Il nuovo libro di storia e geografia - estratto del libro

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DDI Educazione civica Le risorse digitali sullo smartphone AUMENTO STORIA – GEOGRAFIA
E
PER I PERCORSI DI PRIMO LIVELLO DEI CPIA LICENZA MEDIA STORIA CONTEMPORANEA STATI E AREE DEL MONDO METODO DI STUDIO EDUCAZIONE CIVICA AUDIO E VIDEO DIDATTICI La Linea Edu
Alessandro Borri IL nuovo LIBRO DI STORIA
GEOGRAFIA

IL PROGETTO E GLI STRUMENTI DIDATTICI

▶ Biografie e autobiografie: ogni unità è introdotta da un testo biografico o autobiografico per avvicinare la classe in maniera graduale all’argomento della lezione.

▶ Storia: i quattro moduli presentano la storia che va dall’Unità d’Italia ai giorni nostri, con frequenti approfondimenti che permettono di affrontare gli argomenti in maniera flessibile e adatta ai bisogni della classe.

▶ Geografia: la sezione Bussola presenta Stati e aree del mondo attraverso tre paragrafi ricorrenti (territorio, economia, popolazione) e un ricco apparato di carte geografiche, fotografie e grafici.

IL MULTIMEDIALE

▶ Educazione civica: la sezione Zoom presenta tematiche fondamentali dei tre assi dell’educazione civica, con l’obiettivo di stimolare un confronto su problematiche del mondo reale in maniera inclusiva anche attraverso compiti di realtà.

▶ Esercizi: la didattica del corso è pensata per verificare le conoscenze, stimolare il confronto e la produzione orale, far emergere conoscenze e abilità pregresse e fornire le parole chiave.

▶ FAD: i contenuti digitali sono pensati anche per essere fruiti da studenti e studentesse in FAD (Fruizione a distanza), in modalità mista e integrata.

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IL NUOVO LIBRO DI STORIA E GEOGRAFIA

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Alessandro Borri

© Loescher Editore - 2024

Sede operativa Via Vittorio Amedeo II, 18 - 10121 Torino

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b) sotto la responsabilità di un istituto di istruzione, nei suoi locali o in altro luogo o in un ambiente elettronico sicuro, accessibili solo al personale docente di tale istituto e agli alunni o studenti iscritti al corso di studi in cui le parti di opere sono utilizzate;

c) a condizione che, per i materiali educativi, non siano disponibili sul mercato licenze volontarie che autorizzano tali usi.

Loescher offre al mercato due tipi di licenze di durata limitata all’anno scolastico in cui le licenze sono concesse:

A) licenze gratuite per la riproduzione, citazione o riassunto di una parte di opera non superiore al 5%. Non è consentito superare tale limite del 5% attraverso una pluralità di licenze gratuite,

B) licenze a pagamento per la riproduzione, citazione, riassunto parziale ma superiore al 5% e comunque inferiore al 40% dell’opera.

Per usufruire di tali licenze occorre seguire le istruzioni su www.loescher.it/licenzeeducative L’autorizzazione è strettamente riservata all’istituto educativo licenziatario e non è trasferibile in alcun modo e a qualsiasi titolo.

Ristampe 6 5 4 3 2 1 N

2030 2029 2028 2027 2026 2025 2024

ISBN 9788858350607

In alcune immagini di questo volume potrebbero essere visibili i nomi di prodotti commerciali e dei relativi marchi delle case produttrici. La presenza di tali illustrazioni risponde a un’esigenza didattica e non è, in nessun caso, da interpretarsi come una scelta di merito della Casa editrice né, tantomeno, come un invito al consumo di determinati prodotti. I marchi registrati in copertina sono segni distintivi registrati, anche quando non sono seguiti dal simbolo ® Nonostante la passione e la competenza delle persone coinvolte nella realizzazione di quest’opera, è possibile che in essa siano riscontrabili errori o imprecisioni. Ce ne scusiamo fin d’ora con i lettori e ringraziamo coloro che, contribuendo al miglioramento dell’opera stessa, vorranno segnalarceli all’indirizzo clienti@loescher.it

Loescher Editore Divisione di Zanichelli editore S.p.A. opera con Sistema Qualità certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001. Per i riferimenti consultare www.loescher.it

Il contenuto di questo libro non è stato approvato dalle Nazioni Unite e quindi potrebbe non riflettere la posizione ufficiale di questa organizzazione.

Coordinamento editoriale: Filippo Doveri

Coordinamento redazionale: Edizioni La Linea – Bologna

Redazione: Elisa Sartor per Edizioni La Linea

Progetto grafico: Studio Ampa

Impaginazione: Silvia Belluschi

Ricerca iconografica: Giorgio Evangelisti

Copertina: Davide Cucini, Emanuela Mazzucchetti; Leftloft - Milano/New York

Fotolito: Walter Bassani – Bascapè (PV)

Materiali multimediali collegati: Andrea Gasparri, Francesco Carpini

Stampa: Vincenzo Bona S.p.A. - Strada Settimo, 370/30 - 10156 Torino

Garanzie relative alle risorse digitali

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Soluzioni degli esercizi e altri svolgimenti di compiti assegnati

Le soluzioni degli esercizi, compresi i passaggi che portano ai risultati e gli altri svolgimenti di compiti assegnati, sono tutelate dalla legge sul diritto d’autore in quanto elaborazioni di esercizi a loro volta considerati opere creative tutelate, e pertanto non possono essere diffuse, comunicate a terzi e/o utilizzate economicamente, se non a fini esclusivi di attività didattica.

Diritto di TDM

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PRESENTAZIONE

Il nuovo libro di storia e geografia si rivolge agli/alle insegnanti e agli studenti e alle studentesse dei corsi per adulti dei CPIA. È composto di quattro moduli articolati in 11 unità: il primo modulo è dedicato agli strumenti necessari per affrontare lo studio della storia e della geografia, il secondo allo studio della storia dell’Ottocento, il terzo a quello del Novecento e il quarto alle problematiche e questioni più stringenti che riguardano il mondo negli ultimi decenni. La scelta di privilegiare la storia contemporanea, non solo in un’ottica europea, ma mondiale, nasce dal fatto che questa permette agganci continui all’esperienza e alla storia individuale degli studenti e delle studentesse che frequentano i corsi.

Pur richiamando la scansione temporale del precedente volume, ci sono molte novità.

Il modulo di apertura Perché studiare storia e geografia introduce allo studio della storia e geografia, fornendo alla classe il lessico e i concetti necessari per affrontare con maggiore consapevolezza e competenza i moduli seguenti.

Le unità seguenti invece approfondiscono i temi portanti del volume in maniera chiara e semplice, in modo da essere alla portata di tutti e tutte. Andando nel dettaglio, ogni unità si apre con una biografia o autobiografia di personaggi simbolo legati al periodo storico analizzato per coinvolgere sin da subito la classe.

La sezione Entrare in argomento, attraverso diversi stimoli (immagini, grafici, tabelle e video), ha l’obiettivo di rinforzare le conoscenze pregresse e sollecitare contenuti e lessico inerenti al tema.

Ogni unità è poi articolata in lezioni. I contenuti sono essenziali e la loro trattazione è affrontata con un linguaggio e una sintassi semplificati per permettere una migliore comprensione e il consolidamento delle competenze di studio e linguistiche. Allo stesso scopo, sono state introdotte numerose voci di glossario, per spiegare termini specifici della materia e termini o espressioni più generici. Ogni unità presenta poi la sezione Bussola, che presenta la geografia di molti Stati europei e mondiali.

A fine unità la sezione Zoom è dedicata ai principali temi del curricolo di educazione civica (Costituzione, Sviluppo sostenibile e Cittadinanza digitale) per contribuire a formare cittadini e cittadine consapevoli, responsabili e attivi.

Facendo proprie le sollecitazioni degli/delle insegnanti, il manuale prevede numerose attività operative sia sul testo e online, finalizzate alla discussione in classe o alla selezione ed elaborazione delle informazioni. Particolare attenzione è stata posta alle attività di tipo collaborativo e cooperativo che risultano particolarmente efficaci in classi sempre più eterogenee.

