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I nostri sentieri
Escursioni selezionate per le vostre vacanze a Lech Z端rs am Arlberg
www.lech-zuers.at
Scoprite il fascino
Scoprite il fascino dei sentieri Chi non l'ha mai provato? Dopo una settimana di stress e di impegni frenetici, partire per un'escursione e finalmente respirare a pieni polmoni l'aria frizzante, immersi nel verde brillante della vegetazione - oppure dopo una lunga e tranquilla passeggiata, stendere finalmente le gambe sotto il tavolo di un rifugio. È in momenti come questi - quando raggiungiamo splendidi punti panoramici o le aree picnic – che ci sentiamo in pace con noi stessi e con il mondo. La nostra vita scorre a un ritmo vertiginoso, in totale dissonanza con le nostre esperienze sensoriali. Camminare nella natura ci restituisce il tempo e consente al corpo e alla mente di sviluppare al meglio le proprie capacità. Ecco perché nelle prossime pagine non troverete semplicemente dei percorsi stupendi, bensì una scelta di sentieri, percorsi, mulattiere, itinerari e tour adatti a persone di ogni età e di ogni preparazione fisica. Oltre 350 km di sentieri escursionistici attrezzati con una segnaletica ottima, attraversano un unico comprensorio composto da montagne maestose, pascoli d'alta montagna in fiore, boschi profumati, torrenti scroscianti e limpidi laghi alpini. Con un pizzico di fortuna, vedrete camosci e stambecchi saltare sul terreno scosceso, oppure potrete sentire le marmotte che fischiano lungo il sentiero. Le mucche pascolano felici e quiete sui prati rigogliosi, mentre i ristorantini tipici vi invitano a fare una piacevole sosta e a gustare le specialità del territorio. Il nostro augurio è che vi divertiate a trovare nuove prospettive, nuovi luoghi da amare e che proviate nuove emozioni!
Nostri sentieri
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Indice N°
Pagina Lech Card Indice della difficoltà
Categoria
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1 2 3
Burgwaldweg j Fluhenweg j Lechuferweg j
4 5 6 7
Bodenalpe Zuger Tobel j Rifugio Ravensburger Hütte Tannberg
10 12 14 16
– – – –
11 13 15 17
ESCURSIONI PER FAMIGLIE
8 9 10 11
Sentiero geologico “Rüfikopf” Il Mare di Pietra – Freiburger Hütte Sulle tracce dei Vallesi Area Naturale Protetta "Gipslöcher"
18 20 24 26
– – – –
19 23 25 27
ESCURSIONI A TEMA
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L'Anello Verde – 1. Tappa L'Anello Verde – 2. Tappa L'Anello Verde – 3. Tappa
28 – 29 30 – 31 32 – 33
ESCURSIONE TRA MITI
15 16 17
Su sentieri cristallini Lechweg – 1. Tappa Lechweg – 2. Etappe
34 – 35 36 – 37 38 – 39
SENTIERI LEGATI ALL’ACQUA
18 19 20
Rifugio Göppinger Hütte Rifugio Stuttgarter Hütte Gehrengrat
40 – 41 42 – 43 44 – 45
ESCURSIONI IN MONTAGNA
21 22 23
Mohnenfluh Rüfispitze Via Ferrata sul Karhorn
46 – 47 48 – 49 50 – 51
TOUR DELLE VETTE
24 25 26 27
Spullersee Giro del Kriegerhorn Giro del Karhorn Bike-Trail Burgwald
52 54 56 58
Norme di comportamento da seguire durante le escursioni / Orari Autobus Legenda
4–5 6–7 8–9
– – – –
53 55 57 59
60 61
PASSEGGIATE
TOUR IN BICI
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Lech Card
Lech tutta da scoprire È piccola, fine, pratica e preziosa come il denaro: la Lech Card è il vostro biglietto per il tempo libero* per Lech e dintorni. Dentro c’è tutto quello che desiderate,dalla possibilità di muovervi comodamente allo sport salutare, da giochi per i bambini al divertimento per tutta la famiglia, dalle escursioni su magnifiche montagne a eventi culturali di alto livello. Tutte queste opportunità solo per voi. Lo sentite? È il richiamo dell’Arlberg!
Approfittate delle tantissime opportunità offerte: • Tutte le funicolari e le seggiovie in funzione • Autobus locali e pullman escursionistici, linee regionali 40 e 91/92 offrono un collegamento tra Lech e Zürs • Servizio babysitter nel Kids Active Club • Escursioni guidate selezionate • Piscina nel bosco con isolotto roccioso • Campi da tennis e campo da beach volley • Sentieri per fare jogging e walking • Ingresso giornaliero alla Golfakademie di Lech (Driving range, Putting green e 3 buche) • Parco di divertimenti Buxbaum: minigolf, pit pat, biliardo, oasi per bambini e ragazzi • Concerti in piazza, conferenze con diapositive, musei, biblioteca
* Riceverete la Lech Card già con un pernottamento.
Indice della difficoltà
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Indice della difficoltà Ogni itinerario contiene le informazioni relative alla difficoltà del percorso. L'escursione più difficile in questa brochure è contrassegnata in nero; quelle difficili in blu, quelle di difficoltà media in rosso, e le più facili in giallo. Trovate i colori accanto al profil altimetrici di ciascuna escursione, sulle indicazioni e sui cartelli lungo i sentieri. In base alla seguente grafica potete dedurre i criteri di valutazione di tali percorsi:
PASSEGGIATE
ESCURSIONI IN MONTAGNA
ALPINA
Escursioni alpine. Indispensabili andatura sicura e assenza di vertigini.
Escursioni in valli alpine o in mezza montagna
Escursioni di un giorno in mezza montagna, ma anche passeggiate fino ai rifugi
Escursioni su terreni pianeggianti. Hanno carattere di una lunga passeggiata. Il terreno cambia da comodi sentieri boschivi, a prati, a strade forestali o carrabili senza particolari dislivelli.
Escursioni di media difficoltà, dove sentieri escursionistici comodi si alternano a volte a mulattiere pietrose e a "sentieri con radici". Dislivello massimo di 300 metri di altezza, di breve durata.
Escursione in vetta con una leggera arrampicata (I) senza pericoli oggettivamente prevedibili. Itinerari non sempre segnalati, in parte anche non tracciati. Necessari: esperienza dell'alpinismo, andatura sicura e assenza di vertigini.
Sentieri naturali e ripidi ben segnalati, di rado su terreni in pendenza. È possibile che vi siano brevi passaggi impegnativi. Il dislivello è talmente modesto che queste escursioni si possono effettuare anche con bambini abituati a camminare.
Sentieri di montagna, facilmente percorribili, segnalati, o percorsi fino a rifugi senza arrampicate su salite o mulattiere ripide; oggettivamente non sono pericolosi. Non si raggiunge la vetta. Il dislivello stanca chi non è allenato, mentre anche chi è allenato deve essere in buone condizioni fisiche e avere un’andatura sicura.
Escursione in vetta con arrampicata con grado massimo di difficoltà II (UIAA). Anche arrampicata alpina di categoria C+D. Perlopiù non tracciata e non segnalata.
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Passeggiate
1 Burgwaldweg Questa passeggiata è un po' più impegnativa, ma vi ripagherà con superbi panorami.
Punto di partenza: davanti all'ufficio postale. Da lì seguite la Lech-Promenade scendendo lungo il fiume fino alla (1) Martins-Kapelle. Da qui seguite a sinistra il sentiero che sale dolcemente nel bosco con un’ (2) area picnic. Il percorso nel bosco prosegue con una leggera salita. In alcuni punti panoramici potete godere di una splendida vista su Lech am Arlberg. Sulla sinistra incrocerete un sen-
Profilo altimetrico: Burgwaldweg Lunghezza: 3,0 km
Dislivello:
191 m
192 m
Passeggiata : Durata: 1:30 h
Conditione:
Passeggiate
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tiero: seguitelo in discesa attraversando il bosco.
CONSIGLI:
Dopo il bosco arrivate su pendii montani ampi e scoscesi attraverso i quali comincia a scendere la strada forestale. Di lì a poco vi ritroverete sulla caratteristica (3) Rud-Alpe, dove potrete riposarvi e rifocillarvi: sulla splendida terrazza al sole, o nelle accoglienti Stube con camino. Seguitelo in discesa dove
troverete un’ (4) area picnic. Da qui vi basterà fare pochi passi in discesa per incrociare una strada secondaria. Seguitela verso sinistra e prendete la successiva biforcazione a destra in salita, fino a raggiungere il vecchio ponte di legno coperto. Da qui percorrete in discesa sulla sinistra la Lech-Promenade. All'altezza della Pension Waldesruh attraversate il ponte sul Lech e vi ritroverete al punto di partenza.
• Caratteristiche: è possibile accorciare l'escursione utilizzando la funivia Oberlech • Da vedere: la Martinskapelle "an der Straß“, altare votivo in località Tannberg • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg oppure a Oberlech e alla Rud-Alpe
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Passeggiate
2 FlĂźhenweg Questo circuito offre splendidi panorami sul pittoresco villaggio di Lech am Arlberg.
Punto di partenza: davanti all'ufficio postale. Seguite in salita la Lech-Promenade, finchĂŠ non scorgerete sulla vostra sinistra l'Hotel Pfefferkorn. Passate davanti all'albergo e svoltate a sinistra in una strada secondaria che sale leggermente. Per alcuni metri la strada attraversa la frazione di Ebra. Dopo poco una strada asfaltata devia ancora a sinistra. Seguitela fino al margine del bosco.
Profilo altimetrico: FlĂźhenweg Lunghezza: 3,3 km
Dislivello:
90 m
Passeggiata: 90 m
Durata: 1:00 h
Conditione:
Passeggiate
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Da qui un sentiero devia ancora a sinistra inoltrandosi nel bosco con una leggera salita. Già da qui potete ammirare lo splendido panorama su Lech am Arlberg e sul (1) Campo da Golf a 3 buche.
margine del bosco, dove è allestita un'altra (4) area picnic. Qui svoltate a sinistra e seguite la strada agricola passando davanti alla stalla; attraversate i prati fino a imbattervi nelle prime case.
