Solennità dell'immacolata

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SOLENNITÀ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE - (bianco) 8 DICEMBRE 2012

«

olui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio». È per i meriti di Cristo che noi invochiamo Maria come la Tutta Santa, la Piena C di Grazia. Dall’incarnazione, la vita di Maria s’illumina pienamente e riceve un nuovo significato. Infatti, nella sua storia, rileggiamo il grande dialogo d’amore tra Dio e il suo popolo, tra Dio e l’intera umanità. Se Maria è il felice inizio della Chiesa, sposa di Cristo senza macchia e senza ruga, splendente di bellezza, anche noi possiamo essere liberati dal male per sempre, certi che l’amore di Dio ci avvolge con la sua ombra, cioè con il dono dello Spirito Santo. L’Eucaristia che celebriamo nella solennità dell’Immacolata Concezione è una meravigliosa sosta nel tempo di Avvento che ci permette di intravedere in Maria un modello sempre attuale del discepolo che si apre alla chiamata di Dio Padre e risponde nella fede con uno slancio generoso, permettendoci di andare incontro al Signore in santità e purezza di spirito.

INNO DI LODE ANTIFONA D’INGRESSO

in piedi

Esulto e gioisco nel Signore, l’anima mia si allieta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia, come una sposa adornata di gioielli. Cel. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ass. Amen Cel. Cristo Signore, Figlio dell’Eterno Padre, fattosi uomo per opera dello Spirito Santo nel grembo della Vergine Maria, sia con tutti voi. Ass. E con il tuo spirito

ATTO PENITENZIALE Cel. Fratelli e sorelle, l’Immacolata è il «segno» che con la risurrezione di Cristo il male è già sconfitto «in partenza» se una creatura ha potuto essere ripiena di grazia dal primo istante della sua esistenza. (Breve pausa di silenzio) Cel. Signore, Figlio di Maria, abbi pietà di noi. Ass. Signore pietà Cel. Cristo, nuovo Adamo, abbi pietà di noi. Ass. Cristo pietà Cel. Signore, nostra benedizione, abbi pietà di noi. Ass. Signore pietà Cel. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Ass. Amen

Cel. Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA Cel. O Padre, che nell’Immacolata Concezione della Vergine hai preparato una degna dimora per il tuo Figlio, e in previsione della morte di lui l’hai preservata da ogni macchia di peccato, concedi anche a noi, per sua intercessione, di venire incontro a te in santità e purezza di spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Ass. Amen

La prima lettura contiene il dialogo tra Dio e la prima coppia dopo il peccato, la punizione e insieme la promessa di una salvezza futura. In questa promessa si intravede il mistero di Cristo e della Vergine. La seconda lettura riprende il prologo dell’episto-


la agli Efesìni, inno di benedizione a Dio per la benedizione salvifica che il Signore ha dato agli eletti. Il testo esprime anzitutto la benedizione generale di Dio verso gli uomini, spiega poi questa realtà unica in alcune esplicitazioni che sono l’elezione, la filiazione adottiva e l’eredità. Il Vangelo racconta dell’incontro tra l’angelo Gabriele e Maria. Si tratta di un dialogo di salvezza che avviene in tre tempi: il saluto (di grazia-elezione), l’annuncio (della maternità messianica) e il mistero (della salvezza in Cristo). Il saluto è invito alla gioia: rallegrati. L’appellativo «piena di grazia» significa una persona che è stata amata con amore di benevolenza dal Padre, che è stata ornata e colmata di doni elargiti per bontà divina, che è stata arricchita di bellezza, di giocondità; questo appellativo diviene come un nome proprio di Maria.

PRIMA LETTURA

Seduti

Dal libro della Gènesi (3,9-15.20) [Dopo che l’uomo ebbe mangiato del frutto dell’albero,] 9il Signore Dio lo chiamò e gli disse: «Dove sei?». 10Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto». 11 Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell’albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?». 12 Rispose l’uomo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell’albero e io ne ho mangiato». 13Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». 14Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. 15Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». 20L’uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi. Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio

SALMO RESPONSORIALE

(Sal 97)

Rit. Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie

Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo. Rit. Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza, agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia. Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa di Israele. Rit. Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore tutta la terra, gridate, esultate, cantate inni! Rit.

