R7
190-220
Una razza diversa.
Lamborghini R7: in prima fila in tutti i campi Sotto la sigla R7, si cela il progetto di una gamma capace di esprimere valori di trattività assolutamente straordinari, soprattutto negli impieghi più gravosi. Oggi con i modelli R7.190 - R7.220, equipaggiati con l’evoluto e potente motore Deutz DCR TIER III da 7 litri, Lamborghini sposta ancora in avanti questo primato, offrendo, nella fascia dei 190/220 cavalli, il miglior concentrato possibile di tecnologia. I Lamborghini R7, stabiliscono nuovi standard di riferimento anche in fatto di affidabilità, sicurezza, comfort e contenimento dei consumi specifici. Con una particolare attenzione per l’ambiente, grazie alla “tecnologia pulita” del suo motore 100% Biodiesel. Un’attenzione comune a tutta la gamma Lamborghini.
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R7 220 170 162
POTENZA INCREMENTALE
157
POTENZA COSTANTE
150
Deutz Common Rail. Più efficienza, meno emissioni. Il sistema di iniezione ad alta pressione Common Rail per motori Diesel a iniezione diretta, è basato sul principio di rendere indipendente la pressione dalla fase, dal numero di giri motore e dal carico, realizzandola in un accumulatore
denominato appunto “Rail”. Una centralina elettronica gestisce, in funzione dei vari parametri motore, l’immissione del carburante nei cilindri con una pressione di 1600 bar, che produce la nebulizzazione del gasolio favorendone la miscelazione con l’aria. Ne deriva un significativo miglioramento in termini di rendimento motore e una sensibile riduzione delle emissioni.
130
COPPIA COSTANTE
800
120 110 100
760 720 680
93
640
75
CONSUMO SPECIFICO 210 gr/kWh
250 220
gr/kWh
La gamma R7, dispone del potente propulsore Deutz TDC 2013 DCR TIER III, le cui specifiche tecniche la dicono lunga sulla vocazione di questa formidabile macchina a dare il meglio di sé in tutti i lavori di trazione più impegnativi. 6 cilindri turbointercooler con sistema iEGR per il ricircolo dei gas di scarico, 7146 cm³ di cilindrata, scarico verticale con marmitta integrata, un’impressionante coppia massima di 793 Nm (R7.190) e di 836 Nm (R7.220), raffreddamento a liquido/olio, radiatore per il raffreddamento del gasolio e soprattutto, l’esclusivo sistema di iniezione diretta ad alta pressione DCR (Deutz Common Rail) con regolazione elettronica, un ulteriore passo avanti rispetto al semplice Common Rail.
840 INCREMENTO DI COPPIA 32%
P (kW)
140
C (Nm)
R7: 7 litri di potenza evoluta
190 900
1100
1300
1500
1800
2000
2300
giri/min
La gestione elettronica controlla in modo ottimale l’erogazione di potenza, in funzione ai carichi di lavoro. La mappatura del motore garantisce sempre massima coppia e potenza.
DEUTZTecnologia Common Rail DEUTZ Common Rail
AGRex Externe Abgasrückführung Externally cooled senkt den Verbrauch Exhaust Gas Recirculation
Deutz Common Rail, Ovvero, come rendere un sistema evoluto, ancora più evoluto. La caratteristica peculiare del sistema DCR, è rappresentata dal radiatore di raffreddamento del gasolio per una migliore combustione e dalle 2 pompe di iniezione che alimentano il Rail, “immerse” nel monoblocco. Questo significa che la loro lubrificazione è garantita dall’olio
motore e non dal gasolio come avviene nel tradizionale sistema common rail. Una differenza non da poco, dato che assicura al motore, maggior sicurezza e affidabilità, svincolando la lubrificazione delle 2 pompe dalle pericolose variabili costituite dalle caratteristiche e dalla qualità del carburante utilizzato. Le 2 pompe inoltre, sono dotate di un sistema di regolazione della portata che permette di realizzare il ricircolo del
Filtro
Unità dosatrice
Valvola limitatrice di pressione
Sensore Rail
RAIL Limitatore di portata
Pompa del carburante
100% Biodiesel. Altri sensori
Altri elementi di comando
Valvola di iniezione Sensore pedale
Prefiltro Sensore Velocità Kw/Nw
ECU BOX
Serbatoio
Sensore Velocità Kw/Nw
Alta pressione Bassa pressione
Il sistema di iniezione DCR (Deutz Common Rail) da 1600 bar è provvisto di due pompe “immerse”.
gasolio direttamente nella camera di scoppio evitando il ricircolo al serbatoio. Ne consegue una notevole riduzione delle perdite di carico e un minor riscaldamento del carburante.