Dopo pochi metri vi imbatterete in (2) un'area barbecue ottimamente attrezzata. C'è tutto, ma proprio tutto, quello che serve per un'ottima grigliata. Dovete portare solamente le vivande, i piatti di carta e le posate.
Da qui proseguite lungo la strada asfaltata secondaria che attraversa Anger fino alla Kirchplatz. Qui si trova la (5) Steinplatz con sculture in pietra di 6 diverse varietà di pietra. Queste testimonianze della storia della Terra ci guidano alla ricerca di "tracce geologiche".
CONSIGLI:
Proseguite lungo il sentiero fino a raggiungere un boschetto. Qui vi attende una magnifica area picnic (3) Seelenbaumler. Accomodatevi, riposatevi e godetevi il panorama sulle montagne. Il sentiero prosegue fino al
Girate intorno alla chiesa e raggiungete il punto di partenza attraverso la Pfarrweg pavimentata.
• Caratteristiche: sui prati si trovano numerose erbe mediche; area picnic la Mesner’s Stall (accanto alla chiesa) • Da vedere: chiesa parrocchiale di St. Nikolaus • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg
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Passeggiate
3 Lechuferweg Questa passeggiata è perfetta per famiglie con bambini in tenera età perché consente l’uso del passeggino.
Dal punto di partenza davanti all'ufficio postale seguite la Lech-Promenade risalendo lungo il fiume. All'altezza del vecchio ponte coperto attraversate la strada passando davanti allo Chalet Säge. All'altezza della Hûs Nr. 8 svoltate a destra nella strada secon-
Profilo altimetrico: Lechuferweg Lunghezza: 3,2 km
Dislivello:
118 m
Passeggiata: 69 m
Durata: 1:00 h
Conditione:
Passeggiate
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daria. Seguite la strada, passando davanti alla (1) Kapelle, Continuate sempre dritti per un primo tratto in salita; successivamente la strada diventa pianeggiante e sbocca in un sentiero di ghiaia che si addentra nel bosco. Seguitelo costeggiando sempre il Lech, che scorre impetuoso. All'altezza del (2) Centro Kneipp un ponte in legno attraversa il Lech e raggiunge la (3) piscina nel bosco. Potete interrompere qui il giro e rilassarvi nell'acqua tenuta a temperatura costante di 25°. La piscina con lo scivolo, l'isola di roccia, la vasca per i bambini e il parco giochi piace particolarmente ai bambini.
CONSIGLI:
Dopo questa esperienza rinfrescante proseguite lungo la riva del fiume passando ac-
canto a un'(4) area barbecue. Poco prima di arrivare a Zug, trovate proprio sulla riva del fiume le (5) sedie a sdraio. Seguite la strada e arrivate alla stazione a valle degli impianti di risalita di Zug (Zuger Bergbahn), da qui la strada è di nuovo asfaltata. Superate il ponte e, attraversando il parcheggio, raggiungete il (6) Laghetto per la pesca, dove potete divertirvi a pescare con la lenza e gustare il pesce appena pescato. Per tornare potete riprendere il Lechuferweg, oppure potete salire verso Zug e prendere il bus escursionistico, che vi riporterà al punto di partenza.
• Caratteristiche: sugli ampi banchi di ghiaia potete costruire uno Steinmännchen – un omino di pietra – "testimone imperituro" del vostro passaggio! • Da vedere: Kapelle Omesberg • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg, Zug e al Fischteich
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Escursioni per famiglie
4 Bodenalpe Questa escursione per famiglie è interessante perché presenta numerose varianti. Punto di partenza: davanti all'ufficio postale. Seguite in salita la Lech-Promenade, finché non scorgete sulla vostra sinistra l'Hotel Pfefferkorn. Passate davanti all'albergo e svoltate a sinistra in una strada secondaria che sale leggermente. Per alcuni metri la strada attraversa la frazione di Ebra. Dopo poco una strada asfaltata devia ancora a sinistra. Seguitela fino al margine del bosco. Da qui un sentiero curva ancora a sinistra inoltrandosi nel bosco con una leggera salita. Già da qui potete ammirare lo splendido panorama su Lech am Arlberg e sul (1) Campo da Golf a 3
buche. Dopo pochi metri troverete (2) un'area barbecue ottimamente attrezzata. Proseguite lungo il sentiero fino a raggiungere un boschetto. Qui vi attende una magnifica area picnic (3) Seelenbaumler. Accomodatevi, riposatevi e godetevi il panorama sulle montagne. Il sentiero prosegue fino al margine del bosco, dove troverete un'altra (4) area picnic. Qui la strada continua verso sinistra in discesa fino alla stalla e gira poi a destra lungo un sentiero che si addentra nel bosco. Seguitelo attraversando il bosco e superando un ruscello e proseguite fino a un crocifisso. Arrivati al crocifisso prendete la stradina in salita sulla destra. Passate davanti a un (5) rifugio caratteristico, seguite la strada a sinistra in salita, in direzione Tristeller Alpe. La strada in questo tratto è relativamente pianeggiante. Vi imbatterete in un bivio, se-
Profilo altimetrico: Bodenalpe Lunghezza: 5,0 km
Dislivello:
214 m
Passeggiata: 224 m
Durata: 2:00 h
Conditione:
Escursioni per famiglie
CONSIGLI:
guite a sinistra il segnavia in discesa fino a una strada forestale che attraversa il bosco. Rimanete sulla strada larga coperta di ghiaia finché non devia a sinistra in un sentiero stretto e ripido in direzione della Bodenalpe. Seguite il sentiero attraverso il bosco che, con alcuni gradini, scende fino al Lech. Attraversate un ponte di legno e raggiungete l'altra sponda. Da lì il sentiero stretto in salita attraversa un prato e vi porta fino alla (6) Bodenalpe. Dopo un meritato riposo potete tornare a Lech am Arlberg ripercorrendo la stessa strada, oppure potete prendere il bus escursionistico che si ferma proprio alla Bodenalpe.
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Variante A: Tristeller Alpe Dopo l'alta via presso il bivio, seguite il segnavia Tristeller Alpe a destra. Dopo una leggera salita arrivate, percorrendo ampi alpeggi, alla Göldenboden Alpe. Attraversando prati d'alta montagna e, infine salendo per stretti tornanti, il sentiero raggiunge con una notevole pendenza la Tristeller Alpe. Da qui godrete di una splendida vista su Lech am Arlberg, Oberlech e Bürstegg. Per tornare seguite la stessa strada. Variante B: attorno allo Stubenbach Al bivio per la Tristeller Alpe seguite il segnavia a sinistra e prendete la strada forestale in discesa che attraversa il bosco. Dopo alcune curve, un sentiero stretto nel bosco svolta a sinistra: vi riporterà alla frazione di Stubenbach e, proseguendo, al centro di Lech am Arlberg.
• Caratteristiche: la strada si può percorrere anche in senso inverso • Da vedere: La Bodenalpe – una malga costruita ca. 400 anni fa, che colpisce per la bella architettura, l'ambiente delizioso e l'ottimo cibo • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg, Stubenbach-Stüble e Bodenalpe
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Escursioni per famiglie
5 Zuger Tobel Bellissima passeggiata panoramica attraverso lo Zuger Tobel.
Partenza: di fronte all'ufficio postale prendete il bus escursionistico in direzione Oberlech. Scendete al capolinea "SchlĂśssle“ e seguite la strada asfaltata nel primo tratto, che sale sulla destra. Alla prima curva a sinistra, al (1) punto panoramico "Tannegg", con area barbecue, continuate a salire sulla sinistra passando per la (2) Grubenalpe. Si prosegue in salita sul sentiero alpino ricoperto di ghiaia, attraversando i prati ricchi di flora. Arrivate alla (3) Kriegeralpe, luogo ideale
Profilo altimetrico: Zuger Tobel Lunghezza: 6,9 km
Dislivello:
309 m
Escursioni in montagna: 524 m
Durata: 2:30 h
Conditione:
Escursioni per famiglie
CONSIGLI:
per una sosta. Da qui proseguite ancora per un breve tratto in salita fino al (4) Muro di pietre "Chluppa" e al lago artificiale (5) Speichersee sulla destra. Seguite ora il sentiero alpino che scende attraversando lo Zugertobel, passando accanto alla stazione a valle dello skilift Steinmähder. L'allegro gorgoglio del ruscello vi accompagna durante la discesa, finché non raggiungete una strada
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asfaltata, che va in direzione Zugertal. Seguite la strada a sinistra in discesa fino alla sbarra di Zug. Da qui, potete salire sul bus escursionistico e tornare al punto di partenza.
• Caratteristiche: anziché andare a Oberlech con il bus escursionistico, potete prendere anche la funivia di Oberlech, raggiungere Oberlech e da lì a piedi fino a "Schlössle" • Da vedere: Area Naturale protetta Gipslöcher – dalla Grubenalpe parte un sentiero didattico geologico, che illustra con chiarezza la nascita di questo paesaggio carsico, che fornisce alle marmotte una protezione ottimale dai predatori, mentre la tenera pietra gessosa è perfetta per scavare tane • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg o Oberlech, Kriegeralpe e ristoranti a Zug
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Escursioni per famiglie
6 Rifugio Ravensburger H端tte Il percorso 竪 un'esperienza superba, grazie allo splendido panorama sullo Spullersee. Adatto a tutta la famiglia.
