D 25 Luglio 2012
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GIFFONI, HAPPINESS È stata la «coralità di intenti» a decretare il successo della 42esima edizione del Giffoni Experience. Al di là dei numeri – tra l’altro notevoli come sempre – «possiamo dire che è stata una bella edizione» mutuando le semplici, essenziali e decisamente modeste parole usate del managing director Claudio Gubitosi nella consueta conferenza stampa di chiusura. Tocca le corde dell’emozione nei tanti partner presenti in Sala e sceglie il profilo della sobrietà l’ideatore del Festival più necessario al mondo per ripercorrere i momenti salienti dell’edizione targata “Felicità”, citando pochi ma decisivi dati – 100 Paesi diversi collegati sul web per seguire in diretta gli eventi nell’evento, 18 luoghi di aggregazione diversi dislocati per tutta la Città del Cinema, 170mila persone accorse in 11 giorni a Giffoni – letti lungo un unico filo conduttore: la forza dell’unione. Quella del suo staff – rappresentato accanto a lui dai vice direttori Antonia Grimaldi e Manlio Castagna – delle istituzioni, dalla Regione Campania al Comune di Giffoni Valle Piana, degli sponsor, delle altre realtà culturali intervenute, degli inviati del mondo dell’informazione, delle Forze di Polizia e, soprattutto, dei cittadini del territorio. Gli stessi che da 42 anni ospitano da protagonisti un’esperienza culturale unica che, ancora, fa parlare di sé come un “caso”, anche se ormai è da più voci acclamato come “esempio” o “modello”. Il tema del prossimo anno – ha annunciato Gubitosi – sarà scelto all’unisono dallo staff a settembre. Gli spunti sono tanti. La felicità di una grande edizione appena conclusa porterà certamente consiglio.
Servizi all’interno
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BATTIATO, FILM NEL CASSETTO SU HÄNDEL «Il futuro dei giovani dipende solo da loro. In questo momento non è facile distinguere il buon insegnamento dal cattivo perché manca lo spirito di osservazione. Per maturarlo bisogna studiare. La disciplina è determinante, ci fa migliorare e ci permette di conoscere noi stessi». Il maestro ha
parlato, dispensando saggezza come sempre. Franco Battiato, arrivato a Giffoni ieri in mattinata, nell’incontro con i giornalisti che ha preceduto la Masterclass con i giovani giurati, ha parlato di tutto, dai suoi progetti futuri (il suo nuovo album “Apriti sesamo” è pronto per uscire), alla crisi che sta attraversando l’Italia - «un Paese governato da gentaglia terribile dove anche i cittadini hanno perso il senso del rispetto per il prossimo e dove nessuno va più in galera se ha commesso grandi errori» - dalle sue imitazioni fatte da Fiorello alla sua collaborazione con Marco Travaglio. E sopra ogni cosa del film che ha pronto nel cassetto ormai da tempo: una biografia del compositore tedesco Georg Friedrich Händel, «un genio, un
uomo libero, che nonostante abbia vissuto diversi secoli fa, come musicista riesce a sorprendermi dandomi delle emozioni fortissime». Il film, il cui cast sarebbe già al completo, aspetta solo di trovare finanziatori ma il maestro è apparso ottimista: «Sembra che qualche cosa si stia muovendo tra Germania e Inghilterra – ha annunciato – ma farò il film solo se la sceneggiatura potrà rimanere invariata, così come l’ho scritta. Ho studiato tre anni per conoscere il Settecento e la vita del musicista. Ho letto 94 libri, alcuni dei quali di più di 1500 pagine perché non avevo intenzione di lasciare delle macchie come è accaduto per il film “Amadeus” il cui re g i s t a h a d i p i n t o Mozart come un cretino». Protagonista della pellicola dovrebbe essere l’attore tedesco Johannes Brandrup e nel c a s t è p rev i s t a l a p re s e n z a a n c h e d i Willem Dafoe. Ai ragazzi del GFF Battiato ha parlato anche dei suoi inizi: «In quegli anni noi musicisti non volevamo far carriera, non volevamo diventare famosi, eravamo dei fanatici della musica e di qualche droghetta che ci aiutasse ad allargare la coscienza». Non si definisce un musicista d’elite,