Voglio ringraziare particolarmente gli studenti del CPIA Montagna di Castel di Casio (Bologna), che hanno sperimentato molte delle attività proposte; le colleghe Benedetta Guerriero per gli stimoli dati alla costruzione delle attività operative, Carmen Laino, Aurora Raspa ed Esther Cheli che hanno condiviso con me le linee essenziali di questo lavoro.

Sempre debitore poi a Franca Bosc e Fernanda Minuz per il rigore che mi hanno trasmesso. Infine questo libro è dedicato a Ida, Nora, Giulia e a mio padre.

Nota

Il passato remoto è il tempo verbale, per noi italofoni, degli eventi storici; tuttavia abbiamo scelto di usare il passato prossimo e l’imperfetto con l’obiettivo di coinvolgere tutti i destinatari e le destinatarie del corso. Tra le risorse digitali l’insegnante troverà i testi del manuale anche al presente storico e al passato remoto, da utilizzare a seconda dei bisogni rilevati dalla classe.

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Alessandro

COM’È FATTO QUESTO LIBRO?

Il nuovo libro di storia e geografia ha una struttura modulare e si compone di quattro moduli, per un totale di undici unità.

All’inizio di ogni modulo ci sono:

▶ i titoli delle unità che contiene;

▶ le competenze e le abilità correlate tratte dalle Linee guida dei CPIA per il passaggio al nuovo ordinamento;

▶ i contenuti di Educazione civica (Costituzione, Sviluppo sostenibile, Cittadinanza digitale);

Ogni unità viene introdotta da un testo biografico o autobiografico, corredato da immagini e audio, per avvicinare la classe in maniera graduale all’argomento della lezione.

Una breve riflessione stimola lo studente o la studentessa a mettere in relazione la biografia con i contenuti storici dell’unità.

dei soldati. Ha passato più di due anni negli ospedali di trincea, con la sua fedele Dun, un pastore

La lezione di storia, presenta il testo, di cui è disponibile anche la lettura espressiva, e le attività per la verifica in itinere dei contenuti e per lo sviluppo delle competenze.

Ogni testo del volume è corredato da un glossario che aiuta lo studente o la studentessa nella comprensione, anche in un’ottica di una possibile lezione rovesciata o di studio personale a casa.

(Costituzione) (Sviluppo Sostenibile) ruolo della Educazione civica IL XX SECOLO MODULO 3 Orientarsi complessità del presente, utilizzando la comprensione dei fatti storici, geografici e sociali del passato, fine di confrontarsi con opinioni e culture diverse Analizzare sistemi territoriali vicini lontani nello nel tempo, per valutare gli effetti Esercitare la cittadinanza attiva espressione dei principi di legalità, solidarietà partecipazione democratica Competenze UNITÀ 6 La Grande Guerra e la Rivoluzione russa UNITÀ 7 totalitarismi UNITÀ 8 La Seconda guerra mondiale Collocare processi, momenti nei relativi contesti e periodi storici Rispettare valori sanciti Repubblica italiana Selezionare, organizzare rappresentare le informazioni con mappe, tabelle grafici Operare confronti tra le diverse mondo Utilizzare gli strumenti della geografia per cogliere gli elementi del territorio Abilità Modulo UNITÀ 2 Conoscere il mondo anche digitale Utilizzare territorio come fonte Utilizzare gli strumenti della geografia per cogliere gli elementi costitutivi dell’ambiente Leggere interpretare diversi stradali mappe PERCHÉ STUDIARE STORIA E GEOGRAFIA del presente, utilizzando la comprensione dei fatti storici, geografici sociali del passato Competenze (Sviluppo sostenibile) (Cittadinanza digitale) Mi presento Mi presento L’Agenda 2030 Educazione civica UNITÀ Gli strumenti della storia e della geografia MODULO 1 Abilità Costituzione) Sviluppo sostenibile) Riciclare rifiuti razzismo Educazione civica NORD E SUD DEL MONDO TRA XIX E XX SECOLO MODULO 2 Orientarsi nella complessità del presente, grazie alla comprensione dei fatti storici, geografici sociali del passato Confrontarsi con opinioni culture diverse Analizzare sistemi vicini lontani nello spazio nel tempo valutare effetti dell’azione dell’uomo Leggere trasformazioniinterpretaremondo del lavoro Competenze UNITÀ 3 La seconda rivoluzione industriale UNITÀ 4 Il colonialismo e l’imperialismo UNITÀ 5 L’unità d’Italia Selezionare, rappresentareorganizzareinformazioni con mappe, schemi, tabelle grafici. confronti tra diverse aree del mondo Utilizzare gli strumenti della geografia per individuare gli elementi costitutivi dell’ambiente territorio Riconoscere condizioni sicurezza degli ambienti di lavoro Abilità CPIA_Storia bozza.indd

La sezione Entrare in argomento propone dei semplici esercizi di riscaldamento per stimolare il confronto e la produzione orale, per far emergere conoscenze e abilità pregresse e fornire le parole chiave.

CAUSA-EFFETTO Sottolinea nel testo le cause che hanno portato alle manifestazioni e agli scioperi del “biennio rosso”. ORIENTO NEL Metti in ordine cronologico questi eventi.

cittadini francesi volevano eleggere propri rappresentanti e partecipare alla vita politica. nato così un Parlamento che ha emanato la Dichiarazione diritti dell’uomo del cittadino dove si diceva che tutti cittadini erano uguali di fronte alla legge, in base ai principi di “libertà, uguaglianza e fratellanza”.

Mussolini firma Lateranensi b. Mussolini diventa capo del governo c. Mussolini fonda Partito nazionale fascista d. Mussolini emana le “leggi fascistissime” SONO COMPETENTE Leggere e interpretare fonti Questi sono due problemi di aritmetica della scuola elementare

anche le donne: molte donne infatti lavoravano in fabbrica e si occupavano dei servizi,come la scuola e gli ospedali.Ben presto le donne hanno però capito che non avevano gli stessi diritti dell’uomo che erano sottopagate In Inghilterra Emmeline Pankhurst ha creato un movimento femminile che lottava per ottenere il diritto di voto (o suffragio per le donne.Dopo pochi anni anche Austria e Germania hanno questo diritto, mentre l’Italia solo nel 1946.

livello partecipazione alla scuola che partecipazione questione condizione pagate poco

CONCETTI Scegli se le frasi sono vere (V) o false (F). La società di massa ha portato le persone partecipare alla società. b. Nella società di massa c’erano dei partiti politici. Le suffragette chiedevano diritto di voto per le donne. Tutti Paesi europei hanno dato il diritto di voto alle donne nello stesso periodo.

LINGUA

Come scrivi queste parole nella tua lingua? Traduci. adesione b. partito diritto di d. sottopagato

studiare Prendere appunti Prendere appunti significa scrivere brevi frasi, testi, mappe schemi per ricordare

L’Europa nel periodo napoleonico 033_078

Dichiarazione dell’uomo del cittadino: 26 agosto 1789 la Francia ha approvato questo documento, libertà fondamentali la libertà di pensiero di parola, libertà di stampa, l’uguaglianza tutti cittadini e il diritto alla proprietà privata. Bonaparte.

REGNO PRUSSIA Presa della Bastiglia, 14 luglio 1789. poteri sola era legata aristocrazia dei nobili (baroni, conti, marchesi, duchi, principi)

di lavorare, guadagnano al giorno L. 8 4 fascisti guadagnano L. 15 al giorno. Chi guadagna di più?

L’Opera Nazionale Balilla Per avere cittadini sempre più convinti degli ideali fascisti, la propaganda del regime si è concentrata sui bambini e sui giovani con l’Opera Nazionale Balilla. Questa organizzazione si occupava del tempo libero, dell’attività fisica e della preparazione militare dei ragazzi. A 4 anni bambini entravano nei “Figli della lupa”, dagli ai 14 anni nei “Balilla”, dai 14 ai 18 in poi negli “Avanguardisti”, dai 18 anni nella “Gioventù fascista”, mentre le bambine entravano dagli ai 14 nelle “Piccole italiane” dai 15 ai 17 nelle “Giovani

Repubblica francese (1792) ha visto anni molto difficili, cambiamenti politici guerre. Nel 1799 un ufficiale dell’esercito, Napoleone Bonaparte ha preso potere e nel giro di pochi anni è diventato imperatore (1804) ha fatto diventare lo Stato più moderno: ha aperto scuole pubbliche, uffici amministrativi, ha migliorato la situazione economica e ha conquistato buona parte dell’Europa.Tra il 1812 e il 1815, Napoleone però stato sconfitto più volte re degli Stati europei hanno ripreso il potere e si sono riuniti Vienna per decidere le sorti dell’Europa.

rappresentanti persone votate per prendere decisioni politiche assemblea eletti dal legge principi fondamentali

repubblica governo guidata un presidente direttamente dal dal parlamento sorti democrazia Stato dove popolo partecipa alla vita politica con scelta dei rappresentanti

99 UNITÀ totalitarismi

Per permettere una maggiore flessibilità e un adattamento ai bisogni della classe, una serie di argomenti, anche importanti, sono stati trattati come approfondimenti.