Direttamente al punto di partenza di fronte all'ufficio postale prendete il bus escursionistico in direzione Spullersee (strada a pedaggio). Dopo aver attraversato la Zugertal, un vero e proprio gioiellino naturalistico, scendete al capolinea. Fate il giro dello (1) Spullersee percorrendo l'ampia strada che lo costeggia. Quando ve lo lasciate alle spalle, la strada sale leggermente. Potete fermarvi al rifugio (2) Ravensburger H端tte e godervi il panorama mozzafiato del lago ai vostri piedi. Rinvigoriti da questo spettacolo,
Profilo altimetrico: Rifugio Ravensburger H端tte Lunghezza: 9,0 km
Dislivello:
345 m
688 m
Durata: 3:30 h
Escursioni in montagna: Conditione:
Escursioni per famiglie
riprendete la strada che sale ancora per un breve tratto. All'(3) Alpe Brazer Staffel tra l'abitazione e la stalla il sentiero alpino continua a salire: dopo alcune curve siete arrivati sul punto più alto (4) il passo Stierlochjoch (2.009 m).
CONSIGLI:
Da qui la strada scende dolcemente. Dopo un certo dislivello abbandonate l'ampio sentiero alpino. Si attraversa una fitta vegetazione e il bosco. Incontrate poi la strada forestale e alpina, continuate a salire a destra per un breve tratto e subito sulla sinistra c'è un bivio con una strada dotata di segnaletica
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che indica (5) "Wasserfallweg", il sentiero stretto che scende verso la cascata. Poco dopo la cascata vi attende una splendida area per barbecue, da consigliare in particolare nelle giornate belle e calde. Seguite la strada scendendo lungo il fiume in direzione Zug. Incontrerete un sentiero molto ampio. Qui potete passeggiare dirigendovi a destra, seguendo il “Lechuferweg” in direzione Lech am Arlberg, oppure potete andare a sinistra, verso il (6) laghetto per la pesca e riprendere il bus escursionistico.
• Caratteristiche: lo Spullersee è perfetto per pescare. Per ottenere il tesserino per la licenza di pesca dovete rivolgervi all'Ufficio Informazioni di Lech Zürs. • Da vedere: la cascata con area attrazzeta è una tentazione per il dolce far niente • Per mangiare: Rifugio Ravensburger Hütte, Alpe Brazer Staffel, Fischteich, ristoranti a Lech am Arlberg o Zug
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Escursioni per famiglie
7 Tannberg Questa escursione molto varia attraversa lo splendido panorama della regione del Tannberg, con la sua idilliaca natura e le sue risorse culturali.
Partenza: di fronte all'ufficio postale prendete il bus escursionistico in direzione Oberlech. Scendete al capolinea "Schlössle“. Seguite la strada asfaltata nel primo tratto che sale fino al (1) punto panoramico "Tannegg", con area barbecue. Da qui un sentiero ripido scende fino all’estremità del burrone torrentizio. Attraversate un ponte di legno, e dall'altra sponda continuate a salire fino alla (2) Gaisbühelalpe. Percorrendo alpeggi ricchi di fiori colorati con estesi (3) campi di erba cipollina proseguite fino alla sella Auenfeldsattel. Qui svoltate a sinistra nel largo sentiero alpino e arrivate alla (4) Untere Auenfeldalpe, dove potete gustare formaggio prodotto in malga e un burro alpino
Profilo altimetrico: Tannberg Lunghezza: 9,0 km
Dislivello:
288 m
Escursioni in montagna: 354 m
Durata: 2:30 h
Conditione:
Escursioni per famiglie
CONSIGLI:
dall'aroma unico. Si prosegue lungo il sentiero verso sinistra, seguendo il ruscello, scendendo a valle attraversando l'Auenfeld fino a quando sulla destra non si biforca uno stretto sentiero in direzione del lago Körbersee. Proseguite in salita e godetevi lo splendido panorama sul lago (5) Körbersee. Il sentiero scende seguendo la conformazione del terreno fino alle sponde del lago. Lungo la sponda si arriva fino all' (6) Hotel Körbersee. Da lì un sentiero alpino molto ampio sale e scende fino a raggiungere il lago (7) Kalbelesee. Da qui solo pochi metri vi separano dalla strada principale, dove sulla
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destra, si trova la fermata dell'autobus. Il bus gratuito vi riporta al punto di partenza. Variante: Anziché prendere il sentiero stretto in direzione del Lago Körbersee, rimanete sull'ampio sentiero alpino, che vi porta direttamente all' (8) "Alpmuseum uf’m Tannberg" o alla Batzenalpe. Dopo la visita al museo ed esservi eventualmente rifocillati alla Batzenalpe, seguite il sentiero a destra in salita. Vi condurrà direttamente all'Hotel Körbersee. Da qui proseguite seguendo l'itinerario già descritto fino all'arrivo.
• Caratteristiche: Anziché prendere il bus, potete anche arrivare a Oberlech con la funivia e da lì andare a piedi fino a "Schlössle“ • Da vedere: Sennereimuseum (Museo della malga) – dalle finestre sulla facciata dell'edificio è possibile gettare uno sguardo allo stile abitativo e alle abitudini di vita di un tempo • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg o Oberlech, Untere Auenfeldalpe, Batzenalpe e Hotel Körbersee
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Escursioni a tema
8 Sentiero geologico “Rüfikopf” Il circuito geologico vi invita a un fantastico viaggio nel tempo e vi farà conoscere "testimoni di pietra", risalenti a milioni di anni fa. Scoprite i segreti di un mondo che ci trasporta in un'altra dimensione temporale. Dal punto di partenza di fronte all'ufficio postale, seguite la Lech-Promenade risalendo lungo il fiume, fino a quando non vedete sulla
sinistra gli impianti di risalita del Rüfikopf. Salite con la funivia fino al (1) Rüfikopf (2.350 m). Passando davanti alla stazione a monte della funivia, girate a destra e seguite il sentiero segnalato che attraversa il grandioso (2) "Rüfikopf Plateau" fino a incontrare una strada molto più larga che vi porta fino al l(3) Lago Monzabonsee. Da qui prendete a sinistra il sentiero dotato di segnaletica che risale fino a un passo. Si scende poi per un breve tratto fino a incontrare un largo sentiero alpino. Svoltate a destra e seguite il sentiero che vi riporterà al punto di partenza.
Profilo altimetrico: Sentiero geologico “Rüfikopf” Lunghezza: 3,4 km
Dislivello:
201 m
201 m
Durata: 1:30 h
Escursioni in montagna: Conditione:
CONSIGLI:
Escursioni a tema
• Caratteristiche: In questa escursione i punti di interesse geologico sono segnalati con il logo "Geoweg": un nautile, accompagnato da un numero o da una lettera maiuscola. Si può acquistare la relativa brochure all'Ufficio del Turismo di Lech Zürs e nelle stazioni a monte e a valle della Funivia del Rüfikopfbahn. Prezzo: 5,– € (in lingua tedesca) • Da vedere: "Testimoni di pietra" – i punti di interesse lungo il sentiero geologico "Geoweg" seguono, per quanto possibile, la cronologia della storia della Terra. Oltre a diversi strati di pietra, è possibile ammirare anche moltissimi fossili.
PANORAMICA DEL VIAGGIO ATTRAVERSO LA STORIA
• Dove mangiare: ristorante panoramico Rüfikopf e i ristoranti a Lech am Arlberg 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
Rüfikopf incontra Abu Dhabi – la Dolomite principale Roccia disegnata – strati sottili di tappeti microbici Strisciato, varcato – Tracce striscianti di piccoli organismi nella pietra Del livello del mare variabile – Calcare lastriforme in grigio e giallo Orme di mucche sul fondo del mare – Il segreto dei megalodonti Un ciclo rivelatore – Oscillazioni del livello del mare e stratificazione a banchi Dai periodi tempestosi – Pezzi di fango diventano breccia di pietra “Mare che oscilla” – Strati di pietra e livello del mare Cambiamenti climatici – strati scuri come indizio Nati nel profondo blu – Calcare retico da molluschi e coralli Frammenti di pietra in rosso – dalle crepe di breccia e calcare liassico rosso Colorazione dovuta all’ossidazione in mare – il calcare liassico rosso Un “fossile vivente” – da 500 milioni di anni vive il Nautilus Il corno d’ariete di Ammon – attraverso la bella trovata degli Ammoniti Punzecchiare nella roccia – dalle tracce ”appuntite“ dei ricci di mare nella roccia calcarea Il cuneo del tuono nella roccia – attraverso la bizzarra grandezza dei Belemniti Tenera vita nella roccia – Frammenti di gigli di mare nella roccia calcarea Quando il tempo si è fermato geologicamente – Lacune di sedimentazione & mineralizzazioni 19 Base dei tappeti verdi – dall’ardesia gesso e dal terreno fertile A Una collisione violenta – la montagna di copertura insieme alla piegatura a fisarmonica di Rüfikopf B Le ere sottosopra – la vetta Rüfispitze come montagna di copertura C La trasformazione del paesaggio – La forza dei ghiacciai dell’era glaciale e del clima D La bellezza della scarsità – fino al Carso con i suoi carri e doline
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Escursioni a tema
9 Il Mare di Pietra – Freiburger Hßtte Immergetevi nel mare pietrificato, ricco di coralli, conchiglie, turritelle, ammoniti ...
Dal punto di partenza di fronte all'ufficio postale prendete il bus in direzione Lago Formarin (Formarinsee) (strada a pedaggio). Dopo aver attraversato il gioiello naturalistico della Zugertal, scendete al capolinea. Ripercorrete la strada carrabile fino all'alpe (1) Formarinalpe. Dopo l'alpe prendete sulla destra un sentiero che attraversa i prati: passate davanti al (2) Monumento allo Stambecco e attraversate gli alpeggi. Alla successiva biforcazione deviate a destra e salite lungo il sentiero marcato. Al termine della salita trovate il primo sito. Una (b) piccola barriera coral-
Escursioni a tema
lina, premonitrice del Mare Pietrificato. Tutti i siti sono adeguatamente segnalati con paletti recanti le relative lettere. Il sentiero, con i siti segnalati, prosegue attraversando la (c) zona carsica. Al bivio successivo svoltate a sinistra e proseguite fino a un altro (d) sito. Qui troverete innumerevoli belemniti, nautili e ammoniti incassati nel calcare rosso, lontani precursori dei calamari.
