Tecnica10 2013

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Anno 21 - n. 10 Ottobre 2013

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DIRETTORE RESPONSABILE Tiziano Bertin tbertin@tecnicaed.it COORDINAMENTO EDITORIALE Gabriele Calzolari gcalzolari@tecnicaed.it REDAZIONE TESTI Claudia Baroncini cbaroncini@tecnicaed.it AMMINISTRAZIONE Marina Bellelli admin@pec.tecnicaed.it PER LA PUBBLICITÀ Fabrizio Vezzani tel. 335 1337359 fvezzani@tecnicaed.it UFFICI REDAZIONE Via Bazzini, 24 - 20131 Milano Tel. +39 02 70 63 45 60 Fax +39 02 26 68 04 08 SEDE LEGALE-AMMINISTRATIVA TECNICA EDITORIALE SRL Viale della Repubblica, 7/c 42024 Castelnovo di Sotto (RE) Tel. +39 05 22 68 25 48 Fax +39 05 22 48 33 06 E-mail: admin@pec.tecnicaed.it Conto corrente postale n. 10422426 intestato a Tecnica Editoriale s.r.l. Viale della Repubblica, 7/c 42024 Castelnovo di Sotto (RE) STAMPA Colorshade di Cabrini Matteo M. Via Cristoforo Colombo, 7 20068 Peschiera Borromeo (MI) FOTO Archivio fotografico Tecnica Editoriale srl Archivio fotografico Fotolia.com

Periodico edito da Tecnica Editoriale s.r.l. inviato gratuitamente a tutti gli operatori del settore delle estreme onoranze. Registrazione Tribunale di Milano n. 332 del 3/7/1993. Tecnica Editoriale s.r.l. è iscritta al R.O.C., Registro nazionale degli Operatori della Comunicazione al n. 4962. La riproduzione di testi, fotografie, disegni e/o parte combinata di essi, anche parziale, è vietata. Fotografie e testi non verranno restituiti se non dietro richiesta scritta del solo detentore dei diritti d’uso. Gli articoli possono non rispettare le posizioni dell’editore, che peraltro li ritiene un contributo sul piano dell’informazione e dell’opinione. Si rende noto che le pubblicità, così come gli impaginati da noi realizzati non possono essere riutilizzati per scopi personali, né essere riprodotte su altri mezzi di informazione senza preventiva autorizzazione scritta di Tecnica Editoriale s.r.l. Manoscritti e fotografie sono di proprietà dell’editore e/o dei legittimi titolari dei diritti d’uso. Tutti i marchi e i copyright pubblicati su questa rivista appartengono ai legittimi proprietari. Il loro utilizzo da parte della redazione all’interno di articoli, redazionali o informazioni generiche, ha esclusivamente funzione informativa.

Chiuso in redazione il 3-9-2013

TECNICANEWS LE NOVITÀ IN ANTEPRIMA

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Il Commendatore Gian Lorenzo Olivetti

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L’ evoluzione del minifrigo trasportabile Si chiama F1 Sprint il nuovo accessorio ideato e realizzato dalla Olivetti per consentire, se necessario, di presentare la salma senza il coperchio in tutta sicurezza. È infatti in grado di abbassare di 15 gradi la temperatura presente nell’ambiente. L’ennesima evoluzione del minifrigo F1 della Olivetti, che può essere acquistato sia con il minifrigo F1 sia in un secondo momento, separatamente, oppure con il gruppo motore. Il nuovo F1 Sprint si adatta alle varie versioni di minifrigo, sia spallato sia dritto, e appartiene alla serie di soluzioni messe a punto dalla Olivetti per consentire all’impresario di presentare la salma in modo ottimale.

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Le onoranze italiane e Scrigno del Cuore insieme per la ricerca Con Scrigno del Cuore le imprese funebri sono sempre pi첫 vicine alle famiglie loro clienti che prediligono le opere di bene. Su indicazione di queste, Scrigno del Cuore devolve un contributo alla ricerca scientifica.


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Scrigno del Cuore sostiene la solidarietà e la ricerca scientifica e promuove insieme alle imprese funebri italiane la campagna “Insieme per una scelta d’amore – L’ultimo dono è per la ricerca”, in favore di istituti in prima linea nella ricerca scientifica. Ogni Scrigno del Cuore è da oggi corredato di un certificato di garanzia che riporta un numero di serie univoco e un ologramma di sicurezza che garantiscono l’impresa funebre e le famiglie loro clienti. Anche mediante un espositore, da mettere in vista all’interno dell'impresa, l’impresario funebre suggerisce la scelta d’amore e di solidarietà che può fare una famiglia acquistando uno Scrigno del Cuore.

INFORMAZIONI Scrigno del Cuore - Tel. 0862 761579 - Mobile 337 661634 - www.scrignodelcuore.com - scrignodelcuore@gmail.com


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Anche Prima Bottega scende in campo per sostenere la ricerca scientifica che salva la vita Anche Prima Bottega promuove con le onoranze funebri italiane la campagna “Insieme per una scelta d'amore – L’ultimo dono è per la ricerca”, in favore di istituti che da sempre si impegnano ad aiutare gli altri.

Prima Bottega Ebanisteria Italiana crede nella solidarietà e sostiene la ricerca scientifica. Per questo motivo promuove insieme alle imprese funebri italiane la campagna “Insieme per una scelta d'amore – L’ultimo dono è per la ricerca”, finanziando istituti in prima linea nella ricerca scientifica. Oggi con Prima Bottega le imprese funebri sono sempre più vicine alle famiglie loro clienti che prediligono le opere di bene e, su indicazione di queste, Prima Bottega Ebanisteria Italiana devolve un contributo alla ricerca scientifica. Per questo ogni cofano di Prima Bottega Ebanisteria Italiana, sia in noce extra sia in cipresso superiore, il legno divino, è corredato di un certificato che riporta un numero di serie univoco e un ologramma di sicurezza a garanzia dell’autenticità. Esso riporta la seguente dicitura: “Con il presente certificato garantiamo che con la preziosa collaborazione dell’impresa (nome dell’impresa) parte dei proventi del cofano Prima Bottega n° di serie (numero) sarà devoluto, quale vostro sostegno alla ricerca scientifica in favore dell’associazione indicata. In memoria di (nome della persona scomparsa) la scelta d’amore della famiglia (cognome) sostiene la ricerca sul (istituto scelto)”.