4 81 80 MODULO Il XX secolo UNITÀ La Grande guerra e la Rivoluzione russa La Grande guerra e la Rivoluzione russa 6 UNITÀ Nicole Girard-Mangin Nicole Girard-Mangin era una medico francese specializzata nella cura del cancro. Durante la Prima guerra mondiale, Nicole ha trovato una cartolina che le diceva di presentarsi urgentemente al Comando Militare di Parigi. Come
tedesco scampato ai bombardamenti. • Hai appena letto il racconto della vita di Nicole Girard Mangin, una donna che ha lavorato in trincea come medico, anche se a quel tempo le donne non potevano lavorare in ambienti maschili. La storia di Nicole ci mostra alcuni cambiamenti nella società europea di inizio Novecento. trincee fosse scavate nel terreno dove soldati si riparavano dove si scontrano gli eserciti pastore tedesco tipo cane scampato sopravvissuto ENTRARE IN ARGOMENTO SONO COMPETENTE Leggere interpretare fonti Queste sono immagini di armi usate durante la Prima guerra mondiale. Scrivi sotto a ogni immagine il nome corretto. dirigibile nave da guerra maschere antigas mitragliatrice Leggere e interpretare dati Osserva dati sulle spese militari di questi Stati all’inizio del Novecento. In generale le spese militari sono aumentate diminuite? Quale Stato ha speso di più in armi? Che cosa possiamo capire da questo dato? Nei primi anni del Novecento la maggior parte delle potenze europee aumenta la spesa per le armi. un periodo di grandi invenzioni in ambito militare, ma anche di grandi tensioni fra gli Stati. La pagina di storia Spese militari assolute Germania Austria Ungheria Francia Russia
medica, doveva occuparsi degli ospedali da campo, vicinissimi alle trincee. Nicole si presentata al Comando Militare, e tutti sono rimasti stupiti: non si aspettavano una donna. Per un errore di trascrizione aspettavano Gerard Mangin, un uomo. Poiché la guerra era sempre più violenta, Nicole è ugualmente mandata al fronte. Lei ha lasciato quindi il figlio all’ex marito ed partita per il suo compito. Nicole Girard era l’unica medica donna a occuparsi
41 seconda rivoluzione LEZIONE 4 La nuova società di massa e la questione femminile Lo sviluppo dell’industria e le trasformazioni sociali hanno portato alla società di massa Grazie aumento della scolarizzazione le persone leggevano quotidiani e riviste e si interessavano a quello che succedeva nella società.Partecipavano anche alla vita politica attraverso adesione partiti politici. Uno dei temi più importanti in quel periodo stata la questione femminile Le trasformazioni economiche e sociali di quel tempo riguardavano
Nei box Per studiare si trovano spiegazioni ed esercizi per l’acquisizione del metodo di studio.
le informazioni più importanti di un testo o di una lezione. Per prendere appunti devi: leggere bene il testo; sottolineare le parole importanti (parole chiave) le informazioni principali; collegare con la matita o un colore gli argomenti; trovare le cause gli effetti di un fatto; rileggere gli appunti trascriverli in maniera ordinata. Fai una breve ricerca online. Ci sono ancora oggi dei Paesi dove le donne non possono votare? Quali sono e perché non hanno questo diritto? Nel tuo Paese le donne il diritto Quando e in quale occasione hanno votato per la prima volta? Prendi appunti. Poi discutete assieme in CPIA_Storia Modulo
UNITÀ 5 L’unità d’Italia LEZIONE 1 Dalla Rivoluzione francese alla Restaurazione Per diversi secoli l’Italia non ha avuto una vera unificazione territoriale e politica: il Paese era infatti diviso in tanti Stati molti di questi erano piccoli, deboli e spesso controllati dai grandi Stati europei, come l’impero d’Austria, le monarchie di Francia e Spagna. La storia italiana si intrecciava con quella dei grandi Stati europei nazionali. Il 14 luglio del 1789, con assalto della prigione di Parigi (la Bastiglia) da parte del popolo, è scoppiata la Rivoluzione francese I rivoluzionari non volevano più uno Stato guidato da un re e dall’aristocrazia ma una democrazia.
durante il fascismo. Che cosa noti? Di chi si parla? Perché, secondo te? Discutete in classe. propaganda insieme di diffondere le idee del regime Aprilia Guidonia vengono unite da una strada. giorno della inaugurazione ci passarono 75 auto. Se ognuna di loro gettò 12 biglietti con scritto Duce quanti biglietti furono gettati? 4 comunisti, perché hanno poca voglia
FISSO CONCETTI 6 Che cosa è succede in Italia con le “leggi fascistissime”? Crea uno schema e poi esponi oralmente in classe. RICERCO ELABORO INFORMAZIONI A gruppi, fate una ricerca online e create un video (max. 4 minuti) una presentazione (max. slide) su una di queste organizzazioni fasciste. a. L’Opera nazionale maternità e infanzia b. Le Massaie rurali c. Le Piccole e Giovani italiane NELLA MIA LINGUA Come scrivi queste parole nella tua lingua? Traduci. scioperare regime totalitario opposizione politica consenso libertà di opinione propaganda CPIA_STORIA
▶ i video presenti nel modulo.

La sezione Bussola presenta 18 Stati e aree del mondo attraverso tre paragrafi ricorrenti: territorio, economia e popolazione. Ogni sezione è accompagnata da carte geografiche, fotografie e grafici che consentono di valorizzare uno degli aspetti fondamentali della geografia, cioè l’osservazione e l’interpretazione delle immagini, che si traduce in capacità di interpretare i paesaggi e i luoghi.

Il fiume più importante è il Tamigi (323 km) che navigabile che passa per la capitale,Londra. Grazie allavicinanza con il mare, il clima del Regno Unito ha inverni tiepidi ed estati fresche umide.

ORIENTO NELLO SPAZIO Guarda la carta muta e scrivi le quattro principali regioni del Regno Unito.

Etichette

FISSO I CONCETTI: attività per la verifica in itinere dei contenuti

TROVO CAUSA-EFFETTO: attività per comprendere cause ed effetti di un fenomeno

MI ORIENTO NELLO SPAZIO / NEL TEMPO: attività per orientarsi nello spazio e nel tempo

FACCIO COLLEGAMENTI: indicazioni e materiali per collegamenti interdisciplinari

RICERCO ED ELABORO INFORMAZIONI: attività di competenza digitale

MI PREPARO PER L’INTERROGAZIONE: attività finalizzate all’esposizione orale

è il Gran Sasso (2912 m).

l’Etna in Sicilia e il Vesuvio vicino a Napoli.

Gran parte del territorio italiano è poi occupato dalle colline che hanno un’altezza di massimo 600-700 m. I principali fiumi sono il Po,l’Adige e l’Adda al nord; ilTevere in Lazio l’Arno inToscana.

Il resto del territorio è occupato dalle pianure La principale è la pianura Padana che è di origine alluvionale,cioè è formata dalla ghiaia e dalle sabbie portate dai fiumi La pianura Padana è una zona molto importante dal punto di vista agricolo e industriale.Qui sono cresciute le più importanti città del nord:Torino,Milano, Bologna ecc.; le altre pianure sono molto più piccole: la Maremma inToscana,l’Agro Pontino in Lazio,ilTavoliere in Puglia.

OBIETTIVO 14 La vita sott’acqua L’obiettivo 14 vuole ridurre entro il 2030 tutti tipi di inquinamento marittimo.

