Amianto: Corte Appello Firenze riconosce status vittima del dovere a maresciallo gdf

Page 1

GIOVEDÌ 21 APRILE 2022 09.40.22 AMIANTO: CORTE APPELLO FIRENZE RICONOSCE STATUS VITTIMA DEL DOVERE A MARESCIALLO GDF = ADN0138 7 CRO 0 ADN CGI RTO RTO AMIANTO: CORTE APPELLO FIRENZE RICONOSCE STATUS VITTIMA DEL DOVERE A MARESCIALLO GDF = Percepirà 50mila euro


per l'invalidità da asbestosi, arretrati per oltre 100 mila euro e assegni vitalizi di 1.500 euro mensili per tutta la vita Firenze, 21 apr. - (Adnkronos) - La Corte di Appello di Firenze ha confermato la condanna del Tribunale di Grosseto a carico del Ministero dell'Economia e delle Finanze: sì al riconoscimento dello status di vittima del dovere per un maresciallo della Guardia di Finanza, C.A. sono le sue iniziali, che percepirà 50mila euro per l'invalidità da asbestosi, arretrati per oltre 100 mila euro, e assegni vitalizi di 1.500 euro mensili per tutta la vita. La notizia della sentenza è stata resa nota oggi dall'Osservatorio Nazionale Amianto. Il maresciallo, che oggi ha 75 anni, è stato impiegato anche in attività di soccorso oltre che di repressione del crimine nella scuola nautica della Guardia di Finanza di Gaeta, ha poi lavorato nelle stazioni navali di Taranto, Palermo e Porto Santo Stefano, e nel 2014 ha subito l'insorgenza di asbestosi. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze aveva prima riconosciuto la causa di servizio e l'equo indennizzo, e poi lo ha revocato. Il Tribunale di Grosseto ha disposto un accertamento che ha riconosciuto che le infermità del maresciallo sono state connesse all'esposizione ad amianto. Quindi, il tentativo in appello di ribaltare l'esito è naufragato. Nonostante la ferma opposizione dell'Avvocatura dello Stato, anche l'altro perito, nominato dalla Corte di Appello di Firenze, ha confermato gli accertamenti di primo grado perché "in effetti - spiega l'avvocato Ezio Bonanni, difensore del militare e di altre decine di militari della GdF esposti e vittime dell'amianto e di altri cancerogeni - il maresciallo è sempre stato in contatto con materiale contenente amianto, almeno fino al 1992, che veniva usato per la protezione dei collettori di scarico e delle turbine dei motori dei natanti su cui era imbarcato. A seconda dei turni di servizio, che variavano dalle otto alle dodici ore, era sempre esposto all'asbesto in quanto doveva restare per tutto il turno presso il locale


macchine e specialmente quando il natante era in navigazione". (segue) (Zto/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-APR-22 09:40 NNNN GIOVEDÌ 21 APRILE 2022 09.40.22 AMIANTO: CORTE APPELLO FIRENZE RICONOSCE STATUS VITTIMA DEL DOVERE A MARESCIALLO GDF (2) = ADN0139 7 CRO 0 ADN CGI RTO RTO AMIANTO: CORTE APPELLO FIRENZE RICONOSCE STATUS VITTIMA DEL DOVERE A MARESCIALLO GDF (2) = (Adnkronos) - "Si tratta di una sentenza importante - aggiunge il legale Ezio Bonanni - perché rafforza la condanna del Tribunale di Latina, ha accertato il rischio amianto nella Guardia di Finanza nel caso di OMISSIS OMISSIS". "L'Osservatorio Nazionale Amianto - conclude Bonanni - sta procedendo al deposito di decine e decine di ricorsi, che riguardano anche gli elicotteristi. Il nostro impegno è forte a sostegno dei militari che hanno pagato con la loro vita. Ci addolora il fatto che la GdF abbia resistito sulla linea del Piave, e continui a negare i diritti ai suoi militari che cadono vittime delle fibre di amianto". (Zto/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-APR-22 09:40 NNNN GIOVEDÌ 21 APRILE 2022 10.12.35 Amianto: "Vittima dovere", stato deve risarcire maresciallo Gdf = Amianto: "Vittima dovere", stato deve risarcire maresciallo Gdf = (AGI) - Firenze, 21 apr. - La Corte di Appello di Firenze ha confermato la condanna emessa dal Tribunale di Grosseto a carico del ministero dell'Economia e delle Finanze: si' al riconoscimento dello status di vittima del dovere per un maresciallo della Guardia di Finanza che


