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Adria si accende con i “Venerdì d’estate”
Cosa ci dicono Treviso e Vicenza
Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<
È pure questo un segnale della progressiva disaffezione alla politica, certamente anche per colpa di chi la politica la fa tutti i giorni e sempre più spesso non riesce a raggiungere i cittadini, con i quali fatica o non vuole entrare in sintonia, costruire un dialogo concreto e comprensibile. È sempre più difficile andare al di là dello slogan, della parola d’ordine, della battuta concepita per i social che difficilmente scende in profondità. Una politica di superficie, di copertina, sempre meno avvertita dai cittadini come qualcosa che invece li riguarda e dovrebbe coinvolgerli per un tempo leggermente maggiore di quello impiegato a scorrere i post sul cellulare.
L’ estate è arrivata e molti sono gli eventi in partenza in città. Dopo il successo degli eventi primaverili, uno su tutti Adria in fiore, ora è tempo di animare le settimane di vacanza.
Dopo la cena di gala di giovedì 22 giugno in piazza Cavour, “Adria d’estate” è pronta ad animare anche quest’anno le strade della città con una serie di imperdibili spettacoli dal 7 luglio fino alla fine di agosto per celebrare la sua 30° edizione. Musica, danza, teatro, sfilate, mostre, senza dimenticare le attività per i più piccoli… chi deciderà di passare i mesi più caldi dell’anno ad Adria non avrà certo di che annoiarsi.
Questi non saranno comunque gli unici appuntamenti che allieteranno le giornate degli adriesi: oltre alla tradizionale festa de “La pensa” del 30 giugno e al mercatino dell’hobbistica e antiquariato, tra gli eventi già annunciati ci sono anche il cinema all’aperto, preceduto dalla cena e dall’animazione per bambini, all’azienda agricola La Bocalina (sabato 1 5 luglio), “Le notti d’le brogne” a Bottrighe (tutte le sere dal 7 al 17 luglio dalle ore 20) e l’anteprima del concerto “Voci per la libertà” (15 e 16 luglio), che vedrà salire sul palco anche Edo, concorrente adriese di X Factor 2021, e la vincitrice dell’edizione precedente del talent show Casadilego.
Si preannuncia quindi un’imperdibile estate per Adria. Non resta che aspettare le prossime settimane per scoprire le tante sorprese che non sono ancora state annunciate.
Chiara Tomao
Musica, spettacoli e diverse occasioni di incontro
È anche alla luce di questo scenario che possiamo leggere invece il risultato ottenuto a Treviso e a Vicenza, dove chi è andato a votare ha premiato, su fronti contrapposti, proprio i candidati che hanno dimostrato maggiore concretezza e vicinanza al sentire dei propri concittadini. Mario Conte e Giacomo Possamai sono due sindaci giovani, e questo è un altro aspetto positivo, e dalla loro hanno anche una robusta esperienza politica. Entrambi sono espressione del partito a cui appartengono, non sono degli “alieni”, quindi, ma al tempo stesso hanno saputo mantenere la propria identità e autonomia dall’apparato che li sostiene. Se hanno vinto è perché hanno convinto chi li ha premiati con il proprio voto. Conte ha ottenuto una solida conferma e può continuare a governare Treviso con tranquillità e buon margine di manovra, forte dell’appoggio di tutto il centrodestra. Vicenza ha scelto di cambiare rotta affidandosi a Possamai, che ha saputo far presa con i temi più sentiti dai cittadini, tenendo fuori dalla campagna elettorale gli aspetti più estranei e controversi che non hanno presa sull’elettorato. I rispettivi partiti di riferimento ovviamente cantano vittoria ma anche a livello locale hanno le loro grane da affrontare: la Lega una impegnativa stagione congressuale, il Pd la difficile sfida della rimonta in un territorio saldamente in mano al centrodestra. In ogni caso sia Conte che Possamai, forti del loro risultato, del loro ruolo e dell’appeal sull’elettorato, avranno un ruolo nel percorso che porterà alle Regionali del 2025. È un periodico formato da 23 edizioni locali mensilmente recapitato a 506.187 famiglie del Veneto.