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Il gioco è vietato ai minori 18 anni, giocare troppo può causare dipendenza patologica
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Stadio F. Ossola - Lunedì 13 ottobre 2014 - ore 20.30 Varese - P.zza Podestà 4 (corso Matteotti) - 0332282294 - fax 0332498007 - cell. 3296193680
IL PUNTO... VITO Fame, ecco la forza del Varese di Vito Romaniello
Non basta. Il Varese sta pian piano acquistando una propria fisionomia, una identità ben precisa, ma non basta. Bettinelli sta mandando in campo gente che ha fame, voglia di emergere, cambia formazione in base alle necessità, ma non basta. segue a pagina 5
IL PERSONAGGIO
Bettinelli, un sogno che diventa realtà
Cascioli a pagina 4
LA GARA AI RAGGI X
La sconfitta di Cittadella insegna: quel che non uccide fortifica segue a pagina 3
DAGLI SPALTI
Stefano Capozucca: “Anni indimenticabili”. Varese nel destino segue a pagina 6
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Varese - Cittadella 215 AI RAGGI X MATCH PROGRAM UFFICIALE
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Cittadella, una sfida dai tanti significati PUNTO PESANTE DA BRESCIA PER IL VARESE CHE VUOL CONTINUARE A FAR BENE IN CASA
La formazione di mister Foscarini ci ha abituato in questi anni ad una squadra che non molla mai. In campo moduli speculari sivo sono stati come al solito Fiamozzi e De Vito, che hanno contribuito a contenere lo strapotere tecnico del brasiliano. A centrocampo Bettinelli ha sostituito l’infortunato Cristiano con Scapinello:
Fondamentale nell’economia della partita è stato il cambio di Bettinelli a dieci Un punto pesante, uno di quelli che fa minuti dalla fine: dentro Miracoli per De salire il morale alle stelle. Per come è Vito e dieci minuti di 3-4-3 per dare più arrivato, con quel sinistro magico che ha peso al reparto offensivo fino alla puniaccarezzato l’incrocio dei pali, lasciando zione di Zecchin. immobili barriera e portiere Per dare continuità è ora indiavversari, che niente hanno spensabile concentrarsi sulla Formazione VARESE Formazione CITTADELLA potuto per evitare che la palla partita con il Cittadella: il Varein Brescia-Varese in Cittadella-Lanciano finisse in fondo al sacco. Ci se si troverà davanti ad un siamo lasciati così a Brescia: alla avversario che dopo un ottimo 3 fine di una partita dura e sofferinizio di campionato ha patito 25 ta, in cui si è visto che il Varese De Vito tre sconfitte consecutive, di cui Cappelletti è ancora all’inizio di un percorso 11 17 l’ultima nell’impegno casalingo che comincia però a dare i primi Minesso con il Lanciano. L’allenatore dei Scapinello frutti. In occasione della trasferveneti, Claudio Foscarini, usa 25 ta al Rigamonti, Bettinelli ha 13 spesso plasmare l’assetto tattico 10 Simic schierato il consueto 4-4-2, per 10 dell’undici titolare, svariando Scaglia Sgrigna 28 17 cercare di scardinare con il gioco Neto da un 4-3-3 ad un 4-4-2, passan22 Capezzi Busellato sulle ali la difesa a 3 delle Ron22 do anche per un più imprevediBastianoni dinelle. In porta è tornato Valentini 29 bile 4-3-1-2. È scontato lo Bastianoni dopo i due turni di schieramento del reparto arreLupoli 8 16 9 squalifica: il portiere biancoros19 trato: davanti al portiere Valen4 Corti Benedetti so è stato bravo ad opporsi in un Gerardi Rea tini, i centrali saranno Scaglia e De Leidi paio di occasioni alle conclusioDe Leidi. Il primo è un difensoni di Caracciolo, ma nulla ha 24 7 re rapido e agile, mentre il potuto sul rigore perfetto trasforsecondo, più forte fisicamente, è Zecchin 2 Coralli 13 mato dall’Airone. In difesa conil sostituto di Pellizzer, che Barreca ferma per Simic, alla terza preFiamozzi sconta l’ultimo dei tre turni di senza consecutiva dal primo squalifica rimediati contro la minuto, al fianco di Rea. La STEFANO BETTINELLI Allenatore CLAUDIO FOSCARINI Pro Vercelli il 24 settembre. L’ecoppia biancorossa è riuscita ad sterno di destra sarà Cappelletarginare le offensive dei padroni di casa il giovane prodotto del settore giovanile riportato Zecchin sulla destra per permet- ti, terzino bloccato e poco propenso alle fino all’ingresso di Sodinha, che con i ha cominciato la partita sul settore di tere all’argentino di concentrarsi sulla folate offensive, mentre dal lato opposto suoi numeri e il suo cambio di passo ha destra, con Zecchin a sacrificarsi sulla fascia che più gli è congeniale. Nella bisognerà fare attenzione a Barreca, dato una marcia in più all’attacco del fascia opposta, prima di lasciare il posto zona nevralgica del campo hanno agito esterno classe ‘95 in prestito dal Torino, Brescia. A completare il pacchetto difen- nel secondo tempo a Rivas. L’esterno Corti e Capezzi: questa sembra ormai molto rapido e dotato di un mancino insiessere la coppia più affidabile, per la dioso. Il centrocampo è il reparto più commistione di forza fisica e di qualità di camaleontico: la coppia centrale è comgioco. Ottima la prova del numero 8 posta da Busellato, mediano di sacrificio (costretto ad uscire ad inizio secondo e interdizione, e Benedetti, centrocampitempo per un leggero infortunio e sosti- sta moderno con una forte predisposiziotuito da Barberis), e ancora una volta ne all’inserimento dalle retrovie. Sugli notevole quella del diciannovenne cen- esterni ci saranno Minesso e Sgrigna, a trocampista di proprietà della Fiorentina: supporto delle due punte Gerardi e con lui il Varese ha trovato un talento a Coralli, centravanti forti fisicamente che cui appoggiarsi in ogni momento della possono creare grattacapi alla difesa partita, e a cui affidare tutti i palloni. biancorossa. La variabile può essere Emblematiche le giocate con cui il nume- Rigoni: qualora fosse schierato titolare ro 28 ha saputo trascinare i compagni nel come vertice basso, Foscarini potrebbe momento dello svantaggio, dando corag- avanzare Sgrigna fra le linee, posizione che senza dubbio valorizza al massimo gio ai suoi in vista dell’assedio finale. In attacco confermata la coppia che la l’estro del fantasista del Cittadella, capasettimana prima col Trapani aveva disin- ce già di far male al Varese l’anno scorso tegrato la difesa granata: Lupoli e il capi- quando era in forza al Carpi. Se fosse La squadra festeggia il pari a Brescia questa la scelta definitiva, sarà ancora più tano Neto Pereira. di Stefano Ferré e Omar Valentini
prelevato dallo Spezia ha potuto finalmente fare il suo “secondo esordio” in biancorosso, dando dimostrazione di aver pienamente recuperato l’integrità fisica: con il suo ingresso al 62’, Bettinelli ha
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VARESE CITTADELLA Arbitra LA PENNA
È Federico La Penna della sezione di Roma 1 il direttore di gara designato per Varese-Cittadella, in programma in posticipo lunedì 13 ottobre alle ore 20:30 allo stadio “Franco Ossola”. Incrocio particolare per il fischietto romano che lo scorso anno arbitrò la stessa partita che finì 2-1 per i biancorossi. Quella sfida coincise con l’esordio in panchina di Carmine Gautieri. Per uno strano incrocio del destino, La Penna diresse anche quella che fu l’ultima partita alla guida dei biancorossi per Gautieri, ovvero la sfida interna contro il Padova in cui la squadra di casa perse 3-0 esonerando poi il tecnico partenopeo. La passata stagione La Penna incrociò il Varese anche ai playout come giudice di porta in Novara-Varese finita 0-2 con doppietta di Pavoletti. C’è ancora un altro precedente tra l’arbitro romano e i biancorossi: due campionati fa La Penna arbitrò a Masnago VareseTernana finita 1-0 con gol di Ebagua. Il fischietto romano sarà coadiuvato da Marco Zappatore di Taranto e Lorenzo Gori della sezione di Arezzo; quarto uomo sarà Alessandro Prontera di Bologna. e.c.
