della Bassa Padovana
Periodico d’informazione locale. Anno XX n. 118 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD
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Montagnana Città premiata per il turismo all’aria aperta
Este, la polemica “Le statue dei giardini si stanno sbriciolando”
Monselice, il caso Tornano le auto sotto la torre in piazza Mazzini
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EDITORIALE
ladri di rifiuti all’ecocentro
Il Vajont non ci ha insegnato nulla di germana urbani
Ancora una volta i rifiuti diventano merce preziosa. Forse la crisi o forse il desiderio di arrotondare lo stipendio, fatto sta che due dipendenti De Vizia sottraevano illegalmente rifiuti dall’ecocentro di Monselice. Nei giorni scorsi sono scattate le denunce e ora sono in corso le indagini di polizia giudiziaria. pag. 6
lavoro, komatsu da 50 anni a este
Komatsu, fiducia all’Italia e al sito di Este. Nelle scorse settimane il colosso giapponese ha festeggiato in città il cinquantesimo anno di presenza di Komatsu Utility Europe, il cui quartier generale è proprio ad Este. Nell’Estense è arrivato Tetsuji Ohashi, presidente di Komatsu, ilnumero uno mondiale. pag. 12 10%
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Italcementi pronta a lasciare Monselice
Destino segnato per lo stabilimento preoccupazione per centinaia di lavoratori
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talcementi chiude. Non sembra esserci nessun altro possibile epilogo alla triste storia di rilancio o dismissione dei cementifici. Durante l’ultimo incontro nazionale tra azienda e sindacati non ne è uscito nulla di buono: Italcementi ha ribadito che sarà rispettato il Progetto 2015, ma con modifiche, ovvero la chiusura di Monselice e Scafa, Pescara anche se per la cittadina della Rocca rimane la chiusura anche della macinazione a fine gennaio 2014 e l’azienda intende portar via il mulino a car-
bone. Niente revamping quindi. Per mesi quella che sembrava la soluzione finale, ha tenuto vive le speranze dei dipendenti. Ma ora, questa famosa “ristrutturazione”, è diventato un incubo per tutti. Vuoi la crisi economica e del cemento, vuoi la forte opposizione di una parte ambientalista, ma alla fine il revamping resta un bel (si fa per dire) disegno su un pezzo di carta. Una piccola nota positiva c’è: Italcementi avrebbe confermato di aver ricevuto l’Aia (autorizzazione ambientale integrata) dalla Provin-
cia, che questa servirà solo per proseguire con la macinazione fino al 31 gennaio, evitando lo stop forzato il prossimo 29 ottobre, giorno di scadenza della vecchia autorizzazione. Magra consolazione, ma i problemi non sarebbero solo per Monselice: anche in altri stabilimenti, in Campania, Sicilia, Calabria e Abruzzo, la situazione è drammatica. Un colpo pesantissimo in un momento di crisi economica e lavorativa nella bassa padovana sempre più desolata pag. 8 e improduttiva.
idimensionare, conservare, restaurare, coltivare, redistribuire. A volte bastano poche parole, una presa di posizione netta e, forse, tutto può cambiare, svoltare. Anche il destino di una sola persona o di intere comunità. Così sarebbe stato per Longarone 50 anni fa se l’interesse di pochi sulla diga e i profitti che avrebbe prodotto, non avesse prevalso criminosamente sull’interesse di molta povera gente. Guardando al Veneto di oggi e ripensando al disastro del Vajont vien da dire che non abbiamo imparato niente. Con l’autunno arriveranno le piogge. Una volta erano una benedizione, oggi le scongiuriamo come un nuovo flagello. Le esondazioni frequenti, gli allagamenti improvvisi che paralizzano le nostre città ci hanno insegnato a temerle ma soprattutto hanno reso evidente che la rete idrica e la terra, che ancora respira libera dal cemento, non bastano più ad assorbire l’acqua che cade dal cielo. Eppure chi ha il potere di farlo continua a progettare strade, nuovi quartieri, grandi ospedali. Nemmeno la crisi segna una battuta d’arresto in questa corsa al cemento. Non ci sono più soldi per nulla eppure sulle grandi opere non si torna indietro. continua a pag.
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L’Intervento
Nel patto sindaci-imprese il futuro da costruire di Marco Pavin*
SPACCIO DI FABBRICA VIA DEL COMMERCIO, 12 - ROVIGO Loc. BORSEA AREA COMMERCIALE LA FATTORIA - TEL. 0425 474954 dormiflex.rovigo@dormiflex.it - www.dormiflex.it
“P
rossimità attiva”, questa la proposta del presidente dell’Upa Roberto boschetto, tra chi amministra e chi produce. Un nuovo patto, intendo, che sia fondato non sulla logica dello scambio (di consenso, di interessi), ma sulla trasparente “coalizione”... *Presidente Confindustria Padova
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