L’inquinamento da plastica è un problema mondiale causato principalmente dal consumo di plastica e da una cattiva gestione dei rifiuti. Per affrontare questo problema ci vuole la collaborazione di tutti: istituzioni pubbliche, imprese private singoli cittadini. I materiali di plastica rappresentano il 6080% di tutti rifiuti marini ed è di plastica anche il 90% dei rifiuti sulla spiaggia. Spesso gli animali marini muoiono perché rimangono intrappolati o vengono soffocati dai rifiuti. Le microplastiche,invece,sono dei piccolissimi pezzi di plastica.Questi vengono mangiati dagli animali marini e arrivano nel nostro cibo quando mangiamo pesce. A piccoli gruppi, cercate online che cosa si può fare per ridurre l’inquinamento da plastica. Poi create un manifesto da appendere in classe o una brochure da distribuire scuola per invitare

tutti e tutte a limitare l’uso della plastica nella vita di ogni giorno. AGENDA CPIA_STORIA unità 134-191 171

UNITÀ 10 La Repubblica italiana

I temi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile trovano una declinazione in tutto il volume; di solito attraverso un compito di realtà si invita la classe a riflettere sugli obiettivi dell’Agenda 2030 cercando connessioni con la quotidianità e stimolando la ricerca di possibili soluzioni a questioni problematiche.

ZOOM Sviluppo sostenibile L’Agenda 2030

Le migrazioni oggi hanno ambientali le carestie la desertificazione le inondazioni ecc. In questo caso le persone che si spostano sono chiamate migranti climatici economiche e sociali la povertà, la fame, la mancanza di servizi lavoro. In questo caso le persone che si spostano migranti belliche e politiche le dittature, le guerre e le violenze. In questo caso le persone che scappano sono profughi ottenere l’asilo politico cioè la protezione in uno Stato estero e lo status di rifugiato Le migrazioni possono essere: cioè all’interno dello stesso Paese. Questo è successo in Italia, nel Novecento, quando molte persone si sono spostate dal sud più povero verso il nord ricco di industrie; internazionali cioè verso un Secondo l’ONU, nel 2022 272 milioni le persone hanno lasciato paese. La maggior parte di queste persone si spostata da Paesi più poveri meno sviluppati, come l’Africa, l’Asia centrale e Medio Oriente,verso Paesi più ricchi sviluppati. Immigrati al largo delle

mancanza di piogge carestie mancanza desertificazione trasformazione deserto aree, causa della dell'aumento Migranti africani attraversano deserto del Sahara 2021 le coste Marzo 2022, profughi ucraini passano confine con la Romania 32 Perché studiare storia geografia

L’Agenda 2030 Nel 2015 Paesi che fanno parte dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite) hanno pensato un piano da realizzare entro il 2030 per migliorare la vita del pianeta terra dei suoi abitanti. Questo piano si chiama Agenda 2030 Non tutte le persone del mondo vivono in buone condizioni di vita e ci sono ancora molte differenze fra una popolazione e l’altra.Per esempio,più di 1 miliardo di persone vive in povertà: ha poco cibo, vive in abitazioni precarie ha pochi servizi e poche possibilità di essere curato.Ci sono ancora più di 700 milioni di adulti che non sanno leggere scrivere. Moltissimi bambini non possono andare a scuola perché devono lavorare e aiutare la famiglia. Ancora tante donne subiscono ingiustizie e non possono decidere della propria vita. Anche il pianeta è in grande difficoltà: l’inquinamento mette a rischio la vita dell’uomo e di tutti gli esseri viventi. Paesi dell’ONU hanno quindi deciso 17 obiettivi da raggiungere che si chiamano Obiettivi Globali per uno Sviluppo Sostenibile Questi 17 obiettivi hanno una serie di obiettivi più piccoli.Tutti dobbiamo cercare di fare qualcosa per raggiungere questi risultati. precarie instabili, non sicure 4 10 Istruzione di qualità / Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Oggi le persone analfabete adulte,cioè le persone che hanno più di 15 anni e che non sanno leggere scrivere,sono 750 milioni.Di questi,due terzi sono donne. livelli più bassi di alfabetizzazione sono nell’Africa sub-sahariana nell’Asia meridionale. Per far conoscere il problema dell’analfabetismo, l’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per la Scienza,l’Educazione e la Cultura) ha istituito la giornata internazionale dell’alfabetizzazione che si celebra ogni anno l’8 settembre.

Cerca online che cosa fa l’UNESCO per combattere l’analfabetismo prendi appunti.

COMPITO DI REALTÀ Osserva loghi degli obiettivi dell’Agenda 2030. Come scrivi loro titoli nella tua lingua? Traduci. Poi scegli l’obiettivo per te più importante motiva la tua scelta. Discutete in classe.

1_unità

SONO COMPETENTE: attività per sviluppare abilità integrate (es. lettura di grafici, immagini ecc.)

LA CLASSE ROVESCIATA: attività cooperative il cui esito è riportato in classe

COMPITO DI REALTÀ: attività quanto più possibile vicina al mondo reale da risolvere utilizzando conoscenze e abilità

NELLA MIA LINGUA: attività per tradurre le parole chiave nelle lingue madri degli studenti e delle studentesse

