laPiazza di Rovigo - Febbraio 2024

Page 1

FEBBRAIO 2024

Periodico d’informazione locale - Anno XXXI n. 38

Studio Bertolini stp Sintonizzati sul futuro.

di Rovigo

Tutti i PAGAMENTI Veneto24 passa al sistema di ultima generazione sono DILAZIONIABILI DAB che permette di ascoltare anche la radio e/o FINANZIABILI

con una qualità audio perfetta. ROVIGO · via Pietro Micca, 2 largo Cappellini, 1 0425 168 01 70 www.ildentistaperte.it www.veneto24.it

IL DENTISTA PER LA TUA FAMIGLIA

www.veneto24.it

Veneto inquieto Nicola Stievano

>direttore@givemotions.it<

F

orse Carlo Mazzacurati ne avrebbe ricavato qualche spunto per un nuovo film o uno dei suoi indimenticabili personaggi di un Veneto irrequieto e inquieto, sempre un po’ border line e alle prese con le proprie contraddizioni. Chissà se il grande regista, scomparso troppo presto dieci anni fa, avrebbe aggiunto alla sua potente galleria di veneti fuori dagli schemi anche “fleximan”, il giustiziere degli autovelox osannato sui social. Chissà come avrebbe raccontato le prodezze di questo vandalo (ammesso che sia uno solo) che a colpi di flessibile ha imposto a livello nazionale la narrazione del povero automobilista vessato dalle multe che risolve il problema da sé e che entra persino nel dibattito politico, facendo il paio con la crisi isterica provocata dalla “scoperta” delle città a 30 all’ora. Ancora una volta emerge la figura dell’eroe solitario, un po’ rude e un po’ romantico, pronto a combattere il “sistema” con le sue mani, pronto ad appianare le ingiustizie e le prevaricazioni con un taglio netto al palo che sorregge gli autovelox insieme ai nostri alibi. Allora non c’erano i social ma i “serenissimi”, giusto per fare un esempio, avrebbero goduto della stessa popolarità sul web. E’ la fin troppo facile scorciatoia che rifugge la complessità, la riflessione, il confronto civile.

IL PD TOGLIE IL SOSTEGNO E GAFFEO SI DIMETTE: LA CAMPAGNA ELETTORALE INIZIA PRIMA Come un fulmine a ciel sereno il sindaco annuncia le dimissioni irrevocabili. La città sarebbe comunque andata al voto a giugno Servizi all’interno

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.

www.veneto24.it

POLITICA

AUTONOMIA, PRIMA VITTORIA Servizio a pag. 23 IN AULA AL SENATO: ESULTA IL CENTRODESTRA MA ORA LO SCONTRO SI FA PIU’ ACCESO, OPPOSIZIONE ALL’ATTACCO FINE VITA BOCCIATO PER UN VOTO, IL CONSIGLIO REGIONALE SI DIVIDE TRA SORPRESA E NUOVE POLEMICHE Servizio a pag. 22

Il nodo delle riforme

segue a pag 5

Sintonizzati sul futuro.

www.veneto24.news

ELEZIONI E GRANDI MANOVRE NEI PARTITI, L’INCOGNITA SUL TERZO MANDATO E LA MOSSA DEL LEGHISTA STEFANI Servizio a pag. 24

Autonomia, stiamo cambiando il Paese Luca Zaia Governatore Regione Veneto

I

l voto favorevole del Senato al disegno di legge sull’autonomia differenziata rappresenta la pietra miliare che segna l’accelerata finale verso un traguardo di rinascita per il Paese; per tutto il Paese. Il Veneto, la nostra Regione, è stata l’apripista di un percorso che, una volta portato termine, sarà occasione di progresso e giovamento per tutte le realtà territoriali, anche quelle verso le quali rimane indispensabile un’attenzione solidale. segue a pag 5

Sintonizzati sul futuro.

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.

www.veneto24.it


Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it


SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta


Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta


Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario

5

Facciamo il punto

www.lapiazzaweb.it

continua da pag. 1

Autonomia, stiamo cambiando il Paese

Fleximan a segno in Polesine. “Chissà che gli amministratori riflettano”

Luca Zaia Governatore Regione Veneto

L’Autonomia sarà il volano, anche in termini di entusiasmo e partecipazione alla vita pubblica, che condividiamo con le nuove generazioni, con i ragazzi che vedono nel cambiamento del Paese le basi per costruire con orgoglio e passione il loro futuro. Ringrazio i Senatori che hanno consentito di coronare questo primo voto positivo del Parlamento. Anche a fronte di tante affermazioni udite in questi giorni sento di dover ripetere e confermare che l’autonomia non vuole lasciare indietro nessuno, non è la fuga dei ricchi dalla nave in difficoltà. È un nuovo modo di unire e progredire insieme, superando con un moderno regionalismo le rovine di uno statalismo che, questo sì, nei decenni passati ha prodotto territori a differenti velocità. Di fronte alla portata storica della riforma che si sta profilando va ribadito chiaramente come l’autonomia non è la secessione dei ricchi che qualcuno si ostina a fare credere. Nessuna regione sarà privata di qualcosa e godrà, invece, di maggiori opportunità di crescita. La cabina di regia dei Lep mette a terra importanti e maggiori diritti dei cittadini, che saranno la garanzia di prestazioni e servizi uniformi su tutto il territorio nazionale. Lo stesso termine ‘differenziata’ non indica diversità tra le regioni ma identifica un sistema di autonomia articolato e virtuoso, già sperimentato con successo in altri grandi paesi europei come la Germania.

Veneto inquieto

continua da pag. 1

Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<

F

leximan ha colpito anche Rovigo. Il moderno “supereroe” che si aggira per il Veneto per abbattere gli autovelox, con la decapitazione dell’autovelox fisso del comune di Rosolina, ha messo l’ennesima tacca sul proprio flessibile, dopo aver decapitato i rilevatori di velocità di Bosaro, Giacciano con Baruchella, Taglio di Po e Corbola, il tutto con l’approvazione popolare, come testimoniano gli attestati di stima rinvenibili sui social e provenienti dalle persone più disparate, la maggioranza delle quali insospettabili. Ma come può un criminale - perché di questo si tratta -, che va in giro di notte a danneggiare il patrimonio pubblico trovare così tanta approvazione popolare? Il motivo, secondo il Sulpl (Sindacato unitario lavoratori polizia locale) è molto semplice: “Troppo spesso, anche se non sempre, fortunatamente, con la scusa della sicurezza stradale, le amministrazioni comunali e provinciali hanno fatto spuntare autovelox come funghi, piazzandoli nei posti più disparati, tranne dove effettivamente servirebbero, più per rimpinguare le casse dei loro enti che per una reale volontà di ridurre gli incidenti stradali”. “Fermo restando che auspichiamo che Fleximan venga quanto prima assicurato alla giustizia, vogliamo sperare che tanta approvazione popolare serva a far riflettere certi amministratori sull’uso (e abuso) di determinati strumenti, nonché sul giusto impiego della Polizia Locale, che merita di meglio che di essere relegata al ruolo di esattore, come vorrebbe qualcuno”.

Continua a fare molta più presa l’idea della “lotta” contro i cosiddetti “poteri forti”, via via identificati nell’autorità, nelle leggi, nelle regole che stanno alla base della società democratica nella quale abbiamo la fortuna di vivere. Ed è proprio perché siamo liberi di esprimere il nostro pensiero che molti possono osannare anche un gesto criminale come quello di abbattere un bene pubblico, che dovrebbe servire a migliorare la sicurezza sulle strade. Certo è il segnale dell’esasperazione di automobilisti, gente che va al lavoro e che ogni giorno è in automobile per necessità, di chi si sente braccato e punito ingiustamente. Sicuramente c’è qualcosa che non va nella gestione di questi apparecchi così come della mole di multe che staccano in continuazione, alle quali si aggiungono altre gabelle che fanno lievitare cifre già importanti. Ma non serve imbracciare un flessibile nel cuore della notte per cambiare le cose. Ora in tanti auspicano una “riflessione”: ben venga, purché non si limiti a facili e vuoti slogan.

Il sindacato della polizia locale: “Autovelox usati dai Comuni per fare cassa”

CI RIFACCIAMO L’IMMAGINE

Sintonizzati HA CAMBIATO NOME: sul futuro.

Listrop Italia Incoming Agenzia Viaggi

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.

Viale del Popolo, 2 • Rosolina (Ro)

Ascolta

0426 340 489

VI ASPETTIAMO PER LE VOSTRE PROSSIME VACANZE

www.veneto24.it

di Rovigo

è una testata giornalistica di proprietà di Srl

È un periodico formato da 23 edizioni locali mensilmente recapitato a 506.187 famiglie del Veneto. Questa edizione raggiunge la città di Rovigo per un numero complessivo di 10.119 copie. Iscrizione testata al Tribunale di Venezia n. 1142 del 12.04.1994; numero iscrizione ROC 32199 Chiuso in redazione il 2 febbraio 2024

Direzione, Amministrazione e Concessionaria di Pubblicità Locale: via Lisbona, 10 · 35127 Padova tel. 049 8704884 · fax 049 6988054 >redazione@givemotions.it< >www.lapiazzaweb.it<

Redazione: Direttore responsabile Nicola Stievano >direttore@givemotions.it< Redazione >redazione@givemotions.it<

CENTRO STAMPA QUOTIDIANI S.p.A. Via dell'Industria, 52 - 25030 Erbusco (BS)

Riciclato PEFC

Tel: +39.030.7725594

Questo prodotto è realizzato con materia prima riciclata

Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin

PEFC/18-31-992

www.pefc.it


6

Politica

www.lapiazzaweb.it

Il sindaco Gaffeo lascia. A pochi mesi dal voto rotta l’alleanza già traballante in seno all’amministrazione

“Dimissioni irrevocabili: Pd poco serio, la città non merita questo” Il Partito Democratico era uscito dalla maggioranza del sindaco con una nota: “Una municipalità che non ha saputo ascoltare, coinvolgere e governare”

L

a nota (dolente) era arrivata alla fine di gennaio e portava la firma la firma del segretario del Circolo del Pd di Rovigo, Giacomo Prandini, pur contando sull’approvazione unanime del direttivo comunale del Partito democratico: “Le vicende amministrative che hanno coinvolto la nostra città in queste settimane (Iras, As2, polo natatorio) sono la testimonianza di una municipalità guidata dal professor Gaffeo che non ha saputo ascoltare, non ha voluto coinvolgere, non è riuscita a governare, anzi ha prodotto i danni che sono sotto gli occhi di tutti”. “Il Pd, cosciente che amministrare una città è sempre faticoso e difficile, in questi anni ha sempre lavorato per cercare punti di incontro, per trovare soluzioni condivise proseguiva la nota -. L’attuale situazione non ci consente di mantenere il nostro sostegno al sindaco con disappunto e critica. Il Pd resterà e parteciperà ai lavori del consiglio comunale valutando le delibere proposte mettendo al primo posto il bene della nostra città”. E così, il Pd di Rovigo è uscito dalla maggioranza del sindaco. E la risposta è stata celere: la mattina seguente Edoardo Gaffeo si è dimesso: “Il Pd ha usato parole inequivocabili – ha spiegato –. Stiamo parlando di giochini che non fanno parte del mio

modo di essere. Questa amministrazione ha lavorato al meglio per questa città”. “Dopo l’ennesima puntata di una storia che si sta trascinando ormai da tempo c’è stata una nota ufficiale di un organismo legittimamente eletto di un partito che fa parte di questa maggioranza, il Partito democratico, il quale ha definito questa come un’amministrazione che non ha saputo ascoltare, non ha voluto coinvolgere e non ha saputo governare – ha proseguito il primo cittadino dimissionario –. Ricordo che il Pd è rappresentato in giunta da tre assessori, da un presidente del consiglio comunale, da un presidente di Asm Spa, da un presidente del Collegio sindacale di una partecipata indiretta che è Ascopiave, da un componente del consiglio di amministrazione di Asm set. “Quindi che il Pd possa affermare di non essere coinvolto nell’amministrazione è palesemente sconfessato dal contributo che questa forza politica ha dato e sta dando alle attività amministrative che noi abbiamo portato avanti fino a questo momento. Queste sono quindi delle accuse per quanto mi riguarda, non accettabili. Credo che questo modo di fare sia poco serio e segnala un ulteriore tentativo di non assumersi delle responsabilità conclamate mettendole sulle spalle di altri”.

Il momento dell’annuncio delle dimissioni del sindaco Edoardo Gaffeo

“Credo che questa amministrazione abbia lavorato al meglio delle sue possibilità, sicuramente ci sono ancora molte cose da fare per i cittadini – ha detto ancora il sindaco –. Sono molto dispiaciuto perché credo che l’elettorato del Pd non si meriti

Azzalin: “Spiazzato, grande rammarico” Dopo le dimissioni del sindaco Edoardo Gaffeo giunge la reazione del consigliere di maggioranza Graziano Azzalin: “Provo grande rammarico per come si è interrotta questa esperienza amministrativa, sulla quale avevo scommesso e creduto, investendo politicamente, dedicando tempo e impegno e rimanendo sempre leale”. “In politica, come nella vita, quando si rompe un matrimonio – e quello tra Gaffeo e il Pd era in crisi da tempo – ci sono sempre accuse reciproche, ma il peso più pesante ricade sempre sui figli, che subiscono la decisione dei genitori – prosegue –. I problemi che ha questa città sono molteplici e l’assenza di un’amministrazione di certo non aiuta. Anzi crea problemi ulteriori”. Azzalin poi chiarisce: “Per quanto riguarda il comunicato del Pd, come è noto da due anni non faccio più parte del partito essendone stato escluso. La scelta presa dal circolo di uscire dalla maggioranza pur ga-

Sintonizzati sul futuro. PIZZERIA

GRAZIE

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.

per averci scelto e per continuare a sceglierci

questa classe dirigente”. “Fino a che si è trattato di assumermi responsabilità e fare in modo che l’azione amministrativa continuasse, accettando anche attacchi e in alcune fasi offese personali, sono andato avanti ma non posso accettare le minacce –

ha aggiunto Gaffeo –. A questo punto la decisione è irrevocabile”. Solidarietà da parte del vicesindaco Roberto Tovo e di tutti gli assessori, sia sul piano personale che amministrativo. In particolare l’assessore Bagatin ha dichiarato: “Il gruppo del Pd inequivocabilmente e indiscutibilmente è uscito dalla maggioranza. È l’atto più inaccettabile che un gruppo politico, la maggiore forza di centro sinistra in Italia il gruppo del Pd possa fare. Non c’è altro da aggiungere, rimangono solo macerie politiche e umane”.

rantendo un appoggio tecnico all’amministrazione l’ho saputa solo a tarda sera dai giornali, il mattino seguente poi, senza che fosse nemmeno convocato un incontro con i consiglieri che hanno sempre garantito il sostegno, si è appreso da una conferenza stampa delle dimissioni presentate dal sindaco”. “Personalmente sono stato spiazzato dalla decisione del sindaco di dimettersi – aggiunge Azzalin –, forse avrebbe fatto bene a venire in consiglio e confrontarsi anche con chi lo ha sempre sostenuto. I numeri, come si è visto nell’approvazione del bilancio di previsione, qualche settimana fa, non gli erano certo avversi. Vorrei sottolineare che per l’approvazione di questo atto fondamentale, assieme a una parte del gruppo del Pd e nell’interesse della città, evitando l’esercizio provvisorio, ci siamo spesi con lealtà e coerenza nel sostenere e approvare le proposte dell’amministrazione”.

