Soluzioni per lavori pubblici 64

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6 Il regime giuridico delle strade vicinali Avv. Francesco Capozzi 8 Servizi igienici Containex per Palazzo Chiericati a Vicenza Ga. Marchelli 10 John Deere, un nuovo salto di qualità 12 Escavatori compatti girosagoma Volvo: versatilità, potenza ed efficienza in un unico pacchetto 16 Excelion 2000 Pellenc: premiata con il riconoscimento di Segnalazione al Concorso Novità Tecniche Agrilevante 2013 18 La centrale invisibile Marco Boschini 20 Manutenzione comunale? Nessun problema, ci pensa Multione 22 Nuovo iCUT4 di Ferri in dimostrazione Ga. Marchelli 24 MI&P presenta il nuovo Multicar M31 26 L'unione fà la forza: 29 lame AS40R, niente male l'inizio di Assaloni Professional 28 Grillo… ed ora si scende in campo G. Patscheider 30 ViO80-1: un nuovo motore per un midiescavatore ancora più potente 32 Nuova versione di Gryphon di Hymach Gh. Marchelli 34 Ecco la nuova gamma di portattrezzi compatti Aebi MT720 - MT740 - MT750 36 Gamma Caron al completo ad Agrialp 2013 38 Innovativi moduli spargisale per pick-up e piccoli autocarri 40 Assaloni.Com: nuove risorse dall'integrazione con Giletta 41 Riparare… o …ripristinare 42 Le trasmissioni completamente automatiche rendono i camion spargiasfalto più interessanti per gli utilizzatori finali 43 SAL.VE al centro della Green Economy 44 Testate Seppi M. sulle autostrade, lungo i fiumi e in montagna Silvie Pelcova 47 Amsa sceglie Nilfisk per la stagione invernale sulle strade di Milano G. Patscheider 48 La gamma di prodotti Merlo consente la rimozione della neve nei contesti più disparati 50 50 anni fa l'inaugurazione dello stabilimento di Wörth dedicato alla produzione di veicoli pesanti 52 A Piacenza Expo Lavori Pubblici: seconda edizione 57 Nuova gamma di lame Bombelli con attacco a tre punti per trattori agricoli Gh. Marchelli 58 Le novità della gamma delle spazzatrici Bucher presentate al Salone Sal.Ve di Ecomondo 60 Energreen sempre ai vertici nei consorzi di bonifica italiani 61 Energreen: 1° Kommunal Day 28 novembre 2013 62 Giletta, grande successo ad Interairport 2013

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QUESTIONI LEGALI

Il regime giuridico delle strade vicinali AVV. FRANCESCO CAPOZZI del Foro di Milano

Non sempre è chiaro distinguere il regime giuridico che riguarda le strade cosiddette vicinali. In base al D.Lgs. 285/1992 (c.d. Codice della Strada), le strade sono classificabili come strade extraurbane comunali quando congiungono il capoluogo del comune con le sue frazioni o le frazioni fra loro, oppure quando congiungono il capoluogo con la stazione ferroviaria, tranviaria o automobilistica, oppure con un aeroporto o porto marittimo, lacuale o fluviale, oppure con interporti o nodi di scambio intermodale o con le località che sono sede di essenziali servizi interessanti la collettività comunale. L'art. 2, 6° comma, lett. d) del CdS statuisce che "le strade vicinali sono assimilate alle strade comunali". Con riguardo a tale asserzione, occorre, però, fare un' indispensabile distinzione a seconda della natura pubblicistica o privatistica delle strade in esame al fine di rilevare la normativa applicabile ed i conseguenti diritti ed obblighi che derivano dal loro inquadramento giuridico. Come sopra anticipato, le strade si distinguono a seconda del soggetto proprietario, potendo avere natura "demaniale", "vicinale" o "privata". Sono private le vie cosiddette agrarie o vicinali private costituite da passaggi in comunione incidentale tra i proprietari dei fondi latistanti serviti da quei medesimi passaggi. Sono vicinali pubbliche le vie di proprietà privata, soggette a pubblico transito. In concreto, il sedime della vicinale, compresi accessori e pertinenze, è privato in quanto di proprietà dei titolari dei terreni latistanti, mentre l'ente pubblico è titolare di un diritto reale di transito a norma del-

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l'art. 825 c.c.. Tale diritto può essersi costituito nei modi più diversi, ossia mediante un titolo negoziale, per usucapione o attraverso gli istituti dell' "immemorabile", cioè dell'uso della strada da parte della collettività da tempo, appunto, immemorabile o della "dicatio ad patriam", che si configura quando i proprietari mettono a disposizione del pubblico la strada, assoggettandola all'uso collettivo. Sono, invece, demaniali le strade che appartengono agli Enti pubblici e sono previste e regolate dal combinato disposto degli artt. 824 e 822 2° comma c.c.. Con particolare riguardo alle strade vicinali, si può presumere che assumano carattere pubblico allorché adducono a luoghi pubblici di interesse generale e vengono utilizzate abitualmente dalla generalità dei cittadini. In tal caso, e solo in tale accezione, vengono assimilate alle strade comunali ex art. 2, 7° comma, D.Lgs. n.° 285/1992, e per esse il Comune è tenuto a concorrere alla spese di manutenzione, potendo promuovere d'ufficio la costituzione di un consorzio ex art. 14 L. 12 febbraio 1958, n. 126, (unico articolo che non risulta abrogato dal Codice della strada), obbligatorio fra i proprietari ed esercitando su tali strade i poteri di tutela ex CdS. Al contrario, per le strade private non sorge alcun obbligo a carico del Comune (ovvero dell'ente territoriale), ma soltanto una facoltà, oltretutto limitata per legge: cosicché le spese per la loro sistemazione sono necessariamente ripartite tra i soli proprietari, i quali hanno la facoltà di costituirsi in Consorzio.

Prescindendo dai criteri secondo i quali si può stabilire caso per caso se si tratti o meno di una strada vicinale, cioè di una strada privata gravata da servitù di uso pubblico, si può in definitiva affermare: a) il Comune ha l'obbligo di concorrere alle spese di manutenzione nei limiti stabiliti dall'art. 3 Decreto Legge Luogotenenziale (D.L.Lgt.) n.° 1446/1918, da un quinto sino alla metà; b) le spese residue sono a carico non solo dei proprietari della strada, ma di tutti coloro che, in base a un concreto accertamento di fatto, presuntivamente ritraggono dall'utilizzo della strada un effettivo e concreto giovamento in misura e con modalità nettamente differenziate rispetto a tutti gli altri che pure ne fanno uso; c) se gli utenti non provvedono, il Comune può eseguire d'ufficio la manutenzione, rivalendosi poi sugli utenti (art. 15 D.L.Lgt. cit.; artt. 52 e 378 l. n. 2248/1865, all. f). Si rilevi, da ultimo, che la giurisprudenza ha più volte affermato che, anche laddove non vi sia uno specifico obbligo di manutenzione gravante sull'ente comunale, quest'ultimo, in caso di inerzia dei privati, deve tempestivamente provvedere alla manutenzione, perché risponde nei confronti di terzi per i danni eventualmente provocati dal difetto di manutenzione stante l'obbligo della p.a. "di osservare, a tutela dell'incolumità dei cittadini e dell'integrità del loro patrimonio, le disposizioni di legge e di regolamento all'uopo predisposte, nonché le comuni norme di prudenza e di diligenza emananti dal principio, primario e fondamentale, del neminem laedere" (Cass. 3387/79).

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PREFABBRICATI

Servizi igienici Containex per Palazzo Chiericati a Vicenza GIORGIA MARCHELLI

Per rispondere alle esigenze dell'apertura della mostra "Cinque secoli di volti" presso il Museo Civico di Vicenza, a Palazzo Chiericati, sede della Pinacoteca, attualmente in fase di ristrutturazione per il restauro e risanamento conservativo dell'intero edificio monumentale, curata dall'arch. Alberti, l'ufficio tecnico Lavori Pubblici e Grandi Opere si è occupato di provvedere a quanto mancava per garantire agli organizzatori e al pubblico gli spazi adeguati. I servizi igienici erano fra le carenze fondamentali del palazzo in restauro. I responsabili dell'ufficio tecnico, ing.

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Fichera e arch. Caneva, hanno trovato la soluzione più idonea nei bagni prefabbricati dell'azienda austriaca Containex, ormai ben conosciuta in Italia per i suoi spazi pronti estremamente pratici, ben organizzati, comodamente vivibili e forniti di ogni necessità in brevissimo tempo. I prefabbricati modulari ad uso sanitario sono allestiti e realizzati in modo da garantire un utilizzo longevo, assicurando pulizia ed igiene; forniscono inoltre i vantaggi di una robusta costruzione in acciaio con allestimento completo e confortevole, con isolamento termico ed acustico ottimale,

installazione rapida sul posto, pronti all'uso, con acqua  corrente anziché prodotti  chimici e la disponibilità di diverse soluzioni di allestimento. Dato il lungo periodo dell'esposizione, da ottobre 2012 ad agosto 2013, la scelta dell'ufficio tecnico ha optato per l'acquisto anziché per il noleggio, prevedendo di utilizzare in futuro i servizi igienici per altre necessità cittadine, probabilmente nell'ambito di un parco pubblico. E' stato sufficiente comprare un solo modulo da 6 x 2,5 m per i tre bagni necessari a uomini, donne e diversamente abili. L'ufficio tecnico si è ovviamente occupato delle autorizzazioni per l'installazione provvisoria dei bagni, oltre ai lavori per i sottoservizi, e a creare un rivestimento di finitura per adattarli al contesto, con un color grigio antracite che facesse contrasto a quello dell'edificio monumentale. Si è poi affidato alla ditta Eurocostruzioni S.r.l. di Padova per la delicata posa del modulo all'interno del cortile di Palazzo Chiericati, calato dall'alto grazie ad un'autogru.

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VERDE

John Deere, un nuovo salto di qualità

Due anni dopo il lancio a Lisbona delle ultime importanti novità John Deere, incentrato principalmente su prodotti premium destinati alle grandi aziende agricole e ai contoterzisti, l'azienda continua oggi ad ampliare e aggiornare la sua gamma di prodotti. "La presentazione dei nostri nuovi prodotti per il 2014 rappresenta per noi l'ennesimo salto in avanti nell'impegno verso i nostri clienti, per aiutarli ad aumentare la produttività e fornire loro un ventaglio sempre più ampio di mezzi atti a soddisfare le più svariate esigenze”, afferma il Vicepresidente Vendite e Marketing di Deere  & Company, Christoph Wigger. "Continuiamo ad ottimizzare i nostri prodotti premium ed ampliare la nostra gamma per le aziende agricole di piccole e medie dimensioni o specializzate, procedendo secondo un approccio in tre fasi, con l'obiettivo di attirare nuovi clienti, incluse le municipalità ed altri soggetti attivi nel settore della manutenzione del verde. La prima fase interessa le macchine John Deere ad elevata potenza, con l'intenzione di migliorare tanto l'efficienza quanto la comodità di tali prodotti. Nuove tecnologie e un maggiore comfort per l'operatore rendono oggi i trattori delle Serie 7R e 8R 10

ancora più interessanti per aziende agricole e contoterzisti. Lo stesso vale per le migliorie apportate alle mietitrebbie delle Serie W, T e S. Per queste macchine ad alte prestazioni i concessionari John Deere offrono inoltre nuove soluzioni FarmSight, concepite per migliorarne ulteriormente il rendimento e ridurne i costi operativi ed i tempi di inattività. La seconda fase consiste nell'ampliamento della gamma di trattori John Deere di piccole e medie dimensioni. In questo settore offriamo oggi sette nuove gamme di prodotti, dai più piccoli modelli 4M ai trattori compatti Serie 6MC/6RC fabbricati a Man nheim. Solo nel segmento compreso tra 80 e 120 cv contiamo attualmente ben 27 nuovi modelli. Offriamo inoltre le nuove rotopresse a camera fissa Serie 400, studiate appositamente per soddisfare le esigenze specifiche dei diversi utenti di queste macchine, dagli allevamenti di grandi e piccole dimensioni ai contoterzisti. E il nuovo trattorino X950 con scarico e raccolta posteriori è solo un esempio dell'ampliamento delle nostre linee di prodotti per la cura del verde. Oggi più che mai John Deere è in grado di adattarsi ai requisiti delle più diverse applicazioni, irriga-

zione inclusa, in modo estremamente completo e versatile. Non da ultimo, intendiamo ampliare in modo selettivo la nostra offerta includendo dei prodotti a marchio John Deere di altri costruttori di comprovata affidabilità. Per le loro caratteristiche di elevata qualità e resistenza anche nelle condizioni di raccolta più dure, progettiamo, per un numero limitato di mercati, di inserire nella nostra gamma di macchine le mietitrebbie compatte di Sampo Rosenlew. Costruite secondo gli standard di fabbricazione e di qualità John Deere, queste mietitrebbie andranno ad aggiungersi alla nostra linea di macchine della Serie W. In esclusiva per Russia e CSI, John Deere commercializzerà gli aratri prodotti da Grégoire-Besson. Fabbricati a Bad Essen, in Germania, questi aratri completeranno la nostra gamma in continua espansione di attrezzature per la gestione del raccolto in questa regione", aggiunge Wigger. Oltre ai suddetti miglioramenti e nuovi prodotti, John Deere intende investire nuovamente nei servizi finanziari, di assistenza e John Deere FarmSight, nonché nel settore dell'irrigazione e dell'agricoltura di precisione. Insieme ai suoi concessionari, John Deere continuerà a perseguire la strategia del "Concessionario di Domani" definita due anni fa a Lisbona. Tale strategia ha come obiettivo una sempre maggiore soddisfazione dei clienti mediante l'estensione della rete John Deere sia a livello di copertura territoriale che di gamma di servizi offerti, nonché grazie ad un aumentato livello di knowhow e di assistenza in campo tecnico ed agronomico. "Nonostante le difficoltà economiche e le incertezze che caratterizzano alcuni mercati della nostra regione, riteniamo che John Deere goda oggi più che mai di una posizione favorevole per un'ulteriore crescita ed espansione delle sue quote di mercato", conclude Wigger.

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MOVIMENTO TERRA

Escavatori compatti girosagoma Volvo: versatilità, potenza ed efficienza in un unico pacchetto

Quando lo spazio scarseggia entrano in scena i nuovi escavatori compatti girosagoma Volvo Construction Equipment - ECR25D, ECR58D e ECR88D - che, con un raggio di rotazione ridotto, si adattano a spazi piccoli e circoscritti. Nonostante le loro dimensioni contenute gli escavatori compatti della serie D vantano prestazioni di scavo, forza di strappo e di penetrazione nonché capacità di sol-

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levamento equiparabili a quelle delle controparti di dimensioni maggiori. Queste macchine sono dotate inoltre di motori in grado di assicurare prestazioni superiori e consumi ridotti. Muoversi all'interno del cantiere non è mai stato così facile grazie a queste macchine compatte dotate di una funzione automatica di marcia a due velocità per una trazione ottimizzata, oltre a pedali di traslazione idraulici

per un controllo semplice e preciso del cingolo. Oltre a queste caratteristiche, il modello ECR25D vanta un'elevata mobilità: può essere trasportato con un massimo di tre benne e un martello idraulico su un piccolo rimorchio pesando comunque meno di 3,5 tonnellate, rimorchio incluso. Quattro punti di fissaggio facilmente accessibili contribuiscono ulteriormente ad assicurare un trasporto semplice e sicuro. Con una carrozzeria dal design contenuto e un braccio centrale nei modelli ECR58D ed ECR88D, la sovrastruttura della serie ECR è talmente compatta che la parte posteriore ruota all'interno del pattino, mentre il modello ECR25D supera la larghezza del cingolo solo se dotato di un ulteriore contrappeso. Ciò significa che l'escavatore può avvicinarsi notevolmente agli oggetti senza rischiare uno scontro con la parte posteriore della macchina durante il movimento. Anche il raggio, ridotto anteriormente e posteriormente, è particolarmente indicato per lavorare nelle corsie singole, riducendo al minimo i disagi al flusso del traffico. Questa caratteristica, talvolta, può costituire una condizione di prequalifica nei contratti. I modelli ECR25D, ECR58D ed ECR88D sono disponibili con un braccio monoblocco (o in alternativa un braccio in due pezzi per il modello ECR88D), diverse configurazioni per il bilanciere e per la lama per una maggiore flessibilità. Grazie al sottocarro scatolato a forma di X in tre

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pezzi, costruito in acciaio rinforzato ed estremamente resistente alla trazione, questi escavatori sono resistenti e affidabili, oltre ad essere in grado di operare negli ambienti di lavoro più impegnativi. La serie D offre una varietà di attacchi rapidi opzionali oltre ad una nuova gamma ampliata di accessori Volvo originali. Gli escavatori ECR, inoltre, assicurano profondità di scavo tra le migliori della categoria. Il posizionamento della macchina è rapido e semplice, con movimenti di rotazione e di brandeggio controllati contemporaneamente tramite un joystick preciso e facile da usare. Componenti idraulici e flusso della pompa di livello superiore contribuiscono ad assicurare cicli di lavoro più rapidi e migliori prestazioni di scavo. I nuovi motori assicurano emissioni inferiori oltre a efficienza e prestazioni superiori: tutto questo si associa a una maggiore produttività e a costi di esercizio inferiori. Il modello ECR25D è dotato di un motore da 15,5 kW (21,1 cv), mentre l'ECR58D monta un quattro cilindri Tier 4f (Nord America) o Stage IIIA (Europa e Asia) che genera 36,5 kW (50 cv). Il modello ECR88D è dotato di un motore quattro cilindri da 43 kW (58 cv) Tier 4f/Stage IIIB, mentre l'ECR58D e l'ECR88D vantano un sistema di post trattamento dei gas di scarico per generare emissioni inferiori e assicurare funzionamento, prestazioni e produttività regolari anche durante la rigenerazione.  Il sistema Auto-Idling riduce la velocità del motore quando i comandi restano inattivi per un determinato periodo di tempo (tra 3 e 20 secondi, preimpostato dall'operatore sui

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modelli ECR58D e ECR88D attraverso il display), limitando di conseguenza i costi di esercizio e i consumi. Seppur di dimensioni compatte, gli escavatori ECR della serie D assicurano all'operatore un'esperienza eccellente e il comfort dell'ambiente di lavoro si associa ovviamente ad una maggiore produttività. La cabina (standard per i modelli ECR58D ed ECR88D) è certificata ROPS: dal design moderno, offre una visibilità a 360° grazie alle ampie superfici vetrate piane. Il comfort è garantito da un sedile regolabile, un ottimo isolamento acustico e dalle minori vibrazioni, braccioli ergonomici, comandi disposti in maniera mirata e un maggiore spazio per i piedi sul pavimento.  Per assicurare una maggiore autonomia, la manutenzione degli escavatori compatti della serie D è assolutamente semplice. Tutti i punti di controllo e pulizia, raggruppati sotto un'ampia copertura richiudibile, sono facilmente accessibili a livello del suolo. Anche i punti di ingrassaggio

del braccio e del bilanciere sono facilmente accessibili e, per gli utilizzi più generici, l'ingrassaggio deve essere eseguito solo ogni 10 - 50 ore. Infine, tra le sue innumerevoli funzionalità, ricordiamo il sistema telematico remoto opzionale di Volvo, Care Track, disponibile sui modelli ECR58D ed ECR88D, che esegue periodicamente un'autodiagnosi, avvisando l'operatore o il responsabile della flotta direttamente in ufficio in caso di guasto, oltre a monitorare il consumo di carburante e a ricordare la data dell'intervento di manutenzione successivo. Per il modello ECR25D, il sistema CareTrack include le funzionalità geo-fence e geotracking, monitorando lo stato di accensione e spegnimento del motore e fornendo un rapporto orario. Il nuovo escavatore compatto girosagoma di Volvo Construction Equip ment ECR58D verrà presentato in occasione della fiera Ecomondo 2013, a Rimini dal 6 al 9 novembre, insieme alla nuova pala gommata L30G.