“Grande” anche nei bassi consumi. Grazie alle evolute caratteristiche progettuali del suo potente motore con regolatore elettronico che ottimizza
costantemente le curve di potenza e di coppia in funzione delle variazioni di carico, R7 riesce ad esprimere valori di efficienza, robustezza e affidabilità davvero fuori dall’ordinario e nel contempo, garantisce consumi specifici e livelli di emissioni, tra i più contenuti della sua categoria.
Grazie a particolari caratteristiche progettuali e alla scelta di materiali costruttivi idonei, il motore è in grado di garantire una perfetta funzionalità e una totale compatibilità con il biodiesel, fino ad una percentuale di utilizzo del 100% (Biodiesel rispondente alle specifiche EN 14214:2003). Il particolare, sistema di iniezione dei motori Deutz, dotato di una pompa immersa per ogni singolo iniettore e gli speciali materiali con cui è stato realizzato il circuito di alimentazione, risultano infatti particolarmente adatti all’utilizzo di un combustibile come il biodiesel, caratterizzato da maggiori valori di viscosità e da una maggiore aggressività dal punto di vista chimico.
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DRP: una trattività davvero sbalorditiva! Più elevato è lo sforzo, maggiore è l’aderenza dell’avantreno al terreno. Lamborghini R7, si propone sul mercato nella fascia alta, come punto di riferimento assoluto per produttività, con particolare riferimento a quegli impegni gravosi, come l’aratura intensiva di superfici molto estese, che richiedono doti di potenza e trattività assolutamente fuori dall’ordinario.
di una esclusiva geometria dell’attacco a 3 punti. Tutto ciò fa si che durante l’impiego più impegnativo dell’attrezzatura, il “centro istantaneo di rotazione” (DRP), che possiamo considerare a tutti gli effetti il fulcro dell’aderenza del sistema macchina-attrezzo al piano di lavoro, si sposta in avanti producendo un effetto di “schiacciamento” dell’assale anteriore. Il risultato è una straordinaria aderenza dell’avantreno del trattore al terreno.
Per la sua particolare progettazione, R7 infatti, oltre ad un propulsore estremamente performante ed evoluto, dispone di una ottimale distribuzione dei pesi e
Ripetuti test svolti in campo, hanno dimostrato che a differenza di altri trattori compatibili per potenza, più il lavoro diventa gravoso, più R7 garantisce trat-
Trattore standard
tività, restando aderente al terreno senza ausilio di zavorre addizionali. Da qui, una capacità produttiva assolutamente imbattibile.
Lamborghini R7 Baricentro del sistema trattore-attrezzo
Baricentro del sistema trattore-attrezzo
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Nuova trasmissione Full-Powershift: veloce, affidabile, efficiente
Anche il cambio è cambiato! Uno dei punti di forza della gamma R7, è la sua trasmissione di nuova concezione. Grazie alla completa re-ingegnerizzazione del Powertrain, si è riusciti a ridurre l’assorbimento di potenza di ben 23 CV, con un conseguente risparmio dei consumi del 12%. Hanno concorso a questo risultato: il nuovo sistema di travaso dell’olio tra le scatole cambio, il nuovo freno di stazionamento e i nuovi freni posteriori con recupero automatico dei giochi. Anche dal punto di vista idraulico, la trasmissione è stata totalmente rivista e ottimizzata per garantire innesti dei cambi gamma più veloci del 20%, oltre a ridurre a zero le perdite durante le fasi di lubrificazione e impiego dell’impianto idraulico. Tecnicamente il cambio Powershift offre 24 velocità in due sequenze, all’interno delle quali è possibile passare sottocarico da una velocità all’altra. Un’ulteriore sequenza di 9 marce superridotte adegua la trasmissione alle particolari esigenze delle lavorazioni ultralente, portando il numero dei rapporti a un totale di
33 AV + 33 RM (40/50 Km/h) a regime economico motore. Il cambio, completamente automatico APS, libera dalla necessità di decidere, in ogni momento, il rapporto più adatto e rende istantaneo l’adeguamento della trasmissione alle condizioni di avanzamento. Non è più necessario scegliere la marcia, perché la gestione elettronica pensa a tutto, innestando in modo ottimale la marcia ideale, in relazione ad ogni variazione di carico o di regime motore. Flessibile ed intelligente, APS si adatta alle necessità di chi lo usa, lavorando in due modalità diverse: “prestazioni” se si desidera privilegiare la produttività, “economica” se si desidera soprattutto contenere i consumi.
