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Il gioco è vietato ai minori 18 anni, giocare troppo può causare dipendenza patologica
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NUMERO 743 - 5 DICEMBRE 2014
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Il gioco è vietato ai minori 18 anni, giocare troppo può causare dipendenza patologica
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ENTELLA
Stadio F. Ossola - Sabato 6 dicembre 2014 - ore 15.00
IL PUNTO... VITO C’È DA FIDARSI DI BETTINELLI
Varese - P.zza Podestà 4 (corso Matteotti) - 0332282294 - fax 0332498007 - cell. 3296193680
LA GARA AI RAGGI X
Al Franco Ossola arriva
la neo promossa Virtus Entella:
imperativo guadagnare i 3 punti
Valentini a pagina 3
di Vito Romaniello
Il Varese arriva alla partita con l'Entella al termine di una settimana intensa. La prima sconfitta casalinga della stagione, contro il Vicenza, e la buona prestazione contro la Lazio in Coppa.
SPECIALE NATALE
AUGURI BIANCOROSSI segue a pagina 5
TRASFERTA ROMANA
a pagina 13
Il Natale più bello, cosa mangeranno, cosa faranno a capodanno e il desiderio per il 2015. Tutte le curiosità dei nostri beniamini
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VENERDÌ 5 DICEMBRE 2014
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Contro l’Entella un solo risultato DOPO LA SCONFITTA INTERNA CON IL VICENZA E LA BUONA PRESTAZIONE DI ROMA
I liguri, dopo la gara estiva di Coppa Italia, tornano al Franco Ossola. Per la formazione di Bettinelli conta solo vincere di Omar Valentini
Una partita da dentro o fuori. Una finale anticipata, un appuntamento a cui non si può mancare. La sconfitta con il Vicenza rappresenta la prima vera delusione della stagione biancorossa: neanche il 3-0 di Bologna era stato così duro da incassare, perché arrivato contro un avversario nettamente superiore. Quello di sabato scorso contro il Vicenza è un boccone amaro duro da digerire, ma che è opportuno lasciarsi alle spalle, soprattutto dal punto di vista mentale, per non rischiare di compromettere anche la seconda sfida salvezza consecutiva al “Franco Ossola”. A tal proposito, la trasferta a Roma di metà settimana è capitata in un momento ideale: per staccarsi emotivamente dalla delusione e riattaccare la spina dopo la sfida di Coppa. È però indispensabile che Bettinelli e i suoi ragazzi abbiano preso in considerazione da subito tutte le cose che non hanno funzionato sabato scorso, per non incappare ancora negli stessi errori: per tutti c’è la consapevolezza che ora sbagliare non è più consentito. Contro i veneti il Varese si è schierato con il solito 4-4-2. Fra i pali è sceso l’eroe di Avellino, Bastianoni; la difesa a quattro ha visto la conferma di De Vito sulla sinistra al posto di Luoni, che aveva saltato per squalifica la trasferta in Irpinia. Sulla destra l’inamovibile Fiamozzi con Borghese e Rea centrali. A dispetto dei tre gol subiti, i due baluardi della difesa biancorossa hanno disputato una partita solida, soprattutto per quanto riguarda l’ex giocatore di Bari e Spezia, che ha firmato il momentaneo vantaggio e colpito una sfortunata traversa. In mezzo hanno giocato Corti e Capezzi, mentre sugli esterni sono stati schierati dal primo minuto Falcone e Zecchin, tornato titolare dopo i problemi fisici degli ultimi tempi. Là davanti ancora fiducia a Miracoli al
fianco di Neto, che non ha perso l’occasione, nonostante la brutta prestazione collettiva, di timbrare il cartellino e rimpinguare il suo bottino di gol stagionale. La nota più positiva della partita è stata però l’ingresso in campo di Rivas: l’esterno argentino ha dato dimostrazione delle doti ben note di cui il Varese ha Formazione VARESE
estremo bisogno per dare quel cambio di ritmo che in partite tecnicamente “sporche” come la scorsa può essere decisivo. Sarà interessante capire se potrà essere schierato dal primo minuto contro l’Entella. I liguri rappresentano una realtà che è cresciuta molto negli ultimi anni, e che Formazione ENTELLA
in Varese-Vicenza 2-3 3
De Vito
5
22
Borghese
Bastianoni
7
17
Falcone
28
Capezzi
8
19
Rea
Corti
13
Zecchin
Fiamozzi
in Entella-Avellino 0-0
STEFANO BETTINELL I
Costa
9
9
Miracoli Sansovini
10
Neto
20
Lanini
24
4
Volpe
23
Botta
32
Battocchio
Allenatore
2
Iacopini
5
Russo
16
1
Paroni
Cèsar
3
Cecchini
LUCA PRINA
Borghese esulta contro il Vicenza
ha trovato qualche difficoltà iniziale di adattamento alla categoria. Ora che però il campionato sta entrando nel vivo, la neopromossa sta cominciando a mettere in mostra le proprie caratteristiche: il 4-4-2 di Prina è un modulo piuttosto statico, ma che propone un calcio ben organizzato e aggressivo, basato su ottime individualità. In porta gioca Pelizzoli, sostituito nell’ultima partita da Paroni; la coppia di difensori centrali è composta da Russo e Cesar, che si alterna a volte con Rinaudo: si tratta di difensori fisicamente prestanti che compongono un reparto abbastanza solido. A destra giocherà Iacopini, mentre sulla sinistra il dubbio sarà fra Lewandowski, titolare della fascia e terzino sempre pericoloso in fase di spinta e Cecchini, rientrato sabato scorso dopo un lungo infortunio. Nella zona nevralgica del campo, l’Entella ha diverse soluzioni, con giocatori intercambiabili in ogni ruolo: è probabile che i liguri schierino dal primo minuto Volpe e Botta al centro, con Di Tacchio come alternativa. Sulle fasce agiscono gli uomini più pericolosi: Mazzarani, giocatore con grande passato e ottime qualità tecniche, giocherà a destra, e Christian Battocchio, gioiellino dell’under 21 di Di Biagio, si sistemerà a sinistra. Da qui arriveranno i pericoli maggiori: gli esterni cercheranno infatti di innescare le due punte, Lanini e Sansovini. Il primo ha già segnato due gol in stagione, mentre il secondo è un bomber di categoria, molto rapido e capace di punire alla prima occasione utile. Si tratta insomma di una sfida ricca di insidie, in cui il Varese pare avere tutto da perdere. Ma in una stagione in cui si sa di dover sempre dare il massimo, ben venga una partita così delicata in un momento tanto difficile. Per riprendere immediatamente il cammino in questo mese di dicembre, che a dispetto del clima si annuncia davvero torrido.
