Mb recipes2013

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Ringraziamo le aziende che hanno collaborato al contest di Magnabook ‘‘La Cucina la mia isola Felice’’ Tecnobar Srl: http://www.tecnobarsrl.it/

Mc Home Italia: http://shop.mchomeitalia.it/

Tipicamente Sardo: http://www.tipicamentesardo.it/

IMAHR: http://www.imahr.it/

Prodotti Regionali: http://www.prodotti-regionali.com/


La Cucina la mia isola Felice: I ringraziamenti a coloro che hanno partecipato e collaborato al primo contest di Magnabook

Hanno svolto tutti con grande impegno e passione il loro compito, hanno incarnato alla perfezione con entusiasmo e creatività lo spirito del nostro contest. Alla sua prima edizione, “la gara di cucina” tra food blogger organizzata da Magnabook, dal titolo “La Cucina la mia Isola Felice“, ha riscosso un successo che è andato ben al di là delle tradizioni. La cucina è uno spaccato di vita, è la dimostrazione chiara e netta degli stati d’animo, delle sensazioni, delle aspirazioni, dei sogni di molti di noi. Nessuno, chi più chi meno, ha “tradito” il leit motiv della gara, riuscendo alla perfezione a realizzare piatti che incarnassero non solo il buon gusto ma anche l’esteriorità. Un grazie di cuore va rivolto ai miei due “colleghi giudici” Giuseppe Da Prato e Mary Valeriano, che nonostante i loro impegni hanno preso a cuore questa manifestazione, hanno seguito passo passo le ricette, ogni giorno, man mano che arrivavano, hanno deciso con l’entusiasmo e l’adrenalina di chi vive la cucina ogni giorno per lavoro e con professionalità, ma con lo spirito del divertimento che ha coronato questo progetto. Di Alfredo iannaccone


Il contest ha presentato ben 67 ricette, ricette di ogni tipo, dagli antipasti, ai primi, secondi e dolce, oltre a queste ricette, abbiamo altre 5 ricette esclusive realizzate dai professionisti del settore che collaborano con Magnabook.

Ricette Esclusive: Crema di gamberoni rossi del cilento allo cherry di Alfredo Iannaccone Involtini di ricciola e gamberoni al profumo di lime e zenzero di Massimiliano de Giovanni Cofanetto misto di pesce al vapore su crema allo zafferano e zucchini di Giuseppe da Prato Pizza dal sapore tropicale di Mary Valeriano Gamberoni rossi in guazzetto di lime e pompelmo con piccolo timballo di riso di runo Cantamessa

Ricette Antipasti: Pane farcito con feta e zenzero di nonna papera Degustazione di gamberi rossi e scampi. Aperitivo per finger-food lovers di Cucina Tollerante Insalata di gamberoni con verdure su letto di yogurt greco al lime di Anto-nella-Cucina Crostino di patate con cipollotto e gamberi di Fabio e Cetty Amorincucina Tarte tatin pomodorini e mousse di cannellini di MARTINA DESSI

Ricette Primi: Risotto su letto di datterini e coriandoli di guanciale croccante di Fulvia’s Kitchen Risotto gamberoni e guanciale in crema di cannellini di Le Ricette Di Lara Risotto ai frutti di mare con pomodorini datterini di Dario Cristarella Insalatina di riso con pomodorini e gamberoni di Ida Ladiana Risotto dell’audace con gamberi e guanciale di Il Soffio di Zefiro Risotto di pomodorini e cozze di anna maria toscano Risotto con mirtilli e guanciale al profumo di lime di Sara Chiadini Risotto con cozze e gamberetti freschi di rosalba auccello Risotto al basilico e gamberetti di Licia di Fragole e panna Riso Carnaroli e datterini al Prosecco di In cucina con Ombretta Riso con cruditè di gamberi e gelatina di pros. e anguria di cristina http://bluaragosta.blogspot.it Risotto con guanciale e patate di LuCIA Tra cucina e pc Risotto di Capesante Gamberoni e Salsiccia di Nicoletta Rinaldi Riso venere al filetto di cernia e mirtilli di Marco Guerini Risotto venere al sapore di mare di Alessandra P. http://ajoapappai.blogspot.it/ Riso alla salsa di pachino e yogurt con filetti di cernia di Chantal Busiello Risotto alla mela verde con purea di fagioli cannellini di serena errico _ bon appétit Risotto al prosecco con scampi e cannellini di Santy i King prawn and Caribean Rice di Almerindo Santucci Cous Cous di pesce e pomodorini di LellaCook || Ricciola in guazzetto con gamberi e crostini al mais di un tavolo per quattro Ricciola e Gamberoni a letto insieme di Emanuele Pepoli Crudo e cotto, con freddo di cipolla e spuma di fagioli di Andrea Zinno Paella ai frutti di mare con scampi e gamberi di margherita virgilio Savarin bicolore con gamberi, zenzero e pesto con cannellini di Anna Carreras