Icone

audio imparo sul web

video attività e approfondimenti online

5
45 UNITÀ La seconda rivoluzione industriale Il regno Unito Territorio Il Regno Unito si estende sulle isole dell’arcipelago britannico. L’isola principale è la Gran Bretagna che comprende tre regioni: a nord la Scozia,al centro e al sud l’Inghilterra, a sud-ovest il Galles.Anche la parte nord dell’isola di Irlanda fa parte del Regno Unito e si chiama Irlanda del Nord. Il territorio è prevalentemente pianeggiante; ci sono poche aree montuose,molto basse. Nelle pianure scorrono diversi fiumi:
l’industria è un settore forte da secoli.Insieme all’industria metallurgica e meccanica,è particolarmente sviluppata quella elettronica. Nel settore terziario sono molto importanti le attività finanziarie (banche e assicurazioni). si estende si arcipelago gruppo di isole fra prevalentemente soprattutto naviganile ???? tiepido ovini pecore e agnelli esportatori che vendono merci all’estero Inverness Edimburgo Newcastle Liverpool Manchester Sheffield BirminghamNottingham Cambridge Oxford Londra Stonehenge Torbay Southampton Brighton Canterbury Bristol Londonderry Glasgow District Isola Cornovaglia IsoleScilly Principali agricole Allevamento Principali industriali Grandi Principaliaree turistici ...................................................................... ...................................................................... .................................................... ...................................................................... CPIA_Storia 033_078 bozza.indd 26/07/23 78 MODULO Nord ZOOM Costituzione Le migrazioni Osserva le immagini. Secondo te, per quali motivi le persone decidono di lasciare il proprio Paese? elenco. La migrazione è lo spostamento di una persona di un gruppo di persone dal proprio Paese di origine a un altro. È un fenomeno molto antico; da sempre l’uomo si sposta sul pianeta in cerca di una vita migliore o per sfuggire situazioni pericolose.
Economia La Gran Bretagna è uno dei Paesi più industrializzati e ricchi del mondo. È molto sviluppata l’agricoltura: si coltivano cereali (frumento e orzo),patate e barbabietola da zucchero.Nelle pianure si allevano ovini,bovini e suini.Il Regno Unito è anche uno dei più grandi esportatori di lana. Il Regno Unito è stato il Paese dov’è nata la rivoluzione industriale,quindi delle asilo politico protezione una persona che ha gravi di sicurezza nel proprio Paese rifugiato condizione dallo Stato una persona che ha lasciato proprio Paese per trovare protezione un altro
Gli Appennini attraversano l’Italia da nordovest fino a sud.Le cime degliAppennini sono meno alte di quelle delleAlpi: la cima più alta
A sud sono presenti dei vulcani rmati, Il nuovo libro di matematica scienze, p.XX),come
La sezione Zoom presenta alcune delle tematiche fondamentali dell’educazione civica. I testi hanno come obiettivo quello di stimolare un confronto su problematiche del mondo reale della classe, coinvolgendo in maniera inclusiva.
6 INDICE Modulo 1 PERCHÉ STUDIARE STORIA E GEOGRAFIA 9 Unità 1 Gli strumenti della storia e della geografia 10 Lezione 1 Che cos’è la STORIA? 12 Lezione 2 Che cos’è la GEOGRAFIA? 15 ZOOM Google Maps e Google Earth 21 Unità 2 Conoscere il mondo 22 Lezione 1 Ambiente e clima 24 Lezione 2 Popolazione 27 Lezione 3 Economia 30 ZOOM L’Agenda 2030 32 Modulo 2 NORD E SUD DEL MONDO TRA XIX E XX SECOLO 33 Unità 3 La Seconda rivoluzione industriale 34 Lezione 1 La prima rivoluzione industriale 36 Lezione 2 La seconda rivoluzione industriale 38 Lezione 3 La nuova organizzazione del lavoro 40 Lezione 4 La società di massa e la questione femminile 41 Bussola Francia e Belgio 42 Bussola Regno Unito 45 ZOOM Le fonti di energia ai giorni nostri 47 Unità 4 Il colonialismo e l’imperialismo 48 Lezione 1 Dal colonialismo all’imperialismo 50 Lezione 2 La conquista violenta dell’Africa 52 Lezione 3 Il colonialismo in Asia e America latina 53 Lezione 4 L’Europa di fine Ottocento 54 Bussola Somalia, Etiopia, Eritrea 55 Bussola Magreb ed Egitto 58 ZOOM Il razzismo 60 Unità 5 L’unità d’Italia 61 Lezione 1 Dalla Rivoluzione francese alla Restaurazione 63 Lezione 2 Il Risorgimento 65 Lezione 3 La situazione dell’Italia unita 69 Lezione 5 Il Regno d’Italia fra Ottocento e Novecento 71 Bussola Brasile 73 Bussola Argentina 76 ZOOM Le migrazioni 78
7 Modulo 3 IL XX SECOLO 79 Unità 6 La Grande guerra e la Rivoluzione russa 80 Lezione 1 La Grande guerra 82 Lezione 2 Gli anni centrali 86 Lezione 3 La fine del conflitto 88 Lezione 4 La Rivoluzione russa e la nascita dell’URSS 90 Bussola Stati Uniti d’America 92 ZOOM Il ruolo della donna nella società 95 Unità 7 I totalitarismi 96 Lezione 1 Il fascismo 98 Lezione 2 Il nazismo 105 Lezione 3 Lo stalinismo 107 Bussola Spagna 109 Bussola Germania 112 ZOOM Le forme di governo 114 Unità 8 La Seconda guerra mondiale 115 Lezione 1 Lo scoppio della guerra 117 Lezione 2 La fase centrale del conflitto 119 Lezione 3 La fine della guerra 121 Lezione 4 La Shoah 126 Bussola Cina 128 ZOOM La Shoah e i genocidi 133 Modulo 4 DALLA GUERRA FREDDA A OGGI 134 Unità 9 La guerra fredda e la decolonizzazione 135 Lezione 1 La fine del conflitto e i due blocchi contrapposti 136 Lezione 2 La guerra fredda 140 Lezione 3 La decolonizzazione 144 Lezione 4 Gli squilibri tra nord e sud del mondo 149 Bussola Subcontinente indiano 150 ZOOM Il lavoro minorile 156 Unità 10 La Repubblica italiana 158 Lezione 1 La nascita della Repubblica 160 Lezione 2 Dal boom economico a oggi 162 Lezione 3 La Costituzione italiana 167 Bussola Italia 170 ZOOM L’Unione europea 177 Unità 11 L’età contemporanea 178 Lezione 1 Il Medio Oriente 180 Lezione 2 Nuovi scenari 185 Lezione 3 La questione ambientale 187 Bussola Asia minore e mediorientale 189 ZOOM Il cyberbullismo 191

1. Porre fine alla povertà in tutte le sue forme

2. Azzerare la fame, realizzare la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere l’agricoltura sostenibile

3. Garantire le condizioni di salute e il benessere per tutti a tutte le età

4. Offrire un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria e promuovere le opportunità di apprendimento durante la vita per tutti

5. Realizzare l’uguaglianza di genere e migliorare le condizioni di vita delle donne

6. Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e condizioni igieniche per tutti

7. Assicurare l’accesso all’energia pulita, a buon mercato e sostenibile per tutti

8. Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena e produttiva occupazione e un lavoro decoroso per tutti

La nostra proposta

Crediamo nei libri e nella cultura. Offriamo contenuti e proposte di lavoro che educhino alla pace, alla giustizia, alla cura per l’ambiente.

Portiamo Agenda 2030 in classe. I 17 obiettivi sono oggetto di riflessione e di attività concrete in tutti i nostri libri.

Lavoriamo per un’educazione di qualità e per il benessere a scuola. I nostri manuali sono inclusivi, attenti alle esigenze di tutte le studentesse e di tutti gli studenti. La nostra formazione per i docenti dedica ampio spazio ai temi dell’inclusione e dello star bene a scuola.

9. Costruire infrastrutture resistenti, promuovere l’industrializzazione sostenibile e inclusiva e favorire l’innovazione

10. Riduzione delle disuguaglianze tra i Paesi

11. Rendere le città e le comunità sicure, inclusive, resistenti e sostenibili

12. Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili

13. Fare un’azione urgente per combattere il cambiamento climatico e il suo impatto

14. Salvaguardare gli oceani, i mari e le risorse marine per un loro sviluppo sostenibile

15. Proteggere, ristabilire e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, la gestione sostenibile delle foreste, combattere la desertificazione, fermare e rovesciare la degradazione del territorio e arrestare la perdita della biodiversità

16. Promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia, realizzare istituzioni effettive, responsabili e inclusive a tutti i livelli

17. Rinforzare i significati dell’attuazione e rivitalizzare le collaborazioni globali per lo sviluppo sostenibile

hiips://unric.org/it/agenda-2030/

Promuoviamo la parità di genere e la multiculturalità nei nostri libri, curando le scelte linguistiche, evitando ogni forma di stereotipo, facendo conoscere il ruolo delle donne nella storia, nella cultura e nella scienza.

Adottiamo soluzioni sostenibili per l’ambiente. Rinunciamo a imballaggi e confezioni non indispensabili.

8
educazionecivica.loescher.it loescher.it/parita inclusione.loescher.it agenda2030_vari_formati_2023.indd 5 14/06/23 16:18

MODULO 1

PERCHÉ STUDIARE STORIA E GEOGRAFIA

UNITÀ 1 Gli strumenti della storia e della geografia

UNITÀ 2

Conoscere il mondo

Competenze

• Orientarsi nella complessità del presente, utilizzando la comprensione dei fatti storici, geografici e sociali del passato

Abilità

• Utilizzare fonti di diversa natura, anche digitale

• Utilizzare il territorio come fonte storica

• Utilizzare gli strumenti della geografia per cogliere gli elementi costitutivi dell’ambiente e del territorio

• Leggere e interpretare diversi tipi di carte geografiche, carte stradali e mappe

Educazione civica

• Area 2 (Sviluppo sostenibile)

• Area 3 (Cittadinanza digitale)

• Il GPS e il GIS

• Mi presento 1

• Mi presento 2

• Vivere in Italia

• L’Agenda 2030

della storia e della geografia

Io sono Abraham e sono nigeriano. Per raccontare la mia storia, ho poche cose: la mia memoria, due foto nel cellulare e qualche appunto su un vecchio quaderno. Sono nato in un piccolo villaggio vicino a Benin City nel 2006. Ho studiato per 6 anni, ho finito la scuola primaria, poi ho fatto diversi lavoretti per aiutare la mia famiglia. Ho deciso di lasciare il mio Paese perché non guadagnavo molti soldi.

Sono arrivato in Sicilia il 18 luglio del 2022, dopo un lungo viaggio. Per arrivare qui insieme ad alcuni amici ho passato diversi Stati, come il Niger e la Libia. Sono rimasto in Sicilia per 3 mesi, poi mi sono trasferito a Bologna, dove ora vivo.