VARESE ENTELLA
Arbitra GIANLUCA AURELIANO
Arbitro con tre precedenti, uno in Coppa e due in Campionato
(e.c.) L’arbitro dell’incontro Varese-Entella, in programma sabato alle 15, sarà Gianluca Aureliano di Bologna, promosso in B dalla Lega Pro nella scorsa stagione che proprio l’estate scorsa ha diretto le due formazioni in Coppa Italia con la partita finita 1-0 per i biancorossi. Il direttore di gara ha due precedenti in campionato con la squadra di casa coincisi con una vittoria e una sconfitta del Varese: ha arbitrato Canavese-Varese finita 2-0 nella stagione 2008/2009 in Seconda Divisione e poi ha diretto al "Franco Ossola" Varese-Cesena finita 2-1 per gli ospiti. Gli assistenti designati sono Francesco Disalvo di Barletta e Giovanni Petangelo di Nocera Inferiore, quarto uomo Luca Colosimo di Torino.
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Catania-Bologna sfida da serie A. La capolista Carpi a Bari
È arrivato il giorno della sfida più attesa: al Massimino di Catania i rossazzurri guidati da Beppe Sannino sono chiamati a palesare una volta per tutte quali sono gli obiettivi per questa stagione, nata sotto una cattiva stella e trasformata ben poco dalla scricchiolante risalita delle ultime settimane. La sfida contro il Bologna, lanciatissimo dalla vittoria sul Bari nell’ultimo posticipo domenicale, rappresenta l’esame più duro ma contemporaneamente più attendibile: se il Catania vuole definitivamente rilanciarsi e provare a diventare padrone della categoria, non può più sbagliare. A proposito di Bari: i biancorossi di Puglia ricevono il Carpi al San Nicola, in un match ricco di fascino fra una delle favo-
rite di inizio anno e la capolista del torneo. Gli emiliani del nostro ex Castori andranno a giocare a viso aperto, mantenendo quell’approccio positivo e propositivo che rappresenta la chiave dei successi di questa stagione. Non sarà semplice per Davide Nicola, alla terza partita sulla panchina barese, essere all’altezza delle grandi aspettative di un pubblico che ha voglia di tornare a riassaporare palcoscenici più ambiti. Il Pescara sta attraversando un discreto periodo di forma: reduci da 7 punti in 4 partite, frutto in gran parte dei gol di Melchiorri e Maniero, gli uomini di Baroni faranno visita alla Pro Vercelli. Per gli abruzzesi questa è l’occasione giusta per compiere un passo impor-
IL CAMMINO DEL VARESE
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07-09-14
13-09-14
20-09-14
23-09-14
27-09-14
04-10-14
12-10-14
18-10-14
25-10-14
28-10-14
01-11-14
08-11-14
16-11-14
22-11-14
29-11-14
6-12-14
13-12-14
20-12-14
24-12-14
28-12-14
GIRONE DI ANDATA Varese-Spezia
Carpi-Varese
Varese-Lanciano
Pro Vercelli-Varese
Livorno-Varese
Varese-Trapani
Brescia-Varese
Varese-Cittadella
Bologna-Varese
Varese-Bari
Frosinone-Varese
Varese-Modena
2-1
4-2
1-1
Varese-Crotone
Pescara-Varese
Varese-Ternana
-
-
Varese-Pro Vercelli
-
31-01-15
Virtus Lanciano-Varese -
14-02-15
Varese-Livorno
-
Varese-Brescia
-
Varese-Bologna
-
Varese-Frosinone
-
Varese-Catania
-
Varese-Avellino
-
21-02-15
2-2
03-03-15
Cittadella-Varese
2-1
14-03-15
Bari-Varese
2-1
29-03-15
Modena-Varese
1-1
11-04-15
Perugia-Varese
2-3
25-04-15
Vicenza-Varese
-
02-05-15
Varese-Latina
-
Varese-Pescara
-
1-0
1-1
3-0
1-1
0-0
Varese-Virtus Entella
Spezia-Varese
Varese-Carpi
5-2
Avellino-Varese
Latina-Varese
24-01-15
7-02-15
2-1
Varese-Vicenza
GIRONE DI RITORNO
4-0
Catania-Varese
Varese-Perugia
17-01-15
-
28-02-15
07-03-15
21-03-15
02-04-15
18-04-15
28-04-15
Trapani-Varese
Virtus Entella-Varese
-
09-05-15
Crotone-Varese
-
22-05-15
Ternana-Varese
-
16-05-15
-
-
-
-
-
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tante verso la zona tranquilla della classifica e dare una svolta alla stagione, su un campo che finora non è ancora stato violato. Lo Spezia proverà a riscattare l’atroce delusione rimediata a Trapani, dove Terlizzi ha regalato i 3 punti ai padroni di casa al termine di un eterno recupero, contro il Cittadella, avversario sempre insidioso e affamato, mentre i siciliani inseguiranno nella trasferta a Lanciano una vittoria che in fuori casa manca da troppo tempo. A concludere il turno pomeridiano saranno AvellinoCrotone e Perugia-Latina; l’8 dicembre sarà invece il turno di Vicenza-Brescia e Modena-Livorno. Omar Valentini PROSSIMO TURNO
17a giornata
PROSSIMO TURNO
18a giornata
5 dicembre 2014 - 20.30 Frosinone – Ternana 6 dicembre 2014 - 15.00 Avellino – Crotone Bari – Carpi Catania – Bologna Perugia – Latina Pro Vercelli – Pescara Spezia – Cittadella VARESE – VIRTUS ENTELLA Virtus Lanciano – Trapani 8 dicembre 2014 - 15.00 Modena – Livorno 8 dicembre 2014 - 17.30 Vicenza – Brescia
12 dicembre 2014 - 20.30 Trapani – Perugia 13 dicembre 2014 - 15.00 LATINA – VARESE Bologna – Frosinone Brescia – Spezia Carpi – Modena Cittadella – Bari Crotone – Pro Vercelli Livorno – Catania Pescara – Avellino Ternana – Virtus Lanciano Virtus Entella – Vicenza
VARESE SPORT
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LA CLASSIFICA
Carpi Frosinone Bologna Livorno Spezia Avellino Trapani Virtus Lanciano Perugia Modena Pro Vercelli Vicenza Catania Brescia Ternana Bari Pescara Virtus Entella Varese (-3) Cittadella Latina Crotone
P.ti 30 29 26 25 25 25 25 24 23 21 21 20 19 19 19 19 17 16 15 14 14 14
MIracoli e Camisa in Varese-Vicenza
G 16 16 16 16 16 16 16 16 16 15 16 16 16 16 16 16 16 15 16 16 16 16
V 8 8 7 7 7 6 7 5 5 5 6 5 5 4 4 5 4 4 4 2 2 3
N 6 5 5 4 4 7 4 9 8 6 3 5 4 7 7 4 5 4 6 8 8 5
P 2 3 4 5 5 3 5 2 3 4 7 6 7 5 5 7 7 7 6 6 6 8
IL PUNTO VITO VARESE SPORT
VENERDÌ 5 DICEMBRE 2014
Segue dalla prima pagina