Specifiche

ECR25D

ECR58D

ECR88D

Motore

D1.1A

D2.6A

D2.6H

Potenza max. disponibile

15,5 kW (21,1 cv)

36,5 kW (50 cv)

43 kW (58 cv)

Forza di strappo, ISO

20,3 kN

39,8 kN

57,2 kN (bilanciere corto) 56,8 kN (bilanciere lungo)

Forza di penetrazione, ISO

17,3 kN (bilanciere corto) 14,7 kN (bilanciere lungo)

26,6 kN (bilanciere corto) 22,5 kN (bilanciere lungo)

39,8 kN (bilanciere corto) 34,4 kN (bilanciere lungo)

Altezza di scarico max.

4,48 m (bilanciere corto) 4,77 m (bilanciere lungo)

6,0 m (bilanciere corto) 6,37 m (bilanciere lungo)

6,97 m (bilanciere corto) 7,35 m (bilanciere lungo)

Profondità di scavo max.

2,67 m (bilanciere corto) 2,96 m (bilanciere lungo)

3,54 m (bilanciere corto) 3,94 m (bilanciere lungo)

4,13 m (bilanciere corto) 4,53 m (bilanciere lungo)

Peso operativo

2,49 t

5,7 - 7,0 t

8,6 - 9,5 t Lavori Pubblici n. 64 settembre - ottobre 2013



VERDE

Excelion 2000 Pellenc: premiata con il riconoscimento di Segnalazione al Concorso Novità Tecniche Agrilevante 2013

Anche in questa edizione della fiera Agrilevante, Pellenc ha partecipato al Concorso Novità Tecniche: proponendo la novità del 2013, Excelion 2000, ha conquistato il riconoscimento di Segnalazione. Excelion 2000 è il decespugliatore polivalente professionale, perfetto sia per i lavori di finitura che per il taglio intensivo, grazie alla rivoluzionaria testa di taglio multifunzione, brevettata da Pellenc, sulla quale è possibile installare il filo di nylon elicoidale a grandissima resistenza o un'ampia gamma di lame metalliche. Due volte più leggero dei decespugliatori a motore termico, Excelion 2000 facilita il lavoro di taglio dell'erba e di sterpaglie nei fossati, sulle pendici o nei terreni ripidi, grazie all'impugnatura ergonomica altamente professionale, regolabile. Come tutti gli altri prodotti

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Pellenc, Excelion 2000, con le batterie multifunzione ULB Pellenc, utilizza la tecnologia a basso impatto am bientale, che risponde anche alle nuove direttive emanate dal DM 10 aprile 2013, garantendo un funzionamento ecologico, senza odori e senza problemi di accensione, offrendo un'autonomia da record. Silenzioso, rapido e molto leggero, Excelion 2000 è il nuovo decespugliatore professionale firmato Pellenc. Con oltre 20 anni di esperienza nel materiale elettrico portatile professionale, Pellenc è il primo ed unico costruttore al mondo a proporre tutta una gamma di attrezzi professionali con un'ampia serie di utensili al litio Ione e litio - polimero destinati ai lavori di mantenimento degli spazi verdi, delle colture arboricole e vitico-

le, del materiale per la pulizia della rete stradale pubblica e del materiale di illuminazione. Più compatti e silenziosi, nel rispetto dell'ambiente, economicamente molto redditizi e conformi a un disciplinare sempre più severo in materia di ergonomia, potenza e autonomia, gli attrezzi Pellenc dimostrano tutti i giorni la loro efficacia, sia in ambienti viticoli che arboricoli, o nella manutenzione degli spazi verdi e degli enti pubblici. Rappresentano pertanto il punto di riferimento per tutti i professionisti. Grazie alla leggerezza e alla maneggevolezza degli attrezzi Pellenc, gli operatori lavorano meglio, con minor sforzo, senza rumore e più rapidamente rispetto agli attrezzi tradizionali dotati di motori termici.

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COMUNI VIRTUOSI

La centrale invisibile MARCO BOSCHINI - Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi

E' Montechiarugolo il comune più virtuoso d'Italia nel 2013. Il riconoscimento è stato ufficializzato in occasione della cerimonia di premiazione del 21 settembre scorso a Senigallia (AN). Amministrare un comune, oggi, è fatica. Trincea. Farlo con gli occhi della sostenibilità è camminare nel buio. A Montechiarugolo però non ci si spaventa di nulla. L'ignoto diventa una sfida da vincere per amministratori curiosi e intraprendenti. In questo comune di 10.500 abitanti in provincia di Parma, hanno inventato una cosa solo apparentemente semplice. Risparmiare energia, con la realizzazione di una centrale invisibile, da un NEGAWATT. Già nel 2011 l'amministrazione aveva avviato la sperimentazione di quartieri a LED in una frazione del territorio. L'80% e oltre di risparmio ha fatto il resto, convincendo sindaco e giunta a tentare ciò che ancora in Italia non era mai avvenuto, la riqualificazione di tutta la rete di illuminazione pubblica utilizzando il contratto di disponibilità. In sostanza il privato mette a disposizione un bene, in questo caso il corpo illuminante a LED, assumendo ogni onere e rischio di progettazione, installazione, gestione tecnica e costante disponibilità di quanto fornito per tutto il periodo di contratto con l'amministrazione. Il comune corrisponde un canone annuale di disponibilità, che potrà essere decurtato nel caso in cui le prescrizioni richieste 18

non siano rispettate. Il canone pagato è inferiore al valore dell'energia risparmiata, per cui l'operazione è vantaggiosa anche dal punto di vista economico, ed inoltre risulta neutra ai fini del famigerato patto di stabilità, che impantana gli enti locali e uccide l'economia virtuosa. Alla fine del periodo i beni resteranno di proprietà dell'amministrazione, a costo zero. Il 19 luglio scorso è stato pubblicato sul BUR dell'Emilia Romagna il bando pubblico per un importo a base d'asta di 2.205.440 € oltre IVA di legge, che deriva dalla somma dei canoni annuali di disponibilità (la rata, oggetto di ribasso, non potrà superare i 128.000 euro l'anno), cui vanno aggiunti lavori accessori per circa 400.000 euro, somma che il comune incamera da un contributo della regione, che ha così voluto valorizzare l'originalità ed efficacia del progetto. Chi si aggiudicherà l'appalto avrà 150 giorni per realizzare tutti gli interventi: sostituire 2.400 corpi illuminanti, installare nuovi pali di illuminazione, aggiornare 65 quadri elettrici, creare una rete MESH su tutto il territorio comunale e fornire un nuovo software con cui controllare in remoto tutta l'illuminazione del territorio. Questo progetto consentirà di risparmiare qualcosa come 200 tonnellate equivalenti di petrolio. Eviterà l'immissione in atmosfera di 500 tonnellate di CO 2. Ridurrà del 90% l'inquinamento luminoso verso l'alto. Porterà i consumi dagli attuali 1.500.000 a 693.440 kWh, con una drastica riduzione del 48%. Tutto ciò consentirà di liberare circa 215.000 euro sul bilancio annuale e di ottenere un saldo corrente positivo di circa 90.000 euro. Qui hanno pensato anche al materiale elettrico attualmente installato, che sarà valorizzato e reimpiegato in centri specializzati. Della serie non si butta via niente. Mauriz io O liv ieri è l' as s es s ore

all'ambiente del comune. E' una di quelle persone che mentre ti sta raccontando una cosa, dentro, da qualche parte, sta masticando altre idee, immaginando scarpe e strade per renderle percorribili. "Si tratta di un progetto cui abbiamo lavorato a lungo, perché è il primo bando di messa in disponibilità applicato alla pubblica illuminazione pubblicato in Italia (e anche uno dei primi con questa formula in generale), e dunque non avevamo molti punti di riferimento cui ispirarci. Lo abbiamo studiato partendo dall'esperienza del comune virtuoso di Massarosa (LU), e facendo soprattutto ricorso alle nostre risorse interne e ai nostri consulenti, in collaborazione con altri comuni che intendono valutare questo tipo di soluzione. Ci aspettiamo un risparmio annuo di oltre 200.000 euro e una rete completamente rinnovata, oltre alla creazione di un nuovo importante asset di proprietà pubblica: una rete di trasmissione dati che consentirà a Montechiarugolo di diventare la prima smart city della regione, con la quale potremo erogare ulteriori servizi innovativi ai cittadini. Con i risparmi che avremo, la copertura dei nostri consumi con le rinnovabili salirà ad almeno il 300%". Ha smania di comunicare, Olivieri. In quest'Italia in cui passano solo notizie di disastri e scandali, quando si parla di enti locali e istituzioni, la storia di Montechiarugolo è una boccata di aria fresca. Che fa ben sperare. E che dimostra quanta complessità si celi, dietro un progetto capace di futuro come questa meravigliosa centrale invisibile. Amministrare un comune, oggi, è fatica. Trincea. Farlo con gli occhi della sostenibilità è camminare nel buio. In una notte di nebbia e insidie. Poi, ogni tanto, si accende un'idea, che illumina la strada. E tutto si fa chiaro.

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PORTATTREZZI

Manutenzione comunale? Nessun problema, ci pensa Multione

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CSF con il marchio Multione offre la minipala multifunzionale al servizio di pubbliche amministrazioni e aziende municipalizzate. Un'unica macchina con una gamma di oltre 170 accessori utilizzabili per la manutenzione e la cura di spazi verdi e asfaltati. Ma qual è il vantaggio di Multione rispetto all'uso di un trattore, un miniscavatore o una normale spazzatrice? Molto semplice: Multione è l'unica macchina che in 10 secondi permette di accoppiare in modo automatico l'accessorio più idoneo per il vostro

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lavoro. Multione garantisce infatti minimo ingombro e massima operatività, mediante la scelta degli utensili professionali più adeguati, utilizzati sempre sulla stessa macchina. Chi adopera Multione elimina completamente gli sprechi di tempo nel cambio della macchina e dei relativi accessori. Tutto è rapido e intuitivo, in primis la guida di Multione, senza dimenticare il comfort che permette lunghi cicli di lavoro riducendo al massimo lo sforzo. Movimentare materiali quali sabbia,

sassi, residui da sfalcio, e ripulire strade e piazzali da situazioni critiche è ormai diventata una situazione quotidiana. Multione offre varie tipologie di benne adeguate alle più diverse esigenze di trasporto e movimentazione materiali. Si parte da benne con 100 litri di carico e si arriva ad oltre 550 litri di capienza massima, con capacità di sollevamento ai vertici della categoria. Vi sono poi ulteriori dettagli per migliorare le capacità di scavo, ad esempio lame con bordi seghettati, kit dentati, pinze a ulteriore sostegno del carico, forche per sollevare diversi pesi e misure… Tutto questo con i plus di un braccio telescopico che consente di arrivare ad altezze impensabili per una macchina così compatta e versatile. Non solo manutenzione ordinaria ma anche attenzione per la cura del verde pubblico, come cigli stradali, parchi, campi da calcio e ancora aiuole, rotatorie ed aree verdi di sosta. La gamma di accessori Multione infatti include diverse soluzioni per lo sfalcio ed il taglio dell'erba con raccolta e dispositivi di compostaggio automatici. Non solo taglio, ma anche

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cura vera e propria del verde. La barra irroratrice Multione con i suoi 4,5 metri di larghezza svolge funzioni di irrigazione rapida, ma al tempo stesso anche disinfestazione da parassiti (ad esempio zanzare, pulci, zecche) mediante utilizzo di prodotti adeguati da nebulizzare. Capacità di 100 litri per garantire un'ottima autonomia di esercizio, a garanzia dell'efficienza operativa di chi usa Multione. Per finire, Multione offre tutti gli accessori per la manutenzione e la pulizia da eventi atmosferici particolarmente temuti, come neve e ghiaccio, che coinvolgono la viabilità e la sicurezza di tutti noi. Una vera e propria certezza per comuni e protezione civile che devono essere sempre pronti ad affrontare situazioni di emergenza: per questo Multione offre la possibilità di montare accessori quali lame da neve con diverse misure e inclinazioni, spazzatrici e turbine da neve ad alta pressione per la rimozione di ghiaccio e neve. Non solo strumenti per l'emergenza neve, ma anche dispositivi di prevenzione, come ad esempio il nuovo spandisale/spargisabbia rotante idraulico, ideale per i parcheggi, i marciapiedi e le strade più strette, con un volume di 250 litri e un diametro di lavoro regolabile da 80 cm a 6 metri. Il massimo della versatilità e tutto sempre e solamente con un'unica macchina. Multione vince la sfida contro ogni altra macchina grazie a dimensioni compatte, tecnologia idrostatica all'avanguardia, 4 ruote motrici con differenziale, braccio telesco1. Multione GT 950 con turbina da neve 2. Benna 4 in 1 su Multione GT 950 3. Multione con trincia per erba 4. Multione GT 950 con pinza per tronchi 5. Benna neve su Multione GT 950 6. Multione SL 835 con spazzatrice per neve e foglie 7. Spazzatrice su Multione S 630 Lavori Pubblici n. 64 settembre - ottobre 2013

pico unito alla piastra di attacco rapido universale. Qualsiasi utensile in pochi minuti per risolvere qualsiasi problema.

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VERDE

Nuovo iCUT4 di Ferri in dimostrazione GIORGIA MARCHELLI

Giovedì 26 settembre si è svolta a Lamosano, località dell'Alpago, in provincia di Belluno, la prima dimostrazione ufficiale italiana dell'iCUT4 di Ferri. iCUT4 è una nuova trinciatrice radiocomandata, il primo semovente prodotto da Ferri S.r.l., simbolo dell'inizio di una nuova linea che l'azienda emiliana, con una lunga esperienza nel settore del verde ed in continua evoluzione e innovazione, vuole intra-

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prendere per allargare i propri orizzonti di mercato. Dopo più di un anno di prototipi testati su diversi territori, il nuovo "robottino" è finalmente in commercio. Questa prima dimostrazione è stata eseguita in un territorio piuttosto impervio proprio per svelare le grandi capacità dell'iCUT4, caratterizzato dall'elevata potenza del motore da 49 cv e dalla possibilità di lavorare su pendenze importanti. La giornata ha visto la

presenza di molti rappresentanti delle comunità montane delle zone limitrofe, oltre a tante persone di passaggio incuriosite dalla novità, fra i numerosi possibili attratti a questo genere di prodotto particolarmente interessante per enti e società che devono occuparsi di trinciare erba in spazi di grandi dimensioni e scoscesi, garantendo la sicurezza dell'operatore. Le intenzioni della società di Tamara (FE) per promuovere la nuova trinciatrice radiocomandata nel prossimo futuro è di organizzare altre dimostrazioni molto mirate, tendenzialmente presso potenziali clienti, invitando man mano non troppe persone, in modo da poter veramente comprendere e risolvere le esigenze di chi è interessato all'iCUT4. La trinciatrice radiocomandata iCUT4 monta un motore termico diesel Isuzu a 4 cilindri da 35,9 kW (49 HP), raffreddato a liquido con ventola reversibile, che può raggiungere un'inclinazione massima di lavoro di 55°. La trasmissione è idrostatica a due velocità, con freno negativo. Il telaio può essere composto da un sottocarro fisso (larghezza 1,32 m) o da un sottocarro regolabile, con riduzione dell'ingombro dei cingoli da 1,32 m a 1,02 m; ha dei cingoli in gomma con, in opzione, staffe in ferro e arpioni per lavori gravosi, cinque rulli inferiori allineati per una distribuzione omogenea del peso sul terreno e roll-bar integrato. Il serbatoio del gasolio è da 32 litri con controllo visivo del livello di carburante, che facilita le operazioni di rifornimento, e segnalazione della riserva direttamente sul display del radiocomando. Il sistema idraulico è composto da due pompe a pistoni a portata variabile associate ad un distributore flow sharing. Le trinciatrici associate all'iCUT4 possono essere i modelli R1000 (larghezza 1 m) o R1300 (larghezza 1,35 m), con motore idraulico a pistoni, trasmissione a monocinghia den-

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tata, doppio senso di rotazione e sistema flottante meccanico/idraulico. Gli utensili di taglio previsti sono a coltelli snodati, a coltelli polivalenti e a mazze. La consolle è con comandi proporzionali, display e pulsante di emergenza per il blocco della macchina, e permette di lavorare ad una distanza di controllo di 100 - 150 m, quindi ben lontano da ogni pericolo che possa intervenire durante le operazioni di taglio. In occasione della dimostrazione è stata messa in mostra statica anche la trinciatrice forestale Ferri TFC/R1660 della Linea Professionale ProTeam per trattrici da 70 a 140 HP, con larghezza 1,60 m, che taglia fino a un diametro massimo di 20 cm con rotore con mazze forgiate a scomparsa.