Chiamaci allo 041 554 0550 dalle 16:30 alle 00:00 Tutti i giorni Mercoledì chiuso per riposo Ascolta

www.veneto24.it

V I A L E PA D O VA , 1 · 3 0 019 S O T T O M A R I N A D I C H I O G G I A ( V E )


Sintonizzati sul futuro.

Il mirabolante viaggio di Marco Polo

The extraordinary of Marco Polo Veneto24 passa al sistema di journey ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.

Sfilate di Carri Allegorici www.veneto24.it

Calendario: Dese: domenica 28 gennaio Chirignago: domenica 4 febbraio Pellestrina: giovedì 8 febbraio Lido di Venezia: venerdì 9 febbraio Marghera: sabato 10 febbraio Burano: sabato 10, domenica 11 e martedì 13 febbraio Campalto: domenica 11 febbraio Mestre: lunedì 12 febbraio Zelarino: martedì 13 febbraio

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Scopri tutti gli eventi su carnevale.venezia.it

#CarnevaleVenezia2024 Seguici su:

Sponsor

dal 27 gennaio al 13 febbraio 2024 Direzione artistica Ascolta Massimo Checchetto

Partner

A RO L A F ENICE AT F ONDAZIONE T EAT


8

Politica

www.lapiazzaweb.it

Le reazioni. Duro il commento della Lega, il Forum dei cittadini prende le distanze dai dem

“Gaffeo lascia una città devastata” Gambardella tira dritto: “Lascia una situazione peggiore di quella che ha trovato nonostante le somme disponibili, nonostante gli appoggi anche esterni e gli accordi proposti”

I

l commento sulle improvvise dimissioni del sindaco Gaffeo da parte delle varie forze politiche non è tardato ad arrivare. “Il mio pensiero non è rivolto a chi va, ma a ciò che resta: una città devastata, piena di problemi irrisolti, nonostante gli annunci roboanti di questa amministrazione, che ha poi fallito su tutta la linea. Restano aperte partite cruciali per la città e i cittadini, che coinvolgono centinaia di lavoratori, tra l’altro”, è la prima reazione del capogruppo del Carroccio in consiglio comunale, Michele Aretusini. “Penso a Iras, ma anche alla piscina, due questioni certo non semplici da gestire, ma che questa amministrazione è riuscita a complicare

La consigliera Monica Gambardella e il Forum dei cittadini nel 2019 con il sindaco dimissionario Gaffeo

e aggravare. C’è poi il quotidiano, come frazioni e periferie, del tutto dimenticate – continua Aretusini –. Chi verrà dopo Gaffeo si troverà un’eredità pesantissima da gestire, e non certo in positivo. Occorre voltare pagina il prima possibile, segnare una discontinuità forte, riprenderci il capoluogo e metterlo nelle mani di chi davvero abbia a cuore Rovigo e i Rodigini”. Dello stesso avviso anche la collega, sempre in quota Lega, Monica Gambardella. “Prendiamo atto delle dimissioni del sindaco Gaffeo che fino all’ultimo manca di rispetto ai cittadini – commenta la consigliera –, lascia una situazione peggiore di quella che ha trovato nonostante le

somme disponibili, nonostante gli appoggi anche esterni e gli accordi proposti”. “Dopo aver perso ricorsi e aver dimostrato di non saper governare, imponendo le sue scelte ed azioni, lascia macerie – prosegue Gambardella –. Gli effetti negativi si vedono già ora e ci vorranno anni per recuperare, per quanto sarà possibile. Cos’altro ci dobbiamo aspettare? Quale sarà il futuro per Rovigo?”. “Rovigo non meritava questo – aggiunge la consigliera –. Se il suo intento è ricandidarsi, quanto meno dovrebbe venire in consiglio comunale. A Rovigo serve la “politica del fare”, collaborativa per creare una rete reale ed efficace, a servizio di tut-

ti. Una politica che risolva i tanti problemi, una politica di vera sostanza”. Diverse le posizioni del Forum dei cittadini, che esprime la propria solidarietà nei confronti di Gaffeo e della giunta, prendendo “la distanza dalle decisioni di questo Pd che si è dimostrato un partner inaffidabile”. “Il Forum ha contribuito a dare vita alla coalizione che ha costituito, sino a questi ultimi giorni, la maggioranza consiliare e ha svolto la propria azione politica e amministrativa con lealtà, responsabilità e impegno nell’interesse dei cittadini” afferma il gruppo, ribadendo “il proprio impegno e sostegno a Gaffeo per la sua ricandidatura a sindaco alle prossime elezioni comunali”.

30 novembre 2023 10 marzo 2024

Sintonizzati sul futuro.

ROVIGO PALAZZO RONCALE

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.

il Conte

e il Cardinale la Collezione Silvestri

www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

MOSTRA PROMOSSA DA

MOSTRA PRODOTTA DA

IN COLLABORAZIONE CON

Comune di Rovigo

Accademia dei Concordi

SEGUICI SU

Ascolta palazzoroncale.com PalazzoRoncale palazzoroncalerovigo

INGRESSO GRATUITO Contact Center 0425 460093


Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario

9

Politica

www.lapiazzaweb.it

Verso le elezioni. I partiti si preparano ad affrontare un momento chiave per il capoluogo

E adesso inizia la campagna elettorale Pd cerca il dialogo, Lega punta alla svolta Centrosinistra e centrodestra delineano le loro strategie, in vista della tornata che plasmerà il futuro amministrativo di Rovigo e provincia

Il segretario provinciale del Pd, Angelo Zanellato, e il capogruppo della Lega in consiglio comunale, Michele Aretusini

I

n un contesto di crescente fermento politico, i partiti si preparano ad affrontare un momento chiave, con le imminenti elezioni amministrative che toccheranno due Comuni polesani su tre, capoluogo incluso. Centrosinistra e centrodestra delineano le loro strategie, in vista della tornata che plasmerà il futuro amministrativo di Rovigo e provincia. “Le prossime elezioni amministrative rappresentano una fase cruciale per la nostra comunità – dichiara Angelo Zanellato, segretario provinciale del Partito Democratico –. Alcuni circoli stanno rafforzando la propria posizione, mentre in altri si lavora per presentare liste in Comuni dove non siamo attualmente presenti. L’obiettivo è promuovere un dialogo aperto e inclusivo, coinvolgendo le forze civiche per formare un fronte coeso del centrosinistra. La gestione delle sfide ambientali, come quella legata ai rifiuti e all’aumento delle tariffe, è al centro delle preoccupazioni della comunità polesana. Si sta valutando la situazione delle società coinvolte, Ecoambiente e Polaris, con particolare attenzione alla saturazione della discarica di Villadose. Si ritiene che la società Polaris possa svolgere un ruolo chiave, con investimenti mirati per una gestione sostenibile delle discariche”.

“Per quanto concerne l’estrazione del gas e la pesca – prosegue il segretario Zanellato –, stiamo lavorando per sensibilizzare la comunità sui potenziali impatti e rischi: chiediamo agli aspiranti sindaci di essere protagonisti nell’informare la popolazione. Per lo sviluppo economico, dalla Zona logistica semplificata alle infrastrutture, riteniamo che la Provincia debba coordinare le operazioni, specialmente in seguito a nuovi investimenti. In vista della tornata elettorale, stiamo cercando di unire le forze del centrosinistra e realtà civiche, in modo da contrastare il centrodestra. Ci impegniamo a costruire un fronte unito per affrontare le sfide locali ed europee. La collaborazione e la partecipazione attiva sono fondamentali in questo momento cruciale per costruire un futuro migliore per il territorio”. “In vista delle elezioni amministrative a Rovigo – afferma dal canto suo Michele Aretusini, capogruppo della Lega in consiglio comunale –, stiamo svolgendo un’opera di ascolto e intervento sul territorio, affiancando un’opposizione critica e propositiva a Palazzo Nodari. Più volte la maggioranza ha respinto le proposte del partito, come gli emendamenti al bilancio a favore delle famiglie. Osservando l’incuria delle frazioni, la

mancanza di piste ciclabili e la gestione problematica di situazioni come Casa Serena e la piscina, risulta necessario un cambiamento. Occorre voltare pagina e proporre un’amministrazione attenta alle reali esigenze dei rodigini. Le priorità per il capoluogo includono la sfida dello spopolamento e la necessità di sostenere le famiglie con interventi economici e servizi. La giunta uscente ha prestato maggiore attenzione alla comunicazione social rispetto all’azione concreta”. “Per quanto concerne la scelta del candidato sindaco – continua il capogruppo Aretusini –, è in corso il confronto nel centrodestra, con l’obiettivo di presentarsi uniti contro l’amministrazione Gaffeo. Riguardo alla lista Lega per Palazzo Nodari, sarà composta da coloro che hanno contribuito all’ascolto del territorio e al programma del partito. In merito alle elezioni europee, ricordo il ruolo essenziale di Paola Ghidoni, europarlamentare della Lega, nel promuovere e tutelare l’identità e le specificità del Polesine. La priorità è la valorizzazione delle particolarità positive del territorio, contrastando la tendenza a livellare tutto a discapito delle eccellenze locali. Auspico la prosecuzione di questa linea di difesa e promozione del Polesine nell’ambito europeo”. Giacomo Capovilla

Sintonizzati sul futuro. www.fulviatour.com

Via Chieppara, 24 - Adria (RO) - 0426 21338 - info@fulviatour.com

Week end Week end passa al sistema 14-17 Veneto24 di ultima MAR-24 Parigi a Londra generazione DABache permette di ascoltare anche la radio con una 22-24 FEB-24 qualità audio perfetta.

Ascolta

€.790

Sicilia tour di pasqua

26 MAR-24 04 APR-24

€.790

Tour Classico Uzbekistan 23-30 MAG-24

€.1270

€.2550 NNOPIAZZA CODICE: CAPODA PRENOTA CON IL a persona

e riceverai €.25 di

sconto

329 7767241

Ricevi tutte le nostre proposte di Viaggio! Salva in rubrica il Nostro n° WhatsApp e invia un messaggio con scritto “Viaggio” entrerai a far parte della nostra Community


10

La ricorrenza

www.lapiazzaweb.it

L’evento. Ritardi e fondi congelati stanno mettendo a rischio l’organizzazione delle iniziative

Cento anni dalla morte di Matteotti: mancano i fondi per le celebrazioni Il senatore Francesco Verducci ha depositato un’interrogazione urgente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per avere certezze sui bandi necessari ad attuare la legge dedicata all’importante anniversario

I

l 2024 è l’anno dedicato alle celebrazioni di Giacomo Matteotti, del quale ricorrono i 100 anni dalla tragica uccisione avvenuta a Roma per mano fascista il 10 giugno 1924. In Polesine, terra nella quale il deputato socialista è nato e cresciuto, anche politicamente - tra Fratta Polesine, Villamarzana e Rovigo, prima di approdare in Parlamento -, c’è grande fermento per la visita presidenziale di Sergio Mattarella. Dalla capitale è però arrivata la notizia che ritardi e fondi congelati, stanno mettendo a serio rischio l’organizzazione delle iniziative per il centenario. All’improvviso, sembra quasi che il Governo si sia dimenticato di questo importante anniversario. Mancano anche i bandi per assegnare gli appositi fondi ai vari comitati matteottiani, costituitisi negli ultimi due anni. E dire che giusto prima dell’insediamento del Governo guidato da Giorgia Meloni, l’allora senatore socialista Riccardo Nencini aveva provveduto a presentare a Camera e Senato la legge, utile per stanziare i soldi da destinare alle celebrazioni di Matteotti. Tutto pareva essere in discesa, anche perchè c’era poi stata anche la presa di posizione della senatrice Liliana Segre, che era riuscita a far approvare anche in Senato la legge ideata da Nencini, che aveva avuto il benestare solo del Parlamento, dato che poi si era andati al voto per le elezioni politiche. Dopo il clamore suscitato dalla notizia (riportata per prima da Repubblica) della mancanza dei fondi il senatore del Pd, Francesco Verducci, relatore al Senato del Disegno di legge Matteotti, a prima firma Liliana Segre,

ha depositato un’interrogazione urgente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per avere certezze sui bandi necessari. “È infatti emerso che i vari centri studi, scuole, enti locali, sono ancora in attesa di poter partecipare ai bandi,

Una foto storica di Giacomo Matteotti e la copertina dell’inserto della Repubblica in cui si denuncia la mancanza dei fondi

Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta

per organizzare manifestazioni dedicate a Matteotti, ucciso dal fascismo, padre morale della nostra Repubblica – afferma Verducci –. È gravissimo il ritardo nell’attuazione della legge, così come è molto grave la mancanza di certezze sui fondi stanziati dal Parlamento e la mancata risposta del Governo alle sollecitazioni, che vengono dalle associazioni matteottiane”. Verducci e Segre hanno ribadito: “Chiederemo anche se sono state assunte le iniziative di desecretazione, contemplate dall’ordine del giorno accolto all’unanimità dal Senato, per rendere accessibile tutto il patrimonio documentale ancora disperso sulla vicenda del delitto e sui depistaggi che caratterizzarono il processo per l’accertamento delle responsabilità“. Da Fratta Polesine, Fabio Bellettato, personaggio molto noto sia a livello politico per i suoi trascorsi in consiglio comunale sia nel mondo associativo per essere stato presidente regionale e provinciale della Croce Rossa, ha posto il seguente quesito: “I nostri politici e i nostri amministratori locali, in particolare i sindaci, come si attiveranno per ridare a questa celebrazione il giusto spazio e cosa faranno per riaccendere l’attenzione di Palazzo Chigi? Al 10 giugno mancano oramai meno di quattro mesi”. Ruggero Principe


Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta


12

Giovani

www.lapiazzaweb.it

Consiglio dei ragazzi. La parola alla prima cittadina: 11 anni e una grande sensibilità

Giulia Marzolla sindaca junior: “Noi rappresentiamo il nostro futuro” La giovane sindaca Giulia Marzolla

La studentessa della sScuola secondaria di primo grado “Venezze” è stata eletta a fine 2023

“M

i piace molto lavorare con le persone, mi affascina la mente umana, cerco sempre di mettermi in empatia con gli altri, di capire i loro problemi e aiutarli”. Le caratteristiche principali per diventare un futuro sindaco ci sono tutte e la giovane rodigina Giulia Marzolla, 11 anni, con la sua personalità e sensibilità ha già colpito il consiglio comunale dei ragazzi, tanto da diventarne il sindaco. La giovane studentessa della scuola secondaria di primo grado “Venezze” di Rovigo è stata infatti eletta sindaco del consiglio comunale dei ragazzi a Palazzo Nodari. La sua materia preferita è Scienze e già in quarta elementare aveva ricoperto il ruolo di rappresentante di classe. Ora in prima media, è diventata primo cittadino per i ragazzi a Palazzo Nodari. Un incarico che la giovane ha accolto con entusiasmo e impegno: “Mi piace la veste politica, rappresento tantissimi ragazzi, loro mi prendono come un punto di riferimento. Mi è piaciuto tantissimo stare con altre persone, sono riuscita in poco a tempo a catturare la loro attenzione” racconta parlando della sua prima volta a Palazzo Nodari, sede del municipio del capoluogo polesano. Una giornata emozionante che la studentessa Giulia Marzolla scorderà difficilmente: “Sono entrata nella sala consigliare del municipio di Rovi-

go per la prima volta in occasione del consiglio comunale dei ragazzi e devo dire che era proprio come l’avevo immaginata”. Vicino a lei c’erano tanti altri ragazzi di altre scuole rodigine, 19 quelli scelti per diventare sindaco e ognuno ha esposto il proprio progetto. Una mini campagna elettorale con tanto di slogan. Un piano educativo e civico per crescere ed educare i cittadini del domani partendo dalla scuola. La seduta è stata coordinata da Valentina Roversi e Daniel Contage dell’Università degli Studi di Padova - Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata, che collaborano per lo svolgimento dell’attività di supporto al funzionamento del Consiglio Comunale dei ragazzi. “Noi rappresentiamo il nostro futuro e anche quello degli altri. Rappresentare qualcosa di brutto anche no” con questa frase ho catturato l’attenzione dei miei compagni di banco racconta la studentessa. E così Giulia dopo essersi guadagnata la simpatia dell’Emiciclo è stata eletta primo cittadino dei ragazzi. Il progetto che ha proposto durante l’incontro? Lo racconta lei stessa. “Il Mercatino su misura- spiega nel dettaglio la giovane rodigina-. Si chiama così il progetto che ho esposto e consiste in due giorni i cui i ragazzi si ritrovano all’aperto,

si portano la loro merce, oggetti riciclati o che non usano più e pubblicizzano i loro prodotti. Insomma una mini fiera. Magari si appassionano al commercio e da grandi riempiono i negozi vuoti che,

visti facendo una passeggiata in città, sono tanto tristi”. Una presentazione che ha colto nel segno e infatti Giulia ha conquistato la fascia tricolore. L’elezione e la successiva nomina si è tenuta sempre in

sala consigliare. Giulia Schiesaro assieme al vicesindaco vice Leo Panzavolta eletto sempre dall’assemblea dei giovani studenti sono ai vertici del consiglio comunale dei ragazzi. Hanno partecipato portando il loro saluto, congratulandosi con i neo-eletti anche la presidente del consiglio comunale Nadia Romeo e l’assessore alle Politiche giovanili Mattia Milan. Presente anche la presidente Unicef Comitato di Rovigo, Anna Maria Vesco. Natascia Celeghin

Il Celio-Roccati incontra gli ex studenti e le loro esperienze Il liceo artistico “Celio-Roccati” ha proposto con un’ottima risposta, un’intera mattinata dedicata all’orientamento in uscita. Il liceo rodigino è stato protagonista di un giorno di orientamento universitario e lavorativo. Alla luce della nuova centralità assunta dall’orientamento in uscita, il Celio-Roccati ha organizzato una serie di appuntamenti, dedicati alle classi quinte degli indirizzi artistico, classico, linguistico, economico sociale e delle scienze umane. Gli incontri si sono svolti all’auditorium “Margherita Hack”, con vari professionisti che hanno illustrato il proprio percorso formativo e lavorativo. L’ambito inerente il diritto ha aperto i lavori, offrendo la possibilità di confronti, rispettivamente con gli avvocati Francesco Carricato e Arabella Brognara, più Marianna Cortese, delle assicurazioni Generali. A seguire c’è stata la possibilità di approfondimenti, nell’ambito della traduzione e interpre-

VENETO24 Sintonizzati sul futuro. LE INTERVISTE DEL DIRETTORE Veneto24 passa al sistema di ultima

tariato, con la consulenza di Umberto Menon, dell’Interpreting and translating for you, Atelier Danza di Rovigo. E’ stata poi la volta dell’ambito della psicologia, con la presenza della psicologa Maria Spinardi. Gli studenti hanno in seguito potuto seguire l’ambito grafica e design, gestito da Claudia Pellielo, Cio design social media manager, videomaking, nonché esperta di montaggio e copywriting. Per quanto concerne l’ambito dell’economia, era presente Giulia Callegari, esperta di marketing, social media ed europrogettazione. L’ambito medico ha visto la partecipazione di Denis Piombo, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche. L’ambito dell’ingegneria è stato a cura di Alberto Soattin, esperto di ingegneria elettronica. Quindi, una trentina di ex studenti hanno conversato con i maturandi, fornendo loro informazioni, circa i vari corsi universitari e i differenti atenei. (r.p.)

ASCOLTA ORA!

SCARICA L’APP

generazione DAB che permette ascoltare anche conversazioni intriganti Uno spaziodidove esploriamo la radio con una qualità audio perfetta.

e approfondite con il nostro direttore. In onda sabato e domenica dalle 9:28. Solo su Radio Veneto24. di

Giorgia Gay

Ascolta

www.veneto24.it


Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario

13

www.lapiazzaweb.it

Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta

Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta


14

La storia

www.lapiazzaweb.it

Astronomia. Il capoluogo polesano incluso nella missione del Satellite Plato dell’Agenzia spaziale europea

Rovigo guarda al cielo con il telescopio intitolato alla studiosa Cristina Roccati Un volta lanciato e posizionato in orbita attorno al Sole in prossimità della Terra, scandaglierà il cielo alla ricerca di nuovi mondi

N

ello spazio alla ricerca di nuovi mondi: anche Rovigo è inclusa nella missione del Satellite Plato dell’Agenzia spaziale europea con un telescopio che porta il nome della studiosa rodigina Cristina Roccati che volerà tra le stelle nel 2026. Plato nel dettaglio è l’acronimo di “Planetary Transit and Oscillations” e, una volta lanciato e posizionato in orbita attorno al Sole in prossimità della Terra, scandaglierà il cielo alla ricerca di nuovi mondi attraverso l’ombra che proietteranno sul nostro pianeta durante il loro transito attorno alla stella madre. Per questa ragione l’acronimo svela, all’inglese, il nome del filosofo Platone nel cui mito della caverna il mondo viene disvelato at-

traverso le sue ombre. La scelta di Cristina Roccati, ufficiata dal professor Roberto Ragazzoni – socio e consigliere dei Concordi, accademico dei Lincei, docente universitario, Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Padova – è un’ulteriore testimonianza di un Polesine fertile anche culturalmente. Con Cristina Roccati si era, alla sua epoca il secolo dell’Illuminismo, al centro del sapere europeo. Terza donna laureata in Europa dopo Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (Università di Padova) e Laura Bassi (Università di Bologna), si occupò di fisica di cui fu attiva divulgatrice presso l’Accademia dei Concordi come è testimoniato dalla preziosa raccolta di sue lezioni

manoscritte. Unica donna, presiedette per alcuni anni il sodalizio concordiano. Con l’intitolazione a lei di uno dei telescopi di Plato, ricevono un grande onore anche Rovigo e l’Accademia dei Concordi.A Rovigo le è stato intitolato l’omonimo istituto magistrale che si trova in via Carducci. “L’intitolazione di uno dei telescopi di Plato a Cristina Roccati – ha commentato il presidente dell’Accademia Pier Luigi Bagatin – è una festa per l’Accademia dei Concordi, per Rovigo e per l’istituto scolastico Roccati. Una festa che sembra scritta negli astri, perché il nome Concordi fu scelto per sottolineare la grande armonia e concordia che regnava fra i soci accademici”.

All’evento di presentazione il neo-presidente della Concordiana, Pier Luigi Bagatin hanno messo in evidenza l’importanza della figura di Cristina Roccati per il futuro del Polesine, e i prossimi eventi di cui sarà

protagonista. È infatti in preparazione una mostra dedicata a lei e alla cultura scientifica del ‘700, per fine 2024 curata dalla professoressa Elena Canadelli dell’Ateneo Patavino. Natascia Celeghin

Sintonizzati sul futuro.

Esperienza e qualità al servizio delle aziende Venete

• Mobili e arredamenti per ufficio • Sedute e poltrone per ufficio • SoluzioniVeneto24 e progetti acustici passa per al fonoassorbenza sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche • Pareti divisorie e vetrate la radio con una qualità audio perfetta. • Ristrutturazioni complete e fit-out degli ambienti • Pavimenti sopraelevati www.veneto24.it • Controsoffitti - Cartongesso • Prodotti certificati 81/08 • Progettazione gratuita

Veniamo noi da Voi:

Sopralluogo e preventivo gratuiti in 24 ore

Richiedi la visita gratuita del nostro consulente arredatore.

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Centrufficio S.p.A. Showroom di Padova - Via D. Valeri 25 www.centrufficio.it - Tel. 049/83.60.700 - padova@cuf.it Ascolta


www.lapiazzaweb.it

SPESA DIFESA Sintonizzati

FRENA L’INFLAZIONE

sul futuro.

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

500

PRODOTTI CONVENIENTI

SEMPRE!

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta

È PROPRIO VERO, SELEX NON RACCONTA STORIE. Scopri di più su prodottiselex.it

15


16

www.lapiazzaweb.it

SPESA DIFESA FRENA L’INFLAZIONE

Spesa Difesa

SAPER DI SAPORI piadine fresche sottili 3 pz x g 120 al kg € 3,61

SELEX mozzarella g 125

0,95

SAPER DI SAPORI Spaztle freschi con spinaci g 350

1,40

SELEX Hamburger prosciutto cotto, prosciutto cotto e mozzarella 2 pz x g 75

Sintonizzati sul futuro. al kg € 7,60

SELEX VIVI BENE

al kg € 4,00

SELEX

Bifidus drink bastoncini di di merluzzo Veneto24 passa al sistema ultima assortito surgelato g 200 18 pz - g 450 generazione DAB che permette di alascoltare anche al kg € 3,25 kg € 7,31 la radio con una qualità audio perfetta.

1,30

0,65

3,29

al kg € 11,27

SELEX dessert vaniglia g 320 al kg € 7,78

1,69

2,49

www.veneto24.it

SELEX olive verdi denocciolate in salamoia g 300 - sgocc. g 130 SELEX carciofi alla contadina in olio di semi di girasole g 280 al kg € 8,39

al kg € 7,61

2,35

0,99

SELEX funghi champignons trifolati in olio di semi di girasole g 180 al kg € 6,05

SELEX passata di pomodoro classica g 690 SELEX pesto alla genovese con, senza aglio g 130 al kg € 7,84

al kg € 1,43

1,49

0,99

SELEX NATURA CHIAMA pasta integrale Bio assortita g 500 al kg € 1,98

1,09

SELEX filetti di sgombro all'olio di oliva g 125 al kg € 14,32

Qualità 0,99 Difesa

1,79


17

www.lapiazzaweb.it

Segui il simbolo della convenienza >>>>>

Spesa Difesa

SELEX cornetti di mais al formaggio g 125

SELEX fette biscottate dorate, integrali g 320

SELEX crostatine cacao, albicocca 6 pz - g 240

al kg € 3,72

al kg € 5,52

1,19

al kg € 4,79 / € 5,75

SELEX pancarrè 20 fette - g 330

0,69

1,15

Sintonizzati sul 1,49 futuro.0,24

SELEX taralli assortiti g 300 al kg € 3,83

SELEX Wafer assortiti g 175

0,99

0,88

0,75

SELEX cioccolato assortito g 100 al kg € 7,90

SELEX premier cola classica, zero litri 1,5

SELEX acqua minerale naturale litri 1,5 al litro € 0,16

SELEX NATURA CHIAMA Infusi assortiti 20 filtri - g 40

SELEX succo arancia rossa, tropical, ace 3 brik x cl 20

al kg € 37,25

al litro € 1,65

al litro € 0,59

0,99

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

LE VIE DELL'UVA Custoza DOC, Soave DOC, Bardolino DOC cl 75

SELEX bibite assortite litri 1,5 al litro € 0,59

0,89

Qualità 2,59 Difesa al litro € 3,45

SELEX aperitivo analcolico rosso, classico 10 bott x cl 10

Ascolta

2,99

0,79

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta

0,89


18

www.lapiazzaweb.it

SPESA DIFESA FRENA L’INFLAZIONE

Sintonizzati sul futuro.

