VERSACE

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Universita degli Studi della Campania Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale ‘‘Luigi Vanvitelli’’. Corso di Laurea : Design per la Moda a.a. 2016/2017 Docente : A.Esposito Marroccella Allieva : Luigia

Leonetti (A03000680)


BIOGRAFIA

professione, al nº13 di via Tommaso Gulli nei pressi del Duomo dove oggi sorge la ianni Versace boutique Versace. nasce a Reg- « Reggio è il regio Calabria il 2 gno dove è codicembre 1946, e minciata la favola della mia vita: la sartoria di mia madre, la boutique d’Alta Moda. Il luogo dove, da piccolo, cominciai ad apprezzare l’Iliade, l’Odissea, l’Eneide, dove ho cominciato a ha i primi contat- respirare l’arti col mondo della te della Magna moda da ragazGrecia. » zino, lavorando (Gianni Versace, nell’atelier della febbraio 1992). madre, sarta di All’età di 14 anni

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frequenta il liceo classico Tommaso Campanella la scuola presso la quale rimarrà per soli due anni. Nel 1972,si trasferisce a Milano per lavorare come disegnatore, creando le prime collezioni per Genny, Complice e Callaghan. Nel 1975 infatti presenta la sua prima collezione di abiti in pelle per Complice. Il 28 marzo 1978 al Palazzo della Permanente, a Milano, Gianni Versace presenta la prima collezione donna firmata con il suo nome.


L’anno seguente Versace, inizia una fortunata collaborazione con il fotografo americano Richard Avedon,nel 1982 vince l’Occhio d’Oro come “migliore stilista 1982/83 collezione autunno/inverno donna”. In questo periodo Versace introduce quegli elementi metallici che diventeranno poi un classico della sua produzione. Contemporaneamente collabora con il teatro e disegna, infatti, nell’ambito della stagione di balletto 1981/82 del Teatro alla Scala di Milano, i costumi per Josephslegende di Richard Strauss.

Nel 1983 crea i costumi per il Lieb und Leid di Gustav Mahler, ed il suo nome è protagonista a È Design, presso il Padiglione d’arte contemporanea di Milano, dove espone una sintesi delle sue ricerche tecnologiche nel campo della moda.L’anno successivo crea i costumi per il Don Pasquale di Gaetano Donizetti e per il Dyonisos, diretto da Maurice Béjart al Piccolo Teatro di Milano, in questa occasione viene preparata una triptych danse in onore del lancio del profumo Versace l’Homme.A Parigi, in occasione della

presentazione europea del profumo, alla mostra di arte contemporanea vengono esposti lavori di artisti internazionali legati al nome di Versace, e allo stile della sua moda. I giovani sono sempre stati una delle maggiori fonti di ispirazione per Gianni Versace: infatti nel 1983 lo stilista è invitato al Victoria and Albert Museum di Londra per intervenire ad una conferenza sul suo stile, per parlare a un vasto gruppo studenti e presentare la mostra Arte e Moda. Nel 1986 il Presidente della Repubblica Italiana Francesco Cos-

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Il National Field Museum di Chicago presenta una mostra retrospettiva sul lavoro di Versace dell’ultimo decennio. A Parigi, alla mostra Gianni Versace Obiettivo Moda, che illustra i risultati della collaborazione fra Versace e molti blasonati fotografi internazionali.Nel 1995 Versus, la

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linea giovane di casa Versace, debutta a New York e finanzia la mostra d’alta moda del Metropolitan Museum of Art.Per le sue campagne pubblicitarie e le sue sfilate Gianni Versace ha sempre fatto uso dei più celebri fotografi e delle modelle più in voga del momento, divenendo così il mag-

giore artefice del fenomeno delle top model. Per lui hanno sfilato Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Christy Turlington, Cindy Crawford. Il sodalizio con fotografo Richard Avedon è culminato nella pubblicazione delle immagini più belle delle campagne pubblicitarie di Versace.


