Interior Design Concept

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Dipartimento di Progettazione Artistica per l’Impresa Biennio Specialistico di Product Design. A.A. 2011/2012

Corso di Architettura degli Interni Docente Relatore: Antonello Pelliccia

Allievi di corso Luca Nicosia

Concept Progetto d’interni per un’abitazione ad uso civile Marina di Carrara



Dipartimento di Progettazione Artistica per l’Impresa Biennio specialistico di Product Design A.A 2011/2012

TAVOLA

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Nel corso di architettura di interni del biennio specialistico di Product Design, sono stati affrontati diversi argomenti come il rapporto tra spazio interno ed esterno, la relazione tra architettura e natura e i materiali in rapporto all’arredo interno. Riflettendo su questi concetti è stato affrontato il tema dell’abitazione civile che ha come loco Marina di Carrara; l’appartamento in questione, situato al quinto piano di una palazzina con vista mare, è stato sottoposto ad interventi di ristrutturazione che non hanno pienamente accolto le esigenze della cliente. Tenendo quindi in considerazione le richieste della committenza, abbiamo deciso di affrontare la didattica in team per varie ragioni: da un lato perché è un metodo diffuso in ambito professionale progettuale, dall’altro per sviluppare nel miglior modo possibile ogni spazio della casa seguendo un pensiero comune sulla base della nostra idea di casa. Per Luca uscire dai confini ed espandersi verso l’esterno è uno dei punti focali della sua idea di spazio abitativo che si identifica in un nido; esso è espresso tramite l’utilizzo di materiali caldi che si prolungano su controsoffitti e pedane in riferimento a un camino centrale. Anche Samanta condivide e riprende la centralità del camino e si identifica in un luogo che sia in equilibrio tra interno ed esterno e che allo stesso tempo assume un fascino poetico attraverso la massima espressività dei materiali caldi i quali definiscono un arredo essenziale, moderno e minimale. Luana invece riprende l’idea di essenzialità degli arredi interni che vengono identificati come protuberanze o proiezioni di pareti e pavimenti, che assumono il valore di funzionalità e determinano il rapporto tra esterno e interno. L’interazione di pochi materiali come il legno e il marmo caratterizzano il passaggio da un luogo aperto a luogo intimo. Per Giorgia l’idea di luogo abitativo è caratterizzata dalla luminosità che assume un aspetto spirituale e che si riflette nei colori chiari dei materiali e dell’arredo che ha come riferimento centrale il camino e il collegamento tra interno ed esterno. Su queste nostre riflessioni abbiamo sviluppato un breaf sull’dea di spazio abitativo e suddiviso il lavoro progettuale in modo tale che ognuno sviluppasse uno spazio diverso che fosse comunque in relazione con la casa e con gli ambienti circostanti. Ogni ambiente affronta un tema specifico: Luca si è occupato della zona living che ha come elemento principale il fuoco, caratterizzato dal camino, è il fulcro centrale dell’abitazione, che si rapporta non solo con l’esterno (terrazzo) ma anche con l’interno (camere – cucina – bagno). L’elemento fuoco contemporaneamente si rapporta con l’acqua nel bagno, con la terra nella cucina, mentre l’intimità delle camere è indagata attraverso l’opera di un artista di Land Art di Richard Long e il suo cerchio. Giorgia ha sviluppato la zona cucina dando maggior rilievo all’elemento terra in rapporto alla natura e alla zona terrazzo. Luce e vegetazione si uniscono nella zona pranzo creando un interazione tra interno ed esterno. Luana, su richiesta dalla proprietaria, ha realizzato una soluzione a “doppio bagno”, delineato da estrusioni che assumono funzionalità e caratterizzati dalla interazione di materiali chiari; marmo (botticino rosato chiaro – marmo bianco di Carrara) e legno (rovere chiaro). Particolare riguardo nei lavabi che rispecchiano il pensiero di sospensione, intimità e acqua. Per quanto riguarda le camere, Samanta, ha approfondito l’idea d’intimità attraverso l’applicazione di materiali chiari come il rovere alternato ad un marmo anch’esso chiaro che determinano i pieni e i vuoti dell’arredo ottenuto mediante l’estrusione delle pareti.

