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agricoLtura parte generaLe
Prefazione
Care lettrici, cari lettori,
anche questa edizione della Relazione agraria e forestale contiene un notevole insieme di dati e di fatti. Un rapporto di 153 pagine che offre un’esauriente panoramica e uno sguardo dettagliato nei settori dell’agricoltura e della silvicoltura degli ultimi anni. Servono pazienza e concentrazione per leggere e analizzare la Relazione, ma per quanti desiderano avere informazioni precise sullo sviluppo di agricoltura e foreste si rileva una lettura molto interessante e preziosa.
La Relazione presenta un quadro del primo anno da quando ho assunto la responsabilità politica di questi ambiti. A tale scopo vorrei brevemente tratteggiare i principali passi avviati. Il più importante è stato sicuramente quello che ha dato una nuova impostazione dei singoli canali di promozione dell’agricoltura. I prossimi anni dimostreranno – e di questo sono assolutamente convinto – che il riordino del sistema di aiuti rafforzerà l’agricoltura di montagna. Già ora i numeri dicono chiaramente che abbiamo individuato le priorità a favore dell’agricoltura montana e dello sviluppo rurale, per il consolidamento della filiera regionale, per una maggiore ricerca, per una più ampia prevenzione del rischio, per il miglioramento della competitività. E non da ultimo per rendere più ecologica la produzione agricola.
Anche nella silvicoltura si è rivelata indispensabile una nuova impostazione del sostegno settoriale, per la quale sono però necessarie l’armonizzazione con il quadro normativo a sostegno del nuovo programma di sviluppo rurale 2014-2020 nonché la notifica UE dei sussidi individuali. In questo contesto la lavorazione attiva di bosco e alpeggio e la particolare attenzione alle piccole e piccolissime aziende restano una priorità. Sono tuttavia consapevole che simili cambiamenti sono connessi a un impegno complesso, come ad esempio la revisione dei fascicoli aziendali del sistema informativo Lafis per agricoltura e foreste.
Tra le tappe del 2014 ricordo l’avvio del nuovo programma di sviluppo per lo spazio rurale 2014-2020 ma anche il contatto diretto con le persone, che ritengo essenziale. Per questo ho illustrato almeno una cinquantina di volte, negli incontri a livello di comprensorio e di Comune, impostazione e strategia della politica agraria che intendo seguire.
In questo saluto iniziale trovano spazio anche i ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito ai tanti numeri e fatti “positivi” contenuti nella Relazione, a cominciare dagli agricoltori e dai silvicoltori. Poi ovviamente grazie a tutte le collaboratrici e i collaboratori negli uffici, a Bolzano come sul territorio, fino alle stazioni forestali più lontane. E non da ultimi ringrazio gli eccellenti specialisti del Centro di sperimentazione agraria e forestale Laimburg. Anche l’opinione pubblica riconosce in misura sempre maggiore quanto sia importante il loro lavoro, ad esempio nel settore cruciale della salute delle piante, e quanto siano promettenti le nuove proposte di soluzione che puntano sulla prevenzione anziché sull’intervento. Per questo sarà mio impegno anche in futuro ampliare e garantire l’attività di ricerca del Centro Laimburg.
Perché la parte più importante di questa Relazione non sono i numeri precisi, bensì le persone motivate. Sono loro che, tutte assieme, creano le condizioni affinché anche la prossima Relazione agraria e forestale sia una lettura piacevole e significativa. Grazie!