Alla vigilia della partita di Coppa Italia con la Lazio è arrivata l'ufficialità della penalizzazione in classifica. Si sapeva che sarebbe accaduto, ma vedersi sul fondo della classifica crea comunque apprensione. Una cosa diciamo: c'è da fidarsi di mister Bettinelli. Ha il polso della squadra e sa come uscire da questa situazione. Con il Vicenza non ha funzionato nulla, per sua stessa ammissione. I veneti sono stati una squadra cinica e capace di capitalizzare al meglio le poche occasioni capitate dalle parti di Bastianoni. Dall'approccio alla gara da parte della squadra, agli errori dei singoli. Una partita condizionata dagli episodi, quelli che hanno deciso l'1-1 su due calci piazzati e quello che ha visto infrangere sulla traversa il pallone del possibile raddoppio varesino. Gol sbagliato, gol subito, l'implacabile legge del pallone stavolta ha favorito il Vicenza. Su-
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bito dopo è arrivata la notizia della penalizzazione e dell'inibizione del presidente Laurenza. Non c'è stato troppo spazio per i commenti perchè l'attenzione si è spostata su Lazio-Varese. Una gara che ha fatto tornare in mente quella di inizio anni Ottanta, quando lo “scippo dell'Olimpico” costò la promozione in A della squadra di Fascetti. Il tecnico toscano mi disse di provare ancora rabbia per una sconfitta decisa dall'arbitraggio a senso unico di Agnolin. Quando andai a raccogliere le testimonianze di diversi protagonisti di quel periodo capii l'importanza del risultato.
A c u r a d i Vi t o R o m a n i e l l o - D i r e t t o r e A G R
Rea e Borghese esultano
Quella fu una partita che avrebbe potuto cambiare il destino del Varese, di Fascetti e di molti giocatori. Una ferita che non si è rimarginata neppure dopo un quarto di secolo. La gara di martedì scorso è stata un'altra cosa. Ha messo di fronte due realtà del terzo millennio. La Lazio di Pioli che sta cercando a fatica un posto nell'elite del calcio nostrano. Il Varese di Bettinelli che, dopo avere provato l'emozione di calcare il terreno di uno degli stadi più prestigiosi al
mondo, è consapevole di dover pensare solo a mettere insieme punti per centrare la salvezza. Neto e compagni hanno sciupato due opportunità per sbloccare il risultato, i biancocelesti ci sono riusciti con una sfortunata deviazione di Simic nella propria porta, su tiro di Konko. Poi non c'è stata più partita. Bello però sentire i cori dei tifosi biancorossi presenti nella capitale. La parentesi dell'Olimpico deve restare tale. La realtà si chiama Entella, Latina, Crotone, Pescara, i prossimi ostacoli nell'irto cammino che porta alla salvezza. Il campionato deve ripartire subito. Un amico di Varese e di Bettinelli partì dall'ultima posizione e centrò una inaspettata promozione. Non si trattò di un miracolo ma del meritato premio per chi lavora in maniera seria e non si ferma al primo segnale di stanchezza. Cuore e attributi. Li abbiamo visti a inizio stagione, devono tornare a essere determinanti nella rincorsa verso la luce.
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Dagli Spalti del Franco Ossola con Cesare Cadeo «Tornare a Masnago, un tuffo nel passato grazie a Pirola e Laurenza»
Il giornalista Cesare Cadeo, nella sua carriera tutta dedicata all'informazione televisiva, ha seguito vari eventi in tutto il mondo e in occasione della partita contro il Vicenza lo abbiamo incrociato sugli spalti del “Franco Ossola” in compagnia del presidente Nicola Laurenza e del numero uno di Unendo Energia Italiana Giuseppe Pirola che da poco sta abbinando il nome della sua azienda a quello del Varese. Cesare Cadeo, come mai a Masnago? «Sono tornato a Varese con gioia infinita, coinvolto dall'amico Pirola e invitato dal Presidente Laurenza, una persona squisita, eccellente imprenditore e con un progetto molto affascinante per la sua società. Non venivo all'Ossola da tanti anni ed è stata una vera emozione. Ci venivo da ragazzo in compagnia di Guido Borghi, mio caro amico da una vita. Ricordo con piacere che dopo le partite del Varese Calcio ci trasferivamo al palazzetto per seguire la grande Ignis. Che anni indimenticabili! In quel periodo ho avuto modo di conoscere anche il commendator Giovanni Borghi, una figura leggendaria, un industriale, un mecenate come non ne esistono più». Qual è il ricordo più bello di quel periodo? «Sono tanti i ricordi belli, ma uno in particolare te lo voglio raccontare: la vittoria, nel 1968, per 5-0 sulla Juventus di Herrera che, distrutto, si accasciò sulla panchina alla fine della gara. Al
termine della partita ci trasferimmo a casa Borghi dove rimanemmo a festeggiare fino a notte inoltrata». Giuseppe Pirola con Unendo Energia Italiana è vicino al Varese, tu sei vicino a Unendo... «E aggiungerei anche al Varese a questo punto. Sono il testimonial, con la star della pallavolo femminile italiana Valentina Arrighetti, di Unendo Energia Italiana, azienda che si occupa di energia alternativa presieduta da un giovane e brillante imprenditore grande appassionato di sport. Mi piace questa abbinata tra UEI e il Varese Calcio. Sono certo che Laurenza e Pirola sapranno lavorare bene insieme, ne guadagnerà la squadra e lo stesso territorio anche sotto il profilo
ambientale proponendo ai cittadini di migliorare la qualità dell'aria con energia pulita, dando anche un occhio al risparmio. Siamo in un momento generale di crisi che è dovuta principalmente alla mancanza di progetti in generale e anche nel calcio italiano. Bisogna puntare sui settori giovanili, su tecnici seri e preparati e sulle strutture. Importante avere stadi anche piccoli, ma sfruttabili per iniziative sportive di ogni genere, commerciali e di intrattenimento. Con presidenti giovani e lungimiranti, capaci di investire senza cullarsi in illusori sogni di gloria, mi sembra che il Varese sia sulla buona strada anche con l'aiuto dall'amministrazione cittadina». Claudio Ferretti
Tifosi nel Lazio dall’Olimpico al Francioni
Dopo la sfida di Coppa Italia contro la Lazio, Varese a Latina Reduci dalla trasferta all’Olimpico di Roma (in foto), la prossima gara esterna da affrontare sarà quella a Latina che è stata posticipata a lunedì 15 dicembre alle 20.30.
