Aleister & Adolf_preview

TM

TM

P R E FA Z I O N E D I G R A N T M O R R I S O N

DOUGLAS RUSHKOFF

M I C H A E L AV O N O E M I N G

prefazione Il magistrale Aleister & Adolf di Douglas Rushkoff e Michael Avon Oeming esfolia la pelle tatuata della storia per rivelarci un’intricata quanto occulta trama volta a orchestrare eventi nella massima segretezza, riorganizzando la vita di milioni di soggetti inconsapevoli. Con il suo frizzante, incalzante passo, l’avvincente suspense di un thriller hollywoodiano e l’ampia panoramica di un postmoderno romanzo storico, Aleister & Adolf dimostra di possedere solida sostanza filosofica, con le sue provocative tematiche che si rivolgono direttamente agli storditi, ipnotizzati abitanti dell’allucinosfera di questo XXI secolo.

Rushkoff miscela magia sessuale, rituali macabri, sigilli avversi e le insidiose tecniche di controllo mentale dei malevoli signori delle nostre multinazionali, il tutto al servizio di un mistery che si sviluppa nel corso dei decenni, con dialoghi assolutamente perfetti che arricchiscono di vivacità un colorito cast, vasto al punto di comprendere salienti figure realmente esistite quali Rudolf Hess, il generale Patton e Ian Fleming, il papà di James Bond – protagonisti di una guerra nell’ombra, ingaggiata nell’epica oscurità dell’inconscio collettivo. Dispiegando un impeccabile lavoro di ricerca storica, Rushkoff e Oeming si investono in questa rivelatrice quanto cruda descrizione della seconda guerra mondiale, spingendosi ben oltre il titanico scontro fra contrapposte visioni magiche, un’infinita contesa tra sesso e morte, Eros e Thanatos, Vittoria e Resa, Donna Scarlatta e Sole Nero, Crowley e Hitler... Aleister & Adolf.

Ecco a voi l’Uomo più Perverso del Mondo contro il Dittatore più Malvagio della Storia in un’apocalittica contesa avente per oggetto l’anima dell’umanità, combattuta su un terreno costituito da tempesta e sigilli! Le scommesse sono aperte! Il vostro posto a sedere a bordo ring vi aspetta…

—Grant Morrison Primo marzo, 2016

new york city, 1995.

molto strano.

cosa c’è di strano, a parte il fatto che ti ci è voluto un giorno intero per inserire tre logo nelle pagine web?

non per colpa mia, carina. i logo continuano a spostarsi, guarda.

...ecco che scivola... ...quaggiù.

lo posiziono qui, e prima che io possa salvare...

si sposta da solo. inquietante, uh?

il file immagine sarà probabilmente corrotto. prova--

ho controllato. guarda.

può bastare così. stavo pensando di mandare uno zip drive a quelli di snopes.

3

dubito che ai nostri clienti piacerebbe, hugh. vedi di bloccare quelle immagini.

chiamerò il tecnico domattina. stasera ho un concerto. verranno anche dei discografici--

può aspettare. i clienti no. scendi giù in archivio, fatti dare dal signor stubbs i trattamenti originali dei logo e riscansiona tutto.

ma, carina...

4

la tua band goth può aspettare.

industrial, veramente. gli schwastiskas? è ironico.

se continui a considerarti un artista al di sopra delle esigenze commerciali, hugh, allora puoi anche--

cristo, vado.

ho detto che mi dispiace, ragazzi. dovrete usare quella backing track che ho registrato. cercherò di essere lì per il secondo set-vedete di farlo pazientare fino ad allora. ehi, sto perdendo il segnale--

sono le sei passate, ragazzo.

si tratta di questi vecchi logo. non mi serve altro.

mi serve solo una cosa, signor stubbs. dopo posso chiudere io. no, non puoi.

lo so. è solo che, be’, si comportano in modo strano. pensiamo che siano corrotti.

cos’hanno che non va? non li hai già?

corrotti? i logo o i funzionari delle multinazionali?

5

ha le pellicole originali?

sono proprio vecchi, cribbio.

alcuni risalgono alla fondazione della viceroy, se non prima. sai, rovistare nel passato potrebbe non piacerti--

dove sono le pellicole?

i trattamenti originali li trovi nell’ultimo schedario a sinistra. i due cassetti in alto.

cristo. cosa ci fa qui questa roba?

cosa dia...?

trovato qualcosa di... familiare? no. niente. com’è allora che stai stringendo così quella cartellina?

questi logo... e il resto... si basa davvero tutto su...?

gli artisti traggono ispirazione dalle fonti più disparate. come sento che fai anche tu, ragazzo.

ma chi mai può avere...?

c’è qualcuno che dovresti vedere. è da tanto che aspetta.

