LUIZA ALCÂNTARA
COLTIVAZIONE Serie di disegni realizzati durante la residenza in RAM (Residência Artística na Mutuca) a partire da piante e leguminose donate da abitanti del distretto di Mutuca, nella città di Nova União, Minas Gerais. I disegni ritrattano i legami affettivi e culturali delle piante coltivate dagli abitanti e presenta aneddoti inerenti agli oggetti. L’obiettivo è esporre la re significazione di queste piante nel quotidiano degli abitanti.
GLOSSARIO DI ORGANI ARCHITETTONICI Opera presentata nell’esposizione ADRO. Cassetta, formato 21 3x43 cm. Serie di disegni su carta di riso e stampa su carta conqueror, 201 4.
Disegni di parti del corpo umano descritte attraverso termini architettonici. Tutte le spiegazioni sono tratte da un dizionario di architettura; i disegni sono derivati da un libro di biologia.
PIANTE Opera presentata nell’esposizione ADRO. Serie di monotipie su carta mata-borão; dimensioni varie, 201 4.
In Plantas gioco con l’idea di illustrare i diversi ambienti di casa mia. Le illustrazioni sono realizzate a partire dalle immagini che conservo nella memoria.
UN ALTRO IN ME Opera presentata nell’esposizione ADRO. Formato 1 08x78 cm. Monotipia su carta velina, 201 4.
Immagine di corpo maschile sovrapposta ad un corpo femminile. Rappresentazione di oggetti utilizzati in casa e dei relativi verbi.
ANALOGHI Opera presentata nell’esposizione ADRO e nella XIV Mostra Interna Escola Guignard, 201 3. Formato 1 00x69 cm. Tre monotipie su carta velina, cornice acrilica e illuminazione propria, 201 3.
Análogos é una derivazione di Homotipia. Il lavoro di sovrapposizione per strati è enfatizzato tramite l’impiego di una lampada localizzata dietro all’opera.
TRANSMUTAR #1 / TRANSMUTAR #2 Opera presentata nell’esposizione ADRO. Libro oggetto, formato 20,5 x 1 6 cm (chiuso). Tessuto Americano cru, filo e rapidograf, 201 2. / Libro oggetto, formato 1 7x1 4x1 cm (chiuso). Carta, filo e rapidograf, 201 2.
Libri oggetto che abbordano le trasformazioni fisiche e mentali sofferte dalla donna.
SENZA TITOLO Opera presentata nell’esposizione ADRO. Libro oggetto, formato 21 x 22 cm. Tessuto Americano cru, filo, paraffina e sisal, 201 2.
Libro oggetto realizzato con parole ricamate su tessuto. Tratta di questioni esistenziali.
OMOTIPIA Opera presentata nell’esposizione ADRO e nella mostra Collettiva Memória Casa de Dentro e de Fora. Formato 1 08x78 cm. Monotipia su carta velina, 201 2.
La parola Homotipia é descritta nel dizionario portoghese come la comparazione di organi analoghi dello stesso individuo. Il progetto si sviluppa a partire da una ricerca sull’ io e investiga la forma per la quale la casa interviene nel corpo del soggetto che la abita, ovvero in questa relazione diretta dell’ambiente di intimità e di occupazione dei due spazi: corpo e casa.
VILLA SPERANZA: FRAMMENTI E RIMOZIONI Documentario, 1 0'28", 201 2. Realizzato con Catharina Gonçalves.
Video documentario destinato alla preservazione della memoria della favela Aglomerado Santa Lúcia, di Belo Horizonte e che ha come personaggio principale la signora Dona Ana, residente nel quartiere Vila Esperança. Il video mette in relazione la storia personale di questa abitante con la memoria locale e collettiva a partire dal presupposto che il territorio, pieno di esperienze e vincoli consolidati dal tempo, contribuisce alla costruzione della memoria. Il registro è un modo di preservare un contesto destinato all’oblio
nella storia. Opera presentata nella Mostra 201 2 Oi Kabum! Belo Horizonte.
LAVATRICI Performance realizzata dal collettivo Poesiak nel Laboratorio di Interventi Urbani “Nessa Rua Tem um Rio”di Belo Horizonte nel mese di luglio 201 1 .
La città di Belo Horizonte possiede molti fiumi sotterranei. Sotto alla via Padre Belchior corre torrente Leitão. La performance pretende riprodurre un’azione realizzata in un periodo anteriore alla canalizzazione del corso d’acqua.
OCCUPATO Performance realizzata dal collettivo Poesiak nella rua Padre Belchior di Belo Horizonte nel 201 2.
AttivitĂ contemplata nel premio TEIAS JOVENS del FONAJUVES. Ricerca sui modi di occupazione e appropriazione della cittĂ da parte dei giovani. Performance con tessuto e registro dei transeunti su di questo.
LUIZA ALCÂNTARA Nata nel 1 993, vive e lavora a Belo Horizonte. Il suo percorso nel campo dell’arte ha avuto inizio a 1 7 anni. Ha frequentato la scuola di arte e tecnologia Oi Kabum! di Belo Horizonte, dove ha sviluppato opere audio visuali e di intervento urbano. In questo contesto ha integrato le attività del collettivo Poesiak. Durante questo percorso ha partecipato di esposizioni collettive, residenze ed ha concorso alla produzione e di diverse esposizioni. Frequenta il corso di Arti dell’istituto Guignard dell’Università di Stato di Minas Gerais - UEMG. I suoi lavori integrano diversi linguaggi come video, disegno e letteratura.