Inoltre uno specifico espositore, pratico ed elegante, è messo ben in vista dall’impresario funebre all’interno del proprio punto vendita e suggerisce alle famiglie clienti la scelta d’amore che fanno acquistando un cofano Prima Bottega Ebanisteria Italiana.


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INFORMAZIONI Prima Bottega Ebanisteria Italiana - Tel. 0862 761579 - Mobile 337 661634 - www.primabottega.it - primabottega@gmail.com


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Non poteva man Legati alla Chiotti da un rapporto decennale che ha portato all’acquisto di diversi modelli nel corso degli anni, l’impresa Faule di Savigliano, in provincia di Cuneo, non poteva farsi scappare l’occasione di acquistare l’ultima novità della Chiotti: la nuova versione del modello W 212 tetto normale.

«Conosciamo da molto tempo la Chiotti e dopo il primo acquisto abbiamo continuato a sceglierla per affiancare i vari modelli due e quattro porte o per sostituirli con quelli nuovi quando necessario. Come potevamo quindi farci sfuggire l’occasione di arricchire il nostro parco auto con questo nuovo modello quattro porte?», ci racconta Alberto Faule, uno dei titolari dell’impresa Faule. Alberto e il fratello Riccardo si occupano infatti da oltre 40 anni dell’impresa di onoranze funebri fondata negli anni Cinquanta a Savigliano, in provincia di Cuneo, dal padre Alfredo, che poteva contare anche sul valido apporto della moglie Margherita soprattutto per la parte amministrativa e burocratica. Una lunga tradizione di famiglia, quindi, che ha visto l’ingresso dei figli Alberto e Riccardo a partire dal 1972, dopo la scomparsa del padre. «Oggi sono entrati a far parte della società anche mio nipote e un altro giovane socio accomunati non solo dallo stesso nome, Roberto, ma anche dalla grande passione, dal massimo impegno e dalla particolare attenzione rivolta alle famiglie», conclude Alberto, «che devono essere accompagnate nelle scelte più appropriate per la realizzazione di un servizio funebre che sappia rispondere a determinati gusti e desideri». Ed è proprio per continuare a offrire un servizio elegante ma al tempo stesso discreto che l’impresa Faule ha optato un’altra volta per un’autofunebre Chiotti: la versione aggiornata del modello W 212 tetto normale.

Da sinistra, Alberto Faule insieme al nipote Roberto e al socio Roberto.


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ancare! Alcuni particolari dell’interno della nuova versione del modello W 212 tetto normale della Chiotti.

INFORMAZIONI

Chiotti - Tel./Fax 0175 64129 - Cell. 335 8010366 - www.chiottiauto.it - chiottiauto@libero.it Onoranze Funebri Faule- Savigliano (CN) - Tel. 0172 712459


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Nuova partnership tra Tecnica Editoriale e Funeraire-info

Tecnica Editoriale ha recentemente siglato un importante accordo di collaborazione con Funéraire-info, il sito internet francese interamente dedicato al settore della funeraria e che può contare su un team di esperti giornalisti impegnati a fornire notizie in costante aggiornamento sull’attualità e sulle ultime novità del settore non solo in Italia e in Francia ma anche a livello internazionale. Basata su una comune visione della necessità di sviluppare e di offrire un’informazione puntuale sulle tematiche più importanti della funeraria, la nuova collaborazione tra Tecnica Editoriale e Funéraire-info darà vita anche a quella che possiamo definire l’evoluzione di Funérevue. Da rivista cartacea, fondata nel 1995 da Tecnica Editoriale, Funérevue è oggi una moderna rivista on line che, con cadenza quindicinale, raggiungerà e informerà i protagonisti del settore: fornitori, impresari, studenti, Comuni, associazioni legate al mondo della funeraria. E lo farà attraverso i più moderni canali di comunicazione: i siti www.tecnicanews.com e www.funeraire-info.fr, le newsletter, i social network ecc. Accanto alla newsletter Tecnicanews e al canale youtube Tecnicanews Videochannel (con già 60 video presenti e più di 43mila visualizzazioni), la nuova rivista digitale Funérevue rappresenta un altro importante strumento di promozione messo a disposizione da Tecnica Editoriale ai propri inserzionisti, interessati a far conoscere anche all’estero la propria produzione e le più recenti novità. Non esitate a contattarci per ulteriori informazioni in merito a questa nuova possibilità di comunicazione commerciale all’estero.

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La parola all ’ impresario Bisogna avere il prodotto giusto! Amministratore unico delle onoranze funebri Maccini e della Domus Maccini di Piacenza, Pascal Villa ci ha illustrato le ultime novità apportate alla moderna struttura sottolineando come, in qualsiasi tipo di commercio, la strategia vincente è quella di avere il prodotto giusto.

Avete apportato delle modifiche alla Domus Maccini dopo l’inaugurazione? Sapevamo di dover crescere anche per quanto riguarda la casa funeraria. Rispetto al momento dell’inaugurazione, oggi abbiamo a disposizione nelle sale gli schermi che trasmettono le immagini portate dai familiari. Diffondiamo anche la musica scelta dalle famiglie. Come era nel nostro progetto iniziale, abbiamo inoltre abbellito e impreziosito le stanze con mosaici realizzati da Dino Maccini che, non potendo essere realizzati in poco tempo, ci sono stati consegnati in modo scaglionato dopo l’inaugurazione. Attualmente sono tre i nuovi mosaici che completano la nostra casa funeraria. Considerando le recenti evoluzioni sociali e di marketing, adottate una strategia particolare al momento della vendita? La strategia è sempre una, sovrana per tutti i tipi di commercio: bisogna avere il prodotto! Per vendere bisogna avere l’oggetto a disposizione. Bisogna far percepire e far toccare il prodotto mostrando al cliente la qualità artistica e il valore intrinseco a seconda di quello che si sta promuovendo. Diversi miei colleghi delle onoranze funebri a volte si lamentano perché non riescono a vendere alcuni prodotti. In realtà spesso si dimenticano oppure hanno timore a proporli in quanto costituiscono un costo ulteriore. Sono invece convinto che la famiglia voglia esprimere l’affetto anche attraverso


