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Liceo Selvatico: procede il restauro monumentale che coniuga storia e futuro
L’edificio subirà un importante intervento di valorizzazione non solo per il complesso architettonico, ma anche per le mura cinquecentesche da un lato e il Piovego dall’altro
Al via gli interventi di restauro del Liceo Artistico Pietro Selvatico, l’edificio nato come Nuovo macello nel 1822 dall’architetto Giuseppe Jappellie divenuto scuola nel 1910. L’edificio monumentale subirà un importante intervento di valorizzazione non solo per il complesso architettonico, ma per l’intera area. Il progetto riguarderà, infatti, anche le mura cinquecentesche da un lato e il Piovego dall’altro. Non un intervento isolato volto alla conservazione del bene monumentale, ma un progetto più generale di sviluppo urbano. Inoltre,sono previsti importanti adeguamenti normativi e funzionali per consentire il ritorno degli studenti del Liceo Artistico.
Il recupero è diviso in due lotti. Il totale dell’investimento, che include il primo e il secondo lotto di interventi, supera i 12 milioni di euro. Un’operazione di grande importanza per la città di Padova e per la comunità scolastica e culturale.
La consegna simbolica delle chiavi e la firma del verbale del cantiere del primo lotto sono avvenute a inizi di giugno, nel cuore storico dell’edificio, la cosiddetta Rotonda dell’Ex Macello Jappelliano. Questo grande spazio colonnato vedrà il restauro della cupola con riproposizione del lucernario in vetro del 1911, e delle colonne in pietra. La pavimentazione in palladiana presente al centro della rotonda sarà conservata. Mentre la pavimentazione cementizia dello spazio colonnato, fessurata e degradata, verrà rifatta con una pavimentazione in battuto di cemento con idonee fughe per evitarne la fessurazione. I lucernai saranno sostituiti con nuovi lucernai.
Il primo lotto di lavori resterà aperto per 550 giorni, l’ammontare del contratto per opere appaltate è di 3,5 milioni di euro. L’intervento è tra quelli finanziati con il PNRR Next generation EU. Il totale del quadro economico del progetto del primo lotto dei lavori è di 5.753.866,98 euro, di cui 2.250.000 come contributo della Fondazione Cariparo, e 500 mila euro da parte del Comune di Padova che verranno destinati alla nuova pavimentazione del colonnato esterno, alla sistemazione dell’area golenale e alla pista ciclabile che collegherà il Selvatico al Portello. A queste risorse si aggiungono altri 950 mila euro da parte del Ministero dei Beni culturali per la messa in sicurezza sismica delle opere d’arte.
Non solo un intervento isolato, ma parte di uno scenario più ampio di sviluppo urbano che mira a eliminare il Prefabbricato e a riqualificare le pertinenze circostanti. “L’avvio dei lavori al Liceo Artistico “Selvatico rappresenta non solo l’apertura di un cantiere, ma anche la nuova vita della scuola nel pieno rispetto di due secoli di bellezza.
- ha commentato il Consigliere provinciale Alessandro Bisato con delega all’Istruzione e all’Edilizia scolastica - Alla fine dei lavori, l’utilizzo delle nuove strutture sarà più armonioso e funzionale all’interno del parco del Canale Piovego, riqualificando l’area e mettendola maggiormente in connessione con il verde esistente”.
Molte le persone con ruoli diversi - dalle Istituzioni, alla Scuola, agli Amici del Selvatico - presenti alla consegna ufficiale del cantiere simbolo del profondo rapporto esistente tra la città e l’edificio. “C’è un elemento importante da sottolineare: la capacità di questa città e di questo territorio di fare sinergie – ha aggiunto il vicesindaco di Padova, Andrea Micalizzi –. Sono tantissimi i soggetti che a vario titolo e in ambiti diversi si sono mossi per arrivare al restauro del Selvatico. Tra questi voglio ricordare Elio Armano e gli Amici del Selvatico che hanno svolto un’azione di pungolo, in modo sempre propositivo e mai solo critico, per superare gli ostacoli che avevano fino ad adesso impedito una soluzione”.
I lavori corrono veloci. A meno di venti giorni, infatti, è stato indetto il bando di gara per l’assegnazione dei lavori del secondo stralcio del restauro conservativo e la ristrutturazione del liceo. Si tratta del secondo lotto funzionale, concentrato sulla “Ristrutturazione e l’adeguamento funzionale dell’Ala est”, prossimo alla fase di gara per l’individuazione dell’impresa. Un impegno di sette milioni di euro. Le domande dovranno essere presentate alla stazione appaltante, ossia alla Provincia di Padova, entro le ore 12 del 31 luglio 2023.L’impresa vincitrice dovrà demolire tutte le aule supplementari costruite nel 1968, sull’area golenale del Piovego e realizzare tutte le altre parti edilizie, sul lato est. Gli studenti del Selvatico potrebbero fare ritorno nel nuovo liceo artistico nell’anno scolastico 2026-2027. “In Provincia abbiamo sempre lavorato bene per cercare di realizzare quella che sarà una delle opere più belle e qualificate di Padova, che andrà a recuperare un pezzo di città, che rischiava il degrado – ha concluso il consigliere Luigi Bisato –. Il cantiere del primo stralcio sta procedendo già a buon ritmo. Speriamo di aprire il secondo cantiere quanto prima possibile”.