PORTATTREZZI

MI&P presenta il nuovo Multicar M31

A completamento della gamma di veicoli polifunzionali e da trasporto, la ditta Multicar ha presentato nelle scorse settimane il nuovo modello M31. Il veicolo prevede telaio, sospensioni, motore e catena cinematica con le stesse caratteristiche del modello Fumo M30, versione oramai collaudatissima ed apprezzata dai propri utilizzatori per potenza, comfort e possibilità di numerose dotazioni in funzione dell’utilizzo che viene previsto. La grande novità è la cabina di guida: senza quasi variare le larghezze esterne del veicolo, che ha nella compattezza uno dei propri argomenti di forza, la fabbrica tedesca ha ristudiato e modificato l’abitacolo, oggi più spazioso ed ancora più confortevole delle precedenti versioni e con la novità del terzo posto in cabina, possibilità fino ad oggi non ottenibile nella gamma Multicar. Anche la plancia con la strumentazio-

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ne e i comandi del mezzo (leva del cambio, comando impianto idraulico, attivazione dei vari dispositivi elettrici...) è stata raccolta in un'unica postazione centrale, in posizione ergonomica e di facile accesso per l’operatore, che durante l’utilizzo potrà concentrarsi totalmente sulla guida avendo a portata di mano tutti i comandi. La superficie vetrata è ulteriormente aumentata, ottimizzando la visuale dell’autista e eliminando punti ciechi, caratteristica fondamentale per un mezzo da lavoro abbinabile ad un importante numero di attrezzature frontali con necessità di operare in spazi ristretti e in condizioni gravose. I gruppi fari integrati nella cabina sono stati completati con ulteriori proiettori direzionabili ad alta luminosità che migliorano la visibilità anteriore del mezzo anche in presenza di attrezzature frontali come lame sgombraneve, turbofrese, falciaerba...

Anche per questa versione di Multicar è stata confermata la struttura portante dell’abitacolo in Space Frame molto robusta, che permette di ottenere i migliori standard di sicurezza nella categoria di riferimento; il rivestimento della cabina viene poi realizzato in fibra composita speciale, materiale esente da corrosione, altra caratteristica sostanziale per un mezzo che frequentemente viene utilizzato per lo spargimento del sale. Il motore della versione M31 rimane il potente e affidabilissimo Iveco F1C, con 145 cv di potenza, che, abbinato ad un esclusivo cambio ZF con riduttore della fabbrica, permette una fascia di velocità che spazia dai 600 m/h in prima ridotta fino agli oltre 100 km/h ottenibili nella versione 35 q di ptt. Come anche per la restante gamma M27, Fumo M30 e Tremo sono previste fin dall’origine 3 versioni: Tipper particolarmente indicata per le versio-

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ni da trasporto e/o movimentazione merce; Body per allestimenti con attrezzature da movimentare a veicolo fermo (sistemi multibenna, piattaforme aeree, spurgopozzi...) e la completissima versione Carrier pensata per esaltare la polivalenza dei

veicoli Multicar con impianti idraulici di potenza . Anche per la serie M31 i clienti potranno optare per l’avanzamento idrostatico in luogo della classica trasmissione meccanica, potendo così modulare continuamente l’avanzamento del

Un sito interattivo per MI&P

mezzo con attrezzature speciali, come ad esempio la spazzatrice scarrabile aspirante, senza mandare in sofferenza la frizione e il cambio del mezzo e potendolo modulare in maniera continua ed individuare l’andatura ideale per l’attività da svolgere.

MI&P S.r.l. ha recentemente completato e messo on line il suo nuovo sito internet. Oltre ad una presentazione dell’azienda e i riferimenti per contatti e richieste, i responsabili della società bolognese, distributrice italiana di numerose e prestigiose aziende produttrici di attrezzature e veicoli, hanno voluto fornire agli operatori del settore un moderno strumento per individuare con semplicità e in maniera intuitiva, le soluzioni che MI&P può proporre per assecondare le esigenze operative della propria clientela. Oltre alla sezione dedicata ai veicoli Multicar, sarà possibile verificare anche le attrezzature e allestimenti fornibili per abbinamento anche ad altri mezzi come autocarri di piccola, media e grande dimensione, trattrici agricole, macchine movimento terra, mezzi polifunzionali, portattrezzi e altro ancora. Il visitatore del sito potrà intraprendere il percorso più indicato per la ricerca che sta facendo, seguendo le indicazioni che troverà riferite al campo di applicazione (trasporto, manutenzione stradale invernale o estiva, protezione civile, igiene urbana...) oppure secondo la tipologia di macchinario di proprio interesse. Chiaramente non è possibile inserire tutte le possibilità e personalizzazioni gestibili: dopo la ricerca on line ed individuato il prodotto più indicato per le proprie esigenze, MI&P affiancherà il cliente per entrare maggiormente nel dettaglio, suggerendo gli accessori migliori e le dotazioni più adeguate per ottenere il migliore risultato possibile. Inoltre è prevista una sessione per newsletter cui MI&P invita fin d’ora ad iscriversi (con una semplice registrazione in cui si fornisce un indirizzo email su cui si vuole ricevere le comunicazioni) per essere continuamente informati sulle novità, le integrazioni e completamenti della propria gamma di prodotti, le fiere, le dimostrazioni e gli eventi cui MI&P parteciperà. Il formato con cui è stato realizzato il sito MI&P permette una perfetta consultazione sia tramite computer che smart phone e tablet.

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VIABILITA' INVERNALE

L'unione fà la forza 29 lame AS40-R: niente male l'inizio di Assaloni Professional

A quanto sembra gli orsetti polari di Orsi Group si trovano a proprio agio sulla neve: a pochi mesi di distanza dalla nascita Assaloni Professional registra un'importantissima affermazione con la sottoscrizione di un contratto per 29 lame ripieghevoli AS40-R, e incassando la fiducia di Autostrade per l'Italia S.p.A., ovvero una delle società concessionarie più importanti d'Europa con i suoi oltre 3.000 km di autostrade a pedaggio. Ovviamente Assaloni S.r.l., che è

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stata la progenitrice di Assaloni Professional e ne ha mantenuto personale specializzato ed attrezzature, era già in rapporti con Orsi Group da decenni, si pensi per esempio agli oltre 30 portattrezzi Mercedes Unimog in dotazione ad Autostrade per l'Italia, distribuiti lungo tutto lo stivale ed equipaggiate di frese frontali e laterali con il sistema di sicurezza brevettato Assaloni. Il progetto della lama ripieghevole AS40-R nacque sull'Appennino bolo-

gnese all'inizio del 2012, come evoluzione della lama autostradale AS e nell'intento di dare un'alternativa più semplice, ma comunque funzionale, a quanto già esisteva sul mercato in materia di lame sgombraneve per alta velocità che potessero risultare più compatte possibile in fase di trasporto e aumentare al massimo l'apertura di sgombero. L'attrezzatura è stata testata sulla A1, sulla tratta fra Firenze e Bologna nel corso dell'inverno 2012 - 2013, ed il test ha dato esiti particolarmente incoraggianti sia sul piano prettamente tecnico della capacità di sgombero che su quello della sicurezza del comfort del guidatore con una ulteriore significativa riduzione delle vibrazioni. Le lame sgombraneve verranno consegnate nel corso del mese di no vembre e sono destinate ai Tronchi di Bologna e di Udine. La lama sgombravene AS40-R è costruita per sgombero ad elevata velocità con alerone monolitico, protesi laterale SX reclinabile e telaio portante in acciaio sagomato a freddo saldato elettricamente. Di costruzione robusta, scorrevole e maneggevole nel suo utilizzo, permette di effettuare interventi a elevata velocità mantenendo un ottimo scarico laterale e realizzando conseguentemente un elevato rendimento. I movimenti di rotazione dx/sx sono realizzati tramite due martinetti oleodinamici a semplice effetto. Il sollevamento e la pressata a terra si ottengono invece con un martinetto a doppio effetto. Un'ulteriore coppia di martinetti a

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doppio effetto consente l'apertura/chiusura della protesi laterale SX . La lama può essere accessoriata con un dispositivo di alleggerimento del peso per limitare il consumo del coltello. Una ruota piroettante montata sul lato sx della lama consente una corretta distribuzione del peso sul coltello quando si opera con la protesi aperta. La lama è inoltre dotata di un sistema centrale di oscillazione che blocca l'alerone in posizione orizzontale con lama sollevata, mantenendolo invece perfettamente libero di seguire il profilo stradale con lama in posizione di lavoro. Una valvola by-pass, inserita nel circuito della rotazione, permette infine di assorbire gli urti laterali. La curvatura del profilo è completata con un rialzo fissato, mediante bulloni, nella parte superiore dell'alerone per impedire che getti di neve raggiungano il parabrezza durante le fasi di lavoro in velocità. La parte di rialzo relativa alla protesi invece è mobile e si alza/abbassa in modo sincrono al movimento di chiusura/apertura della protesi stessa, azionando lo stesso comando. L'attrezzatura viene fornita completa di coltello di raschiamento in acciaio speciale, bandierine di segnalazione, piedi di appoggio e piastra di accoppiamento rapido alla motrice. Naturalmente sono previsi anche per questa lama accessori opzionali come i bloccaggi di trasferimento, centralina elettroidraulica con pulsantiera di comando, valvola bypass, luci di ingombro, bandierine di segnalazione, bordature laterali in poliuretano, segnali di sicurezza, ruota di appoggio al new jersey e paraspruzzi in gomma. Tutte le lame Assaloni Professional della serie AS-R sono progettate e costruite per il lavoro in velocità su strade a scorrimento veloce (autostrade, tangenziali, viali di circonvallazione).


VERDE

Grillo... ed ora si scende in campo GUNTHER PATSCHEIDER

E' tempo di esposizioni, di Expo, di appuntamenti tecnici del settore agricolo, della municipalità e dei servizi in generale e… Grillo è pronto! In questo ultimo periodo e per i prossimi mesi la casa produttrice italiana di Cesena sarà fortemente impegnata in questi eventi dedicati per proporre i propri prodotti che rispondono alle richieste dei settori.

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Le vetrine tecniche, oggi più che mai, sono appuntamenti da non mancare, sia in ruolo di espositori che di visitatori. Attraverso spazi e aree di esposizione e convegni proposti dagli organizzatori, possiamo toccare con mano novità tecnologiche, lo stato attuale e le tendenze del mercato e trovare risposte appropriate a dubbi ed esigenze specifiche.

Suisse Public (Berna - CH) giugno 2013 La più importante fiera svizzera per la municipalità e i servizi ha riscosso molto interesse con grande affluenza sia di pubblico privato che di settore. Tra le varie macchine Grillo ha presentato il rasaerba professionale FD 2200 e il PK 1400 della linea Overland per il trasporto di materiale con la possibilità di collegare altri dispositivi attraverso prese di forza idrauliche e meccaniche. Demopark (Eisenach - D) giugno 2013 Fiera di grande risonanza europea dedicata al giardinaggio in generale. Organizzata nell'ampia area dell'aeroporto non più in uso di Eisenach, l'evento ha raccolto i nomi più importanti del settore, ripagato da una grande affluenza di visitatori. Lo stand Grillo offriva una grande varietà di macchine sia per il privato che per operatori professionali. Presenti due modelli Overland, PK 600 e PK1400 accessoriati con PTO idrauliche, ruote di tipo Garden e Tractor per giardini e terreni più impervi. 70° Open Italia di Golf (Torino - I) settembre 2013 Il più importante appuntamento di golf italiano ha raccolto oltre 35.000 visitatori durante i giorni di svolgimento della manifestazione. In collaborazione con gli organizzatori Grillo ha offerto due modelli Overland PK 400 e PK600, accessoriati di ruote Garden dedicate a questi terreni molto delicati. I due mezzi erano configurati al trasporto di persone ed attrezzature. Il riscontro dei tecnici utilizzatori (italiani ed esteri) è stato ottimo, rimarcando una grande maneggevolezza, anche nelle traiettorie più strette con le 4 ruote sterzanti del

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PK600 ed un'ampia portabilità di entrambi i modelli con i loro 9 quintali di portata. Forlener (Vercelli - I ) settembre 2013 Nella zona industriale di Care sa nablot (VC) si è svolta la 7° edizione di questa importante manifestazione dedicata alla filiera forestale dove Grillo ha esposto due modelli OVERLAND PK600 e PK1400 attrezzati con PTO idrauliche e meccaniche da 25 e 60 lt rispettivamente da 10 e 20 HP che consentivano l'allacciamento a dispositivi dedicati a questo settore come spaccalegna, biotrituratori, cippatori… Salonvert (Romans sur Isère - F) settembre 2013 In questo importante appuntamento nel sud della Francia dedicato all'agricoltura e al giardinaggio, Grillo ha presentato all'interno della gamma di macchine del settore, anche un modello Overland PK1400 accessoriato con presa di forza da 25lt/10HP per azionare uno spaccalegna idraulico con portata di 12 quintali.

Expo Lavori Pubblici (Piacenza - I) ottobre 2013 E' l'appuntamento più importante per il settore municipalità, servizi comunali e servizi in generale. Grillo mette in evidenza tre veicoli della gamma Overland, PK600 e due Pk1400 allestiti con lama spartineve e spargisale portato sul cassone ad azionamento idraulico. Sempre dedicati ai servizi municipali e giardinaggio pro fessionale, Grillo espone una motocarriola cin-

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golata Dumper 507 con turbina da neve e un rasaerba professionale per ampi spazi FD1100 con cassone di raccolta. In definitiva questi appuntamenti, oltre che ad essere una vetrina per affari, offrono la possibilità di ampliare o confermare le proprie conoscenze e alimentare la propria cultura. Grillo crede fermamente nella costante evoluzione, nel non essere mai arrivati e che la migliore idea sia sempre quella che verrà.

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MOVIMENTO TERRA

ViO80-1: un nuovo motore per un midiescavatore ancora più potente

Dal lancio del suo primo miniescavatore senza sporgenza posteriore nel 1993, Yanmar ha continuamente migliorato i propri prodotti, integrando le tecnologie più moderne e innovative. Il più recente midiescavatore Yanmar ViO80-1 senza sporgenza

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posteriore, di 8.065 kg (con cingoli di gomma) è equipaggiato di un nuovo motore Livello 3B e di molti dispositivi nuovi. Il nuovo motore Yanmar - pulito e potente Yanmar è da più di 100 anni il leader

mondiale nella costruzione dei motori diesel. Il nuovo ViO80-1 è equipaggiato del motore Yanmar 4TNV98CWBV con una potenza di 42,4 kW a 2.000 g/min. Questo motore a iniezione diretta è stato concepito per riunire una potenza superiore e gas di

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scarico puliti. Grazie al sistema d'iniezione perfezionato, rispetta le norme d'emissione Livello 3B e Tier 4, rispettivamente della Commissione Europea (CE) e dell'Agenzia americana per la protezione dell'ambiente (EPA). Il motore 4TNV98C-WBV è dotato di un filtro antiparticolato che funziona senza additivi, limitando così i costi di esercizio. Questo filtro cattura le polveri sottili contenute nei gas di scarico e le brucia durante la rigenerazione automatica, mantenendo il filtro

sempre pulito. Il sistema EGR di ricircolazione dei gas di scarico raffredda una parte di questi gas e li mischia con l'aria entrante per abbassare la concentrazione d'ossigeno nella presa d'aria. In questo modo si abbassa la temperatura di combustione, si limitano le emissioni di NOx e si riduce il consumo di carburante. Il sistema Common Rail e l'ECU (unità di controllo del motore) consentono un controllo perfetto di funzionamento del motore come anche uno scambio costante delle informazioni tra il motore e gli altri moduli del midiescavatore per ottimizzarne il funzionamento. Prestazioni superiori Per ridurre il consumo di carburante, ViO80-1 è equipaggiato del modo ECO che controlla in modo efficace il numero di giri del motore e di un meccanismo di auto decelerazione che abbassa automaticamente il regime del motore, quando l'escavatore non è attivo. I cicli di lavoro del ViO80-1 sono più veloci del 15%, risulta quindi una produttività maggiore del 18%. Manutenzione semplificata Come per il modello precedente, anche la manutenzione di questa

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macchina è stata agevolata con un accesso rapido e comodo a tutti i componenti. ViO80-1 è dotato di un monitor di comando digitale che assicura un controllo permanente del buon funzionamento della macchina. I lavori quotidiani di manutenzione e gli intervalli per il cambio dei pezzi di usura vengono gestiti e controllati ugualmente tramite questo monitor.