Spesa Difesa

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche ARMONIA & BENESSERE la radioSELEX con colorazione EGO una qualità audio SELEX perfetta. doccia schiuma assortito ml 300

0,99

sapone liquido mani vellutante, satificante ricarica litri 1

1,90

permanente assortito pz 1

3,49

www.veneto24.it

NATURA CHIAMA SELEX detergente stoviglie ECO concentrato ml 500

0,99

CASA BELLA SELEX candeggina CASA BELLA SELEX pino, profumata DISINFETTANTE litri 2 SGRASSATORE ML 750 SCARICA L’APP RADIO VENETO24

1,45

SELEX NATURA CHIAMA carta igienica eco 2 veli 4 maxi rotoli

2,45

0,99

CASA BELLA SELEX detersivo liquido lana e delicati assortiti 16 lavaggi - litri 1

CASA BELLA SELEX wc gel assortito ml 750

1,59

CASA BELLA SELEX detergente per pavimenti assortiti litri 1

1,19

1,19

CASA BELLA SELEX asciugatutto maxi bobina 2 veli 300 strappi

2,99

Ascolta

ALCUNI ARTICOLI POTREBBERO NON ESSERE PRESENTI NELL’ASSORTIMENTO ONLINE DELLA PROPRIA ZONA. ACQUISTI LIMITATI AL CONSUMO FAMILIARE PREZZI ED ARTICOLI VALIDI FINO AD ESAURIMENTO SCORTE. PROMOZIONE VALIDA SOLO SUI PRODOTTO SEGNALATI NEL PUNTO VENDITA. LE FOTO DEI PRODOTTI POSSONO SUBIRE VARIAZIONI NEL CASO DI EVENTUALI ERRORI TIPOGRAFICI, RIBASSI O MODIFICHE ALLE LEGGI FISCALI. RISPETTA L’AMBIENTE, NON GETTARE PER TERRA QUESTO VOLANTINO. GRAZIE


Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario

19

Società

www.lapiazzaweb.it

L’associazione. A 10 anni dalla morte del fondatore don Valentino Tonin la ripartenza

Polesani nel mondo: “Conserviamo cultura e storia dei nostri emigrati” I

Polesani nel Mondo guardano al 2024 come all’anno della svolta, per l’associazione fondata più di 50 anni fa dal compianto don Valentino Tonin. Quest’anno tra l’altro ricorre il decennale della morte del sacerdote polesano. “È mia intenzione ripetere l’expoloit dello scorso anno, quando a Villanova Marchesana ci ritrovammo in diverse centinaia di persone – afferma Alessandro Vallese, presidente de I Polesani nel Mondo –. Ho già individuato la data: domenica 5 maggio. L’intento è di quello di avere il maggior numero possibile dei sindaci, anche se so che saranno impegnati nella tornata elettorale. Ho già invitato i sindaci di Polesella, Bosaro, Guarda Veneta, Papozze, Villanova Marchesana, Crespino, oltre a quelli di Rovigo, Adria e Porto Viro. Inoltre anche l’assessore regionale alla cultura Cristiano Corazzari. Sarà una grande festa, nel corso della quale verranno affrontati tanti temi”. Tra gli obiettivi del presidente Vallese c’è quella del rilancio della Casa del Polesano, situata a Cà Cappello, frazione di Porto Viro. “La nostra è una delle associazioni storiche del Polesine, perché conserva le tradizioni e la cultura tra gli emigrati dalla provincia di Rovigo – prosegue Vallese –. La Casa del Polesa-

Tra gli obiettivi del presidente Alessandro Vallese c’è quella del rilancio della Casa del Polesano, situata a Cà Cappello, frazione di Porto Viro

Il presidente de I Polesani nel mondo, Alessandro Vallese

no è stata ricevuta in concessione dall’Amministrazione comunale di Porto Viro nel 2012, con lo scopo di essere un punto di riferimento per i polesani immigrati in altri Comuni d’Italia o all’estero, e anche per i loro discendenti, che conservano il desiderio di conoscere e avere memoria dei luoghi di origine degli avi”. Per la festa del 5 maggio, Alessandro Vallese punta ad avere molte più persone rispetto al 2023, facendo conto anche sui polesani che si trovano in Sudamerica. “A San Paolo del Brasile esiste una colonia composta da ben 30mila polesani, desiderosi di riavere la cittadinanza italiana, sia per rivedere o conoscere i parenti rimasti nella nostra provincia, sia anche per avere un doppio passaporto che consenta loro di viaggiare

anche in Stati, come gli Usa, solitamente restii a far entrare persone sprovviste di determinate cittadinanze. Per fare questo ovviamente la nostra associazione si metterebbe a disposizione, per aiutare queste persone a svolgere tutte le pratiche del caso, garantendo anche la loro permanenza di diversi mesiin Polesine. Nel corso del pranzo di domenica 5 maggio, è previsto anche un piccolo convegno, nel corso del quale verranno trattati, assieme agli amministratori presenti, diversi argomenti: dalla promozione turistica alle dinamiche politiche – conclude Vallese –. La pagina Facebook dedicata ai Polesani nel Mondo, ha raggiunto le 2.600 iscrizioni, pur non avendo investito molto in termini di tempo”. Ruggero Principe

VENETO 24 ECONOMIA A cura di

Riccardo Sandre

Ascolta la rubrica economica, dove esploriamo le ultime notizie, tendenze e sviluppi nel mondo economico con il commento quotidiano alle 8:30 ogni mattina. Solo su Radio Veneto24.

Spi Cgil: “Più fragilità ma meno risorse per gli anziani” Nel corso del Consiglio dei ministri dello scorso 25 gennaio è arrivato il via libera al primo decreto attuativo della legge 33 “Deleghe al governo in materia di politiche in favore delle persone anziane”. “Un importante primo passo per cercare di dare l’adeguata assistenza a milioni di persone anziane, che soffrono di patologie croniche, e alle loro famigli - precisa lo Spi Cgil di Rovigo -. L’aumento dell’età media della popolazione si riscontra anche nel nostro Polesine, dove, su un totale di 227.418 abitanti, sono ben

62.910 i residenti ultra65enni”. Pur non essendoci un testo ufficiale, il sindacato evidenzia che “il decreto prevede la prestazione universale, a partire dal primo gennaio 2025, fino alla fine del 2026, per gli ultra80enni in condizioni di “livello di bisogno assistenziale gravissimo” e con un Isee di appena 6mila euro, riducendo così di molto il numero di anziani in grado di usufruire di tale nuovo strumento. Una misura assolutamente non sufficiente, che riguarderebbe solo lo 0,18% di quanti oggi sono riconosciuti

come non autosufficienti”. “Ad aggravare la situazione è però l’assenza dei fondi che erano stati promessi dal governo per l’attuazione di questo nuovo strumento”. Si tratterebbe di un miliardo, che anche se ci fosse non sarebbe per Spi sufficiente: “Si tratterebbe infatti di una somma di 1000 euro al mese da aggiungere agli appena 500 dell’indennità di accompagnamento. Una cifra assolutamente non sufficiente per finanziare il costo del lavoro di cura per chi non può provvedere da solo a se stesso”.

ASCOLTA ORA!

SCARICA L’APP


20

Cultura

www.lapiazzaweb.it

Appuntamenti. Dal 5 aprile al 7 luglio la storia del politico polesano in mostra

A Palazzo Roncale arriva un Matteotti a tutto tondo opposizione al fascismo, e infine segretario del Partito socialista unitario, restituisce così una nuova e concreta immagine di Giacomo Matteotti. Alla mostra rodigina ha assicurato la sua collaborazione anche il Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso (Ministero della Cultura), che metterà a disposizione un corpus di manifesti che documentano quanto la vicenda Matteotti abbia influito nell’Italia del tempo.

Arriva lo spettacolo “Giacomo Matteotti (1885 –1924). Storia di un uomo libero”

U

n Matteotti a tutto tondo. È quello che emergerà, dal 5 aprile al 7 luglio, in Palazzo Roncale a Rovigo, dalla mostra “Giacomo Matteotti (1885 –1924). Storia di un uomo libero” promossa dal Comitato Provinciale per le Celebrazioni del Centenario della morte di Giacomo Matteotti e dalla Regione del Veneto. La mostra, realizzata con il sostegno della Fondazione Cariparo, e la collaborazione dell’Archivio di Stato di Rovigo, della Direzione Musei regionali Veneto del Ministero della Cultura e il patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario della morte di Giacomo Matteotti, della Fondazione di studi storici “Filippo Turati” di Firenze e della Fondazione Giacomo Matteotti di Roma, rievocherà dell’uomo politico polesano la figura storica e sarà ricordato, anche con la emersione di documenti, mai prima esposti, patrimonio dell’Archivio d Stato di Rovigo, il suo assassinio e infine il suo funerale. In parallelo poi sarà approfondito anche il Matteotti privato, le sue letture, la passione personale e familiare per la musica, il fondamentale rapporto con la moglie Velia e la famiglia. “Pochi uomini politici hanno saputo ispirare – sottolinea il curatore della mostra, il professor Stefano Caretti, tra i massimi studiosi di Matteotti e di storia del socialismo, docente di Storia contemporanea all’Università di Siena – intere generazioni e suscitare echi così profondi e duraturi, anche all’estero, come Matteotti, ma pochi sono stati al tempo stesso glorificati e meno conosciuti. Certo ha nociuto in qualche modo alla comprensione della complessa personalità di Matteotti il prevalere

dell’aurea mitica sulla figura concreta dell’uomo, sfumando così i tratti veri del personaggio”. La figura di Matteotti verrà dunque sottratta dalla rappresentazione del martire, per restituire la corposità della sua presenza reale: la sua rappresentazione di organizzatore di leghe e cooperative, amministratore locale, deputato in Parlamento nella irriducibile

Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta

Due rodigine nel calendario di Miss Mondo Italia Due bellezze polesane sono state immortalate nel calendario di Miss Mondo Italia Veneto. Si tratta di Camilla Previato, 17enne studentessa di Arquà Polesine e della 21enne Sara Miccoli di Rovigo. Previato e Miccoli nel 2023 si sono messe in luce in diversi concorsi di bellezza, organizzati da Antonella Marcon, esclusivista di Miss Mondo Italia per il Triveneto. “Sono ben tre sono i calendari 2024 che hanno per protagoniste le ragazze di Miss Mondo Veneto - sottolinea Antonella Marcon - Nel primo troviamo Pamela Greggio, Elisa De Rossi, Giada Dalan e Caterina Gaiardelli, semifinaliste nazionali del concorso internazionale Miss Mondo Italia edizione 20224, che sono state fotografate nel primo calendario dedicato alla lotta contro ogni forma di violenza nei confronti delle donne. Nel secondo calendario di Miss Mondo Veneto ci sono tutte le modelle della mia scuola di modelle, Antonella Academy Agency, nonché Anna Bardi, seconda classificata alla finale nazionale di Miss Mondo Italia edizione 2023, che hanno partecipato a numerosi eventi in tutta Italia. Infine, nel terzo calendario, chiamato Calendario delle Maree 2024, sono stati inseriti alcuni scatti delle modelle Margherita, Elisa, Pamela, Clarissa e Giulia. Il calendario è dedicato al rispetto dell’ecosostenibilità del mondo marino”. Camilla Previato e Sara Miccoli sono state inserite nel secondo calendario. La ragazza arquatese lo scorso anno ha vinto a Villa Bonin di Vicenza, la fascia titolo di Miss Colli Berici. Camilla è una studentessa che ama ballare e andare a cavallo. Il suo sogno è quello di aprire un maneggio. In precedenza, nelle altre tappe svoltesi nel 2023 aveva vinto la fascia di Miss Bellezza all’hotel Ca’ Sagredo di Venezia e la fascia di Miss Caroli Hotels alla discoteca Hierbas di Jesolo, oltre ad avere preso parte a fine maggio, alla finale regionale di Miss Mondo Veneto, svoltasi al teatro Salieri di Legnago. Sara, iscritta all’Università di Padova, studia per diventare tecnica della riabilitazione psichiatrica, ama pattinare. Il suo sogno nel cassetto è quello di diventare una modella. (r.p.)


Fotografa il QR code e ascolta l’ultimo Notiziario

21

Sport

www.lapiazzaweb.it

Calcio. L’abilitazione ad allenatore dilettante di calcio, licenza D, avrà la durata di sei settimane

Nuovi futuri mister in arrivo con il corso organizzato a Lendinara A

lla presenza del presidente della Figc regionale, Giuseppe Ruzza, del responsabile regionale Figc dei corsi Ferruccio Scarpa, del delegato della Figc Rovigo Luca Pastorello, è cominciato lo scorso 15 gennaio presso la sala civica Carlo Bagno nell’ex pescheria di Lendinara, il corso per l’abilitazione ad allenatore dilettante di calcio, licenza D, che avrà la durata di sei settimane. Un corso che, acquisite le dovute competenze, consentirà ai 41 futuri mister di allenare tutte le prime squadre maschili dilettanti fino all’Eccellenza (oltre a Juniores nazionali, regionali e provinciali) e femminili dalla Promozione alla serie C inclusa. “Lendinara – ha detto Luca Pastorello, tutor del corso –, è una delle amministrazioni che ha un’attiva collaborazione con la delegazione della Figc e quindi rinnovo il mio ringraziamento per la disponibilità della logistica, con sala civica, campi e palestra che ci permette di svolgere nel migliore dei modi il corso”.

Rugby: su Rai Due il Derby d’Italia

I ringraziamenti al primo cittadino lendinarese sono giunti anche dal presidente Ruzza. “Mettere a disposizione delle strutture non è così semplice e scontato. Lendinara ha sempre risposto presente alle richieste della Figc tant’è vero che abbiamo fatto qui anche un consiglio regionale. Questo corso è un momento di crescita per voi - ha detto Ruzza rivolgendosi ai corsisti -: il vostro compito sarà

Il presidente Figc, Giuseppe Ruzza, ai corsisti: “Il vostro compito sarà fondamentale in un periodo in cui la cronaca ci parla di molti atti di violenza” fondamentale in un periodo in cui la cronaca ci parla di molti atti di violenza. Voi dovete avere l’onore di insegnare ed educare, dovete essere orgogliosi di fare gli allenatori, dovete andar fieri quando sarete al campo e dire sono qua perché devo insegnare. E poi, insegnate il rispetto di tutto, non solo delle regole. Per le regole

in campo c’è l’arbitro, poi il rispetto degli avversari, dell’arbitro stesso, dei compagni, di se stessi. E poi, siate sempre gentili. Insegnate la gentilezza, perché la gentilezza si accompagna al rispetto”. Parole sottoscritte anche dal presidente dell’Aiac di Rovigo, Giuseppe Nasti. Al tavolo, pronto a tener lezione, Franco Varrella, recente ex cittì del San Marino (classe ’53, fu vice di Arrigo Sacchi nella nazionale italiana che partecipò agli europei in Inghilterra)

docente di tecnica e tattica calcistica. Oltre a Varrella, docente di tecnica calcistica, Massimo Cacciatori è docente della tecnica dei portieri, Fabiana Comin di calcio femminile, Simone Zanella di calcio a 5, Giampaolo Mossutto di metodologia dell’allenamento, Valentina Beltrame di medicina dello sport, Alessandro Tettamanzi psicopedagogia, Enzo Rossi regolamenti di gioco, Luca Pastorello di carte federali. Cristiano Aggio

Luca Boldrin è il nuovo responsabile del Rovigo Calcio: “Metteremo in risalto i ragazzi” Il primo tassello del Rovigo calcio presieduto ora da Roberto Benasciutti, riguarda la nomina del nuovo responsabile del settore giovanile agonistico. Posizione rimasta vacante da ottobre, da quando le strade di Francesco Zanoncelli (lo scorso anno nello staff tecnico della prima squadra della Spal di mister Venturato e in precedenza per 10 anni allenatore in Australia, per l’Ac Milan Soccer School Academy),arrivato ad agosto, e la società, allora presieduta da Monica Nale, si erano divise. Ora, il nuovo responsabile tecnico è Luca Boldrin, 32 anni di Badia Polesine, che ha legato il suo nome principalmente all’Union Vis Lendi-

nara, dove, oltre ad averci giocato, ha poi allenato il settore giovanile (vincendo un campionato provinciale con i Giovanissimi), diventandone anche il responsabile del settore giovanile ricoprendo anche, infine, l’incarico di mister della

prima squadra in Prima categoria fino a dicembre del 2022. Ora, la nuova avventura al Rovigo calcio. “È un piacere per me essere qui – le prime parole di Boldrin –. Siamo già a stagione avviata e quindi il

mio lavoro è anche, se non soprattutto in prospettiva futura. Quindi ora l’obiettivo è finire al meglio la stagione con le squadre giovanili agonistiche e poi impostare l’imminente futuro anche organizzando iniziative e tornei che mettano in risalto i nostri ragazzi e anche il nostro stadio”. A presentare Luca Boldrin, c’erano il presidente Roberto Benasciutti, il nuovo team manager della prima squadra, Mauro Benasciutti, fratello del presidente, Massimo Bovolenta, diesse e Giorgio Giuliano, già responsabile del settore giovanile dal 1995 al 2009 e, più recentemente, direttore generale ad inizio stagione 2019-2020. (c.a.)

Il Derby d’Italia della palla ovale per la prima volta in diretta su Rai Due durante la stagione regolare del massimo campionato italiano. L’incontro tra i campioni d’Italia in carica della Femi-Cz Rugby Rovigo Delta e il Petrarca Padova, che andrà in scena domenica 24 marzo 2024 alle ore 16 dallo stadio “Mario Battaglini” di Rovigo, sarà trasmessa su Rai due. Una buona notizia ufficializzata nelle scorse settimane dai vertici della Federazione Italiana Rugby (Fir) per il rugby oltre che per il mondo dello sport dello Stivale. La palla ovale infatti tra i tanti sport praticati in Italia, ha finalmente guadagnato una finestra di visibilità sulle reti della tv nazionale. Rovigo è da sempre la città del rugby, per antonomasia, proprio per la passione e il coinvolgimento di migliaia di tifosi che dagli spalti sostengono la loro squadra del cuore, quella dei Bersaglieri, durante ogni partita di campionato. La Serie A Elite Maschile del rugby tricolore debutta così sul secondo canale per un incontro della Regular Season dopo i positivi ascolti registrati nella finale scudetto tra Femi-Cz Rovigo e Petrarca il 28 maggio 2023, tenutasi allo stadio “Lanfranchi” di Parma. E che proclamò la squadra allenata dal rodigino Alessadro Lodi campione d’Italia del rugby, conquistando lo scudetto numero 14 della storia della Società di Viale Alfieri. La Federugby, unitamente ai broadcaster del Campionato Italiano di Serie A Elite Maschile DAZN e Rai Sport, ha ufficializzato il tanto atteso palinsesto del girone di ritorno della massima competizione domestica svelando questa bella novità. Tutti gli incontri del girone di ritorno saranno trasmessi in diretta su DAZN, con un incontro a settimana in diretta in chiaro su Rai Sport. (n.c.)


22

#Regione

www.lapiazzaweb.it

Il caso. Determinante per la bocciatura della legge l’astensione della dem Bigon

Sul fine vita il Consiglio regionale si spacca Il presidente Zaia si dissocia dalla sua maggioranza e divide la Lega, mentre il Pd fa autogol, festeggiano Fratelli d’Italia e Forza Italia Essere la prima regione chiamata a votare le disposizioni che normano la pratica del suicidio medicalmente assistito, non è certamente impresa semplice. E così il Veneto, tra mille fraintendimenti e distinguo, alla fine bocciando la legge ha deciso di non scegliere. Ma andiamo con ordine. Il suicidio medicalmente assistito in Italia è consentito a seguito di un Pronunciamento della Corte Costituzionale che, con propria sentenza, ha di fatto colmato il vuoto da un’assenza legislativa. In buona sostanza i Giudici della Corte hanno detto “Caro Parlamento visto che i casi sono frequenti e tu non ti decidi a fare una legge, ci pronunciamo noi”. Quindi cosa si doveva votare in Veneto? Grazie all’impegno dell’Associazione Luca Coscioni e delle oltre 9000 firme depositate nella nostra regione i consiglieri sono stati chiamati a votare una legge di iniziativa popolare che, nelle sostanza, definiva le tempistiche e i protocolli ai quali le

differenti ULSS del Veneto si dovevano attenere. Quindi il voto non prevedeva di esprimersi su suicidio medicalmente assistito si o no, ma tecnicamente su quali categorie di persone lo potessero richiedere e in quanto tempo gli ospedali fossero chiamati a somministrare i farmaci per compiere questa scelta. Il Centrodestra si è dichiarato compatto per il “no”. Senza però tenere conto della variabile Zaia: il presidente della Regione crede fermamente in questa possibilità di autodeterminazione tanto da averla ampiamente trattata in molte occasioni pubbliche e anche in alcuni dei suoi libri. Il suo posizionamento ha fatto si che il 50% della maggioranza consigliare votasse, seguendolo, a favore del provvedimento. Un’autostrada, si dirà, questa per il centrosinistra che di un tema tanto sensibile al proprio elettorato ha fatto una bandiera. E invece no. La consigliera del Partito Democratico, Annamaria Bi-

gon, sin dall’inizio, non ha voluto sentire ragioni, è rimasta in aula e si è astenuta. Questo suo voto è stato, di fatto, determinante, per la bocciatura della legge. Il vicecapogruppo Dem, Jonathan Montanariello ha immediatamente presentato le sue dimissioni da quel ruolo in polemica evidente con i vertici di gruppo e partito. Il ragionamento dell’ormai ex vicecapogruppo poggia su un presupposto: se il suicidio medicalmente assistito è stabilito dalla sentenza della Corte e la legge al voto era di natura puramente tecnica perché doveva solo dare a tutte le ULSS Venete l’indicazione di comportarsi allo stesso modo in termini di procedure e tempi, non si può invocare la libertà di coscienza proprio perché procedure e tempi non sono un tema etico. Una considerazione, questa, che è andata in rotta di collisione con un approccio, a suo dire, troppo morbido di segretario regionale e capogruppo. Da qui un profluvio di dichiarazioni di leader locali e nazionali, circoli in fermento, petizioni, rabbia e incredulità nella base dei Democratici. Nelle ore in cui stiamo

Zaia e Lanzarin durante la discussione in Consiglio regionale

andando in stampa si è consumata una Direzione Regionale del Partito particolarmente tesa nel corso della quale oltre una ventina di componenti (parlamentari, consiglieri regionali, segretari provinciali) hanno presentato un documento con il quale hanno chiesto alla Consigliera Bigon, non per il suo voto in consiglio ma per le dichiarazioni politiche che ha rilasciato nei giorni successivi, di considerare se possa considerarsi ancora rappresentativa di tutte le minoranze come vice presidente della Commissione Sanità. I proponenti han-

no scelto di non chiedere il voto sul documento poiché, con ogni probabilità, avrebbero ottenuto la maggioranza lacerando, così, profondamente il partito al quale, in ogni caso, chiedono maggiore coinvolgimento e un cambio di passo. Festeggiano, invece, Forza Italia e Fratelli d’Italia che compattamente hanno votato no. E festeggia anche il Leader Nazionale della Lega e Ministro, Matteo Salvini schierato, a sua volta, contro questa legge e sempre più distante, anche nelle dichiarazioni pubbliche, da Luca Zaia. (r.r.)

L’intervista. Alessandra Moretti, eurodeputata del Partito Democratico

“In Regione ormai la maggioranza non c’è più” “S

i sta sfaldando abbastanza velocemente il consenso politico del presidente del Veneto”: a sostenerlo è la Alessandra Moretti, parlamentare europea del Partito Democratico. Secondo lei dove sta andando la maggioranza che governa la Regione? “Il voto sul fine vita manifesta una profonda difficoltà all’interno del centrodestra all’interno della Lega. Dimostra che gli unici motivi per cui l’attuale maggioranza resta unita riguardano la gestione del potere, in quanto si vede plasticamente come quella maggioranza che aveva sostenuto lo stesso Zaia tre anni fa, oggi non ci sia più”. Da Bruxelles come vede la

questione dell’autonomia regionale? “C’è un problema gigante: finché non vengono approvati dei livelli essenziali e degli standard che possano garantire a tutti i cittadini adeguata assistenza, soprattutto per quanto riguarda la sanità, è impossibile fare un discorso e un ragionamento serio su questo tema. Perché rischia, così come è scritta, di creare delle profonde fratture, delle grandi discriminazioni tra cittadini italiani. E siccome la sanità in particolare versa, anche nella nostra regione, in una condizione di grave difficoltà, è chiaro che questa autonomia – così come è scritta dalla maggioranza, andrebbe a rafforzare queste forme di discri-

minazione e disuguaglianza”. Mancano meno di cinque mesi alle elezioni europee, lei si ricandiderà? “Io mi ricandido, poi a fare la scelta definitiva sarà il mio partito. Ho fatto un mandato in Europa, ho lavorato su temi importanti e rilevanti e mi piacerebbe continuare il mio lavoro. Stare in Europa significa lavorare su delle questioni molto complicate, poiché l’Europa ormai incide su più dell’80% delle scelte che si prendono a livello nazionale. Quindi noi abbiamo bisogno di mandare in Europa persone che sono in grado di impegnarsi nel difendere gli interessi nazionali. E questa è una grandissima sfida e serve una classe dirigente all’altezza”.

A proposito di candidature per le europee, come valuta quelle dei segretari di partito? “Io credo che stia ai leader, insieme agli organismi di partito, prendere queste decisioni. Non mi piace la personalizzazione, perché a differenza del Movimento Cinque Stelle, a differenza di Fratelli d’Italia, per esempio, il Partito Democratico ha una classe dirigente molto preparata e quindi noi vorremmo che le elezioni europee non fossero una battaglia tra leader, ma una battaglia di idee, di contenuti. E anche che vedano protagonisti i diretti interessati, quelli cioè che poi a Bruxelles ci vanno e ci restano. Ecco, quindi sarebbe sbagliata, a mio avviso, una per-

Alessandra Moretti

sonalizzazione troppo evidente, anche perché non ha mai portato troppo lontano. Mi piacerebbe che sulle europee si iniziasse a discutere veramente di contenuti e di politica, perché i cittadini hanno il diritto di conoscere bene la nostra idea di Europa”. (g.g.)


23

Regione

www.lapiazzaweb.it

Lo scenario. Dopo il via libera del Senato la proposta passa alla Camera, scontro con l’opposizione

Se autonomia sarà, che autonomia sarà? Tra favorevoli e contrari quella che sta per uscire dal Parlamento sembrerebbe una riforma dai contenuti molto diversi da quelli attesi, il lungo percorso per la definizione dei Lep. Intanto il centrodestra canta vittoria e festeggia il primo traguardo

P

artiamo da un dato di fatto: uno dei due punti chiave della proposta autonomista veneta, ovvero la possibilità di trattenere i 9/10 delle tasse certamente non ci sarà come appare complicato poter ottenere una completa competenza regionale su tutte e 23 le materie in gioco. Il difficile dibattito verso la riforma in senso autonomista del nostro Paese appare più come una corsa a ostacoli nella quale le forze in campo faticano a prevalere e vanno oltre gli schieramenti tradizionali. All’assalto c’è certamente la Lega che, nonostante sappia di non poter1 “portare a casa” proprio tutto quello che sperava, non demorde ed è determinata a segnare un punto importante nella consapevolezza che, intanto, si comincia e poi si fa sempre in tempo ad

Il momento della votazione della proposta di legge al Senato

aggiungere elementi strada facendo. Nettamente contraria sembrerebbe essere Fratelli d’Italia molto più interessata ad una riforma del Paese attraverso un Premierato Forte. Le posizioni, però, nelle ultime ore appaiono sempre meno inconciliabili, tanto che il se-

natore e segretario regionale del Partito Democratico Veneto, Andrea Martella ha parlato di “Barattellum”: un baratto, di fatto, tra un po’ di autonomia per far contenta la Lega in cambio di un via libera del Carroccio al Premierato. Dentro queste divisioni, poi,

ce ne sono altre e, per molti versi ancora più profonde, di natura, diciamo così, geografica: il Centro e il Sud del nostro Paese, in modo trasversale a tutte le forze politiche, vedono nella riforma autonomista una seria minaccia per quelle regioni già meno forti di quelle del Nord e maggiormente bisognose di sostegno e investimenti di scala nazionale. I meccanismi di solidarietà proposti, in questo senso, non sembrano una sufficiente rassicurazione. Il via libera al Senato rappresenta, in ogni caso, il primo passo; la proposta dovrà poi passare alla Camera e per essere attuata dovranno prima essere approvati i LEP. La concessione di una o più “forme di autonomia”, infatti, è subordinata alla determinazione dei LEP, Livelli Essen-

ziali di Prestazione. Si tratta dei criteri che determinano il livello di servizio minimo che deve essere garantito in modo uniforme sull’intero territorio nazionale. La determinazione dei costi e dei fabbisogni standard, e quindi dei LEP, avverrà a partire da una ricognizione della spesa storica dello Stato in ogni Regione nell’ultimo triennio. L’articolo 4 del Disegno di Legge precisa, inoltre, che il trasferimento delle funzioni alle singole Regioni sarà concesso solo successivamente alla determinazione e al finanziamento dei LEP. Un percorso lungo, dunque, sul quale potrebbe pesare, nel caso che appare scontato di voto favorevole nei due rami del Parlamento, anche un referendum abrogativo già minacciato dalle opposizioni. (r.r.)