CONSIGLI:
Tornate al bivio e prendete la strada che prosegue diritta. Dopo pochi metri incontrerete un grande accumulo di (e) Megalodonti di forme o sezioni diverse, tra cui anche il
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"corno di stambecco" ("Steinbockhorn"). Si tratta di un mitilo gigantesco, la cui conchiglia è stata parzialmente levigata dall'erosione. Restate su questo sentiero fino ad arrivare al (3) Rifugio Freiburger Hütte. Qui potete rifocillarvi e godervi il panorama sul lago (4) Formarinsee. Da qui potete seguire il sentiero ampio che fa il giro del lago, oppure potete prendere a destra il sentiero escursionistico più breve e più stretto: consigliato solo ad escursionisti esperti che non soffrono di vertigini.
• Caratteristiche: sono presenti fossili risalenti a 200 milioni di anni che potete osservare e toccare • Da vedere: “Mare di pietra” – una grande concentrazione di fossili, tra questi anche quello che i cacciatori della zona chiamano "corno di stambecco" ("Steinbockhorn") • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg o Zug, Alpe Formarin, Gasthof Älpele e Rifugio Freiburger Hütte
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Escursioni a tema
Piccolo lessico geologico Calcare del Retico Superiore (Calcare corallino): questa pietra calcarea di colore chiaro ha un'età di circa 220 milioni di anni. La sua formazione è paragonabile a una " barriera corallina in miniatura": davanti i coralli, dietro un ambiente di tipo lagunare, adatto a lumache di mare e molluschi con conchiglia. Dalle conchiglie di questi animali e dai depositi calcarei marini si sono formate queste rocce sedimentarie. Calcare rosso: questo calcare, che dà il nome anche alla montagna Rote Wand (Parete Rossa), ha circa 200 milioni di anni. I fossili più frequenti sono le ammoniti e i belemniti. Calcite: "materiale di riempimento" che occupa gli spazi cavi o le fenditure nella pietra calcarea. L'aragonite, di cui sono fatte le conchiglie di bivalvi e chiocciole, si è cristallizzata in calcite. Anche i rami del corallo sono composti da questo materiale bianco e cristalloide. Ammonite: cefalopode estintosi ca. 70 milioni di anni fa con guscio calcareo arrotolato a spirale piatta, la cui parte anteriore era abitata dall'animale. Lontano antenato della seppia.
Belemnite: animale marino simile alla seppia, dalla forma allungata e dotato di dieci tentacoli. La parte finale dello scheletro di questo mollusco è a forma di sigaro e si è conservato come fossile. Si è estinto 70 milioni di anni fa e le seppie di oggi sono suoi discendenti. Megalodonti (conchiglie "orma di mucca"): la conchiglia era infissa in posizione verticale nella sabbia e a volte poteva raggiungere dimensioni ragguardevoli. I gusci di questa specie sono stati sostituiti dalla calcite. Nell'antichità gli uomini credevano che queste formazioni nella pietra, simili a impronte di mucca, fossero i segni lasciati dagli zoccoli del diavolo. Nautili: cefalopodi con guscio spiraliforme, arrotolato o allungato, dotato di più camere. L'animale vive in quella più esterna. Al contrario delle ammoniti, la spirale del guscio è rivolta in avanti. Questi animali si trovano ancora oggi nei nostri mari.
Abbiate cura di questa meraviglia geologica: non danneggiate i fossili! Il danno sarebbe irreparabile!
Profilo altimetrico: Il Mare di Pietra – Freiburger Hütte Lunghezza: 8,3 km
Dislivello:
250 m
250 m
Durata: 3:30 h
Escursioni in montagna: Conditione:
Escursioni a tema
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"corno di stambecco" e Megalodonti (conchiglie "orma di mucca")
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Escursioni a tema
10 Sulle tracce dei Vallesi Questa escursione tocca numerosi luoghi interessanti dal punto di vista culturale e naturalistico.
Partenza: di fronte all'ufficio postale prendete il bus escursionistico in direzione Oberlech. Scendete al capolinea "Schlössle“. Seguite la strada asfaltata nel primo tratto che sale fino al (1) punto panoramico "Tannegg", con area barbecue. Da qui sulla destra, un sentiero ripido scende fino all’estremità del torrente. Attraversate un ponte di legno e, dall'altra sponda, continuate a salire fino alla (2) Gaisbühelalpe. Attraversando alpeggi ricchi di fiori colorati con estesi (3) campi di
Profilo altimetrico: Sulle tracce dei Vallesi Lunghezza: 6,6 km
Dislivello:
294 m
558 m
Escursioni in montagna: Durata: 2:30 h
Conditione:
Escursioni a tema
CONSIGLI:
erba cipollina proseguite salendo e scendendo fino alla sella Auenfeldsattel. Qui svoltate a destra e seguite il sentiero che prima sale e poi ridiscende fino a intersecare un sentiero alpino, poco prima di Bürstegg. Andate a sinistra fino a (4) Bürstegg. Qui potete riposarvi e godere la bellezza e la pace del paesaggio. Con il bel tempo vale la pena di salire il sentiero fino a (5) Wanghus. Passate oltre Bürstegg e seguite il sentiero tra i
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prati che devia a destra. Dopo pochi passi arrivate a una discesa piuttosto ripida che attraversa il bosco fino a Wanghus e che arriva proprio alla fermata dell'autobus. In caso di pioggia suggeriamo la salita da Bürstegg fino alla Bodenalpe lungo il sentiero alpino. Anche qui la strada termina direttamente all'altezza della fermata dell'autobus. Il bus vi riporta al punto di partenza.
• Sulle Orme dei Vallesi sul Tannberg – la guida vi invita a un affascinante viaggio del tempo attraverso il paesaggio culturale del Tannberg. Grazie a edifici antichissimi, insediamenti vallesi abbandonati, leggende e gioielli paesaggistici l'autore vi fa conoscere mille sfaccettature, con dettagli divertenti facendovi immergere nella storia. Il libro é in vendita a € 16,50 – all'Ufficio del Turismo di Lech Zürs (in lingua tedesca). • Da vedere: Wang-Hus – la casa più antica di Lech, che ospita un piccolo museo. • Bürstegg – antico insediamento vallese con una chiesa, un tempo abitato tutto l'anno, dove oggi viene praticata solo economia alpestre. • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg o Oberlech, Bürstegg e Bodenalpe
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Escursioni a tema
11 Area Naturale Protetta "Gipslöcher" Escursione a tema ideale per famiglie, nel corso della quale potete individuare fino a 10 diverse specie di orchidee. Punto di partenza è l'edificio postale. Da qui prendete la strada secondaria tra la Raiffeisenbank e l’edificio delle poste. Dopo aver attraversato il Lech, seguite la Lech-Promenade a sinistra risalendo il fiume fino alla stazione a valle della seggiovia SchlegelkopfLift. Dalla stazione a monte si va a sinistra passando davanti alla stazione a valle della fu-
nivia del Kriegerhorn. Qui si biforca a sinistra un sentiero. Prendetelo. Troverete un incrocio, prendete il sentiero che sale diritto fino alla (1) Area naturale protetta "Gipslöcher". Tenetevi sulla sinistra e attraversate le doline. Incontrerete un sentiero che seguirete a destra in discesa fino alla (2) Grubenalpe. Qui sulla destra si biforca un sentiero didattico geologico. Seguite il sentiero che attraversa di nuovo le doline, fino ad arrivare all'incrocio. Da qui prendete il sentiero di sinistra che scende attraversando gli splendidi prati in fiore in direzione Oberlech. Incontrete un altro sentiero, che seguirete a destra in discesa fino a che diventa una strada secondaria asfaltata. Girate a destra passando
Profilo altimetrico: Area Naturale Protetta "Gipslöcher" Lunghezza: 3,4 km
Dislivello:
106 m
272 m
Durata: 1:30 h
Escursioni in montagna: Conditione:
Escursioni a tema
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davanti all'Hotel Goldener Berg e seguite la strada fino alla funivia (3) Oberlech. Qui avete tre possibilità per tornare indietro: po-
tete prendere la funivia, oppure il sentiero escursionistico che attraversa il bosco Burgwald oppure potete passare per la Rud-Alpe.
Da sapere: Circa 220 milioni di anni fa, nel Triassico, la zona di Oberlech era un’area equatoriale, con clima secco e caldo. Il paesaggio costiero dell'epoca era composto da numerose piccole lagune. A volte il mare inondava le lagune, e l'acqua, evaporando, faceva aumentare la concentrazione di minerali sciolti e solfati (gesso e anidrite).
I paesaggi caratterizzati dalle doline, soggette alle intemperie, mostrano diversi fenomeni morfologici. Da un lato la formazione calcarea provoca un rigonfiamento del terreno e, quindi, la formazione di dossi. L'anidrite e il solfato, stabili a grandi profondità, una volta spinti in superficie assorbono acqua e si trasformano in calcare, aumentando il proprio volume anche del 50%. Dall'altro lato, però, il calcare si scioglie e si formano le doline. In media all'anno si sciolgono circa 3 kg di roccia per m2 che vengono trasportati in profondità. Anche per quanto riguarda la flora, i "Gipslöcher" rappresentano habitat particolari, perché ogni dolina crea un microclima caratteristico.
CONSIGLI:
Dal periodo di formazione delle doline, circa 220 milioni di anni fa, la zona di Oberlech si è spostata su una placca tettonica verso nord, che è entrata in collisione con la placca europea. Come conseguenza della collisione tra le placche tettoniche si sono formate le Alpi, e i sedimenti lagunari sono stati spinti verso l'alto.