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VERDE

Nuova versione di Gryphon di Hymach GHERARDO MARCHELLI

Hymach propone la nuova versione di Gryphon, macchina per lo sfalcio dell'erba ai lati del guard rail con falcianti indipendenti uno dall'altro per poter operare senza interruzioni anche in presenza di ostacoli a sviluppo verticale. Della macchina è stata migliorata la compattezza portando Gryphon ad essere una valida alternativa al classico scavallatore.

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Nel nuovo modello è stata mantenuta la caratteristica peculiare, ossia quella di essere composto da due attrezzature distinte ed indipendenti, questo per consentire di falciare l'erba senza interruzioni nel superamento degli ostacoli come i sostegni del guard rail, paletti segnalimiti, segnaletica stradale, alberi..., in simultanea con l'avanzamento del trattore. Infatti la prima attrezzatura vede il primo disco

falciante lavorare sul bordo lato strada ed è dotata di sistema automatico di scarto ostacoli che agisce sia sul braccetto portadisco che sul braccio traslatore, in modo tale che il gruppo falciante aggiri l'ostacolo incontrato senza mai staccarsi da esso; la seconda attrezzatura vede il disco arretrato rispetto al primo e posizionato in modo tale da falciare al di là del guard rail, anch'essa dotata di scarto automatico dei paletti di sostegno ed è in grado di poter essere ritirata in assetto di riposo quando si incontrano ostacoli alti da superare. Le due attrezzature sono completamente separate ed indipendenti, quindi qualsiasi movimento che interessa quella più arretrata non va ad interferire con la prima attrezzatura che continua il proprio lavoro linearmente e senza interruzioni. Entrambe le attrezzature hanno un sistema di regolazione che permette di variare la distanza delle stesse dal mezzo portante così da limitare l'ingombro della carreggiata su cui ci si trova a transitare, cosa particolarmente utile quando si opera su corsie di emergenza anche strette e in prossimità dei guard rail di ultima generazione. Il sistema di messa a riposo del braccio scavallatore prevede due possibi-

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lità: ribaltare l'attrezzatura per superare ostacoli, che restano al di sotto del braccio portante, fino ad un'altezza di 3,40 m come ad esempio i segnali stradali; una volta ribaltata l'attrezzatura si può retrarre il braccio così da superare anche alberi a chioma larga senza impigliarsi tra le fronde. Il sistema di livellamento al terreno ed il mantenimento costante dell'altezza di taglio completamente automatico arricchiscono questa macchina permettendo: di mantenere il gruppo falciante effettivamente parallelo al terreno in fase di taglio dell'erba, adeguandosi automaticamente, al profilo dello stesso; garantire un ciclo di taglio particolarmente rapido ed uniforme per qualsiasi configurazione dei bordi della sede stradale oggetto di manutenzione; assicurare elevati standard di affidabilità ed operatività in ogni condizione di funzionamento, indipendentemente dal profilo e/o dalla pendenza del terreno da trattare. L'attrezzatura arretrata ha inoltre la possibilità, una volta in posizione di riposo, di essere abbassata o alzata secondo necessità dell'operatore. L'impianto è strutturato in modo da lasciar libera la scelta all'operatore, secondo le proprie esigenze operative, di utilizzare solo l'attrezzatura anteriore, solo l'attrezzatura posteriore o entrambe, semplicemente attivando un comando in cabina. Anche Gryphon, come tutti gli scavallatori tagliaerba prodotti da Hymach, ben si presta ad essere allestita in combinata con attrezzatura a braccio posteriore, anche in versione Visual, così da ottenere il massimo di produttività. Come tutte le macchine di Hymach, Gryphon è costruita interamente con acciaio di prima qualità ad alta resistenza ed elasticità; l'impiantistica vede componenti selezionati tra le migliori marche del settore, boccole e perni Lavori Pubblici n. 64 settembre - ottobre 2013

sono in acciaio trattato, tubi dell'olio di tenuta superiore e protetti da spirale autoritornante, antiurto e antispruzzo, e tutti gli altri componenti sono scelti tra quanto di meglio è presente sul mercato.

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PORTATTREZZI

Ecco la nuova gamma di portattrezzi compatti Aebi MT720 - MT740 - MT750

La nuova gamma dei veicoli portattrezzi Aebi MT, disponibili con PTT da 3.500 kg a 7.500 kg (sia nelle versioni 4x4 che 4x2), è equipaggiata con motori conformi alle normative sulle emissioni gassose Euro 5 e, presto, Euro 6. I motori al momento disponibili sono: - VM R754EU5: 4 cilindri in linea, 3.000 cc ad iniezione diretta con Common Rail, sovralimentazione mediante turbocompressore ed intercooler Coppia max (a 1.350 rpm) 340 Nm (34,7 kgm) Potenza max (a 3.000 rpm) 74 kW

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(101 CV) - VM R756EU5: 6 cilindri in linea, 4.500 cc ad iniezione diretta con Common Rail, sovralimentazione mediante turbocompressore ed intercooler Coppia max (a 1.350 rpm) 500 Nm (49,7 kgm) Potenza max (a 3.000 rpm) 120 kW (163 CV) I motori utilizzati sono dotati di un'erogazione tipicamente industriale, che li rende particolarmente versatili ed idonei alla gestione di allestimenti ed impianti per la movimentazione di

utenze idrauliche e/o pneumatiche. La dotazione standard prevede una PTO ad ingranaggi, indipendente da frizione, che permette un assorbimento di potenza utile di 32 kW. L'interfaccia SAE 4 della PTO consente l'applicazione di pompe ad ingranaggi, singole o tandem, con cilindrata complessiva fino a 37 cc. Le curve caratteristiche testimoniano una distribuzione uniforme di potenza e coppia utili, disponibili sin dai bassi e medi regimi, favorendo la gestione di PTO professionali con grandi assorbimenti, anche ai bassi giri. La limitazione di rotazione a 3.000 rpm, in combinazione alla ventilazione meccanica e continua della massa radiante, rendono il gruppo motore silenzioso e performante nello scambio termico, nonché particolarmente affidabile. All'avviamento si avverte una sensazione di generosa corposità, tipica di veicoli da lavoro di categoria superiore. Grazie alla presenza della PTO ad ingranaggi disponibile sul motore è possibile generare in continuo e indipendentemente da frizione, quindi con veicolo in trasferimento, una apprezzabile potenza utile da dedicare ai numerosi allestimenti applicabili al prodotto di base. Su questa base sono stati sviluppati una serie di impianti idraulici ad elevate prestazioni, ad 1, 2 oppure 3 circuiti indipendenti, con pressioni max fino a 250 bar e portate max in continuo fino a 110 l/min. E' inoltre disponibile un sistema proporzionale, con comando in cabina,

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per la gestione simultanea di due utenze di potenza professionali. Il riduttore utilizzato ha una ingranaggeria a profili elicoidali e rettificati, per una coppia max in ingresso>2.000 Nm. Gli attivatori pneumatici e i relativi cinematismi garantiscono affidabilità e precisione nell'inserimento delle funzioni previste. Il gruppo differenziale, integrato nel carter ed accoppiato direttamente al cambio, contribuisce alla compattezza dimensionale della macchina. La cabina avanzata e ribaltabile, realizzata in carpenteria ed opportunamente trattata con cataforesi, viene sottoposta ad un ciclo di verniciatura a polveri con passaggio in forno a 120°, al fine di ottenere spessori uniformi ed una finitura superficiale estremamente resistente ad impieghi gravosi. Le superfici vetrate conferiscono un'ottima visibilità da ogni angolazione; la porzione vetrata fissa delle portiere ed il parabrezza sono assemblati a filo carrozzeria, donando alla macchina l'aspetto aggressivo e professionale che si riflette nelle prestazioni. Naturalmente i nuovi arrivati sono già stati sottoposti alle cure del settore R&D di Aebi Schmidt, ricevendo contestualmente lame sgombraneve e spargisale dedicati. A seconda dei modelli e delle relative portate utili, le lame Schmidt consigliate vanno dalla serie SNK (con alerone autoportante in polietilene), fino alla super professionale Tarron Compact (lama a settori per alto innevamento), passando per la CPL (lama per medio innevamento in acciaio). Tutte le lame sgombraneve Schmidt sono dotate di un efficace sistema antiurto, conforme alla normativa tecnica europea TLG-B/4, che consente di superare senza alcun danno ostacoli aventi altezza fino a 14 cm alla velocità di 40 km/h. Gli spargisale Schmidt serie Stratos F sono l'ideale quando si vuole

massimizzare la capienza mantenendo un baricentro particolarmente basso, senza peraltro ostruire la visuale posteriore all'operatore. Grazie al sistema di convogliamento a doppia coclea ed alle prestazioni st raordinarie, rappresent ano la prima scelta per il montaggio sui nuovi portattrezzi Aebi MT. Naturalmente sono disponibili anche i

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modelli Stratos B o S (convogliamento a nastro o coclea), oppure i nuovi Sintos (in polietilene con i serbatoi integrati per la soluzione salina), in modo da poter allestire la macchina a seconda delle esigenze operative di ciascun cliente. I portattrezzi Aebi serie MT, immatricolabili come autocarro o macchina operatrice, per le dimensioni compatte e le generose motorizzazioni, sono fedeli compagni di lavoro in tutte le stagioni: allestiti per sgombero neve d'inverno, grazie alle esuberanti prestazioni possono portare a termine egregiamente anche compiti di Protezione Civile, antincendio, trasporto merci in aree impervie...

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PORTATTREZZI

Gamma Caron al completo ad Agrialp 2013

L'azienda italiana Caron, fondata nel 1960, si è specializzata esclusivamente nella produzione di transporter e portattrezzi. La gamma completa dei transporter Caron è composta da molteplici modelli - versioni con potenze da 25 a 110 cv, portate da 1.500 a 7.000 kg ed un'ampia gamma di marce. Completi di cassone ribaltabile trilaterale, offrono numerose possibilità di allestimenti, passi e optional, come distributori idraulici, prese di forza centrali e posteriori, sollevatori a 3 punti posteriori, predisposizioni per lama da neve ed altre attrezzature portate o a sbalzo. La robustezza, l'elevata portata e l'illimitata varietà di attrezzature applicabili fanno di questi veicoli il mezzo ideale per qualsiasi utilizzo, dal settore agricolo, a quello forestale, comunale e industriale. Tutte le serie hanno l'Omologazione Globale Europea. Serie AR (articolata) e ST (ruote sterzanti), ad un posto, con pesi complessivi di 3.500 kg o 5.000 kg e pesi rimorchiabili fino a 5.600 kg. In base ai modelli, i cambi disponibili sono a 9 (30 km/h), a 18 marce o 24 marce sincronizzati (40 km/h) e i motori a 2, 36

3, o 4 cilindri con potenze da 25 a 63 cv. Diverse possibilità nella scelta dei passi e delle larghezze, da 124 a 165 cm. La sicurezza è garantita dalla frenatura a doppio circuito idraulico sulle quattro ruote e dall'arco di protezione oppure dalla cabina chiusa omologata, l'unica omologata anche nella versione articolata. Massimo comfort di guida grazie alla nuova piattaforma sospesa su silent block e alla cabina chiusa e riscaldata. Serie C con cabina a due posti, insonorizzata e montata su ammortizzatori idraulici e silent block. La nuova cabina è stata progettata per potere offrire il massimo comfort agli utilizzatori, ma senza pregiudicare le caratteristiche della Serie C, che è rimasto un mezzo compatto (larghezza 170 cm), con una struttura robusta ma leggera, maneggevole in ogni tipo di situazione, dai terreni più irti nell'uso forestale e agricolo agli stretti vicoli dei centri storici per l'uso edile o comunale. Peso complessivo di 5.000 kg, con potenze da 40 a 63 cv, possibilità di allestimento con prese di forza centrale (con frizione idraulica indipendente) e posteriore, sollevatore posteriore con attacco a tre

punti e distributori idraulici con innesti davanti e dietro la cabina. La Serie CT si impone sul mercato dei grandi transporter con un peso complessivo di 9.000 kg, una capacità di traino fino a 14.000 kg, e potenze da 75 e 95 cv. Dispone di un'ampia gamma di marce grazie al cambio a 6 marce sincronizzato con riduttore ed Hi-Low (totale di 36 velocità, 24 avanti + 12 retromarce), di assali con riduttori finali epicicloidali che assicurano la massima affidabilità e di bloccaggi elettroidraulici di entrambi i differenziali che permettono la trazione in ogni circostanza e di una frenatura integrale con sistema miniservo e il freno di stazionamento a molla con comando modulatore progressivo idraulico. La nuova cabina, spaziosa e insonorizzata, è montata su un sistema di sospensioni e silent block ad olio che assicura il massimo comfort in qualsiasi situazione di marcia e annulla il rollio sulle pendenze. La sua posizione avanzata permette inoltre un ottimo bilanciamento dei pesi a pieno carico ed un grande spazio utile per il trasporto di carichi ed attrezzature. Oltre alla scelta delle varie versioni con passi

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da 2.600 a 3.000 mm, è possibile applicare prese di forza posteriori e centrali indipendenti a 2 velocità (540 - 1.000 giri/min), distributori idraulici davanti e dietro la cabina, sollevatore con attacco a tre punti posteriore, dando la possibilità di applicare ogni tipo di attrezzatura. La Serie CTK è pensata per chi vuole un mezzo ad alte prestazioni senza rinunciare alle dimensioni compatte. Con motore VM Turbo da 75 cv, peso complessivo omologato di 7.500 kg e una capacità di traino fino a 10.000 kg, la CTK ha la stessa meccanica e molteplicità di scelta negli allestimenti della Serie CT, ma con ingombri ridotti, favorendo la manovrabilità per chi lavora in spazi stretti (larghezza 170 cm). Come nelle Serie C e CT, anche nella CTK, il nuovo sistema di ribaltamento della cabina permette facili e veloci interventi di manutenzione, minimizzando i tempi morti legati ai fermi macchina. Nuova Serie CTS, con il nuovo sistema di sospensioni idropneumatiche a ruote indipendenti e con potenze fino a 110 cv. In questo nuovo modello, la gestione elettronica delle sospensioni controlla il rollio in curva ed il livellamento automatico al variare del carico trasportato. Nell'utilizzo in pendenze estreme, le sospensioni sono bloccabili, in questo caso sarà lo snodo lineare incorporato nello chassis a mantenere costante il contatto al suolo. Oltre ad un migliore comfort di guida ed una maggiore velocità di lavoro, questo nuovo modello mantiene comunque le caratteristiche fondamentali dei transporter a marchio Caron, come il cambio sincronizzato a 6 marce, l'elevata portata (fino a 5.000 kg per assale) ed il baricentro particolarmente basso. L'intera gamma Caron sarà visibile alla fiera Agrialp, dall'8 all'11 novembre a Bolzano.

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VIABILITA' INVERNALE

Innovativi moduli spargisale per pick-up e piccoli autocarri L'azienda Option di Codroipo (UD), attiva nel settore rimozione e controllo neve e ghiaccio, propone due innovativi spargitori di sale e sabbia con controllo GPS di serie e sistema di prebagnatura integrato ad azionamento elettrico 12 Volt. La scelta strategica di Option è dettata dalla volontà di proporre attrezzature elettriche semplici, performanti, di facile manutenzione e adattabili ai comuni mezzi in dotazione alla protezione civile e agli operatori comunali per gli interventi di manutenzione su strade e centri abitativi. I nuovi spargitori HTS 550 e HTS 850, ideati dalla finlandese Hilltip per il mercato europeo con capacità della tramoggia da 550 l e 850 l, sono l'ideale per il montaggio ed utilizzo su veicoli semplici e leggeri in lavori prima esclusivi di portattrezzi più ingombranti e blasonati. Grazie al loro peso di 145 kg e 190 kg, sono utilizzabili da parte di veicoli dalla capacità limitata quali fuoristra-

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da pick-up e autocarri di piccola portata con la sola necessità di un collegamento elettrico alla batteria degli stessi e del montaggio di una consolle di comando in cabina per regolare tutti i parametri di spargimento. Dal punto di vista costruttivo i nuovi spargitori hanno una struttura/tramoggia in polietilene molto leggera, robusta e soprattutto resistente alla corrosione.

Il design all-in-one include i serbatoi per il sistema di prebagnatura opzionale e le pratiche chiusure basculanti superiori con supporti in acciaio inox che evitano sversamenti di sale durante la fase di caricamento. Per evitare fastidiosi inceppamenti e per rompere gli inevitabili grumi di sale, gli spargitori sono dotati di un pratico rompigrumi a V collegato al pratico vibratore attivabile dalla consolle.