Lo stadio “Domenico Francioni” ha una capienza di 7.191 posti a sedere, di cui 2.207 coperti, 5.721 per la squadra di casa e 1.470 per quella ospite. L'impianto, il primo a sorgere nel capoluogo pontino, era già previsto nel piano regolatore di Littoria del 1932 e fu inaugurato nel 1935. Negli anni novanta ospitò un'amichevole tra le selezioni U-18 di Italia e Ungheria. Nel dicembre 1996 lo stadio fu intitolato alla memoria del presidente del Latina Calcio Domenico Francioni. Nel 2003 lo stadio accolse anche un incontro calcistico di beneficenza tra la nazionale di calcio dei piloti e quella dei giornalisti di RaiSport. Nel maggio del 2009 fu uno dei luoghi scelti per l'adunata nazionale degli Alpini.
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TIPI... DA STADIO
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VENERDÌ 5 DICEMBRE 2014
Queste le domande per dirigenza, staff e giocatori del Varese: • Cosa vorrebbero trovare sotto l’albero di Natale? • Dove trascorreranno il Capodanno? • Qual è il desiderio da realizzare nel 2015 di staff e società? • Qual’é stat il Natale più bello? Come saranno le loro festività ce lo raccontano gli stessi biancorossi.
NICOLA LAURENZA «Auguro a tutti un sereno Natale -dice il presidente-. Cosa desidero? Nulla perché ho già tutto. Trascorrerò le festività con la mia famiglia e l’obietto da realizzare nell’anno nuovo è dare finalmente tranquillità economica al club».
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GIUSEPPE D’ANIELLO «Il mio desiderio per il 2015 è essere salvi già ad aprile – le parole del direttore generale -, poi spero sia un anno tranquillo. Trascorrerò il Capodanno con la mia famiglia a Napoli, dove la vigilia ci sarà un gran bel cenone a base di pesce. È nostra tradizione festeggiare così. Nel pomeriggio speriamo di festeggiare anche sul campo… saremo a Pescara».
interviste a cura di Elisa Cascioli
STEFANO BETTINELLI «Papini va a funcool, io starò a casa a godermi la mia famiglia – dice il tecnico -. Tanti auguri di buone feste a tutti coloro che ci seguono e ci sostengono sempre. Speriamo che il 2015 sia un anno positivo. Il desiderio sportivo da realizzare è una salvezza tranquilla, quello personale è di mantenere la serenità, mia e della mia famiglia. Cosa non mancherà nel mio menù natalizio? Il panettone, naturalmente».
SILVIO PAPINI «Spero sia un buon Natale per tutti i tifosi del Varese – si augura il team manager -. Stiamo tenendo duro e verremo premiati. Dove vado a Capodanno? C’è un posto che mi ha consigliato Sannino… a funcool…». STEFANO CIUCCI «Il Natale è sempre bello, da piccolo perché si ricevono regali, da grande perché si fanno ai piccoli per renderli felici. -dice il preparatore dei portieriHo due bambine e con la mia famiglia a Capodanno andremo a Gardaland o a DisneyWorld. Nel 2015 mi auguro di stare bene in famiglia e dal punto di vista personale di fare il meglio possibile con il Varese». LUCA MIRACOLI «Sotto il mio albero ci sarà un bel cagnolino (Mara, la fidanzata, è avvisata!). A capodanno andremo a Londra. Nel mio menù natalizio non manca mai la torta Pasqualina e il Natale più bello è sempre il prossimo perché sono ottimista».
ELIA BASTIANONI «Anche io andrò a Londra. Come regalo vorrei ricevere un Iphone nuovo perché quello che ho oramai è andato. A casa mia non mancano mai i cannelloni e il Natale più bello è quello che viene ogni anno». ARTURO LUPOLI «L’augurio più grande è avere la serenità. Il mio Natale più bello l’ho trascorso da bimbo a Napoli con i nonni. A casa mia si mangiano tortellini in brodo. A capodanno andrò a Londra».
LEONARDO CAPEZZI «Il mio desiderio è la salute a tutte le persone a me care. Nel menù del mio Natale non mancano il lesso e i tortellini in brodo. Dove andrò a capodanno? Non lo so... ma se vanno tutti a Londra...».
OLIVIERO DI STEFANO «A casa mia il piatto clou sono i tortellini in brodo. -dice il viceNel 2015 spero di poter continuare a lavorare per il Varese, ma la cosa più importante di tutte è la salute. Auguri a tutti».
LEONIDAS NETO PEREIRA «Sotto l'albero vorrei continuare a trovare la salute. Sono in un buon periodo, sarei felice di proseguire così perché so di essere fortunato facendo quello che reputo il più bel lavoro del mondo. Il Natale più bello è stato quando avevo 4 anni e mi hanno regalato il mio primo vero pallone da calcio in cuoio. Nel mio menù natalizio non c'è una portata preferita o un cibo particolare. Il tacchino c'è sempre e lo mangio volentieri. A capodanno andrò in Brasile». MANUELE BLASI «Sotto l’albero voglio trovare tanta felicità per la mia famiglia e per tutte le persone che mi vogliono bene. Trascorrerò le vacanze a Napoli. Il mio Natale più bello è stato quando avevo 7 anni e mi è stato regalato il trenino elettrico che sognavo».
