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“Grande attenzione alla prevenzione”
Da giugno 2022 a maggio 2023 i carabinieri della Provincia di Rovigo hanno complessivamente perseguito 5206 delitti sui 6115 perpetrati in tutta la provincia.
Tra questi 3 casi di omicidio in tutto il territorio l’informazione locale sempre con te!
C ome da tradizione il 5 giugno è stato celebrato l’anniversario della Fondazione dell’Arma dei carabinieri (quest’anno numero 209) e in questa occasione sono stati presentati i dati di un anno di attività.
Il Colonnello Emilio Mazza, Comandante Provinciale, ha sottolineato: “Non è solo sul piano della repressione che si può vincere la lotta alla criminalità, ma attraverso una attenta e capillare opera di prevenzione nei confronti delle esigenze della collettività, con lo sguardo rivolto soprattutto ai giovani, al disagio minorile, alla sicurezza stradale.
Per questo importante obiettivo, anche quest’anno molti sono stati i contatti con le scuole di ogni ordine e grado cercando di percorrere con le giovani generazioni la strada più giusta verso una cultura della legalità.”
Da giugno 2022 a maggio 2023 i carabinieri della provincia di Rovigo hanno complessivamente perseguito 5.206 reati sui 6115 perpetrati in tutta la provincia (quindi l’Arma persegue oltre l’85% dei reati commessi nel Polesine), tra questi spiccano i tre omicidi, tutti scoperti.
Inoltre hanno complessivamente: tratto in arresto 118 persone e deferito in stato di libertà ulteriori 1.631 persone; ricevuto 75.539 chiamate al numero di emergenza “112” con 7.299 interventi effettuati; controllato 46525 persone e 40967 veicoli (con una media di 112 al giorno); perseguito 54 reati inerenti le sostanze stupefacenti con 19 persone arrestate e 48 persone denunciate in stato di libertà, segnalato alle autorità amministrative 119 persone (di cui 15 minorenni), attività che hanno portato nell’intero anno al sequestro di oltre 93 chilogrammi di sostanze stupefacenti: denunciato 121 persone per “guida sotto l’influenza dell’alcool” e 30 persone per “guida in stato di alterazione psico-fisica per uso sostanze stupefacenti”; rilevato, in tutto il territorio provinciale, 404 incidenti stradali.
Preziosi attori sono anche i Carabinieri della specialità forestale che in questa Provincia, caratterizzata da un affascinante ambiente naturale faunistico e paesaggistico, operano in un costante sistema di controllo integrato e coordinato sul territorio. Nel periodo in esame risultano
1.799 i controlli effettuati (soprattutto polizia fluviale, utilizzazioni boschive, vincolo idrogeologico, vigilanza ambientale e aree protette, antibracconaggio ittico e venatorio, inquinamento idrico, scarichi, gestione rifiuti, utilizzo pesticidi, sicurezza ambientale) con 96 persone e 13 veicoli controllati, che hanno portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di 22 persone e 6 sequestri penali nonché a sanzionare amministrativamente 63 persone per 85 illeciti, con importo complessivo delle sanzioni di euro 40.629 e otto sequestri amministrativi.
Il contributo dell’Arma non si è limitato all’attività repressiva ma è stato rivolto anche a quella preventiva e,grazie all’innesto di decine di giovani carabinieri giunti dai reparti di istruzione (diciannove nell’agosto 2022 e dieci nel maggio 2023), si è riusciti finalmente ad incrementare le forze dei singoli reparti, in particolare le 28 stazioni presenti nell’intera provincia, nonchè garantire il corretto turnover con i colleghi più anziani, in procinto di lasciare il servizio attivo.
Oltre al dato operativo, che vede impegnati i carabinieri nel prioritario contrasto dei reati contro il patrimonio – contribuendo alla diminuzione dei reati complessivamente denunciati (passati dai 6.675 del periodo precedente agli attuali 6.115) nonché dei furti in genere (passati dai 2.537 ai 2.461) e dei furti in abitazione (passati dagli 826 ai 650) – nonché dei reati di violenza contro la persona – tra i quali quelli che rientrano nel cosiddetto “codice rosso” –non va dimenticato l’impegno volto a garantire quella vicinanza alla popolazione con gli incontri informativi a favore: degli anziani, vulnerabili vittime di ladri e truffatori, con i quali si sono anche sperimentate nuove ed efficaci forme di comunicazione (ad esempio le rappresentazioni teatrali); dei giovani studenti, per cercare di contribuire a renderli più consapevoli dei rischi legati agli abusi di alcol e stupefacenti nonché più forti e preparati per difendersi e contrastare gli episodi di bullismo e le prepotenze in genere. in queste ultime iniziative rientra il progetto promosso dal Comando Generale “Contributo dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della legalità”, con il quale Ufficiali e Marescialli del Comando Provinciale hanno rivolto una grande attenzione alle generazioni più giovani, sono state 50 complessivamente le conferenze tenute nelle varie scuole primarie e secondarie della Provincia con il coinvolgimento di 2.457 studenti.
Gaia Ferrarese
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