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un prodotto di qualità che rimane nel tempo. E per onorare la memoria è quindi disponibile a nuove spese e alle innovazioni, come per esempio la targhetta in titanio per la cremazione. Come affrontate la realtà della cremazione in continuo aumento? La cremazione è presente come offerta, come può essere presente la cessione del loculo o della tomba, e dobbiamo confrontarci con questo in maniera onorabile e onorevole. Spesso vedo colleghi che portano l’urna al cimitero come se fosse un pacco postale. Una pratica molto sbagliata. Noi effettuiamo il trasporto sempre con l’autofunebre, sia nel caso della salma dentro il cofano sia dentro l’urna. Ho un apposito supporto da mettere nell’autofunebre e presento l’urna in un modo adeguato al momento del cerimoniale, per ciò che rappresenta, cioè un importante contenitore per la famiglia. Per dare onorabilità e sostegno al momento, per esempio, indossiamo sempre la divisa e i guanti bianchi. Il vero momento del funerale, infatti, non è solo quello che vede la presenza del sacerdote o di molte persone ma è quando si rispetta la persona defunta. E il rispetto deve passare attraverso il nostro servizio. Ci vuole parlare dell’importanza nel suo lavoro quotidiano dell’Identity Disk? La prima scelta riguarda il cofano. Spesso mi viene detto che quello a più basso costo è il cofano migliore, considerando che viene bruciato. Ma io ribadisco sempre che, anche quando viene posato nei loculi, non viene successivamente mostrato alle persone. Il fatto che venga incenerito non preclude quindi la scelta di un cofano importante e bello. È fondamentale avere un feretro che onori la memoria della persona, se questo è economicamente possibile, altrimenti uno di gamma inferiore ma non per questo meno onorabile. Successivamente si fa scegliere l’urna, che è il contenitore ultimo delle ceneri. Se è un’urna artistica e importante darà indubbiamente maggiore ricordo. Una persona mi diceva sempre: “La qualità rimane, dei soldi ci si dimentica”. Ed è una grande verità. Molto spesso quando si chiede quanto hai pagato un oggetto, non si ricorda il prezzo. Ma resta il fatto che è molto bello. La targhetta Identity Disk che non fonde a mille gradi durante la cremazione è composta da quella che io chiamo la madre, in titanio, e la figlia, che rimane fissa all’esterno del feretro e riporta un codice alfanumerico identico. Nel momento in cui ritornano le ceneri, la madre viene posta all’interno dell’urna insieme alle ceneri. La figlia invece viene applicata sull’attestato rilasciato dal forno crematorio, che è felice di compilare un attestato di questo tipo che dà ancora maggior professionalità alle restituzione delle ceneri di appartenenza. La targhetta conferisce maggiori garanzie anche nella movimentazione delle ceneri. Se per esempio l’operatore dovesse allontanarsi da due urne per un malore o per un’urgenza, si può risalire con certezza all’urna di appartenenza. Noi la presentiamo così e il 99,9% delle persone decide di acquistarla. A corredo della targhetta in titanio c’è il contenitore che racchiude la targhetta, un oggetto raffinato che le persone sono molte contente di avere a casa come ricordo.

INFORMAZIONI

guarda il filmato

http://youtu.be/2kQ9Wr6BlAc

Caggiati - Matthews International SpA - Tel. 0521 815801 - Fax verde 840 022444 - www.caggiati.it - servizio.clienti@caggiati.it Domus Maccini - Piacenza - Tel. 0523 592500


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Infinitamente unici Elegante e raffinato, un rametto in ottone dorato e ricco di fiori in cristallo impreziosisce la nuova linea “Infinity Soffio d’Eternità”: cofano, urna e accessori dallo stile unico, come infinitamente unici sono tutti gli esclusivi modelli ideati e realizzati dalla Rotastyle. “Infinity Soffio d’Eternità” è solo una delle numerose novità pre sentate dalla Rotastyle nel corso della mani festazione Memoria Expo 2013.

In alto, la croce “Soffio d’Eternità” e, a sinistra, è stata messa in evidenza la raffinata e unica lavorazione.

L’urna “Infinity Soffio d’Eternità”. Un particolare del cofano “Infinity Soffio d’Eternità”.

Un grazie di cuore per la vostra visita a Memoria Expo Un particolare dell’imbottitura con il prezioso rametto “Soffio d’Eternità”.

Il cofano “Infinity Soffio d’Eternità”.

INFORMAZIONI Rotastyle - Tel. 035 461214 - Fax 035 461470 - www.rotastyle.it - info@rotastyle.it


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Una grande premiere p

Il salone parigino presenta il quaderno Vitrine du FunÊraire e l’operazione Coup de Cœur, con gli undici progetti vincitori votati dalla giuria e considerati eco-ambientali, estetici e nuovi.


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e per Funeraire 2013

Gli 88 progetti delle 46 aziende che hanno preso parte all’operazione sono stati presentati il 4 luglio, davanti a una giuria di 5 membri composta da professionisti e da diverse personalità. Tra questi erano presenti Tanguy Châtel, dottore in sociologia, Claire Sarazin, tanatoprattrice, Jo Le Lameur, presidente della federazione francese di cremazione, Anne Tourres, membro del sindacato nazionale di arte funeraria, e il signor Victor, marmista. Olivier Gehin, redattore capo di Funéraire Magazine e co-organizzatore dell’operazione Coup de Cœur, ha presentato i progetti a tutta la giuria. Dopo la delibera, 11 progetti sono stati considerati come prodotti e servizi Coup de Cœur. Conformi alle norme francesi, i prodotti e i servizi sono stati scelti in base a criteri legati all’estetica e alla


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novità. I Coup de Cœur vincitori sono stati considerati: • eco-ambientali: utilizzo di materiali naturali (lino, vernice ad acqua), di accessori combustibili per la cremazione, di materiali monouso e igienici, di motori ibridi per le autofunebri urbane… • estetici: ampia gamma di colori, lapidi funebri multiuso, abiti da cerimonia sempre impeccabili. • nuovi: imballo pratico per il trasporto di accessori, incisione in 48 ore con un software basato su una libreria preselezionata, eventi formativi per tutti i settori sotto forma di stage pratici o on line (e-learning).