Ricette Primi: Bigoli al gorgonzola, pomodorini e guanciale di Profumi Sapori & Fantasia by Silvana Scalambra Tagliatelle con Salicornia, Scampi, Gamberi e Cannellini di Lina oggivicucinocosì Tagliatelle con gamb. e guanc. su crema di cannellini di Irene Prandi Taglierini di Kamut in cestino di pecorino romano di Monica Martino Gricia di mare al profumo di lime di meri in cucina Spaghetti all’aglio e olio evo su crema di pane al Kamut di Andrea Barone Spaghetti con gamberoni e pomodorini di Sandrino malandrino Spaghetti con scampi su letto di datterini e cipolla di Sabrina Palumbo Spaghetti con Capesante e Datterini di Una Pasticciona in Cucina Spaghetti profumo di mare e terra con crema di peperone di Laura agostinacchio Ravioli di pesce con farina di kamut di M. Luisa Trapanotto Strangozzi di Kamut agli scampi di Diego Ferrandello Farfalle ai mirtilli e pros. con guanciale e crema di formaggio di Alessia Menta Piperita & Co. Paccheri ai gamberoni rossi…di mare di Silvia Cuoca Improvvisata Paccheri con gamberoni e lenticchie di AAAssaporando in cucina blog Paccheri con scampi, crema di cannellini e cipolle caramellate di Barbara Son nata Paperoga Paccheri ripieni di cernia su crema di fagioli cannellini di Davide Ianniello Paccheri con gamberi e pesto di zucchine su red carpet di Rosso Fragola Paccheri al ragù di ricciola con pomodori gratinati di Giovanna Tedesco Paccheri cernia, olive, cucunci e pesto leggero di basilico allo zenzero di aloi calabrese Calamarata con Ragu’ Bianco di Cernia e Guanciale di Sissi Passione per la cucina Gnocchi di patate all’amatriciana di milena ricciardi

Ricette Secondi: Scampi in crosta di pasta fillo al kamut e datterini confit con cipolla tropea di stefano martini Spiedini di carne con pere verdi in agrodolce e panatura di pistacchi di Antonella Ganci Voglia…di gamberoni e paprika… di Davide Mergotti Spiedino di gamberi rossi su pesto rosso di anna spalierno

Ricette Dolci: Panna cotta al doppio biscotto di Cucino Io Parfait di pesche su salsa di lamponi di golosi pasticci antonella Coppa estiva di yogurt e mirtilli freschi di Cris e Max in Cucina Crema di yogurt greco ai lamponi di tania mitillo Delicatezza in brodo di giuggiole di Giovanna Menci Plumcake con farina di Kamut ai mirtilli di Puffin In cucina Mousse di mirtilli in cestino di frolla nera al riso venere con tuile di zenzero di Elena Zucconelli Cheesecake ai Frutti di Bosco di Stefania Pigoni Panna cotta alle ciliege su cialda di riso croccante di Massimo Marcelli Tiramisu allo spumante frutti di bosco e yogurt greco di Ivana Mennini Muffin Kamut ai mirtilli e cioccolato bianco di raffaella seganti


Ricette Esclusive


Crema di gamberoni rossi del cilento allo cherry

Ricetta di Alfredo Iannaccone: http://www.cucinavagabonda.com/

Ingredienti: Gamberoni rossi del cilento, 1 radice di zenzero fresco, sale, pepe bianco, un pezzetto di habanero fresco, 250 ml di acqua di mare depurata per uso alimentare, 200 ml di acqua, 2 gambi di sedano, 2 carote, 1/2 CIPOLLA RAMATA DI MONTORO, 1 spicchio d’aglio, 2 cucchiai di olio extravergine, 1 bicchiere di cherry, 1/2 tazza di panna di latte fresco, 20 pomodori datterni di vittoria, 1 cucchiaino di zucchero di canna.

