Racconti per bambini che si addormentano subito
Pinto & Chinto
Il pirata Barbafitta
La nave pirata del pirata Barbafitta affondò in mezzo all’oceano. Il pirata Barbafitta rimase in acqua per tre ore e, proprio quando credeva di stare per affogare, avvistò terra in lontananza. Nuotò, nuotò, nuotò e raggiunse un isolotto. L’isolotto era così piccino che ci stava solo una persona. In quel minuscolo isolotto non c’era niente di niente. Era una semplice roccia circondata dall’oceano. I giorni passavano e il pirata Barbafitta aveva tanta fame e tanta sete, dato che in quel minuscolo isolotto non c’era niente di niente. Passarono altri giorni e il pirata aveva sempre più fame e più sete. Si sedette, sconfortato, e fu allora che vide il rametto germogliato dalla sua gamba di legno. Si ricordò che la gamba gliel’aveva fatta un falegname con legno verde di melo. Per questo dalla gamba di legno era germogliato un rametto. Col tempo, spuntò un altro rametto. E poi un altro. E un altro ancora. E arrivò il giorno in cui la gamba di legno si riempì di mele, e il pirata Barbafitta saziò la sua fame. Erano mele molto succose, e saziò la sua sete. Quando la gamba di legno diventò un grande melo, il pirata Barbafitta la tagliò e ci costruì una barca. E fu così che riuscì a scappare da quel minuscolo isolotto in mezzo all’oceano. 9
Il pozzo dei desideri
Al pozzo dei desideri si avvicinò un uomo che voleva diventare ricco. Prima di tirarci dentro la moneta, si sporse per vedere se fosse proprio come un pozzo normale, con l’acqua e tutto il resto. Ma lì dentro era molto buio, così si sporse di più. Si sporse così tanto che perse l’equilibrio e cadde in fondo al pozzo. In fondo al pozzo dei desideri non c’era acqua, ma tutte le monete che prima di lui avevano tirato migliaia di uomini, donne e bambini per esprimere i loro desideri. Adesso l’uomo aveva realizzato il desiderio di diventare ricco. Ma si rese subito conto che lì non c’era niente da comprare, quindi tutta quella fortuna si rivelava inutile. E così, lanciò la sua moneta sopra le altre e desiderò con tutte le sue forze che qualcuno lo tirasse fuori dal pozzo.
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Questo libro di racconti da leggere prima di dormire è un libro di racconti brevi. I libri da leggere prima di dormire devono essere brevi, e non come quei racconti così lunghi che quando si finiva di raccontarli era già ora che i bambini andassero a scuola. O quei lunghi racconti con cui i bambini si addormentavano a metà, e dopo dovevano sognare la fine. Anche se il racconto più lungo che conosciamo è così lungo che quando finirete di raccontarlo i bambini saranno già grandi. Perciò la cosa migliore da raccontare ai bambini quando vanno a letto è un racconto breve.
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