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I prodotti e i servizi selezionati saranno inseriti nel quaderno Vitrine du Funeraire con il nostro Coup de Cœur. Questo quaderno bilingue, in francese e in inglese, sarà messo gratuitamente a disposizione dei visitatori e degli espositori solo in formato cartaceo durante i 3 giorni del salone. In seguito figurerà online sui siti www.csnaf.fr, w w w. f u n e r a i r e m a g a z i n e . c o m , www.salon-funeraire.com. Partner dinamici e diversificati Funéraire Paris sviluppa partnership attive con tutto il settore funerario (istituzioni, associazioni, sito web e stampa specializzata) per offrire un salone dinamico in termini di contenuto, animazioni e scambi. Prendiamo come esempio la partnership storica con la CPFM (confédération des professionnels du funéraire et de la marbrerie - confederazione dei professionisti dei servizi funerari e della lavorazione del marmo) che anche quest’anno fornirà preziosi punti di vista su argomenti chiave dell’attualità e del mercato. Possiamo citare anche una partner recente, fleuristeset-fleurs.com, un network di fioristi artigiani indipendenti. Una partnership che permetterà al salone di essere rappresentato ancora meglio nell’universo dei fiori per le onoranze funebri. La ricchezza di Funéraire Paris si basa anche sulla diversità dei suoi partner e sul programma di animazioni e conferenze. Il programma 2013 sarà disponibile a brevissimo sul sito web www.salonfuneraire.com nella rubrica Conferenze. Dal 20 luglio è aperta anche la biglietteria elettronica Più economica: è possibile approfittare di varie promozioni tariffarie e dello sconto del 30% sull’acquisto del badge collaboratore. Più rapida: permette l’accesso diretto al salone senza attese in cassa. Più efficace: compilando il modulo d’ordine del badge direttamente sul sito, quest’ultimo sarà inviato direttamente all’indirizzo e-mail.


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Sosteniamo il sistema produttivo italiano È questo, in sintesi, il messaggio che lancia AssocofaniFederlegnoarredi – sigla che raggruppa le più importanti aziende italiane produttrici di cofani e accessori funebri – impegnata a rendere effettiva una norma Uni già vagliata e che stabilisce le prerogative e le caratteristiche tecniche di produzione di un cofano funebre in legno massiccio. Abbiamo parlato della norma, dell’importanza dell’indicazione geografica di produzione, della necessità di certificazione e dell’acquisto di prodotti di dubbia provenienza con Marco Ghirardotti, presidente di Assocofani.

Qual è l’attuale situazione produttiva nel settore dei cofani funebri in Italia? Negli ultimi 25 anni abbiamo assistito a un forte calo del numero di produttori italiani, passati da 250 a meno di una quarantina circa attuali, mentre si è registrato un aumento dei decessi, che in totale in Italia, secondo i dati Istat, sono arrivati anche a superare quota 600mila. È una situazione che vede convivere numerose aziende di piccole dimensioni con un gruppo molto ristretto di grandi produttori che occupa da solo quasi la metà del mercato. Ma è anche un settore sempre più minacciato dalle produzioni estere, da cui dobbiamo difenderci spingendo sul valore aggiunto della nostra produzione italiana. Cosa offre il prodotto italiano rispetto a uno straniero? Indubbiamente la qualità, lo stile, il design e l’innovazione contraddistinguono da sempre i prodotti made in Italy, fanno sì che vengano apprezzati e ricercati in tutto il mondo. E anche nel settore della funeraria l’Italia non è da meno.

Marco Ghirardotti, presidente di Assocofani.

Purtroppo però la globalizzazione ha portato all’arrivo nel nostro Paese, anche in questo settore come in altri, di prodotti copiati provenienti dall’estero, realizzati in Paesi emergenti e in realtà produttive caratterizzate da un costo del lavoro molto inferiore rispetto a quello sostenuto dalle aziende italiane. Per non parlare dei costi legati, per esempio, alle più rigide norme sulla sicurezza sul lavoro o sull’ambiente oppure all’utilizzo o meno di materiale con tracciabilità certificata (mi riferisco alla Due Diligence sul legno obbligatoria da marzo anche in Italia) ma anche alla forte tassazione alle quali le nostre aziende sono soggette. La produzione made in Italy, dal canto suo però, può contare da sempre su una tradizione e una sapienza artigianale della propria manodopera specializzata che difficilmente si trova nei prodotti d’importazione, tutti elementi indispensabili nella realizzazione di un cofano di qualità. L’offerta di tali prodotti dagli elevati standard qualitativi agli impresari e quindi alle famiglie dei dolenti avviene nel rispetto della migliore tradizione della funeraria italiana.


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Quali sono le strategie attuabili per sostenere il valore del prodotto italiano? Assocofani sta proprio lavorando a questo, esortando i propri associati ad adottare già nei prossimi mesi la normativa Uni, che indicherà in maniera inequivocabile quali devono essere le caratteristiche di un cofano funebre in legno, per poi dotarsi successivamente di una nuova legge nazionale che tuteli e che certifichi la produzione made in Italy puntando sul rispetto degli standard sia tecnici sia qualitativi previsti nella norma stessa. Sono tanti e differenti gli aspetti che vengono presi in considerazione in questa norma. Si parte infatti dalla definizione dell’esatta nomenclatura delle

parti principali di un cofano funebre per poi passare alla descrizione delle modalità di costruzione, ai requisiti prestazionali e all’etichettatura di casse di legno per cofani destinati al trasporto, alla sepoltura o alla cremazione. Anche se l’oggetto principale della norma Uni si conferma il cofano funebre, non vengono esclusi anche gli altri componenti, obbligatori o facoltativi, che costituiscono il feretro. Il cofano funebre potrebbe quindi diventare un prodotto certificato? Questo è il nostro scopo finale: poter rendere ogni cofano rintracciabile, partendo dalla provenienza del legname utilizzato fino al numero di matricola, e dotarlo di un certificato di produzione del tutto simile al libretto di ogni autoveicolo circolante. Ma sarebbe di fondamentale importanza anche solo riuscire a rendere obbligatoria l’indicazione geografica di produzione sul cofano stesso, che con sen tirebbe la valoriz zazione del cofano prodotto in Italia e, al tempo stesso, eviterebbe truffe sia agli impresari di onoranze funebri sia alle famiglie dei dolenti che, convinti di acquistare un prodotto italiano, stanno in realtà acquistando un prodotto estero o di dubbia provenienza e che molto spesso si rivela anche di scarsa qualità sia per quanto riguarda i materiali utilizzati sia per la lavorazione. Altra battaglia che stiamo affrontando con Federlegno è quella contro la marchiatura apposta sui cofani dal solo rivenditore italiano, e non come dice chiaramente la legge in vigore in materia funeraria dall’effettivo fabbricante o produttore del cofano (che in molti casi si rivela essere straniero), violando peraltro anche le leggi vigenti in materia (art. 517 del codice penale e art. 6 del codice del consumo).