FOTO DOMENICO GHIOTTO
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Queste le domande per dirigenza, staff e giocato-
ri del Varese: • Cosa vorrebbero trovare sotto l’albero di Natale? • Dove trascorreranno il Capodanno? • Qual è il desiderio da realizzare nel 2015 di staff e società? • Qual’é stat il Natale più bello? Come saranno le loro festività ce lo raccontano gli stessi biancorossi.
MARTINO BORGHESE «Non ho ancora programmi. A casa mia ci sarà la cena a base di pesce. Il desiderio sono i risultati sportivi, dunque la salvezza del Varese». BRUNO PETKOVIC «Per Natale desidero vincere a Pescara. Trascorrerò le vacanze a
Zagabria e il nostro piatto tipico natalizio è il Sarna, carne con paprika». DANIELE CORTI «Cosa desidero? Sarò banale, ma serenità e felicità per la famiglia sono il massimo. A Natale il vitello tonnato me lo concedo e quello più bello è stato primo con la mia nuova famiglia completa: Lisa e il nostro piccolo Davide. A capodanno andrò da Neto in Brasile, ma lui non lo sa ancora, lo scoprirà leggendo questo articolo». COSIMO LA GORGA «Il Natale mi piace un sacco e non vedo l’ora che arrivi. Lo passerò con la mia famiglia e i miei parenti a Salerno dove resterò anche a Capodanno. Mangerò tanta mozzarella di bufala e nel 2015 mi auguro di trovare ancora spazio e di giocare».
ANDREA CRISTIANO «Spero che il 2015 vada meglio come salute. Voglio mettermi alle spalle gli infortuni e raggiungere una salvezza tranquilla. Questo Natale sarà per me il più bello perché per la prima volta lo passerò con mia figlia Matilde che è nata ad aprile e con la mia compagna Costanza. Non vedo l’ora di mangiare il cotechino. Trascorrerò le vacanze a Firenze». NICCOLÒ DONDONI «Il mio Natale più bello? Quello dello scorso anno che è stato alternativo. Ero con la mia famiglia e ho ricevuto la chiamata in prima squadra col Novara. Mister Calori mi ha convocato per il Bari. Un bel regalo… Quest’anno vorrei ricevere in dono la salute e il desiderio per il 2015 è esordire in Serie B con la maglia del Varese». GIANPIETRO ZECCHIN «Tanti auguri a tutti i nostri tifosi. Non ho ancora deciso dove trascorrere le vacanze. Nel mio menù natalizio non manca mai il pasticcio». STEFAN SIMIC «Il mio Natale più bello è stato quello passato trascorso con la mia famiglia. Nel nostro menù non manca mai la carne. Trascorrerò le vacanze tornando a casa e il desiderio per il 2015 è stare bene».
interviste a cura di Elisa Cascioli
LUIGI FALCONE «Sarò felice di poter trascorrere il Natale con tutti i miei familiari a Brindisi come non capitava da tempo. Ho sempre avuto un Natale sereno con tanti regali, sono fortunato. A casa mia il vitello tonnato non manca mai, ma a me non piace e non lo mangerò». DENNIS SCAPINELLO «Per Natale voglio una bella vittoria a Pescara. Non ho ancora deciso dove andrò a Capodanno, penso dai miei parenti in Veneto. Il piatto che non manca mai nel mio menù natalizio sono le lasagne. Desiderio per il 2015? Fare gol con questa maglia e ottenere la salvezza». ANDREA BARBERIS «Cosa mi aspetto di trovare sotto l’albero? Le radici… (ride ndr). L’hai capita la battuta? Per me non è Natale se non ci sono le crepes salate che fa mia mamma. Festeggerò Capodanno ad Amsterdam». ANDREA DE VITO «Come regalo mi piacerebbe poter ricevere un bel viaggio di tre giorni a Parigi. Il mio Natale più bello è stato tre anni fa con tutta la famiglia riunita come non accadeva da tempo. A casa mia non è Natale senza l'agnello in crosta di patate». CRISTZIAN TAMAS «Il desiderio per il 2015 è la salvezza. Trascorrerò le vacanze in Ungheria dove mangerà l’Halàszlé...». ALESSANDRO PERUCCHINI «Spero che il Natale più bello sia questo. Il desiderio è di fare tanti punti in queste partite. Spero di vincere tutte le gare da qua fino a Natale. Trascorrerò il capodanno a Sharm El Sheik. Per il 2015 desidero di fare qualcosa di importante con il Varese». LUCA FORTE «Passerò il Natale in famiglia, mentre saluterò l’anno vecchio a Parigi insieme alla fidanzata e amici. Nel 2015 spero di ritrovare la forma e di non perdere la salute. Desidero giocare e fare bene ottenendo la salvezza».
FRANCESCO LUONI «Per Natale non desidero alcun regalo. Ho già tutto. A casa mia il piatto che non manca è il vitello tonnato. Per il 2015 ho un sogno da realizzare, ma non lo posso dire, altrimenti non si avvera». EMANUEL RIVAS «Visto che non è un periodo fortunato sotto l’albero spero di trovare la salute. In Argentina si usa mangiare piatti freddi per Natale e il mio preferito è il vitello tonnato. Da bambino ho avuto tante festività natalizie felici. Quest’anno andrò a Buenos Aires, a casa mia». ANGELO REA «Il mio Natale più bello è quello passato a Cesena con mia moglie e i miei figli. Sotto l’albero voglio continuare a trovare la felicità che la mia famiglia mi regala sempre. Il desiderio più grande per il 2015 è salvarci il prima possibile a livello calcistico e a livello personale veder sorridere chi è più sfortunato di me». RICCARDO FIAMOZZI «Il mio Natale più bello è stato l'anno scorso, ma quando si è piccoli è più magico diciamo! Sotto l'albero vorrei trovare due biglietti d'aereo per le vacanze. A capodanno non so ancora dove andrò, magari in una capitale europea. Nel 2015 vorrei raggiungere diversi obiettivi personali che con l'aiuto del Varese potrò realizzare».