importante attaccare bene le fasce e sfruttare il gioco aereo, fase in cui i veneti hanno dimostrato di avere delle lacune, in particolare sui calci da fermo. È il primo Monday Night dell’anno al Franco Ossola. Il momento in cui si hanno tutti gli occhi puntati addosso. È indispensabile dare continuità ai risultati positivi. I riflettori si stanno per accendere. Nessuno può tirarsi indietro, soprattutto ripensando all’ultimo precedente: i cinque gol subiti al Tombolato, quello scontro a distanza terminato con la salvezza dei veneti, che con i due pareggi a fine stagione hanno costretto il Varese a giocarsi la vita ai playout. Ma il Varese è sopravvissuto: e quel che non uccide, fortifica.
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Allenare il Varese? «Ora è realtà, guardo avanti» DOPO IL MIRACOLO DELLA SCORSA STAGIONE, BETTINELLI È CHIAMATO AD UN’ALTRA IMPRESA
Il mister di Induno ha le idee chiare «Il nostro è un gruppo fantastico, il migliore che potessi desiderare. Da 0 a 100? Non ho dubbi, 110» di Elisa Cascioli Tutti hanno un sogno nel cassetto, ma solo in pochi riescono a realizzarlo e non si tratta dei più fortunati, ma solo di coloro che si sacrificano, che credono in loro stessi e non si arrendono. Stefano Bettinelli è uno di questi. Ha più volte dichiarato che allenare il Varese è sempre stato il suo sogno, ma oramai non lo è più. «Era un sogno, oggi posso dire che è realtà» dice. Come ci è riuscito? «Semplicemente lavorando sul campo; non avendo mai bisogno di raccomandazione alcuna». È partito dagli Allievi del Gazzada, Silvio Papini ha messo una buona parola per portarlo alle giovanili del Varese. Da lì è arrivato sulla panchina della prima squadra, come vice allenatore di Sannino e Maran; poi gli è stata affidata la Primavera. Al termine di quella stagione ha preferito «non buttarsi via», rifiutando alcune proposte che non lo convincevano, «questo perché sapevo che il mio lavoro valeva e quindi ho preferito aspettare». L’attesa lo ha premiato. È stato chiamato alla guida dei biancorossi quando la squadra oramai non era più sull’orlo del baratro, ma ci era finita dentro. Al centro di un vortice è stato capace di infondere fiducia nei suoi uomini che si sono uniti e sono riusciti a non perdersi nell’abisso. Una volta salvata la squadra ai playout, Bettinelli ha cominciato un nuovo capitolo restando sulla panchina biancorossa. A sette giornate dall’inizio della nuova avventura, qual è il primo bilancio? «Direi che in queste prime partite abbiamo raccolto ciò che abbiamo seminato. Sapevamo che non sarebbe stato facile. Il nostro campionato è complicato per tanti motivi. Sarà una
stagione in cui dovremo lottare e soffrire con la consapevolezza che lo stiamo facendo da prima ancora che iniziasse». Spesso hai parlato dell’incostanza dei giovani nel rendimento, vedi comunque una crescita continua? «La crescita c’è, l’incostanza è data dalla
gioventù. Mentre gli “anziani” si sanno gestire nei momenti più difficili, i giovani cercano sempre di voler fare tutto e subito e questo a volte li porta a sbagliare. Fare esperienza è l’unica arma che hanno per migliorare». La rosa attuale è qualitativamente più debole rispetto alle passate stagioni… «Ho la miglior squadra che potessi desiderare. il mio è miglior gruppo del mondo. Ci sono squadre con grandi individualità e con giocatori di Serie A, ma il Varese è speciale. È un gruppo che da 0 a 100 valuto 110. I più vecchi e i più giovani sono diventati una cosa sola e questo fa la differenza e la farà sempre». Capitolo Coverciano: una volta realizzato il sogno di allenare il Varese, che significato ha poter partecipare al master? «Sono contento di frequentare il corso che mi darà l’abilitazione ad essere allenatore in senso pieno con la possibilità quindi di essere tesserato con questo ruolo. Conoscevo già l’ambiente ‘toscano’ e ciò che è bello non sono i corsi in sé, ma tutto ciò che c’è intorno, ovvero il confronto con gli altri allenatori e con i docenti. È questo quello che fa crescere veramente, non tanto le lezioni in sé, il confronto e lo scambio di opinioni sono molto importanti». Qual è il tuo punto di forza e la tua debolezza? «Direi che ho una grande forza mentale; ho anche un punto
Bettinelli con il suo vice Di Stefano debole (sorride ndr), ma non lo svelerò mai». Il punto di forza e il punto di debolezza della squadra invece? «Il punto di forza direi che è l’incoscienza, mentre la debolezza è la mancanza di esperienza. Le due cose vanno a braccetto. Se hai esperienza non hai coscienza e viceversa». Parliamo del campionato. Quanto è stato utile il punto raccolto a Brescia? «Il pareggio è stato importante sia per la classifica che per dare continuità ai risultati. Io non sono d’accordo con chi dice che è stato fortunato. È stato un punto meritato perché ci abbiamo creduto fino alla fine e credo che la fortuna non esista. Come non esiste la sfortuna. Quando un mio giocatore colpisce il palo dico sempre che ha sbagliato, non capisco perché se lo colpiscono gli altri mi devo considerare fortunato. Semplicemente non ha inquadrato la porta. Qualcuno ha storto il naso dicendo che l’avversario ha giocato meglio, ma abbiamo affrontato un
Brescia che ha diversi giocatori con un passato di Serie A». In Serie B sono già saltate due panchine: Catania e Latina… «Il nostro calcio funziona così. Spendi molti soldi e pensi che tutto debba girare bene sin da subito. Investi e pretendi di ottenere subito i risultati. Spesso non è così e paga sempre l’allenatore, ma nel momento in cui firmi sai che corri questo rischio e devi accettarlo. Il campionato non ha ancora detto niente e sono convinto che alla lunga non ci saranno sorprese. Per andare in Serie A lotteranno le tre o quattro squadre che hanno speso di più e per non retrocedere lotterà chi ha investito di meno». Il prossimo avversario è il Cittadella. Che partita ti aspetti? «Mi aspetto di vedere la mia squadra lottare dal primo all’ultimo minuto dando il meglio di sé. Metteremo in campo quelli che sono i nostri valori. E poi lasceremo che il campo dia il suo responso. Mi aspetto due squadre che si sfideranno a viso aperto cercando entrambe di superarsi, se così non fosse all’ottava giornata significherebbe che tutti hanno sbagliato qualcosa».