7

fammi scoprire cos’ha da dirci.

ah? un’ora fa non riuscivo a trattenerti al lavoro e ora stai andando dove?

me ne sbatto di cos’ha da dirci. torna qui e scansiona quelle immagini. il lancio del nuovo netscape è previsto per domani.

il tizio dell’archivio mi ha mandato in centro. dice che roberts saprà spiegarmi cos’ha che non va l’immagine.

roberts? lo credevo morto. saranno vent’anni che non lavora più per la viceroy. stubbs ha detto che roberts sta morendo di non so quale cancro. potrebbe essere la nostra ultima possibilità di scoprire...

scoprire cosa?

sarò di ritorno fra un’ora. devo andare.

così ti hanno mandato da me? mi sorprende che sappiano che sono ancora vivo.

stubbs? ti ha mandato stubbs?

non sono stati loro. è stato il signor stubbs.

sarà meglio che vada.

non è stata colpa mia, sai?

mi spiace... è solo--

cosa? si trovava nel posto sbagliato.

sto bene. ci lasci soli.

sarò nella stanza accanto.

9

ah. vedo.

allora, che roba è? di quale cliente si tratta? chi è che ha chiesto di vedermi o...

sono solo articoli. speculazioni. non ho mai avuto nulla a che farci.

non so di cosa lei stia parlando, signor roberts.

vuoi dire che si comportano in modo sbagliato?

perché sei qui?

stiamo lanciando le pagine dei nostri maggiori clienti, domani... sul web... ma i logo non si comportano come dovrebbero.

non restano dove li posiziono.

credo di sì... e vorresti sapere dove vanno?

10

quindi ci siamo, a quanto pare. è solo che non mi aspettavo qualcuno di così... giovane.

ho ventitré anni, signore.

“avevo 23 anni. ero all’oscuro di tante cose, come te. e, sempre come te, stavo per essere illuminato.”

fort myer, virginia. marzo 1938.

ehi! chiudi la porta!

spiacente, van gogh. il generale vuole vederti.

sai bene che questa cosa devo farla al buio.

stronzate, stubbs. cosa mai potrebbe--

cammina, roberts. o ci vado di mezzo anch’io.

11

“mi ero arruolato per allontanarmi da quanto erano diventate... strane le cose a casa. ma l’esercito americano stava per sbattermi nel bel mezzo di qualcosa di ancora più assurdo.”

quando si progetta una spada, il solo vero dilemma è se privilegiare taglio o punta.

è tutto vostro, allora.

napoleone l’aveva capito... l’obiettivo non è smembrare corpi. ma la vittoria, pura e semplice. capito cosa intendo?

grazie, generale. dunque, caporale, la nostra intelligence ritiene che l’inghilterra dichiarerà guerra entro questa settimana.

così vogliamo degli uomini sul posto fin da subito.

ehm, sono qui per un fotoritratto, signore? con la spada da lei progettata? no, caporale. la strategia della sciabola è un microcosmo che riassume l’intero conflitto. li fai concentrare sulla punta... e una volta che stanno guardando dove tu hai indicato, la partita è vinta.

12

capisco, signore. qualora dovesse accadere, vi serviranno articoli che procurino simpatie all’intervento americano...

siamo pronti, generale patton.

no. il tuo incarico di fotoreporter per stars and stripes sarà soltanto una copertura, caporale.

il dodici marzo di quest’anno, adolf hitler ha annesso l’austria. il giorno stesso si è impadronito di una lancia ritenuta essere quella che ha ucciso il cristo sulla croce.

nel frattempo rudolf hess, che si considera “un uomo di magia a tutto tondo”, ha trasformato l’istituto per gli studi di tradizione germanica nel dipartimento dedito all’occultismo delle ss...

l’ha fatta caricare su un treno blindato delle ss diretto a norimberga, dove è stata riposta in un caveau sotterraneo ben custodito. leggenda vuole che chi detiene la lancia sia invincibile.

...la hexensonderauftrag, o commissione per la stregoneria, costituita per sfruttare astrologia, metafisica e arti arcane in genere.

sono tutti matti. astrologia? lance magiche? sapete che niente di tutto questo abracadabra è reale, sì?

sapevamo che avresti detto così.

posso parlare, maggiore?

prego.

il fatto che non sia reale non esclude che i tedeschi possano operare scelte in sua funzione.

signori?

ma io cosa c’entro con tutto questo? io fotografo soldati sui carri armati. sono l’ultima persona al mondo che può credere a queste stronzate, signore.

eccellente.

13

loro sanno, roberts. sanno dei tuoi genitori. è tutto nella tua cartella. ecco perché hanno fatto tutta questa strada. e perché oggi tu ti trovi qui, nel mio ufficio.

vorrei che hitler lo pensasse.

i britannici sono immersi fino al culo nell’occultismo e nelle società segrete. e vi credono al punto di non volerne fare uso contro i mangiacrauti.

e... lei vorrebbe contrastare i tedeschi con la magia?

la propaganda non si fa soltanto per la popolazione civile, ragazzo.

vogliamo che tu ti rechi in inghilterra. ci sarebbe questo eccentrico vegliardo... tale aleister crowley. ha già collaborato con i nostri servizi durante la grande guerra. ha una certa esperienza in materia.

così sarebbe una spia che si spaccia per mago?

o un mago che si spaccia per spia. non importa.

vogliamo che tu lo coinvolga nel nostro sforzo bellico per sconfiggere mentalmente hitler. spiritualmente.

una guerra tra prestigiatori?

una guerra tra propagande.

sempre meglio di una guerra vera, caporale. se lo ricordi.

londra, 1939.

