laboratorio risponde alla di preparare lo psicologo ad

in collegamento con il corso di

Il Mulino.

e come laboratorio specializzazioni post-lauream.

Carocci Editore.

Finalità

Metodologia Lezioni in aula con l’utilizzo di

le competenze di base per

Obiettivi Si toccheranno con mano

del docente

in parola o numero o segno studiati e applicati.

Psicologa Clinica con specializzazione in Psicopatologia dell’Apprendimento e Pedagogista con specializzazione in Pedagogia Clinica. 71

laboratori


Laboratorio: OSSERVAZIONE DEL BAMBINO Docente: PROF.SSA CINZIA POLI

Motivazione ed

Quadro teorico

Il Laboratorio si inserisce in ambito psicologico clinico ed

gli studi propri dell’approccio quelli sistemici sull’interazione in un sistema e la teoria

Metodologia Finalità Introdurre gli studenti alle metodiche e tecniche di

1. 2. 3.

all’analisi del gioco come

del docente disagio.

Psicologa e Psicoterapeuta

Contenuti 1. 2. 3. 4.

72

strumento e risorsa dell’azione

psicologia clinica;

Apprendimento.


Laboratorio: CLINICA DEL TRAUMA E DELLA RIPARAZIONE Docente: PROF. LINO ROSSI

Motivazione ed

Quadro teorico

psicologiche e psichiatriche del

Il Laboratorio si inserisce nel contesto degli studi di criminologia e psicopedagogia

da parte di esperti ed operatori

Metodologia

FinalitĂ

la presentazione delle principali

richiesta una tesina su argomento illustrarne le conseguenze psicologiche.

Obiettivi

del docente antropologo e criminologo clinico.

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laboratori


PER RICHIEDERE UNA COPIA:

74

IUSVE Istituto Universitario Salesiano Venezia Via dei Salesiani, 15 30174 Venezia-Mestre (VE) +39 041 5498511 marketing@iusve.it


75



CAMPUS DI VENEZIA-MESTRE via dei Salesiani, 15 30174 Venezia-Mestre (VE) +39 041 5498511 info@iusve.it www.iusve.it

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