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IL PUNTO VITO Il Corsaro Biancorosso MATCH PROGRAM UFFICIALE
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Segue dalla prima pagina
I biancorossi viaggiano alla media di un punto a partita e per raggiungere la fatidica “quota 50”, quella della salvezza, questo ruolino di marcia non basta. Bisogna dare qualche colpetto all'acceleratore per mettere in cascina un po' più di fieno. L'inverno è lungo e porterà al mercato di gennaio, quello di riparazione, spesso decisivo nell'esito finale della stagione. Interventi sulle rose che faranno saltare molti equilibri. Ecco perché il Varese deve correre più veloce degli altri. A Brescia è arrivato il primo punto esterno. Neto e compagni hanno affrontato un avversario in evidente difficoltà che ha fatto di tutto per aggiudicarsi il match ed effettuare il sorpasso in classifica. Andrea Caracciolo si è sbloccato su rigore proprio contro
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Bastianoni, del resto la porta biancorossa è uno dei suoi bersagli preferiti (nel 2013 l'ha centrata quattro volte). Tre legni hanno salvato la difesa del Varese, che ha tremato ma non ha ceduto. All'ultimo respiro, a mezzo minuto dalla fine del recupero, Zecchin ha segnato il punto del pari. Punizione dal limite dell'area, barriera piazzata a coprire il palo alla sinistra di Arcari, parabola angolata e precisa che si è infilata nell'angolino. Una perla, una traiettoria che ha indicato la via da seguire in questa annata. Il cammino sarà pieno di curve, tortuoso, ma bisogna crederci finché il tempo lo consente. Come fanno i tifosi, il mister, i giocatori. Avevamo detto che la sconfitta (incredibile) di Carpi ricordava molto quella di Bergamo con l'Albinoleffe, ai tempi in cui il Varese era matricola. Quella lezione
servì parecchio. Dopo la rovinosa caduta in Emilia, Bettinelli ha riordinato le idee, ribadito ai suoi che ogni partita è ossigeno per sopravvivere ed è ripartito. In molti lo hanno seguito, passo dopo passo. I giocatori corrono insieme, cadono insieme, si rialzano insieme. I più giovani seguono l'esempio dei veterani. È il segreto per crescere. Simic accanto a Rea, Capezzi vicino a Corti, Scapinello sulla fascia opposta a quella di Zecchin, tanto per ricordare gli ultimi inserimenti. Ora arriva il Cittadella e il diesse Ambrosetti fa bene a ricordare la sconfitta rimediata in Veneto la scorsa primavera. Allo stadio “Tombolato” le ambizioni biancorosse furono ridimensionate e cominciò il declino che portò ai playout. Fu quella sconfitta probabilmente a cambiare il destino del Varese.
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Neto prova il sorpasso
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DAGLI SPALTI DEL FRANCO OSSOLA W W W . V A R E S E S P O R T . C O M
Capozucca e il Varese nel suo destino
Stefano Capozucca, ex cuore biancorosso ed anche ex direttore sportivo del Genoa, per tante stagioni, con un’esperienza al Livorno avuta lo scorso anno prima di tornare a collaborare in questa stagione con il Grifone, ogni tanto torna al “Franco Ossola”. Approdare al Varese era scritto nel suo destino. Arrivato nella Città Giardino a fine anni ’70 come giocatore, andò via per un problema alla vista a proseguì la sua carriera alla Biellese. Sotto il Sacro Monte tornò una volta appese le scarpette al chiodo come dirigente. Otto stagioni a Varese prima come direttore sportivo e poi come direttore generale non si dimenticano e i ricordi sono tanti… «Quasi dieci anni in una società non si possono scordare. Non si può dimenticare la polvere che abbiamo mangiato andando a giocare in tanti campi per cercare di raggiungere la serie B». Dopo la triste uscita di scena ai Mondiali della nostra Nazionale, come vede il calcio nostrano? «Rispetto a dieci anni fa è cambiato tantissimo. È molto più complesso e ci sono molte più variabili e cose esterne che influenzano. Il marketing ad esempio è entrato pesantemente in tutte le società. Con la crisi sono sempre meno gli industriali che investono in questo sport. A Varese dovete ringraziare Laurenza e il suo staff. Mancando gli sponsor e con il crollo degli spettatori oggi non è per nulla facile tenere in piedi una società calcistica nonostante i contributi che arrivano dalle televisioni».