percepira' 50mila euro per l'invalidita' da asbestosi, arretrati per oltre 100 mila euro, e assegni vitalizi di 1500 euro mensili per tutta la vita. Il maresciallo, che oggi ha 75 anni, e' stato impiegato anche in attivita' di soccorso oltre che di repressione del crimine nella scuola nautica della Guardia di Finanza di Gaeta, ha poi lavorato nelle stazioni navali di Taranto, Palermo e Porto Santo Stefano, e nel 2014 ha subito l'insorgenza di asbestosi. Il ministero dell'Economia e delle Finanze aveva prima riconosciuto la causa di servizio e l'equo indennizzo, e poi lo ha revocato. Il Tribunale di Grosseto ha disposto un accertamento che ha riconosciuto che le infermita' del maresciallo sono state connesse all'esposizione ad amianto. Un nuovo perito, nominato dalla Corte di Appello di Firenze, ha confermato gli accertamenti di primo grado perche' "in effetti - spiega l'avvocato Ezio Bonanni, difensore del militare - il maresciallo e' sempre stato in contatto con materiale contenente amianto, almeno fino al 1992, che veniva usato per la protezione dei collettori di scarico e delle turbine dei motori dei natanti su cui era imbarcato. A seconda dei turni di servizio, che variavano dalle otto alle dodici ore, era sempre esposto all'asbesto in quanto doveva restare per tutto il turno presso il locale macchine e specialmente quando il natante era in navigazione". "Si tratta di una sentenza importante aggiunge il legale - perche' rafforza la condanna del Tribunale di Latina, ha accertato il rischio amianto nella Guardia di Finanza nel caso di OMISSIS OMISSIS. L'Ona conclude - sta procedendo al deposito di decine e decine di ricorsi, che riguardano anche gli elicotteristi. Il nostro impegno e' forte a sostegno dei militari che hanno pagato con la loro vita. Ci addolora il fatto che la GdF abbia resistito sulla linea del Piave, e continui a negare i diritti ai suoi militari che cadono vittime delle fibre di amianto". (AGI)Fi4/Adv 211012 APR 22 NNNN


GIOVEDÌ 21 APRILE 2022 09.44.14 Amianto: maresciallo Gdf invalido per asbetosi "vittima del... -2Amianto: maresciallo Gdf invalido per asbetosi "vittima del... -2- Amianto: maresciallo Gdf invalido per asbetosi "vittima del... -2- Milano, 21 apr. (askanews) - Nonostante la ferma opposizione dell'Avvocatura dello Stato, anche l'altro perito, nominato dalla Corte di Appello di Firenze, ha confermato gli accertamenti di primo grado perché "in effetti - spiega l'avvocato Ezio Bonanni, difensore del militare e di altre decine di militari della GdF esposti e vittime dell'amianto e di altri cancerogeni - il maresciallo è sempre stato in contatto con materiale contenente amianto, almeno fino al 1992, che veniva usato per la protezione dei collettori di scarico e delle turbine dei motori dei natanti su cui era imbarcato. A seconda dei turni di servizio, che variavano dalle otto alle dodici ore, era sempre esposto all'asbesto in quanto doveva restare per tutto il turno presso il locale macchine e specialmente quando il natante era in navigazione". Bonnani non ha dubbi: "Si tratta di una sentenza importante - evidenzia il legale - perché rafforza la condanna del Tribunale di Latina, ha accertato il rischio amianto nella Guardia di Finanza nel caso di OMISSIS OMISSIS. L'ONA conclude Bonanni - sta procedendo al deposito di decine e decine di ricorsi, che riguardano anche gli elicotteristi. Il nostro impegno è forte a sostegno dei militari che hanno pagato con la loro vita. Ci addolora il fatto che la GdF abbia resistito sulla linea del Piave, e continui a negare i diritti ai suoi militari che cadono vittime delle fibre di amianto". redfcz 20220421T094404Z GIOVEDÌ 21 APRILE 2022 09.44.14 Amianto: maresciallo Gdf invalido per asbetosi "vittima del...


-2Amianto: maresciallo Gdf invalido per asbetosi "vittima del... -2- Amianto: maresciallo Gdf invalido per asbetosi "vittima del... -2- Milano, 21 apr. (askanews) - Nonostante la ferma opposizione dell'Avvocatura dello Stato, anche l'altro perito, nominato dalla Corte di Appello di Firenze, ha confermato gli accertamenti di primo grado perché "in effetti - spiega l'avvocato Ezio Bonanni, difensore del militare e di altre decine di militari della GdF esposti e vittime dell'amianto e di altri cancerogeni - il maresciallo è sempre stato in contatto con materiale contenente amianto, almeno fino al 1992, che veniva usato per la protezione dei collettori di scarico e delle turbine dei motori dei natanti su cui era imbarcato. A seconda dei turni di servizio, che variavano dalle otto alle dodici ore, era sempre esposto all'asbesto in quanto doveva restare per tutto il turno presso il locale macchine e specialmente quando il natante era in navigazione". Bonnani non ha dubbi: "Si tratta di una sentenza importante - evidenzia il legale - perché rafforza la condanna del Tribunale di Latina, ha accertato il rischio amianto nella Guardia di Finanza nel caso di OMISSIS OMISSIS. L'ONA conclude Bonanni - sta procedendo al deposito di decine e decine di ricorsi, che riguardano anche gli elicotteristi. Il nostro impegno è forte a sostegno dei militari che hanno pagato con la loro vita. Ci addolora il fatto che la GdF abbia resistito sulla linea del Piave, e continui a negare i diritti ai suoi militari che cadono vittime delle fibre di amianto". redfcz 20220421T094404Z



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.