Settimanale digitale • Anno 3 • Numero 90 • 21/6/2019
Supplemento settimanale a l’Automobile.
INNOVAZIONE I MOTORI I LIFESTYLE
L’auto ai tempi del 5G. PAOLO BORGOGNONE ■ Un piccolo passo dal sapore del futuro. Cinquanta metri e poco più. Ma l’inizio di un viaggio che ci porterà lontano. È quello percorso, durante l’inaugurazione del Salone dell’Auto del Parco Valentino a Torino, da una Citroën Mehari guidata dall’intelligenza artificiale, connesso con il mondo esterno dalla nuova rete mobile 5G. Si è trattato del debutto italiano “su strada” della tecnologia di connessione ultraveloce che promette di rivoluzionarci la vita, semplificarci il lavoro
ed è indispensabile per il dialogo tra auto robot, infrastruttura e altri veicoli. Una prima volta che consente di fare un giro d’orizzonte per capire lo stato dell’arte e comprendere cosa possa accadere nel settore automotive con la progressiva diffusione dello standard 5G: chi lo propone, come il discusso gigante cinese Huawei, chi conta di applicarlo al più presto come Volkswagen, chi – è il caso di Tesla – sembra scommettere di più su altre forme di connessione, come il wifi. Cinquanta metri sono solo un piccolo passo per una vettura, ma un grande balzo in avanti per l’industria.