De Poli: “E’ una pagina storica, una vittoria dei cittadini” “Stiamo vivendo una giornata storica. Lo dico da veneto, anche con un po’ di emozione. L’autonomia rappresenta un tornante storico per il Veneto e per noi veneti”. Quando raggiungiamo al telefono il senatore Antonio De Poli a Palazzo Madama sono trascorsi pochi minuti dall’approvazione, in prima lettura, del disegno di legge sull’autonomia differenziata. “Manteniamo l’impegno preso dal centrodestra. Stiamo realizzando la volontà di 2,3 milioni di veneti. E’ una vittoria dei cittadini e per i cittadini”. Adesso cosa succede? Si tratta del primo passaggio parlamentare, ora il provvedimento passa all’esame della Camera. Seguirà l’intesa tra Governo e Regione per la gestio-

ne delle materie di competenza. Siamo soddisfatti: abbiamo deciso di non mandare alle calende greche la volontà espressa dai nostri Cittadini. L’autonomia impone un cambio di mentalità. Diciamo sì ad una riforma che premia chi amministra bene. Il cittadino deve sapere chi gestisce la cosa pubblica come lo fa, in modo che sia egli stesso a giudicare chi lo fa bene e chi invece lo fa male, senza inutili scaricabarili. La sinistra parla di spacca-Italia. Come risponde? L’autonomia non è un capriccio del centrodestra. Stiamo parlando di un caposaldo della nostra Costituzione. Non è un caso, che 14 regioni ordinarie su 15 chiedano, a diverso titolo, l’autonomia e, fra questi , ci sono anche

governatori di centrosinistra. Da oggi comincia un percorso nuovo, di rinascita delle nostre istituzioni e le istanze conservatrici della sinistra (che minaccia il ricorso al referendum ndr) non ci spaventano. In Veneto è stata bocciata la proposta di legge Cappato sul fine-vita. La sinistra vuole ripresentarla alla Camera. Cosa ne pensa? Una vita non ha prezzo, per noi è sacra. E’ un valore che non può essere calpestato e quindi diremo “no” a suicidio assistito ed eutanasia. Siamo custodi di quei Principi che fanno parte della nostra cultura e della nostra storia. In Veneto ha vinto la cultura della cura e dell’attenzione nei confronti del malato. Noi siamo convinti che si deb-

VENETO24 Sintonizzati sul futuro.

CALCIO VENETO

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una Ascolta qualità audio perfetta. la rubrica dedicata al calcio in Veneto, un

appassionante viaggio attraverso il mondo del pallone nella nostra regione. In onda tutte le mattine dalle 9:30 e il sabato dalle 9:38. Solo su Radio Veneto24. A cura di Stefano Edel

Antonio De Poli

ba perseguire un’altra strada: implementare le cure palliative e rafforzare quei servizi per tutelare la dignità della persona, anche e soprattutto quando è più fragile.

ASCOLTA ORA!

SCARICA L’APP

Ascolta

www.veneto24.it


24

Regione

www.lapiazzaweb.it

Elezioni. La Lega ci prova, parte del PD potrebbe starci, FDI si oppone e FI punta a prenotare il Veneto

Un’incognita chiamata terzo mandato Il segretario della Liga Veneta Alberto Stefani presenta una proposta di legge che elimina i vincoli per “lasciare ai cittadini la possibilità di scegliere liberamente da chi essere rappresentati”

T

erzo mandato si, no, forse. La Lega ha presentato una proposta di legge per introdurre il terzo mandato per i Presidenti di Regione. La proposta, a firma di Alberto Stefani, segretario della Liga Veneta e presidente della Commissione Bicamerale per il Federalismo Fiscale, modifica la legge del 2004 che fissava a due il numero massimo di mandati consecutivi per i presidenti di Regione “al fine di valorizzare il lavoro svolto dai governatori - si legge - e lasciare ai cittadini la possibilità di scegliere liberamente da chi essere rappresentati”. Una notizia, questa, che il Presidente del Veneto Luca Zaia ha accolto con una certa soddisfazione poiché se la legge fosse introdotta potrebbe candidarsi e concor-

rere per quello che, di fatto, sarebbe il suo primo mandato poiché il primo, antecedente al 2004 quando fu fissato il limite di due, non rientrerebbe nel conteggio. Ma non è l’unico Zaia ad osservare con grande attenzione quale sarà l’iter parlamentare di questa proposta di legge. Spettatori più che interessati i Presidenti PD dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, della Puglia, Michele Emiliano e della Campania, Vincenzo De Luca giunti tutti alla fine del proprio secondo quinquennio alla guida delle rispettive regioni. La segretaria nazionale Dem, Elly Shlein da sempre si dice contraria in nome del rinnovamento, ma non è detto che i gruppi parlamentari, con questi tre nomi di peso

in campo, seguiranno fino in fondo la sua indicazione di voto. Assolutamente contraria Fratelli d’Italia che, forte di un consenso assolutamente vasto, vede nelle prossime scadenze elettorali, in primis proprio quelle regionali, l’occasione di moltiplicare in modo esponenziale il proprio numero di amministratori sui territori. Il segretario Regionale di Forza Italia, Flavio Tosi, da sempre acerrimo rivale di Luca Zaia fa sapere, proprio in queste ore, di essere contrario al terzo/quarto mandato e di sperare che il Veneto possa toccare, nella spartizione nazionale, proprio agli azzurri non disdegnando, neppure, di poter essere lui il candidato Presidente. Menzione a parte merita il caso Liguria: Giovanni Toti giunge al termine del suo secondo mandato e, nonostante abbia fondato nel 2022 il suo movimento “Italia al centro” fu indicato la prima volta come candidato proprio in quota Forza Italia. (r.r.)

Alberto Stefani

Aumentati i fondi regionali per la lotta alla violenza sulle donne Elisa Venturini: “Sportelli anche nelle università, è un problema che va affrontato con risorse adeguate” “La tragedia di Giulia Cecchettin ha scosso tutti noi ma ha avuto anche la forza di spingere tante ragazze e tante donne a rivolgersi alle istituzioni per denunciare e segnalare le situazioni di disagio e di potenziale pericolo. La Regione da sempre è attenta a questo fenomeno e per il 2024 ha aumentato i fondi messi a disposizione che sono passati da 1.000.000 di euro a 1.550.000 per sostenere i 26 centri antiviolenza e le 28 case rifugio presenti in Veneto: ai fondi regionali si aggiun-

gono quelli stanziati dallo stato che nel 2023 erano di 2,9 milioni di euro. Le modalità di assegnazione verranno definite nell’apposito tavolo di coordinamento regionale che si terrà entro febbraio”: a parlare è Elisa Venturini, capogruppo di Forza Italia in consiglio Regionale. “L’aumento delle segnalazioni da parte delle donne è al tempo stesso un segnale positivo, perché indica una crescente fiducia nelle istituzioni, ma anche un segnale negativo perché sta a significare che le situazioni potenzialmente a rischio sono molte: in questo senso va svolta una forte e determinata campagna culturale e di sensibilizzazione indirizzata specialmente ai

Elisa Venturini, consigliere regionale di Forza Italia

giovani. Prendendo atto anche della richiesta di maggiori risorse che arriva dal territorio, la Regione ha aumentato in

modo significativo i fondi destinati a queste iniziative: in particolare credo che vada segnalata una importante novità che è quella dell’apertura di sportelli all’interno delle università, per offrire un servizio semplice da raggiungere alle ragazze più giovani ed anche alle tante studentesse fuori sede che hanno scelto il Veneto per la loro formazione. Le violenze (sia fisiche che psicologiche) di genere sono un grave problema che va affrontato con la collaborazione di tutti: singoli cittadini, istituzioni ed associazioni di volontariato. Per questo è giusto che la Regione faccia, come sta facendo, la sua parte in modo concreto”.

Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.

Ascolta

www.veneto24.it


PROTAGONISTI A NORD EST Sintonizzati Un 2023 in crescita per Trasporti frigoriferi sul portoviresi. “E per ilfuturo. 2024 siamo pronti” Storie di imprese ed imprenditori di successo - a cura di

Distribuzione prodotti ittici. L’incognita vongole preoccupa, ma Valerio Zavarin traccia un bilancio positivo

“Nel 2023 abbiamo fatturato il 5% in più rispetto all’anno precedente. Entro la fine del primo trimestre passa al alla sistema divongole ultima dell’anno si dovrà capire comeVeneto24 sarà la situazione legata crisi delle nella nostra zona”

generazione DAB che permette di ascoltare anche e anche con gli utili sono statiqualità in di anticipo il listino,perfetta. permettendo i è aperto un nuovo anno ladente radio una audio

S

per Trasporti frigoriferi portoviresi, l’azienda che si occupa della vendita e distribuzione dei frutti della pesca deltina e non solo, freschi e surgelati, nella GDO (Grande distribuzione organizzata), nei punti vendita specializzati e nella settore della ristorazione. Nonostante il 2024 abbia già preso il via, è comunque tempo di fare un bilancio guardando al 2023, per valutare la salute dell’attività. A occuparsene è Valerio Zavarin, titolare e responsabile logistico. “Il 2023 è stato un anno buono – afferma Zavarin –. L’azienda è riuscita a consolidare il proprio mercato di riferimento e a incrementare il numero di occupati. Abbiamo inoltre fatturato 5 milioni e 700mila euro, il 5% in più rispetto all’anno prece-

aumento”. anche ai clienti di revisionare per Una situazione nient’affatto sfatempo i contratti e di appalto e di vorevole dunque per l’azienda di trasporto. Siamo quindi riusciti non Porto Viro, che opera nel nord e solo a mantenere stabili i nostri cowww.veneto24.it centro Italia (Veneto, Lombardia, Listi e i prezzi dei servizi, ma anche a guria, Emilia Romagna, Toscana) e ottenere un buon margine”. in Sardegna. “Nel 2022 c’era stata Ma il 2023 è stato buono anche per un’inflessione dovuta all’aumento altri motivi. “Il fatturato è cresciudei costi energetici – spiega il titoto anche grazie a una riduzione dei lare – e, in verità, permane tuttora: consumi – conferma Zavarin – e a un il prezzo del carburante resta alto, aumento dei servizi proposti dall’ama siamo riusciti ad assestarci con zienda: siamo riusciti a implemenpiù facilità. Le difficoltà dell’anno tare il pacchetto clienti e anche a precedente erano dovute al cambio offrire nuove tipologie di servizio. Il improvviso della situazione econonostro lavoro ha dato i risultati spemica, che ci aveva colti impreparati rati e siamo soddisfatti”. e aveva messo in crisi la situazione Si guarda ora al 2024 con un po’ di della logistica, impossibilitata nel apprensione. “Entro la fine del pripresentare con buone tempistiche mo trimestre dell’anno si dovrà caun cambio del listino prezzi dei serpire come sarà la situazione legata vizi di trasporto. All’inizio del 2023 alla crisi delle vongole nella nostra i costi si erano stabilizzati, pur rimazona – ammette Zavarin –. Purtropnendo alti, e questo ci ha permesso po soltanto in primavera si riuscirà di rielaborare con un buon margine ad avere agli esperti dei dati più

I NOSTRI NUMERI

+5% FATTURATO 5,7 MILIONI 6 REGIONI RISPETTO AL 2022

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

DI FATTURATO

Ascolta

RIFORNITE

Trasporti Frigoriferi Portoviresi srl Via Po Vecchio, 21, 45014 Porto Viro ROVIGO Tel. 0426322273

Valerio Zavarin, direttore generale

precisi in merito, anche perché è nel periodo caldo che aumenta la richiesta di molluschi. Se ci ritroveremo a dover far fronte alla riduzione del prodotto – e in alcune zone le premesse già non sono buone –, si assisterà a una contrazione del fatturato, con la necessità dunque di ridistribuire e ridisegnare le sorti della logistica. Purtroppo non abbiamo la sfera di cristallo – sorride il responsabile di Trasporti frigoriferi portoviresi –, ma staremo a vedere. Attualmente è difficile fare una stima precisa: il mese di gennaio è partito un po’ blando, vuoi proprio per la mancanza di produzione o per il maltempo, ma lo capiremo strada facendo. Restiamo comunque positivi e speriamo tutte le aziende che lavorano nel settore riescano in ogni caso a superare le possibili difficoltà”.


Sintonizzati sul futuro.

Spa Day Fango Termale Detox Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale Kit Spa: accappatoio e telo spugna 1 Trattamento al Fango Termale 1 Massaggio relax da 25 minuti 1 Cura inalatoria con acqua termale

ALLE TERME C’È UN MONDO DA VIVERE

da € 110 a persona

HOTEL SPA Veneto24 passa al sistema di ultima PISCINE di eascoltare anche CURE TERMALIgenerazione DAB che permette 6 giorni 5 notti in camera matrimoniale SUBACQUEA la radio con una qualitàPensione audioCompleta perfetta. APNEA

Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale Kit Spa: accappatoio e telo spugna 1 Massaggio Scacciapensieri www.veneto24.it 1 Riflessologia Plantare Trattametno viso con Fangotermale DOC 25’ da € 699,00 a persona

Love Escape Camera day use dalle ore 10:00 alle 20:00 Benvenuto in camera Massaggio Relax 50' in coppia Ingresso piscine Termali, SPA e Area Termale Kit Spa: accappatoio e telo spugna da € 478,00 per due persone

Fango senza soggiorno 12 Applicazioni fango termale 12 Docce termali 12 Bagni termali con ozono 10 Ingressi giornalieri alla Spa (lun-ven) da € 70,00 a persona (Ticket escluso)

Percorso ChakraYoga SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima Ascolta generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta.

SCOPRI DI PIÙ!

Ingresso serale alla SPA Termale Vibrazione riequilibrante con Campana Tibetana e Oli Essenziali Rilassamento guidato con Campane Tibetane Bevande detox e piccolo Bueffet da € 40,00 a persona

Ascolta

www.veneto24.it

HOTEL TERME MILLEPINI & Y-40® - ABANO - MONTEGROTTO TERME - PADOVA - T. 049 891 1766 - WHATSAPP - 393 813 5866 - info@millepini.it - www.millepini.it


/category/salute/

FEBBRAIO 2024

on-line:

L’importanza dei test di screening per prevenire i tumori al collo dell’utero Nel 2022 in Italia sono state effettuate circa 2500 nuove diagnosi

I

Tumore al collo dell’utero, con la prevenzione e la diagnosi precoce si può vincere Farmacia Nadalini

Sintonizzati sul futuro.

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che di ascoltare anche RANCESCHETTI DELpermette OTTOR UIDO la radio con una qualità audio perfetta.