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Il collaudato sistema garantisce un apporto continuo ed uniforme di sale dalla coclea. Quest'ultima porta il sale al pratico gruppo spargitore posteriore amovibile in polietilene montato a sbalzo e dotato di disco di spargimento in acciaio inox da 310 mm ed ergonomico maniglione per facilitare il montaggio/smontaggio e relativa manutenzione. Non sono presenti pulegge, cinghie o organi di trasmissione, quindi la manutenzione è ridotta al minimo. Un comodissimo sistema di controllo GPS regola automaticamente l'apporto di sale al disco spargitore in base alla velocità del veicolo. La consolle touch screen raccoglie tutti i dati importanti in una memory card per un monitoraggio continuo dei dati sullo spargisale.

Grazie a tutti questi accorgimenti, i nuovi moduli spargisale possono essere considerati delle unità autonome dove l'unica preoccupazione è quella di caricare il sale nella tramoggia. Il rivoluzionario sistema opzionale di prebagnatura del sale permette di spargere sale ed acqua assieme per ottimizzare lo scongelamento della neve e del ghiaccio.

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Altri optional sono il kit per integrare la targa direttamente nello spargisale, la luce da lavoro e il kit telecamera più monitor per controllare in tempo reale la salatura e la presenza di ostacoli in retromarcia. La combinazione delle ottimali caratteristiche e del riuscitissimo design è l'arma vincente per un sicuro successo di questi mirabili spargitori.

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VIABILITA'

Assaloni.Com: nuove risorse dall'integrazione con Giletta Assaloni.Com, storica azienda del l'Appennino bolognese, di tradizione risalente al 1920, leader italiana nella progettazione e costruzione di lame sgombraneve, dal 1° ottobre si integra nella società Giletta S.p.A., consolidando così quella fase di ristrutturazione avviata dopo l'acquisizione dello scorso settembre 2012. Grazie a questa straordinaria operazione di fusione, nuove risorse saranno disponibili per Assaloni.Com, per effetto della conseguente ottimizzazione dei processi produttivi e di distribuzione; beneficerà infatti di un miglior utilizzo e sfruttamento degli impianti produttivi, che verranno potenziati ed integrati: un nuovo moderno stabilimento a pochi chilometri da quello attuale presto disponibile e l'investimento in risorse porteranno lo stabilimento Assaloni.Com a diventare il baricentro dell'attività del gruppo in Italia, con l'obiettivo di consolidare la posizione di leadership nazionale acquisita in questi ultimi anni nel settore delle macchine per viabilità invernale. Vantaggi logistici deriveranno poi dalla posizione geografica dello stabilimento Assaloni.Com che, sull'Ap pennino tosco - emiliano, è baricentrica in Italia e permette così un'ottimizzazione del processo distributivo (trasporto, magazzinaggio...), garantendo una più efficace presenza sul mercato ed un servizio di assistenza tecnica ai clienti nel quale il gruppo con-

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tinua ad investire nonostante il periodo di crisi. Sul piano tecnologico, l'integrazione di tecnologie ed il conseguimento di sinergie nella ricerca e progettazione saranno garantiti dal mantenimento del sito produttivo dotato di reparto di saldatura robotizzata e del centro Ricerca e Sviluppo per l'intero gruppo Giletta per alcune linee di prodotto, quali le lame sgombraneve e le turbofrese. Vantaggi commerciali già derivati dall'integrazione della gamma di prodotti si aggiungeranno poi ad un potenziamento dell'ufficio commerciale, che a breve sarà dotato di ben sei funzionari di vendita solo per il mercato italiano, oltre ad un back-office strutturato per rispondere ad ogni tipo di gara nonché per fornire un servizio di massimo livello alla clientela. E' previsto inoltre l'ampliamento del reparto allestimenti, atto alla trasformazione e preparazione dei veicoli per l'applicazione di attrezzature invernali e non: ogni camion, trattore o pala gommata che voglia essere utilizzato come sgombraneve, deve essere equipaggiato - salvo rare eccezioni - di piastra portattrezzi e impianto idraulico. Nell'ambito di un'integrazione di fasi produttive consecutive, questa attività è divenuta, specie sui veicoli di nuova generazione, sempre più complessa e necessita pertanto di professionisti del settore capaci di progettare e

mantenere relazioni di alta competenza con tutte le case costruttrici, al fine di ottenere quei permessi di intervento necessari a garantire al cliente applicazioni eseguite a regola d'arte in modo da evitare il decadere delle garanzie e prestare la massima attenzione alla sicurezza degli utilizzatori. Il marchio Assaloni.Com continuerà a distinguersi come marchio d'eccellenza del settore così che oggi, grazie all'iniziativa imprenditoriale di più soggetti che nel tempo ha dato forma all'aggregazione aziendale più completa, ogni lama sgombraneve od altra attrezzatura di questo tipo venduta nel mondo dalle varie società del gruppo, porterà il nome Assaloni.Com, portavoce di una tradizione che, a quasi un secolo dalla sua nascita, prosegue nel tempo con rinnovato vigore. Con questa operazione si completa il processo di integrazione di Assa loni.Com nel gruppo, che consentirà alle attrezzature Assaloni.Com di avvalersi del formidabile supporto all'export garantito dalla rete di importatori Giletta, presente con i propri prodotti in circa cinquanta paesi nel mondo. Dal 2014 le lame sgombraneve Assa loni.Com saranno anche co struite nel moderno stabilimento di Giletta Llc di Kaluga in Russia, mercato in cui si prevede nei prossimi anni una forte espansione grazie al processo di modernizzazione del parco macchine in corso.

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MANUTENZIONE STRADE

Riparare... o ...ripristinare Il problema della manutenzione del patrimonio viario esistente assume sempre maggior rilievo sia in considerazione dei costi ad essa connessi che della crescente domanda di trasporto su strada, che è accompagnata da un inevitabile processo di degrado delle infrastrutture stradali. In tale contesto, l'obiettivo principale delle attività di manutenzione consiste nel garantire un adeguato livello di servizio e l'integrità strutturale della pavimentazione. Queste attività tuttavia vengono spesso eseguite in condizioni di emergenza come misure temporanee (tappabuchi), ma permangono a lungo sulla strada a causa delle difficoltà che le amministrazioni incontrano nel reperire i fondi da destinare alla manutenzione delle pavimentazioni esistenti. Da ciò discende la necessità di migliorare l'efficienza delle operazioni di manutenzione puntuale, che si traduce nell'esigenza

di ricercare continuamente materiali e procedure ottimizzati in termini prestazionali. Tale obiettivo deve essere perseguito garantendo il raggiungimento di queste prestazioni in tempi relativamente brevi, in maniera tale da assicurare agli utenti una pronta efficienza della pavimentazione, sia in termini di transitabilità che di sicurezza. Al contempo, le scelte dei materiali e delle tecniche adottate per gli interventi manutentivi devono essere orientate al raggiungimento dei massimi livelli di curabilità. A fronte di quanto precedentemente detto, è bene precisare quale sia l'esatta differenza che intercorre tra il termine riparare (tappabuchi) ed il termine ripristinare. Per riparare si intende un intervento atto a porre rimedio ad un danno (buca) in modo temporaneo in attesa di un successivo intervento risolutivo del danno temporaneamente riparato. Per ripristino si intende invece un

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intervento ben più risolutivo atto a riportare allo stato antecedente il danno (buca) per un tempo decisamente più lungo e quindi da ritenersi pressoché definitivo. Ecco ragion per cui le amministrazioni, gli enti gestori delle reti viarie..., dovrebbero prendere in seria considerazione l'utilizzo di materiali che, seppur apparentemente più costosi, diano maggiori garanzie di durata e conseguentemente maggiore sicurezza per gli utenti. Andrebbe quindi rivisto l'ormai cronico concetto puramente italiano del "massimo ribasso" che, nella maggior parte dei casi, porta ad utilizzare dei materiali non idonei né ai fini del risparmio e tanto meno danno garanzie di sicurezza specialmente agli utenti delle reti viarie. In aggiunta a quanto finora detto, bisognerebbe introdurre il concetto di manutenzione preventiva. Su questo argomento ci riserviamo un approfondimento in una delle prossime uscite.

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TECNICA

Le trasmissioni completamente automatiche rendono i camion spargiasfalto più interessanti per gli utilizzatori finali Quando SpriderMaskiner AB definisce le caratteristiche dei propri camion spargiasfalto, preferisce andare sul sicuro scegliendo le trasmissioni completamente automatiche Allison.

SpriderMaskiner AB, una società che costruisce speciali spargiasfalto per aree di piccole dimensioni, sceglie le trasmissioni Allison non solo per le loro prestazioni e la loro durata, ma anche per rendere più interessanti i propri veicoli. Lo testimonia anche la recente consegna effettuata da quest'azienda svedese a conduzione familiare: un Volvo FE 340 6x2 dotato di trasmissione completamente automatica Allison della Serie 3000. Il design esclusivo del sistema Sprider, flessibile e montato su autocarro, elimina la necessità di trasportare a mano l'asfalto nei cantieri dove macchine di grandi dimensioni hanno difficoltà di manovra. Il sistema è costituito da un braccio idraulico, articolato e con controllo remoto, che viene montato sul retro del camion con lo scopo di trasportare in avanti e spargere l'asfalto grazie a un movimento di vite senza fine. Il braccio ha un'estensione massima di cinque metri e può coprire una superficie di 48 m 2 senza dover muovere il camion ed eliminando la necessità di 42

ricorrere al faticoso trasporto con pala o carriola. "Abbiamo realizzato già oltre 400 sistemi Sprider per clienti provenienti da molti paesi europei. La maggior parte di questi sistemi è stata installata sui camion esistenti presso la clientela, ma possiamo anche fornire camion nuovi e completi. Acquistiamo il telaio e le piattaforme di carico dell'asfalto dai produttori di autocarri e dagli allestitori per poi equipaggiare i veicoli con il nostro sistema Sprider," afferma Tommy Sjögren, amministratore delegato e comproprietario di SpriderMaskiner AB. SpriderMaskiner AB produce ogni anno alcuni camion che vengono tenuti di scorta in magazzino al fine di

garantire una costante disponibilità; tuttavia, questo rappresenta un potenziale rischio economico per l'azienda. "Finora la nostra strategia ha funzionato molto bene, ma cerchiamo anche di rendere i nostri camion il più allettanti possibile per i potenziali clienti in modo da ridurre il rischio di trovarci con scorte di veicoli invenduti in magazzino. Ecco perché i nostri veicoli montano trasmissioni completamente automatiche Allison. Queste trasmissioni hanno dimostrato di rendere i camion notevolmente più interessanti agli occhi della clientela," aggiunge Sjögren. "Recentemente abbiamo consegnato un camion completo a Swea Asfalt i Väst AB. Si tratta di un Volvo FE 340 6 x 2 equipaggiato con una trasmissione Allison della Serie 3000." Mattias Hedin è l'autista di questo camion e utilizza da anni le trasmissioni completamente automatiche Allison su veicoli simili a questo. "Almeno il 90 per cento del tempo mi trovo a guidare nel traffico intenso della città di Göteborg. Ritengo che queste trasmissioni funzionino in modo perfetto in condizioni di traffico irregolari e non ho intenzione di utilizzare altro. Il camion ha buone caratteristiche di guida grazie anche al convertitore di coppia che rende il veicolo più reattivo. E' facile da manovrare sia nel traffico cittadino, sia in percorsi ristretti come piste ciclabili, parchi e marciapiedi, dove spesso ci troviamo a lavorare," conclude Hedin.

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FIERE

SAL.VE al centro della Green Economy Dal 6 al 9 novembre 2013, in collaborazione con ANFIA, a Rimini Fiera torna il salone triennale del veicolo ecologico. Una grande occasione di sviluppo del business per operatori, istituzioni e imprese del settore, che in contemporanea potranno visitare anche Eco mondo, H2R, Key Energy, Key Wind e Cooperambiente. Torna SAL.VE, Salone triennale del Veicolo per l'Ecologia, in partnership con ANFIA. L'appuntamento, in concomitanza con Ecomondo, Key Energy e Cooper ambiente, è a Rimini Fiera dal 6 al 9 novembre prossimi. SAL.VE rappresenta il principale Salone sui veicoli per l'ecologia di tutta Europa. A livello espositivo vi prenderanno parte le maggiori aziende del comparto che rappresentano il gotha dei costruttori di compattatori, spazzatrici e canal jet. In mostra l'intera gamma della produzione dei veicoli industriali e speciali per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi, in un'area espositiva di 6.000 metri quadri. Per la più parte si tratta di costruttori italiani che detengono la leadership in questo settore, che competono da anni nei principali mercati europei e stanno crescendo anche in piazze vitali quali Russia, Medio Oriente e Nord Africa. Non mancheranno, in ogni caso, anche importanti marchi stranieri da queste rappresentate. Parliamo di aziende del calibro di Farid Industrie, Giletta, Cappellotto, Ravo, Mazzocchia, A.M.S., Cos.Eco, Dulevo International, Nilfisk-Advance, Aebi Schmidt, Unieco, Rossi Oleo -

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dinamica, Officine Pilla, Omb International... Come viene comunicato da ANFIA: "le aziende della Sezione Veicoli per Servizi Ecologici ANFIA esporranno in unico padiglione i prodotti tecnologicamente più avanzati sul mercato degli allestimenti per l'igiene urbana e per la raccolta e il trasporto di rifiuti solidi e liquidi, dando ai visitatori la possibilità di scoprire le più recenti innovazioni e di discutere delle specifiche necessità con le migliori aziende del settore. La filiera dei produttori di veicoli per servizi ecologici di cui compattatori e vasche rifiuti, veicoli spurgo, spazzatrici stradali, rappresentano le principali tipologie di prodotti costituiscono una nicchia d'eccellenza nella filiera produttiva nazionale, che reagisce alla crisi continuando a mettere in campo innovazione e qualità". L'appuntamento è in prossimità dell'ingresso Ovest di Rimini Fiera, al padiglione A5. Un'occasione unica per visitare il più grande appuntamento italiano dedicato alla Green Economy (un migliaio di aziende protagoniste del mercato accoglierà oltre 85mila operatori italiani ed esteri interessati a prodotti e tecnologie utili allo sviluppo ecocompatibile), che quest'anno sarà ancora più completo grazie alla contemporanea presenza delle novità Key Wind, dedicata al settore eolico e di H2R - Mobility for Sustainability, salone dell'auto sostenibile, frutto della partnership strategica fra Rimini Fiera e H2Roma che si trasferisce così a Rimini con una formula virtuosa, che sposa ricerca, industria e istituzioni. In apertura, gli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale omonimo composto da 66 organizzazioni di imprese rappresentative dell' economia "verde" italiana, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e con il Ministero dello Sviluppo Economico. Quest'anno a Ecomondo presenteranno le proposte per "Un Green New Deal per l'Italia".

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ATTREZZATURE

Testate Seppi M. sulle autostrade, lungo i fiumi e in montagna SILVIE PELCOVA - Responsabile Marketing Seppi M. S.p.A.

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Robustezza, resistenza all'usura, alta efficienza, basso consumo, manutenzione facile e massima sicurezza: queste sono le caratteristiche delle testate trinciatrici polivalenti della gamma Seppi M. La polivalenza delle attrezzature Seppi M. è caratterizzata dalla possibilità di trinciare erba di ogni altezza, legna di ogni diametro, frantumare sassi e lavorare in profondità fino a 35 cm a seconda del genere di macchina, delle condizioni di lavoro e delle caratteristiche del terreno. Per ogni tipo di trattore, escavatore, pala gommata o cingolata, Seppi M. offre una testata trinciante adeguata. La costruzione delle macchine è particolarmente resistente. La parte più sensibile, i rotori, sono ora di nuova

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generazione e brevettati, con un maggior numero di utensili e quindi una copertura superiore ed una maggiore finitura nel taglio. L'ampia scelta degli utensili rende possibile adeguarsi ad ogni tipo di lavoro. Per esempio, sulle frese e trince forestali vengono usati utensili con inserti di tungsteno carburo nelle parti più esposte all'usura, fissati sui supporti costruiti in metallo duro, disegnati per il sostegno e la protezione massima dell'utensile stesso. Una delle novità che Seppi M. sta presentando nel 2013 è la trasmissione ad ingranaggi. Normalmente la trasmissione delle macchine è a cinghie, tranne nelle frantumasassi Starsoil, nella quale è ad ingranaggi, con un raffreddamento ad olio integrato.