Quale può essere una ricetta da adottare? «Non ci sono ricette, non conosco nessuno che fa miracoli. Gran parte delle società hanno problemi finanziari e allora bisogna fare quello che intelligentemente si fa qui a Varese, ovvero puntare sui giovani “fatti in casa”. Far crescere il vivaio, avere pazienza con i più giovani e dare serenità alle baby promesse è un metodo giusto. Fortunatamente a Varese l’ ambiente che si è creato è questo, non c’è una forte pressione sul calciatore. Chiaramente i tifosi vogliono l’ impegno in campo, ma questa è una piazza dove è facile emergere ed esprimersi». Nel Varese anche l’allenatore è un emergente… «Bettinelli è giovane e molto motivato, alla sua prima esperienza come primo allenatore tra i professionisti. Certamente le capacità del tecnico non le scopriamo oggi. È un grande uomo, la società ha grande fiducia in lui e questo i giocatori lo sentono. Ha un innato carisma e se sei di Varese e alleni i biancorossi, cosa vuoi di più dalla vita? Lui lo sa benissimo e morirebbe per la squadra e i suoi ragazzi». Che stagione dobbiamo aspettarci? «La serie B non è facile per nessuna squadra, i biancorossi devono giocarsi tutte le partite come se fossero finali. Questo deve essere lo spirito giusto. Mi aspetto che dal Varese emergano numerosi giovani interessanti». Claudio Ferretti
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L’ACADEMY VARESE CALCIO A 5 SI PRESENTA Parte la polisportiva biancorossa
L'innovativo progetto legato al Calcio a 5 ha già preso il via e il Varese lo ha ufficialmente presentato mercoledì mattina a Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese, dove a porgere i saluti istituzionali è stata Paola Della Chiesa, direttore dell'Agenzia del turismo: «Porto anche i saluti dell'architetto Pomelli. La Provincia ha voluto aiutare il Varese in questo progetto mettendo a disposizione le strutture come la palestra di Gazzada. Faccio le congratulazioni al presidente Laurenza per questo nuovo progetto. L'idea mi piace molto ed è innovativa». Il Varese è l'unica società di calcio professionistico ad avere anche una squadra di calcio a 5, chiamata Academy Varese 1910, una vera e propria costola generata appositamente che comprenderà anche tutto il settore giovanile del Varese. La formazione maggiore, allenata da Daniele Vismara, è composta da 17 giocatori e disputa le partite in casa al centro sportivo Motrix di Cavaria, il mercoledì alle 21:30. La domenica mattina nella palestra dell'Isis di Gazzada gioca invece la formazione Juniores, anch'essa composta da 17 giocatori. «È un progetto innovativo in Italia che fa parte del Varese 2.0 - il commento di Nicola Laurenza -. Siamo il primo
club professionistico ad avere una squadra di calcio a 5 all’interno del proprio gruppo. Ringrazio la Provincia e Paola Della Chiesa per gli sforzi fatti». Il presidente onorario è Paolo Maccecchini:«Ho fatto il presidente dell'Unione sportiva Malnatese e ad una certa età era ora di fare il presidente onorario. Nel mio piccolo ho dato una mano e chiedo al territorio di investire nel Varese e nelle sue idee innovative». Il responsabile area e factotum è Graziano Saporiti: «Si tratta di un principio di polisportiva, un qualcosa che nelle altre nazioni come in Spagna è la normalità. Non sappiamo dove ci porterà, ma siamo sicuri sia un grande progetto. Il calcetto è lo sport più praticato a livello amatoriale, ma in pochi ne parlano. Abbiamo ricevuto telefonate da tutta Italia di ragazzi che volevano provare ad entrare in squadra compreso anche l’ex allenatore dell’Azerbaijian. Di 120 ragazzi ne abbiamo selezionati 34 - prosegue - divisi tra prima squadra, in cui la maggior parte sono Under 21 e Juniores. Partecipiamo al campionato di Serie D e tutti sono qui per imparare. In questo primo anno non guarderemo i risultati, non abbiamo l’obbligo di vincere. I nostri ragazzi sono per prima cosa tifosi del Varese». Elisa Cascioli
ORGANIGRAMMA Dirigenza: Frigerio Matteo, Genovese Marco, Leone Vincenzo. Allenatore prima squadra: Vismara Daniele. Allenatore juniores: Bruttomesso Denis
Prima squadra: Scarcella Luca Lunardon Andrea Cornelli Luca Ferraro Francesco Brianzoni Martino Peruzzi Marco Gigliotti Fabrizio Poletti Mirko Righi Manuel Jahori Elfjor Cerchi Marco Giorgio Alessandro Salmoiraghi Nadir Vignoli Simone Gonzato Samuele Fortunato Giovanni Sandu Omar
Juniores Zagami Simone La Licata Giovanni Barile Loris Tanga Andrea El Ouargui Abdelkbir Velazquez Matteo Cardani Moreno Koci Arbi Conte Manuel Anchimanya Martine Elvis Yordan Zheng Jacopo D'Elia Giulio Dell'Eova Alberto Lorigiola Alessandro Cacciuottolo Tommaso Da Silva Eduardo Paletti Davide
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Club biancorossi crescono:
Al Lido della Schiranna sbarca la “Passione Biancorossa”
Festa biancorossa al Lido della Schiranna dove il Club Passione Biancorossa ha inaugurato una nuova sede unica in Varese città dopo le tante presenti sulla provincia. A "battezzare" la nuova sezione si sono presentati i giocatori Angelo Rea, con il figlioletto Donato, e Arturo Lupoli, accompagnati come sempre dal team manager Silvio Papini e dall'addetto stampa Michele Marocco. Proprio Papini è stato protagonista della serata perché insieme al direttore generale Giuseppe D'Aniello ha ricevuto una speciale targa donata da Passione Biancorossa. I due sono stati “premiati” per la vicinanza e l'aiuto fattivo che hanno dato al club nato da sulle ceneri del Club Amici del Varese. Alla serata hanno voluto esserci anche
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Marco Caccianiga e Mario Belluzzo, rispettivamente presidente e coordinatore del Settore Giovanile e non è voluto mancare nemmeno il responsabile dell'area tecnica Giuseppe Cannella. Il club è stato intitolato a Peo Maroso, per questo non poteva mancare il figlio Virgilio. Luca Alfano, speciale tifoso biancorosso, è stato nominato presidente onorario. La serata al lago presso il locale di Alfonso Vanetti è stata scandita da premiazioni, foto di rito, ricco apericena, brindisi e sorrisi. Il tutto è stato realizzato grazie al prezioso contributo di Antonia Calabrese, tifosissima del Varese e che per anni si è occupata di eventi sportivi come dipendente dell’Ufficio sport della Provincia di Varese . Elisa Cascioli
Il Varese al Centro Porsche di Via Sanvito
Il Varese ospite alla presentazione del nuovo Porsche Cayenne con il presidente Laurenza in prima fila, con lui il dg D’Aniello, il responsabile dell’area tecnica, Cannella e i giocatori Barberis, Rivas e Blasi.
Tifosi in trasferta:
Bologna e Roma da non... perdere
(e.c.) La gioia dei tifosi biancorossi è scoppiata soltanto alla fine, quando Zecchin si è inventato una traiettoria perfetta indirizzando la sfera in porta a 30’ dal triplice fischio che ha fatto esplodere il Settore Ospiti del Rigamonti di Brescia. Zecco ha sancito l'1-1 finale e per la prima volta, dopo tre sconfitte, i tifosi hanno potuto festeggiare in trasferta. La prossima gara esterna sarà sabato alle 15 in casa del Bologna. Come sempre il Club Passione Biancorossa organizza la trasferta: partenza alle 9.30 dal piazzale dello stadio “Franco Ossola”, costo di 30 euro per i soci e di 35 per i non soci. I tifosi devono autonomamente munirsi del biglietto d’ingresso e possono prenotare chiamando Livio Saccani, presidente del club, al 335. 6438254. Nel frattempo sono aperte le iscrizioni per la trasferta a Roma dei giorni 2 e 3 dicembre. I tifosi che si
sono prenotati sono già un centinaio. Sono già due i pullman targati Morandi pronti a partire da Masnago. Il Varese giocherà in Coppa Italia martedì 2 dicembre contro la Lazio con orario ancora da definire, ma la trasferta di Passione Biancorossa è già pianificata: partenza alle 5 del mattino di martedì 2 dicembre; sosta ad Orvieto alle 11.30 per visitare il Duomo e pranzare; partenza per Roma in direzione dell’Hotel e a seguire Olimpico, per chi non vuole perdersi la partita, e giro turistico nella capitale invece per chi non assisterà al match. Il mattino seguente è in programma la partecipazione all’udienza di Papa Francesco; la partenza per Varese è in previsto nel primo pomeriggio. Il costo che comprende viaggio, sistemazione alberghiera in mezza pensione, tour della città, udienza del papa e assicurazione medico/bagaglio è di 170 euro.
