Concerti di Pasqua, 2019

LuganoMusica Concerti di Pasqua / Easter Concerts

Orchestra Mozart

Š Marco Caselli Nirmal

in residenza / in residence 21– 25.04.2019

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Per il terzo anno consecutivo, la creatura musicale di Claudio Abbado, formata da giovani solisti e prime parti delle migliori orchestre d’Europa, torna a Lugano sotto la guida di Bernard Haitink, che ne ha raccolto l’eredità nel 2017 contribuendo alla sua rinascita. Da allora la residenza a LuganoMusica e un ciclo di quattro concerti esclusivi sono diventati uno dei momenti più attesi del calendario culturale della città. Con la direzione del maestro Haitink, l’Orchestra Mozart si presenta domenica 21 e mercoledì 24 aprile per due concerti sinfonici e una selezione di capolavori quali l’Ouverture da Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn, la Sinfonia n. 5 di Schubert e la Sinfonia n. 3 Eroica di Beethoven, il Concerto per pianoforte n. 22 in mi bem. di Mozart, interprete Martin Helmchen e la Sinfonia concertante di Haydn. Lunedì 22 e giovedì 25 aprile i Solisti dell’Orchestra Mozart si alternano per eseguire un ampio programma di brani noti e meno noti del repertorio cameristico che include autori quali Carter, Beethoven, Mozart, Britten e Mendelssohn. Alle ore 19.00 si tengono gli incontri di approfondimento con i protagonisti presso il Caffè degli Artisti.

For the third consecutive year, the Orchestra Mozart will be back in Lugano to perform under Bernard Haitink. In 2017, the Dutch conductor took over and helped to relaunch this ensemble founded by Claudio Abbado, which gathers young soloists and principals from Europe's best orchestras. This residency at LuganoMusica and the cycle of four exclusive concerts performed by the Orchestra Mozart have since become one of the most awaited moments in the city's cultural calendar.

Under the direction of Maestro Haitink, the Orchestra Mozart will give on Sunday 21st and Wednesday 24th April two symphony concerts including masterpieces such as the Overture to Mendelssohn's A Midsummer Night's Dream, Schubert's Symphony No. 5, Beethoven's Symphony No. 3 "Eroica", Mozart's Piano Concerto No. 22 in E-flat major – played by Martin Helmchen – and Haydn's Sinfonia Concertante.

On Monday 22nd and Thursday 25th April, the soloists of the Orchestra Mozart will in turn perform a wide range of favourite and lesser-known pieces from the chamber music repertoire, including works by Carter, Beethoven, Mozart, Britten and Mendelssohn. At 19.00, prior to the concerts, there will be in-depth meetings with the musicians at the Caffè degli Artisti.

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© Daniel Vass

© Marco Caselli Nirmal

Orchestra Mozart

Bernard Haitink direttore / conductor Bernard Haitink è uno dei più grandi direttori della nostra epoca.

Protagonista di una carriera impareggiabile, Haitink, che ha appena compiuto novant’anni, è acclamato sul podio per la classe e l’intelligenza inconfondibili. Nato ad Amsterdam nel 1929 è stato per ventisette anni direttore musicale dell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, ruolo ricoperto anche presso le orchestre London Philharmonic e Chicago Symphony così come al festival di Glyndebourne e al Covent Garden di Londra. Ha diretto le più importanti orchestre al mondo, dai Berliner Philharmoniker alla Boston Symphony, dalla Staatskapelle Dresden all’Orchestre National de France e ai Wiener Philharmoniker. È da sempre impegnato nel sostenere giovani talenti musicali, tenendo masterclass al Festival di Lucerna così come corsi presso la Juilliard School di New York e la Hochschule der Künste di Zurigo. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per i suoi meriti musicali, tra cui lauree ad honorem, un honorary Knighthood e un Companion of Honour nel Regno Unito e la House Order of Orange-Nassau nei Paesi Bassi.

Bernard Haitink, who has just turned 90, is one of the greatest conductors our time. The maestro, who boasts an unprecedented career, is cheered on the international stage for his distinct class and intelligence. Born in Amsterdam in 1929, Haitink was the musical director of the Royal Concertgebouw Orchestra for twenty-seven years.