La leva dell’inversore, posta sotto il volante è ergonomica e di facile utilizzo ed è dotata di posizione di “neutro” e di sistema di consenso, a garanzia di una totale sicurezza operativa.
Un sistema dotato di 2 frizioni a dischi in bagno d’olio consente all’operatore d’invertire il senso di marcia sottocarico.
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9,6 Km/h
2,8 Km/h
Km/h
Leva joystick PowerComS: tutte le funzioni a portata di mano per impianto idraulico, trasmissione e sollevatore posteriore.
19
Km/h
50/66* 40 Km/h Km/h
9 MARCE INNESTABILI SOTTOCARICO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 VELOCITÀ RIDOTTE
9,68 km/h
2,83 km/h
2,65 km/h
650 m/h
19,42 km/h
R7 è equipaggiato con un inversore elettroidraulico sottocarico dotato di 2 frizioni a dischi in bagno d’olio e del sistema “Sense Clutch” che consente all’operatore di invertire in modo fluido il senso di marcia, già da una velocità di 15 km/h, anche in pendenza, semplicemente agendo sulla comoda leva collocata sotto il volante, senza dover azionare la frizione. Un bel vantaggio in termini di comfort e sicurezza, soprattutto nelle manovre in spazi ristretti e nelle inversioni a fine campo.
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VELOCITÀ IN CAMPO
* velocità ridotta elettronicamente a 40/50 km, a seconda delle norme nazionali.
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40,00 km/h a 1750 r.p.m.
Tutto più facile con l’inversore “Sense Clutch”.
40,00 km/h a 1450 r.p.m. - 50,00 km/h a 1750 r.p.m.
24 MARCE INNESTABILI SOTTOCARICO
8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 VELOCITÀ SU STRADA
Il cambio innestabile sotto carico mette a disposizione complessivamente 32 marce. Il passaggio dalle marce basse a quelle più alte, e viceversa, è comandato elettronicamente.
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Massime prestazioni La precisione come traguardo. Nelle lavorazioni moderne, dove la profondità dell’attrezzo diventa un elemento importantissimo, R7 mette a disposizione la precisione e la potenza del suo sollevatore posteriore elettronico.
L’intelligente utilizzo delle risorse si evidenzia anche nel circuito idraulico. La portata della pompa (di tipo “Load Sensing”), è di 113 l/min e si adatta momento per momento alla specifica richiesta delle attrezzature.
Dotato di una capacità di sollevamento di 10.000 kg, il sollevatore dell’R7, è assistito da un efficiente sistema elettronico comprensivo di radar, che permette di gestire contemporaneamente, spazio, profondità e sollevamento, operativo per il massimo rendimento. Inoltre, se la lavorazione lo richiede, è possibile determinare una fascia di lavoro compresa tra una profondità minima ed una massima. In questo modo è facile ottenere una lavorazione uniforme anche su terreni a consistenza molto variabile. Il sollevatore anteriore, molto compatto, è completamente integrato nella struttura. Una soluzione che consente di mantenere un angolo di sterzo di ben 55°.
Le regolazioni del sollevatore sono effettuate tramite una consolle laterale.
La capacità di sollevamento con i martinetti a doppio effetto, è di 4.000 Kg.
La massima comodità operativa nella regolazione delle principali funzioni dei distributori ausiliari.