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Due regali di pres In occasione del primo anniversario, il centro servizi Prestige di Villanuova sul Clisi, in provincia di Brescia, ha deciso di regalarsi due nuovi modelli per il proprio parco auto: due nuove E 512 New Line della Ellena.


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estigio Giovane, dinamico e in continua espansione. Il centro servizi Prestige di Villanuova sul Clisi, in provincia di Brescia, è stato inaugurato poco più di un anno fa: oltre mille metri quadrati di superficie disposti su due livelli dove trovano posto gli uffici, il magazzino e il parco auto. Ma le idee per continuare a crescere non mancano ai due titolari, Angelo Sbarbari e Marco Colombo, che stanno mettendo a frutto tutta l’esperienza maturata negli anni passati operando sempre nel settore delle onoranze funebri. «il nostro centro servizi vuole essere un punto di riferimento per tutti coloro che hanno bisogno di organizzare un servizio funebre completo, dall’autofunebre con o senza conducente fino ai cofani o ai monumenti di marmo», ci spiega Angelo Sbarbari. «Come si intuisce dal nome, Prestige, vogliamo continuare a fornire un servizio di prestigio che riesca a soddisfare la nostra clientela in tutto». A partire, quindi, dai mezzi a disposizione. E per questo, in occasione del primo anniversario, il centro servizi Prestige ha deciso di arricchire ulteriormente il proprio parco auto e di regalarsi due nuove E 512 New Line della Ellena in tinta avorio. «Siamo rimasti colpiti sia dalle finiture sia dalla qualità di questo modello della Ellena, che ha saputo realizzare un’autofunebre su misura per noi, con tutte le caratteristiche e gli optional per noi fondamentali», conclude Angelo. «Un modello dalle misure importanti ma che non perde l’eleganza e la raffinatezza a nostro avviso fondamentali in un servizio funebre».

INFORMAZIONI

guarda il filmato

http://youtu.be/DJnmUbhA7Aw

Ellena - Tel. 0175 217576 - Fax 0175 477167 - Cell. 335 6244655 - www.ellenafuneralcar.com - info@ellenafuneralcar.com Centro Servizi Prestige - Villanuova sul Clisi (BS) - Cell. 328 1709739


63pubbliOlivettiScoiattolo2008:26pubbliOlivettiScoiattolo2003 24/03/09 16:38 Pagina 4

3COIATTOLO IL SALISCALE

/iV V>Ê ` Ì À > iÊðÀ° °Ê Ê Ûi LÀiÊÓääÎ

l’introduzione del cofano

di eliminare l’aggravio di peso

Via E. Fermi 74/A - 42021 Barco (RE) Italy - Tel. 05 22 87 51 65 - Fax 05 22 87 53 19 Internet: www.funerolivetti.com



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Pamplona Capital Management acquisisce Pompes Funèbres Générales (OGF-PFG) La vendita di Pompes Funèbres Générales (OGF-PFG) si è conclusa prima della fine di luglio 2013, quattro mesi dopo l’inizio del processo di vendita. Pamplona Capital Management acquisisce il numero uno dei ser vizi funebri in Francia a un prezzo di 900 milioni di euro. Pamplona Capital Management ha firmato l’accordo con Astorg Partners venerdì 26 luglio secondo l’agenzia Bloomberg! L’agenzia Reuters ha rilasciato una dichiarazione poco prima del lancio da parte nostra della notizia. Abbiamo cercato di fare il punto completo sulle opzioni, gli attori e la tempistica della vendita del numero uno dei ser vizi funebri in Francia. Francia 0 - Inghilterra 1 Non abbiamo, naturalmente, tutte le informazioni sul prezzo e sulle condizioni di vendita. Le domande che rimangono senza risposta sono relative alla nuova governance, alla gestione, alle strategie, ai mezzi e agli obiettivi dell'investitore. Ma ve li trasmetteremo appena possibile contando sul lavoro dei nostri migliori investigatori sull’argomento. Date chiave e proprietà delle Pompes Funèbres Générales (OGF-PFG) 1828 Creazione di Pompes Funèbres Générales 1979 La Lyonnaise des Eaux (FRA) diventa l’azionista di maggioranza del gruppo 1993 Fine del monopolio delle Pompes Funèbres Générales 1995 Ser vice Corporation International SCI (USA) acquista l’intero gruppo OGF–PFG 2004 Vestar Capital Partners entra in partecipazione nel gruppo 2007 Astorg Partners (società francese di private equity) acquisisce la maggioranza del capitale del gruppo Luglio 2013 Entrata di Pamplona Capital Management (ENG) nel capitale del gruppo Alcuni dati per conoscere Pompes Funèbres Générales (OGF-PFG) Con marchi differenti (Pfg, Roblot, Henri de Borniol e Dignité Funéraire, circa 1.000 agenzie), il gruppo è presente in tutta la Francia. L’azienda, leader nel settore, ha raggiunto un fatturato di 533 milioni nel 2012 (anno fiscale fino a marzo 2012), circa un quarto del mercato francese funerario, realizzando quasi 120.000 funerali. • • • • • • •

5.500 dipendenti 435 agenzie di onoranze funebri 51 crematori in funzione o in costruzione (circa un terzo degli impianti globali in Francia) 430.000 contratti di assicurazione funeraria in portafoglio, con una crescita del 15% all’anno 145.000 cofani fabbricati 16.000 monumenti posati nei cimiteri 3.000 rimpatri di salme da/per l’estero

Pamplona Capital Management Condotta dal 2004, data della fondazione, da Alex Knaster, Pamplona Capital Management (sostenuta dal miliardario Mikhaïl Fridman) è una private equity con sede a Londra. Attua investimenti all’estero, Gran Bretagna, Usa, Germania, Singapore. Ha partecipazioni nelle seguenti società: Wepa, Oakwood/Mortgage Spv, Global Tender Barges, Tmd Friction, Ontex, Kca Deutag, Elematic Group, Endeka Ceramics, Amor, Saf-Holland, Pegas Nonwovens, Haanpaa Group.