Preparazione: 1. Pulire i gamberi, recuperare le teste e il carapace. Con la metà delle teste e dei carapace, metà dello cherry, metà dei pomodorini, e metà degli altri ortaggi, andiamo a realizzare una bisque, saltando i resti del gambero in padella con l’olio, aggiungendo peperoncino e pepe nero, l’acqua. Lasciamo consumare, passiamo tutto al setaccio, poi filtriamo almeno 3 volte. Riportiamo sul calore per far restringere. Con l’altra metà delle teste e dei carapace, l’acqua corrente e l’acqua di mare, le verdure (lasciamone da parte un terzo), realizziamo un brodo molto ristretto. Lo filtriamo almeno due volte, dopo averlo lasciato cuocere circa 2 ore. Possiamo schiacciare le teste con il passa verdure direttamente nell’acqua per insaporirla ancora di più. In questo caso uniamo in ammollo un pò di erbe aromatiche, il resto le triteremo a piatto ultimato. Non saliamo. Per il brodo non usiamo il pomodoro, teniamo da parte l’altra metà. Con il resto dei datterini realizziamo un gazpacho a crudo, scottando solo 30 secondi i datterini, eliminando i semi e la pelle, e andandoli a frullare con la cipolla e una puntina di zucchero per ottenere una vellutata molto liscia. Adesso saltiamo le code di gambero in padella (lasciamone circa 2 per ogni commensale da parte intere ma ovviamente cotte) con l’olio, il lime, lo zenzero (che useremo fresco anche nel gazpacho), l’aglio che eliminiamo quasi subito, le erbe aromatiche, le spezie, e l’altra parte di cherry per sfumare. Frulliamo le code con: circa 2 mestoli di brodo (non ci servirà tutto, il resto lo terremo da parte per un risotto, è comunque utilissimo) e tutta la bisque. Poi ovviamente la crema di cuore di bue e un tocco di panna. Portiamo tutto sul fuoco per qualche minuto. Serviamo la crema caldissima aggiungendo un filo di olio denocciolato, le erbe aromatiche tritate (usiamo il basilico cannella con molta cautela vista la sua intensità), fili di erba cipollina, ancora un pò di pepe bianco. Infine due code di gamberi rossi ancora calde e intere.


Involtini di ricciola e gamberoni rossi al profumo di lime e zenzero con salsa di yogurt e cipolla rossa Ricetta di Massimiliano de Giovanni: http://neparliamoacena.blogspot.it/

Ingredienti: 4 Filetti di ricciola, 4 gamberoni rossi, 2 cm di zenzero fresco, 4 lime, 250 gr di yogurt greco, 2 cipolle rosse, 4 cucchiai di olio evo, un pizzico di pepe, un pizzico di sale.

Preparazione: Sgusciate i gamberoni rossi eliminando il filetto nero. Ponete su ogni filetto di ricciola un gamberone rosso sgusciato, aggiungete un pizzico di sale, pepe, una leggera grattugiata di zenzero fresco e alcune zeste di lime tritate. Arrotolate e avvolgete gli involtini nella pellicola trasparente da cucina, accertandovi che le estremità siano ben chiuse. Immergeteli in acqua bollente per dieci minuti, quindi scolateli e lasciateli raffreddare. Preparate un fumetto, facendo bollire in acqua i carapaci e le teste dei gamberoni rossi e regolando di sale. Tritate la cipolla rossa finemente e doratela nell’olio extravergine d’oliva. Bagnatela col fumetto di crostacei e lasciatela cuocere a fuoco dolce. Togliete la cipolla dal fuoco, unite una manciata di zeste di lime, un pizzico di sale e di pepe, e frullate il tutto con l’aiuto di un mixer a immersione, fino a ottenere una crema vellutata, aggiungendo all’occorrenza un goccio di fumetto di crostacei. Incorporate la crema di cipolla allo yogurt greco, mescolando delicatamente. Tagliate gli involtini a rondelle e serviteli su fettine di lime, accompagnandoli con la salsa di yogurt e cipolla rossa. Completate con un filo di olio extravergine d’oliva a crudo e qualche zesta di lime per decorazione.


Cofanetto misto di pesce al vapore su crema allo zafferano e zucchini grigliati Ricetta dello chef Giuseppe da Prato: http://www.giuseppe-daprato.com/

Ingredienti: 50 g di scaloppe di orata, 40 g di tonno, 40 g di code di gamberi, 30 g di pesce nero, sale e pepe qb, 2 n° di zucchini Per la crema: 2 patate di media grandezza, ½ cipolla bionda, 1 bustina di zafferano, sale e pepe qb, brodo vegetale q.b., olio evo q.b..

Preparazione: Dopo aver grigliato gli zucchini , e preparato la crema procedendo come una crema di patate e quindi a fine cottura frullata con il mixer. Prepariamo il nostro cofanetto utilizzando uno stampino foderando con il pesce nero, e mettendo dentro i tre tipi di pesce restanti tritati al coltello leggermente salati e pepati. a questo punto cuocere in forno a vapore per alcuni minuti cercando di lasciarlo semi crudo, montare il piatto come da figura o ha vostro estro. Unite i gamberi con il loro guazzetto e guarnite con basilico verde e rosso. Servite caldo.


Pizza dal sapore tropicale

Ricetta di Mary Valeriano: http://www.accademiadeltartufo.net/

Ingredienti impasto: 100 gr farina (tipo 1), 220 gr farina di Kamut, lievito madre 40 gr, acqua 190 gr, olio EVO 9 gr e sale 25 gr.

Preparazione impasto: Impastare partendo da acqua e lievito madre. Aggiungere le farine continuando a impastare. Aggiungere il sale sempre impastando e per ultimo l’olio. Lasciare riposare l’impasto per 20 minuti, poi fare 5 palline da circa 220 gr e lasciarle lievitare per 12 ore.