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Abbraccio di gruppo
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Acrobazia di Lupoli
Il giovane Capezzi si scatena dopo il primo gol in B
Corti colpisce di testa
“Lupo” esulta dopo il rigore realizzato
Scapinello inseguito dall’avversario
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Fallo nell’area biancorossa
Fiamozzi lotta con Sodinha
Zecco fiero del gol dell’ 1 - 1 Intesa tra Bastianoni e Laurenza
Saluto tra mister
Rivas torna in campo
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FILIPPO PERUCCHINI 1 - Portiere Nato a Bergamo il 06/10/1991
FRANCESCO LUONI 2 - Difensore Nato a Varese il 09/04/1988
COSIMO LA GORGA 12 - Portiere
Nato a Vallo della Lucania (Sa) il 01/11/1994
Nato a Santa Margherita Ligure (GE) il 18/05/1991
ANDREA DE VITO 3 - Difensore
NICCOLO’ DONDONI 4 - Difensore
Nato a Pavia il 27/11/1991 MARTINO BORGHESE 5 - Difensore
Nato a Budapest (Ungheria) il 18/04/1995
MANUELE BLASI 6 - Centrocampista Nato a Civitavecchia (RM) il 17/08/1980
EMANUEL RIVAS 11 - Centrocampista Nato a Quilmes (Argentina) il 17/03/1983
ANDREA BARBERIS 21 - Centrocampista Nato a Genova il 11/12/1993
LUCA MIRACOLI 9 - Attaccante Nato a Genova il 31/03/1992
BRUNO PETKOVIC 27 - Attaccante Nato a Metković (Croazia) il 16/09/1994
Nato a Perugia il 14/04/1995
RICCARDO FIAMOZZI 13 - Difensore
Nato a Basilea (Svizzera) il 05/06/1987 KRISZTIAN TAMAS 14 - Difensore
ELIA BASTIANONI 22 - Portiere
Nato a Trento il 18/05/1993
ANGELO REA 19 - Difensore
Nato a Pomigliano D’Arco (NA) il 16/06/1982
STEFAN SIMIC 25 - Difensore Nato a Praga (Rep. Ceca) il 20/01/1995
LUIGI FALCONE 7 - Centrocampista
DANIELE CORTI 8 - Centrocampista
ANDREA CRISTIANO 15 - Centrocampista
DENNIS SCAPINELLO 17 - Centrocampista
Nato a Mesagne (BR) il 26/05/1992
Nato a Chivasso (TO) il 15/07/1984
GIANPIETRO ZECCHIN 24 - Centrocampista
Nato a Camposanpiero (PD) il 05/05/1983
LEONIDAS NETO PEREIRA 10 - Attaccante Nato a Cameiro (Brasile) il 04/01/1979 ARTURO LUPOLI 29 - Attaccante Nato a Brescia il 24/06/1987
Nato a Cantù (CO) il 16/05/1980
Nato a Varese il 23/11/1995
LEONARDO CAPEZZI 28 - Centrocampista
Nato a Sangiovanni (FI) il 28/03/1995
LUCA FORTE 20 - Attaccante Nato a Trieste il 28/07/1994
NICOLA CORNACCHIA 30 - Attaccante
Nato a Forte dei Marmi (LU) il 13/08/1996
Organigramma Presidente: NICOLA LAURENZA
Vice presidente: PAOLO VITIELLO Direttore generale: GIUSEPPE D'ANIELLO Amministratore delegato: MICHELE LO NERO Direttore sportivo: GABRIELE AMBROSETTI Responsabile Area tecnica: GIUSEPPE CANNELLA Responsabile Area commerciale: FABIO LORENZI Area commerciale: ROBERTO PISONI Direttore marketing e comunicazione: MARCELLO VITELLA Area marketing: PAOLA FRASCAROLI Area comunicazione: STEFANO FERRE’ Addetto stampa: MICHELE MAROCCO Segreteria generale, biglietteria, sicurezza: ENRICA BIANCHI Segreteria organizzativa: FEDERICA PACCHETTI Travel and logistics: MASSIMO VACCALUZZO Amministrazione contabilita’: ANNA ZANFARDIN, MAURA NOVI, ROMINA NAPPA Responsabile scouting: ALESSANDRO ANDREINI Fotografo ufficiale: DOMENICO GHIOTTO Area tecnica Allenatore: STEFANO BETTINELLI
Vice Allenatore: OLIVIERO DI STEFANO
Preparatore dei Portieri: STEFANO CIUCCI Preparatore Atletico: IVAN LUIGI FERRARESI Preparatore atletico recupero infortuni: LUCA CAVAGGIONI Dirigente addetto agli arbitri: FRANCO VITELLA Team Manager: SILVIO PAPINI Direttore Accompagnatore: PIETRO FRONTINI Magazziniere: ALESSANDRO BOTTA Magazziniere: ALDO CUNATI Area medica Responsabile Sanitario: GIULIO CLERICI Medico Sociale: MARCO MARANO Ortopedico: CARLO MONTOLI Ortopedico: ALESSANDRO FAGETTI Fisioterapista: FRANCESCO SMARGIASSI Fisioterapista: ROBERTO CONSONNI
12 WWW.VARESESPORT.COM
IL CAMMINO DEL VARESE
GIRONE DI ANDATA
30-08-14
07-09-14
13-09-14
20-09-14
23-09-14
27-09-14
04-10-14
12-10-14
18-10-14
25-10-14
28-10-14
01-11-14
08-11-14
16-11-14
22-11-14
29-11-14
6-12-14
13-12-14
20-12-14
24-12-14
28-12-14
Varese-Spezia
Carpi-Varese
Varese-Lanciano
Pro Vercelli-Varese
Livorno-Varese
Varese-Trapani
2-1
1-0
5-2 -
Varese-Modena
Catania-Varese
Varese-Perugia
Avellino-Varese
Varese-Vicenza
31-01-15
Virtus Lanciano-Varese -
7-02-15
1-1
Bologna-Varese
Frosinone-Varese
Spezia-Varese
4-0
1-1
Varese-Bari
17-01-15
24-01-15
-
-
-
-
-
-
-
-
Varese-Carpi
Bari-Varese
-
21-02-15
Trapani-Varese
14-02-15 28-02-15
Varese-Brescia
7-03-15
Varese-Bologna
03-03-15 21-03-15
29-03-15
02-04-15 11-04-15
18-04-15
25-04-15
Cittadella-Varese Varese-Frosinone Modena-Varese Varese-Catania Perugia-Varese
Varese-Avellino
Vicenza-Varese
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Varese-Virtus Entella
-
28-04-15
Virtus Entella-Varese
Varese-Crotone
-
09-05-15
Crotone-Varese
-
Ternana-Varese
-
Latina-Varese
Pescara-Varese
Varese-Ternana
-
-
-
02-05-15 16-05-15
22-05-15
Varese-Latina
Varese-Pescara
-
-
1 9 1 0
VARESE SPORT
L UNEDÌ 13 OTT OBRE 2014
LA CLASSIFICA
-
-
Varese-Livorno
V A R E S E
-
Varese-Pro Vercelli
14-02-15
A . S .