D

G

F

SPECIALIZZATA IN OMEOPATIA E TERAPIE NATURALI DAL 1969 AL VOSTRO SERVIZIO

l carcinoma del collo dell’utero (o cervice uterina) è, dopo il tumore della mammella, la seconda neoplasia per frequenza tra le donne. Il fattore capace di provocare l’insorgenza della malattia è rappresentato quasi esclusivamente dall’infezione persistente da papilloma virus (HPV), a trasmissione sessuale. L’HPV è un virus che provoca un’infezione molto comune nella popolazione, ma nella maggior parte delle donne scompare spontaneamente dopo uno o due anni. In alcuni casi l’infezione persiste e può provocare delle lesioni che, se non curate, potrebbero lentamente diventare un tumore. Nel 2022, in Italia sono state effettuate circa 2500 nuove diagnosi, si tratta dell’1,3% di tutti i tumori che colpiscono le donne. La diagnosi precoce rappresenta l’arma più efficace contro questo tumore: la diffusione dei programmi di screening, con il Pap test e il test HPV più recentemente, ha rappresentato il principale fattore di riduzione dell’incidenza e mortalità per la neoplasia. Il Pap test consiste nel prelievo di alcune cellule del collo dell’utero che vengono analizzate al microscopio per verificare eventuali lesioni provocate dal virus HPV. Il prelievo è semplice, non doloroso e richiede pochi minuti. Per il test HPV si prelevano alcune cellule del collo dell’utero, come per il Pap-test. Il materiale prelevato è esaminato in laboratorio per la ricerca del Papilloma virus umano (HPV). Prosegue alla pag. seguente

S.A.S.

• Analisi di prima istanza • Farmacista Vaccinatore • Misurazione pressione arteriosa • Integratori per Sportivi • Dermocosmesi • Nutraceutica e prodotti dietetici speciali • Servizio su appuntamento di Psicologa in Farmacia • Presidi • Omeopatia • Ortesi • Fiori di Bach

Fiori di Bach

international code n. UKP2006-0405N Practitioner

Ascolta

Riviera Matteotti, 12 - Adria (Ro) - Tel. 0426 21459 - info@nadalini.it www.veneto24.it - www.nadalini.it


28

www.lapiazzaweb.it

Prevenzione. La campagna di sensibilizzazione dell’Ulss 6 Euganea

L’importanza dei test di screening per prevenire i tumori al collo dell’utero

Screening mammografico, più di 300 donne salvate grazie alla diagnosi precoce

N

el 2023 l’attività di screening mammografico del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (Sisp) dell’Ulss 6 Euganea, ha coinvolto più di 64.000 donne (tra inviti inviati e contatti spontanei), registrando un’aderenza di più di 44.000 utenti, con oltre 3.000 indagini di secondo livello e più di 300 donne salvate grazie a un intervento a seguito di tutte le indagini effettuate. E’ questo il bilancio di un anno di attività dell’azienda sanitaria padovana che vuole sensibilizzare ancora una volta le donne all’importanza della prevenzione. Lo screening mammografico è un esame gratuito che non richiede l’impegnativa del medico e viene effettuato ogni due anni, su invito del Sisp, con l’obiettivo di diagnosticare precocemente un tumore alla mammella. La mammografia è un esame che consente la diagnosi precoce di un tumore nella fase iniziale di sviluppo, quando è molto piccolo e non è ancora possibile sentirlo con la semplice palpazione. Risulta quindi più facilmente trattabile e con una maggiore probabilità di guarigione. Lo screening è rivolto alle donne tra i 50 e i 74 anni residenti nei territori delle rispettive aziende sanitarie del Veneto.

Segue dalla pag. precedente

Perché fare questi test anche se ci si sente bene? Perché questo tumore e le lesioni che lo precedono non sempre danno disturbi. I test di screening consentono di prevenire il tumore del collo dell’utero o di individuarlo in fase iniziale. La lunga fase preclinica della malattia e la possibilità di diagnosticare ed esportare sotto guida colposcopica le lesioni precancerose costituiscono infatti i punti di forza di questo programma di “prevenzione secondaria”. Il livello di copertura dello screening cervicale (proporzione di utenti che hanno fatto il test sul totale della popolazione bersaglio) in Italia è del 41%. Per questo tumore esiste anche una “prevenzione primaria” rappresentata dai vaccini antiHPV, offerti gratuitamente agli uomini e alle donne dai 12 ai 26 anni, ma con dati di efficacia anche in donne fino a 45 di anni di età e in chi ha già ricevuto trattamenti per lesioni pre neoplastiche. Il Programma di Screening in Veneto ha lo scopo di ridurre la mortalità favorendo la diagnosi precoce che accresce le possibilità di cura e di guarigione.È un percorso gratuito per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero, che accompagna la persona dal momento dell’adesione all’invito, alla diagnosi, fino alla cura dell’eventuale lesione. Si rivolge a tutte le donne che hanno residenza in Veneto a partire dai 25 o 30 anni di età, a seconda dello stato vaccinale per la vaccinazione contro il Papillomavirus (HPV), e fino ai 64 anni. Le donne vaccinate contro HPV entro i 15 anni hanno un rischio molto ridotto di sviluppare tumori o lesioni pretumorali, per cui iniziano lo screening a 30 anni. Le donne non vaccinate contro HPV entro i 15 anni, invece, iniziano lo screening a 25 anni. Propone tramite lettera d’invito il Pap test ogni tre anni alle donne dai 25 ai 29 anni non vaccinate contro HPV, il

Secondo l’esperienza scientifica, infatti, la mammografia è più efficace se viene eseguita regolarmente ogni due anni tra i 50 e i 74 anni. In età diverse e in caso di dubbi, è possibile rivolgersi al medico di famiglia. In cosa consiste lo screening mammografico? Si tratta di una mammografia (due radiografie per ogni seno). Per ottenere una buona mammografia il seno deve essere compresso per pochi minuti e per questo è possibile provare un certo fastidio o un dolore passeggero. La mammografia è eseguita da un tecnico specializzato e successivamente è esaminata da due radiologi che decidono, se necessario, di completare l’esame con altre indagini, anche queste gratuite. Se risulta normale, l’esito della mammografia viene inviato a casa per posta dopo circa tre settimane. Se i medici radiologi ritengono necessario eseguire ulteriori accertamenti, le donne sono invece richiamate ed assistite dai Servizi Ospedalieri di competenza. Le donne, che rientrano per età e residenza nel progetto di screening e non sono ancora state invitate, possono fissare un appuntamento telefonando al centro di Coordinamento Screening.

SENTO MA NON CAPISCO? SORDITÀ? COSA FARE PRIMA DELLA "FAMOSA PROVA DEGLI APPARECCHI ACUSTICI"?

Sintonizzati sul futuro.

QUALI SONO GLI OBIETTIVI DI RECUPERO DELL'UDITO RAGGIUNGIBILI? NELLE PUBBLICITÀ È TUTTO BELLO E FACILE MA... GLI APPARECCHI ACUSTICI E LE ALTRE SOLUZIONI PER L'UDITO SONO PRESIDI MEDICO-SANITARI.

Alessandro Riccò

Giulia Stoppa

(M .Gandhi)

Laurea in Tecniche Audioprotesiche presso L'Università di Ferrara. Master presso la Sapienza Università di Roma: "La regolazio- ne dell'impianto cocleare: teoria e pratica" La nostra Visione è un mondo in cui non ci siano più disabilità sensoriali che escluda- no o limitino la persona nell'integrazione sociale. La nostra Missione è quella di offrire, giorno per giorno, una relazione d'aiuto alle perso- ne nella loro interezza nel bisogno di relazio- narsi con i familiari, gli amici e i nuovi conoscenti, negli ambienti casa, lavoro o ricreativi. Accogliere e coinvolgere i nostri pazienti in un percorso riabilitativo con la collaborazione di altri Professionisti Sanitari e ogni altra figura professionale utile. Una accoglienza empatica, serena... con un sorriso!

La diagnosi medico specialistica e la valutazione del proprio campo dinamico uditivo si completano per definire e offrire obiettivi raggiungibili e affidabili.

VIVI COME SE DOVESSI MORIRE DOMANI, IMPARA COME SE DOVESSI VIVERE PER SEMPRE!

Tante, diverse, più o meno gravi, sono le difficoltà dell'udito e per questo possono essere coinvolti più specialisti come O.R.L., otochirurgo, audiologo, audiometrista, audioprotesista, specialista degli impianticocleari, logopedista, ecc...

Laurea con Lode in Tecniche Audioprotesiche presso l'Università di Padova Master presso la Sapienza Università di Roma: "La regolazione dell'impianto cocleare: teoria e pratica" Master presso l’Università di Padova: La riabilitazione uditiva nel bambino e nell'anziano: la gestione delle complessità.

Veneto24 passa al sistema di ultima coordinato tra specialisti, tecnico generazione DABIl dialogo che permette di ascoltare anche audioprotesista e utente favorisce il processo la radio conriabilitativo una qualità audio con la scelta più correttaperfetta. della

test HPV ogni 5 anni a tutte le donne dai 30 ai 64 anni. Viene offerto il test di screening più appropriato ad ogni fascia d’età, sulla base delle caratteristiche del test e sul rischio della donna di sviluppare tumore o lesioni pretumorali. Il test HPV è un esame di recente introduzione che ricerca l’infezione da HPV, mentre il Pap test ricerca le lesioni causate dall’infezione stessa. Il test HPV è più sensibile rispetto al Pap test e, perciò, può essere eseguito ogni 5 anni anziché 3. Tuttavia, poiché nelle donne più giovani le infezioni da HPV sono molto frequenti e nella gran parte dei casi regrediscono spontaneamente, il test HPV è raccomandato a partire dai 30 anni.La lettera d’invito a effettuare il test arriva a casa alle donne nelle fasce di età interessate da parte della ULSS di appartenenza. Se il test è negativo, la persona riceve una comunicazione dalla ULSS e, dopo l’intervallo programmato, un successivo invito.Se il Pap test è positivo, la persona riceve una comunicazione dalla ULSS e un invito a eseguire specifici esami di approfondimento (visita ginecologica con colposcopia). Successivamente, in caso di diagnosi di lesione pretumorale o tumore, vengono definite e programmate le analisi e le cure del caso. La stessa procedura si segue se il test HPV risulta positivo, nel caso in cui, effettuato sullo stesso campione, anche il Pap test dovesse essere positivo. Se invece il test HPV è positivo, ma il Pap test risulta negativo, la donna riceverà una comunicazione dell’esito dei test ed un invito a ripetere il test HPV dopo un anno.Un test positivo (test HPV o Pap test) non indica la presenza di un tumore o di una lesione pretumorale, ma indica un aumentato rischio. Per questo motivo è importante eseguire gli esami di approfondimento proposti.

NON CAPIREMO MAI ABBASTANZA QUANTO BENE È CAPACE DI FARE UN SORRISO. (Maria Teresa di Calcutta)

migliore soluzione uditiva. Prima di "provare" chiamateci per approfondire www.veneto24.it cosa scegliere di provare all'interno di un percorso riabilitativo condiviso. Apparecchi acustici facili da usare, di ultima generazione, semplici, ricaricabili, collegabili alla tv e al cellulare per il migliore ascolto possibile.

Visita il nostro sito: www.orasento.com Orasento Telefona per un appuntamento: 0425 22199 - 392 3200242 - 392 3200957 Scrivici una Mail: alessandro.ricco@orasento.it giulia.stoppa@orasento.it

ORASENTO CENTRO DI RIABILITAZIONE PER L'UDITO

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Corso del Popolo, 411 - Rovigo

Siamo presenti anche a

Ascolta

LENDINARA - GIACCIANO CON BARUCHELLA - LEGNAGO - LONIGO - NOVENTA VICENTINA


29

www.lapiazzaweb.it

Screening mammografico, più Implantologia computer guidata di 300 donne salvate grazie alla Prevenzione. La campagna di sensibilizzazione dell’Ulss 6 Euganea

L’importanza dei test di screening per prevenire i tumori al collo dell’utero

La precisione del computer per risolvere anche i casi più complicati.