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FILIPPO PERUCCHINI 1 - Portiere Nato a Bergamo il 06/10/1991
FRANCESCO LUONI 2 - Difensore Nato a Varese il 09/04/1988
COSIMO LA GORGA 12 - Portiere
Nato a Vallo della Lucania (Sa) il 01/11/1994
Nato a Santa Margherita Ligure (GE) il 18/05/1991
ANDREA DE VITO 3 - Difensore
NICCOLO’ DONDONI 4 - Difensore
Nato a Pavia il 27/11/1991 MARTINO BORGHESE 5 - Difensore
Nato a Budapest (Ungheria) il 18/04/1995
MANUELE BLASI 6 - Centrocampista Nato a Civitavecchia (RM) il 17/08/1980
EMANUEL RIVAS 11 - Centrocampista Nato a Quilmes (Argentina) il 17/03/1983
ANDREA BARBERIS 21 - Centrocampista Nato a Genova il 11/12/1993
LUCA MIRACOLI 9 - Attaccante Nato a Genova il 31/03/1992
BRUNO PETKOVIC 27 - Attaccante Nato a Metković (Croazia) il 16/09/1994
Nato a Perugia il 14/04/1995
RICCARDO FIAMOZZI 13 - Difensore
Nato a Basilea (Svizzera) il 05/06/1987 KRISZTIAN TAMAS 14 - Difensore
ELIA BASTIANONI 22 - Portiere
Nato a Trento il 18/05/1993
ANGELO REA 19 - Difensore
Nato a Pomigliano D’Arco (NA) il 16/06/1982
STEFAN SIMIC 25 - Difensore Nato a Praga (Rep. Ceca) il 20/01/1995
LUIGI FALCONE 7 - Centrocampista
DANIELE CORTI 8 - Centrocampista
ANDREA CRISTIANO 15 - Centrocampista
DENNIS SCAPINELLO 17 - Centrocampista
Nato a Mesagne (BR) il 26/05/1992
Nato a Chivasso (TO) il 15/07/1984
GIANPIETRO ZECCHIN 24 - Centrocampista
Nato a Camposanpiero (PD) il 05/05/1983
LEONIDAS NETO PEREIRA 10 - Attaccante Nato a Cameiro (Brasile) il 04/01/1979 ARTURO LUPOLI 29 - Attaccante Nato a Brescia il 24/06/1987
Nato a Cantù (CO) il 16/05/1980
Nato a Varese il 23/11/1995
LEONARDO CAPEZZI 28 - Centrocampista
Nato a Sangiovanni (FI) il 28/03/1995
LUCA FORTE 20 - Attaccante Nato a Trieste il 28/07/1994
NICOLA CORNACCHIA 30 - Attaccante
Nato a Forte dei Marmi (LU) il 13/08/1996
Organigramma Presidente e Amministratore Delegato: NICOLA LAURENZA Vice presidente: PAOLO VITIELLO Direttore generale: GIUSEPPE D'ANIELLO Direttore sportivo: SPARTACO LANDINI Consulente esterno di mercato: GIUSEPPE CANNELLA Area commerciale: ROBERTO PISONI Direttore marketing e comunicazione: MARCELLO VITELLA Area marketing: PAOLA FRASCAROLI Area comunicazione: STEFANO FERRÉ Addetto stampa: MICHELE MAROCCO Segreteria generale, biglietteria, sicurezza: ENRICA BIANCHI Segreteria organizzativa: FEDERICA PACCHETTI Travel and logistics: MASSIMILIANO VACCALUZZO Amministrazione contabilita’: ANNA ZANFARDIN, MAURA NOVI Responsabile scouting: ALESSANDRO ANDREINI Fotografo ufficiale: DOMENICO GHIOTTO
Area tecnica
Allenatore: STEFANO BETTINELLI Vice Allenatore: OLIVIERO DI STEFANO Preparatore dei Portieri: STEFANO CIUCCI Preparatore Atletico: IVAN LUIGI FERRARESI Preparatore atletico recupero infortuni: LUCA CAVAGGIONI Dirigente addetto agli arbitri: FRANCO VITELLA Team Manager: SILVIO PAPINI Direttore Accompagnatore: PIETRO FRONTINI Magazziniere: ALESSANDRO BOTTA Magazziniere: ALDO CUNATI
Area medica
Responsabile Sanitario: GIULIO CLERICI Medico Sociale: MARCO MARANO Ortopedico: CARLO MONTOLI Ortopedico: ALESSANDRO FAGETTI Fisioterapista: FRANCESCO SMARGIASSI Fisioterapista: ROBERTO CONSONNI
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Gli avversari: VIRTUS ENTELLA
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La Virtus Entella ha sede nella città di Chiavari, in provincia di Genova. Il nucleo originale della società è del 1914, ma nel 2002 fu rifondata e la denominazione corrente è del 2010. Al termine della stagione 2013-2014, la squadra ligure ha raggiunto la prima storica promozione in Serie B, ottenuta a seguito della vittoria del proprio girone di Prima Divisione, divenendo la 123ª matricola del campionato cadetto a girone unico. Sede delle partite interne dell'Entella è lo stadio comunale di Chiavari con capienza di 2000 posti. Il tecnico è Luca Prina che da dal 1985 al 2011 ha lavorato in banca come impiegato, dividendosi fra ufficio e campo. Mister Prina adotta solitamente il modulo 4-3-1-2, con Sansovini e uno tra Litteri e Lanini in attacco. Mazzarani sulla trequarti, Botta, Battocchio e capitan Volpe a centrocampo. In Coppa Italia i liguri sono stati eliminati proprio dal Varese al terzo turno (vittoria dei biancorossi al Franco Ossola per 1 a 0 con gol di Neto al 90’), mentre in campionato, dopo il pareggio a reti inviolate con l’Avellino, segue proprio il Varese con 16
punti. Da notare che nelle ultime 5 partite l’Entella ha subito solo 1 gol. In porta Ivan Pelizzoli svincolato dal Pescara, portiere affidabile che ha supera abbondantemente le cento presenze in serie A. Davanti a lui Leandro Rinaudo, difensore esperto che ha vestito le maglie di Palermo, Napoli, Siena, Novara svincolato a fine anno dopo l’ultima stagione al Livorno; Francesco Belli duttile giocatore classe ‘94 svincolato dalla Pistoiese utilizzabile anche a centrocampo, Luca Cecchini, del ’93, esterno sinistro ma anche difensore centrale appena rientrato in campo dopo lunga assenza, l’esperto brasiliano del ‘79 César Vinicio Cervo de Luca, Simone Iacoponi classe ‘87, esterno destro ma all’occorrenza anche centrale, Agostino Camigliano, centrale di difesa del '94, che ha giocato nel Brescia e arriva in prestito dall'Udinese, e Ivano Baldanzeddu, difensore classe '86, in comproprietà tra Verona e Spezia, club con cui ha giocato nell'ultima stagione. A completamento, il giovane portiere olandese Van Der Want, classe ‘95 prelevato dall'Ado Den Haag, e Mateusz Lewandowski, omonimo del bomber del Bayern Monaco, difensore polacco classe '93, entella.it
