Supplemento settimanale a l’Automobile.
INNOVAZIONE I MOTORI I LIFESTYLE
Settimanale digitale • Anno 2 • Numero 59 • 26/10/2018
Auto storica che business. CARLO CIMINI ■ Trenta milioni di italiani hanno assistito a manifestazioni o a raduni storici nell'arco della propria vita: lo ha ricordato – in un recente discorso a Palazzo Madama – la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati. Padova – casa della 35esima edizione di Auto e Moto d’Epoca – è in queste ore la capitale nazionale del mondo heritage. Un evento esclusivo capace di combinare tradizione, innovazione, eleganza e business. Il valore del settore delle “auto d’epoca” a oggi è stimato intorno ai 2,2 mi-
liardi di euro l'anno ed è in continua crescita. Una cifra enorme che comprende l'acquisto dei veicoli, la loro gestione, manutenzione e restauro ma anche l'indotto turistico sia diretto che indiretto. Questi sono (solo) numeri e non possono spiegare mai il sentimento vero, quello affettivo ed emozionale dettato dal cuore, che è quello alla base dell’intero movimento. L’amore per questi gioielli a quattro ruote è speciale e profondo. Una partecipazione emotiva che soprattutto travalica il senso di un appuntamento d’affari di compravendite. Il Salone veneto racconta un valore differente. Un valore inestimabile.