Stile & Mood

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ine anni ’70: il debutto, segnato da sperimentazione Anni ’80: clamore, sensualità, fantasia e barocco. Il periodo d’oro di Versace era tendente al trash e opposto allo chic: psichedelico, stampato, punk rock.La collezione 198081 ha un look greco antico-fantino. Lungo

tutto il decennio studia nuovi tagli, materiali e volumi, giocando sulle sovrapposizioni, la ricerca di mix inediti (pelle e velluto), e le asimmetrie. Un elemento molto importante è dato dalle stampe, da decori neo-barocchi e dai ricami preziosi. Un emblema è la maglia

di metallo lavorata a laser, e abbinata a pizzo e micro-cristalli. Primi anni ’90: Il pieno boom di estremismo ed eccentricità: lo style cow-girl mixato ad un look piratesco, e alle tappezzerie jacquard.Fine anni ’90: Donatella prende le redini seguendo lo stile del fratello.

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IERI

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OGGI

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GOSSIP

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l 15 luglio 1997 Versace viene assassinato a colpi di pistola sugli scalini della propria abitazione a Miami Beach. Dell’assassinio fu incolpato Andrew Cunanan, un tossicodipendente, dedito alla prostituzione omosessuale, reo di aver

assassinato in precedenza altre persone, e per questo da tempo ricercato. Andrew Cunanan non poté essere interrogato fu istituito un processo perché fu trovato morto alcuni giorni dopo. Furono fatte ipotesi che Cunanan fosse stato ucciso e comunque non fosse morto lì dove era

stato rinvenuto il cadavere ,rendendo impossibile una eventuale successiva autopsia. L’amico Franco Zeffirelli ha detto « Con la morte di Versace l’Italia ed il mondo perdono lo stilista che ha liberato la moda dal conformismo, regalandole la fantasia e la creatività. »

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Il testamento di Gianni Versace è stato pubblicato in esclusiva mondiale nel 1997. Il funerale si svolse nel Duomo di Milano. Vi presero parte, tra gli altri, la principessa Diana, Elton John, Sting e Naomi Campbell. Elton John e Sting cantarono insieme The Lord is my

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Sheperd durante la celebrazione. A dicembre del 1997 viene subito

retrospettiva dedicata alla carriera dello stilista ripercorsa con l’esposi-

inaugurata al Metropolitan Museum of Art di New York l’esposizione “Gianni Versace” E’ la prima

zione di 50 abiti tratti dalle sue collezioni a cui parteciparono 2500 persone.


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ilenziosa ed elegante Villa Casuarina è una casa leggendaria ed è ormai un punto di riferimento per i turisti di Miami.

Oggi la si può visitare semplicemente

sorseggiando un drink nel patio

italiano contenuto all’interno

del luxury hotel quale.

interno o cenando da Gianni’s il ristorante

Qui - con l’oceano a pochi passi - Gianni Versace si ispirò per creare le sue collezioni più affascinanti.

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BRAND IMAGE

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a grande casa di moda Versace, ha scelto come simbolo la figura di

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Medusa inscritta in un cerchio con

bordatura greca. Medusa in greco significa “colei che domina” in quanto dotata di

un grande potere seduttivo. La scelta di Medusa come logo, è ricaduta sul potere magnetico e fatale della donna. Chi si innamora della Medusa non ha scampo. La filosofia di Gianni Versace punta su questo concetto, chi è conquistato da Versace, non

può tornare indietro.


Le Boutique Versace

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Palazzo Versace

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Twitter, La comu- book, Youtube, Instanicazione gram, Google +, Tumblr e Pindigitale terest|) oltre il 50% dei brand del brand analizzati uti-

nell’immediato futuro.Non a caso sia Facebook che Instagram mettono a disposizione la possibilità di eflizza in maniera fettuare acquisti sui prodotti moggi ovviamen- attiva cinque dei sette social strati nei post te i grandi considerati. attraverso link brand fanno a diretti a e-comgara per acquisire Per incrementare le vendite merce o addiritvisibilità sui sotura tramite un cial e sul web,u- ormai tutti i brand sui siti uf- semplice tasto no studio di ficiali possegono “Buy now”. Simply Measulo ‘shop online’’ Se fino a qualred nello State of Social Marke- che permette di che anno fa il acquistare in mercato della ting Report del moda poteva 2015 ha analiz- modo semplice e rapido qualsi- essere considezato l’utilizzo rato saturo, il dei social media asi capo. I dati statistici dimoterritorio dei di circa cento strano che colo- social network grandi brand ro che iniziano rimane (per ora) globali,tra cui a seguire un in larga parte Versace Il focus ha preso brand attraver- inesplorato, riin considerazio- so i canali social servando ancora grandi occasioni ne i sette social tendono ad effettuare anche di business per globali più utidegli acquisti le case di moda. lizzati (Face-

