2 minute read

Risarcimenti fino a duemila euro ai commercianti vittime di furti

Come riportano le ultime notizie alcuni responsabili sono stati individuati, ma a sentire le forze dell’ordine non si tratterebbe di una banda bensì di singoli criminali

Un segnale forte sul fronte della sicurezza dal Comune di Venezia, che rifonderà una parte dei danni ai commercianti che hanno subito atti dolosi nei propri esercizi. Su questo punto il sindaco del capoluogo lagunare, Luigi Brugnaro, è stato chiaro: “Vo-

Il sindaco Luigi Brugnaro: “Il Comune di Venezia c’è e, se la misura funzionerà, sarà estesa a tutti i Comuni della Città metropolitana” glio chiedere scusa, a nome del Comune, per questa ondata di furti e spaccate alle vetrine che terrorizzano e creano disagi. È un fenomeno che riguarda tutta Italia, non solo Venezia, e, anche se come Comune non abbiamo precisa responsabilità, ho voluto metterci la faccia e pensiamo sia giusto riconoscere ai cittadini lesi il risarcimento di una parte dei danni subiti, circa il 50% fino a un massimo di 2mila euro”. Un segnale appunto concreto, diretto per non far sentire i cittadini e gli stessi commercianti soli di fronte al teppismo.

Le ultime notizie dicono che alcuni responsabili sono stati individuati (uno anche arrestato nei giorni scorsi), ma a sentire le forze dell’ordine non si tratterebbe di una banda ma di singoli criminali anche giovani disposti a tutto per pochi euro. La raffica di atti criminali sta infatti colpendo tutto il territorio, non solo la città storica ma anche la terraferma. Per le attività economiche può rappresentare un toccasana vista anche la difficile congiuntura. I risarcimenti saranno devoluti ad operatori economici e sociali, tra cui commercianti e membri di associazioni culturali e sportive. Per il sindaco questo gesto ha un forte valore simbolico: “Vogliamo dare un segnale forte, a livello nazionale, che lo Stato, e noi Comune ne siamo una par- te, ha il dovere di farsi carico delle proprie inefficienze. A Venezia la polizia locale sta lavorando moltissimo. Senza chiedere agli altri cosa fare, facciamo noi un passo, volevo dirlo ai cittadini. Il Comune di Venezia c’è e, se la misura funzionerà, sarà estesa a tutti i Comuni della Città metropolitana”. Questa proposta verrà vagliata nei prossimi giorni ma per cautelare le vittime verrà emanata una delibera con valenza retroattiva. “L’iniziativa del Comune è lodevole – spiega uno degli esercenti rapinati – c’è un problema sicuramente che va risolto a monte, ringrazio le forze dell’ordine perché in un territorio così vasto si fa fatica a tenere tutto sotto controllo. Noi commercianti comunque ci scambiamo informazioni su personaggi che frequentano i locali e che magari creano qualche problema”. Si cerca dunque anche di stemperare un clima resosi più difficile e per evitare che emergano forme di giustizia fai da te da parte di cittadini e contribuenti esasperati. Brugnaro avverte infatti che: “Dopo la pandemia la situazione è degenerata e a chi ha subito questi atti di violenza non servono parole o solidarietà se a queste non si accompagnano decisioni forti. Noi abbiamo deciso di dare un segnale concreto e su questa strada proseguiamo”.

Gaia Ferrarese

Intermodalità. Il ministero dell’Agricoltura dovrebbe passare i fondi del Pnrr all’Autorità di sistema portuale

This article is from: