Il Premio dedicato a Roberto Morrione è giunto alla Terza Edizione. Sezione del Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi, finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione. Con il Patrocinio della Camera dei Deputati
HOME
BANDO
ISCRIZIONE
CONTATTI
PARTNERS
SEARCH
IL PREMIO ILARIA ALPI
VINCITORI
NEWS
PREMIO ILARIA ALPI
La Fabbrica dei Mostri diventa un libro by ADMIN on lug 12, 2014 • 18:14
Nessun commento
La collana si chiama FUORISTRADA e, nel nome, c’è già una dichiarazione d’intenti. Sarebbe come dire andare dove gli altri non si avventurano, per strade poco battute. Ed è questa l’operazione dell’editore KOGOI di Roma che ha deciso di sottrarre alcune storie alla trattazione, per forza di cose, precipitosa dei media, per consegnarle alla stabile “nobiltà” della forma scritta. È il caso de “La Fabbrica dei Mostri” di Antonella Graziani, Valentina Valente e Michele Vollaro. Un lavoro nato come inchiesta giornalistica televisiva, che ha partecipato lo scorso anno alla 2° edizione del premio
I NOSTRI POST PIÙ RECENTI
dedicato a Roberto Morrione, destinato ai giovani autori. Il libro è forte ed estraniante e mantiene il passo dell’inchiesta.
Un pomeriggio in giuria
Forte perché la tratta degli esseri umani, destinati a diventare schiavi/mostri, sembra non poter appartenere alle nostre città. Forte ancora perché chi viene rapito, sfregiato o venduto per fame, per essere trasformato in un
lug 12, 2014
mendicante o per prostituirsi quasi sempre proviene da luoghi vicini al nostro paese, non collocabili in un esotico “altrove” utile a blandire la coscienza.
La Fabbrica dei Mostri diventa un libro
Estraniante perché tutti cerchiamo di guardare senza vedere la realtà che abita marciapiedi e anfratti del nostro
lug 12, 2014
vivere quotidiano. E l’Unione Europea non è estranea a questa forma di cecità un po’ cinica sostenuta dall’ omertà delle vittime che, nei carnefici, arrivano a vedere dei salvatori. Il libro racconta di vite e dignità negate, di infanzia senza luce . Si parla di povertà, quella impensabile che rende comprensibile anche l’orrore. Ma si racconta anche di eroi che, in ogni modo, cercano di difendere e di restituire alla vita le vittime dello sfruttamento anche solo procurando loro un po’ di cibo. Un libro che si fa leggere d’un fiato anche se lascia il cuore pesante. Bello anche il dossier fotografico di Fabrizio Farroni che accompagna il volume per altro elegante e ben stampato. Il premio giornalistico dedicato a Roberto Morrione, che quest’anno giunge alla sua terza edizione, si ritiene orgoglioso di trovare posto in questo tipo di iniziativa editoriale oltre a tutto perché anche Roberto Morrione era un giornalista che amava andare a cercare verità da raccontare fuori strada, lungo vie scomode e poco frequentate.
Presentati a Roma i tre finalisti della terza edizione gen 31, 2014
La grande passione per le inchieste conquista i giovani gen 16, 2014
Master APC: una borsa di studio intitolata a Roberto Morrione dic 13, 2013
(Marcella Sansoni) “Non chiamateli mostri” in Tv il 12 Dicembre Previous post Presentati a Roma i tre finalisti della terza edizione
Next post Un pomeriggio in giuria
dic 10, 2013
SOSTENIAMO L'INIZIATIVA EUROPEA PER IL PLURALISMO DEI MEDIA
What do you think?
Name required
Email required
Website