Ingredienti per condire la pasta: Gamberoni, pomodorini datterini, lime, zenzero fresco, zucchero di canna, cipolla, aglio, prosecco brut, olio d’oliva, sale, pepe nero e cumino. Mozzarella, mozzarella di buffala e prezzemolo.

Preparazione:

Tritare sottile cipolla, aglio e zenzero. Condire i gamberoni con cipolla aglio e zenzero precedentemente tritati, aggiungere mezzo lime spremuto, sale, pepe e cumino. Lasciare marinare per circa 10 minuti. Riscaldare in una padella olio di oliva e rosolare i gamberoni marinati. Aggiungere un cucchiaino (da caffè) di zucchero di canna per dare una punta di dolce all’agro della marinatura e per finire 20 gr di prosecco brut.

Preparazione finale:

Stendere la pallina lievitata della pizza, condire con mozzarella e portare al forno a 300° C per alcuni minuti. Aggiungere i gamberoni, i pomodorini tagliati in 4 parti pezzi di mozzarella di buffala e finalizzare con una spruzzata di prezzemolo.


Gamberi rossi di Sanremo in guazzetto di lime e pompelmo rosa con piccolo timballo di riso Ricetta dello chef Bruno Cantamessa: http://www.chefbruno.it/

Ingredienti per 4 persone: 16 Gamberi rossi di Sanremo,, 1 Pompelmo rosa, 2 Lime, 350 gr Riso Vialone nano, 2 cipolle rossa di tropea (piccola), 1 spicchio di aglio, 2 -3 cucchiai Whisky, 1 bicchiere di Prosecco di Valdobbiadene, timo fresco (un ramettino), olio extra vergine di oliva q.b., sale marino integrale q.b..

Preparazione: Sgusciate e pulite i gamberi, eliminando il (budellino) nero, ma cercando di lasciare le teste attaccate lavateli e metteteli in infusione per circa 15 minuti nel succo di Lime, pompelmo rosa e ½ bicchiere del Prosecco.. In una padella, scaldate l’olio di oliva e soffriggete l’aglio (in camicia) e una cipolla rossa di Tropea tritata. Unite i gamberi scolati dalla marinata e insaporiteli a fuoco vivace. Bagnateli con il Whisky e fiammeggiate facendo evaporare l’alcool. Togliete i gamberi dalla padella e teneteli da parte in caldo. Filtrate il succo che avete utilizzato per la marinata e mettetelo in padella, unite il ½ bicchiere di Prosecco, il rametto di timo e fate restringere il sugo per 5 minuti. Aggiungete i gamberi, aggiustate di sale e pepe e cuocete a fuoco dolcissimo per circa 2 minuti.

RISO:

Il riso di accompagnamento, lo consiglio cotto all’orientale: Risciacquate il riso con l’acqua fredda fino a che l’acqua non rimanga limpida. Mettere il riso in una capace casseruola e coprirlo con 700 ml. di acqua e portate ad ebollizione. Quando si saranno formati dei piccoli buchi sulla superficie del riso, abbassare la fiamma al minimo e coprire con un coperchio. Il riso deve rimanere sul fuoco fino a che tutta l’acqua sia stata assorbita. A fine cottura separare il riso con una forchetta. Passatelo in una padella in cui avrete scaldato l’olio e soffritto la restante cipolla tritata, quindi mettete il riso in stampini da creme caramel premendo bene con un cucchiaio e capovolgete sui piatti. Unite i gamberi con il loro guazzetto e guarnite con basilico verde e rosso. Servite caldo.


Antipasti


Pane farcito con feta e zenzero

Ricetta di Nonna Papera: http://lacucinadinonnapapera.blogspot.it/

Ingredienti: Per l’impasto: 300 g di farina di farina di manitoba, 200 g di farina di kamut, 1 bustina di lievito di birra secco, 1 vasetto di yogurt greco, 1cucchiaino di zucchero di canna, 1 confezione di panna fresca di latte acqua tiepida qb per completare l’impasto, 10 g di olio di oliva

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Per la farcitura: 100 g di feta, 10 g di radice di zenzero fresca grattugiata, Pepe qb, Erba cipollina qb

Preparazione: Nella ciotola della planetaria inserite le farine, il lievito, lo yogurt greco, lo di zucchero di canna, la panna e l’olio, impastate aggiungendo acqua tiepida a filo fino ad ottenere un impasto abbastanza consistente. Formate un panetto e mettetelo a lievitare per 60 minuti, lontano da correnti e in luogo tiepido; Nel frattempo preparate la farcitura. In una ciotola, sbriciolate il formaggio feta, unite l’erba cipollina tagliata fine, la radice di zenzero grattugiata e il pepe, mescolate con un cucchiaio e mettete da parte. Preparate uno stampo a cassetta (per plum cake cm 29 x 11), rivestendolo di carta forno. Trascorso il tempo di lievitazione, riprendete il panetto di pasta che sarà raddoppiato, sgonfiatelo e impastate Aiutandovi con della farina, stendete le due parti di pasta con il mattarello ad uno spessore non troppo sottile.Stendete la farcitura di formaggio, solo su una parte di pasta stesa; Adagiate la parte vuota di pasta sopra a quella farcita. Chiudete bene i lembi e inserite tutto nello stampo anche in modo imperfetto il risultato non cambierà. Coprite con un canovaccio e fate lievitare 40 minuti. Accendete il forno, portatelo a 180 gradi e cuocete per 35/40 minuti. nuovamente con le mani; Dividete in due il panetto.


