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Il salone
Questa stanza al centro della Gloriette fu completamente ridisegnata da Armand-Albert Rateau nel 1927.
Con la ristrutturazione vennero installate le travi fi nemente intagliate del soffi tto e il grandioso pavimento in ebano con doppi incastri a merlatura: le elaborate griglie del pavimento fanno parte dell’impianto di riscaldamento centralizzato. Molte delle travi sono cave per consentire il passaggio di fi li elettrici al loro interno. Il camino intagliato in pietra di Caen risalente al XVI secolo fu importato da Rateau da un castello francese.
Il salone era il luogo in cui Lady Baillie riceveva i propri ospiti per i cocktail o dopo cena. Il pavimento fl ottante è ammortizzato per la danza. La musica era un elemento ricorrente dei party del fi ne settimana, in cui gli ospiti avevano l’opportunità di ascoltare artisti famosi come Rex Evans, una delle voci più famose di quell’epoca, “cantare i suoi brani più recenti”, secondo il quotidiano britannico “The Daily Mail”.
Ristrutturazione della Gloriette, compreso il salone, 1927
La gente anelava a ricevere un invito per trascorrere il weekend al Castello di Leeds, e nonostante Lady Baillie fosse un’ospite famosa, era anche notoriamente elusiva. La scala segreta del salone, parzialmente occultata dagli arazzi appesi alla parete, consentiva a Lady Baillie di arrivare e lasciare le feste in modo discreto. Gli ospiti erano consapevoli e accettavano la possibilità di non vedere Lady Baillie fi no alla metà del fi ne settimana.
Il salone, anni ‘30 circa