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“Spazio aperto”, punto informativo per le persone con fragilità o disabilità

Uno “Spazio aperto” a cui le persone con fragilità o disabilità e i loro familiari si possono rivolgere per conoscere i servizi specifici per la loro situazione, a cui possono accedere. Si chiama proprio così: Spazio aperto ed è un punto informativo attivo per due giorni alla settimana al chiosco Al Barattolo a Mandriola. Gli orari di apertura sono il mercoledì dalle ore 16 alle 18 e il sabato dalle 9.30 alle 11.30.

«Il punto informativo – spiega Anna Michelotto, presidente associazione In-Oltre a cui compete la gestione del nuovo servizio e, assieme alla cooperativa sociale Coislha, il chiosco - nasce con la consapevolezza che l’inclusione sociale si costruisce nel territorio, un contesto che può abilitare le relazioni oppure renderle più faticose. Spazio aperto si propone di essere un luogo che possa favorire una vicinanza informale fra istituzioni e cittadini, in particolare le persone con fragilità: l’esperienza ci insegna che a volte anche una piccola risposta, l’indicazione di un servizio di cui non si conosceva l’esistenza, un input offerto da un operatore opportunamente formato, può essere fondamentale per aiutare la persona a orientarsi, attivarsi e intraprendere un percorso nuovo. Svolgeremo anche un’attività di mappatura, con l’obiettivo di creare ponti e rafforzare la connessione fra le tante realtà che già operano nel territorio».

Il servizio al punto informativo vedrà la presenza di un operatore, mentre i colloqui di approfondimento saranno fissati allo Sportello Famiglia del Comune: sarà attivato in via sperimentale per una durata di sei mesi, a conclusione dei quali sarà eseguita una verifica sui risultati per valutare se renderla un’iniziativa stabile. «Il nuovo punto informativo – commenta il Sindaco Filippo Giacinti - rappresenta un passo in più nella costruzione di una comunità davvero inclusiva: un obiettivo da raggiungere assieme alle associazioni e alle scuole del territorio con cui il dialogo e la collaborazione sono sempre aperti». «Questo progetto – aggiunge Anna Franco, Assessore alle Politiche sociali – va anche nella direzione di avvicinare i servizi ai cittadini che potranno raccogliere informazioni e indicazioni utili e scoprire le tante opportunità che il territorio riserva. Fin dall’apertura del chiosco di Mandriola, la cooperativa Coislha e l’Associazione In-Oltre hanno presentato l’esigenza delle persone fragili di avere un punto di contatto privilegiato e protetto dove trovare informazioni sui servizi pubblici e privati a sostengo della disabilità. Da qui è nato il punto inclusione che

Luglio, il mese di “Ci sto? Affare fatica!”

Con il mese di luglio è partita la terza edizione del progetto Ci sto? Affare fatica! con 130 giovani che saranno operativi per quattro settimane, divisi in 13 squadre. “Ci sto?” è un progetto innovativo realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale Jonathan che ha l’obiettivo di far fare ai giovani un’esperienza di cittadinanza attiva: le persone a cui l’iniziativa si rivolge hanno un’età compresa fra i 14 e i 19 anni e saranno incaricate di svolgere lavori di manutenzione nelle scuole, nelle strutture pub- ha aperto in via sperimentale e che si potrà consolidare nella programmazione comunale tra le attività del progetto Comune Amico della Famiglia.».

Il bar Al Barattolo è nato come progetto di inclusione e vede la collaborazione di associazioni, privato sociale e volontariato informale. Un progetto nato dal basso che risponde all’esigenza di avviare servizi sempre più rispondenti alle esigenze del territorio. Entrando nel dettaglio del nuovo servizio, Spazio aperto si occupa di raccogliere le richieste delle persone con disabilità o fragilità in generale, di orientare ai servizi per i familiari (per esempio siblings, gruppi di automutuo-aiuto), di fornire consulenza sugli iter di accesso ai servizi pubblici come agevolazioni e bonus, servizi per il tempo libero, inserimento lavorativo. Si occuperà inoltre di formazione alla cittadinanza sui temi specifici (Inclusione e accessibilità, linguaggio, barriere fisiche e cognitive) e di programmare eventi.

Cristina Chinello

bliche e neiparchi cittadini. Fra le attività in programma nella prima settimana c’è stato il ripristino del murales danneggiato nel sottopasso di Lion, la sistemazione e tinteggiatura della sala assegnata al gruppo Safety nella sede comunale in via Roma, attività di manutenzione in alcuni parchi del territorio e nei giardini delle scuole, oltre al supporto al Comitato genitori per l’organizzazione del mercatino del libro usato. (c.c.)

“Il informativo afferma Anna Michelotto, presidente associazione In-Oltre - nasce con la consapevolezza che l’inclusione sociale si costruisce nel territorio”

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