Assessore Arnold Schuler
Indice
1. La formazione professionaLe agraria, forestaLe e di economia domestica ............. 7 1.1 Parte generale ........................7 1.1.1. Formazione di qualità presso le scuole professionali agrarie, forestali e di economia domestica. .............. 7 1.1.2 Formazione per adulti – apprendimento continuo ...................... 12 1.2 Manifestazioni e attivtà delle scuole ........ 13 1.3 La scuola professionale per l’agricoltura di
Laives - formazione professionale italiana .... 13
2. centro di sperimentazione agraria e forestaLe
Laimburg ......................15
Introduzione ........................ 15 L’Andamento climatico nel 2014 ........... 16 2.1 Sperimentazione Agraria e Forestale ........ 21 2.1.1 Pilastro: Salute delle piante ......... 21 2.1.2 Pilastro: Qualità ................. 27 2.1.3 Varietà & Agrobiodiversità .......... 33 2.1.4 Altitudine - Montagna ............. 35
3. agricoLtura parte generaLe sviLuppo annuaLe, dati deLLa produzione e commerciaLizzazione .............. 38
Introduzione ........................ 38 3.1 Zootecnia .......................... 38 3.1.1 Patrimonio zootecnico in Alto Adige ... 39 3.1.2 Allevamento ................... 39 3.1.3 Produzione lattiera ............... 42 3.1.4 Allevamento equino .............. 45 3.1.5 Allevamento di ovini e caprini ....... 45 3.1.6 Allevamento di galline ovaiole ....... 47 3.1.7 Apicoltura ..................... 47 3.2 Frutticoltura ......................... 48 3.2.1 Coltivazioni di melo e di pero ....... 48 3.2.2 Frutti minori .................... 51 3.2.3 Drupacee ...................... 52 3.2.4 Controlli sulle malattie delle Drupacee . 53 3.2.5 Attività di controllo ............... 53 3.3 Viticoltura .......................... 54 3.3.1 Evoluzione varietale e delle superfici vitate ......................... 54 3.3.2 Produzione ..................... 55 3.3.3 Schedario viticolo ................ 55 3.3.4 Vivaismo viticolo ................ 56 3.4 Orticoltura .......................... 56 3.5 Agricoltura biologica ................... 57 3.6 Servizio fitosanitario provinciale .......... 59 3.6.1 Rilascio del patentino per l’acquisto di prodotti fitosanitari molto tossici, tossici e nocivi. ...................... 60 3.6.2 La certificazione delle patate da semina 60 3.6.3 Autorizzazione per la produzione e il commercio di vegetali e prodotti vegetali ....................... 61 3.6.4 Registro Ufficiale dei Produttori (RUP) .. 61 3.6.5 Controlli d’esportazioni ............ 61 3.6.6 Lotta al colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora) ..................... 62 3.6.7 Lotta contro la malattia degli scopazzi del melo ......................... 62 3.6.8 Giallumi della vite ................ 63 3.6.9 Monitoraggio di nuovi organismi nocivi invasivi ....................... 63 3.7 Proprietà Coltivatrice .................. 66 3.7.1 Usi civici e comunioni agrarie ....... 66 3.7.2 Commissioni locali e commissione provinciale per i masi chiusi ........ 67 3.7.3 Masi aviti (“Erbhöfe”) ............. 68 3.7.4 Conciliazioni secondo la legge sui masi chiusi ........................ 68 3.7.5 Conciliazioni secondo la legge statale sugli affitti ..................... 68 3.7.6 Convenzione per la disciplina dei danni da selvaggina ..................... 69 3.8 Edilizia rurale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69 3.8.1 Agriturismo .................... 69 3.9 Meccanizzazione agricola ............... 71 3.10 Servizi generali ...................... 71
4. agricoLtura – misure d’incentivazione ..... 72 4.1 Misure nel settore zootecnico ............. 72 4.1.1 Contributi per Federazioni Zootecniche (LP dd. 14.12.1999, n. 10, art. 5) ........ 72 4.1.2 Contributi e prestiti agevolati per la zootecnia ad allevatori (Legge prov. del 14 dicembre 1998, n. 11 e Legge prov. del 22 maggio 1980 n. 12) ...... 73 4.1.3 Contributi a latterie e caseifici sociali .. 73 4.1.4 Aiuto a favore del benessere animale per gli allevatori ................. 73 4.1.5 Assicurazione bestiame – Concessione di aiuti per la copertura assicurativa nel settore zootecnico ............... 73 4.1.6 Misure a sostegno dell’apicoltura ..... 75 4.2 Misure nei settori della frutticoltura, della viticoltura e delle colture minori .......... 75 4.2.1 Contributi per il rinnovo dei vigneti ... 75 4.2.2 Contributo per l’assicurazione del raccolto ..................... 75 4.2.3 Contributi per impianti di drupacee e piccoli frutti ................... 76 4.2.4 Contributo per controlli di qualità e miglioramento sanitario della produzione delle patate da semina. ............ 76 4.2.5 Organizzazione comune dei mercati nel settore ortofrutticolo .............. 76 4.2.6 Costituzione di fondi di rotazione per l’incentivazione delle imprese di elaborazione e di commercializzazione di prodotti agricoli .......................... 77 4.2.7 Contributi in conto capitale per l’incentivazione delle imprese di elaborazione e di commercializzazione di prodotti agricoli ................ 77 4.2.8 Contributi in conto capitale per investimenti di aziende ortofloricole ... 77 4.2.9 Contributi per la lotta contro fitopatologie e organismi nocivi ............... 77 4.3 Incentivi per la proprietà contadina ........ 78 4.3.1 Primo insediamento di giovani agricoltori ..................... 78 4.3.2 Agevolazioni fiscali in agricoltura ..... 78 4.4 Incentivazioni relative all’edilizia nel settore agricolo ........................... 79 4.4.1 Interventi a favore dell’agricoltura .... 79