In questo momento vivo in una comunità. Studio la lingua italiana in un CPIA e seguo un corso di formazione professionale per diventare idraulico: è la mia passione. Fra un anno prendo la qualifica e poi cerco lavoro. Qui a Bologna mi trovo molto bene, ho molti amici e la città è molto bella.

lavoretti: lavori che fai per poco tempo

comunità: struttura che accoglie persone come in famiglia corso di formazione professionale: corso per imparare un lavoro

qualifica: specializzazione professionale

• Hai appena letto un testo scritto da un giovane ragazzo di nome Abraham. Abraham racconta le tappe della sua vita. Quando una persona scrive la propria storia, scrive un’autobiografia. Questa parola di origine greca significa “scrittura (grafìa) della vita (bios) di sé stesso/a (autos)”.

1 UNITÀ 10 MODULO 1 Perché studiare storia e geografia Gli strumenti
Io sono Abraham
1

ENTRARE IN ARGOMENTO

SONO COMPETENTE • Leggere e interpretare i dati

1 Completa la carta d’identità di Abraham.

Nome

Data di nascita

Anno di arrivo in Italia

Luogo di arrivo

Luogo di residenza

Luogo di nascita

Corsi che segue

Scuola nel Paese di origine

MI ORIENTO NEL TEMPO

2 Metti in ordine i fatti della vita di Abraham, da quando è nato a quando racconta la sua storia, e completa la linea del tempo.

Trasferimento a Bologna • Partenza dalla Nigeria • Arrivo in Sicilia • Nascita in Nigeria nel 2006

Viaggio attraverso diversi Paesi africani • Scuola primaria • Corso italiano

Nasce in Nigeria

nel 2006

FISSO I CONCETTI

3 Rispondi alle domande.

a. Quali scuole ha frequentato Abraham in Nigeria?

b. Quanti anni aveva quando è arrivato in Italia?

c. Per quanti mesi è rimasto in Sicilia?

d. Fra quanto finisce il suo corso di formazione professionale?

11 UNITÀ 1 Gli strumenti della storia e della geografia

LEZIONE 1 • Che cos’è la STORIA?

La storia di Abraham racconta i fatti più importanti della sua vita.

La parola “storia” viene dal greco istoría e significa “ricerca”.

La storia come materia studia i fatti del passato e con un lavoro di ricerca ricostruisce quello che è accaduto. Studiare la storia è molto importante perché ci aiuta a capire meglio chi siamo, che cosa è successo nel passato e che cosa può succedere in futuro.

Si chiama storico la persona che cerca di ricostruire la storia grazie a documenti e tracce. Lo storico studia il passato attraverso l’analisi delle fonti, cioè le tracce che gli uomini del passato hanno lasciato e che sono arrivate fino a noi.

Ci sono quattro tipi di fonti:

• scritte: testi scritti a mano o stampati (giornali, lettere, diari, scritte sui muri, incisioni su metallo o roccia ecc.);

• orali: possono essere video, registrazioni audio, testimonianze di chi ha vissuto un’esperienza, interviste, racconti, leggende, canti popolari ecc.);

• materiali: tutto quello che possiamo “toccare con mano” (palazzi, tombe, monumenti, ma anche gioielli, armi, attrezzi da lavoro, monete, vestiti, resti di animali ecc.);

• iconografiche o visive: tutti i documenti che contengono immagini (dipinti, sculture, disegni, incisioni, fotografie ecc.).

La fonte utilizzata dallo storico deve essere:

• autentica, cioè reale;

• vera, cioè deve dire la verità.

SONO COMPETENTE • Interpretare le immagini

4 Osserva le immagini. Quale immagine raffigura un’attività agricola del passato?

Che cosa cambia nell’immagine del presente? Parla con i compagni e le compagne.

SONO COMPETENTE • Completare le tabelle

tracce: segni

analisi: studio

incisioni: segni lasciati su un materiale come il metallo testimonianze: racconti diretti

5 Leggi o ascolta di nuovo l’autobiografia di Abraham a p. 10 e scrivi quali fonti sono usate per raccontare la sua storia.

Fonti utilizzate

12 MODULO 1 Perché studiare storia e geografia
2 attività
le fonti

FISSO I CONCETTI

6 Osserva le fonti e indica se sono materiali (M), scritte (S), iconografiche (I) oppure orali (O).

per studiare

Fare ricerche

Fare ricerche ci aiuta a conoscere meglio un argomento.

Per fare una ricerca devi:

• scrivere un elenco degli argomenti che vuoi approfondire (lo spazio, il tempo, i protagonisti, i fatti, le cause e gli effetti di quello che vuoi studiare);

• decidere quali strumenti utilizzare (libri, internet, film, registrazioni audio ecc.);

• cercare solo su siti conosciuti;

• confrontare i dati che hai trovato;

• non copiare e incollare le informazioni, ma rielaborare i dati;

• scrivere il testo e collegare le diverse parti della ricerca;

• scrivere le fonti che hai usato: la bibliografia per i libri e gli articoli, la sitografia per i siti internet.

COMPITO DI REALTÀ

7 Scrivi la tua autobiografia: scegli quali episodi della tua vita raccontare e, come uno storico, usa delle fonti vere e autentiche.

Completa la tabella in maniera personale e indica le fonti che vuoi utilizzare.

Poi scrivi un testo (max. 200 parole) o crea una presentazione multimediale (max. 5 slide).

Fonti

Informazioni

Anno / Luogo di nascita

Famiglia

Studi

Hobby e tempo libero

Viaggi

Lavoro

Curiosità sul presente

13 UNITÀ 1 Gli strumenti della storia e della geografia
scritteoralimaterialiiconografiche
a. b. c. d.
e.
f.
attività fake news

La datazione

Per misurare il tempo, si sceglie un fatto-simbolo, cioè un evento molto importante. Per esempio, per i musulmani l’anno 0 è l’anno in cui Maometto fugge dalla città della Mecca per andare a Medina; per i buddisti, invece, la datazione inizia con la morte di Buddha. Nel mondo ci sono tante forme di datazione, legate a eventi religiosi e storici. Per avere una datazione unica per tutti si usa il sistema di datazione cristiano, dove l’anno 0 corrisponde alla nascita di Cristo.

• Tutto ciò che è successo dopo l’anno 0 si dice dopo Cristo (d.C.). Più il numero dell’anno dopo Cristo è alto, più l’evento è vicino e recente. Per esempio, un fatto accaduto nel 2022 d.C. è più vicino a noi di un fatto accaduto nel 325 d.C.

• Tutto ciò che è successo prima dell’anno 0 si dice avanti Cristo (a. C.)I

In questo caso, più il numero dell’anno è alto, più l’evento è lontano. Per esempio, un fatto accaduto nel 3500 a.C. è più lontano da noi di uno accaduto nel 236 a.C.

Per rappresentare graficamente gli eventi accaduti in un periodo storico si usa la linea del tempo, che mette i fatti in ordine cronologico.

fatto-simbolo: un evento molto importante per una popolazione, una comunità, una persona

Maometto: fondatore dell’Islam

buddisti: persone che credono in Buddha ordine cronologico: in ordine di tempo, cioè dal più lontano al più vicino

In storia si studiano periodi di tempo molto grandi come i secoli (100 anni) e i millenni (1000 anni). Per indicare il secolo si usano i numeri romani (I, V, X ecc.). Attenzione, però, a non confonderti: il I secolo comprende gli anni da 0 a 99 d.C. Quindi il XX secolo va dal 1900 al 1999 e noi viviamo nel XXI secolo.

FISSO I CONCETTI

8 Metti in ordine queste date dalla più lontana alla più vicina.

a. 98 a.C. c. 1234 d.C. e. 121 a.C. g. 122 d.C. i. 2012 d.C.

b. 800 a.C. d. 2 d.C. f. 3500 a.C. h. 1789 d.C. l. 476 d.C.

NELLA MIA LINGUA

9 Come scrivi queste parole nella tua lingua? Traduci.

a. storia

b. analisi

FISSO I CONCETTI

c. fonti

d. testimonianza

e. linea del tempo

f. ordine cronologico

10 Indica se le frasi sono vere (V) o false (F). Poi correggi quelle false.

a. Per i musulmani l’anno 0 è l’anno in cui è nato Maometto. V F

b. La linea del tempo rappresenta graficamente gli eventi accaduti in un periodo storico. V F

c. Un secolo corrisponde a mille anni. V F

d. Un millennio corrisponde a mille anni. V F

14 MODULO 1 Perché studiare storia e geografia
Nascita di Cristo 2000 1000 500 200 150 100 50 50 100 150 200 500 1000 2000 Anni avanti Cristo Anni dopo Cristo 0

LEZIONE 2 • Che cos’è la GEOGRAFIA?