Versatilità e produttività anche con le prese di potenza: quella posteriore con velocità di 540 Eco e 1000 gpm e quella anteriore a 1000 gpm, con frizioni specifiche multi-disco in bagno d’olio ad innesto elettroidraulico a pulsante.
Una comoda leva posta alla destra del conducente permette di selezionare la velocità della P.T.O.
Il pulsante AUTO gestisce l’inserimento/disinserimento della P.T.O. in modo completamente automatico.
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Un sistema frenante impareggiabile “Power Brake” e “Electric Park Brake”. Per stare fermi, siamo andati ancora più avanti. Se R7 esprime il meglio di sé in azione, anche da fermo non lo batte nessuno, con il sistema “Power Brake”, che agisce a tutti gli effetti come un servofreno di concezione automobilistica. Basta una leggera pressione su pedale del freno per ottenere dall’intero impianto frenante una risposta pronta, potente e ben modulabile. E questo perché il circuito idraulico è sempre in pressione e non
Con il sistema Power Brake ad un minimo sforzo dell’operatore nella pressione del pedale corisponde una frenata pronta.
viene attivato meccanicamente premendo il pedale. Come ulteriore elemento di sicurezza per gli imprevisti, il disposisitivo dispone di un accumulatore di emergenza che garantisce fino a 10 frenate in piena sicurezza, anche a motore spento. Ma non è tutto. Su R7 è montato anche il sistema EPB (Electric Park Brake). La consueta leva del vecchio freno di stazionamento con comando meccanico, lascia il posto a un comodo e ben più pratico comando elettronico azionabile, sia a motore spento che in folle con motore acceso. Il sistema attiva attraverso un motore elettrico, il bloccaggio dei dischi dei freni posteriori, applicando una forza di ben 4.000 N e dispone di una piccola batteria di riserva per funzionare anche in caso di guasto alla batteria principale.
Electronic parking brake: semplice, sicuro e veloce.
La componente meccanica/elettronica (in rosso) rappresenta il cuore del sistema EPB.
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In “pole-position” anche nel comfort Il design dell’R7, ne interpreta in modo intenso e diretto la forte personalità, trasmettendo una sensazione di potenza ed “elegante aggressività” in perfetto “family feeling Lamborghini”. La nuova cofanatura monolitica, realizzata con tecnologia LFI (Long Fibre Injection) in materiali compositi, garantisce caratteristiche di grande leggerezza e resistenza, alle più elevate temperature di esercizio e agli urti. L’ampia apertura del cofano, che si esegue con un gesto semplice e veloce, consente un facile accesso a tutte le componenti del sottocofano. Completa il look “accattivante” dell’R7, l’ampia cabina panoramica, imbattibile come sempre per lo spazio interno disponibile: ben 3 m3 di volume e una larghezza in cintura di 1.640 mm con cristalli bombati che accrescono ulteriormente la vivibilità a bordo. Ottima la visibilità, sia nelle lavorazioni in campo, che nei tragitti su strada.
Al riparo da rumori e vibrazioni. Con il nuovo parabrezza laminato accoppiato a vetri anteriori a doppia camera, nella parte bassa, e nuovi inserti fonoassorbenti interni, si è ridotta la rumorosità nell’abitacolo di 3 dBA, con un miglioramento del livello di rumore percepito dall’operatore, pari al 50%! L’ammortizzazione della cabina con silent block anteriori e sospensioni posteriori meccanico pneumatiche, insieme al dispositivo di oscillazione del ponte (disattivabile manualmente quando non viene
utilizzato), riducono del 40% le vibrazioni. L’ambiente di lavoro dei Lamborghini R7, risponde a tutte le esigenze e facilita l’apprendimento e l’esecuzione delle funzioni di comando e controllo. La collocazione dei comandi, logica e razionale, raggruppa le diverse funzioni in una serie di comandi con gli stessi colori e pone sulla leva multifunzione e sulla consolle di comando integrata nel bracciolo, quelli utilizzati con maggiore frequenza.
prio terminale di bordo, sul quale possono apparire nello stesso tempo, quattro diverse tipologie d’informazione relative a ore lavorate e velocità P.T.O.