Corso di Architettura degli Interni

Docente Relatore: Prof. Antonello Pelliccia

Allievi: S. Berti - L. Marchese - G. Mariani - L. Nicosia

Oggetto: Progetto d’interni per abitazione civile



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Carrara e la sua marina Marina di Carrara è una località balneare della costa apuana, frazione del comune di Carrara, nota come località di villeggiatura e per la fiera annuale Marmotec. La frazione fa parte di un agglomerato urbano intervallato da pinete e parchi, che si estende senza soluzione di continuità tra il mare e il centro di Avenza, mentre a ovest si salda alla località ligure di Marinella di Sarzana. Carrara si sviluppa dalla costa (Marina di Carrara) fino alle Alpi Apuane, alle pendici delle quali si trovano le frazioni montane. La città è bagnata dal fiume Lavenza che nasce dal monte Spallone . Il centro storico di Carrara si può considerare un vero e proprio centro abitato di montagna avvolto dalle colline che stanno ai piedi delle Alpi Apuane. La città, a chi guarda verso i monti, appare dentro la candida cornice dei tre grandi bacini marmiferi Ravaccione, Fantiscritti e Colonnata . La costa, bagnata dal mar Ligure, presenta ampie spiagge sabbiose su cui sorsero, a partire dal lontano 1851, tre lunghi pontili caricatori sostituiti negli anni ‘30 dello scorso secolo con un porto in muratura posto al confine con il Comune di Massa che offrono ampie possibilità di svago durante la stagione estiva. Carrara è il centro più importante al mondo per quanto riguarda il famoso Marmo di Carrara, un marmo bianco molto pregiato che viene estratto dalle vicine Alpi Apuane.

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Oggetto: Progetto d’interni per abitazione civile



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3

Abitazione ad uso civile Condizione di Stato di Fatto Planimetria Scala 1/100

Altra proprietà Sub 57

W.c

H=3.00m

K

Pergolato

Terrazza

ORIENTAMENTO N E O

S

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4

Altra proprietà Sub 57

W.c

H=3.00m

K

Pergolato

Terrazza

ORIENTAMENTO N E O

S

Ipotesi di progetto per un'abitazione ad uso civile. Processo di demolizione e successiva ricostruzione Scala 1/100 Demolizione

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Ricostruzione

Camino

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TAVOLA

5

398,78

350

B

140 220

98,78

Altra proprietà proprietà Sub 57

110 220

300

90 220

290

B 287,45

80 220

98,78

130,39

253,15

80 220

135 220

420,57

209,06

WC

95 240

89,06 82,13

120

586,45

120

350,06

203,59

949,96

L

K

99 220

93 220

186 220

185 220

241,3

760,4

116 270

116 270

513,17

443,87

L

116 270

116 270

90 220

54 220

108 220

116 220

Terrazza

ORIENTAMENTO N E O

S

Ipotesi di progetto per un'abitazione ad uso civile. Proposta 1 Scala 1/100

Controsoffittatura Muratura Cartongesso Terrazza

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TAVOLA

6

A

B

Altra proprietà Sub 57

B E

WC D

C

L

K

B

L

Terrazza

ORIENTAMENTO N E O

F S

Ipotesi di progetto per un'abitazione ad uso civile. Proposta 1 Scala 1/100

Controsoffittatura Muratura Cartongesso Terrazza

Piani di sezione

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Allievi: S. Berti - L. Marchese - G. Mariani - L. Nicosia

Oggetto: Progetto d’interni per abitazione civile


TAVOLA

7

50

110

220

270

300

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110

270

300

Sezione A - B

270

110

300

Sezione C - D

Sezione E - F

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Oggetto: Progetto d’interni per abitazione civile