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nonostante si pensi questo di lui, in quanto i milioni di copie venduti dai suoi dischi e il numero degli spettatori dei suoi concerti fanno capire che «c’è un pubblico sotterraneo che gli artisti commerciali non hanno». Ha dichiarato che la sua felicità è più vicina alle zone del divino, la raggiunge con la meditazione che pratica dagli anni Settanta: «mi sono abbeverato a tutte le correnti della spiritualità – ha detto – tranne a quelle americane». Infine, da regista, ha parlato dello stato di salute del cinema italiano: «Non attraversa certo un momento di felicità – ha affermato – ma non sono uno di quelli che si mette a frignare se gli altri, per sfacciataggine, sono ricorsi a politici riuscendo ad ottenere finanziamenti
pubblici. Anzi – ha aggiunto – io credo che lo Stato non debba aiutare il cinema, i registi devono arrangiarsi. Penso che noi dobbiamo pagare le tasse per far sì che chi non ha da mangiare venga aiutato».
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I VINCITORI DELLA SEZIONE
CORTOMETRAGGIO SPYCAT AND THE PAPER CHASE Singapore, 2011, 5' 58'' creatori Darren Lim Fung Chun Hong Derwin silamaya Suhali Soh Yu Xian
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I VINCITORI DELLA SEZIONE
LUNGOMETRAGGIO
CORTOMETRAGGIO
FAMOUS FIVE Fünf Freunde Germania, 2012, 92’ regia Mike Marzuk
MINA MOES Olanda, 2011, 15' regia Mirjam de With
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I VINCITORI DELLA SEZIONE
LUNGOMETRAGGIO
CORTOMETRAGGIO
VICTOR AND THE SECRET OF CROCODILE MANSION Das Haus Der Krokodile Germania, 2012, 91’ regia Cyrill Boss, Philipp Stennert
GEKIDNAPPED Kidnapped Germania, 2011, 20' regia Sarah Winkenstette
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I VINCITORI DELLA SEZIONE
LUNGOMETRAGGIO FRISSON DES COLLINES Canada, 2011, 103’ regia Richard Roy
CORTOMETRAGGIO NANI USA, 2011, 20' regia Justin Tipping
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I VINCITORI DELLA SEZIONE
LUNGOMETRAGGIO A BOTTLE IN THE GAZA SEA Une Bouteille å la Mer Francia-Israele-Canada2011, 99’ regia Thierry Binisti
CORTOMETRAGGIO PUNCHED Abgestempelt Austria, 2012, 11' regia Michael Rittmannsberger
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BARBIE Ba-bi Corea del Sud, 2011, 99’ regia/director Sang-woo Lee
CORTOMETRAGGIO Tuba Atlantic Norvegia, 2011, 25' regia Hallvar Witzø
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LUNGOMETRAGGIO
Ex-aequo
I VINCITORI DELLA SEZIONE
CORTI Short Italia, 2011, 20' regia Angelo Cretella
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I MILLE VOLTI DELLA FELICITA’
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I MILLE VOLTI DELLA FELICITA’
