Lussino
Quadrimestre 26 - pagina 1
LussinO
Foglio della Comunità di Lussinpiccolo Storia, Cultura, Costumi, Ambiente, Attualità dell’Isola di Lussino Quadrimestre 26 - Aprile 2008 - Spedizione in a.p. art.2 comma 20/c legge 622/96 - Filiale di Trieste C.P.O. - Via Brigata Casale Tariffa Associazioni senza fini di lucro: art.1, comma 2, D.L. 353/2003 convertito in Legge 27/2/2004 n°46, DCB Trieste In caso di mancato recapito inviare all’Ufficio Trieste C.P.O. per la restituzione al mittente che s’impegna a corrispondere il diritto fisso dovuto
1998 - 2008 dieci anni della Comunità di Lussinpiccolo E’ stata fondata dieci anni fa, il 4 marzo 1998, e costituita ufficialmente nel mese di novembre dello stesso anno da un gruppo di esuli che hanno sentito la necessità di unire le proprie forze per far conoscere al mondo la storia e la cultura di Lussino, far riemergere ricordi e fatti dell’Esodo, liberarsi dal lungo silenzio che opprimeva cuori e coscienze. L’idea nasce dal comandante Antonio Piccini “Bepiza” un anno prima, nel 1997, a 50 anni dal trattato di pace di Parigi, durante una riunione conviviale. Erano in sette: oltre ad Antonio, Gemma Iviani, Neera Hreglich, Gianni Piccini, Marucci Pogliani Morin, Antonio Rerecich, Claudio Stenta. Si prospettava la segreteria per il più giovane degli aderenti: Guido Maglievaz. L’associazione prende forma e si concretizza però l’anno dopo ad opera di Giuseppe Favrini, l’anima del
di Licia Giadrossi-Gloria Tamaro nuovo progetto, che si getta a capofitto nell’impresa, ben conoscendo la situazione dei suoi compaesani, spesso ancora legati ai pregiudizi, alla divisione in classi sociali (prima, seconda e terza zona), alla separazione e concorrenza tra paesi e frazioni, di fatto incomprensibili per chi è nato dopo l’Esodo. La sua determinazione e la sua volontà sono fondamentali per la nascita della nuova associazione ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) per proclamare la storia di Lussino, le nostre origini e le nostre scelte culturali. L’unione ideale tra i Lussignani sparsi per l’Italia e nel mondo avviene tramite il Foglio Lussino, il cui primo numero esce nell’aprile del 1999. Nelle prime elezioni –gli aderenti sono 735- il Direttivo risulta composto da Mons. Nevio Martinoli, presidente, Neera Hreglich presidente onoraria assieme allo scomparso
Francesco Barthel al timone di Mopi progettato e costruito da Pietro Tarabocchia
Foto Francesco Rastrelli