La storia di Abraham ci dà anche altre informazioni: sappiamo che Abraham viene dalla Nigeria, che ha viaggiato per venire in Italia e che ha visto altri Paesi, come il Niger e la Libia. Per conoscere meglio le caratteristiche di un luogo studiamo la geografia. La parola “geografia” viene dalle parole greche ghé, che significa “terra”, e grafia, che significa “scrittura, descrizione”.

La geografia è quindi la materia che studia le caratteristiche della terra: il terrotorio, i suoi abitanti, l’organizzazione delle società e le attività dell’uomo.

La geografia può essere:

• fisica, che studia gli aspetti naturali della superficie terrestre (le montagne, le pianure, le colline, i fiumi, i laghi, il mare, la flora e la fauna ecc.);

• umana, che studia le caratteristiche dei popoli che abitano la terra;

• politica, che studia i confini dei diversi Stati e le loro forme di governo;

• economica, che studia le attività economiche dell’uomo sulla terra.

SONO COMPETENTE • Interpretare le immagini

superficie terrestre: la parte più esterna della terra

flora: insieme di piante e fiori fauna: insieme di animali

1 Cerca una fotografia, una cartolina, un’immagine della tua città o del tuo Paese di provenienza. Descrivi in classe che cosa quell’immagine rappresenta per te. Se non hai fotografie o cartoline, cerca un’immagine online.

FISSO I CONCETTI

2 Osserva le immagini e indica se fanno parte della geografia fisica (F), umana (U), politica (P) o economica (E).

SONO COMPETENTE • Interpretare le immagini

3 Collega le frasi alle immagini dell’esercizio 2.

a. Donne che votano in Iraq.

b. Una cerimonia buddista.

c. Una zona industriale.

d. Una scuola multietnica.

e. Un ambiente senza vegetazione.

15 UNITÀ 1 Gli strumenti della storia e della geografia
Il
GIS 3 1 2 3 4 5
GPS e il

Per sapere dove ci si troviamo, è necessario avere dei punti di riferimento precisi e conosciuti da tutti. Per esempio, nella città o nel paese in cui viviamo, di solito facciamo riferimento a case, monumenti, strade ecc.

Per orientarsi, fin dall’antichità gli uomini hanno imparato a guardare il cielo e il movimento delle stelle. Nell’emisfero nord, per esempio, il sole nasce sempre a est e tramonta a ovest. Di notte, la stella polare indica il nord.

Nell’emisfero sud, il sole a mezzogiorno si trova a nord.

I nostri punti di riferimento si chiamano punti cardinali.

I punti cardinali sono quattro:

• est (detto anche oriente, dove nasce il sole);

• ovest (detto anche occidente, dove il sole tramonta);

• sud (detto anche meridione, dove il sole si trova a metà della giornata);

• nord (detto anche settentrione, il punto opposto al sud).

A mezzogiorno il sole si trova a SUD

orientarsi: trovare la propria posizione rispetto a dei punti di rifermento emisfero: la terra è divisa dalla linea dell’Equatore in due parti, l’emisfero nord e l’emisfero sud

Dove il sole tramonta c’è l’OVEST

A mezzogiorno, se hai le spalle al sole, hai davanti a te il NORD

Per capire dove siamo possiamo usare anche una bussola, uno strumento inventato dai cinesi con un ago che indica sempre il nord.

FISSO I CONCETTI

4 Completa l’immagine con le parole date. nord • sud • est • oriente • occidente settentrione

Dove il sole sorge, c’è l’EST

16 MODULO 1 Perché studiare storia e geografia
meridione ovest Come orientarsi

FISSO

I CONCETTI

5 Indica se le frasi sono vere (V) o false (F).

a. I punti cardinali sono punti fissi per orientarsi.

b. Per orientarsi di giorno, si osserva il cielo stellato.

c. I cinesi hanno inventato la bussola.

I punti cardinali ci danno dei riferimenti per orientarci, ma non ci dicono la posizione precisa di un luogo. Per fare questo, i geografi del passato hanno immaginato di tracciare sul pianeta una serie di linee, chiamate meridiani (linee verticali che collegano il Polo nord al Polo sud) e paralleli (linee orizzontali). In questo modo si crea un reticolato geografico.

Molto importanti sono:

• il meridiano fondamentale (o di Greenwich), che passa dalla città di Londra;

• l’Equatore, la linea che divide la terra in due parti uguali, chiamati emisferi.

Per indicare dove si trova un luogo, si usano le coordinate geografiche:

• la longitudine è la distanza di quel luogo dal meridiano fondamentale;

• la latitudine è la distanza di quel luogo dall’Equatore.

L’unità di misura delle coordinate geografiche è il grado.

FISSO I CONCETTI

linee verticali: linee che hanno queste direzioni linee orizzontali: linee che hanno queste direzioni reticolato geografico: rete di linee immaginarie

6 Completa l’immagine con i quattro punti cardinali, l’Equatore e il meridiano di Greenwich.

NELLA MIA LINGUA

7 Come scrivi queste parole nella tua lingua? Traduci.

a. meridiani

b. paralleli

c. reticolato geografico

FISSO I CONCETTI

d. Equatore

e. longitudine

f. latitudine

8 Scrivi la definizione di queste parole sul tuo quaderno.

a. emisfero

b. Equatore

c. meridiani

d. paralleli

e. latitudine

f. longitudine

17 UNITÀ 1 Gli strumenti della storia e della geografia
V
F
V
F
V
F
Polo nord Polo sud
attività Meridiani e paralleli

Per rappresentare un luogo, i geografi hanno creato le carte geografiche, cioè un disegno della superficie della terra o di una sua parte. Una carta è come una fotografia vista dall’alto, non mostra tutti gli elementi, ma solo quelli più importanti. Facciamo qualche esempio.

Questa fotografia ci mostra solo una parte di un appartamento. Per vederlo tutto dobbiamo rendere l’appartamento più piccolo, perché non è possibile disegnarlo com’è nella realtà. Facciamo quindi un disegno 200 volte più piccolo, grazie a una scala di riduzione 1:200 (si legge 1 a 200).

Questo vuol dire che 1 cm sulla carta è uguale a 200 cm (2 m) nella realtà.

Questa fotografia ci mostra solo una parte del centro storico della città di Venezia. Per vedere tutta la città dobbiamo rendere l’area più piccola perché non è possibile disegnarla com’è nella realtà.

Facciamo quindi un disegno 30 000 volte più piccolo grazie a una scala di riduzione 1:30 000. Questo vuol dire che 1 cm sulla carta è uguale a 30 000 cm (300 m) nella realtà.

Più grande è la carta da disegnare, più è grande la scala di riduzione che dobbiamo usare.

Per esempio, questa carta è un planisfero, cioè rappresenta tutta la terra. In questo caso 1 cm sulla carta è uguale a 4000 km nella realtà.

18 MODULO 1 Perché studiare storia e geografia
1 : 30 000 1 : 400 000 000
Le carte geografiche
scala di riduzione: rapporto che esiste fra l’oggetto reale e la sua rappresentazione. 1 : 200

FRANCIACROAZIA

• Carte fisiche: mostrano le caratteristiche naturali di un territorio. Ogni colore rappresenta un elemento diverso: il marrone per le montagne, il verde per le pianure, il blu per i fiumi, i laghi e il mare.