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Particolare attenzione merita la fresa del terreno universale di media potenza Multiforst. L'unicità della fresa Multiforst consiste nella possibilità di lavorare con 2 diverse velocità del rotore cambiando semplicemente la velocità del moltiplicatore tramite la PDF del trattore, e cosi adattare la macchina ai vari tipi di 1. Fresa del terreno, Starsoil mentre ripristina una strada di campagna 2. Frantumasassi Maxisoil costruita con materiali resistenti alla usura 3. Trincia forestale Midiforst skid steer a trasmissione idraulica 4. Fresa multifunzionale Multiforst con la lama livellatrice in Toscana

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lavoro. In definitiva si tratta di una fresa polivalente con la quale è possibile sia macinare legna, che fresare ceppi e frantumare sassi. E' possibile veder lavorare una delle macchine Multiforst vendute in Italia in Toscana, presso Agriter  s.n.c. di Celli e Pardini, a  Nozzano (Lucca), azienda che si occupa di lavori vari conto terzi. Due anni fa hanno acquistato la Multiforst sulla quale l'anno scorso hanno applicato anche una lama livellatrice Seppi M. per il rifacimento e ripristino di strade bianche. Il lavoro sta dando molte soddisfazioni sia per i risultati ottenuti che per le richieste della clientela. La macchina svolge con eccellenti risultati il ripristino di strade sterrate con sassi, buche... Il compito della fresa Seppi M. è la compattazione del sottofondo 5 macinando sassi e conglomerati cità con risultati decisamente migliori. cementizi. La strada bianca è così Caratteristiche simili alle trinciatrici preparata per essere di nuovo asfal- per i trattori si trovano anche nelle tata o semplicemente rullata. testate idrauliche per escavatori: HUn altro particolare, che garantisce la SMO-B, la nuova H-SMWA-K, la massima adattabilità al terreno delle nuova BMS, Kastor o Star-FC. Con trinciatutto Seppi M. ed una salva- questi attrezzi è possibile tagliare guardia maggiore degli organi di tra- erba, fresare e sminuzzare legna e smissione, dove il baricentro della ceppi di qualsiasi diametro. La Starmacchina è più vicino al trattore, è il FC è costruita anche per la frantumasistema brevettato ADAM™, che zione dei sassi e per lavorare in viene applicato sulle macchine più profondità fino a 50 cm. Gli organi di potenti come le trincia forestali lavoro e i rotori brevettati sono Starsoil, Starforst e Maxiforst, e le costruiti in modo simile a quelli delle frese frantumatrici Multiforst, Starsoil, frese per i trattori, con utensili di tungSupersoil e Maxisoil. Si tratta di un steno carburo montati su supporti di sistema di allineamento del moltipli- metallo duro. E' a disposizione catore. Il principio del sistema è nel- un'ampia scelta di utensili a seconda l'inclinazione della trinciatrice che del tipo di lavoro. Le protezioni sono tiene gli angoli del cardano in forma- studiate per evitare l'uscita del matezione W per adattare la macchina in riale e per garantire la massima sicumodo ideale al terreno. Questo alli- rezza al lavoro. La differenza tra la neamento protegge il cardano non- gamma delle macchine per trattori e ché la presa di forza del trattore da la gamma delle testate per escavatori inutili tensioni causate dal terreno sta nella trasmissione, predisposta irregolare o da posizioni del solleva- nella seconda per il montaggio di tore del trattore. Il sistema ADAM™ motori idraulici a scelta e nell'attacco permette di lavorare a maggior velo- universale predisposto per una sella

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per escavatore. L'uso principale delle macchine idrauliche per escavatori è la pulizia di aree industriali, fiumi e canali, ripristino di pascoli in alta montagna, manutenzione di linee elettriche, gasdotti e oleodotti, l'eliminazione di ceppi per la costruzione di strade, parcheggi, il recupero dei parchi, la bonifica dei terreni agricoli, di cantieri, strade e sentieri. Per vedere le macchine al lavoro non serve andare molto lontano dalla sede di Seppi M.: già in Trentino ci sono alcuni contoterzisti che utilizzano le attrezzature più robuste della gamma per la preparazione di strade forestali e per fare lavori di bonifica per le comunità montane. Uno di loro, il contoterzista Denis Agostini, Agostini S.r.l. di Sopra monte, in provincia di Trento, utilizza diverse macchine della gamma Seppi M. sia con attacco all'escavatore che per trattore. Le testate idrauliche vengono usate per la pulizia dei canali, per lavori di bonifica dei fiumi in Trentino e lungo l'Adige. Grazie all'agilità del suo ragno, dotato di apposita fresa forestale BMS Seppi, Agostini riesce ad accedere anche negli alvei dei fiumi, oltre che in luoghi impervi e non praticabili. La fresa forestale permette di pulire il letto del fiume e bonificare la zona limitrofa per scongiurare esondazioni e permettere il regolare percorso fluviale. Con l'altra testata per escavatori tipo Kastor, sempre applicata al ragno, il sig. Agostini lavora sulle piste da sci per togliere i ceppi. In questo caso si è scelta tale tipologia di intervento, per non modificare le quote originali del terreno e per lavorare in zone con accentuata pendenza. Grazie all'utilizzo della fresa forestale, la pista da sci viene 5. ADAM™, il sistema di allineamento del moltiplicatore

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bonificata e livellata andando a ripristinare l'andamento originale del terreno. Nelle Dolomiti troviamo anche altri clienti con le frantumatrici Seppi M. di alta potenza, e l'obiettivo di tutti è simile: creare strade tra i monti, preparare le piste e pulire i pascoli. Grazie alle frese Seppi M. crescono i collegamenti infrastrutturali sulle montagne in posti difficilmente raggiungibili. Ci spostiamo dalle montagne alle strade. Uno dei clienti di Seppi M. nel settore comunale è la ditta Pojer S.r.l., leader nel Nord Italia da 35 anni nella realizzazione e manutenzione di opere a verde lungo strade e autostrade. Negli anni novanta comincia il rapporto con Seppi M., inizialmente per delle macchine retroportate. Grazie alla professionalità dell'ufficio innovazione Seppi M. e della maniacale natura di Renzo Pojer si è instaurato un ottimo rapporto professionale propenso alla realizzazione di idee innovative al fine di rendere il lavoro più veloce ed efficiente. Esempi sono: trituratori forestali per bracci a martelli fissi, soluzione di testate a doppia cassa con particolare attenzione allo stu-

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dio dei ricircoli d'aria e al mantenimento estetico delle testate trincianti sulla parte esterna con relativo abbassamento del rumore durante la lavorazione, ed abbassamento dei consumi di carburante stimabili nel 30%, impiego di nuovi tipi di coltelli adatti anche al taglio in acqua… Attualmente tutte le attrezzature di Pojer montano le testate trinciatrici Seppi M. Ecco le parole del sig. Pojer: "Le testate Seppi M. per noi sono sinonimo di garanzia in quanto con un set di cinghie, uno di cuscinetti ed un paio di coltelli di ricambio in cantiere, grazie all'estrema facilità di sostituzione dei pezzi… non siamo mai fermi!" Le principali attività della ditta sono: progettazione, realizzazione e manutenzione di aree verdi pubbliche; taglio del manto erboso lungo aree di ogni genere mediante macchine operatrici, anche radiocomandate, per poter operare su aree in pendenza senza occupazione della sede stradale; operazioni di disboscamento e diradamento in piano, in scarpata ed in ambienti impervi e difficilmente raggiungibili con attrezzature tradizionali; abbattimenti e potature di piante

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ornamentali, alberature e siepi stradali; trattamenti fitosanitari meccanizzati ed eliminazione di piante invasive alloctone. Pojer è in grado di proporre una consulenza mirata per ogni esigenza in merito alle superfici verdi e offre un servizio completo che comprende sia la realizzazione che la manutenzione grazie al personale specializzato e ad un parco macchine avanzato e moderno. Negli ultimi mesi è stato possibile vedere le testate trinciatrici Seppi M. lungo il tratto autostradale Bolzano Nord - Chiusa, impiegate per la frangiatura delle ramaglie delle piante che invadevano la corsia di emergenza dell'Autostrada del Brennero. In luglio quattro testate Seppi sono state impiegate nella lavorazione di taglio scarpate autostradali nel tratto della A22 tra Egna e Rovereto Nord, in agosto per il taglio d'erba degli svincoli autostradali di Chiusa, Bolzano Nord e Bolzano Sud. Le macchine vengono utilizzate non solo in Europa, ma con grande successo anche negli Stati Uniti e in Asia. In Italia troviamo diverse macchine della gamma Seppi M., da quelle pesanti a quelle per uso comunale. Il costruttore altoatesino, con la sua lunga tradizione, sta cercando di offrire ad ogni cliente una soluzione individuale per ottimizzare il lavoro potendo contare su una consulenza professionale certa. Ogni utilizzatore della macchina con le sue esperienze pratiche è per l'azienda Seppi M. importantissimo e fondamentale. Senza di loro il continuo miglioramento e sviluppo delle attrezzature non sarebbe possibile. 6. Kastor hyd. Seppi M. sul ragno di Denis Agostini lavora sulle piste da sci nelle Dolomiti 7. Lo staff tecnico di Seppi M. guidato dal presidente, ing. Lorenz Seppi (destra) 8. Le testate trinciatrici Seppi M. sulle attrezzature di Pojer S.r.l. sulla A22

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VIABILITA' INVERNALE

Amsa sceglie Nilfisk per la stagione invernale sulle strade di Milano GUNTHER PATSCHEIDER

La divisione outdoor di Nilfisk, tra i leader globali nella produzione di macchine per la pulizia professionale e la manutenzione delle aree esterne, si è aggiudicata la gara di Amsa, Azienda Milanese Servizi Ambientali (Gruppo A2A), per il noleggio a lungo termine di cinque Park Ranger 2150 in configurazione "Rimozione Neve". Park Ranger 2150 è parte della gamma delle multifunzione, le innovative macchine della divisione outdoor di Nilfisk, capaci di rimuovere la

neve, spazzare la strada e tagliare l'erba con un semplice e rapido cambio di accessori. Amsa, da sempre impegnata a garantire il miglior servizio al cittadino attraverso un'attenta manutenzione degli spazi urbani, ha trovato in Park Ranger di Nilfisk la soluzione adeguata a un costante problema: la rimozione della neve dai parcheggi, dalle strette piste ciclabili, o dalle aree di sosta nel territorio milanese. Essendo estremamente compatta, con una larghezza di solo 1 metro,

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ma con una capacità di rimozione fino a 1,4 m di larghezza, la PR 2150 si è dimostrata la scelta adeguata per un ambiente urbano così complesso come quello di Milano, con il più alto rapporto tra numero di automobili e abitanti. Le cinque PR 2150 saranno consegnate a novembre: il contratto include anche il pacchetto di manutenzione Nilfisk Full Service, con visite preventive per garantire la gestione quotidiana della manutenzione dello spazio urbano.

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VIABILITA' INVERNALE

La gamma di prodotti Merlo consente la rimozione della neve nei contesti più disparati

Che si tratti di aprire passi montani o di sgomberare il vialetto di casa, poco importa quale sia la nevicata da fronteggiare; le società del Gruppo

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Merlo hanno le macchine giuste per ogni esigenza di sgombero. Quando sono necessarie macchine estremamente compatte per ripulire i

marciapiedi, le vie strette del centro storico, i cortili, e bisogna garantire la viabilità in zone impervie e rurali, Merlo offre il portattrezzi cingolato Cingo. Questa macchina offre versatilità e polivalenza uniche grazie ai due cingoli azionabili separatamente ed agli attrezzi intercambiabili. Le ridotte dimensioni dei Cingo li trasforma nelle soluzioni più efficaci quando è necessaria una mobilità in totale sicurezza sul terreno innevato ed una efficace azione di sgombero. Quando invece si tratta della rimozione neve stradale, dove si effettua la pulizia di grandi superfici e l'ammassamento della neve per l'eventuale successivo carico su automezzi, i sollevatori telescopici Merlo sono la prova che manovrabilità e velocità di esecuzione sono alla portata di tutti. Grazie ad una gamma che offre portate dai 2.500 kg alle 12 t, i telescopici Merlo possono operare in qualsiasi contesto dimostrandosi il sistema più rapido ed affidabile

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per lo sgombero neve. In abbinamento al braccio telescopico ad azionamento idraulico che permette di operare con ampi raggi di azione, pale, lame, vomeri spartineve e fresaneve a turbina sono gli equipaggiamenti di elezione per assicurare un servizio coi fiocchi. Quando invece si deve lavorare in condizioni estreme in cui è necessario lo sgombero di enormi masse nevose come per l'apertura di passi

montani, la efficace e veloce pulizia di arterie stradali e di grandi vie di comunicazione, di aeroporti e passi alpini, i trattori portattrezzi Tre Emme sono i mezzi ideali. I trattori portat trezzi con potenze da 180 a 350 cv possono far fronte a qualsiasi esigenza d'impiego, anche a quelle realmente più impegnative. I gros s i v omeri ad orient ament o idraulico e le turbine fresaneve ad alta capacità fanno di queste mac-

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chine uno strumento di lavoro redditizio ed efficiente che esprime il meglio della propria tecnologia nei contesti più gravosi. Uno degli ultimi exploit raggiunti dai trattori Tre Emme è stata la riapertura del Colle dell'Agnello. Tre mezzi Tre Emme sono stati protagonisti di alcune giornate intense e, partendo dal lato italiano, hanno contribuito in modo determinante all'apertura del terzo valico stradale più alto d'Europa.

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PORTATTREZZI

50 anni fa l'inaugurazione dello stabilimento di Wörth dedicato alla produzione di veicoli pesanti

Il 1° ottobre 1963 il nuovo stabilimento di Wörth dedicato ai truck della allora Daimler-Benz AG inizia a produrre cabine per autocarri. Con oltre 11.500 collaboratori, Wörth è oggi il più grande stabilimento di montaggio di veicoli industriali al mondo. Oltre ai modelli Actros, Arocs, Axor, Antos ed Atego, Daimler vi costruisce anche i veicoli della gamma Mercedes-Benz Special Trucks (Unimog, Econic e Zetros). Sono oltre 100.000 i truck prodotti ogni anno a Wörth. La storia dello stabilimento ha inizio nel 1960, quando l'allora DaimlerBenz AG acquista un sito industriale di dimensioni pari a 1,5 milioni di metri quadrati dal Comune di Wörth, nei pressi di Karlsruhe. Inizialmente la cosiddetta isola di Wörth sul Reno avrebbe dovuto ospitare unicamente una fabbrica di motori che al tempo avrebbe dato lavoro ad un centinaio di persone. Tuttavia è proprio in questo periodo che Mercedes-Benz deci-

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de di modificare la dotazione dei propri stabilimenti nel settore dei veicoli industriali per una maggiore competitività futura. La nuova strategia prevede che motori ed autobus vengano prodotti a Mannheim lasciando alle linee di Wörth la produzione dei veicoli industriali. La ristrutturazione ha luogo gradualmente. Dal 1° ottobre 1963 a Wörth vengono prodotte solo le cabine di guida degli autocarri la cui lavorazione prosegue rispettivamente nei siti di Gaggenau (autocarri pesanti) e Mannheim (autocarri medi). Comunque sia, nel primo anno lasciano le linee di Wörth circa 22.000 cabine. A dicembre del 1964 alle competenze dello stabilimento si aggiungono allestimenti degli interni e verniciatura finale. Nello stesso anno viene presa la decisione definitiva di concentrare su Wörth l'intera produzione e l'assemblaggio finale dei veicoli pesanti, ad eccezione di

Unimog, che continua ad essere prodotto a Gaggenau. Oltre al padiglione di assemblaggio di 750 m di lunghezza (successivamente ampliato a 1.000 m) per 50 di larghezza, Wörth vede anche la costruzione di edifici amministrativi, un'officina per la formazione ed una mensa. Il nuovo sito è inizialmente progettato per una capacità di 48.000 veicoli all'anno. Tale traguardo viene raggiunto già nel 1966, quando si aggiunge la produzione di autocarri medi e di kit CKD (Completely Knocked Down) destinati agli stabilimenti di assemblaggio di tutto il mondo. A partire dal 1969 la capacità di Wörth passa gradualmente a 100.000 unità all'anno. Già nel 1975 Mercedes-Benz supera questa soglia, raggiungendo i 105.200 truck prodotti. In questi anni lo stabilimento di autocarri nella regione del Palatinato si consolida come cuore pulsante globale della divisione di veicoli industriali Daimler-Benz. Nel 1973 le linee di Wörth salutano il truck numero 500.000. Negli anni settanta le linee dello stabilimento sono dedicate soprattutto agli autocarri pesanti con cabina avanzata della Nuova Generazione (NG) che dal 1973 adottano un processo produttivo molto più flessibile in ottemperanza ad una severa logica modulare. Negli anni

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ottanta, i modelli NG vengono sostituiti prima dalla generazione NG 80, e poi, nel 1988, dalla serie SK (Schwere Klasse o classe pesante). Nel segmento compreso tra le 6,5 e le 13 tonnellate di peso complessivo, a partire dal 1984 la serie LK (Leichte Klasse o classe leggera) stabilisce nuovi standard di riferimento. Negli anni ottanta si rende evidente la necessità di adattare gli impianti produttivi per garantire la realizzazione di un numero sempre maggiore di varianti nella gamma di modelli, fino alla produzione di una scocca più flessibile. Mercedes-Benz inaugura quindi nel 1992 un impianto complementare nel quale potessero essere saldate tutte le varianti di cabina. Vengono inoltre ottimizzati anche i processi relativi gli allestimenti degli interni delle cabine di guida. Al volgere del XXI secolo, Wörth è teatro di un'offensiva di modelli Mercedes-Benz senza precedenti nel settore dei veicoli industriali: nel 1996 debutta il truck Actros, riprogettato da zero, al quale fanno seguito nel 1998 gli autocarri leggeri e medi della gamma Atego. Nel 2001 viene avviata la produzione di una serie pilota del nuovo truck Axor per il trasporto a medio raggio ed il servizio di distribuzione pesante. L'anno successivo vede il trasferimento della produzione di Unimog da Gaggenau a Wörth, dopo 51 anni ed oltre 320.000 veicoli prodotti. Nel 2003 Mercedes-Benz trasferisce da Zwickau a Wörth anche la produzione del modello Econic destinato al trasporto municipale. La produzione a Wörth di Unimog, Econic e Zetros, veicolo pesante a trazione integrale lanciato nel 2008, viene affi-

data alla divisione Merce des-Benz Special Trucks (MBS). La già elevata competenza nella produzione di veicoli industriali viene potenziata dal 2008 con l'apertura del Development and Testing Centre per truck. Dal 2011 Mercedes-Benz sfrutta il periodo di transizione precedente l'entrata in vigore della norma Euro 6 per la più grande offensiva di sviluppo di veicoli industriali della storia dell'azienda che prevede il completo rinnovamento della gamma in produzione a Wörth: nel 2011 fa il suo ingresso il nuovo Actros, sviluppato ex novo, per le lunghe percorrenze, cui segue Antos per il trasporto pesante nel servizio di distribuzione nel 2012, mentre l'estate del 2013 è la volta di Arocs, specialista del cava - cantiere, ed infine del nuovo Atego. Nella scelta di un nuovo veicolo industriale, un ruolo importante è ricoperto dal Branchen-Informations-Center (BIC) che offre ai clienti la possibilità di

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ricevere informazioni su oltre 180 soluzioni del settore da oltre 70 allestitori all'interno di un'esposizione al fine di trovare la soluzione perfetta rispetto alle esigenze individuali. Il BIC risparmia il lavoro di coordinamento di diversi referenti ed allestitori rendendo possibile un confronto diretto tra numerose soluzioni complete. Oggi lo stabilimento di Wörth si estende su un'area di 2,4 milioni di metri quadrati con una superficie dedicata alla produzione di ben 480.000 m 2 dove ogni giorno nascono fino a 470 veicoli. Circa il 60% della produzione viene esportato in oltre 150 Paesi. In Europa quasi un autocarro su tre tra le 6,5 e le 16 tonnellate proviene dallo stabilimento Mercedes-Benz di Wörth. La Germania è un mercato particolarmente importante: quasi la metà dei truck tra le 6,5 e le 16 tonnellate proviene proprio dallo stabilimento che iniziava la propria attività il 1° ottobre di 50 anni fa.