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La Maison Versace ha sempre investito nel grande mondo della Rete e nei flagship store digitali (Il flagship store è una tipologia di punto vendita, un negozio, che attraverso le sue caratteristiche rappresenta una sorta di modello che propone il mood e la qualità del servizio al cliente secondo la scelta del marchio) infatti Versace ha scelto il Web per rilanciare la linea Versus. Una rivoluzione che ha come obiettivo la conquista della Rete e che vede come protagonista il brand più giova-

ne della casa di moda, Versus. Per questa linea è stato programmato il riposizionamento strategico che si basa principalmente sulle opportunità di mercato provenienti dal mondo digitale. Niente più eventi costosi e sfilate dispendiose, ma campagne in Rete in grado di dare visibilità e ottenere consensi in poco tempo: la casa di moda ha annunciato la nuova strategia dell’azienda che ha deciso di investire nella comunicazione digitale, nei social network e negli showroom immagine localizzati

nei punti focali per il mercato della moda, come Milano e New York. Strategie altern ative di presentazione delle collezioni che si accompagneranno, inoltre, alle nuove procedure finalizzate allo sviluppo del prodotto e, soprattutto, alla sua distribuzione. Via libera, quindi, agli accordi di franchising e alla vendita all’interno di negozi multi-brand e dell’innovativo flagship store digitale. Un progetto che vedrà la direzione creativa di Donatella Versace e la collaborazione di giovani designer.

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SITO UFFICIALE

TWITTER

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ILBRAND OGGI

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ianni Versace è la prima linea della maison milanese di alta moda, fondata nel 1978 dall’omonimo stilista italiano. Gianni Versace conquista il mondo con il suo stile innovativo, che mixa glamour, rock’n’roll, arte, teatro e balletto, por-

tando la cultura popolare e ricerche tecnologiche nella moda couture. Oggi l’anima creativa della Casa di Moda è Donatella Versace chefirma collezioni di lusso e lifestyle coniugando la moda elegante e sportiva, dove vengono accostati materiali diversi come la seta, la pelle, il metallo e tessuti hi-tech

come la gomma, oltre agli immancabili elementi metallici, peculiarità della moda Versace. Gli abiti da sera, e le gonne giocano con i volumi e forme che assecondano la silhouette, scoprono le gambe, proposti in total black e illuminati da dettagli preziosi.

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LA DONNA DECISA DI VERSACE TORNA IN PASSERELLA Determinata e sicura di sé. La donna Versace per la Primavera-Estate 2017 non conosce limiti né tantomeno ostacoli nel suo cammino. Le modelle scelte calcano la passerella con andatura rapida, inarrestabile. Ed è proprio questo lo spirito della collezione .

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oats e trench sono declinati nei colori scuri e nelle tonalità più accese e brillanti. Abiti e pantaloni eleganti con la piega per lui, sflilano alternati a pantaloni aderenti in pelle d’ispirazione dark, da indossare su boots in vernice. Il Gruppo Versace produce marchi di abbigliamento e accessori che occupano diversi segmenti moda, tra cui la linea d’alta moda “Gianni Versace Couture”, il brand di abbigliamento casual-informale “Versace Jeans Couture”, la linea giovane “Versus” nata nel ’95, “Versace” la linea di Donatella

Versace.Il tradizionale logo Versace si presenta in una versione sempre rinnovata e diversa,escogitando nuove forme e nuovi colori persaltare il brand. ice Donatella «Forse noi stilisti dobbiamo fare un bagno di umiltà e ammettere che a dettar legge nella moda non sono tanto le nostre idee quanto le richieste del mercato» Versace poco prima di far sfilare una collezione che per l’estate 2018 riassume i tratti iconici del brand più amati dai cosiddetti millennial. Ci sono borchie e meduse, le

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mitiche stampe d’archivio e quei gessati punk con la rigatura fatta da una minuscola catenella di metallo che nell’ultimo decennio del secolo scorso cambiarono i connotati agli abiti a righe,non mancano greche e crone.Tutto ha un sapore di deja vu stampe un tempo tipiche delle camicie in seta-foulard compaiono invece su blouson sportivi matelassé, sottilissimi K-way. Le camicie sono invece fatte con metà stampa di un tipo e metà dell’altro Tutto è fresco, leggero e portabile, «Una collezione piena di passione».

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