Degustazione di gamberi rossi e scampi

Ricetta di Cucina Tollerante: http://cucinatollerante.altervista.org/

Ingredienti:

13 gamberi rossi (Puglia), 2 scampi (Puglia), 100 grammi di riso Venere, 100 grammi di pomodori datterini, 2 lime, zenzero fresco, zucchero di canna, prosecco brut, lamponi, olio di semi, olio e.v.o., sale e pepe, peperoncino. altri ingredienti:

25 grammi di spaghetti di riso, uova, agar-agar, pangrattato, prezzemolo, basilico.

Preparazione: Il piatto è composto da una serie di assaggi cotti e crudi da condividere, ed è preferibile gustarlo partendo dai più delicati per arrivare a quelli più saporiti, il tutto accompagnato da un drink fresco e aromatico. Preparazione delle basi La sera precedente preparate del ghiaccio e mettete nel congelatore circa 200 ml di prosecco brut versato in un contenitore basso e largo. Il riso, i gamberi e gli scampi Pulite i gamberi levando la testa (ma non buttatela!), il carapace e l’intestino. A due gamberi lasciate la codina, per farlo non dovete levare l’ultima sezione del carapace. Cuocete il riso venere in acqua bollente salata con le teste dei gamberi rossi. A metà cottura sistemate sopra la pentola, il cestello per la cottura a vapore e disponetevi all’interno 8 dei gamberi che avete pulito (gli altri è meglio tenerli in frigorifero) e fateli cuocere per circa 5 minuti. Ripetete l’operazione con gli scampi interi, cuocendoli per circa 10 minuti. Poco prima che il riso sia cotto levate le teste dei gamberi dalla pentola (che potete poi succhiarvi con calma, sono molto saporite!!). Scolate il riso e cominciate a formare dei cubetti, o altre forme che preferite, utilizzando gli stampini per i biscotti. Il riso venere “lega” poco quindi compattatelo bene e lasciatelo raffreddare nelle forme così da renderlo il più compatto possibile. Ora tagliate a metà un pomodorino, svuotatelo e riempitelo con il riso venere.


Il riso rimasto va marinato: spremete un lime, aggiungete lo zenzero fresco grattugiato e lo zucchero di canna. Il sapore deve essere bilanciato, quindi aggiustate di zucchero e zenzero finché non vi piacerà. Versate sul riso, mescolate bene e lasciate marinare. I pomodorini Mettete in una padella con un filo d’olio evo i pomodorini rimasti e fate cuocere a fuoco vivo per un paio di minuti, mescolate e coprite. Quando cominciano a cuocere rompete bene i pomodorini con cucchiaio di legno e lasciateli ancora un po’ sul fuoco per far addensare la salsa. Aggiungete il peperoncino e con un frullatore a immersione passate il tutto così da ottenere una crema. A questo punto levate la salsa lasciandone solo un paio di cucchiai nella padella a cui aggiungerete una punta di cucchiaino di agar-agar e porterete a bollore. Spegnete, versatene uno strato sul fondo dei piattini che servirete e lasciate raffreddare. Gli spaghetti di riso Portate a bollore un pentolino d’acqua, spegnete, buttate gli spaghetti di riso, coprite e lasciateli a cuocere per il tempo indicato sulla confezione. Nel frattempo infilzate tre gamberi crudi su uno spiedino di bambù. Scolate gli spaghetti e passateli sotto l’acqua fredda per fermare la cottura. Avvolgete bene pochi spaghetti per volta attorno ai gamberi. Gli spaghetti rimasti conditeli con un po’ di salsa di pomodorini e metteteli da parte perché vi serviranno più avanti. Il caviale di lamponi Riempite d’olio di semi un bicchiere e mettetelo in congelatore per circa 40 minuti. Frullate 10-15 lamponi e metteteli in un pentolino con una punta di cucchiaino di agar-agar, portate a ebollizioni e spegnete. Prendete un contagocce o una siringa senz’ago, aspirate il succo di lamponi, e versatelo goccia a goccia nell’olio. Dopo pochi istanti le gocce dovrebbero solidificare e iniziare ad accumularsi sul fondo del bicchiere. Ottenuta la quantità desiderata, rimettete il bicchiere in frigorifero per almeno 10 minuti. In seguito versate l’olio in un colino così da separare le perle di lampone che verserete poi in una ciotola piena d’acqua per separare tutto l’olio. A questo punto il caviale è pronto e se non lo usate subito, rimettetelo in frigorifero. Preparazione dei piatti Pomodoro datterino farcito con riso venere, gambero al vapore, e basilico. Vi serviranno: un pomodorino, riso venere non marinato, 2 gamberi al vapore, una foglia di basilico. Prendete un pomodorino ripieno di riso venere e adagiatelo su un piattino da finger-food circondandolo con il gambero e aggiungendo una foglia di basilico. Riso venere marinato con gambero al vapore Vi serviranno: riso venere marinato, 2 gamberi al vapore. Disponete un po’ di riso venere marinato in un cucchiaio, compattate bene in modo da formare una piccola montagnola e adagiatevi sopra un gambero cotto al vapore. Fetta di lime con spolverata di zucchero di canna e gambero crudo e ghiaccio tritato (piattino) Vi serviranno: 2 gamberi crudi, 2 fette di lime, ghiaccio, zucchero di canna q.b. Tagliate una fetta sottile ma non troppo di lime e adagiatela su un po’ di ghiaccio tritato su un piatto. Spolverate di zucchero di canna e adagiatevi sopra un gambero crudo. Nido di spaghettini di riso con sughino e scampo. Vi serviranno: 2 scampi, spaghettini di riso, sugo di pomodoro piccante, basilico. Prendete uno scampo cotto a vapore, pulitelo lasciandogli l’ultima sezione di carapace e la coda. Avvolgete gli spaghettini al pomodoro già preparati attorno allo scampo e posizionatelo in un piattino con la coda rivolata verso l’alto. Guarnite con una fogliolina di basilico fresco e servite.