Vi ricordate le unità di misura dello spazio?

km chilometro

hm ettometro

dam decametro

m metro

dm decimetro

cm centimetro

mm millimetro

• Carte tematiche: danno informazioni specifiche, per questo è molto importante leggere il titolo e la legenda. Per esempio, questa carta ci mostra dove sono gli allevamenti e le attività legate alla pesca.

legenda: spiegazione della cartina e dei suoi simboli

9 Misurate con un metro la vostra classe. Scegliete una scala di riduzione e disegnate la cartina dell’aula.

19 UNITÀ 1 Gli strumenti della storia e della geografia
A p p e n n i n i A l p i M. Bianco Cervino M. Rosa Gran Paradiso P.zo Bernina 4810 4061 4478 4635 4050 Gran Sasso 2912 Maremma Tavoliere Salento Corsica Sardegna Sicilia Isola d’Elba Isole Ponziane Isole Eolie Ischia Isole Egadi Isole Pelagie Pantelleria Capri Lampedusa Ustica San Pietro Sant’Antioco Asinara Maddalena Isole Tremiti Mar Ligure Mar Tirreno Mar Ionio Golfo di Genova Golfo di Venezia Golfo di Taranto SVIZZERA AUSTRIA UNGHERIA CROAZIA SLOVENIA SAN MARINO MONACO BOSNIAERZEGOVINA FRANCIA Oglio Tevere Volturno Stretto di Messina Secchia Reno Brenta Arno Adige Piave Tanaro Ticino Po Po Po Vesuvio 1281 Etna 3323 Gennargentu Gargano La Sila Le Murge 1834 1056 1928 La Maiella 2795 P i a n u r a P a d a n a Agro Pontino Cilento ArcipToscano M a r e Ad r i a ti c o M a r M e d i t e r r a n e o MALTA TUNISIA ALGERIA L. di Garda L. di Como L. di Bolsena Lago Trasimeno L. d’Iseo Lago Maggiore
Ci sono diversi tipi di carte in base alle informazioni che danno.
46 7 8 10 13 14 15 16 17 18 19 43 40 43 42 39 37 Bocche di Bonifacio Golfo di Oristano Golfodi Castellammare Stretto Messina Mar Ti rre no M a r M e d i t e r r a n e o Mar Ioni o Golfo di Sant’Eufemia Golfo di Squillace Golfo di Ta Policastro Mar Ligu re M a r A d r i a t i c o Golfo di Gen G lodNapoi 035 70 14 105 L i g u r i a Lombardi Milano Torino Monza Varese Verbania Pavia Novara Sondrio Bergamo Brescia Cremona Lodi Aosta Vercelli Alessandria Asti Cuneo Genova Imperia Savona La Spezia Piacenza Reggio nell’Emilia Bologna Modena Ferrara Venezia Padova Rovigo Verona Pordenone Belluno Vicenza Trieste Gorizia Trento Firenze Livorno Carrara Pistoia Luc Siena Perugia Terni Macerata Ascoli Piceno ROM TÀ Viterbo Rieti Latina Pe Teramo Aquila Campobasso Bari Foggia Barletta Taranto Brindisi Lecce Napoli Caser Benevento Avellino Salerno Potenza Matera Reggio di Calabria Vibo Valentia Catanzaro Cosenza Palermo Catania Messina Siracu Ragusa Agrigento Trapani Cagliari Carbonia Iglesias Sassari Nuoro Sardegna San Piet Filicudi Salina Isole Eoli Sicilia Isole Egadi Marettimo Pantelle Lampione Isole Pelagie Gozo Malta VALLETTA MALTA Calabria Basilicat a Isole Tremiti Campania Capri Palmarola Isole Ponziane Molise Puglia Lazi Abruz zo Umbria Marche To scan a Giglio A p el go T a Emilia- Roma gn a Ve neto Fr iuliVe nezi Giulia Tr entinoAlto Adig e Valle d’Aosta Corsica Chieti Lanusei Sanluri Urbino SLOVENIA AUSTRIA
• Carte politiche: danno informazioni su un Paese, sulla sua organizzazione, sui suoi confini, sulle sue regioni, città, strade ecc.
SVIZZERA VerbanoCusioCesena Monza e Brianza MassaCarrara Cesena Trani AndriaCarbonia-Iglesias Ogliastra mpio Olbia-Tempio Medio Campidano Piemonte
SONO COMPETENTE • Leggere e interpretare i dati
1 : 17 000 1 : 17 000 1 : 17 000

SONO COMPETENTE • Leggere e interpretare le carte

10 Osserva le carte e indica se le frasi sono vere (V) o false (F).

a. La Sicilia è un’isola, cioè è circondata dal mare.

b. Le montagne più alte si trovano a nord-est.

c. Intorno alla Sicilia ci sono altre isole.

d. A nord della Sicilia c’è il Mar Ionio.

LA CLASSE ROVESCIATA

e. In Sicilia ci sono sei province.

f. La Sicilia ha tre aeroporti.

g. Palermo è il capoluogo della Regione.

h. Enna è la città più grande della Sicilia.

Capoluoghi CAPOLUOGO DI REGIONE

i. In Sicilia la pesca è un’attività importante.

l. In Sicilia ci sono molte fabbriche.

m. In Sicilia ci sono molti luoghi dove fare le vacanze sul mare.

n. In Sicilia è importante la produzione di arance e limoni.

Turismo balneare

Turismo culturale e naturalistico

o. In Sicilia si producono molte patate.

Turismo balneare

Turismo culturale e naturalistico

Agrumi

Vigneti e vino

Olive

Industrie chimiche e ra nerie

Industrie Alimentari

Porti principali

Pesca

Agrumi

Vigneti e vino

Olive

Industrie chimiche e ra nerie

Industrie Alimentari

Porti principali

Pesca

11 A piccoli gruppi, create due carte tematiche su un Paese. Seguite le fasi di lavorazione.

Fase 1

Scegliete un Paese da approfondire. Cercate online la sua carta fisica e politica.

Fase 2

Cercate informazioni sulla produzione agricola: che cosa si produce e dove? Cercate poi informazioni sulle lingue parlate nel Paese: quali sono e dove sono parlate? Create infine la carta tematica della produzione agricola e la carta tematica linguistica del Paese.

Fase 3

20 MODULO 1 Perché studiare storia e geografia
Capo delle Correnti Piana di Catania Val di Mazara Isole Eolie Ustica Pantelleria Isole Egadi Mar Tirreno Mar Ionio Mar di Sicilia Mar Mediterraneo Simeto Salso CALABRIA
Madonie Etna 3323 Monti Iblei S t r e t to d i Mess ina
MontiNebrodi
F
V
V F
V F
V F Augusta Catania Messina Taormina Milazzo Cefalù Mazara del Vallo Isole Eolie Etna Marsala Agrigento Palermo Siracusa Noto Gela Isole Eolie Ustica Pantelleria Isole Egadi Mar Tirreno Mar Ionio Mar di Sicilia Mar Mediterraneo Caltannissetta CALABRIA Enna Agrigento Ragusa Trapani Messina Siracusa Catania PALERMO
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Alla fine presentate e spiegate le carte in classe. di provincia con oltre 500 000 abitanti da 250 000 a 500 000 da 100 000 a 250 000 con meno di 100 000 abitanti Aeroporti principali

Google Maps e Google Earth

1 A. Osserva queste immagini, che cosa vedi?

B. In classe, rispondete tutti a questa domanda e create un grafico con le risposte.

Se vai in una città che non conosci e non trovi una via, che cosa fai?

a Chiedi a delle persone del posto.

b Guardi una cartina geografica.

c Usi internet.

Fino a pochi anni fa, una persona in viaggio usava una carta o una mappa, oppure chiedeva informazioni alle persone del luogo. Oggi la tecnologia ci aiuta con strumenti come Google Maps o Google Earth, che possiamo usare con uno smartphone, un computer e una connessione a internet.

• Google Maps è un’applicazione che crea un percorso, da un punto di partenza a un punto di arrivo. Puoi scegliere il mezzo di trasporto (treno, macchina, autobus o anche a piedi) e l’applicazione ti dà il percorso più veloce e il tempo necessario. Se sei in auto, puoi anche ascoltare le indicazioni stradali.

• Google Earth è un programma che mostra la terra vista dall’alto. Grazie ai dati raccolti con un satellite, puoi cercare un luogo e vedere com’è.

COMPITO DI REALTÀ

2 A piccoli gruppi, organizzate un’uscita. Usate Google Maps e create un percorso che parte dalla vostra scuola e arriva in un luogo dove potete visitare un edificio o bere un caffè.

Al ritorno, scrivete i dati dell’applicazione in questa scheda e presentate il percorso in classe.

Luogo di partenza

Luogo di arrivo

Modalità di spostamento

Lunghezza del tragitto

Tempo di percorrenza

21 ZOOM Cittadinanza digitale UNITÀ 1 Gli strumenti della storia e della geografia
a. b. c.
Il GPS e il GIS

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