Il cruscotto è diviso in tre zone: una per gli indicatori, la zona riservata alla “segnalazione” e l’infocenter, un vero e pro-
Comfort di guida ottimale garantito dall’esclusiva sospensione pneumatica della cabina.
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Tecnologia senza compromessi: tutto sotto controllo Provate i trattori Lamborghini R7 e lasciatevi conquistare dalla loro tecnologia. R7 ha dispositivi che consentono di memorizzare, richiamare e automatizzare operazioni ripetitive. Marcia avanti
Un computer di bordo, permette di programmare e richiamare in sequenza una serie di comandi (fino a 32 operazioni), semplicemente spostando la leva di comando a sinistra. E’ sufficiente premere il pulsante di abilitazione, e spingere brevemente la leva verso sinistra, per attivare il sistema. Durante il lavoro, per scorrere automaticamente i passi della sequenza programmata e passare alla sequenza successiva, basta spingere più volte, a scatti, la leva verso sinistra.
Sequenza di operazioni ripetitive.
Abbassamento aratro
Richiamo regime lavoro del motore
Richiamo regime di manovra a fine passata Sollevamento aratro
Ribaltamento aratro
Cruise control In modalità Auto e P.T.O., è possibile memorizzare una velocità di crociera avanti e una in retro (con l’iMonitor diventano 2 avanti e 2 in retro).
Innesto retromarcia
Basta un tocco sulla leva multifunzione per richiamare ed eseguire le operazioni memorizzate.
iMonitor Per il massimo controllo e la personalizzazione di diverse funzioni è possibile equipaggiare R7 con l’iMonitor, l’innovativa interfaccia multimediale (ISO bus compatibile) facile e intuitiva. Il sistema integra le seguenti funzioni: main menù per il controllo di tutte le funzioni macchina; (sollevatore, PTO, distributori, motore e trasmissione ASM); performance monitor (calcola il consumo, la produttività e le aree lavorate); monitor ISO bus per l’utilizzo di attrezzature compatibili; lettore mp3 e vivavoce Bluetooth. L‘iMonitor è azionato mediante un Multicontroller con il quale, premendo e ruotando una manopola, si possono spostare i singoli menu del trattore nelle posizioni impostabili e/o controllabili dall‘operatore. Questo comando ha lo stesso principio di funzionamento impiegato dai produttori leader di autovetture per i navigatori e altri apparecchi simili control-
Con il pannello di controllo in consolle alla destra del posto di guida, l’operatore può muoversi con facilità attraverso i menù mediante la manopola.
lati da menu. Ben visibile e facilmente comprensibile. La grafica accattivante della schermata convince per l‘ordine e la chiarezza e impiega simboli noti per permettere all‘operatore di acquisire velocemente dimestichezza con l‘apparecchio. Per la prima volta in un trattore
Vivavoce Bluetooth integrato, lettore MP3, radio integrata e telecamera automatica per la retromarcia: tutti sistemi utilizzati per la prima volta in un trattore. L‘iMonitor può essere impiegato anche
per gli apparecchi controllati mediante comandi ISOBUS, così l‘operatore deve tenere sotto controllo soltanto un terminale.
