LUGANO
Corriere del Ticino
MERCOLEDÌ 5 NOVEMBRE 2014
Massagno Imposte ancora più su Per limitare il disavanzo il Municipio propone di alzare il moltiplicatore all’80% Il sindaco Bruschetti: «Situazione finanziaria difficile, ma stiamo lavorando bene» zxy Lo avevano annunciato nel piano finanziario e puntualmente è arrivato: il nuovo aumento del moltiplicatore a Massagno è uno degli elementi individuati dal Municipio per contenere il deficit nel Preventivo 2015, presentato ieri dal sindaco Giovanni Bruschetti. La proposta è di portarlo dal 75 all’80% (in linea con quello della Città e con altri Comuni della regione), per fermare il deficit a 652.110 franchi. «Il moltiplicatore non è sacro, ma può essere un utile metodo di bilanciamento delle finanze. L’aumento è una scelta responsabile se però è compensato da adeguati investimenti» ha detto il sindaco, sottolineando come la difficile situazione finanziaria in cui si trova ormai anche Massagno sia influenzata dall’andamento negativo della congiuntura, che si protrae da qualche anno, insieme agli oneri provenienti dal Cantone, ma anche da alcuni fattori endogeni. Si tratterebbe del terzo aumento consecutivo (dal 72,3 al 73% nel 2013 e al 75% l’anno scorso), che porterebbe tra l’altro Massagno ad allinearsi all’imposizione di Lugano. L’analisi della situazione finanziaria – compiuta da un gruppo di lavoro interno in collaborazione con la ditta di consulenza iQ-Center by Ingrado SA di Lugano – ha portato il Municipio ad approvare altre due operazioni di freno del disavanzo, oltre all’aumento del moltiplicatore (che garantisce un risparmio di 1,09 milioni): la vendita da parte dell’Azienda elettrica di Massagno della rete di Sonvico alle Aziende Industriali di Lugano SA – che garantirà l’anno prossimo un dividendo straordinario di un milione – e una serie di misure di risparmio in tutti i settori, per un totale di 710.200 franchi. «Non va dimenticato inoltre che il Comune sta gestendo una campagna di investimenti importante, considerati gli oltre 30 milioni per il progetto delle Scuole Nosedo – ha ricordato Bruschetti, evidenziando che «per fortuna il picco è già passato l’anno scorso, mentre nel 2015 sono previsti 12 milioni di investimenti, che dovrebbero poi nettamente diminuire nel 2016». Ma a pesare sulle casse Comunali sono anche le partenze di grossi contribuenti nel corso del 2014 (persone facoltose trasferitesi all’estero), che fanno crollare il gettito d’imposta di circa un milione. «Saranno però parzialmente compensate (per circa 400.000 franchi) dall’aumento della popolazione grazie ai progetti edilizi in corso, tra cui il quasi ultimato quartiere Santa Lucia» ha spiegato Bruschetti. «Nonostante tutto siamo relativamente tranquilli – ha commentato – la barca non fa acqua e la navigazione è buona. Le visioni ipotizzate si sono confermate e abbiamo individuato una serie di interventi a vari livelli, che ci hanno permesso di tracciare la strada per i prossimi anni».
Risparmi in tutti i settori Le misure di risparmio per 710.000 franchi inserite nel Preventivo toccano un po’ tutti i dicasteri: dal calo dei contributi per consulenze e perizie esterne al contenimento nella manutenzione di immobili, dall’eliminazione dell’agente di sicurezza per le scuole (grazie ai lavori di messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale) all’aumento delle tariffe per le mense, le settimane bianche e verdi, i doposcuola. Più che
dimezzato l’assegno natalità. Vengono diminuiti anche i giri di raccolta dei rifiuti, della carta e degli ingombranti. Queste misure sono solo un assaggio di quanto il Municipio intende fare in futuro. «Saranno necessarie alcune misure strutturali», che potrebbero riguardare il personale del Comune, o altri contributi alla popolazione e alle società. Il gruppo di lavoro si chinerà poi anche sulla valutazione dell’Azienda elettrica e sui progetti in corso.
