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Al via la riqualificazione dell’ex consorzio agrario di Zero Branco

Zero Branco cambia volto, almeno per chi arriva dalla Noalese. Il vecchio stabile abbandonato dell’ex consorzio agrario è stato demolito.

Al suo posto ora verrà realizzato un nuovo complesso da 8mila metri cubi: il piano terrà sarà dedicato ad attività commerciali nell’ambito sanitario, si pensa anche a un punto prelievi, il primo piano ospiterà gli uffici dell’area direzionale e a chiudere ci sarà anche un numero limitato di nuovi alloggi. I lavori sono iniziati.

“Un momento storico per Zero Branco”, sottolinea il sindaco Luca Durighetto. L’intervento è sviluppato dalla società Umis Srl, che ha sottoscritto un accordo pubblico-privato con il Comune. L’obiettivo è concludere le operazioni entro la fine del 2024. All’interno dell’area dell’ex consorzio agrario, inoltre, verrà realizzata una nuova strada di collegamento tra via Trento Trieste e la Noalese. Lungo questa ci saranno 45 parcheggi, a servizio anche della piazza principale.

“Le opere connesse alla viabilità interna dell’area andranno a costituire il terzo stralcio del più ampio progetto di rigenerazione urbana del centro lungo via Noalese – specificano dal municipio –questo ha già visto la conclusione del primo stralcio, tratto tra piazza Umberto I e via Foscolo, con piazzetta Martiri di Cefalonia, lo spazio antistante l’ufficio postale e la ciclopedonale. Mentre è in corso d’opera il secondo stralcio nella piazzetta compresa tra via Cairoli e lo stesso ex consorzio agrario”.

Dopo la demolizione del vecchio edificio, adesso si guarda alla costruzione del nuovo complesso. Sarà realizzato secondo i parametri di classe A4, con l’utilizzo di energia rinnovabile derivante da impianti fotovoltaici. Il progetto messo a punto dalla Up3 Architetti associati di Treviso, Francesco Durante, Paolo De Biasi ed Elisabetta Roman, prevede anche la realizzazione di 500 metri quadrati di nuove aree verdi alberate e 300 metri quadrati di verde pensile.

Nuove iniziative per affrontare le problematiche giovanili

Attività per coinvolgere i ragazzi e i giovani, dai corsi di teatro fino ai colori dei graffiti. Non solo per questa estate, ma anche nel prossimo autunno.

La giunta Durighetto ha appena approvato la nuova convenzione con la Aps Millenials. E oggi, dopo l’emergenza Covid, con tutto ciò che ha comportato, la sfida dal punto di vista sociale è ancora più importante. A evidenziarlo è direttamente il Comune.

“E’ stata valutata la necessità di implementare le iniziative dirette ad affrontare le emergenze rappresentate dalle nuove problematiche giovanili – specificano dalla giunta – causate anche dall’isolamento sociale imposto dalla pandemia, che possono sfociare in manifestazioni di disagio sociale anche importanti”.

Da qui la decisione di puntare ancora di più sulle attività di prevenzione dei comportamenti a rischio. In particolare tra gli adolescenti. Le attività che verranno proposte guardano soprattutto ai giovani tra i 14 e i 30 anni. La forbice è volutamente ampia. “E’ fondamentale promuovere il protagonismo dei giovani – tirano le fila dalla giunta – dalla loro partecipazione alla vita della comunità locale alla cittadinanza attiva, attraverso azioni orientate al sostegno della stessa partecipazione e della creatività giovanile”. (m.f.)

“Siamo finalmente arrivati al traguardo che segna l’inizio della riqualificazione dell’area alle porte del paese – sottolinea An- drea Santarello, amministratore unico della Umis – l’ex consorzio era ormai da tempo in condizioni di degrado, anche a livello igienico-sanitario. Il nuovo intervento consentirà un notevole miglioramento dal punto di vista estetico per la porta di entrata a nord del paese. Cambierà il volto. Inoltre, ci sarà anche una viabilità più sicura, coerente con la rotatoria che verrà realizzata sulla Noalese”.

Il riferimento è alla costruzione della nuova rotatoria sulla Noalese al posto dell’attuale incrocio con via Trento Trieste. Questi ultimi lavori non rientrano nell’accordo dell’ex consorzio. Verranno eseguiti dalla parte pubblica. Il costo totale sarà di 400mila euro: 200mila dalla Regione e 200mila messi dal Comune. Quando verrà aperto il cantiere? “L’auspicio – specifica il sindaco – è di poter iniziare i lavori per la rotatoria tra ottobre e novembre di quest’anno”.

Mauro Favaro

Riqualificazione.

Tra le novità due nuovi sentieri tematici: quello dei gufi e quello degli aquiloni

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