“immagino che non avrebbero scelto un ragazzo se fossero stati davvero convinti di tutta questa faccenda.”

il vecchio, quindi, la taglierà in due?

“io, in compenso, ero entusiasta di trovarmi all’estero, impegnato in una vera missione... soprattutto perché si trattava si disilludere un po’ di gente dalle loro fantasie.”

lo so, dolcezza, ma... ehi! qui non manca qualcosa?

apertura mentale, forse?

non si tratta di quel tipo di magia.

mi riferisco al resto. le avevo dato un pound.

il maestro ti è grato per la donazione.

ma...

shh! sta per iniziare.

15

“la bestia era uno showman, ma non aveva il polso del proprio pubblico. disquisiva di simboli dell’antico egitto, quando le signore presenti avevano pagato per vedere sangue e budella... checché ne dicessero.”

il verbo della legge è θελημα.

cosa dispone? prevede il sacrificio di bambini?

the-le-ma. si tratta della mia filosofia spirituale, edificata sulla volontà. fa’ ciò che vuoi sarà tutta la legge... non hai alcun diritto, se non di attuare il tuo volere. fai questo e nessuno ti si opporrà. perché il puro volere, non mitigato dal fine, affranca dalla bramosia di risultato, ed è perfetto sotto ogni aspetto. tale è la legge di thelema.

e quando la sua volontà è in contrasto con quella di dio?

il cristianesimo insegna che l’uomo è stato creato a immagine di dio. lei è un satanista?

16

ciascuno di noi è impregnato di divino volere.

voi non sapete nulla di gesù cristo, il mago. io sputo sulle vostre ottuse credenze. sono del tutto irrilevanti nella ricerca volta a rivelare l’autentica volontà di una persona.

questa è magia nera.

questa è la più stupida asserzione che sia mai stata fatta su di me. ho un tale disprezzo per la magia nera che stento a credere all’esistenza di persone ma un giornale la tanto degradate e stupide definisce la bestia. da praticarla. riporta che una volta lei avrebbe divorato un feto.

e un altro che ho affondato il titanic. mia cara signora, per praticare la magia nera si deve essere ossessionati dalla stolta convinzione dell’importanza dell’oggetto dei propri perversi ed egoistici desideri. si deve violare ogni singolo principio di scienza, decenza e intelligenza. e lei vorrebbe che facessimo questo?

il coprifuoco, signore! suggerisco di fare ritorno alle nostre case.

no! io sto descrivendo voi e i vostri ridicoli desideri. venite da me per avere incantesimi. pregate dio per ottenere beni materiali. sono queste religiose perversioni a essere la più nera delle magie.

codardia! l’inghilterra deve ergersi contro il nemico, non raggomitolarsi al buio!

ma si tratta di un raid aereo, signore! dobbiamo spegnere le luci e rispettare le disposizioni!

vi state inchinando a herr hitler!

17

così è ben di più di un tradizionale tiranno, eh? lei lo ha incontrato, vero?

americano mio carissimo, non ho mai incontrato creatura più demoniaca di herr hitler.

perché pensa che io abbia trascorso così tanto tempo con lui? accorrendo quando lui mi convocava? le garantisco che solo l’universo può prevalere su quell’uomo. ma l’universo - e per universo intendo dio - sembra “ero troppo disinteressarsene. impaziente.”

se davvero sa scatenare la sua volontà, lei dovrebbe essere inarrestabile. non potrebbe essere thelema a sconfiggere herr hitler?

“mi penetrò con lo sguardo.”

e a nome di quale agenzia stai supplicando questa vecchia bestia, figliolo? “tentai di mantenere la copertura. non che importasse.”

agenzia? sono un fotografo freelance. non lavoro per agenzie, io.

eccellente. avevo appunto necessità di un degno fotoritratto per il mio nuovo libro. presentati con la tua attrezzatura presso il mio appartamento. daphne, la mia incaricata, ti darà l’indirizzo.

“varcai la soglia di un mondo diverso... un mondo da cui non ci sarebbe stato ritorno.�

ma che succede? che razza di posto è mai questo?

vieni. ti sta aspettando di sopra.

andrĂ tutto bene.

ma...

qual è la tua volontà?

io... uh...

bevi. ti aiuterà a vedere.

cos’è?

il rituale non era mai stato fotografato in precedenza.

Continua su “Aleister & Adolf” Aleister & Adolf T M © 2016, 2020, 2021 Douglas Rushkoff.

All rights reserved. Per l’Italia Magic Press Edizioni s.r.l