• Caratteristiche: la varietà del paesaggio permette alle marmotte di trovare un riparo ottimale dai predatori. Quando fioriscono le orchidee, da luglio fino a metà agosto, lungo il sentiero potrete scoprire ben 10 diverse specie di orchidee. • Da vedere: i Gipslöcher – con oltre 1000 doline – sono, per grandezza e quantità, una peculiarità geologica senza pari in Europa. La dolina più grande presenta un diametro di 100 metri e un cratere profondo ca. 35 m. • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg e Oberlech
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Escursione tra miti
12 L'Anello Verde – 1. Tappa Il nuovo sentiero escursionistico è l'omologo del leggendario circuito sciistico “Anello Bianco“. Il tour dura tre giorni ed è immerso nello splendido scenario alpino di Lech Zürs am Arlberg.
bahn). Salite con la funivia sul (1) Rüfikopf (2.350 m). Alla stazione a monte troverete un (2) libro, nel quale potete apporre la vostra firma, a ricordo della visita. Seguite ora il (3) sentiero geologico “ Rüfikopf” scendendo in direzione del lago (4) Monzabonsee. Da lì continuate a scendere fino all'alpe (5) Monzabonalpe. Poco prima di attraversare il torrente Pazüelbach troverete una sorpresa: la (6) Biblioteca in rifugio. Qui potete cercarvi un bel libro, leggere, oziare e rilassarvi. Se proseguite lungo
Dall’ufficio postale percorrete la Lech-Promenade in discesa fino a trovare alla vostra sinistra l’impianto del Rüfikopf (Rüfikopf-
Profilo altimetrico: L'Anello Verde – 1. Tappa Lunghezza: 6,0 km
Dislivello:
96 m
699 m
Durata: 2:30 h
Escursioni in montagna: Conditione:
Escursione tra miti
l’ampio sentiero alpino, passate davanti alla stazione a valle della seggiovia Trittkopflift; dopo una leggera salita il sentiero comincia a scendere dolcemente verso Zürs am Arlberg.
CONSIGLI:
Arrivati a Zürs potete tornare al punto di partenza con il bus gratuito oppure fare una piccola deviazione per vedere la Spartiacque Europeo.
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Per arrivarci seguite la strada che attraversa Zürs fino all'impianto di risalita del Trittkopflift, qui un sentiero si snoda tra gli alpeggi seguendo il torrente in direzione del passo Flexenpass. Arrivati al Flexenpass attraversate la strada e troverete la Flexenhäusl, dalla suggestiva architettura.
• Caratteristiche: durante questa escursione della durata di tre giorni potete immergervi in un moderno mondo fatto di saghe e leggende, messe in scena con molta arguzia e charme. Il libro é in vendita a € 12,– all'Ufficio del Turismo di Lech Zürs • Da vedere: Spartiacque Europeo – qui l’acqua si divide e sfocia nel Mar Nero o nel Mare del Nord • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg, il ristorante panoramico Rüfikopf, Alpe Monzabon e Flexenhäusl • Nella cassetta della posta (7) sono a vostra disposizione gratuitamente cartoline che potete scrivere sul posto e reinserire nella cassetta della posta. Questa posta viene raccolta una volta all’anno e a voi spedita.
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Escursione tra miti
13 L'Anello Verde – 2. Tappa Davanti all’ufficio postale prendete il bus in direzione Zürs. Scendete alla fermata a Zürs e seguite la strada principale fino all’incrocio.
Poco dopo aver superato l’incrocio, seguite una stradina che sale in ripidi tornanti fino al lago (1) Zürsersee e continuate a salire passando davanti alla (2) Grotta di Taurin e alla (3) Porta, proseguite fino alla (4) Città del ghiacciaio sul Madloch e raggiungete il punto più alto del Madlochjoch, dove si trova un (5) libro, nel quale potete apporre la vostra firma. Da lì un sentiero stretto scende lungo un terreno in parte carsico, raggiungendo la sella tra lo Stierlochkopf e la Zuger Mittagsspitze. Qui si trova il (6) Bivacco. Proseguite poi scendendo lungo un sentiero tor-
Profilo altimetrico: L'Anello Verde – 2. Tappa Lunghezza: 9,5 km
Dislivello:
793 m
1005 m
Durata: 5:30 h
Escursioni in montagna: Conditione:
Escursione tra miti
CONSIGLI:
tuoso che passa davanti al (7) Gigante Taurin, fino a incontrare un ampio sentiero escursionistico. Rimanete sulla destra e, dopo pochi passi, vi trovate a un bivio con una strada in discesa. Continuate a scendere fino a incrociare il sentiero per Lech. Qui potete girare a sinistra e fare ancora una piccola deviazione fino alla (8) cascata e all'area
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barbecue. Oppure potete rimanere sulla strada e passare davanti al (9) laghetto per la pesca per raggiungere la fermata dell’autobus al centro di Zug. Da qui potete tornare con il bus al punto di partenza. Chi non è ancora stanco, può prendere il “Lechuferweg” verso destra e tornare tranquillamente a Lech am Arlberg.
• Caratteristiche: il Bivacco – serve come rifugio per tutti coloro che desiderano provare un’esperienza unica e che si adattano a una sistemazione spartana. Per dormire in rifugio si può richiedere la chiave presso l'Ufficio del Turismo di Lech Zürs. (Vi preghiamo di prenotare) • Da vedere: Gigante Taurin – per tener fede alla relativa leggenda, su uno spuntone di roccia è stata collocata un’enorme statua di legno che rappresenta un gigante che, secondo la leggenda, cercherebbe di riportare in cima i massi caduti • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg o Zug e al Fischteich • Nella cassetta della posta (10) sono a vostra disposizione gratuitamente cartoline che potete scrivere sul posto e reinserire nella cassetta della posta. Questa posta viene raccolta una volta all’anno a voi spedita.
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Escursione tra miti
14 L'Anello Verde – 3. Tappa Di fronte all’ufficio postale prendete il bus in direzione Zug. Scendete alla fermata “Zuger Kirchle”. Seguite la strada asfaltata che attraversa il villaggio fino al bivio per il (1) Laghetto per la pesca.
tra i piloni 7 e 8 della funivia di Zug e arriva fino al margine del bosco. Qui un sentiero in salita attraversa il bosco delle leggende (2) Sagen-Wald fino alla (3) Balmalp. Si prosegue lungo un ampio sentiero alpino, che devia a destra diventando più ripido e raggiunge la vetta del (4) Kriegerhorn (2.173 m). (Potete raggiungere la Kriegeralpe anche rimanendo sul sentiero alpino). Da lì si prosegue in discesa passando davanti alla (6) Chluppa (Muro di pietre) e al lago artificiale, raggiungendo la (7) Kriegeralpe. Dopo una buona merenda, si prosegue lungo un ampio sentiero alpino. Percorso un breve tratto si arriva a un bivo: prendete il sentiero di destra.
Qui devia a sinistra un sentiero tra i prati che, salendo, attraversa il “Graben” fino alla recinzione dell'alpeggio. Da lì seguite il sentiero, che piega a destra, sale leggermente
Profilo altimetrico: L'Anello Verde – 3. Tappa Lunghezza: 8,7 km
Dislivello:
644 m
715 m
Durata: 4:30 h
Escursioni in montagna: Conditione:
Escursione tra miti
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Al bivio successivo prendete il sentiero escursionistico sulla sinistra che scende attraversando gli alpeggi in fiore, fino a intersecare un comodo sentiero. Seguitelo a destra scendendo lungo il torrente fino a incrociare una strada secondaria asfaltata. Svoltate a destra e passate davanti all’Hotel Goldener Berg. Qui incrociate un sentiero da passeggiata ricoperto di ghiaia che vi porterà a sinistra, scendendo ancora di più, fino alla stazione a monte della funivia di Oberlech.
guire anche il sentiero in discesa dalla funivia Oberlech, per arrivare direttamente alla Rudalpe). Da qui seguite l’ampio sentiero che scende dolcemente fino alla (10) RudAlpe, dove potete rifocillarvi sulla splendida terrazza soleggiata.
Girate a destra e seguite l’ampio sentiero attraverso il corridoio disboscato fino al lago (8) Libellensee. Seguendo il sentiero didattico nel bosco (9) Waldlehrpfad arrivate sugli ampi prati dello Schlegelkopf. (Potete se-
Seguite la Lech-Promenade sulla sponda sinistra del fiume fino alla Pension Waldesruh. Attraversate il Lech su di un ponte e vi ritroverete al punto di partenza.
Ora continuate a scendere fino a incrociare una strada secondaria asfaltata. Girate a sinistra e, al bivio successivo, deviate a destra, continuando a scendere. Arrivate così al vecchio ponte in legno coperto.
CONSIGLI:
• Caratteristiche: Sagenwald – a ogni passo troverete statue di creature leggendarie • Da vedere: il lago Libellensee – sulle sponde di questo tranquillo laghetto, nascosto nel bosco, si trovano numerose creature leggendarie • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg, Zug o Oberlech, Kriegeralpe e Rud-Alpe • Nella cassetta della posta (11) sono a vostra disposizione gratuitamente cartoline che potete scrivere sul posto e reinserire nella cassetta della posta. Questa posta viene raccolta una volta all’anno e a voi spedita.
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Sentieri legati all’acqua
15 Su sentieri cristallini In questa escursione si scopre la sorgente del Lech, anche chiamata affettuosamente “Chateau Madloch” o “Schwarzbach Riesling”.
Dall’ufficio postale seguite l’escursione già descritta lungo il sentiero che "Lechuferweg" fino a Zug, oppure prendete il bus fino a Zug. Passate davanti al (1) Laghetto per la pesca e proseguite risalendo la sponda sinistra del Lech. Potete attraversare il Lech all’altezza di un ponte e vi trovate subito alla segheria (2) Säge, dove si trova la sorgente incontaminata del (3) Weißbach. Addentratevi per 100 me-
Profilo altimetrico: Su sentieri cristallini Lunghezza: 4,1 km
Dislivello:
120 m
120 m
Passeggiata: Durata: 0:45 h
Conditione:
Sentieri legati all’acqua
tri nella valle seguendo la strada asfaltata a pedaggio. Trovate il luogo d'origine dell'acqua sorgiva dello (4) Schwarz-bach. Attraversate il ponte e tornate (5) all'area barbecue. Seguite il sentiero escursionistico lungo il fiume fino alla (6) Gasthof Älpele, dove potete attraversare il Lech.
CONSIGLI:
Qui potete fare una sosta e tornare al punto di partenza con il bus.