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Pompes Funèbres Générales (OGF-PFG), le cifre Pamplona Capital Management acquisisce Pompes Funèbres Générales, leader francese del mercato funerario, da Astorg Partners con 635.000.000 € (843.180.000$) di finanziamenti dalle banche. Il fondo di private equity Pamplona Capital Management – sostenuto dal miliardario russo Mikhaïl Fridman – è il can didato scelto da OGF e Astorg Partners dopo attenta analisi di un gruppo di potenziali acquirenti che è stato valutato e guidato nella selezione del processo d’asta da Goldman Sachs, con Cvc, Lion Capital e Tdr Capital. Il costo totale dell’acquisizione è di circa 900 milioni di euro. Il risultato finanziario previsionale lordo di OGF-PFG sarà di circa 110 milioni di utili prima di interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA). Sono da includere 575.000.000 € di debito sotto forma di prestito a termine pagato con un tasso di interesse legato all’Euribor. Astorg ha acquistato OGF-PFG nel 2007 da Vestar Capital Partners per un importo di 780.000.000 €, secondo Thomson Reuters Lpc.

Fonte http://www.funeraire-info.fr

Alex AlexKnaster Knaster Anni: 54 Interessi: petrolio, telecomunicazioni, settore bancario, self-made man Paese di cittadinanza: Stati Uniti Istruzione: Dottorato Russian Academy of Economics; Bachelor of Arts/Science Carnegie Mellon University, Master of Business Administration Università di Har vard Stato civile: Sposato Bambini: 4 Alex Knaster membro del consiglio Tnk-Bp, fa parte di un gruppo di investitori russi, tra cui Mikhaïl Fridman e Viktor Vekselberg, che ha accettato di vendere una quota del 50% nella joint venture petrolifera Tnk-Bp alla società di stato russa Rosneft per 28 miliardi di dollari. Il banchiere nato a Mosca emigrò negli Stati Uniti con i suoi genitori nel 1976 e divenne un cittadino degli Stati Uniti. Ritornò in Russia a metà degli anni 90 e guidò Credit Suisse First Boston di Mosca. In seguito divenne capo di Alfa Bank, la maggiore banca commerciale privata della Russia. Ora presiede Pamplona Capital Management, una società di private equity britannica fondata nel 2005 che include tra i clienti Alfa Group. Nel 2007 Knaster e altri miliardari ebrei russi formarono il Genesis Philanthropy Group, una fondazione che promuove l’identità ebraica tra gli ebrei di lingua russa in tutto il mondo. Ha creato il fondo borse di studio Alexander M. Knaster per aiutare gli studenti universitari a tempo pieno del dipartimento di ingegneria elettrica e informatica della Carnegie Mellon University ed è anche stato il presidente del dipartimento di matematica presso la Carnegie Mellon.

Fonte: Forbes


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consultate il catalogo nuove collezioni 2013 per scoprire tutte le nostre novitĂ


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DUE INTAGLI PER OGNI ANGOLO DONANO UN TOCCO IN PIÙ DI RAFFINATEZZA I DUE ELEGANTI E ORIGINALI INTAGLI CHE, DISTRIBUITI SU ENTRAMBI I LATI, SONO STATI ABBINATI AD OGNI ANGOLO DEL MODELLO 15 ANGOLI. REALIZZATO DALLA FERRARI, È DISPONIBILE IN YELLOW PINE, ESOTICO E FRASSINO.

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UNA FORMA SEMPLICE IMPREZIOSITA DA EVIDENTI CORNICI E LE LINEE TONDEGGIANTI E AGGRAZIATE SONO STATE STUDIATE PER IL MODELLO TURCHESE DELLA LOMBARDA. REALIZZATO IN ROVERE SLAVONIA, APPARTIENE ALLA LINEA JEWELS E SI CONFERMA UNO DEI PRODOTTI DI PRESTIGIO DELLA PRODUZIONE DELLA LOMBARDA.

Il modello Turchese

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SENSO DI PACE E SERENITÀ RIESCE A TRASMETTERE UN SENSO DI PACE E DI SERENITÀ L’IMMAGINE DELLA MADONNA CON IL BRACCIO IL PICCOLO GESÙ SCELTA DALLA LORANDI PER DECORARE IL COPERCHIO DI UNO DEI MODELLI DELLA LINEA CRYSTAL. REALIZZATO IN FRASSINO O IN LARICE, IL COFANO T 75 MADONNA COL BAMBINO È DISPONIBILE CON FINITURE PERSONALIZZABILI.

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ACCANTO A VARI STILI SEMPLICE ED ELEGANTE, SOBRIO ED ESSENZIALE, IL MODELLO 15 DELLA SCACF SA CONQUISTARE ANCHE I PIÙ ESIGENTI GRAZIE A UN DESIGN PER NULLA BANALE E IN GRADO DI AFFIANCARSI A VARI STILI. È DISPONIBILE IN ROVERE, LARICE, MOGANO E FRASSINO. Michela Sgoluppi

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42_43Riello_Layout 1 05/09/13 09.53 Pagina 42

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Superiorita estetica

È quello che è riuscito a creare la Riello con la nuova vite Max, appositamente studiata per chiudere il cofano funebre e allo stesso tempo decorarlo con gusto. Realizzata senza l’utilizzo di borchie a sfera o cipollina, la nuova vite Max della Riello si adatta alla perfezione a qualsiasi tipologia di cofano o di essenza ed è in grado di racchiudere, in soli 6 centimetri di lunghezza, un’elevata cura estetica. Da sottolineare, inoltre, che per questa assoluta novità la Riello ha già inoltrato la propria richiesta di brevetto.


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La nuova vite Max è resistente alla forte torsione perchÊ realizzata partendo da un corpo unico.

INFORMAZIONI Riello F.lli - Tel. 030 6871315 - Fax 030 674539 - www.riellofratelli.it - info@riellofratelli.it


19PubblFERRARI_2010_Layout 1 10/01/11 12.37 Pagina 2


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Insieme e ancora piu semplice

Sollevare da soli un cofano o un carico da 180 chilogrammi fino a tre metri di altezza prelevandolo dal carrello. Possiamo considerarla un’operazione semplice e sicura se effettuata con gli strumenti idonei, come l’Ollilight Lift e il carrello portacassa ad altezza variabile rea lizzati dalla Olivetti.