di Franco Vanetti
entella.it
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LO STAFF
Allenatore Luca Prina
Allenatore in 2a Sergio Spalla Team Manager Maurizio Podestà Preparatore Portieri Mario Capece Preparatore Atletico Riccardo Capanna, Sandro Farina, Andrea Disderi Medici Dott. Roberto Galli, Dott. Riccardo Saporiti Fisioterapisti Remigio Del Sole, Stefano Castello, Alessio Maffei Dirigente Accompagnatore Delio Lagomarsino
LA ROSA
nazionale Under 21 é arrivato in prestito dal Pogon Stettino. A centrocampo il mister di Biella schiera il comasco Stefano Botta del 1996 che può anche giocare come esterno sinistro alto; l’esperto capitano Gennaro Volpe del 1981 e la stella Cristian Battocchio (argentino nato a Rosario, come Messi) naturalizzato italiano, è Nazionale Under 21. Il centrocampista classe '92, portato in Italia dall'Udinese che l'ha girato al Watford, é arrivato in prestito dopo due stagioni in Inghilterra. In rosa ci sono poi: Lorenzo Staiti, del 1987 anche lui appena rientrato dopo un infortunio, il brianzolo Michele Troiano classe ’85, e l’ala destra portoghese del ‘91 Pedro Miguel Costa Ferreira. Fra le linee agisce nel ruolo di trequartista Andrea Mazzarani (1989) arrivato in prestito dal Modena. In attacco attenzione al bomber romano Marco Sansovini, classe 1980 arrivato a titolo definitivo dallo Spezia, a Gianluca Litteri e al talentino 20enne Eric Lanini, in sospeso fra Palermo e Juventus arrivato per fare utile esperienza come l’altro giovane Cephas Malele, nato in Angola ma di nazionalità svizzera che ha già esordito in serie A.
PORTIERI 1 PARONI ANDREA 12 VAN DER WANT MAARTEN 22 PELIZZOLI IVAN DIFENSORI 2 IACOPONI SIMONE 3 CECCHINI LUCA 5 RUSSO MICHELE 15 ZIGROSSI VALERIO 16 CÉSAR 19 RINAUDO LEANDRO 24 BELLI FRANCESCO 25 BALDANZEDDU IVANO 29 KEITA CHEICK 30 LEWANDOWSKI MATEUSZ 31 CAMIGLIANO AGOSTINO 33 STEFANELLI NICOLA CENTROCAMPISTI 4 VOLPE GENNARO 6 DI TACCHIO FRANCESCO 7 STAITI LORENZO 8 TROIANO MICHELE 10 MAZZARANI ANDREA 13 ZOTTINO FRANCESCO 17 COSTA FERREIRA PEDRO MIGUEL 21 VALAGUSSA PAOLO 23 BOTTA STEFANO 28 GERLI FABIO 32 BATTOCCHIO CRISTIAN DAMIÁN ATTACCANTI 9 SANSOVINI MARCO 11 MOREO STEFANO 14 LATOUR MICKAEL 18 LITTERI GIANLUCA 20 LANINI ERIC 26 COPPOLA FAUSTO 27 MALELE CEPHAS
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TIM CUP, IL VARESE ALL’OLIMPICO DI ROMA W W W . V A R E S E S P O R T . C O M
foto di DOMENICO GHIOTTO
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SETTORE GIOVANILE
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Riflettori puntati sugli Allievi Nazionale A e B 1998 Risultati e prossimo turno Tresoldi: «Dai miei ragazzi mi aspetto una crescita costante»
Per il secondo anno Paolo Tresoldi è alla guida degli Allievi classe 1998 che, reduci dal campionato nazionale di categoria di Prima e Seconda Divisione, quest’anno affrontano i pari età delle squadre di Serie A e Serie B. Il percorso dei suoi baby biancorossi sta rispettando i programmi: «Il gruppo è lo stesso della scorsa stagione con l’aggiunta di tre giocatori venuti da fuori: Di Franco, Gernone e Carella. L’ho “ereditato” dopo il bienno che ha svolto alla guida di Gennari. Sono in totale 24 giocatori con 2 portieri. Lavorano bene e hanno tanta voglia di imparare e di misurarsi con questo campionato. Hanno l’ambizione di arrivare in Primavera».
Il gruppo è reduce dal pareggio ottenuto contro il Cittadella in trasferta. «Il primo tempo è stato discreto e abbastanza equilibrato. A fasi alternate: in alcuni momenti hanno fatto meglio gli avversari, mentre in altri frangenti siamo venuti fuori noi. Nel secondo tempo siamo calati e loro hanno avuto più occasioni. Gli episodi sono stati a nostro favore e siamo tornati a casa con un punto». Il prossimo turno li vede impegnati in casa contro il Cagliari: «Alla fine del girone di andata manca questa sfida e la trasferta di Bologna. Mi aspetto che ci sia continuità nelle prestazioni. Non dobbiamo essere altalenanti e vorrei una crescita costante da qui alla fine dell’anno.
Non ho obiettivi di classifica. Quando si fa programmazione i miglioramenti sono l’obiettivo principale. Dove si deve maggiormente lavorare? Direi sulla mentalità e sulla crescita di personalità e predisposizione al sacrificio. Devono abituarsi alla cultura del lavoro. Poi è ovvio che ognuno ha qualcosa da migliorare dal punto di vista tecnico». Infine un commento sul campionato: «Altamente competitivo. Inter e Milan sono fuori categoria; Cesena, Chievo e Atalanta sono tra le più competitive. Ogni domenica ci sono partite di qualità. Noi abbiamo fatto sempre bene contro squadre che sono più in alto in classifica. Sono contento».