Gestione dei rifiuti da ripensare Un discorso a parte merita anche il tema dei rifiuti. Il Preventivo segna un mancato incasso di 280.000 franchi, dopo che il Consiglio di Stato ha parzialmente accolto un ricorso di un cittadino che tendeva all’introduzione della tassa sul sacco. Il Municipio intende quindi affrontare la discussione su un nuovo Regolamento dei rifiuti, che dovrebbe adeguare il calcolo alle leggi in vigore. G.REC
PREVENTIVO 2015 IN SINTESI MOLTIPLICATORE Diminuito nell’ultimo trentennio da un massimo dell’85% a un minimo del 72,5% nel 2012, è tornato a salire dal 2013, prima al 73%, poi al 75% l’anno scorso. Per il 2015 il Municipio propone l’80%. DISAVANZO Con il moltiplicatore all’80% ammonta a 652.110 franchi, se rimanesse al 75% lieviterebbe a 1.090.000 franchi. INVESTIMENTI Ancora elevati nel 2015, riferiti soprattutto al progetto delle Scuole Nosedo: ammontano a 11.984.500 franchi e saranno finanziati dalla liquidità per 2.996.100 franchi mentre per la differenza di 8.988.400 franchi si farà capo a prestiti. GETTITO In totale toccherebbe i 18 milioni (con il moltiplicatore all’80%), di cui 15,28 dalle persone fisiche (in calo di un milione per la partenza di contribuenti facoltosi), 2,16 dalle persone giuridiche (con una diminuzione di 200.000 franchi) e 650.000 franchi di tassa immobiliare.
MAL COMUNE... Alzando il moltiplicatore d’imposta all’80% Massagno si allineerebbe a Lugano. (Foto Archivio CdT)
COLLINA D’ORO
SOTTO LA LENTE Il Preventivo e il moltiplicatore dovranno essere approvati dal Consiglio comunale nella seduta in programma il prossimo 15 dicembre.
LAVORI A MELIDE
Maestro sotto inchiesta, Navigazione difficile all’Esecutivo serve tempo sotto il ponte diga zxy Il caso del maestro elementare di Montagnola denunciato da alcuni genitori per presunte violenze (avrebbe legato alle sedie degli allievi e fatto cadere uno di loro) ha tenuto banco lunedì alla riunione del Municipio di Collina d’Oro, che per il momento non ha ancora preso una decisione definitiva sul da farsi. «Abbiamo stilato delle ipotesi, ma ci serve tempo e tranquillità per prendere le decisioni giuste, quindi non rilasciamo dichiarazioni», ha spiegato la sindaca Sabrina Romelli. Il maestro ha presentato un certificato medico e attualmente non tiene lezioni.
zxy A causa dei lavori di sottostruttura per il nuovo percorso pedonale e ciclabile in corrispondenza del ponte diga di Melide, la navigazione sul lago subirà delle limitazioni. Da mercoledì 12 a domenica 16 novembre l’arcata n. 2 sarà chiusa al transito per tutte le imbarcazioni, stessa cosa per l’arcata n. 4 da lunedì 17 a venerdì 21 novembre. Gli utenti potranno usufruire del percorso alternativo attraverso l’arcata n. 1, che resterà sempre agibile. Il programma potrebbe subire delle modifiche a dipendenza delle condizioni meteorologiche.
Eroina Faceva la mula da Zurigo
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NOTIZIEFLASH ERRATA CORRIGE
Linea Lugano-Zurigo attiva dal 1. novembre zxy La linea aerea Lugano-Zurigo operata da Austrian Airlines per conto di Swiss e inaugurata lunedì è attiva dal 1. novembre e non dal marzo dell’anno prossimo, come erroneamente riportato sull’edizione di ieri. Ad essere aperta fra quattro mesi sarà la rotta Lugano-Ginevra operata sempre da Austrian Airlines per Swiss.
SALUTE
Test HIV e sifilide con Zonaprotetta zxy Test dell’HIV e della sifilide anonimi e senza appuntamento al centro di Zonaprotetta (via Bagutti 2 a Lugano, www.zonaprotetta.ch, in collaborazione con l’Ospedale Civico) domani 14-15, il 13 novembre 17-18 e il 27 novembre 14-15. Informazioni allo 091/923.80.40. Si può anche recarsi al Civico (13. piano) il martedì 17-18 e il giovedì 12-13. Informazioni 091/811.60.21. Un test rapido costa 50 franchi, due insieme 60.
SERATA IN BIBLIOTECA
La «promessa tradita» di un’Europa federale zxy I professori Oscar Mazzoleni (Università di Pavia), Arturo Colombo (Università di Losanna) e Luigi Zanzi (Università di Genova e Pavia) saranno ospiti della serata sul tema «Europa federale, una promessa tradita» in programma domani alle 18 nella Sala Tami della Biblioteca cantonale di Lugano, in via Cattaneo 6. Verrà presentato il libro Il federalismo e la critica della ragion politica. Per un «altro» futuro dell’Europa e dell’Umanità del professor Zanzi (Piero Lacaita Editore, Roma, 2014). Seguirà un aperitivo.
SONVICO
Coro la Castellanza in concerto di gala zxy Il Coro la Castellanza, fondato ufficialmente l’8 novembre 1998 a Sonvico, ha il piacere di festeggiare quest’anno, proprio in occasione del suo concerto di gala che si terrà sabato (8 novembre) alle 20.15 alle scuole elementari a Cadro, il suo sedicesimo compleanno. Sull’onda del successo ottenuto due anni or sono il maestro ha deciso di proporre questo concerto adottando la stessa formula: una serata multimediale con canti, musica, immagini e… rappresentazione teatrale dialettale (con la presenza della nonna Rosina).
