Laura Bortoloni / 4 progetti 2009-2014

2009 2014

QU PROGETTI ATT RO Laura Bortoloni

2009 2014

PROGETTI Laura Bortoloni

1 Emergence, installazione interattiva realizzata durante il Tribeca Hacks Story Matter presso il Cern (Ginevra), è in mostra all’interno del TFIi Playground, IAC Building – New York City, USA. 27/04/2014; Emergence è in mostra presso il Cineglobe, Cern – Ginevra, Svizzera. 19/03/2014.

Insieme a: con Nadja Oertlet, Mike Robbins, Julia Stein, Adria Le Boeuf, Joao Pequenao Anno: 2014 http://www.marketingarena. it/2014/04/24/perche-non-credevoagli-hackathon-e-adesso-ci-credo/ emergencestories.tumblr.com

Emergence è un’installazione interattiva realizzata durante il Tribeca Hacks Story Matter presso il Cern (Ginevra), in scena al TFIi playground a New York.

Emergence, concetto comune a più discipline (artistiche, scientifiche, filosofiche, sociologiche), è quel meccanismo per cui sistemi complessi si vanno a formare attraverso l’interazione di elementi più semplici.

I fiocchi di neve, le architetture delle colonie di termiti, il modo in cui si compongono stormi e sciami sono esempi classici. Ma anche teorie economiche, o urbanistiche attingono al concetto di emergence.

L’idea di fondo è la creazione di uno spazio in cui la “convergenza” di più individui ed elementi sia contemporaneamente sia il tema delle narrazioni che la modalità per passare da una situazione narrativa alla successiva.

The murmuration of birds Title title event

Primordial stew A bunch of Vesicles

2 HABITAT Laboratori urbani Sistema di identità. applicazioni, report editoriale.

In collaborazione con: Sara Bacchiega Cliente: Rete HABITAT Anno: 2013 http://progetto-habitat.it

Habitat è un progetto di arte pubblica che inventa e mette in atto interventi finalizzati a valorizzare luoghi di Rovigo.

Si propone di farlo attraverso la promozione della conoscenza di linguaggi espressivi, che permettano l’espressione artistica e la ricerca estetica, tenendo il focus sulle relazioni che tali processi creativi consentono.

L’espressione artistica diventa quindi lo strumento chiave nella creazione di nuove relazioni e significati; per realizzare qualcosa che sia non solo bello ma utile.

Le capacità e competenze sviluppate soprattutto attraverso laboratori creativi, hanno come mezzo e fine l’interazione col territorio, per valorizzarlo e renderlo fruibile appieno, e trasformare semplici spazi in luoghi di vita.

3 Pillole di futuro Storie speciali di persone normali Sistema di identità. applicazioni Insieme a: Fabio Maffione Cliente: Marketing Arena Anno: 2013-2014

http://pilloledifuturo.it/pillole-difuturo-dove-quando-chi/ http://pilloledifuturo.it

Pillole di futuro è un format di storytelling in cui otto persone hanno dieci minuti di tempo per raccontare una storia o una visione.

Pillole di futuro ha nella eterogeneità dei suoi micro talk il proprio elemento indentitario e strutturale; è un evento che cambia tutte le volte, che accoglie contenuti diversi e si adatta a spazi e momenti nuovi.

I “Pillole di futuro” sono oggetti fatti da tre elementi: un dove, un quando e molti chi.

Il sistema di identità disegnato è dinamico e incrocia queste tre informazioni (location, orario e identità degli speaker) generando un sistema di segni sempre diverso.

40° 45’ 25” N 73° 59’ 9” O 30/10/2028 ALESSANDRO FACCO FUTURE FACTOR: 36

45° 26’ 3” N 12° 20’ 20” E 29/06/2018 ELEONORA MAJER FUTURE FACTOR: 16

4 Lovemaps Disegna la tua città Sistema di identità. applicazioni, report editoriale.

In collaborazione con: Francesco Gubbiotti Cliente: Associazione culturale Tumbo Anno: 2009 - 2012

http://www.osservatoriomintrigo.it http://www.laurabortoloni.com/ portfolio/lovemaps/

Lovemaps è un progetto di ricerca realizzato con il metodo della cartografia emozionale, rivolto agli studenti universitari della città di Rovigo, per indagare la vita, le abitudinit e le difficoltà di circa 2000 studenti che ogni anno frequentano i corsi in una città prima di passato universitario e di infrastrutture dedicate. Lovemaps ha preso il via l’otto maggio 2009 con una giornata-laboratorio in cui gli studenti hanno raccontato la loro città con mappe bianche, biciclette e gps; e in una serie di iniziative di indagine successive: concorsi fotografici, questionari, survey, interviste, laboratori. Un vero e proprio osservatorio permanente i cui risultati sono stati resi pubblici con la mostra “A Rovigo m’intrigo”, in Pescheria Nuova, a maggio 2012.

Portofolio completo www.laurabortoloni.com www.id-a.it