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Informazioni extra: Proprio l’origine alpina d'alta quota dell’acqua sorgiva di Lech è garanzia di acqua potabile incontaminata, completamente priva di sostanze inquinanti legate alle attività umane. Persino analisi molto sofisticate hanno dimostrato che l'acqua dello Schwarzbach è totalmente priva di pesticidi, di metalli pesanti e di idrocarburi. Anche il contenuto degli indesiderati nitrati, con ca. 1 mg per litro, è di 50 volte inferiore al limite indicativo stabilito per legge; (tale limite viene spesso superato nelle zone dove viene praticata agricoltura intensiva)
• Caratteristiche: In alcune zone del Lech è possibile praticare la pesca a mosca. Per informazioni e il relativo tesserino rivolgetevi all'Ufficio del Turismo di Lech. • Da vedere: Il Tesoro d'acqua del Comune di Lech – soddisfa tutti i criteri per ottenere la denominazione speciale "indicata per le diete povere di sodio" e "indicata per l'alimentazione dei neonati" • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg o Zug, Fischteich e Gasthof Älpele
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Sentieri legati all’acqua
16 Lechweg – 1. Tappa Questo sentiero escursionistico facile, ma lungo, vi fa percorrere 120km attraverso le Alpi,in uno degli ultimi paesaggi fluviali incontaminati d'Europa.
Dall'ufficio postale prendete il bus (strada a pedaggio) diretto al lago Formarinsee. Al capolinea seguite il sentiero che scende dolcemente fino al (1) Formarinsee. Da qui godete di uno splendido panorama del lago. Giratevi e seguite la strada carrabile fino all'alpe (2) Formarinalpe. Dopo l'alpe un sen-
Profilo altimetrico: Lechweg – 1. Tappa Lunghezza: 14,6 km
Dislivello:
177 m
612 m
Escursioni in montagna: Durata: 4:30 h
..
Conditione:
Sentieri legati all’acqua
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qui proseguite lungo il già descritto sentiero “Lechuferweg” fino al centro di Lech am Arlberg.
Alla successiva diramazione, seguite a sinistra verso valle il sentiero segnato lungo il Lech, passate davanti alla (4) Gasthof Älpele e arrivate al (5) Laghetto per la pesca. Da
Lungo la strada incontrerete luoghi idilliaci per il picnic, belle piazzole per il barbecue e ottimi ristorantini.
CONSIGLI:
tiero devia a destra attraversando i prati alpini e passa davanti al (3) Monumento allo stambecco.
• Caratteristiche: Potete richiedere presso l'Ufficio del Turismo di Lech Zürs ulteriori informazioni per escursioni piú lunghe. Oppure potete trovarle sul sito www.lechweg.com • Da vedere: il Formarinsee – è un lago montano naturale nel quale è anche possibile pescare. Potete richiedere il tesserino per la pesca presso l'Ufficio del Turismo di Lech Zürs • Dove mangiare: Gasthaus Älpele, ristoranti a Zug e Lech am Arlberg
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Sentieri legati all’acqua
17 Lechweg – 2. Tappa 120 chilometri non si percorrono certo in un giorno. Questa seconda tappa vi porta sopra la "LechSchlucht" (Gola di Lech) fino a Warth.
Punto di partenza davanti alla posta. Seguite l'itinerario già descritto dell'escursione per la "Bodenalpe" fino a una salita stretta, che devia a sinistra in direzione (1) Bodenalpe.
Profilo altimetrico: Lechweg – 2. Tappa Lunghezza: 9,3 km
Dislivello:
560 m
508 m
Escursioni in montagna: Durata: 5:00 h
Conditione:
Sentieri legati all’acqua
Rimanete sull'ampia strada forestale e arrivate così sopra la "Gola del Lech” (LechSchlucht) proseguite fino a un (2) piccolo ponte di legno che attraversa il Lech.
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Da qui il bus vi riporta a Lech. Se vi è piaciuto il sentiero che costeggia le sponde del Lech, potete proseguire fino a Füssen nell'Allgäu.
CONSIGLI:
Da qui si sale percorrendo una strada carrabile e quindi una stradina asfaltata che sbuca nel (3) centro di Warth.
• Caratteristiche: il sentiero si può percorrere anche in senso inverso • Da vedere: Centro di Warth – la chiesa parrocchiale di St. Sebastian e la Walserhus sono testimoni dell'attività artigianale dei Walser • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg, Bodenalpe e ristoranti a Warth
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Escursioni in montagna
18 Rifugio Göppinger Hütte Questo tour più lungo e difficile deve essere affrontato partendo presto al mattino e solo con il bel tempo
Partite dall'ufficio postale con il bus (strada a pedaggio) in direzione del lago Formarinsee. Scendete al capolinea del (1) Formarinsee. Proseguite fino all'alpe (2) Formarinalpe, da qui la strada devia a sinistra in salita. Segue una ripida ascesa su gradoni rocciosi ferrati.
Profilo altimetrico: Rifugio Göppinger Hütte Lunghezza: 12,5 km Dislivello:
813 m
1120 m
Durata: 6:00 h
Escursioni in montagna: Conditione:
Escursioni in montagna
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Hütte (2.245 m). Dopo una sosta, riprendete la strada che scende a destra fino a Laubegg.
Segue una salita piuttosto ripida fin sotto la vetta dello Johanneskopf orientale. Da questo punto il sentiero prosegue con una dolce pendenza fino al (3) Rifugio Göppinger
La strada diventa un po' più ampia e porta comodamente fino alla (5) Gasthaus Älpele, dove prenderete il bus (strada a pedaggio) che vi riporterà al punto di partenza.
CONSIGLI:
Ben presto la strada diventa più tranquilla e passa attraverso un'ampia conca fino allo Schönbühel per proseguire con una leggera discesa fino all'Oberes Johannesjoch. Da qui si scende ancora rapidamente fino a una conca.
Da qui curve ripide portano fino a (4) Oberen Älpele.
• Caratteristiche: Via alta molto bella dal punto di vista paesaggistico e molto romantica • Da vedere: Parco arrampicata Rifugio Göppinger Hütte – proprio dietro il rifugio si trova il parco arrampicata per gli appassionati di roccia con 10 percorsi diversi • Dove mangiare: Gasthaus Älpele, Rifugio Göppinger e ristoranti a Zug o Lech am Arlberg
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Escursioni in montagna
19 Rifugio Stuttgarter Hütte Questa splendida escursione facile vi fa conoscere conche incontaminate e creste dalle quali si gode un panorama eccezionale.
Dall'ufficio postale seguite la Lech-Promenade risalendo il fiume fino agli impianti del Rüfikopf (Rüfikopfbahn). Con la funivia salite fino al (1) Rüfikopf (2.350 m). Da lì proseguite lungo il largo sentiero alpino fino al segnavia. Qui prendete il sentiero escursionistico a sinistra che sale fino a un passo, dove una strada scende piuttosto rapidamente in tornanti fino a una sella. Seguite il sentiero in discesa fino al fondo valle della (2) Ochsengümple. Seguite il sentiero a destra che è abbastanza pianeggiante fino alla
Profilo altimetrico: Rifugio Stuttgarter Hütte Lunghezza: 10,2 km
Dislivello:
378 m
981 m
Durata: 4:00 h
Escursioni in montagna: Conditione:
Escursioni in montagna
testata della valle. La salita inizia da qui: si inerpica ripida fino a un bivio e si continua a salire verso destra fino alla (3) Rauhekopfscharte, da dove si comincia a scendere dolcemente fino al rifugio (4) Stuttgarter Hütte.
CONSIGLI:
Dopo esservi rifocillati, seguite la strada che scende ripida fino a un torrente. Da qui si prosegue con pendenza ripida fino al fondo
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valle della (5) Pazüeltal, quindi con una leggera pendenza fino alla Trittalpe. Un sentiero vi porta comodamente a valle, fino a Zürs, dove troverete una strada secondaria asfaltata. Seguitela in discesa, passate davanti alla (6) Bergkirche fino a raggiungere la strada principale. Da lì il bus vi riporta al punto di partenza.
• Caratteristiche: dalla sella del Bockbachsattel si gode una vista mozzafiato sulle Allgäuer Alpen fino allo Zugspitze • Da vedere: Bergkirche Zürs – l'edificio sacro, simile a una fortezza, è piuttosto alto. Come un torrione, il campanile a tre piani sottolinea l'importanza della casa di Dio, chiaramente distinta da una grande croce. • Dove mangiare: ristorante panoramico Rüfikopf, rifugio Stuttgarter Hütte e ristoranti a Lech am Arlberg
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Escursioni in montagna
20 Gehrengrat Questo tour difficile, che collega i due laghi, passa sopra il Gehrengrat.
Dall'ufficio postale prendete il bus escursionisitico (strada a pedaggio) fino allo Spullersee. Scendete al capolinea e seguite la strada attorno al lago. Dopo alcune curve un sentiero escursionistico devia a destra. Seguitelo in salita fino al rifugio (1) Sch端tzh端tte. Proseguite in salita attraversando dei pascoli. Il sentiero arriva, dopo una ripida salita con tornanti, al (2) Gehrengrat (2.439
Profilo altimetrico: Gehrengrat Lunghezza: 10,6 km
Dislivello:
521 m
Escursioni in montagna: 521 m
Durata: 4:00 h
Conditione:
Escursioni in montagna
m). Dall'altro lato si scende in tornanti altrettanto ripidi, attraverso un paesaggio a picco fino al (3) “Mare di pietra”.
CONSIGLI:
Seguite la strada senza grandi dislivelli attraversando il territorio carsico fino al rifugio (4) Freiburger Hütte (1.918 m).
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Dopo una sosta prendete la stradina attorno al lago fino alla fermata dell'autobus. Gli escursionisti esperti possono prendere il sentiero ripido sopra la riva orientale che porta alla fermata dell'autobus.