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GIRONE DI RITORNO
4-2
Brescia-Varese
Varese-Cittadella
Il Corsaro Biancorosso MATCH PROGRAM UFFICIALE
Laurenza
Avellino Perugia Livorno Bologna Pro Vercelli Virtus Lanciano Frosinone Bari Carpi Trapani Modena Ternana Spezia Pescara Cittadella Varese (-1) Latina Brescia Vicenza Catania Crotone Virtus Entella TURNO ODIERNO sabato 11 h 18.00
Pro Vercelli - Spezia sabato 11 h 20.30
Modena - Brescia Domenica 12 h 12:30
Catania - Bari
Domenica 12 h 15:00
Avellino - Carpi Crotone - Pescara Latina - Bologna Livorno - Trapani Lanciano - Vicenza Domenica 12 h 20:30
Perugia - Frosinone Lunedì 13 h 20:30
La squadra saluta i tifosi del Franco Ossola
VARESE - CITTADELLA Martedì 14 ottobre h 20:30
Entella - Ternana
P.ti 15 14 14 14 13 13 12 12 12 12 11 10 10 9 7 7 7 7 7 6 6 5
G 8 7 8 8 8 8 7 8 8 8 8 7 8 8 7 7 8 8 8 8 8 7
8^ giornata 1-0 1-1 2-3 1-0 1-4 1-2 6-0 4-0
V 4 4 4 4 4 3 3 3 3 3 2 2 3 2 2 2 1 1 1 1 1 1
N 3 2 2 2 1 4 3 3 3 3 5 4 1 3 1 2 4 4 4 3 3 2
PROSSIMO TURNO
P 1 1 2 2 3 1 1 2 2 2 1 1 4 3 4 3 3 3 3 4 4 4
RF 9 8 12 9 11 16 10 10 11 11 6 7 7 15 11 11 6 4 4 10 5 5
9^ giornata
venerdì 17 ottobre h 20.30
Vicenza
- Pescara
sabato 18 ottobre h 15.00
BOLOGNA Brescia Carpi Frosinone Spezia Ternana Trapani Lanciano
-
VARESE Pro Vercelli Latina Modena Catania Livorno Crotone Perugia
domenica 19 ottobre h 18.00
Bari
- Avellino
lunedì 20 ottobre h 20.30
Cittadella
RS 7 5 6 8 7 13 5 8 10 17 5 5 8 11 12 14 8 9 9 13 10 11
- Entella
VARESE SPORT
LUNEDÌ 13 OT TOBRE 2014
di Franco Vanetti
Il Corsaro Biancorosso
Gli avversari: CITTADELLA MATCH PROGRAM UFFICIALE
A . S .
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Il Cittadella, conosciuta in passato anche come Cittadella Padova (dal 2000 al 2004) è stata fondata nel 1973 e vanta 9 partecipazioni in serie B (dal 2008 con l’attuale denominazione). Il colore sociale è il granata e il campo di gioco è il Piercesare Tombolato (7.600 posti). Durante la stagione 2009-2010 raggiunge uno storico sesto posto in Serie B ma viene sconfitta in semifinale di play-off dal Brescia, ottenendo comunque il più alto risultato nella sua storia. Inoltre nella stessa stagione si aggiudica la prima Coppa Disciplina (i granata ne hanno vinte altre due). Due vittorie, un pareggio e quattro sconfitte: è questo il ruolino di marcia dei veneti probabili avversari dei biancorossi nella lotta salvezza. Nell’ultimo turno di campionato sono stati sconfitti in casa per 3 a 2 dal Lanciano grazie alla tripletta di Vastola. In Coppa Italia invece sono usciti al terzo turno dopo il poker subito a Reggio Emilia ad opera del Sassuolo (doppietta di Sansone). Dal 2005 sono allenati da Claudio Foscarini, ex centrocampista con buoni trascorsi fra serie B e serie C, giunto alla decima stagione consecutiva (record condiviso con Giovanni Trapattoni che dal ’76 all’86 allenò la Juventus); i suoi moduli di gioco prediletti sono i classici 4-4-2 e 3-5-2, ma dalle prime battute del campionato in corso, Foscarini ha provato anche il 34-1-2 con fortune alterne. Il grande ex biancorosso Edoardo Gorini, primatista di
presenze nel Varese con 252 incontri giocati, è rimasto a far parte dello staff tecnico e attualmente ricopre il ruolo di viceallenatore. Il rinnovamento della rosa in casa Cittadella è stato abbastanza sostanzioso grazie anche al lavoro del direttore generale Stefano Marchetti. In porta è arrivato Alex Valentini, classe 1988 dallo Spezia, che condivide il reparto con l’espertissimo Andrea Pierobon (classe 1969) che attualmente è il calciatore più anziano ancora in attività nei campionati professionistici italiani. In difesa sono invece giunti Filippo Scaglia e Daniel Cappelletti rispettivamente da Torino e Palermo, mentre dal Mantova è arrivato l’esperto Nicola Donazzan, del 1985, dinamico esterno sinistro che può giocare
anche centrale a rafforzare il reparto. A centrocampo ecco gli arrivi di Alessio Benedetti, Antonio Palma e di Antonio Barreca dal Torino (esterno sinistro protagonista degli ultimi 2 campionati Primavera) che si aggiungono alla conferma importantissima di Nicola Rigoni, proveniente dalla Reggina a gennaio e autentico colpo del mercato estivo dei veneti che sono riusciti a rinnovarne il prestito dal Chievo, il veneto classe 1990 che ricopre vari ruoli a centrocampo è figlio d’arte (il padre giocò nel Lanerossi Vicenza). Sempre dalla squadra calabrese, in attacco, è arrivato Federico Gerardi (classe 1987) prima punta, forte fisicamente e nel gioco aereo. Giocatore dotato di una buona tecnica individuale, gioca spesso di sponda per far salire la squadra. Assieme a lui, da Carpi via Verona, è stato prelevato il veterano Alessandro Sgrigna, classe 1980, vero e proprio giocatore di categoria che ha fatto ritorno al Cittadella dopo il biennio 2003/05, dove mise a segno ben 25 reti in 65 gare totali. Spesso impiegato come esterno offensivo, sia a sinistra che a destra, ha più volte ricoperto il ruolo di trequartista, di seconda punta e, nel Vicenza, anche di attaccante centrale. Grazie alla sua notevole versatilità e tecnica, è da considerarsi un vero e proprio jolly offensivo. Particolare attenzione poi andrà dedicata al compagno di reparto Claudio Coralli, attaccante del 1983 soprannominato “il Cobra”, 13 gol in 38 presenze nella scorsa stagione e già autore di buone prestazioni nel campionato in corso (4 gol).