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FIERA

A Piacenza Expo Lavori Pubblici: seconda edizione PIACENZA 8 - 10 OTTOBRE 2013

Dall'8 al 10 ottobre si è tenuta la seconda edizione di Expo Lavori Pubblici, fiera dedicata ai tecnici della Pubblica Amministrazione. La scelta della Città di Piacenza si è rivelata giusta: la posizione baricentrica, all'incrocio tra l'A1 e l'A21, rende l'efficiente polo fieristico raggiungibile comodamente da tutto il nord e il centro Italia. Sono stati registrati più di 1.000 ingressi di visitatori provenienti dal mondo della Pubblica Amministrazione, attirati dai numerosi corsi e convegni proposti. Oltre il 70% dei visitatori è provenuto da comuni e provincie, il restante 30% da società di gestione di strade e autostrade, consorzi di bonifica, aziende... Il numero di espositori di questa seconda edizione era limitato. Le aziende presenti hanno riscosso un discreto successo e hanno espresso soddisfazione: purtroppo, visto il momento particolarmente duro di crisi economica, non siamo stati in grado di coinvolgere un numero maggiore di espositori (più volte ci siamo sentiti rispondere: "Siamo scoraggiati, le Pubbliche Amministrazioni non investono, e se acquistano non pagano"). Ciò che i visitatori hanno sicuramente trovato è un ottimo, variegato e interessante programma di convegni, con un buon numero di iscritti convenuti, soddisfatti e coinvolti dallo svolgimento dei lavori e dagli argomenti trattati. Programma che mireremo ad ampliare per le future edizioni.

Espositori BONETTI

CNR - IMAMOTER

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Nuovo F100X 4x4: telaio robusto, dimensioni contenute, piacere e sicurezza di guida. Il nuovo Bonetti F100X 4x4 rappresenta la soluzione robusta, affidabile e tecnologicamente più avanzata per chi ricerca un veicolo estremamente compatto ma potente, in grado di affrontare qualsiasi lavoro polivalente. Il nuovo F100X nasce dalla ultradecennale esperienza Bonetti nei veicoli 4x4 per impieghi speciali. Le dimensioni esterne estremamente contenute, solo 1.650 mm di larghezza, permettono un agevole passaggio anche in strade, sentieri, centri storici... ovunque gli spazi siano particolarmente ridotti. Bonetti S.r.l. - Via Toscana, 25/27 - 20060 Vignate (MI) Tel. 02 9566334 - bonetti4x4@bonetti4x4.it www.bonetti4x4.it Imamoter è un Istituto di Ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.), ha sede a Ferrara e conta un'Unità Organizzativa di Supporto (U.O.S.) presso l'Area di Ricerca del C.N.R. di Torino. Imamoter è stato costituito il 15 giugno 2002 e deriva dall'accorpamento di due Istituti del C.N.R.: l'Istituto per le Macchine Movimento Terra e Veicoli FuoriStrada (CEMOTER) e l'Istituto per la Meccanizzazione Agricola (IMA). La missione di Imamoter è quella di essere una risorsa di eccellenza per l'avanzamento, la promozione e la divulgazione delle conoscenze utili alla progettazione, alla produzione e all'impiego delle Macchine Agricole e Movimento Terra. Imamoter vuole contribuire allo sviluppo sociale del Paese e alla competitività dei comparti industriali interessati. Lavori Pubblici n. 64 settembre - ottobre 2013


ECOPLUS Ecoplus è una recente realtà produttiva il cui fine aziendale è lo sviluppo di prodotti di eccellenza in termini di caratteristiche tecniche, design e applicazioni, il tutto nel rispetto totale dell'ambiente, partendo dal riutilizzo di materiale di riciclo. La produzione dei manufatti è affidata ad un team di tecnici specializzati e con elevata esperienza i quali, grazie all'utilizzo di macchinari all'avanguardia, sono in grado di assicurare un'elevata qualità del prodotto. Grazie al know-how di Ecoplus, derivante da numerosi progetti di R&S sviluppati dal proprio team, l'azienda presenta una vasta gamma di prodotti con utilizzo possibile in una molteplicità di settori. Ecoplus S.r.l. - Via Romilli, 31 - 20139 Milano Tel. 02 55213741 - info@ecoplusitaly.com www.ecoplusitaly.net EUROSILOS

Eurosilos S.r.l. è specializzata nella fabbricazione di silos in vetroresina per lo stoccaggio di diversi tipi di materiali, quali cereali, mangimi, sfarinati, prodotti alimentari industriali liquidi, in polvere o granulari, zucchero, farina, prodotti chimici e fertilizzanti, sali minerali... L'azienda produce anche altri manufatti indirizzati al settore agricolo e dell'allevamento, quali coclee per il trasporto meccanico per i silos, e igloo per l'allevamento dei vitelli. I silos esposti ad Expo Lavori Pubblici sono destinati allo stoccaggio ed alla distribuzione del sale per la stagione invernale. Eurosilos S.r.l. - Via per Leno, 1/A - 25010 Isorella (BS) Tel. 030 9958205 - contatti@eurosilos.it www.eurosilos.it

FERRI Le officine Ferri, fondate nel lontano 1844, oggi sono sinonimo di innovazione e qualità nella progettazione e costruzione di decespugliatrici idrauliche, trinciatrici laterali - centrali e trinciatrici agricole, puntando sulla qualità dei prodotti e dei servizi. Prodotti certificati e validati da istituti di livello europeo in grado di assicurare un elevato livello di sicurezza per il cliente finale. Questa impostazione porta all'azienda sempre maggiori successi. Anno dopo anno Ferri ha raggiunto le attuali dimensioni, collocandosi tra le aziende leader del settore in Europa. Ferri S.r.l. - Via Govoni, 30 - 44034 Tamara (FE) Tel. 0532 866866 - info@ferrisrl.it www.ferrisrl.it GRILLO

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Grillo da oltre 50 anni progetta e realizza macchine per l'agricoltura professionale, la manutenzione delle aree verdi, il giardino di casa e l'orto privato. Le macchine Grillo nascono da attenti studi di engineering applicati all'uso operativo quotidiano, con l'obiettivo di creare nuove soluzioni tecniche in grado di aiutare il lavoro dell'uomo e renderlo sempre più piacevole. L'azienda produce oltre 20.000 macchine l'anno in una gamma che comprende oltre 50 diversi modelli, impiegando oltre 200 addetti interni ed è presente con i propri prodotti nei 5 continenti in 55 Paesi del mondo. Grillo S.p.A. - Via Cervese 1701 - 47521 Cesena Tel. 0547 633111 - grillo@grillospa.it www.grillospa.it 53


IMPRESERVICE Impreservice S.r.l. è un'azienda che opera nell'ambito di differenti e complementari linee di intervento principalmente rivolte al settore stradale e in particolare ponti, viadotti e gallerie. Studia, ricerca e sviluppa (su scale di laboratorio e su impianti sperimentali) originali prodotti e tecnologie che possano offrire diversificate soluzioni a gravose problematiche a costi contenuti. La dinamicità e la flessibilità dell'azienda è il punto di forza che le consente di adattarsi e proporre soluzioni alle problematiche delle imprese e delle amministrazioni pubbliche. Impreservice S.r.l. - Via G. Galilei, 49 - 35035 Mestrino (PD) Tel. 049 9004646 - info@impreservicesrl.it www.impreservicesrl.it INNOVA

INSTA SERVICE

Innova è un'azienda specializzata nella commercializzazione di cloruri antigelo e sistemi di stoccaggio per la sicurezza delle strade. Il settore del sale antigelo e delle soluzioni saline vanta una consegna puntuale e sicura, garantita da partner affidabili e da un magazzino della capacità di 15.000 tonnellate. Sistemi a silos di ogni dimensione anche con telecontrollo degli accessi, funzione automatica di pesatura, comodo riempimento drive-in, moderni impianti per la produzione di soluzione salina, sistemi spartineve stradali e ferroviari, così come apparecchi GPS per i mezzi d'intervento completano il vasto assortimento dei prodotti. Innova S.r.l. - Via Negrelli 13/C - 39100 Bolzano (BZ) Tel. 0471 098000 - info@innova.bz www.innovabz.com

Insta Service propone diversi prodotti per le riparazioni stradali sul mercato italiano. Tra i tanti vi è il Black Top, conglomerato bituminoso a freddo ad alte prestazioni per un intervento duraturo e definitivo in qualsiasi condizione atmosferica. Tutti i test effettuati hanno confermato che il Black Top sia in grado di raggiungere elevati standards in termini di resistenza al punto da poter essere sottoposto a prove di laboratorio comunemente utilizzate per i tradizionali conglomerati bituminosi a caldo oltre che a garantire elevate prestazioni in termini di durata anche in condizioni di posa in opera critiche. Insta Service S.r.l. - Via Provinciale, 19 - 24040 Lallio (BG) Tel. 035 693940 - info@blacktop.it www.blacktop.it

NILFISK OUTDOOR DIVISION - NILFISK-ADVANCE S.P.A.

Nilfisk-Advance è tra i produttori leader mondiali di macchine professionali per la pulizia, grazie anche alle acquisizioni strategiche di attività complementari, ciascuna delle quali ha contribuito apportando prodotti di elevata qualità, know how e personale altamente qualificato. Dalla quotidiana pulizia e aspirazione negli ambienti professionali e industriali, al mantenimento periodico di aree esterne e di edifici, fino alle aree urbane, Nilfisk-Advance è in grado di offrire la soluzione di pulizia ideale per ogni superficie e per ogni business. Questo è possibile grazie a una ricca gamma di marchi capace di rispondere a tutte le fasce di mercato. Nilfisk - Str. Com. della Braglia, 18 - 26862 Guardamiglio (LO) Tel. 0377 414054 - mercato.italia@nilfisk-advance.com www.nilfisk-egholm.eu

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OPTION

ORSI GROUP

SERVIZIO INFORMATICA

Option S.r.l. seleziona con cura una vasta gamma di prodotti specifici per la viabilità invernale e per la rimozione di neve e ghiaccio dalle strade, dai centri storici, lungo le vie pedonali, dai parcheggi e dalle zone a rischio. Gli articoli scelti per la distribuzione sono i migliori presenti sul mercato, sempre avanzati nelle prestazioni tecniche e facili da utilizzare. L'offerta è completa di tutte le attrezzature spargisale e sgombraneve più all'avanguardia, manuali, trainabili e da trasporto così da affrontare le intemperie invernali senza emergenze e consentire agevoli operazioni di pulizia e di rimozione neve. Option S.r.l. - Via Scolari, 8 - 33033 Codroipo (UD) Tel. 0432 909727 - option@qnet.it www.rischioneve.it Per tradizione un passo avanti. Innovativi nella progettazione, nella produzione, nella qualità dei prodotti. Se nel mercato mondiale dei decespugliatori, delle trince, degli elevatori e dei carri frutta hanno raggiunto posizioni di vertice è perchè credono nella ricerca e nell'innovazione. Tutto alla Orsi è voluto e studiato per contribuire a un risultato preciso: migliorare costantemente la qualità del prodotto e del lavoro che compirà, in collaborazione con gli utilizzatori. Orsi Group ha recentemente allargato la gamma di prodotti con l'acquisizione di Assaloni Professional per offrire ai propri clienti anche le soluzioni per la viabilità invernale. Orsi Group S.r.l. - Via S. Andrea, 2a - 40050 Mascarino di Castello d'Argile (BO). info@orsigroup.it Tel. 051 6867072 - www.orsigroup.it

Sistemi Bologna da oltre 25 anni si propone come consulente di fiducia in grado di risolvere ogni esigenza informatica, grazie alla forte competenza sviluppata in questo settore. E' un gruppo di lavoro composto da circa 50 persone, suddivisi tra tecnici che vantano pregresse esperienze in materia fiscale e contabile e da analisti e commerciali che hanno il compito di trasformare in soluzioni per i clienti le opportunità offerte dagli sviluppi dell'Information Technology. Propone soluzioni informatiche consigliando ed affiancando il cliente nell'analisi e nella scelta più adatta alle sue esigenze attuali e future. Servizio Informatica S.r.l. - Via dell'Artigiano 14/3 - 40016 San Giorgio di Piano (BO). info@servizioinformatica.it Tel. 051 6634901 www.servizioinformatica.sistemi.net

TRIMMER Trimmer S.r.l. effettua interventi di rilievo planarità, irruvidimento, trattamento antiscivolo, rinnovo pavimentazioni, recupero superfici, rimozione segnaletica orizzontale, sgommatura di piste aeroportuali, risanamento e manutenzione navale. Grazie alla vasta gamma di attrezzature all'avanguardia, pallinatrici, scarificatrici, levigatrici, molatrici, levamoquette, apricrepe, misuratori planarità, sistemi di aspirazione ed altro, alle proprie competenze e all'esperienza maturata in 30 anni di attività, Trimmer è in grado di risolvere i problemi dei propri clienti riuscendo anche a progettare attrezzature ad hoc per casi specifici. Trimmer S.r.l. - z.i. via Piave, 47 - 26843 Castelnuovo Bocca d'Adda (LO). info@trimmer.it www.trimmer.it Lavori Pubblici n. 64 settembre - ottobre 2013

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MAGGIOLI La storia del Gruppo Maggioli ha inizio un secolo fa e da allora procede, attraverso quattro generazioni, di pari passo con l'evoluzione della pubblica amministrazione e delle libere professioni ad essa collegate. Il gruppo editoriale Maggioli porta con sè, da sempre, valori di assoluta eccellenza alimentati da risorse umane dotate di talento e spirito di squadra, valori che si integrano con la responsabilità sociale d'impresa e rispondono alle esigenze del mercato, per un servizio al cliente sempre più all'insegna della professionalità. Maggioli S.p.A. - Via del Carpino, 8 - 47822 Santarcangelo di Romagna (RN) Tel. 0541 628111 - maggiolispa@maggioli.it www.maggioli.it LAVORI PUBBLICI Dalla rivista "Soluzioni per Lavori Pubblici" è nata la fiera Expo Lavori Pubblici, giunta alla seconda edizione. La redazione è sempre a disposizione degli uffici tecnici dei comuni italiani e delle aziende per valutare insieme nuovi argomenti da pubblicare. Il patrocinio e la collaborazione del Ministero dell'Interno, la Regione Emilia Romagna, Unitel, Associazione Comuni Virtuosi, Scuola di Altra Amministrazione, Studi Ambientali, Imamoter e Piacenza Expo hanno favorito l'organizzazione dell'evento con i relativi corsi e convegni. Ricordate nello stand opere dell'artista Carlo Ramous, di cui sono stati donati due bozzetti in bronzo come premio del concorso per l'innovazione promosso da Expo Lavori Pubblici e dall'Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi. Quota Neve s.r.l. - Via Panizza, 12 - 20144 Milano Tel. 02 4983120 - lavoripubblici@quotaneve.it www.lavoripubblici.net - www.expolavoripubblici.it