• Caratteristiche: in questa zona vive la colonia di stambecchi più grande d'Europa, con un pizzico di fortuna potete imbattervi in questi animali maestosi • Da vedere: Mare di pietra – sull'altopiano si trovano fossili vecchi 200 milioni di anni • Dove mangiare: Rifugio Freiburger Hütte, Gasthof Älpele, ristoranti a Lech am Arlberg o Zug
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Tour delle vette
21 Mohnenfluh Questa escursione offre il meglio di sĂŠ all'alba, quando si attraversano i prati bagnati dalla rugiada che comincia a evaporare e potete godervi i primi raggi di sole del nuovo giorno.
Dall'ufficio postale prendete il bus in direzione Oberlech. Scendete al capolinea SchlĂśssle e seguite la strada asfaltata a destra, in salita. Al (1) punto panoramico "Tannegg", con area barbecue, un sentiero escursionistico ricoperto di ghiaia sale nella gola e va dall'altro lato attraversando un ponte di legno. Da qui si sale con una forte pendenza fino alla (2) Unteren GaisbĂźhelalpe. Qui deviate
Profilo altimetrico: Mohnenfluh Lunghezza: 10,3 km
Dislivello:
861 m
Alpina: 943 m
Durata: 3:00 h
Conditione:
Tour delle vette
a sinistra e attraversate alpeggi a tratti acquitrinosi lungo il fondo valle. Poi continuate a salire con una mulattiera ripida arrivando fino alla Obere Gaisbühelalpe. Passate oltre e, compiendo una grande curva, continuate a salire fino alla conca sotto la sella del Mohnenfluhsattel. Da lì raggiungete la sella del Mohnenfluhsattel e continuate a salire in ripidi tornanti camminando su rocce e detriti fino in cima.
CONSIGLI:
Dalla (3) vetta del Mohnenfluh (2.542 m) godrete di una vista spettacolare a 360°. Per tornare, seguite il sentiero fino al Mohnenfluhsattel, da lì proseguite a destra fino alla stazione a monte della seggiovia Steinmähder-Lift, dove un sentiero ne incontra uno più grande che vi porta giù fino alla (4) Kriegeralpe. Riposatevi e godetevi la cucina tradizionale.
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Prendete la strada che scende e, dopo un breve tratto, incontrerete un sentiero che devia a destra: seguitelo continuando a scendere. Prendete a sinistra il sentiero che attraversa i prati e continuate a scendere in direzione Oberlech. Incontrate un largo sentiero comodo, che seguirete a destra lungo il ruscello. Il sentiero si interseca con una strada secondaria asfaltata. Qui girate a destra e passate davanti all'Hotel Goldener Berg. Vi ricongiungete con il sentiero che porta alla stazione a monte della funivia (5) Bergbahn Oberlech. Con la cabinovia tornate comodamente a valle, al punto di partenza.
• Caratteristiche: Questo tour si può fare anche in senso inverso. Si può abbreviare utilizzando gli impianti di risalita del Petersboden • Da vedere: La Gipfelblick – il panorama mozzafiato dalla vetta fino al Lago di Costanza • Dove mangiare: Kriegeralpe, ristoranti a Oberlech e Lech am Arlberg
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Tour delle vette
22 Rüfispitze Splendida escursione verso una delle vette panoramiche piú belle. Dal punto di partenza di fronte all'ufficio postale seguite la Lech-Promenade fino agli impianti di risalita del Rüfikopf. Salite con la funivia fino alla stazione a monte (1) del Rüfikopf (2.350 m).
Seguite l'ampio sentiero alpino che scende fino al segnavia. Dopo una breve salita arrivate a un passo. Da lì proseguite in ripidi tornanti arrivate al passo sulla cresta nordoccidentale del Rüfispitze. Qui seguite la cresta. Alla fine della fascia di vegetazione c'è una ripida ascesa assicurata con cavi d'acciaio. Si prosegue passando su rocce e detriti fino
Profilo altimetrico: Rüfispitze Lunghezza: 9,6 km
Dislivello:
489 m
Alpina: 1351 m
Durata: 4:00 h
Conditione:
Tour delle vette
alla (2) cima del Rüfispitze (2.632 m). Da qui godrete di uno splendido panorama sullo scintillante lago (3) Monzabonsee. Prendete lo stesso sentiero per tornare fino alla sella. Lì devia a destra una mulattiera che vi porta giù fino alla piana dell'(4) Ochsengümple.
CONSIGLI:
Dopo aver attraversato un torrente proseguite su di un crinale in leggera salita fino ad arrivare al bivio con la Friedrich-Meyer-Weg. Seguite la strada a sinistra sotto il Wösterspitzen fino al (5) Wöstersattel. Qui il sen-
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tiero si allarga e porta con dei tornanti fino alla Tälialpe. Seguite ancora il sentiero a sinistra in discesa fino a incontrare una strada laterale asfaltata in località (6) Stubenbach. Seguite la strada fino alla fermata dell'autobus. Da qui potete prendere il bus che vi riporterà al punto di partenza, oppure potete tornare a piedi percorrendo il già descritto sentiero Flühenweg fino al centro di Lech am Arlberg.
• Caratteristiche: il tour si può accorciare utilizzando gli impianti di risalita Rüfibahn • Da vedere: il sentiero geologico “Rüfikopf” – un viaggio attraverso la storia della terra: in questo giro avvincente e istruttivo attraverserete un grandioso "giardino di pietre" alpino, nel quale pregiati fiori ed erbe formano un contrasto incantevole con diverse rocce • Dove mangiare: ristorante panoramico sul Rüfikopf, Stubenbach-Stüble e ristoranti a Lech am Arlberg
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Tour delle vette
23 Via Ferrata sul Karhorn Per lunghezza e difficoltà questa arrampicata è adatta anche a principianti. La salita e la discesa richiedono però una condizione: chi non si sente sicuro, deve avere al suo fianco una guida esperta.
Dal punto di partenza di fronte alla posta prendete il bus che va a Warth. Lo (1) Steffisalp-Express vi porta fino alla stazione a monte. Lì una mulattiera devia a sinistra in salita. Seguitela. Arrivate a una conca: sulla sinistra il sentiero continua a salire fino alla sella. Prima di prendere il sentiero a destra in salita, potete fare una rapida deviazione alla vetta del Warther Horn (2.256 m). Svoltate a
Profilo altimetrico: Via Ferrata sul Karhorn Lunghezza: 6,0 km
Dislivello:
556 m
990 m
Alpina: Durata: 4:30 h
Conditione:
Tour delle vette
sinistra alla sella e seguite il sentiero marcato fino alla vetta. Ritornate alla sella e seguite la via ferrata (2) fino alla (3) vetta del Karhorn (2.416 m). Oltre a una bella arrampicata di difficoltà di II° e III°, vi attende un panorama molto vario, che spazia fino alle cime del Valluga, Säntis e alle Allgäuer Alpen.
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avete due possibilità: deviare a sinistra in direzione (4) Bürstegg e continuare a scendere fino alla (5) Bodenalpe, oppure a destra in direzione della sella dell'Auenfeldsattel e da lì proseguire fino a Oberlech. In entrambi i casi potete tornare a Lech am Arlberg con il bus.
CONSIGLI:
La discesa avviene attraverso la via normale, fino a quando la mulattiera sul Karbühel non si interseca con un sentiero più ampio. Qui
• Caratteristiche: oltre all'attrezzatura da escursione, obbligatoria, nello zaino dovete avere anche tutta l'attrezzatura da arrampicata e l'elmetto • Da vedere: sul Karhorn è stata installata la prima via ferrata del Vorarlberg • Dove mangiare: ristoranti a Warth, Bürstegg, Bodenalpe e ristoranti a Lech am Arlberg
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Tour in bici
24 Spullersee Lungo tour in mountain-bike, ma di difficoltĂ moderata, con panorami da sogno e diverse possibilitĂ di rifocillarsi.
Dalla partenza di fronte all'ufficio postale seguite la Lech-Promenade risalendo lungo il fiume fino al vecchio ponte di legno coperto. Qui svoltate a destra in direzione Zug. Dopo Zug la strada sbuca in una (1) strada a pedaggio (gratis per i ciclisti). Seguite la strada asfaltata e passate davanti alla (2) Gasthof Ă„lpele e al (3) Waldcamp fino al bivio. Pro-
Profilo altimetrico: Spullersee Lunghezza: 25,0 km
Dislivello:
809 m
Tour in bici: 805 m
Durata: 4:00 h
Conditione:
Tour in bici
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seguite salendo a sinistra fino all' (4) Alpe Dalaaser Staffel e fino alla diga di sbarramento del lago (5) Spullersee.
CONSIGLI:
Su di una stradina ricoperta di ghiaia fate il giro del lago e passate sul versante meridionale della diga: da qui la strada devia in direzione del rifugio (6) Ravensburger Hütte. Dopo il rifugio attraversate a sinistra il torrente e arrivate alla (7) Alpe Brazer Staffel. Continuate poi a salire fino al passo (8) Stierlochjoch (2.009 m).
A questo punto la strada ghiaiosa scende in tornanti fino all'alpe Stierlochalpe. Seguite il sentiero alpino in discesa in direzione Zug. Al (9) laghetto per la pesca troverete una strada asfaltata. Percorrete ancora un breve tratto in salita e svoltate a destra nella strada principale. Da qui attraversando il centro di Zug, tornate per la stessa strada al punto di partenza.