Insalata di gamberoni su letto di yogurt greco al lime Ricetta di Anto-nella-Cucina: http://www.antonellacucina.it/

Ingredienti: 12 gamberoni rossi, 2 bicchieri di prosecco, 3 bicchieri di acqua, sale q.b, 1 vasetto di yogurt greco, 10 foglie di basilico, un lime, olio di oliva q.b, 1/2 cipolla rossa, 10 pomodorini datterini, 1 zucchina piccola.

Preparazione: Sbollentare i gamberoni in 3 bicchieri di acqua e 2 di vino, con un pizzico di sale per 5 min. Scolateli, fateli raffreddare ed eliminare la carapace, lasciando la coda. Tagliate a rondelle i pomodorini, affettate la cipolla, tagliate a julienne la zucchina, condite con un filo di olio e un pizzico di sale.Aggiungere i gamberoni sgusciati e amalgamare il tutto. Frullare nel mixer, le foglie di basilico con 2 cucchiai di olio, un pizzico di sale e il succo del lime. Unire il composto allo yogurt greco e mescolare bene. Su un piatto, stendere un letto di yogurt al lime, l’insalata di gamberoni e‌ Buon Appetito!!!


Crostino di patate con cipollotto e gamberi

Ricetta di Fabio e Cetty Amorincucina: http://amorincucina.altervista.org/

Ingredienti: Gamberi, Cipollotto, Patate, Zenzero, Cumino, Lime, Curcuma, Cognac, Burro, Olio evo, Pepe, Sale.

Preparazione: Fate bollire le patate, lasciatele raffreddare e dopo averle sbucciate, tagliatele a fette spesse un dito (cercando di non romperle). In un tegame basso fate caramellare i cipollotti con poco cumino, un pezzetto di zenzero e un pizzico di sale (tenendoli umidi con una spruzzata di vino bianco o un cucchiaio di acqua) . Pulite i gamberi e sfiammateli in un tegame con un filo d’olio la buccia grattugiata di un lime la curcuma e una spruzzata di cognac, per circa ½ minuto. Prendete le patate e fatele rosolare nel burro finché saranno dorate e croccanti, poi appoggiatevi sopra un ciuffetto di cipollotti una macinata di pepe e disponete sopra quest’ultimi un gambero (ma siate generosi anche due). Impiattate e servite caldo.


Tarte tatin pomodorini e mousse di cannellini

Ricetta di Martina Dessi: http://lamiacucinaimprovvisata.blogspot.it/

Ingredienti: Per la brise: 200 gr di farina di kamut, 100 gr di burro, 1 uovo, 1 pizzico di sale. Per il ripieno: 200 gr di pomodorini datterini, 1/2 barattolo di fagioli cannellini, 1 cipolla rossa, 1 pezzo di guanciale, 2 cucchiai d’olio evo.