Condannata a 18 mesi sospesi una bosniaca di 35 anni – Vendeva al Ciani
USI Dall’8 al 10 novembre torna il Forum per la Pace
zxy Condannata a 18 mesi (sospesi per tre anni) per aver alienato 95 grammi di eroina e averne trasportata – da Zurigo al Lugano – altrettanta aiutando così uno spacciatore a immettere sul mercato la sostanza stupefacente. Il giudice Amos Pagnamenta non ha avuto dubbi nel giudicare «gravi» le colpe della donna (una trentacinquenne di origine bosniaca, cresciuta in Ticino). I fatti si sono svolti tra novembre 2010 e febbraio 2012, quando l’imputata venne infine arrestata e posta in stato di carcerazione preventiva per quasi due mesi. «Ha agito per egoismo – ha tuonato il giudice – e sapendo di commettere un reato. Era perfettamente a conoscenza del fatto che l’eroina ha effetti deleteri su chi la consuma ma, ciononostante, ha soddisfatto i suoi bisogni vendendo a tossico-
zxy Lugano ospiterà dall’8 al 10 novembre il 4. Forum per la Pace che quest’anno sarà dedicato al tema «La famiglia e il contesto sociale nel mondo dagli anni ‘60 a oggi». La rassegna si alternerà tra l’Auditorium dell’Università della Svizzera italiana – dove sarà inaugurata sabato alle 14.30 alla presenza del consigliere di Stato Paolo Beltraminelli e del consigliere Nazionale Marco Romano e della municipale Cristina Zanini-Barzaghi – il Palazzo dei congressi, Villa Sassa e l’hotel Ceresio. Numerosi i relatori e i partecipanti alle tavole rotonde in programma, tra questi segnaliamo Piera Levi-Montalcini, presidente dell’associazione non-profit Levi-Montalcini e promotrice della Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, Fabio Merlini direttore regionale dell’Istituto universitario federale per la formazione pro-
L’ULTIMA CHANCE Il giudice è stato categorico: «La prossima volta sarà carcere». (fotogonnella)
mani locali». Una decina almeno – prevalentemente al Parco Ciani – le persone che si sono rivolte a lei per una dose. Effetti deleteri che, in ogni caso, l’eroina ha avuto anche sulla vita della donna che, da più di un decennio, combatte la sua dipendenza tra ricadute e tentativi di uscire dal tunnel. Proprio la dipendenza, fondamentalmente, l’aveva spinta a compiere quei viaggi verso la Limmat. Lo spacciatore infatti le «concedeva» un compenso, non in denaro ma in eroina (10 grammi a trasferta). Una pratica a cui la donna – già condannata nel 2006 per fatti analoghi – non era tra l’altro alle prime armi. Quanto conta la patente L’imputata è anche stata condannata per ripetuta guida nonostante la revoca della licenza di con-
durre. Un reato che, a prima vista, sembrerebbe secondario ma che, nella sentenza emessa dal giudice Pagnamenta, ha pesato parecchio. «Si è messa al volante anche dopo essere stata in carcere per diversi giorni e anche dopo aver ricevuto un atto d’accusa in cui il procuratore pubblico Nicola Corti le imputava, nero su bianco, questo reato. È un fatto emblematico e la Corte è preoccupata per ciò che potrebbe accadere in futuro». La pena, in ogni caso, è stata una via di mezzo tra quanto richiesto dal PP (24 mesi sospesi) e quanto invece proposto dalla difesa (l’avvocato Costantino Delogu): 5 mesi. «Questa – ha concluso il giudice – è l’ultima dimostrazione di fiducia che le viene accordata. La prossima volta i 18 mesi si trasformeranno in un periodo di carcere». J.R.
fessionale nella Svizzera Italiana, Carla Del Ponte ex procuratore capo del Tribunale Penale Internazionale per l’ex-Jugoslavia dal 1999 al 2007 e ambasciatrice svizzera in Argentina dal 2008 al febbraio 2011, e Peter Praxmarer segretario dell’European Master in Intercultural Communication (EMICC). Da notare che durante il Forum saranno raccolti fondi per finanziare parte dei progetti dell’Associazione Culture Ticino Network, tra cui l’acquisto di un pulmino per l’Associazione GenerazionePiù, per garantire un servizio di accompagnamento per disabili con reddito modesto, e «Pace in Karamoja» volto a sostenere lo sviluppo del villaggio Loleya in Uganda dove si sta sperimentando la convivenza tra diversi gruppi etnici. Per informazioni www.generazioninelcuoredellapace.ch