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Radioterapia
from Sarcomi ossei
Chemioterapia ad alto dosaggio nel sarcoma di Ewing
Per il trattamento del sarcoma di Ewing può essere presa in considerazione una chemioterapia ad alto dosaggio. Questa chemioterapia intensiva viene eseguita con l’intenzione di distruggere possibilmente tutte le cellule del sarcoma nel corpo. Il rovescio della medaglia è che dosi più elevate comportano anche effetti indesiderati più intensi.
Gli effetti indesiderati colpiscono in modo particolare le cellule che producono il sangue nel midollo osseo, le cosiddette «cellule staminali ematopoietiche».
Trapianto di cellule staminali ematopoietiche Un trapianto di cellule staminali ematopoietiche accelera la ricostituzione delle cellule staminali dopo una chemioterapia ad alto dosaggio.
Prima della chemioterapia, alcune cellule staminali ematopoietiche sane vengono prelevate dal sangue o dal midollo osseo, preparate e conservate in vista del successivo trapianto.
Alla fine della chemioterapia ad alto dosaggio, le cellule staminali prelevate sono nuovamente immesse nel corpo tramite un’infusione: attraverso il sangue si reinsediano nel midollo osseo e di solito ricominciano a produrre cellule del sangue dopo alcuni giorni o settimane.
Gestione degli effetti indesiderati
Si faccia spiegare dalla Sua équipe curante quali sono gli effetti indesiderati attesi e che cosa può fare Lei per contrastarli.
Nel capitolo «Gestione deglieffetti indesiderati» a pagina 46 e nell’opuscolo «Le terapie medicamentose dei tumori» trova informazioni sui medicamenti e sulle misure che possono aiutarla ad alleviare gli effetti indesiderati della chemioterapia.
Esami preparatori della chemioterapia
Prima di iniziare una chemioterapia vengono eseguiti diversi esami del sangue e si controlla la funzione dei reni, dei polmoni, del cuore e l’udito.
Questi valori iniziali servono all’équipe curante per rilevare alterazioni e capire l’impatto dei trattamenti prescritti sulle funzioni corporee.
Terapie mirate
I principi attivi contenuti nelle terapie mirate possono rallentare la crescita o il metabolismo di un tumore. Diversamente dai citostatici convenzionali, che aggrediscono le cellule che si dividono rapidamente, i farmaci mirati agiscono in modo mirato contro caratteristiche specifiche delle cellule tumorali. Questi medicamenti solitamente sono disponibili sotto forma di compresse, ma possono essere somministrati anche tramite infusione o iniezione.
L’efficacia delle terapie mirate contro i sarcomi ossei è ancora in corso di valutazione nel quadro di studi clinici.
Molte persone tollerano i farmaci mirati meglio dei citostatici. È importante che informi la Sua équipe curante se nota qualsiasi effetto indesiderato.