LA PROGRESSIVA PRECARIZZAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO DAL PACCHETTO TREU ALLA RIFORMA POLETTI
In Italia, le riforme del mercato del lavoro che si sono succedute a partire dal c.d. “pacchetto Treu” del 1997 fino ad arrivare alla recente riforma Poletti, passando per la legge Biagi del 2003 e per la legge Fornero del 2012, hanno introdotto nel mondo del lavoro una progressiva precarizzazione: i contratti a termine sono diventate le principali forme di contratto attraverso le quali le giovani generazioni si inseriscono nel mercato del lavoro, costrette in tal modo a lunghi periodi di incertezza e precariato. I contratti a tempo indeterminato diventano sempre più un miraggio: le giovani generazioni affrontano problemi sconosciuti alle generazioni precedenti e pertanto si rendono necessarie nuove forme di difesa dei diritti dei nuovi lavoratori, volte a combattere l'eccessiva precarizzazione a cui essi sembrano essere condannati. Ecco un breve excursus storico con i punti più salienti delle riforme del mercato del lavoro a partire dagli anni '90 fino ai nostri giorni.