del Miranese Sud
Periodico d’informazione locale. Anno XX n.116 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, NE/PD
Mirano Passante e ambiente, i comitati si appellano a Zaia pag.
Mirano A rischio il servizio Disturbi alimentari
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www.lapiazzaweb.it
S. M. di Sala Cantieri aperti per mesi in tutto il territorio
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EDITORIALE
Animalisti scatenati contro le sagre
Il Vajont non ci ha insegnato nulla di Germana Urbani
Manifestazioni sotto attacco. Nel mirino finiscono quelle che hanno come protagonisti gli animali: le oche del palio di Luneo a Mirano, la anatre della corsa del masaro a Salzano e perfino gli uccelli della mostra nazionale di Villa Farsetti a Santa Maria di Sala. pag. 6
Teatro a Mirano, spettacoli per tutti
Novità per la stagione teatrale di Mirano 2013-2014. La giunta di Maria Rosa Pavanello ha approvato un atto di indirizzo che fissa per i prossimi mesi un cartellone diviso in quattro parti: oltre alla normale rassegna, spazio al tempo presente, alle scuole e alle famiglie. pag. 18 10%
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Viabilità a Spinea, raffica di polemiche e proteste In Via della Costituzione i cantieri provocavano rallentamenti. Contestata la pista ciclabile in via Roma
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antiere per allargare via Costituzione, ma scoppia il caos. Succede giusto al rientro dalle ferie, con le prime piogge e in concomitanza con la riapertura delle scuole. A Spinea è polemica aperta: protestano i residenti, protestano i pendolari, protestano le attività produttive. Il Comune fa quel che può, Provincia e Veneto Strade provano a difendersi e predicano pazienza, disponendo monitoraggi della situazione. Ma il disagio è evidente. La paralisi scoppia nella prima metà di settembre, quando il
traffico aumenta e nel tratto di camionabile tra la grande rotatoria della Fossa e i confini con Maerne scoppia il caos. Auto e camion restano imbrigliati tra i cantieri, ostaggio di semafori temporanei, bloccati in un ingorgo gigantesco che si ripete per giorni, anche di notte. A sollevare la protesta sono per primi i residenti: “Vediamo ogni giorno bisonti della strada sfiorare ciclisti e pedoni - protesta uno di loro - o imboccare a pieno carico e a tutta velocità le rotatorie di via RossignagoZigaraga e Luneo, rischiando grosso”. Poi si
aggiungono le attività produttive: “Sale e Pepe”, leader di catering e gastronomia, accusa un calo del 20% negli affari nell’ultimo mese rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. “Ci chiamano i clienti per dirci che non verranno, perché non hanno tempo da perdere in colonna - afferma il titolare Marco Di Nicola - e anche i nostri camion partono e arrivano con 20 minuti o mezz’ora di ritardo sulla tabella di marcia”. pagg.
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idimensionare, conservare, restaurare, coltivare, redistribuire. A volte bastano poche parole, una presa di posizione netta e, forse, tutto può cambiare, svoltare. Anche il destino di una sola persona o di intere comunità. Così sarebbe stato per Longarone 50 anni fa se l’interesse di pochi sulla diga e i profitti che avrebbe prodotto, non avesse prevalso criminosamente sull’interesse di molta povera gente. Guardando al Veneto di oggi e ripensando al disastro del Vajont vien da dire che non abbiamo imparato niente. Con l’autunno arriveranno le piogge. Una volta erano una benedizione, oggi le scongiuriamo come un nuovo flagello. Le esondazioni frequenti, gli allagamenti improvvisi che paralizzano le nostre città ci hanno insegnato a temerle ma soprattutto hanno reso evidente che la rete idrica e la terra, che ancora respira libera dal cemento, non bastano più ad assorbire l’acqua che cade dal cielo. Eppure chi ha il potere di farlo continua a progettare strade, nuovi quartieri, grandi ospedali. Nemmeno la crisi segna una battuta d’arresto in questa corsa al cemento. Non ci sono più soldi per nulla eppure sulle grandi opere non si torna indietro. continua a pag.
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L’Intervento
Nel patto sindaci-imprese il futuro da costruire di Marco Pavin*
SPACCIO DI FABBRICA: VIA BRUNACCI, 10/C MARGHERA (VE) ZONA PANORAMA TEL. 041 922692 marghera@dormiflex.it FABBRICA: VIA A. GRANDI, 13 SANTA MARIA DI SALA (VE) TEL. 041 5730800 www.dormiflex.it
“P
rossimità attiva”, questa la proposta del presidente dell’Upa Roberto boschetto, tra chi amministra e chi produce. Un nuovo patto, intendo, che sia fondato non sulla logica dello scambio (di consenso, di interessi), ma sulla trasparente “coalizione”... *Presidente Confindustria Padova
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