4.4.2 Agriturismo .................... 80 4.4.3 Programma di sviluppo rurale ....... 80 4.4.4 Consorzi ...................... 80 4.4.5 Contributi ai consorzi di bonifica e di miglioramento fondiario ........... 81 4.4.6 Consorzi di bonifica e di miglioramento fondiario ...................... 82 4.5 Incentivazioni per l’acquisto di macchine agricole e carburante .................. 83 4.5.1 Prestiti a tasso agevolato .......... 83 4.5.2 Contributi a fondo perduto ......... 83 4.5.3 Compensi ...................... 83 4.5.4 Carburante e combustibile agevolato .. 83 4.5.5 Incentivazioni al BRING (Consulenza per l’agricoltura montana) - misura 115 del Programma di sviluppo rurale 2007 – 2013 ......................... 83 4.6 Incentivazioni con fondi dell’Unione Europea . 84 4.6.1 Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013 della Provincia Autonoma di Bolzano (Regolamento (CE) n. 1698/2005) ................... 84 4.6.2 Misura 123: Accrescimento del valore aggiunto della produzione agricola e forestale primaria ................ 92 4.6.3 Misura 321: Creazione e miglioramento dei servizi essenziali per la popolazione rurale ........................ 93 4.6.4 Misura 211: Pagamenti per imprenditori agricoli per gli svantaggi naturali presenti nelle zone di montagna ............ 94 4.6.5 Misura 214: Pagamenti agro-ambientali . 94 4.6.6 Asse LEADER – misura 431. . . . . . . . . . 94 4.6.7 Asse LEADER – misura 421. . . . . . . . . . 95 4.7 Ulteriori misure in agricoltura ............ 96 4.7.1 Incentivazione dell’attività formazione e di consulenza ................. 96 4.7.2 Sussidi in caso di emergenza e calamità naturali ....................... 96 4.7.3 Misura Leader 322: Riqualificazione e sviluppo dei villaggi .............. 97 4.7.4 Contributi a sostegno delle spese di controllo in agricoltura biologica ..... 97
5. servizio veterinario provinciaLe ........ 98
5.1 Profilassi delle malattie infettive e diffusive degli animali ........................ 98 5.2 Protezione degli animali ............... 104 5.3 Attività di vigilanza e controllo sui prodotti alimentari di origine animale ............ 104 5.4 Vigilanza sulla produzione e commercializzazione dei mangimi in zootecnia e sul loro impiego nell’alimentazione degli animali .......... 106 5.5 Sanzioni amministrative nel settore veterinario ......................... 106 5.6 Spese sostenute dal Servizio veterinario provinciale nel 2014 .................. 107
6. foreste e aLpeggi ................108
6.1 Numeri e informazioni generali .......... 108 6.1.1 Bosco ....................... 108 6.1.2. Alpicoltura .................... 109 6.2 Viabilità .......................... 110 6.2.1. Collegamento dei masi ........... 110 6.2.2. Viabilità silvo-pastorale ........... 110 6.3. Tutela boschiva ..................... 111 6.3.1. Servizio di vigilanza e tutela boschiva .111 6.3.1. Lotta agli incendi boschivi - Servizio di reperibilità forestale ............. 116 6.4 Monitoraggio degli ecosistemi forestali ..... 116 6.5 Gestione dei boschi .................. 118 6.5.1 Pianificazione forestale ........... 118 6.5.2. Vivai ........................ 119 6.5.3 Assegni al taglio ................ 121 6.5.4 Mercato del legname ............. 123 6.6 Servizio forestale .................... 124 6.6.1 Progetti ...................... 124 6.6.2 Lavori eseguiti in economia ........ 126 6.6.3 Autorizzazioni .................. 131
6.6.4 Servizio di vigilanza ............. 131 6.6.5 Formazione ................... 133 6.7 Azienda provinciale foreste e demanio ..... 135 6.7.1 Territorio amministrato e concessioni . 135 6.7.2 Trattamento selvicolturale e utilizzazioni forestali ...................... 135 6.7.3 Mercato del legno .............. 137 6.7.4 Aree di protezione faunistica ....... 138 6.7.5 Vivaio forestale provinciale ........ 138 6.7.6 Relazioni pubbliche .............. 139 6.8 Caccia e pesca ...................... 141 6.8.1 Caccia ....................... 141 6.8.2. Patrimonio ittico e pesca .......... 145 6.9 Contributi ......................... 148 6.9.1 Misure a sostegno del settore forestale previste nel Programma di sviluppo rurale 2007-2013 ............... 148 6.9.2 Premi differenziati per le utilizzazioni boschive in condizioni disagiate ..... 148 6.9.3 Piani di gestione silvo-pastorali ..... 149 6.9.4 Miglioramenti fondiari delle infrastrutture, bonifica montana e relative incentivazioni .................. 149 6.9.5 Sussidi in casi di emergenza ....... 149 6.9.6 Manutenzione delle strade rurali .... 150 6.9.7 Risarcimento danni da selvaggina e contributi per la prevenzione di danni 150 6.9.8 Contributi per la conservazione del patrimonio faunistico ed ittico ...... 150
7. iL biLancio .................... 151
7.1 Bilancio 2004 - 2014 ................. 151 7.2 Suddivisione dei mezzi finanziari 2014 per settori ............................ 151