Report 2018 Il 2018 ha visto la nostra cooperativa affrontare molte sfide, situazioni complesse in parte dovute a fattori esterni, in parte a mutamenti interni. Il contesto economico continua a presentare elementi di criticità, i consumi non mostrano significativi segni di ripresa influenzando negativamente il settore della distribuzione e quindi della produzione. Il movimento del commercio equo e solidale vive una fase di trasformazione e di ridefinizione delle relazioni con il settore dell'economia solidale, sia a livello italiano che a livello internazionale, che dovrebbero portare, nelle intenzioni, a maggiori sinergie con le diverse istanze della società civile e ad un rilancio del movimento quale elemento di innovazione capace di mettere in rete realtà dei cosiddetti “sud” e “nord” del Mondo al fine di mettere al centro dell’attività economica il rispetto dei diritti delle persone e dell’ambiente. Queste ed altre sfide sollecitano la nostra cooperativa che si è trovata nel contempo ad affrontare una serie di trasformazioni interne, come ad esempio il modificarsi della compagine dei soci lavoratori. Il conseguente processo di riorganizzazione interna ha dato buoni risultati in alcuni ambiti, consentendo di reagire in maniera adeguata alle mutate condizioni, mentre in altri settori è necessario portare a termine o ridefinire il tipo e le modalità dell’intervento. Tutti gli interventi adottati sono stati ispirati dalla volontà di garantire la sostenibilità e la continuità della cooperativa e hanno consentito di contenere gli effetti della riduzione dei ricavi, anche se alcuni eventi hanno provocato uno scostamento rispetto alle previsioni. Nelle pagine che seguono cercheremo di ripercorrere brevemente un anno importante e intenso, ma anche parecchio impegnativo e difficile, date le congiunture critiche che il nostro movimento, nazionale e mondiale, ha dovuto affrontare. Un anno complesso e contraddittorio, nel corso del quale LiberoMondo ha portato avanti le proprie attività grazie all’impegno e dedizione di tutti, dai lavoratori ai soci volontari, che, con forme e modalità diverse, hanno offerto il loro prezioso e insostituibile sostegno alla nostra cooperativa.
LiberoMondo LiberoMondo è una cooperativa sociale, nata nel 1997 dall’associazione di volontariato Tsèdaqua per proporre un commercio equo e solidale in grado di promuovere giustizia sociale ed economica nel Sud come nel Nord del Mondo, operando a favore di produttori di Africa, America Latina e Asia, e offrendo, in Italia, possibilità concrete di inserimento nel mondo del lavoro, soprattutto per persone che provengano da situazioni di disagio sociale o siano diversamente abili. Per conseguire tali obiettivi e finalità LiberoMondo ha assunto, nel 1998, la forma giuridica e la struttura della cooperativa sociale di tipo B, dotandosi di propri laboratori di produzione e confezionamento di prodotti alimentari del commercio equo e solidale. LiberoMondo collabora inoltre con altre cooperative sociali italiane, impegnate anch’esse a promuovere un’economia attenta alle persone e all’ambiente, e con varie organizzazioni del commercio equo e solidale italiano ed europeo.
1. Equo Solidale e Sociale: il modo di essere di LiberoMondo Le attività economiche, e il commercio in particolare, dovrebbero essere intesi come strumenti utili al soddisfacimento dei bisogni delle persone, al benessere delle comunità e alla costruzione di una società fondata sulla giustizia sociale ed economica. Lavorando in questa direzione è necessario costruire filiere economiche e produttive orientate, in ogni singola fase, all’equità e al rispetto delle persone e dell’ambiente. LiberoMondo ha scelto, fin dalla sua costituzione, di valorizzare e rafforzare in ogni punto la filiera che caratterizza il commercio equo: dall’acquisto di prodotti e materie prime presso le organizzazioni del fair trade del Sud del Mondo alla trasformazione; dalla distribuzione ai nostri clienti (in prevalenza “Botteghe del Mondo” e gruppi di acquisto solidale ) alle esigenze dei consumatori, che hanno il diritto di poter acquistare prodotti sani e di buona qualità e di ricevere informazioni dettagliate riguardo la filiera. LiberoMondo ha sempre posto particolare attenzione alla trasformazione e al confezionamento dei prodotti: due passaggi che, lungi dall’essere elementi neutri e trascurabili della filiera, rientrano a pieno diritto tra i criteri fondamentali per definire la “qualità solidale” di un prodotto. Proprio in virtù di tale considerazione sono stati attivati, all’interno della cooperativa,
commercio equo solidale e sociale
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