logo LG by Luigia Leonetti

Dipartimentio di Architettura e Disegno Industriale Seconda UniversitĂ degli studi della Campania Ctatedra di AbilitĂ informatiche Docente : Alessandra Cirafici Tutor : Angelo Esposito Marroccella Allieva : Luigia Leonetti (A03000680)

Dipartimentio di Architettura e Disegno Industriale Seconda UniversitĂ degli studi della Campania Cattedra di AbilitĂ informatiche Docente : Alessandra Cirafici Tutor : Angelo Esposito Marroccella Allieva : Luigia Leonetti (A03000680)

LG Electronics è un'industria affiliata del LG Group, specializzata nella produzione di apparecchiature elettroniche e telefonini. Il nome LG è un'abbreviazione di Lucky Goldstar, il precedente nome della compagnia. Prima di questo cambiamento di nome furono venduti numerosi prodotti elettronici tramite il marchio commerciale Goldstar, mentre altri prodotti non disponi-

bili al di fuori della Corea del Sud furono commercializzati col marchio Lucky. LG Electronics produce vari prodotti per la persona e per la casa, con una gamma che comprende cellulari, TV, elettrodomestici come frigoriferi e lavatrici, lettori DVD/Blu-Ray e impianti audio. In collaborazione con l’azienda olandese Philips, ha istituito in Corea una fabbrica per la produzione di pannelli

con tecnologia Plasma e LCD. In Italia, assieme a H3G, è stata la prima azienda a fornire il tivufonino, cellulare tramite cui è possibile vedere la televisione tramite segnale DVB-H. Nell’agosto del 2013 LG Electronics annuncia la rivoluzione nel settore della telefonia mobile: viene presentato il primo smartphone con tasti di comando posteriori e stabilizzatore ottico nella fotocamera, il G2.

Dipartimentio di Architettura e Disegno Industriale Seconda Università degli studi della Campania Cattedra di Abilità informatiche Docente : Alessandra Cirafici Tutor : Angelo Esposito Marroccella Allieva : Luigia Leonetti

IL MARCHIO ASSEGNATO LG è l’immagine stilizzata di un viso umano tramite l’affiancamento della L e della G in un colore rosso unico. Esistono due versioni del logo: il logo Corporate e il logo 3D

FASI DI STUDIO A MANO Nella prima fase si tracciano le tangenti,tramite l’uso delle squadre e le circonferene,tramite l’uso del compasso. Si disegna la ‘‘L’’ presente all’interno dei cerchi stessi

FASI DI STUDIO A MANO Successivamente tramite la matita più morbida si ricalcano gli elementi presenti all’interno del logo,evidenziando così la ‘‘L’’ la ‘‘G’’ e il cerchio in alto sinistra

GRIGLIA Nella prima fase posizioniamo il logo originale al di sotto per poi sovrapporci la griglia che ci servirĂ per la costruzione

LINEE GUIDA Nella seconda fase individuiamo le tangenti e i cerchi che compongono il logo per poi rappresentarle

COSTRUZIONE 1 Nella terza fase dopo aver individuato le tangenti e i cerchi eliminiamo poi lâ&#x20AC;&#x2122;immagine del logo originale sottostante.

COSTRUZIONE 2 Nella quarta fase con lo strumento pittura dinamica andiamo a colorare tutti i cerchi e le linee di costruzione per la completa rappresentazione del logo a colori

LOGO FINITO Infine dopo aver colorato il logo,viene eliminata la griglia sottostante.

MANUALE DI UTILIZZO

Il logo deve sempre avere un’opportuna area AREA DI RISPETTO da ogni altro elemento. Per una maggiore visibilità nessun elemento grafico deve entrare in quest’area

PROVE DI RIDUZIONE

COLORI DEL LOGO

Il colore esatto del logo è rosso. CMYK = C 16% M 100% Y 43 % K 6% Dipartimentio di Architettura e Disegno Industriale Seconda Università degli studi della Campania Cattedra di Abilità informatiche Docente : Alessandra Cirafici Tutor : Angelo Esposito Marroccella Allieva : Luigia Leonetti

LOGO IN VERSIONE NERO E BIANCO

LOGO IN VERSIONE BIANCO E NERO

LOGO IN VERSIONE SCALA DI GRIGI

USO IMPROPIO DEL MARCHIO In questa pagina sono illustrati alcuni esempi di errato utilizzo del marchio. Nn bisogna ne deformare e ne distorcere il logo e modicandone le proporzioni.

CONSIDERAZIONI FINALI

Adobe Illustrator è un programma utilizzato sia da artisti digitali che da disegnatori grafici per creare immagini vettoriali,penso sia uno dei programmi più interessanti da utilizzare. Inizialmente mi sono trovata in difficoltà ma con il tempo ho iniziato a capire le varie

opzioni,i vari strumenti da utilizzare e tutto mi è risultato più facile.Per quanto riguarda la ricostruzione del logo,basta individuare le forme che lo compongono,a mio parere è stata la cosa più complicata però è pur vero che una volta fatto ciò, più della metà del lavoro è

gia compiuto. Ho indiviuato le forme geometriche di base e le tangenti,la cosa importante appunto è far combaciare perfettamente tutta la costruzione affinchè tramite la pittura dinamica possa venir fuori il marchio a colori.