Preparazione:

Per fare la pasta brisè (burrosa) utilizzate il bimby se lo avete, ma ovviamente si può fare anche con un qualsiasi altro robot da cucina o a mano se si preferisce. Inserite nel boccale tutti gli ingredienti per l’impasto (farina di kamut, burro, l’uovo e il sale) e amalgamate tutti gli ingredienti tra di loro per 20 sec. vel. 5. Raccogliete l’impasto con le mani formando una palla con le mani, avvolgete con la pellicola trasparente e riponetela in frigorifero per una mezz’ora a rassodare. Nel frattempo tagliate la cipolla sottilmente e la mettete in un contenitore adatto con 2 cucchiai d’olio evo e lo cuocete al microonde a 900 W per 4 minuti. Aggiungete la pancetta tagliata e pezzi e cuocete ancora a 900 W per 2 minuti. Inserite a questo punto tutto quanto appena cotto, nel boccale del bimby, insieme ai fagioli cannellini e frullate il tutto per 5 sec. vel. 5. Riprendete la brisè dal frigo, stendetela su un foglio di carta forno e su una tortiera in silicone e cuocetela in forno ventilato a 180° per 10 minuti. Nel frattempo tagliate i pomodorini a metà, li svuotate con un cucchiaino e li riempite con la mousse di cannellini. Una volta sfornata la base brisè, li posizionate tutti all’interno capovolti, con la mousse verso il basso e capovolgete tutto quanto su un’altra teglia. Infornate in forno ventilato sempre a 180° per 15 minuti. Va servita tiepida… ed è veramente deliziosa…. La brisè come già ho sottolineato è molto burrosa, molto friabile, molto grassa, molto saporita, e molto golosa….Il ripieno ha un sapore deciso di guanciale….. assolutamente da provare… questa mousse è adattissima anche da spalmare nel pane e nei grissini…


PRIMI


Risotto su letto di datterini e coriandoli di guanciale croc. Ricetta di Fulvia’s Kitchen: http://fulviaskitchen.blogspot.it/

Ingredienti per 2 persone: 180 gr di riso Carnaroli, 300 gr di datterini maturi, 8 scampi, 80 gr di cannellini secchi, 90 gr guanciale a cubetti, zucchero, aglio, origano fresco, scalogno, olio evo, Vino bianco secco, sale.

Preparazione:

Iniziate la sera prima mettendo a bagno i cannellini in abbondante acqua. Il giorno dopo, scolate i cannellini e metteteli a lessare in acqua non salata, con l’aggiunta di uno spicchio di aglio, per circa 1 ora; a cottura ultimata sgocciolateli e metteteli da parte (ricordatevi di togliere l’aglio!!!). Nel frattempo, accendete il forno a 100°C. Lavate i datterini, tagliateli per il lungo e sfregateli con uno spicchio di aglio. Coprite una placca da forno con la carta da forno e disponetevi i pomodorini “a pancia in sù”, mettete su ognuno un pizzico di zucchero e disponete sulla placca qualche rametto di origano (meglio se fresco) che profumerà i datterini. Infornateli e lasciateli appassire per almeno un’ora. Nel frattempo pulite gli scampi (mi raccomando togliete il filetto nero sul dorso – è l’intestino e non è buono!!!) e tagliateli a pezzetti, mettendo in una pentola con abbondante acqua salata le teste e tutti i carapaci: lasciate bollire il tutto e avrete il fumetto per insaporire il risotto. Una volta cotti i pomodorini, metteteli in un bicchiere per mixer ad immersione, aggiungete qualche goccia d’olio evo, qualche goccia di fumetto e passate. Mettete la crema di datterini confit in un biberon (vi servirà per creare il letto al risotto ed eventualmente a creare decorazioni per il vostro piatto). A questo punto potete passare alla preparazione del risotto vero e proprio. Pulite e tagliate sottilmente uno scalogno piccolo, mettetelo in un una pentola per risotti facendolo soffriggere con qualche cucchiaio di olio evo. Una volta appassito, aggiungete il riso e fatelo tostare per qualche minuto a fuoco medio. Sfumate con il vino bianco secco e iniziate ad aggiungere il fumetto poco per volta. Aggiungete i cannellini e un bel pizzico di sale (controllerete la sapidità verso la fine della cottura). Gli scampi andranno aggiunti a pochi minuti dalla fine della cottura (cuociono in 5 minuti). Mentre cuoce il risotto, in una pentolina mettete il guanciale a croccare (io non ho aggiunto olio o altri condimenti) e fate attenzione a che non bruci! A cottura del riso ultimata, impiattate avendo cura di fare un fondo con la crema di datterini confit e versando sul piatto una cascata di coriandoli croccanti di guanciale. Servite ben caldo.


Risotto gamberoni e guanciale in crema di cannellini Ricetta di Le Ricette Di Lara: http://www.lericettedilara.it/

: Ingredienti: 320 gr. di riso carnaroli, 12 gamberoni, 150 gr. di guanciale tagliato a fettine, 200 gr. di fagioli cannellini lessati, 1 bicchiere e mezzo di prosecco brut, 6 pomodori datterini, 2 cipolle bianche 2 cucchiai di olio EVO, sale q.b., pepe q.b.