• Caratteristiche: il tour si può fare anche con la bici da corsa o con la bici da strada fino allo Spullersee • Da vedere: Chiesa di St. Sebastian a Zug – Questa chiesetta è stata eretta come voto in occasione dell'epidemia di peste all'inizio del XVII secolo: ecco perché è dedicata St. Sebastian • Dove mangiare: ristoranti a Lech am Arlberg o Zug, Gasthof Älpele, Dalaaser Staffel, Rifugio Ravensburger Hütte, Brazer Staffel e Fischteich
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Tour in bici
25 Giro del Kriegerhorn Tour difficile, i piĂš allenati possono raggiungere anche la vetta del Kriegerhorn. Dal punto di partenza di fronte all'ufficio postale seguite la strada principale scendendo lungo il fiume in direzione Warth. Poco prima del cartello che segnala l'uscita da Lech am Arlberg deviate nella strada secondaria asfaltata che sale in direzione Oberlech. Passate
davanti alla frazione di (1) Berg, proseguite diritti in salita attraversando il bosco e raggiungete un alpeggio, fino alle prime case di (2) Oberlech. All'altezza della fermata "SchlĂśssle" svoltate a destra e continuate a salire fino al (3) punto panoramico "Tannegg" con area barbecue. Da qui percorrete in salita il sentiero alpino ghiaioso a sinistra passando alla (4) Gruben-
Profilo altimetrico: Giro del Kriegerhorn Lunghezza: 16,7 km
Dislivello:
731 m
731 m
Tour in bici: Durata: 2:30 h
Conditione:
Tour in bici
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alpe. Continuate a salire fino alla (5) Kriegeralpe. Dopo esservi rifocillati, continuate a pedalare in salita per un breve tratto fino al lago artificiale (6) Speichersee e al (7) Muro di pietre.
CONSIGLI:
Qui i ciclisti più allenati possono fare una deviazione a sinistra salendo fino alla stazione a monte della Kriegerhornbahn e alla (8) Croce
sulla vetta del Kriegerhorn (2.173 m). Gli altri, invece, possono passare sulla riva destra del lago artificiale, seguondo la strada in discesa che passa prima attraverso campi e poi lungo i pendii scoscesi dello Zuger Tobel incrociando la strada a pedaggio. Qui si svolta a sinistra entrando nel centro di Zug e si torna poi al punto di partenza.
• Caratteristiche: fino a Tannegg il tour si può fare anche con la bici da corsa o da strada • Da vedere: la Chluppa (Muro di pietre) – nel 2010 a ogni abitante di Lech Zürs am Arlberg è stata dedicata una pietra del muro su cui è inciso il nome e l'anno di nascita • Dove mangiare: Kriegeralpe, ristoranti a Lech am Arlberg, Oberlech e Zug
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Tour in bici
26 Giro del Karhorn Giro molto difficile; alcuni brevi passaggi con bici a spinta. Dalla partenza di fronte all'ufficio postale seguite la strada principale in direzione Warth. Uscite da Lech am Arlberg e passate davanti alla (1) Bodenalpe. Ben presto incontrerete a sinistra, nel bosco, una strada forestale che seguirete in salita attraversando il bosco. Usciti dal bosco troverete degli alpeggi: continuate a salire fino a (2) B체rstegg. Qui la strada diventa pi첫 stretta e continua a salire attraversando alpeggi profumati. Continuate
a salire per un breve tratto con bici a spinta, attraversando alcuni terrazzamenti. Arrivati al (3) Wannenkopf seguite la strada prima a sinistra in salita e poi dopo un breve tratto in discesa fino alla stazione a monte dello (4) Steffisalp-Express. Passando davanti alla stazione a monte ci si ritrova di nuovo su di un breve tratto con bici a spinta che arriva allo (5) Spitziger Stein. Da qui prendete la strada a sinistra e deviate a destra al primo segnavia. Attraversate un piccolo torrente e arrivate all'alpe (6) Krumbacher Alpe. Qui la strada segue un arco attorno alle case e prosegue salendo fino alla (7) Hochalph체tte, dove potete rifocillarvi prima di affrontare
Profilo altimetrico: Giro del Karhorn Lunghezza: 23,6 km
Dislivello:
1006 m
1006 m
Tour in bici: Durata: 4:00 h
Conditione:
Tour in bici
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CONSIGLI:
una piccola salita fino al (8) Saloberkopf (2.043 m). Seguite il sentiero alpino con grandi curve, finché sulla sinistra non incrociate un ampio sentiero escursionistico che scende. Seguite il sentiero a sinistra sui prati acquitrinosi. Arrivati a un muro di pietra, c'è un breve tratto che scende ripido e che prosegue fino a incrociare nuovamente un sentiero alpino. Deviate a sinistra e percorretelo in discesa fino alla (9) Auenfeldhütte, alla (10) Oberen Auenfeldalpe e continuate a scendere sempre fino a incontrare (11) Unteren Auenfeldalpe in un altro sentiero. Qui svoltate a sinistra all'Alpe, riprendete a salire leggermente fino all' (12) Auenfeldsattel.
Girate a destra e proseguite per un breve tratto in salita fino alla (13) Gaisbühelalpe. Proprio al bivio alla Gaisbühel Alpe girate a destra sul sentiero ampio che porta alla stazione a valle della Weibermahd fino a incrociare una strada asfaltata in corrispondenza del (14) Punto panoramico "Tannegg" con area barbecue. Seguite la strada in discesa fino a Oberlech e alla prima traversa svoltate a sinistra. La strada ritorna a Lech passando per prati e boschi. Arrivati alla strada principale, svoltate a destra e rientrate al punto di partenza.
• Caratteristiche: dal Wannenkopf avrete un panorama magnifico sullo Schrofenpass, verso Gehren e Lechleiten • Da vedere: l'Auenfeld – un tempo era un insediamento permanente Walser immerso in uno scenario fiabesco • Dove mangiare: Bodenalpe, Bürstegg, Hochalphütte, Auenfeldhütte, Untere Auenfeldalpe e ristoranti a Oberlech e Lech am Arlberg
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Tour in bici
27 Bike-Trail Burgwald Il Burgwald Trail a Lech sull’Arlberg è il primo percorso ufficiale di free-ride ed endurance del Vorarlberg che offre ai turisti un’ulteriore attrazione sportiva a Lech Zürs e dintorni.
del trail non sono paragonabili all’inizio, poi il percorso diventa molto selettivo e una vera sfida per i biker. Per i ciclisti sportivi sono stati creati alcuni elementi totalmente visibili. I principianti naturalmente possono percorrere la Easy Line.
Il trail lungo la funicolare Lech-Oberlech è stato concepito in modo che sia i principianti che i ciclisti esperti di mountain bike possano divertirsi con il free ride. Rispetto ad altri percorsi in bici, la lunghezza e il dislivello
Dopo la risalita con la funivia verso Oberlech, il tragitto conduce prima su una strada interpoderale in direzione Rud-Alpe. Solo dopo alcune centinaia di metri, il vero trail svolta
Profilo altimetrico: Bike-Trail Burgwald
Start: sotto alla stazione a monte della funivia Lech-Oberlech
Lunghezza: ca. 1,4 km Dislivello: 220 m
Anno di costruzione: Luglio 2012 Ziel: Vicino alla stazione a valle della funivia Lech-Oberlech
Tour in bici
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con 1400 m di lunghezza e 220 m di dislivello a Burgtobel. Su un piacevole fondo boschivo e trail di ghiaia, il tragitto prosegue per Burgtobel in direzione del paese. Pezzi di percorso difficili o mediamente difficili deviano dal tragitto originale più facile, con diversi salti alti ed elementi North Shore.
Qui si trovano anche impianti di lavaggio bici, per poter trasportare di nuovo la bici pulita per la partenza successiva in funivia. Ulteriori informazioni possono essere trovate al seguente indirizzo: www.skiarlberg.at
CONSIGLI:
La fine del trail si trova nelle dirette vicinanze della stazione a valle della funivia Lech-Oberlech.
• Per potersi godere il „Burgwald Trail”, suggeriamo una bicicletta per free ride o endurance. Biciclette opportunamente equipaggiate possono essere noleggiate nel negozio sportivo „Sportalp” previa prenotazione. • Grado di difficoltà: Blu, elementi parzialmente rossi e neri • Sfondo: Fondo boschivo, ghiaia, elementi North Shore, curve delimitate
Norme di comportamento da seguire durante le escursioni / Orari Autobus
BENVENUTI NELLA NOSTRA AREA ESCURSIONISTICA!
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• Non intraprendete mai escursioni alpine, passeggiate in montagna impegnative da soli. • Prima di intraprendere l’escursione, informatevi sulle condizioni del sentiero, sugli eventuali pericoli e sulla lunghezza del percorso. • Se non siete esperti della montagna, unitevi alle escursioni alpine organizzate dall’Ufficio del Turismo di Lech Zürs am Arlberg o rivolgetevi a una guida alpina. • Comunicate al vostro albergatore l’itinerario programmato, la meta dell’escursione e l’orario previsto per il rientro ed attenetevi a tale programma. Solo cosí é possibile facilitare eventuali soccorsi alpini. • Nella scelta dell’attrezzatura considerate sempre anche un eventuale cambiamento meteorologico. Oltre agli scarponcini con una suola profilata, per le escursioni rientrano nell’equipaggiamento: uno zaino con le provviste, completo per pronto soccorso, nonché vestiti adatti per proteggersi dalla pioggia e dal freddo. Si raccomanda di portare con sé un cellulare per i casi di emergenza. • Partite di buon’ora e non optate per scorciatoie. Attenetevi alle indicazioni e camminate lungo sentieri segnati. • In caso d’incidente conservate la calma. Per il soccorso alpino chiamate il 144 o il 112 per il servizio di soccorso europeo. Se non doveste avere con voi un cellulare o se non ci fosse campo cercate di richiamare soccorso con mezzi udibili (gridando, fischiando) o con mezzi visibili (accendendo luci, sventolando un capo d’abbigliamento). • Mantenete pulita la montagna.
Località non incluse nella “Lech Card” e “Warth-Card”
percorribili con carrozzine per bambini j strade
Legenda 61
Colofone: Realizzatione e concetto: Lech Zürs Tourismus in collaborazione con Peter Bauer Foto: Gerhard Eisenschink, Bernd Fischer, Daniel Nikolaus Kocher, Peter Mathis, Georg Schnell, Hans Wiesenhofer, Warth Schröcken Tourismus e Lech Zürs Tourismus Foto di copertina: Hans Wiesenhofer Cartografia: Alpenwelt Verlag GmbH Stampa: Buchdruckerei Lustenau, www.bulu.at Salvo errori e modifiche! I sentieri vengono percorsi a proprio rischio e pericolo!