He also held the same position with the London Philharmonic and Chicago Symphony Orchestras as well as the Glyndebourne Festival and the Royal Opera House in London. As a guest, he has conducted the world's major orchestras, including the Berliner Philharmoniker, the Boston Symphony Orchestra, the Staatskapelle Dresden, the Orchestre National de France and the Wiener Philharmoniker. He has always been committed to supporting young musical talents, giving masterclasses at the Lucerne Festival as well as courses at the Juilliard School in New York and the Hochschule der Künste in Zurich. He has received numerous awards and distinctions for his musical achievements, including honorary degrees, an honorary Knighthood and the Companion of Honour in the United Kingdom and the House Order of Orange-Nassau in the Netherlands.

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Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore /conductor Martin Helmchen pianoforte / piano

21.04.19 17.00 Sala Teatro

Felix Mendelssohn-Bartholdy Ouverture da Sogno di una notte di mezza estate op. 61 Overture to A Midsummer Night's Dream, op. 61

24.04.19 20.30 Sala Teatro

Wolfgang Amadeus Mozart Concerto per pianoforte e orchestra n. 22 in mi bemolle maggiore, KV 482 Piano Concerto No.22 in E-flat major, K 482

Joseph Haydn Sinfonia concertante per oboe, fagotto, violino, violoncello e orchestra in si bemolle maggiore, Hob. I :105 Sinfonia concertante for oboe, bassoon, violin, cello and orchestra in B-flat major, Hob. I:105

Franz Schubert Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore, D 485 Symphony No.5 in B-flat major, D 485

Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore, op. 55 Eroica Symphony No. 3 in E-flat major, op. 55 Eroica

Il programma inaugurale è un trionfo di luce e freschezza giovanile: si apre sulle note dell’Ouverture dal Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn. Il gioco sottile del teatro nel teatro, gli elementi soprannaturali della mitologia celtica creano un luogo sospeso tra sogno e realtà che la musica esalta cogliendo appieno tutto l’universo fiabesco del capolavoro shakesperiano. Profuma di giovinezza anche il Concerto in mi bemolle maggiore di Mozart, il cui Andante è di certo tra le pagine più sconvolgenti lasciateci dal maestro salisburghese per la sua immediatezza espressiva. Di quest’ultima vive anche la musica di Schubert, così vicina, nella Quinta sinfonia, allo stile mozartiano. Freschezza, equilibrio e lirica intimità in questo concerto le ritroviamo in uno dei massimi direttori del nostro tempo, Bernard Haitink. Pura estasi di gioia.

Una Sinfonia concertante che esalta la qualità degli strumentisti di una meravigliosa orchestra è l’apertura di questo programma: i solisti emergono dalla massa e vi rientrano in una pittoresca varietà di colori timbrici. Così fanno il violino, il violoncello, l'oboe e il fagotto che, dall'Allegro iniziale si fanno avanti superbamente rendendo vivo il desiderio di ascoltarli più a lungo. È un capolavoro di scrittura del padre del sinfonismo, Haydn. Dall’altra parte c’è un rivoluzionario, Beethoven con la Terza sinfonia Eroica, a trasmettere la forza delle sue idee. A ogni nuovo ascolto siamo in grado di vivere la potenza catartica e solenne della sua musica, poiché in tali momenti siamo il pubblico per il quale l’ha composta, la comunità cui egli parla. Passione e impeto.

The opening programme is a celebration of light and youthful freshness: it opens with the Overture to Mendelssohn's Midsummer Night's Dream in which the subtle play of theatre in theatre and the supernatural elements of Celtic mythology create a dimension between dream and reality. This is enhanced by Mendelssohn's music, which fully captures the fairytale world of Shakespeare's masterpiece. Mozart's Piano Concerto in E-flat major – performed by Martin Helmchen, a young pianist who has gained a prominent position on the international stage - also shows a taste of youth. The Andante, a movement of great expressive immediacy, is undoubtedly one of the most overwhelming pieces ever written by Mozart. In this Fifth Symphony, Schubert still shows a close acquaintance with Mozart's style. Freshness, balance and emotional intimacy will be reunited in this concert conducted by Bernard Haitink, one of the greatest conductors of our time. Pure joyful ecstasy!