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GIFFONEAPOLIS, PRONTI PER LA NUOVA EDIZIONE La sedicesima edizione del Neapolis Festival @ Giffoni Film Festival si chiude con un bilancio positivo: circa venticinquemila presenze in sette giorni tra concerti e masterclass. Grazie al buon successo organizzativo e di pubblico siamo lieti di annunciare le nuove date per il 2013: dal 18 al 28 Luglio si svolgerà, ancora a Giffoni, la diciassettesima edizone del Neapolis Festival. Subito lanciato l'abbonamento per tutti i concerti in programma al costo di euro 100+dp comprensivo di posto tenda in campeggio. Prevendite su Go2.it. Offerta valida da domani al 30 ottobre 2012. Si è conclusa positivamente la sedicesima edizione del Neapolis Festival diretto da Sigfrido Caccese, un anno di transizione che ha sancito la fusione con il celebre Giffoni Film Festival diretto da Claudio Gubitosi. La nascita del festival condiviso che quest'anno aveva come tema La Felicità - ha permesso alle due storiche kermesse campane di unire l'arte della musica a quella del cinema grazie alla partecipazione in esclusiva nazionale di Patti Smith, Dinosaur Jr, Franco Battiato, Dianna Agron di Glee e Nicholas Cage, evidenziando così l'enorme valore artistico della manifestazione. Dal 15 al 24 luglio sul palco del Neapolis, allestito presso lo Stadio G. Troisi di Giffoni Valle Piana (Sa), si sono esibiti Pino Daniele, Giardini Di Mirò, Tre Allegri Ragazzi Morti, Epo, Bradipos IV, Katap, Caparezza, Capone Bungt Bangt, Dinosaur Jr., Il Teatro degli Orrori, Blonde Redhead, Jarman, Le Furie, Azari&III, The Last Fight, La Via degli Astronauti, The Shak&Speares, Patti Smith, Bufalo Kill, Humanoalieno, Fabryka, I Used to be a S p a r r o w, Va c a n z a , J o a n A s Policewoman, Is Tropical, Hybrida, About Wayne, When the Clouds, Yes
Daddy Yes, …A Toys Orchestra, Club Dogo, Nina Zilli. Grande successo anche per i servizi collaterali: il campeggio gratuito così il servizio navetta, da e per Giffoni, saranno riconfermati per la prossima edizione, anche la Fiera di Etichette
discografiche, booking, management e merchandising avrà ulteriori sviluppi organizzativi. Tante le novità che caratterizzeranno la prossima edizione in particolare si punterà su una completa fusione tra Musica e Cinema nonché un ampliamento delle Masterclass con Workshop dedicati ai più giovani; ma anche un concorso grafico che deciderà l'immagine coordinata della prossima edizione. Infatti proprio le Masterclass di Davide Toffolo e Patti Smith sono state
straordinariamente uniche in particolar modo quello della sacerdotessa del rock che ha incontrato cento giurati, selezionati scrupolosamente tra le migliaia di giovani che compongono la giuria del film festival, per raccontare i suoi cinquant'anni di carriera artistica tra musica, poesia e f o t o g r a f i a . La Smith si è rivolta ai ragazzi invitandoli a cambiare e riappropriarsi del futuro: « Ragazzi, il rock vuol dire ribellione. Realizzare un grande cambiamento è possibile, ma non dovete farlo nel vostro piccolo, da soli, perché i governi non ve lo permettono. Dovete unirvi, essere milioni di milioni attraverso i social network e cambiare le cose. Potete scambiarvi tweet, messaggi. E fanculo ai governi. Credete in voi stessi. Non consentite a nessuno di uccidere i vostri sogni. Il mondo può cambiare anche attraverso un solo accordo, il vostro ». Infine il Neapolis, grazie agli scultori Fratelli Scuotto ha reso omaggio a Pino Daniele, Caparezza, Dinosaur Jr. e Patti Smith con un pregiatissima scultura inedita legata alla scaramanzia tipica del sud Italia, un simbolo apotropaico adattato alla cultura rock.
www.neapolis.it www.facebook.com/neapolisfestival twitter.com/neapolisfest www.giffonifilmfestival.it www.facebook.com/pages/Giffoni-Film-Festival/41607193831 twitter.com/giffonifilmfest
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42 Edizione 14.24.LUGLIO.2012
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Marco Cesaro
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