Trovarsi da soli e dover movimentare un cofano funebre potrebbe rappresentare un problema. Ma l’Ollilight Lift, attraverso un pratico trapano avvitatore oppure con la manovella, consente di alzare fino a 3 metri di altezza un carico massimo di 180 kg. In questa sequenza si può notare come, con estrema facilità e senza un ulteriore aiuto, si possa prelevare un cofano dal carrello portacassa della Olivetti. Il blocco brevettato e posizionato nella parte inferiore del carrello portacassa ad altezza variabile non pone infatti ostacoli alle forche dell’Ollilight Lift, che può quindi prelevare in sicurezza il cofano, spostarlo e appoggiarlo su qualsiasi altro supporto.

INFORMAZIONI Olivetti - Tel. 0522 875165 - Fax 0522 875319 - www.funerolivetti.com - info@funerolivetti.com


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Massima comodita con la due posti Anche nella versione a due posti la Vulcanik della Fratelli Grasso è dotata di quattro porte, in modo da poter offrire all’impresario il massimo comfort nell’utilizzo quotidiano del veicolo. Ma questa non è l’unica importante caratteristica estetica della Vulcanik due posti e quattro porte, ideata con linee moderne e arrotondate che interessano soprattutto la fiancata e l’originale disegno dei vetri posteriori, interni eleganti e raffinati e un vano feretro funzionale impreziosito da un’accurata illuminazione.

La Vulcanik due posti quattro porte della Fratelli Grasso. In alto, un particolare dell’immagine retroilluminata collocata sul pianale, voluta dall’impresa Martino di Gioiosa Ionica (Reggio Calabria) e raffigurante San Rocco, il patrono della città.


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INFORMAZIONI

guarda il filmato

http://youtu.be/POwr_UGnQ64

F.lli Grasso & C. - Tel. 095 2936194 - Fax 095 7992014 - www.autotrasformazionigrasso.com - info@autotrasformazionigrasso.it


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Scrigno del Cuore a G


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a Genova

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Scrigno del Cuore è arrivato anche a Genova. L’elegante versione in noce extra è infatti stata scelta dall’impresa di onoranze funebri Ferrari guidata da Marco Ferrari insieme a Dina Gandolfi e a Chicco Zucchini. Presente a Genova con cinque differenti sedi, l’impresa Ferrari ha già espresso il desiderio di arricchire la propria sala esposizione con altri innovati modelli Scrigno del Cuore.

INFORMAZIONI

Scrigno del Cuore - Tel. 0862 761579 - Mobile 337 661634 - www.scrignodelcuore.com - scrignodelcuore@gmail.com Onoranze Funebri Ferrari - Genova - Tel. 010 3209700


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Completamento del servizio Ăˆ quello che ha proposto Salvatore Pintus quando ha dato il via alla propria attivitĂ a Selargius, in provincia di Cagliari. Un’impresa di onoranze funebri che segue le famiglie in ogni fase, dal disbrigo delle pratiche fino alla scelta e alla posa dei monumenti cimiteriali.


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Al centro del Mar Mediterraneo, sulla costa meridionale della Sardegna, Selargius affascina i visitatori non solo per il paesaggio ma anche per il ricco patrimonio storico e culturale. Il territorio è stato abitato fin dall’antichità e le tracce dei vari insediamenti trovano ancora oggi ampia testimonianza nei vari monumenti, edifici e chiese tra cui, fra le più note, la chiesa di San Giuliano e quella romanica di San Lussorio. Selargius ha mantenuto a lungo, nei secoli, la sua forma di piccolo borgo rurale fino al secondo dopoguerra, quando ha preso il via il processo di crescita che ha trasformato il centro agricolo nell’importante città dei giorni nostri, tra le più numerose della Regione. In un territorio così ricco di storia e passato non mancano, naturalmente, le tradizioni che di generazione in generazione sono giunte fino ai giorni nostri. Come, per esempio, l’antico sposalizio selargino. Si tratta di una cerimonia molto lunga e suggestiva che chiama a raccolta l’intera comunità e non solo. Prende il via al mattino presto, con la vestizione dei fidanzati nelle proprie abitazioni e con i due

Sopra, alcuni accessori dell’assortimento Caggiati in esposizione nei locali dell’impresa San Martino di Selargius.

cortei che li accompagnano fino all’incontro sul sagrato della chiesa dell’Assunta dove viene celebrato il matrimonio in lingua sarda. Una volta terminata la cerimonia, gli sposi vengono legati l’uno all’altra con la catena nuziale, simbolo del matrimonio. A questo punto possono raggiungere la chiesa di San Giuliano per scrivere un messaggio ai futuri figli che la Confraternita del Rosario consegnerà al primogenito dopo 25 anni. Abbiamo avuto modo di parlare di questa singolare e antica cerimonia, che si svolge ogni anno la seconda domenica di settembre, con Salvatore Pintus, che ci


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ha fatto da guida durante la nostra visita alla città. Titolare dell’impresa di onoSalvatore Pintus, titolare ranze funebre San Martino, Salvatore dell’impresa San Martino ha fondato 27 anni fa a Selargius un fondata nel 2002 a Selargius, negozio di fiori che oggi è gestito dalla in provincia di Cagliari. moglie Patrizia e dalla figlia Francesca. Ed è proprio lavorando per le famiglie che si trovavano ad affrontare un lutto e operando a stretto contatto con il mondo della funeraria che Salvatore nel 2002 ha deciso di fondare un’impresa di onoranze funebri. «La sede dell’impresa si trova sempre a Selargius, nella stessa via del negozio di fiori, dall’altro lato della strada», ci spiega Salvatore. «Più di un decennio fa, quando è nata nella mia testa l’idea di aprire un’agenzia di onoranze funebri, ho anche pensato all’importanza di fornire un servizio completo sotto ogni punto di vista, partendo quindi dal disbrigo delle pratiche burocratiche fino, attraverso tutte le varie fasi, ai lavori cimiteriali». Da sempre, quindi, l’impresa San Martino si occupa non solo del servizio funebre inteso come cerimonia o arredo ma anche dei monumenti cimiteriali e, di conseguenza, deve sempre avere a disposizione tutti gli accessori indispensabili per il completamento di una lapide. Non a caso Salvatore può vantare un ottimo rapporto con la Caggiati Matthew, da cui si rifornisce da sempre. «Mi sono affidato da subito alla Caggiati Matthews che ancora oggi soddisfa ogni mia aspettativa grazie a un’ampia gamma di accessori tra i quali posso sempre ritrovare stile e design differenti che mi consentono di completare il servizio e personalizzarlo in base alle richieste che ricevo».