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Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore / conductor Lorenza Borrani violino / violin Gabrielle Geminiani violoncello / cello Lucas Macias Navarro oboe Raffaele Giannotti fagotto / bassoon

This programme opens with a Sinfonia concertante that enhances the quality of the orchestra's remarkable musicians: the soloists emerge from the orchestral mass to render a striking palette of timbre colours.

From the initial Allegro onwards, the violin, the cello, the oboe and the bassoon shine, giving the listener a wish for more of this masterpiece composed by Haydn, the father of all symphonists. What a contrast with Beethoven the revolutionist, who aspired to share the strength of his ideas in his Third Symphony. With each new performance of the "Eroica", we can feel the cathartic and solemn power of Beethoven's music. In such moments, we are the audience for whom Beethoven composed his symphony, the community to which he spoke. Passion and impetus.

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Solisti dell’Orchestra Mozart Soloists of the Orchestra Mozart

22.04.19

17.00 Teatrostudio

25.04.19

20.30 Teatrostudio

Elliott Carter Scrivo in vento per flauto solo Scrivo in Vento for flute solo

Benjamin Britten Sei metamorfosi da Ovidio op.49 Six Metamorphoses after Ovid op.49

Ludwig van Beethoven Sestetto per fiati in mi bemolle maggiore, op. 71 Sextet for winds in E-Flat Major, op. 71

Wolfgang Amadeus Mozart Quartetto per flauto e archi n. 1 in re maggiore, KV 285 Flute Quartet No. 1 in D major, K 285

Wolfgang Amadeus Mozart Quintetto per archi n. 4 in Sol minore, K 516 String Quintet No. 4 in G Minor, K 516

Felix Mendelssohn-Bartholdy Quintetto per archi n. 2 in si bemolle maggiore, op. 87 String Quintet No. 2 in B-flat major, op. 87

La bellezza dell’Orchestra Mozart sta nell’insieme quanto nella qualità dei singoli musicisti, provenienti dalle migliori orchestre del mondo.

Questo talento si esprime al meglio nel primo dei due concerti da camera inclusi nel programma: dal brano per flauto solo Scrivo in vento di Elliot Carter, che coglie la forza immaginifica del Sonetto omonimo del Petrarca, al Sestetto per fiati di Beethoven, per quel brillante effetto che caratterizza questa musica scritta per allietare le serate principesche di un tempo. Di sicuro il più assiduo frequentatore del genere, e di nobili corti, è stato Mozart e il Quintetto per archi in sol minore K 516, eseguito stasera, rappresenta senza dubbio uno dei vertici assoluti: palpitante nel raccogliere drammaticità e ispirazione in una scrittura che esalta le potenzialità espressive degli archi. Classe e eleganza.

È il carattere sentimentale e lirico a rendere speciale questo secondo programma che sembra ispirato all’elegia classica: l’unico brano scritto da Britten per oboe solo prende come punto di partenza la famosa opera letteraria di Ovidio e si concentra su sei episodi in sequenze musicali che raccontano le storie di Fetonte, Niobe, Bacco, Narciso e Aretusa con grande forza emotiva. Il Quartetto in re maggiore K 285 di Mozart, un capolavoro assoluto, ha tutta la cantabilità di un brano composto con amore: il carattere intimo dell'Adagio, dolcemente melanconico, è forse il più bel solo accompagnato che sia mai stato scritto per flauto.

La stessa intima ispirazione la troviamo nel Quintetto op. 87 di Mendelssohn: qui è il violino a mostrare fin dall’inizio la sua forza lirica su un emozionante velluto orchestrale che a tratti ricorda il mondo luminoso dello Scherzo di Sogno di una notte di mezza estate, in programma nel concerto di Pasqua, con i suoi dolci accenni di notturna spettralità.

Ragione e sentimento.

The beauty of the Orchestra Mozart lies in its ensemble playing as well as the individual qualities of its musicians who come from the world's best orchestras. These talents will be showcased in the programme's two chamber music concerts. The first one includes a piece for flute solo by Elliot Carter, Scrivo in vento, which captures the imaginative power of Petrarch's eponym Sonnet. Beethoven's Sextet for winds shows off the brilliant effects that characterise this music written to enrich the princely evenings of the past. Mozart was most certainly a frequent visitor at such events and in aristocratic courts.