SECONDA LETTURA Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni (1,3-6.11-12) 3 Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. 4 In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, 5predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, 6secondo il disegno d’amore della sua volontà, a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato. 11In lui siamo stati fatti anche eredi, predestinati - secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà - 12a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo. Parola di Dio. Ass. Rendiamo grazie a Dio

CANTO AL VANGELO

in piedi

Alleluia, alleluia. Rallègrati, piena di grazia, il Signore è con te, benedetta tu fra le donne. Alleluia.

VANGELO Dal Vangelo secondo Luca

(1,26-38)

Ass. Gloria a te, o Signore In quel tempo, 26l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 28 Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». 29A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. 30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. 31Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. 32Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il


Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre 33e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». 34 Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». 35Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. 36Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: 37 nulla è impossibile a Dio». 38 Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei. Parola del Signore. Ass. Lode a te, o Cristo

4. Per i religiosi. Perché siano un segno concreto e forte di Cristo in mezzo a noi attraverso il servizio reso ai poveri e alla Chiesa. Preghiamo. 5. Per la nostra comunità. Perché in questo tempo di Avvento il Signore ci visiti con la sua grazia e ci converta al suo amore. Preghiamo. Cel. O Padre della vita, che nel dialogo tra l’angelo Gabriele e Maria annunci l’inizio di un mondo nuovo, donaci sempre la tua Parola e il tuo Spirito: affinché possiamo servirti e amarti con sincerità. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen

SIMBOLO APOSTOLICO

Cel. Accetta, Signore, il sacrificio di salvezza, che ti offriamo nella festa dell’Immacolata Concezione della beata Vergine Maria, e come noi la riconosciamo preservata per tua grazia da ogni macchia di peccato, così, per sua intercessione, fa’ che siamo liberati da ogni colpa. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen

in piedi

Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

PREGHIERA DEI FEDELI Cel. Carissimi, Maria insegna agli uomini d’oggi che entrare nel mistero di Cristo è mettersi a «servire». Lettore Diciamo con gioia: Ass. SIGNORE, BENEDICI LA TUA CHIESA! 1. Per la Chiesa sparsa nel mondo. Perché come l’Immacolata sappia sempre porsi in umile ascolto del Signore che parla attraverso il suo Vangelo e i segni della storia. Preghiamo. 2. Per tutti i nostri pastori. Perché vivano con gioia la loro missione e superino, come Maria, le difficoltà quotidiane del loro ministero apostolico. Preghiamo. 3. Per i genitori. Perché l’intercessione di Maria, Madre di Dio, li aiuti nel difficile compito dell’educazione cristiana dei figli. Preghiamo.

SULLE OFFERTE

in piedi

PREFAZIO Maria felice inizio della Chiesa È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Tu hai preservato la Vergine Maria da ogni macchia di peccato originale, perché, piena di grazia, diventasse degna Madre del tuo Figlio. In lei hai segnato l’inizio della Chiesa, sposa di Cristo senza macchia e senza ruga, splendente di bellezza. Da lei, vergine purissima, doveva nascere il Figlio, agnello innocente che toglie le nostre colpe; e tu sopra ogni altra creatura la predestinavi per il tuo popolo avvocata di grazia e modello di santità. E noi, uniti ai cori degli angeli, proclamiamo esultanti la tua lode.

MISTERO DELLA FEDE Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

PREGHIERA DEL SIGNORE Cel. Gesù è presente in mezzo a noi e ci dona il suo Spirito. Diciamo con gioia. Tutti: Padre nostro...


ANTIFONA ALLA COMUNIONE Grandi cose di te si cantano, o Maria, perché da te è nato il sole di giustizia, Cristo, nostro Dio.

