2 minute read
Auditorium e sala civica al posto del deposito dell’Aeronautica
Grazie a fondi propri, il Comune di Vigodarzere sta intervenendo al piano terra della palazzina che un tempo ospitava gli alloggi e il circolo dei sottufficiali e la mensa dei militari
Sono iniziati in queste settimane i lavori all’ex deposito dell’Aeronautica. L’intervento vedrà la realizzazione delle due nuove sale civiche, polifunzionali, poste all’interno dell’ex deposito, un complesso ora interamente di proprietà comunale.
L’avvio del cantiere è avvenuto nei tempi previsti e annunciati dall’amministrazione comunale. Le nuove sale civiche saranno due e verranno ricavate nella palazzina sottufficiali.
Grazie a fondi propri, il Comune di Vigodarzere sta intervenendo al piano terra della palazzina che un tempo ospitava gli alloggi e il circolo dei sottufficiali e la mensa dei militari.
“Il progetto prevede che il pia- no terra venga adibito ad auditorium e a sala civica – precisa il sindaco Adolfo Zordan – con un impegno di spesa di oltre un milione di euro, che il Comune da anni ha accantonato in previsione della realizzazione di questo importante progetto, primo passo per la riqualificazione a uso civico dell’ex deposito dell’Aeronautica, in disuso dal 31 marzo 2008”.
In queste prime settimane sono in corso le opere di demolizione interne degli infissi e dei controsoffitti e la rimozione degli impianti, che andranno sostituti.
Il tempo previsto per il completamento dei lavori è di 180 giorni, cui seguiranno il collaudo e l’arredo, prima della messa
Terraglione, ora via Perarello è più sicura
Eseguiti i lavori di messa in sicurezza di un tratto di via Perarello, a Terraglione. È stato infatti sostituito il guardrail per una lunghezza di 27 metri nel tratto della strada che porta alla rotatoria con via Piovetta Feltre. L’intervento si è reso necessario in quanto il ciglio stradale in corrispondenza del fosso che corre lungo la via era crollato, rendendo la barriera del guardrail instabile.
“Siamo quindi intervenuti a riconsolidare il ciglio stradale – precisa l’assessore ai Lavori pubblici, Moreno Boschello – e la sponda del fosso, sostituendo poi la barriera del guardrail”.
Via Perarello è una strada che attraversa una zona rurale del territorio di Vigodarzere, ma è molto frequentata in quanto viene utilizza- in funzione a uso pubblico delle due nuove sale civiche.
La progettazione definitiva è stata approvata dalla giunta comunale già ad ottobre del 2020, ma con una successiva delibera, ta per raggiungere Campodarsego in un verso e la provinciale del Terraglione dall’altro, bypassando così la regionale 307 del Santo.
“Appena approvato il nuovo bilancio – aggiunge il sindaco Adolfo Zordan – saremo in grado di partire con il secondo stralcio dell’intervento, che comprende la sostituzione di una parte del guardrail nell’ultimo tratto di via Perarello, quasi al confine con Campodarsego, e l’installazione di un nuovo tratto di barriera, dove attualmente non è presente. Interverremo inoltre con lo sbancamento e il rifacimento dell’asfaltatura lungo un tratto del ciglio stradale”.
Il secondo pezzo di via Perarello sul quale il Comune interverrà a breve è lungo complessivamente 44 metri. (g.b.) Il approvata a novembre dell’anno scorso, è stato necessario aggiornare il quadro economico adattandolo ai prezzi ora vigenti. Se prima il costo preventivato era di 900mila euro, il Comune è stato costretto ora a prevedere una spesa di un milione 215mila euro. La palazzina è stata acquisita al patrimonio comunale nel giugno 2017, a titolo gratuito, tramite il sistema del federalismo demaniale, che prevede il trasferimento agli enti locali di beni dello Stato in disuso, a patto che questi li riutilizzino.
Il progetto prevede che l’ex mensa (ovvero lo spazio sulla sinistra rispetto all’ingresso) venga riadattata ad auditorium: sarà ampio 178 metri quadrati e vi saranno inseriti 147 posti a sedere. La stanza che ospitava invece il circolo sottufficiali (a destra rispetto l’ingresso dell’ex base) diventerà una sala civica: ampia 117 metri quadrati, sarà in grado di ospitare al suo interno 86 posti a sedere. Se l’intervento procederà senza contrattempi, le due strutture potrebbero essere già utilizzabili per l’estate del prossimo anno. (g.b.)