INFORMAZIONI

Caggiati - Matthews International SpA - Tel. 0521 815801 - Fax verde 840 022444 - www.caggiati.it - servizio.clienti@caggiati.it Impresa Funebre San Martino - Selargius (CA) - Tel. 070 88177


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Nascono nuove costellazioni

Set per camera ardente Cassiopea


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Candelabri, portafiori, croci e reggibara. Come le stelle che compongono una costellazione, i nuovi accessori realizzati dalla Diemme si dispongono per dare vita a originali camere ardenti che si distinguono per il design moderno e l’ampia scelta di colorazioni. Qui, come esempio, trovia mo i due modelli Cassiopea e Pegaso che, come le altre nuove soluzioni della Diemme, sono disponibili in varie tinte e ulteriormente impreziositi da inserti con effetto metallico: bronzo, oro o argento.

Set per camera ardente Pegaso

I NOSTRI RAPPRESENTANTI

INFORMAZIONI

Guido Collino (Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria) tel. 348 7237336 - coguido@alice.it Luca Mariani (Emilia Romagna) tel. 347 5162798 Cristian Calandrini (Lazio e Abruzzo) tel. 340 5257550 - cristiancalandrini@gmail.com

Diemme - Tel./Fax 011 9690230 - www.facellid.com - info@facellid.com


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Bellezze da copertina Come modelle in passerella, sfilano autofunebri belle e prestigiose – dagli esclusivi modelli Revon e Phantom Hearse B12 fino alle più recenti versioni della Metis due o quattro porte – frutto di idee innovative che puntano su linee moderne e accattivanti e che confermano lo stile della Biemme Special Cars: elevata tecnologia, massima funzionalità e raffinata eleganza.


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INFORMAZIONI Biemme Special Cars - Tel. 0429 670633 - Fax 0429 90526 - www.biemmespecialcars.it - commerciale@biemmespecialcars.it


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Gemme, piccole e discrete

Si chiamano Gemme le nuove etichette per urne progettate da Danny Morning che possono essere realizzate in pochi minuti.


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Già noto per aver realizzato l’innovativo sistema Print–A–Plate, che consente agli impresari di creare in modo veloce e con pochi passaggi diverse tipologie di targhette, Danny Morning ha ideato e sviluppato un nuovo prodotto che ha già avuto modo di essere apprezzato anche dagli impresari di onoranze funebri italiani sia per la sua semplicità sia per la raffinatezza. Si tratta delle Gemme, le nuove etichette appositamente create per le urne e realizzabili in pochi minuti utilizzando qualsiasi tipologia di stampante, sia laser sia a inchiostro. Sono quaranta le immagini messe a disposizione e tra le quali le famiglie possono scegliere. Si può inoltre decidere di stampare sulla targhetta la foto del defunto. In entrambi i casi, comunque, le nuove Gemme danno la possibilità ai familiari di personalizzare l’etichetta scelta. Piccola e raffinata, l’etichetta è realizzata con un materiale molto duttile e flessibile, che si adatta quindi in modo perfetto a qualsiasi superficie e forma scelta per l’urna. Grazie a questo semplice, innovativo e raffinato sistema è quindi possibile creare una Gemma in pochi minuti, un’etichetta piccola e raffinata ma anche molto resistente e in grado quindi di durare nel tempo.

Geraldine Cullen, responsabile della Morning’s Print-A-Plate Italy mostra Gemme, le nuove etichette per urne realizzate con un materiale molto flessibile e facilmente adattabile a qualsiasi superficie.

INFORMAZIONI

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http://youtu.be/Qm1jIxIksO0

Morning’s Print-A-Plate Italy - Tel. 0331 842572 - Fax 0331 812213 - www.printaplate.com - geraldine@printaplate.com


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Versioni bicolor L’utilizzo di due differenti tonalità di colore caratterizza ogni modello della Zenit presentato in queste pagine: dal copritavolino firma ai diversi portamanifesti dalla forma classica oppure originale, sempre arricchiti da decorazioni e particolari. A scelta, è possibile richiedere la personalizzazione con il logo o il nome dell’impresa accuratamente ricamati.

Si distingue per la forma insolita e originale il modello Z PANN SG BIC, il portamanifesto della Zenit presentato in due differenti tonalità.

Il portamanifesto Z PANN BIC della Zenit unisce la classica forma squadrata a uno stile innovativo che prevede l’utilizzo di due differenti colori e di un particolare bordo che mette ancora più in risalto il manifesto.


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Anche i copritavolini firme proposti dalla Zenit, qui nella versione bicolor Z TC RB, possono essere arricchiti con il logo e il nome dell’impresa di onoranze funebri accuratamente ricamati.

Oltre all’artistico abbellimento floreale, il portamanifesto bicolore Z PANN FLOR BIC della Zenit può essere personalizzato con il logo oppure con il nome dell’impresa.

INFORMAZIONI Zenit - Tel. 0382 868222 - Fax 0382 86699 - www.zenitscuri.it


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Comunicare con gli elementi d

Mo d

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Mod. 509

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ti della natura Un campo di girasoli, tutti rivolti verso lo stesso lato alla ricerca del sole, oppure alberi lungo il fiume che perdono le foglie annunciando l’arrivo dell’autunno. Queste e altre immagini che ritraggono gli elementi della natura sono state scelte dalla Ftc per i nuovi manifesti funebri caratterizzati da diversi abbellimenti grafici. Come, per esempio, l’elegante cornice a forma rettangolare oppure le immagini floreali o dell’iconografia sacra posizionati in basso a sinistra.

Mod. 512

Mod. 511

INFORMAZIONI FTC - Tel. 011 6471002 - Fax 011 6812283 - ftc2000@libero.it

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http://youtu.be/HDi4pOSw0GE


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Sofisticata e tecnologica

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In grado di valorizzare ulteriormente ogni servizio funebre che l’impresario vuole offrire ai familiari curando sempre anche i minimi dettagli, il nuovo modello di autofunebre M 400 ideato e realizzato dalla Intercar Modena si distingue per le linee innovative e sofisticate. Alle caratteristiche estetiche di questa moderna ed elegante autofunebre si aggiungono le specifiche tecniche, come per esempio le diverse novità tecnologiche che consentono agli impresari di operare anche con maggiore compostezza e in totale sicurezza.

INFORMAZIONI Intercar Modena Srl - Tel. 059 8570257 - Fax 059 8570246 - www.intercarmodena.it - commerciale@intercar-service.it


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