ALLIEVI 1998
BANFI
LA ROSA
BENSCH
CARELLA CASNICI CECI
NICOLO' FABIO
FILIPPO MATTIA
MATTEO
CERRI
GABRIELE
DI FRANCO
MANUEL VITO
DANI
FOGLIA
GERNONE
GABRIELE
MICHELE
ANDREA
GHIRLANDI
GIUSEPPE
GRESELIN
SIMONE
MORONI
SAMUELE
PELLEGRINI
GIANLUCA
RAMPOLDI
LORENZO
GIAQUINTA
LARDERA
PARONI
PETRISOR
LORENZO
DAVIDE
EDOARDO
MIRKO
TRAINITO
FRANCESCO
VERDE
FRANCESCO
TRESCA
MAURO
MATTIA
ZANIMACCHIA LUCA
Tre pareggi e tre sconfitte in attesa di due derby
Le notizie più liete del weekend sono i ritorni di due ragazzi costretti a rimanere lontano dai campi per troppo tempo. Isaac Akuetteh ha finalmente potuto assistere a una partita dei suoi compagni, sta bene e ha sostenuto gli Allievi di Lega Pro nel pareggio 0-0 contro la Pro Piacenza. Nel frattempo la Berretti ha potuto riabbracciare Siani, il quale si era rotto una gamba in allenamento qualche mese fa e si è reso protagonista di una buona prestazione nella sconfitta della sua squadra contro il Renate per 0-1. La Primavera ha trovato un buon punto a Modena, ma ha qualcosa da recriminare per come è andato il match. La doppietta di Comani ha fatto ben sperare, ma i giovani canarini sono riusciti a rimanere in partita e trovare il pareggio. Nei
minuti finali hanno buttato all’aria la vittoria sbagliando un rigore. Pareggio anche per gli Allievi Nazionali di Serie A e B: 0-0 a Cittadella. Giovanissimi Nazionali sconfitti a La Spezia da una squadra molto forte, che non ha lasciato scampo ai biancorossi in rete solo con Bellocco su rigore. Infine i più giovani del Settore Giovanile hanno perso in casa 2-3 contro il Como disputando un’ottima partita. Nel prossimo turno saranno la Berretti e gli Allievi Nazionali di Lega Pro ad essere impegnati nel derby contro il Como, mentre la Primavera attende in casa il Genoa. Sfida interna anche per gli Allievi Nazionali A che ospitano il Cagliari. I Giovanissimi Regionali andranno invece a Bergamo contro l’Albinoleffe; sosta di campionato per i Giovanissimi Nazionali.
PRIMAVERA: Modena-Varese 2-2 BERRETTI: Varese-Renate 0-1 ALLIEVI A e B: Cittadella-Varese 0-0 ALLIEVI LEGA PRO: Varese-Pro Piacenza 0-0 GIOVANISSIMI NAZIONALI: Spezia-Varese 3-1 GIOVANISSIMI REGIONALI: Varese-Como 2-3
PRIMAVERA Varese-Genoa BERRETTI Como-Varese ALLIEVI A e B Varese-Cagliari ALLIEVI LEGA PRO Como-Varese GIOVANISSIMI NAZIONALI sosta GIOVANISSIMI REGIONALI Albinoleffe-Varese
RISULTATI
LEONARD
SALTARELLI
SCAGLIONE
Programmazione dal 4 al 10
Scusate se esisto 18.30 (sab dom) - 20.10 (gio ven)
20.40 (sab dom) - 22.30 (giov ven mart merc)
9 sale Aria Condizionata Dolby Stereo Cinema Bar Coca cola & Popcorn Ristorante & Pizzeria
22.50 (sab dom lun)
I Pinguini di Madagascar 3D 22.20
Hunger Games Il Canto della Rivolta 14.40 (sab dom lun) 17.20 - 20.00 - 22.30 Scemo e più scemo 2 14.40 (sab dom lun) 16.20 (dom) 17.30 (no dom) 20.00 - 22.40
Fidelio (solo dom) ingresso 15 euro 17.30
VIA BERNASCONE, 13 VARESE TEL. 0332 284004 www.multisalaimpero.com
VARESE SPORT ANNO XXXV - numero 743 del 5 dicembre 2014 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979
Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino
I Pinguini di Madagascar 15.20 (sab dom lun) 17.40 (sab dom lun) 17.50 (gio ven mart merc) 20.20
Magic in the moonlight 15.20 (sab dom lun) 17.40 - 20.00 - 22.20
Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com In redazione: Elisa Cascioli Marco Gandini Laura Paganini
Collaboratori: Vito Romaniello, Franco Vanetti Stefano Ferrè, Omar Valentini Claudio Ferretti, Roberto Mocchetti
Fotografie: Domenico Ghiotto
Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it www.sunrisemedia.it
Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Impaginazione: Cristina Crotti Stampa:
Tipre s.r.l.
Busto Arsizio (VA)
a cura di Elisa Cascioli
PROSSIMO TURNO
dicembre
Trash 14.20 (dom) 14.40 (sab lun) 18.00 - 20.30
Andiamo a quel paese 17.40 (giov ven) 18.20 (sab dom lun)
Naruto - La via dei Ninja (10 euro) (sab dom lun) 14.20 - 16.00
La metamorfosi del male 23.00
Ogni maledetto Natale 16.40 (sab lun) 17.20 (mart merc) 18.45 (sab dom lun) 20.10 (no sab dom lun) 20.50 (sab dom lun) 22.20 (giov ven mart) 22.40 (merc) 23.00 (sab dom lun)
Matisse (solo Martedì) ingr 10 euro 17.30 - 20.30
Quadrophenia ingr 10 euro 20.30 (Merc)
La Scuola più bella del mondo 14.50 (sab dom lun) 17.10 (sab dom lun) 17.20 (giov ven mart merc) 19.40 (giov ven mart merc)
Interstellar 19.30 (sab dom lun) 22.40 (sab dom) 21.50 (giov ven mart merc)
La Trattativa Menù d’essai ing 5 euro (solo lunedì) 17.00 – 21.00
Un amico molto speciale (Sab dom lun) 14.40 - 16.30 20.40 - 22.30
(gio ven mart merc) 17.30 - 20.00 - 22.20
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