His String Quintet in G minor K 516 performed in this concert is undoubtedly one of the peaks of his production, reuniting breathtaking drama and inspiration through musical writing that enhances the expressive potential of the strings. Class and elegance.

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Solisti dell’Orchestra Mozart Soloists of the Orchestra Mozart

A sentimental and lyrical character defines this second chamber music programme, which appears to be inspired by classical elegy. Britten's only piece for oboe solo is based on Ovid's famous literary work. The musical sequence, which focuses on six episodes, tells the stories of Phaeton and Niobe, Bacchus, Narcissus and Arethusa with great emotional strength. Mozart's Flute Quartet in D major K 285, an absolute masterpiece, displays the uniqueness of music composed with love: the intimate character of the Adagio, sweetly melancholic, is perhaps the most beautiful solo ever written for flute. The same intimacy can be found in Mendelssohn's Quintet op. 87, where the violin shows from the first notes onwards its emotional strength, with a velvety accompaniment that sometimes recalls the luminous world of A Midsummer Night's Dream – also scheduled during these Easter concerts – with its sweet hints of a spectral night. Reason and feeling.

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Caffè degli Artisti

Calendario / Calender

Presso il Caffè degli Artisti, allestito per l'occasione nella Hall del LAC, alle ore 19.00 si tengono incontri, dialoghi e ascolti di grandi pagine della letteratura italiana accompagnate da pagine musicali per pianoforte.

21.04.19 17.00

At 19.00 at the Caffè degli Artisti, meetings, discussions with the artists and readings of Italian literary texts with musical accompaniment.

21.04.19

Dopo Mozart e Schubert: il concetto dell’enfant prodige oggi Giada Marsadri dialoga con Stefano Bazzi e musicisti dell’Orchestra Mozart After Mozart and Schubert: the concept of the child prodigy today Giada Marsadri converses with Stefano Bazzi and musicians from the Orchestra Mozart.

22.04.19

Musica e testo Mattia Petrilli, flautista del concerto, parlerà con Etienne Reymond di Scrivo in Vento di Elliott Carter, in programma nel primo concerto da camera.

Music and text Mattia Petrilli, the concert’s flautist, talks to Etienne Reymond about Elliott Carter’s Scrivo in vento, which opens the first chamber music concert.

24.04.19

Beethoven rivoluzionario Introduzione al concerto con Enrico Parola, Etienne Reymond e musicisti dell’Orchestra Mozart.

Revolutionary Beethoven Concert presentation with Enrico Parola, Etienne Reymond and the musicians from the Orchestra Mozart.

25 .04.19

Metamorfosi – da Ovidio a Britten Lina Bertola: Narciso oggi Con musicisti dell’Orchestra Mozart Metmaorphoses – from Ovid to Britten Lina Bertola: Narcissus today With musicians from the Orchestra Mozart 8

Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore / conductor Martin Helmchen pianoforte / piano

19.00 Caffè degli Artisti

22.04.19

17.00 solisti / soloists Orchestra Mozart 19.00 Caffè degli Artisti

24.04.19 19.00 20.30

Caffè degli Artisti

Orchestra Mozart Bernard Haitink direttore / conductor Lorenza Borrani violino / violin Gabrielle Geminiani violoncello / cello Lucas Macias Navarro oboe Raffaele Giannotti fagotto / bassoon

25.04.19

19.00 20.30

Caffè degli Artisti solisti / soloists Orchestra Mozart

Biglietti / Tickets Orchestra Mozart 21/24.04.19 Prezzi Fr. Intero AVS/AI Prices Fr. Full price Seniors 1a Cat. 132.00 121.00 2a Cat. 99.00 88.00 3a Cat. 71.50 60.50 4a Cat. 49.50 38.50 5a Cat. 27.50 22.00

Studenti Students

19.80 13.20

Solisti/Soloists Orchestra Mozart 22/25.04.19 Prezzo Fr. Intero

Price Fr. Full price unico / unique 20.00 Tickets online www.luganomusica.ch

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Fondazioni Fondazione ing. Pasquale Lucchini Fondazione Lugano per il Polo Culturale Fondazione Landis & Gyr Fondazione Ernst GĂśhner

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