Corsi e convegni 2013 Durante i tre giorni della manifestazione fieristica sono stati svolti i corsi e i convegni programmati, di cui ripetiamo gli argomenti, gli organizzatori e i relatori. I numerosi convenuti, tecnici e amministrativi di comuni, regioni e province, in maggior parte iscritti con grande anticipo, hanno espresso grande interesse per i titoli proposti, stima per i relatori e le esposizioni. In molti casi i tempi si sono prolungati, per domande, chiarimenti e dibattiti. Agli iscritti che hanno partecipato verranno inviati tramite e-mail gli atti e le presentazioni dei convegni. MARTEDì 8 OTTOBRE 2013 MERCOLEDì 9 OTTOBRE 2013 con Ecoplus e l'Istituto Italiano Ore 9:30 - Scuola di Altra Ammini- Ore 10:00 - Gli acquisti della P.A. sicurezza dei giocattoli) strazione (in collaborazione con Asso- con particolare riferimento agli Ore 13:30 - Opportunità di finanziaciazione Nazionale dei Comuni Virtuosi) Enti Locali tra CONSIP e Mercato menti europei - La nuova program- Il piano regolatore a crescita zero Elettronico della Pubblica mazione 2014/2020 (in collabo- Il patto dei sindaci e le scelte ener- Amministrazione (in collaborazione razione con Studi Ambientali) getiche con CONSIP e UNITEL - Unione - La riduzione alla fonte dei rifiuti Nazionale Italiana dei Tecnici degli GIOVEDì 10 OTTOBRE 2013 - Cooperativa di comunità Enti Locali) Ore 9:30 - Sapersi orientare nel Ore 9:30 - La gestione delle terre e Ore 10:30 - Viabilità Invernale mondo degli appalti di fornitura e rocce da scavo ed il Disciplinare (in collaborazione con CNR- servi z i , an ch e al l a l u ce d el l e ISPRA per gli Enti (in collaborazione IMAMOTER) recenti normative e giurisprudencon Studi Ambientali) Ore 14:00 - Macchine Movimento ziali (avv. Piero Fidanza) Ore 14:00 - Materiali ottimizzati per Terra (in collaborazione con CNR- Ore 9:30 - La nuova TARES e i il risanamento a freddo di pavi- IMAMOTER) comuni: esperienze a confronto (in mentazioni stradali (prof. ing. O r e 1 4 : 0 0 - D a l l a p a r t e d e i collaborazione con ERICA soc. coop.) Francesco Canestrari - dr. ing. Gilda B a m b i n i - L e P a v i m e n t a z i o n i re 10:30 - Noleggio e Rivendita Ferrotti) A n t i t r a u m a e l a G e s t i o n e d e l l a delle macchine usate (in collaboOre 14:00 - Gestione del Verde Sicurezza nei parchi gioco, nelle razione con CNR-IMAMOTER) (in collaborazione con CNR- aree ricreative, negli asili e nelle Ore 14:00 - Patentini (in collaboIMAMOTER) scuole materne (in collaborazione razione con CNR-IMAMOTER) 56

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VIABILITA' INVERNALE

Nuova gamma di lame Bombelli con attacco a tre punti per trattori agricoli GHERARDO MARCHELLI

Angelo Bombelli di Milano, sempre attento alle esigenze dei clienti, ha notato che negli ultimi anni si è verificato un aumento notevole dell'utilizzo di trattori agricoli per lo sgombero neve. Questo è dovuto alle caratteristiche di intervento che tali mezzi permettono, essendo veloci, versatili e con ingombri contenuti. Considerando inoltre che tutti i trattori moderni oggi montano l'attacco a tre punti e quindi, grazie a questo dispositivo, l'installazione di una lama sul

trattore risulta molto più agevole, veloce e, particolare non di poco conto, meno costosa di un attacco tradizionale, Bombelli ha considerato questa tipologia di allestimenti particolarmente interessante. Bombelli ha perciò considerato di rinnovare completamente la gamma delle lame per trattore. Nella progettazione i disegnatori hanno tenuto in particolare considerazione lo sbalzo anteriore per ridurlo al minimo, accorciando di fatto il ful-

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cro della lama portandola il più vicino possibile al mezzo. In queste nuove lame Bombelli ha studiato molto sia l'angolo di inclinazione dello scudo che il raggio di curvatura dello stesso, per garantire uno scarico laterale della neve anche a bassissime velocità senza mandare sotto sforzo il motore del trattore. Inoltre è stato ottimizzato anche l'angolo di ribaltamento dello scudo in modo da rendere l'impatto contro gli ostacoli molto dolce. Ovviamente questo non ha intaccato, anzi ha migliorato la tenuta in posizione di lavoro dello scudo anche in presenza di ghiaccio. Bombelli, con i suoi 120 anni di storia, anche durante il suo secondo trasloco, oramai imminente, non rallenta la propria attività sia per la progettazione sia per la produzione di attrezzature per la viabilità invernale e per allestimenti speciali per uso aeroportuale. Il nuovo insediamento industriale è in dirittura di arrivo a Segrate, alle porte di Milano, a soli due chilometri di distanza dal precedente. La moderna struttura e la strategica posizione permetteranno un'ottimizzazione della già egregia organizzazione.

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FIERE

Le novità della gamma delle spazzatrici Bucher presentate al Salone Sal.Ve di Ecomondo L'affidabilità dei marchi, l'innovazione dei prodotti, la forza del grande gruppo Giletta

Per il 2013 il settore dell'ecologia costituito dalle maggiori aziende del comparto industriale di riferimento, rappresentate da ANFIA, sarà pre-

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sente al Sal.ve, Il Salone dei Veicoli per l'Ecologia, cui Rimini Fiera ha riservato in occasione dell'appuntamento annuale di Ecomondo 2013

l'intero padiglione A5. Giletta non poteva che essere presente all'evento, sia in virtù della forte spinta innovativa che negli ultimi anni ha dato al settore della manutenzione stradale ed invernale, sia per il costante riconoscimento che ogni anno ottiene nel mercato. Giletta, che si presenta ad Eco mondo, sarà però sotto nuova veste, rinnovata totalmente dal punto di vista organizzativo, con una rivoluzione guidata da criteri di efficienza ed innovazione, ed i cui benefici si riversano sempre di più sul cliente, sull'ambiente, e sull'intero comparto. Tutti i progetti che nascono dalle forze propulsive delle divisioni interne a Giletta, sono pensati per favorire e migliorare le performance di prodotto, con soluzioni però green oriented, sia in termini di risparmio di risorse dannose impiegate, sia perché migliorando l'efficienza dei mezzi, si ottimizzano i costi, sia per le tecnologie usate che diventano sempre più verdi. Il nuovo gruppo e il nuovo assetto, può contare sul know how, sull'esperienze, sulle risorse immateriali e materiali, oltre che della svizzera Bucher, anche dello storico marchio nella produzione di lame Assalo ni.Com, sia di altri partner europei, come Gmeiner. Tutte loro, hanno fuso il loro bagaglio completo con quello di Giletta, creando un fortissimo gruppo nella manutenzione stradale ed invernale, che oggi viaggia verso l'obiettivo di offrire una gamma davvero profonda e completa a tutti gli operati occupati nel settore di riferimento, analizzando e ottenendo soluzioni a problematiche specifiche del settore. L'intero gruppo può inoltre fruire della conoscenza di una serie di aziende satelliti dello stesso, il cui supporto è altamente specializzato e collegato al lavoro che quotidianamente Giletta e tutte le sue divisioni svolgono. Di innovazione e completezza di

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gamma si è parlato molto, in occasione di precedenti articoli, interviste, passate fiere e manifestazioni, ma la fine di questo processo di rinnovamento e l'inizio della nuova fase organizzativa di Giletta porta la stessa ad essere il precursore di molti brevetti; la culla di molte innovazioni, che si sviluppano anche per la posizione di ascolto e collaborazione a valle con tutti gli operatori, che sono sì potenziali clienti, ma per visione aziendale diventano veri e propri partner, il cui successo di riflesso porta al proprio. Come di consueto al Sal.Ve sarà presente la nuova gamma delle spazzatrici stradali a marchio Bucher, dalla spazzatrice compatta Bucher Schörling CityCat 1000, piccola, agile e maneggevole, grazie alle 4 ruote sterzanti delle quali è dotata. La semplicità operativa e di manutenzione che la contraddistinguono ne fanno una spazzatrice ad elevata economicità. Presente poi la spazzatrice compatta Bucher Schörling CityCat 2020, agile e manovrabilissima grazie all'articolazione ed allo snodo centrale. E' una spazzatrice dagli ingombri molto contenuti ma di elevata potenza e dalle prestazioni altamente performanti. Garantisce una pulizia efficace ed efficiente, Ed ancora, il fulcro della gamma, la spazzatrice compatta Bucher Schörling CityCat 5000, che eccelle in manovrabilità e tenuta grazie alle 4 ruote sterzanti delle quali è dotata. E' una spazzatrice dalle alte prestazioni ma con consumi decisamente contenuti. La CityCat 5000 è disponibile nella versione 40 km/h (macchina operatrice) e nella versione 80 km/h (veloce). La potente spazzatrice Bucher Schörling CityFant 6000 su telaio, è la spazzatrice per eccellenza in termini di affidabilità ed economicità di

utilizzo. Decisamente ricca la dotazione di serie. Altissime le prestazioni ed elevata l'autonomia grazie alla capacità della cassa, al capiente serbatoio dell'acqua ed all'ampio serbatoio gasolio dedicato, anch'esso compreso nel rilevante equipaggiamento di serie. Presenti allo stesso modo tutte le attrezzature della manutenzione invernale, gli spandisale Giletta nelle

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diverse dimensioni, dal modello più piccolo, alla One, fino ad arrivare all'UniQa. Non potranno mancare le ultime novità delle lame a marchio Assaloni.Com, alcune delle quali perfettamente abbinabili alle spazzatrici stradali e non solo. In breve sarà presente il meglio per chi fa della manutenzione stradale ed invernale il proprio lavoro ed il proprio successo.

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VERDE

Energreen sempre ai vertici nei consorzi di bonifica italiani

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La macchina della gamma di Energreen storicamente acquistata dai consorzi di bonifica italiani è la ILF S1500 dotata di varie tipologie di braccio (10 - 12 m tradizionale, 9,7 m in versione 3P, oppure 11 m versione France). Dal suo ingresso nel mercato, questo fantastico mezzo ha ottenuto dai consorzi di bonifica di tutta Italia veramente grandissimi consensi, basti considerare che circa 40 consorzi hanno in dotazione oltre 110 macchine e che molti altri si stanno affacciando a questo mezzo insostituibile per redditività, sicurezza per l'operatore, affidabilità e comfort. Il primo consorzio di bonifica italiano, che nel lontano 2003 credette alle enormi potenzialità della ILF S1500 -

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12 m, fu il Medio Sinistra Brenta di Mirano (Venezia). Questo Consorzio oggi si chiama Acque Risorgive, risultato della fusione tra il Medio Sinistra Brenta e il Consorzio di Bonifica Dese Sile di Mogliano Veneto (Treviso). I due consorzi sopra citati disponevano, prima della fusione, di ben quattro ILF S1500, la prima acquistata per l'appunto nel 2003 con braccio 12 metri, la seconda nel 2005 con braccio 3P da 9,7 m, la terza nel 2006 con braccio da 12 m, e la quarta acquistata dall'ex Consorzio Dese Sile nel 2009 con braccio 3P da 7 m e motore 173 HP. Quindi una collaborazione salda e duratura caratterizzata dalla reciproca stima, nei confronti

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di entrambi i consorzi, oggi confluiti come detto in un unico denominato Consorzio Acque Risorgive, che dispone quindi di 4 macchine. Un giorno importante è stato il 20 maggio 2013, giorno della consegna della quinta macchina, una fiammante ILF S1500 - 12 m motorizzata ovviamente John Deere, con potenza 173 HP, macchina dotata inoltre di una cospicua serie di opzioni, come per esempio il disinserimento elettroidraulico della trazione, il cruise con1. 2. ILF S1500 del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive 3. Il direttore commerciale Italia di Energreen Giampaolo Paccagnella consegna le chiavi della nuova ILF S1500 all'operatore del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, sig. Roberto Mandato. 4. I due operatori del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive sigg. Roberto Mandato e Enrico Depieri 5. ILF S1500 al lavoro

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trol, e molto altro. Nel corso della consegna, oltre alle istruzioni di rito sull'utilizzo della macchina, poco necessarie per la verità agli abili operatori del consorzio che conoscono la ILF S1500 molto bene in ogni suo dettaglio, è stata colta l'occasione per rientrare in permuta la prima memorabile ILF S1500 - 12 m acquistata nel 2003, con 12.500 ore all'attivo e con stimati oltre 60 milioni di metri quadrati di erba tagliati. La macchina rientrata, abilmente utilizzata e tenuta in manutenzione, si presenta sommariamente ancora molto bene: non presenta nessuna rottura alle componenti di carpenteria (bracci, telaio...), il motore John Deere da 115 HP funziona perfettamente, trasmissione idrostatica e pompe di servizio non presentano 5 cedimenti, tutto ciò a dimostrare che con produzioni da record, oltre 4.000 le macchine Energreen oltre che ad metri quadrati per ora. avere una produttività doppia rispetto Immediatamente il sig. Mandato ha al trattore dotato di braccio ventrale, notato le grandi diversità rispetto alla sono in grado di offrire grande affida- macchina del 2003, in modo particobilità e durata nel tempo. lare per quanto riguarda la trazione, Subito dopo la consegna, la macchi- in quanto, essendo la nuova ILF na ha subito preso servizio sui canali S1500 dotata di doppio bloccaggio adiacenti alla strada statale Romea, differenziale su entrambi gli assali, si e sotto l'abile guida del sig. Roberto muove molto più agilmente anche in Mandato ha iniziato inesorabile a condizioni di terreno pesante, sconsfalciare erba e canne a ritmo serrato nesso..., per non parlare poi della

PORTATTREZZI

cabina più larga rispetto alla precedente, dotata di ancora maggiore visibilità, e di moltissime altre innovazioni subito evidenziate da un attento ed esperto operatore. Energreen dal canto suo offre a tutti i consorzi di bonifica italiani la possibilità di vedere al lavoro tutte le macchine della propria gamma presso il territorio gestito dai singoli consorzi, compilando il modulo a disposizione nel sito internet di Energreen.

Energreen: 1° Kommunal Day 28 novembre 2013 Energreen, nota azienda specializzata nella costruzione di macchine decespugliatrici professionali e di trincia radiocomandate da pendenza, intende porre massimo risalto all'evento organizzato presso la propria sede per il giorno 28 novembre 2013. Lo scopo principale di questa importante manifestazione è quello di far conoscere e toccare con mano il semovente multifunzionale di sua fabbricazione denominato ILF K1000 "Kommunal", macchina dotata di fantastiche doti di polivalenza in ambito municipale. A questo evento sono inviati comuni, provincie, comunutà montane, municipalizzate ed aziende private operanti nel settore della viabilità nel corso di tutto l'anno.

Grande risalto in questa giornata sarà attribuito alla dotazione di accessori: saranno in effetti proposte varie soluzioni in ambito invernale, quali le lame da neve a settore unico e a più settori, il vomere, fresa neve laterale e frontale e spargisale autocaricante. Per non dimenticare la sua vera identità Energreen presenterà due tipologie di braccio falciante, entrambi telescopici da 6,5 e 7 m, si proseguirà poi con la pala caricatrice scarrabile anteriore dotata di benna multiuso 4x1 e forche pallet, con la trinciatrice frontale; per concludere il programma saranno presentati la spazzatrice frontale e il lavagem me/barriere, questi ultimi in abbinamento al kit di umidificazione. Energreen intende dare massima

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ospitalità a tutti i partecipanti: è stato organizzato un servizio navetta da e per gli aeroporti di Venezia e Verona per gli ospiti più distanti, inoltre per chi giunge a destinazione il giorno prima della manifestazione è garantito il pernottamento. Chi è interessato a partecipare è invitato a contattare Energreen per confermare la propria presenza.

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AEROPORTI

Giletta, grande successo ad Interairport 2013

Si è appena concluso Interairport Europe 2013 tenutosi a Monaco di Baviera nei giorni dall'8 all'11 ottobre dove Giletta S.p.A., sempre più attiva nel settore aereoportuale, ha presentato i suoi modelli più innovativi. Ormai da qualche anno Giletta ha sviluppato con successo un'intera gamma di spargitori aereoportuali, per materiali solidi o liquidi. Disponibili a seconda delle richieste dei clienti sia con tecnologia a dischi che con ugelli, in vari modelli con larghezze di spargimento variabili fino ad un massimo di 30 m. Particolare successo ha riscosso il nuovissimo modello "4task", macchina progettata per gli aeroporti regionali che può essere allestita con più attrezzature, che nello stesso momento possono contemporaneamente svolgere 4 lavori in un unico passaggio: lama sgombraneve frontale, spazzolone

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interassiale, getto d'aria posteriore (per spingere i residui di neve verso i bordi della pista) ed innaffiatrice. In sostanza con un'unica macchina si possono eseguire lavori che fino ad oggi richiedevano più veicoli con un impatto sui costi veramente elevato. L'allestimento è stato studiato per essere montato su di un veicolo standard, e senza motori ausiliari, tutto azionato dalla presa di forza del veicolo idraulicamente. In questo modo oltre al contenimento dei costi, sono garantite massima affidabilità e ridotti costi di manutenzione nel tempo. L'allestimento è componibile e configurabile a seconda delle esigenze, per cui gli allestimenti possono anche essere acquistati in tempi diversi o non essere presi in considerazione, con la massima flessibilità e modularità. E' la macchina combinata per tutte le esigenze.

Insieme al veicolo 4task è stato presentato uno spargitore de-icer solido liquido destinato in Russia, all'aeroporto di Vnukovo, aeroporto delle prossime Olimpiadi Invernali. La lama sgombraneve Assaloni.Com 5GS.55 completava l'elenco delle attrezzature presentate ad IA2013. L'unità, di cui 15 esemplari venduti per l'utilizzo nell'aeroporto di Monaco di Baviera, si contraddistingue per la costruzione solida in 5 settori con coltello in poliuretano e struttura in acciaio per un uso ottimale in ambito aeroportuale. Il successo della manifestazione è stato dimostrato dall'interesse dei visitatori per le nuove tecnologie e prodotti presentati e sui nuovi e consolidati contatti avuti durante l'evento.

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