I precedenti: i veneti hanno espugnato Masnago tre volte su 13 di Marco Gandini
L'ottava giornata del campionato di Serie B, mette il Varese contro il Cittadella, sfida ormai classica tra le due squadre, che dalla stagione 1964/1965 si sono già incontrate al "Franco Ossola" di Varese ben 13 volte. Cinque sono le vittorie per i biancorossi, cinque i pareggi e tre le vittorie dei veneti; undici le reti messe a segno dai padroni di casa, otto quelle realizzate dagli ospiti. Il primo incontro tra le due squadre, risale alla stagione 1989/1990, gara valida per la trentatreesima giornata del Campionato di Serie C2; penultima partita del torneo, e il Varese capolista necessita, nella maniera più assoluta, una vittoria per tenere a debita distanza la Pro Sesto inseguitrice. Dopo la prima mezz'ora di studio tra le due squadre, i biancorossi non deludono le attese e al 36' Paolillo fa esplodere di gioia il "Franco Ossola" siglando l'1 a 0 che deciderà la partita. Il secondo match tra le due squadre risale alla stagione 1995/1996, durante la ventitreesima giornata del Campionato di Serie C2; è un grande Varese (allenato allora da Caligaris) quello che vince 2 a 0 gra-
zie alla doppietta di un incontenibile Taldo. Nella terza sfida disputata a Masnago arriva la prima sconfitta per i biancorossi; il gol vittoria dei veneti è siglato all'83' da Zirafa, dopo un match molto equilibrato e, a tratti, dominato dai lombardi. Pareggio a reti bianche invece nel quarto scontro tra le due compagini, nell'incontro valido per la quattordicesima giornata del Campionato di Serie C2 stagione 1997/1998. Quell'anno Varese e Cittadella, si posizioneranno poi rispettivamente prima e seconda al termine del campionato, venendo promosse entrambe in C1. Stagione 1998/1999, quinto incontro tra le due squadre e seconda sconfitta per i biancorossi allenati da Roselli; i gol di Beretta al 30' e di Filippi al 70' stendono i lombardi che a fine Campionato si classificheranno in 13esima posizione ad un passo dalla zona Play-out. La stagione 1999/2000, è la stagione del doppio incontro tra i due team. Il primo, valido per la decima giornata del Campionato di Serie C1, termina con il risultato di 1 a 1 in virtù del gol di Mazzoleni al 42' per i granata, e di Comi all'87'; il secondo, invece, si riferisce alla semifinale di anda-
www.ascittadella.it
ta dei Play-off, che si conclude con il successo dei biancorossi grazie all'autorete di Simeoni all'8' del primo tempo. Il successo, però, si rivela inutile poiché, durante la semifinale di ritorno, i veneti ribaltano il risultato con un netto 2 a 0, vanificando, di fatto, i sogni di promozione del Varese. Nei successivi tre incontri tra le due squadre, si registrano tre pareggi. Uno a uno durante la stagione 2002/2003 in virtù dei gol di Dall'acqua per il Cittadella al 71' e di Fiumicelli all'86'; stesso risultato la stagione successiva grazie alle reti di Gennari al 33' e Mussi su rigore al 44' per i biancorossi; 0
Stagione
Data
a 0 nella stagione 2010-2011, nella gara valida per la tredicesima giornata del Campionato di Serie B. Cade con il risultato di 1 a 0 (rete di Schiavon) il Varese di Rolando Maran in occasione della 16esima giornata di Serie B del campionato 2011/2012 mentre fa meglio la formazione di Castori che riesce a vincere per 2 a 0 grazie alle segnature di Kone ed Ebagua. Lo scorso anno, successo per 2 a 1 per il Varese di Carmine Gautieri che bagnò così il suo esordio sulla panchina biancorossa grazie ai gol di Pavoletti e Cristiano.
Gara
1989/1990
27 Maggio 1990
Varese - Cittadella
1996/1997
19 Gennaio 1997
Varese - Cittadella
1995/1996 1997/1998
1998/1999
1999/2000
18 Febbraio 1996 14 Dicembre 1997 14 Febbraio 1999
14 Novembre 1999
Varese - Cittadella Varese - Cittadella Varese - Cittadella Varese - Cittadella
Ris. 1-0 2-0 0-1 0-0 0-2 1-1
1999/’00(playoff)
28 Maggio 2000
Varese - Cittadella
1-0
2003/2004
19 Ottobre 2003
Varese - Cittadella
1-1
2002/2003 2010/2011
2011/2012
2012/2013 2013/2014
22 Dicembre 2002 6 Novembre 2010
19 Novembre 2011 27 Aprile 2013
30 Novembre 2013
Varese - Cittadella
Varese - Cittadella
Varese - Cittadella
Varese - Cittadella Varese - Cittadella
1-1
0-0
0-1
2-0 2-1
LO STAFF
ALLENATORE CLAUDIO FOSCARINI PREPARATORE TECNICO EDOARDO GORINI PREPARATORE ATLETICO ANDREA REDIGOLO PREPARATORE DEI PORTIERI PIERO GENNARI RESPONSABILE SANITARIO DOTT. ILARIO CANDIDO MEDICO SOCIALE ORTOPEDICO DOTT. ROBERTO BORDIN MEDICO SOCIALE RADIOLOGO DOTT. CARLO RETTORE MASSAGGIATORI GIOVANNI PIVATO, NICOLA DE BARDI DIRIGENTI ACCOMPAGNATORI LINO PIEROBON GIUSEPPE SILVESTRI MAGAZZINIERI SEVERINO CIVIERO ANGELO SGARBOSSA
LA ROSA
PORTIERE 1
PIEROBON ANDREA
12
ZANIN PAOLO
22
VALENTINI ALEX
DIFENSORE 2 3
PECORINI SIMONE
BARRECA ANTONIO
4
DE LEIDI ALESSANDRO
6
SIGNORINI ANDREA
5
PELLIZZER MICHELE
13
SCAGLIA FILIPPO
14
EULOGI RICCARDO
18
DONAZZAN NICOLA
15
UGO RICCARDO
25
CAPPELLETTI DANIEL
CENTROCAMPISTA 8
16
RIGONI NICOLA
BENEDETTI ALESSIO
17
BUSELLATO MASSIMILIANO
23
PAOLUCCI ANDREA
21 24
LORA FILIPPO
ATTACCANTE 7 9
PALMA ANTONIO
CORALLI CLAUDIO
GERARDI FEDERICO
10
SGRIGNA ALESSANDRO
19
SCHENETTI ANDREA
11 20 27
MINESSO MATTIA
MANCUSO LEONARDO BORTOLUZ ELIA
Il Corsaro Biancorosso MATCH PROGRAM UFFICIALE
14 WWW. VAR ESESP OR T. CO M
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VARESE SPORT
SETTORE GIOVANILE
LUNEDÌ 13 OTT OBRE 2014
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Week end di sorrisi per i baby biancorossi
Dopo il grave incidente Isaac manda messaggi di incoraggiamento alla squadra