Segue dalla pag. precedente

diagnosi precoce

Perché fare questi test anche se ci si sente bene? Pertest HPV ogni 5 anni a tutte le donne dai 30 ai 64 anni. ché questo tumore e le lesioni che lo precedono non Viene offerto il test di screening più appropriato ad determinate anatomiche da evitareogni Dott. Targa Gli straordinari progressi della tecnologia trovano sempreevidenzia danno disturbi. I teststrutture di screening consentono fasciaGianluca d’età, sulla base delle caratteristiche del duranteil tumore l’inserimento deglidell’utero impianti.oNel corpo dellatest e sulMedico applicazione anche nell’Odontoiatria, facilitando la di prevenire del collo di indivirischiochirurgo della donna di sviluppare tumore o mandibola, per esempio, decorre il nervo alveolare odontoiatra tutti il’esperienza giorni. scientifica, infatti, el 2023 l’attività di pratica screening clinica mam- di duarlo inferiore, in fase iniziale. La lunga fase preclinica Secondo la cui lesione durante le manovredella chirurgi-lesioni pretumorali. Il test HPV è un esame di recente L’ausilio del computer ha reso meno invasiva mografico del Servizio di Igiene e Sa- la mammografia è più efficace se viene malattia possibilità di diagnosticare ed esportare chee la potrebbe compromettere la sensibilità del labbrointroduzione che ricerca l’infezione da HPV, mentre l’implantologia, eliminando il disagio post-operatorio inferiore; bisogna allora posizionare l’impianto nità Pubblica (Sisp) dell’Ulss 6 Euganea, eseguita sotto guida colposcopica le lesioni precancerose co- supe-il Pap test ricerca le lesioni causate dall’infezione regolarmente ogni due anni tra del paziente rischi riormente lasciando margine di sicurezzastessa. Il test HPV è più sensibile rispetto al Pap test ha coinvolto più di 64.000 donne (tra invi- e minimizzando stituiscono infattial inervo, punti di forza diun questo programi 50 e i 74 anni. In ietà diversedell’intervento. e in caso di 2 millimetri.secondaria”. Il livello di copertura ma di “prevenzione ti inviati e contatti spontanei), registran- di dubbi, è possibile rivolgersi al medico e, perciò, può essere eseguito ogni 5 anni anziché 3. mesi e conferisce all’impianto stabilità sia meccanica Solo il computer permette di scegliere in modo così dello screening cervicale (proporzione di utenti do un’aderenza di più di 44.000 utenti, di famiglia. Cos’è l’impianto dentale? che temporale. Dopo l’osteointegrazione infatti preciso l’inclinazione e la profondità che che dovrannoTuttavia, poiché nelle donne più giovani le infezioni hanno avere fatto gli il test sul totale della popolazionei rischi. ber- Ter-da HPV Quali vantaggi, quindi, nello con oltre 3.000 indagini secondo livello In cosa sonosono molto ifrequenti e nella gran parte dei consiste screening mammo- una protesi, L’impianto dentale è una vite in di titanio biocompatibile. l’impianto ha lalofunzione di sorreggere impianti nell’osso, minimizzando scegliere l’implantologia computer Ciò signifi dopo il suosalvate posizionamento come Si pertratta esempio una mammografia corona, e di supportarnesaglio) i minata progettazione vede sullo schermocasi regrediscono in Italiala èfase del di41%. Per questositumore esiste e piùcadiche300 donne grazie anell’osso un grafico? spontaneamente, il test HPV è racdi una guidata? dellaintervento mandibola ao seguito della mascella, è in grado (duecarichi masticatori. puòseno). dire chePer l’impianto la bocca del paziente, con gli dai impianticomandato anche del unacomputer “prevenzione primaria” rappresentata di tutteesso le indagini a partire dai 30 anni.La lettera d’invito a radiografie per Siogni ot- in titanio I vantaggi dell’implantologia computer guidata non di “ingannare” il nostro organismo e di integrarsi sostituisce la radice del dente, essendo la parte che inseriti esattamente dove ha scelto il Chirurgo. vaccini antiHPV, offerti gratuitamente agli uomini e effettuate. effettuare il testil arriva a casa alle estremamente donne nelle fasce tenere una buona mammografia il seno sono solo posizionamento preciso completamente in esso. E’ capitato a tutti di infilarsi inserendosi nell’osso ne conferisce stabilità. alle donne dai 12 ai 26 anni, ma con dati di efficacia E’ questo il bilancio di un anno di attività di età interessate da parte della ULSS di appartenendeve essere compresso per pochi minuti dell’impianto: la cosa che più colpisce i pazienti è una scheggia in un dito: lasciando la scheggia nel dito Come avviene il posizionamento degli totale assenza di gonfi ore una e dolore anche impianti in donne fino a 45bocca di anni del di etàpaziente e in chi hacon za. Sespesso dell’azienda padovana che vuole il test la è negativo, la persona riceve comu-dopo questo è possibile provare un cernotiamo che esso sisanitaria gonfia, diventa rosso e che anche e per Cosa vuol dire implantologia nella l’intervento chirurgico. Conl’intervallo la tecnicaprogrammatradizionale, inla piùsensibilizzare piccola pressione provoca un forte dolore. Se to fastidio computer questa tecnica? già ricevuto trattamenti per lesioni pre neoplastiche. ancora una volta le donne nicazione dalla ULSS e, dopo o unguidata? dolore passeggero. La si esegueinvito.Se un taglio sulla la si scollala fino insistiamo a tenere ladella scheggia nel dito, poi, notiamo mammografia Con questa ètecnica si stabilisce al computer la poAttraverso computerinsiVeneto realizzahaunloprogetto. Il Programma di ilScreening scopo diLa se-to, unfatti, all’importanza prevenzione. successivo il Papgengiva test èepositivo, eseguita da un tecnico che attorno ad essa si può forma un po’ di pus. In sizione che dovranno avere gli impianti nell’osso in conda fase prevede l’invio del progetto a una ditta ad esporre visibilmente l’osso sul quale lavorare. Ad ridurre la mortalità favorendo la diagnosi precoce Lo screening mammografico è un esame specializzato e successivamente è esapersona riceve una comunicazione dalla ULSS e un questo caso si è instaurata quella che in medicina si modo estremamente preciso. specializzata che trasforma il modello digitale in un impianto inserito è poi necessario suturare la gengiva che accresce le possibilità di cura e di guarigione.È gratuito che non richiede l’impegnativa eseguire specifici esami Con di approfondimento minata da due radiologi che decidono, la guarigione. l’ausilio della guida chiama “reazione da corpo estraneo”, che permette In prima fase il paziente esegue un esame radiologico, modello reale, realizzando una mascherina in resi-invitoe aaspettarne invece,conviene praticato nella gengiva un un percorso gratuito per ladalprevenzione dei tumori da del guida(visitachirurgica, del medico viene effettuato ognichedue ginecologica colposcopia). Successivadi completare l’esame al nostro corpo dieespellere o isolare ciò non è se necessario, la TC Cone Beam, che riproduce un con modello digitale na che, indossata paziente, funzionerà piccolo forodidello stessodidiametro proprio. L’impianto invece, causa questa della testa del queste paziente.gratuite. In questo modo si vede chirurgica.che Il posizionamento impianti avvienemente, collo dell’utero, accompagna la degli persona dal moanni, su invitodentale, del Sisp, con non l’obiettivo di altre3Dindagini, in caso diagnosi lesione dell’impianto, pretumorale o(da 3 anche a 5 vengono millimetri),definite laddovee programmate esso viene inserito, senzae più reazione e, per la precocemente particolare rugosità della sua Se risulta letteralmente sullol’esito schermo del mammocomputer la bocca del piccoli fori cilindrici presenti su mento attraverso dell’adesione all’invito, alla diagnosi, finoquesta alla ma-tumore, diagnosticare un tumore le analisi normale, della superficie, è in grado di formare un legame intimo con paziente, nella quale si vanno a posizionare, sempre scherina. Essi guidano le frese chirurgiche e l’impianto bisogno dei punti di sutura. L’implantologia computer cura dell’eventuale lesione. Si rivolge a tutte le donne alla mammella. le cure del caso. La stessa procedura si segue se il grafia viene inviato a casa per posta dopo il tessuto osseo in cui è inserito. Questo processo, che virtualmente, gli impianti. Un programma specifico nella direzione giusta e nell’esatta posizione scelta al guidata è la scelta più confortevole e più sicura che residenza in Veneto a partire dai 25 o 30 La ilmammografia è un esame che consentest HPV risulta nel caso in cui, effettuato tre settimane. Se altezza i medicie spessore radiologi dell’osso che abbiamo oggipositivo, a disposizione. prende nome di osteointegrazione, richiede da 3 a 6 circarileva correttamente ed hanno computer. anni di età, a seconda dello stato vaccinale per la vacte la diagnosi precoce di un tumore nella ritengono necessario eseguire ulteriori sullo stesso campione, anche il Pap test dovesse esROVIGO Via Luigi Einaudi, cinazione contro il Papillomavirus (HPV),24 e fino ai 64 fase iniziale di sviluppo, quando è molto accertamenti, le donne sono invece risere positivo. Se invece il test HPV è positivo, ma il ROcontro Via S.HPV Sofi a, 22i 15 anni anni. LeLendinara donne vaccinate entro piccolo e non è ancora possibile sentirlo chiamate ed assistite dai Servizi OspedaPap test risulta negativo, la donna riceverà una coLendinara presso Casa Albergo hanno un rischio moltoRO ridotto di sviluppare tumori per o Anziani con la semplice palpazione. Risulta quindi lieri di competenza. municazione dell’esito dei test ed un invito a ripetere lesioni pretumorali, per cui iniziano lo screening a 30 più facilmente trattabile e con una mag- Le donne, che rientrano per età e residenil test HPV dopo un anno.Un test positivo (test HPV o anni. Le donne non vaccinate contro HPV entro i 15 giore probabilità di guarigione. Pap test) non indica la presenza di un tumore o di una za nel progetto di screening e non sono anni, invece, iniziano lo screening a 25 anni. Propone Lo screening è rivolto alle donne tra i ancora state invitate, possono fissare un lesione pretumorale, ma indica un aumentato rischio. tramite lettera d’invito il Pap test ogni tre anni alle 50 e i 74 anni residenti nei territori delle appuntamento telefonando al centro di Per questo motivo è importante eseguire gli esami di donne dai 25 ai 29 anni non vaccinate contro HPV, il approfondimento proposti. rispettive aziende sanitarie del Veneto. Coordinamento Screening.

N

0425 471286

clinicaboldrin.com

quando sorridi , tutto è possibile.

Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. Siamo un team di specialisti in continuo aggiornamento e lavoriamo come una squadra per garantire, ciascuno nel proprio ambito, la più alta competenza e www.veneto24.it professionalità. Abbiamo coinvolto nel nostro progetto persone sincere e professionisti competenti. Poniamo in primo piano il dialogo col paziente, la comprensione dei suoi bisogni e delle alternative terapeutiche. È questa l’Odontoiatria di qualità, quella in cui anche il paziente diventa parte del nostro team, scegliendo la soluzione migliore per la propria salute o per quella dei propri cari.

I nostri punti di forza:

• Accoglienza e ascolto delle Tecnologia computer guidata

esigenze del paziente • Tecnologie avanzate • Elevata professionalità e specializzazione nei servizi offerti

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

• Il piano di trattamento è sempre

accompagnato da un preventivo di spesa che viene discusso personalmente col paziente

Dr. Paolo Boldrin Odontoiatra

Dr. Gianluca Targa Medico chirurgo e Odontoiatra

Dr. Mauro Emilio Donà Odontoiatra

0425 471286 ROVIGO Via Luigi Einaudi, 24 Lendinara RO Via S. Sofia, 22

Ascolta

Lendinara RO presso Casa Albergo per Anziani

clinicaboldrin.com


30

www.lapiazzaweb.it

La sperimentazione. Il primo studio in Europa autorizzato dall’Agenzia europea per i Medicinali

Lotta alla displasia broncopolmonare, una nuova terapia per i neonati prematuri Il trial clinico internazionale prende il via presso la Terapia Intensiva Neonatale ll’AziendaOspedaleUniversità di Padova. La sperimentazione è coordinata dal centro patavino e coinvolge 4 neonatologie italiane e 2 in Belgio

I

n Italia nascono ogni anno oltre 30.000 neonati prematuri (il 7% dei nati), cioè bambini che vengono al mondo prima della trentasettesima settimana di età gestazionale. Fra questi neonati prematuri, quelli che pesano meno di 1500 grammi sviluppano, nel 45% dei casi, una malattia polmonare cronica chiamata displasia broncopolmonare che richiede prolungata ossigenoterapia per settimane o mesi con conseguenze che possono persistere fino all’età adulta. Al momento non sono disponibili cure efficaci e sicure per questa malattia. Al via una prima sperimentazione clinica basata sull’uso terapeutico delle vescicole extracellulari, un prodotto naturale isolato da cellule del cordone ombelicale, per la prevenzione della displasia broncopolmonare, la malattia polmonare cronica dei lattanti nati prematuri. Nel luglio 2023 l’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha approvato questa sperimentazione che ha poi ottenuto il via libero anche dal Comitato Etico Nazionale e da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Si tratta di un progetto che nasce dalla sinergia fra Università di Padova, Azienda Ospedale e l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, che ha prodotto questa “ricerca traslazionale” presentata “made in Padova”, di recente presentata tra gli altri dal Direttore generale Azienda Ospedale, Giuseppe Dal Ben, e dalla rettrice dell’Università di Padova, Daniela Mapelli. La ricerca traslazionale ha come obiettivo la trasformazione dei risultati ottenuti dalla ricerca di base effettuata presso la Torre della Ricerca Pediatrica in applicazioni cliniche al letto del paziente. Il trial clinico internazionale prende il via presso la Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedale-Università di Padova, centro hub del triveneto per la prematurità, e verranno inclusi nello studio neonati di peso inferiore a 1500

Un momento della presentazione

Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta MONTASCALE • SERVOSCALA • PIATTAFORME ELEVATRICI

grammi. La sperimentazione è coordinata dal centro patavino e coinvolge 4 neonatologie italiane (Firenze, Genova, Milano e Modena) e 2 in Belgio. “Si tratta di uno studio di Fase 1 che prevede l’utilizzo nei neonati prematuri di una nuova terapia, le vescicole extracellulari, che nelle fasi precliniche (in vitro e in vivo), hanno presentato risultati estremamente promettenti e un’ottima sicurezza – spiega il prof. Eugenio Baraldi, direttore del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino di Padova e Direttore scientifico dell’IRP Città della Speranza -. Queste microvescicole, grazie al loro contenuto di numerosi mediatori presentano attività anti-infiammatoria e pro rigenerativa dei polmoni immaturi, rappresentando un approccio estremamente innovativo per la prevenzione e la cura della displasia broncopolmonare”. Il loro utilizzo in ambito neonatale è stato ipotizzato otto anni fa dall’incontro tra il Prof. Eugenio Baraldi e il Prof. Maurizio Muraca, esperto di medicina rigenerativa e vescicole extracellulari. Da allora è partita una lunga sperimentazione preclinica con vescicole extracellulari esplorata con modelli in vitro e modello animale con risultati estremamente incoraggianti con il contributo del Prof. Andrea Porzionato del Dipartimento di Neuroscienze, della Dr.ssa Michela Pozzobon e del Dr. Luca Bonadies del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino e Istituto di Ricerca Pediatrica. È questo il primo studio in Europa a ricevere il via libera dell’EMA, l’ente deputato a vigilare sulla sicurezza e l’efficacia dei medicinali, ma è anche il primo al mondo che utilizza questo prodotto naturale soddisfacendo tutti i requisiti degli enti regolatori. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con un gruppo farmaceutico belga, che ha sviluppato un prodotto compatibile con gli standard farmaceutici sulla base dei brevetti depositati presso l’Università di Padova e l’Istituto di Ricerca Pediatria. L’applicazione clinica di questa nuova terapia ha richiesto la certificazione da parte dell’AIFA del reparto di Terapia Intensiva Neonatale del Dipartimento Salute Donna e Bambino di Padova per lo svolgimento degli studi di Fase 1, un riconoscimento che è stato possibile grazie alla rigorosa attività di formazione di tutto il personale medico e infermieristico del reparto di neonatologia che ha raggiunto tutti gli standard internazionali richiesti. È la prima sperimentazione di fase 1 che viene attivato nell’Azienda Ospedale-Università di Padova.


STUDIO BERTOLINI

www.lapiazzaweb.it

Sintonizzati uno squarcio di luce nel mondo dell’odontoiatria sul futuro. Direttore sanitario dott Giuseppe Bertolini medico chirurgo specialista odontostomatologia

Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

I SERVIZI La nostra filosofia di azione si basa sull’attenzione rivolta al paziente inteso come persona. Ogni singolo caso è un caso a se stante e come tale deve essere valutato

Prima visita e preventivo scritto Piano di terapia Indagine diagnostica Cure conservative Igiene e profilassi Terapia estrattiva Implantologia SCARICA L’APP RADIO VENETO24 Parodontologia Pedodonzia Protesi fissa e rimovibile

VIA PIETRO MICCA 2 45100 ROVIGO SI RICEVE SU APPUNTAMENTO TEL. 0425 168.01.70 349 6299110 Tutti i pagamenti sono finanziabili o dilazionabili senza richiesta di interessi Ascolta

… e tutto ciò che ci rende IL DENTISTA PER TUTTA LA FAMIGLIA

seguici

31


Sintonizzati sul futuro. Veneto24 passa al sistema di ultima generazione DAB che permette di ascoltare anche la radio con una qualità audio perfetta. www.veneto24.it

SCARICA L’APP RADIO VENETO24

Ascolta


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.