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DATI TECNICI MOTORE Modello motore Cilindri/Cilindrata n°/cc Aspirazione Turbo Intercooler Potenza omologata a regime nominale (2000/25/CE) Potenza massima (2000/25/CE) Coppia massima Regime di coppia massima Incremento di coppia Regime massimo (nominale) Regolatore elettronico motore Raffreddamento a liquido Radiatore Olio / Carburante Filtro aria con eiettore polveri Marmitta con scarico sul montante cabina FRIZIONE Frizione a comando elettroidraulico Diametro pollici / N° dischi Materiale sinterizzato CAMBIO Cambio 32 AV + 32 RM (velocità massima 40 Km/h) Cambio 33 AV + 33 RM (velocità massima 50 Km/h) Super-riduttore Inversore a comando elettroidraulico Lubrificazione forzata Velocità max. Radiatore olio PRESA DI POTENZA POSTERIORE Frizione a dischi multipli in bagno d’olio a comando elettroidraulico Diametro Diametro Codulo Scanalature profilo codulo P.T.O. 540ECO - Giri motore/min.: P.T.O. 1000 - Giri motore/min.: Comando su parafango PRESA DI POTENZA ANTERIORE Presa di potenza anteriore Frizione a dischi multipli in bagno d’olio a comando elettroidraulico Diametro Materiale grafite Diametro Codulo Scanalature profilo codulo P.T.O. 1000 (OPT) - Giri motore/min.: PONTE ANTERIORE Innesto differenziale anteriore e posteriore a comando elettroidraulico Gestione automatica della trazione e del differenziale Angolo di sterzata/Raggio di sterzata 4RM Parafanghi anteriori sterzanti
R7 190 TCD 2013 L06 2V DCR 6/7146 di serie
n°/cc kW/CV kW/CV Nm/Kgm giri/min % giri/min
R7 220
139/189 145/197 793/81
157/213 162/220 836/87 1500-1700 31,5 2350 di serie di serie di serie di serie di serie di serie 8,46 / 7 di serie
km/h
mm
mm
Full Powershift: con cambio marcia sequenziale a 2 gamme per 12 marce sottocarico più 9 marce super-ridotte. Automatic Powershift: selezione automatica del migliore rapporto in relazione alle condizioni di carico e regime motore di serie di serie di serie 50* @ 1750 rpm di serie di serie 140 1,3/8” 21 1650 2136 di serie opzionale di serie 140 di serie 1,3/8” 6 2043 di serie di serie 55°/5650 di serie
DATI TECNICI FRENI Frenatura integrale sulle 4 ruote Freni anteriori e posteriori a dischi in bagno d’olio Diametro dei dischi anteriori / posteriori Freno di stazionamento Valvola frenatura idraulica rimorchio GUIDA Idrostatica con volante reclinabile e telescopico Portata pompa SOLLEVATORE IDRAULICO POSTERIORE Sollevatore posteriore a comando elettronico Capacità massima di sollevamento Tirante destro e terzo punto meccanico Tirante destro e terzo punto idraulici Stegoli ad aggancio automatico Comandi su parafango SOLLEVATORE ANTERIORE Sollevatore anteriore meccanico con stegoli reclinabili Capacità massima di sollevamento Attacchi rapidi DISTRIBUTORI IDRAULICI Portata pompa Load Sensing Distributori idraulici ausiliari Pressione di esercizio SERBATOIO COMBUSTIBILE Capacità serbatoio CABINA Cabina monoscocca Cabina ammortizzata pneumaticamente Ventilazione e Riscaldamento Aria condizionata PNEUMATICI Con pneumatici anteriori / posteriori DIMENSIONI Passo Lunghezza Altezza Larghezza min-max Luce libera da terra MASSA MASSIMA AMMISSIBILE A 40/50 KM/H [1] Massa massima ammissibile anteriore Massa massima ammissibile posteriore Massa massima ammissibile totale
R7 190
mm
l/min kg
kg l/min n° vie max. [Bar] L.
di serie di serie 224 / 280 EPB opzionale di serie 51 di serie 10000 di serie opzionale di serie di serie opzionale 4000 di serie 113 10 (+ 4 anteriori) 180 380 di serie di serie di serie di serie 540/65R34” / 650/65R42”
mm mm mm mm mm kg kg kg
Le specifiche sopra riportate si riferiscono alla dotazione più completa disponibile. Per quanto riguarda allestimenti e dotazioni, far riferimento al listino prezzi in vigore, richiedendo informazioni al concessionario della Vs. zona. N.B.: LE VELOCITÀ IN RETROMARCIA SONO LEGGERMENTE SUPERIORI RISPETTO ALLE CORRISPONDENTI IN MARCIA AVANTI.
R7 220
2985 5010 3030 2500-2740 460-590 4600-5100 7300-7400 11900-12000
*a seconda delle norme nazionali [1] IMPORTANTE: Le masse massime ammesse richiedono la carreggiata base.
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I.P.
Un’assistenza all’altezza del nome che porta. Dalla trattativa pre-vendita alle ispezioni pre-consegna, dalle manutenzioni programmate alla tempestiva disponibilità dei ricambi originali e degli accessori, la Rete di assistenza SDF ha un solo obbiettivo: soddisfare con professionalità, rapidità e puntualità ogni esigenza del cliente.
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