DOPO LA COMUNIONE

in piedi

Cel. Il sacramento che abbiamo ricevuto, Signore Dio nostro, guarisca in noi le ferite di quella colpa da cui, per singolare privilegio, hai preservato la beata Vergine Maria, nella sua Immacolata Concezione. Per Cristo nostro Signore. Ass. Amen

Cel. Il Signore sia con voi. Ass. E con il tuo spirito Cel. Dio misericordioso, che per mezzo del suo Figlio, nato dalla Vergine, ha redento il mondo, vi colmi della sua benedizione. Ass. Amen Cel. Dio vi protegga sempre per intercessione di Maria, vergine e madre, che ha dato al mondo l’autore della vita. Ass. Amen Cel. A tutti voi, che celebrate con fede la festa dell’Immacolata Concezione, conceda il Signore la salute del corpo e la consolazione dello spirito. Ass. Amen Cel. E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio ✠ e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre. Ass. Amen Cel. Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace. Ass. Rendiamo grazie a Dio

ANNO DELLA FEDE L’esempio di Maria Al n. 13 del motu proprio Porta fidei, Benedetto XVI afferma che «per fede Maria accolse la parola dell’Angelo e credette all’annuncio che sarebbe divenuta Madre di Dio nell’obbedienza della sua dedizione (cf. Lc 1,28). Visitando Elisabetta innalzò il suo canto di lode all’Altissimo per le meraviglie che compiva in quanti si affidano a lui (cf. Lc 1,4655). Con gioia e trepidazione diede alla luce il suo unico Figlio, mantenendo intatta la verginità (cf. Lc 2,6-7). Confidando in Giuseppe suo sposo, portò Gesù in Egitto per salvarlo dalla persecuzione di Erode (cf. Mt 2,13-15). Con la stessa fede seguì il Signore nella sua predicazione e rimase con lui fin sul Golgota (cf. Gv 19,25-27). Con fede Maria assaporò i frutti della risurrezione di Gesù e, custodendo ogni ricordo nel suo cuore (cf. Lc 2,19.51), lo trasmise ai Dodici riuniti con lei nel Cenacolo per ricevere lo Spirito Santo (cf. At 1,14; 2,1-4)». ATTUALIZZARE Discepoli della Parola Guardando a Maria, donna del sì, il sacerdote si scopre come discepolo della Parola. Il suo eccomi si unisce a quello dei profeti, degli apostoli, della piccola donna di Nazaret. Nella chiamata al sacerdozio, si scopre l’essere posseduti dal Vangelo, dalla Parola che ha creato il mondo. Il sacerdote deve preparare, meditare e vivere pienamente la Parola.

Atto di consacrazione a Maria Vergine Immacolata, Madre mia Maria, io rinnovo a te, oggi e per sempre, la consacrazione di tutto me stesso perché tu disponga di me per il bene delle anime. Solo ti chiedo, o mia Regina e Madre della Chiesa, di cooperare fedelmente alla tua missione, per l’avvento del Regno di Gesù nel mondo. Ti offro, pertanto, o cuore Immacolato di Maria, le preghiere, le azioni e i sacrifici di questo giorno: perché la sacra famiglia sia modello e difesa della vocazione di ogni famiglia e delle nuove generazioni. O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che a te ricorriamo, e per quanti a te non ricorrono, in particolare per i nemici della santa Chiesa e per quelli che ti sono raccomandati. Milizia dell’Immacolata Centro Nazionale Piazza Malpighi 4/3 – 40123 Bologna www.miliziaimmacolata.it La nostra Pasqua domenicale. A cura del Centro Liturgico Francescano – Dir. Resp. P. Gianfranco Grieco - Dir. P. Edoardo Scognamiglio - Via Tribunali, 316 - 80138 Napoli. Telefax 0823434779; Cell. 3472968637. E-mail: edosc@libero.it - CCP 11298809. Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. 2312 del 25-3-1972. Con approvazione ecclesiastica. Realizzazione grafica e testi musicali di Boutros Naaman.


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