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8

398,78

350

B

140 220

98,78

Altra proprietà Sub 57

110 220

300

90 220

290

B

253,15

130,39

135 220

WC

420,57

209,06 95 240

89,06 82,13

120

586,4 586,45

120

949,96

L

K

99 220

93 220

186 220

185 220

241,3

760,4

116 270

116 270

513,17

443,87

L

116 270

116 270

90 220

54 220

108 220

116 220

Terrazza

ORIENTAMENTO N E O

S

Prima Area d’intervento / Living Ipotesi di progetto per un'abitazione ad uso civile. Proposta 1 Scala 1/100

Controsoffittatura Muratura Cartongesso Terrazza

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Oggetto: Progetto d’interni per abitazione civile


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9

90 220

Altra proprietà Sub 57

287,45

80 220

TAVOLA

98,78 80 220

135 220 95 240

586,45

82,13

350,06

203,59

949,96

L

K

99 220

93 220

186 220

185 220

241,3

ORIENTAMENTO N E O

Ipotesi di progetto per un'abitazione ad uso civile. S

Prima Area d’intervento / Living Controsoffittatura Muratura Cartongesso Living

Corso di Architettura degli Interni

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Allievi: S. Berti - L. Marchese - G. Mariani - L. Nicosia

Oggetto: Progetto d’interni per abitazione civile


TAVOLA

10

50 50

110 1

220 2 20 20

27 270 2 70 0

30 300 0

Dipartimento di Progettazione Artistica per l’Impresa Biennio specialistico di Product Design A.A 2011/2012

Sezione A - B

Sezione A - B

ORIENTAMENTO N E O

Ipotesi di progetto per un'abitazione ad uso civile. S

Prima Area d’intervento / Living Controsoffittatura Muratura Cartongesso Living

Corso di Architettura degli Interni

Docente Relatore: Prof. Antonello Pelliccia

Allievi: S. Berti - L. Marchese - G. Mariani - L. Nicosia

Oggetto: Progetto d’interni per abitazione civile


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Ingresso - Luce /Acqua/Terra

Ingresso - Luce /Acqua/Terra

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Living - Luce /Terra/Arte

Living - Luce /Terra/Arte

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L’interno come luogo del “mondo”

Richard Long L’arte nel nido Come scultore e fotografo ha ampliato il raggio della sua azione agli interventi sul territorio e alla documentazione - per mezzo di mappe, fotografie, testi scritti e video - delle sue “passeggiate”: performance di non breve durata in contesti paesaggistici e naturali che non comprendono la presenza dell’uomo. L’intento di Long è quello di accreditare la relazione tra l’uomo e l’ambiente come “fatto” creativo per eccellenza, intimo e primitivo, privo di ingombranti implicazioni volontaristiche e di ridondanti mediazioni artificiali.

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Il camino e l’intimità del nido

Descrizione Bruciatore BIO-FLAME XXL per camino focolare Funziona a bioetanolo - Aggiungere in un camino esistente o all’esterno - Fiamma regolabile Non richiede canna fumaria, senza fumo né odore, solo vapore acqueo e anidride carbonica (l’equivalente di 3 candele). Capacità Riscaldamento: 4 000 watt, l’equivalente di un buon radiatore elettrico (per riscaldare una stanza di 32 a 40 m2). Serbatoio: 5 litri. Autonomia : circa 6 ore. Consumo: 0,8 litri di bioetanolo per ora. Ha una porta di chiusura per regolare la potenza della fiamma. La consegna di questo articolo include anche: - accendino dotato di dispositivo di sicurezza - Joystick per chiudere il brucciatore Temperatura esterna bruciatore: - Roof: 130 °C - Lati e parte inferiore : da 80 a 100 ° C Approvato da TUV: certificato tedesco di qualità e sicurezza. Il certificato TUV è rilasciato dall’ente indipendente tedesco Technischer Überwachungs-Verein (Associazione Tecnica d’Ispezione).

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15

300

110

270

La libreira Estenzione naturale contenitore di conoscenza

Sezione C - D

La libreira

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Il bagno - L’acqua ed Il rapporto con il Living

Il bagno - L’acqua ed Il rapporto con il Living

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L’esterno

Il rappoto con esso

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Il sole

La calma ed il tempo

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Oggetto: Progetto d’interni per abitazione civile



www.accademiadibrera.milano.it


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