Fine settimana di sorrisi nel Settore Giovanile del Varese. Innanzi tutto perché il giovane degli Allievi Isaac Akuetteh, dopo il brutto incidente nel quale è rimasto gravemente ferito, si è ripreso e negli ultimi due weekend ha voluto incitare la sua squadra mandando messaggi di in bocca al lupo a tutti i suoi compagni e non solo. Nello scorso weekend una sola formazione è andata incontro ad una giornata storta, si tratta della Berretti che ha perso con onore per 4-3 in casa con la Pro Piacenza. Sotto di tre reti e con un uomo in meno, i giovani biancorossi reagiscono e accorciano con Malvestito. Gli avversari allungano nuovamente e i gol di Kosovan, su rigore, e ancora di Malvestito chiudono la gara. Giornata di sosta per Primavera e Allievi A e B che non sono scesi in campo. Gli Allievi Nazionali di Lega Pro hanno raccolto il loro primo punto stagionale pareggiando 1-1 contro l’Albinoleffe. Dopo il vantaggio avversario è arrivato il pari di Maurizi nel primo tempo. 1-1 anche per i Giovanissimi Nazionali impegnati in trasferta a Pavia. A portare
in vantaggio i biancorossi ci ha pensato D’Aniello, nipote del direttore generale biancorosso; al 70’, ultimo minuto di gioco è arrivato il pareggio del Pavia. Successo invece dei Giovanissimi Regionali che a Renate si sono imposti 3-1: Propato ha sbloccato le marcature,
aveva perso 1-0 in casa con lo Spezia, mentre la Berretti era uscita vittoriosa per 3-1 contro la Giana Erminio. Gli Allievi classe ’99 avevano perso 3-0 in trasferta a Salò. I Giovanissimi avevano invece entrambi battuto la Pro Patria in casa: 3-0 il successo dei 2001 grazie alla doppietta di Propato e al gol di Castria; vittoria di misura per 1-0 invece per i nati nel 2000 firmata da Bouba. Gli Allievi Nazionali di Tresoldi avevano pareggiato 1-1 a Carpi: Saltarelli aveva portato in vantaggio i biancorossi nel primo tempo; nella ripresa è arrivato il pari. Dopo una settimana di pausa, la Primavera riparte sabato prossimo dalla trasferta di Parma, mentre gli Allievi Nazionali di A e B affrontano in casa il Cesena. La Berretti scende in casa contro il Torino; l’altra compagine impegnata in trasferta è Primavera... attenta quella degli Allievi di Lega Pro, in campo a poi i padroni di casa hanno pareggiato e Cremona. Sfide interne infine per le due Gottardi e Lonardi hanno firmato la vitto- formazioni Giovanissimi: i nati nel 2000 ria del Varese. contro la Provercelli, i classe 2001 contro Nel turno precedente invece, quello del la Pergolettese. weekend 5 e 6 ottobre, la Primavera E.C.
Lucy
9 sale Aria Condizionata Dolby Stereo Cinema Bar Coca cola & Popcorn Ristorante & Pizzeria
ANNO XXXV - numero 729 del 26 settembre 2014 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979
Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino
RISULTATI (5/6 ott)
RISULTATI (11/12 ott)
PROS. TURNO (18/19 ott)
Varese-Spezia 0-1
sosta
Parma-Varese
Giana Erminio-Varese 1-3
Varese-Pro Piacenza 3-4
Varese-Torino
Carpi-Varese 1-1
sosta
Varese-Cesena
FerapiSalò.Varese 3-0
Varese-Albinoleffe 1-1
Cremonese-Varese
Varese-Pro Patria 1-0
Pavia-Varese 1-1
Varese-Pro Vercelli
Varese-Pro Patria 3-0
Renate-Varese 1-3
Varese-Pergolettese
Primavera: Berretti:
Allievi Naz. A e B:
Allievi Naz. Lega Pro:
Giovanissimi Nazionali: Giovanissimi Regionali:
(sab dom) 14.30 – 16.30 – 18.30 – 20.30 – 22.30 (feriali) 17.40 – 20.20 – 22.30
One Direction Where We Are (sab dom) 14.30 – 16.30 – 18.30 – 20.30
Annabelle (VM 14) (sab dom) 14.20 – 16.30 – 20.10 – 22.40 (feriali) 17.50 (no mart) – 20.30 – 22.40 Hermitage (martedì) 10 euro 17.30-20.30
Harlock, l’Arcadia della mia giovinezza (mercoledì) 10 euro 20.10 – 22.40
Tutto molto Bello (sab dom) 14.45 – 16.45 – 18.45 – 20.45 – 22.45 (feriali) 17.30 – 20.00 – 22.30
Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com In redazione: Elisa Cascioli Marco Gandini Laura Paganini
Collaboratori: Vito Romaniello Franco Vanetti Stefano Ferrè Claudio Ferretti
Primavera: Berretti:
Allievi Naz. A e B:
Allievi Naz. Lega Pro:
Giovanissimi Nazionali: Giovanissimi Regionali:
Primavera: Berretti:
Allievi Naz. A e B: Allievi Naz. Lega Pro: Giovanissimi Nazionali: Giovanissimi Regionali:
Programmazione dal 9 al 15 ottobre
VIA BERNASCONE, 13 VARESE TEL. 0332 284004 www.multisalaimpero.com
VARESE SPORT
La formazione Beretti
Fotografie: Domenico Ghiotto
Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it
Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Impaginazione: Cristina Crotti Stampa: Tipre s.r.l. Busto Arsizio (VA)
Maze Runner, il labirinto 15.20 (sab dom) 17.40 - 20.10 - 22.40
The Equalizer Il Vendicatore 14.40 (sab dom) 17.20 - 20.00 - 22.40
Boxtrolls (sab dom) 14.20 – 16.30 (feriali) 17.10
Quel che sapeva Maisie (menù d’essai) lunedì, 5 euro 17.00 - 21.00 Tartarughe Ninja 15.20 (sab dom) 17.40 (no sab dom lun)
Pongo (sab dom) 18.35
Sin City 2 17.40 (sab dom) 20.10 (gio ven) 22.30 (sab dom) 22.40 (gio ven mar merc) 22.50 (lun)
Amore Cucina e Curry 15.30 (sab dom) 17.50 20.10 (no lun) 22.20 (no sab dom merc) 22.50 (sab dom)
Fratelli Unici (sab dom) 18.40 – 20.40 – 22.40 (feriali) 17.30 - 20.00 22.30 (no lun)
I due volti di Gennaio (sab dom) 20.40 – 22.20 (feriali) 20.00 – 22.20
Gomorra la serie - parte 4 8 euro (lun) 20.00
Dovecitrovi
DISTRIBUITO GRATUITAMENTE
in occasione delle partite casalinghe dell’ A.S. Varese 1910
EDICOLA BELFORTE Viale Belforte, 99 - Varese (a fianco Carrefour) - Tel. 0332 331101 Effettua servizio a domicilio EDICOLA D’ADDARIO Via Manin - Varese (di fronte Palawhirlpool)
EDICOLA DI MASNAGO Via Caracciolo, 36 - Varese Tel. 0332 223495 Effettua servizio a domicilio
C/C Iper Belforte e C/C Le Corti Varese