Preparazione:

Iniziamo con il preparare il brodo di pesce: Lavate i gamberi, privateli del carapace e soltanto ad 8 di essi togliete anche la testa. Non gettate questi scarti, ma metteteli in un pentolino con 750 ml. di acqua, sale e pepe a piacimento e mezza cipolla. Coprite e cuocete per circa 20 minuti. Prendete i gamberi che avete precedentemente sgusciato, incideteli sul dorso e privateli dell’intestino, cioè quel fastidioso filetto nero. Quelli a cui avete tolto la testa, tagliateli in tre parti. I rimanenti 4 avvolgeteli ognuno in una fettina di guanciale. Tenete tutto da parte. Adesso dedichiamoci alla crema di fagioli cannellini: Tagliate una cipolla e 4 fettine di guanciale e metteteli in una padella con un cucchiaio d’olio EVO. Soffriggete e versate i cannellini. Salate, pepate e lasciate che questi ultimi si insaporiscano. Sfumate con due cucchiai di brodo di pesce, cuocete ancora per qualche minuto e poi passate il tutto utilizzando un frullatore ad immersione. Prepariamo il risotto: Tritate mezza cipolla e 8 fettine di guanciale, metteteli in una pentola con 1 cucchiaio di olio EVO. Lasciate soffriggere. Adesso versate il riso e fatelo insaporire. Sfumate con 1 bicchiere e mezzo di prosecco e fate poi evaporare. Cominciate ad aggiungere il brodo di pesce e a metà cottura versate i gamberoni che avevate precedentemente tagliato in pezzi, i 3/4 della crema di fagioli cannellini ed i pomodori datterini tagliati in pezzettini piccoli. Pepate con del pepe nero in grani tritato grossolanamente. Continuate fino a cottura ultimata finendo di aggiungere il brodo. A questo punto il risotto è pronto. Ultimiamo la ricetta ed impiattiamo: Prendete i 4 gamberoni avvolti nel guanciale e fateli saltare in padella per qualche minuto. Fate saltare, infine, un paio di fettine a testa di guanciale per qualche secondo, finché diventino croccanti. Impiattate ponendo il riso cremoso al centro di un piatto piano (io ho utilizzato un coppapasta) ed adagiatevi sopra il gamberone vestito ed i fiocchetti croccanti di guanciale. Guarnite il piatto con la crema di cannellini che vi è avanzata.


Risotto ai frutti di mare con pomodorini datterini Ricetta di Dario Cristarella

Ingredienti: Riso carnaroli, cozze, vongole, gamberi rossi, calamari, pomodorini datterini, zenzero, lime, prosecco brut, cipolla bianca, carote, sedano, aglio, sale, pepe, prezzemolo, olio evo, brodo di pesce.

Preparazione:

Step 1 : Pulite le cozze e le vongole con la lana d’acciaio sotto acqua corrente e lasciatele dentro un contenitore con acqua fredda per circa un’ora affinchè espellano la terra contenuta al loro interno, pulite i gamberi e i calamari e metteteli da parte. Step 2 : cucinate le vongole e le cozze il tempo che si aprino da sole, una volta aperte, toglietele dall’involucro e mettetele da parte, conservate qualche buccia per la decorazione, conservate e filtrate pure l’acqua che viene espulsa dai molluschi. Step 3 : Tritate la cipolla (anche per il riso), l’aglio, carote e sedano,soffriggeteli con l’olio evo, unite i calamari e cucinateli per 10 Min sfumate con il prosecco e qualche goccia di lime, unite i pomodorini, altri 5 Min di cottura, aggiungete i gamberi, le cozze e le vongole e un pizzico di zenzero, salate e pepate, cucinate per altri 5 min. Step 4 : soffriggete la cipolla con olio evo, versateci il riso e tostatelo, sfumate con il prosecco e aggiungete l’acqua delle cozze e vongole e il brodo di pesce quasi a fine cottura aggiungete i frutti di mare e il prezzemolo,,amalgamate il tutto, lasciate riposare per 5 Min e poi servite. Buon appetito amici :) )) il Cuoco dell’Arma.


Insalatina di riso con pomodorini e gamberoni

Ricetta di Ida Ladiana: http://quintosensogusto.blogspot.it/

Ingredienti per 4 persone: 250 g. di riso carnaroli,, 6 falde di peperoni arrostiti, 4 carciofi sott’olio, olio evo q.b., sale q.b., 12 gamberoni reali, pesto di basilico, 5 pomodorini datterini, una grattatina di zenzero fresco, 1 bicchierino di prosecco Brut.

Preparazione:

Procedere con la cottura del riso. Intanto tagliare i peperoni a cubetti piccoli e inserirli in una larga ciotola con un pò d’olio evo. Pulire i gamberi di cui 6 lascerete la coda e la testa mentre i rimanenti 6 li pulirete eliminando tutto. Fate scaldare una larga padella con un filo d’olio evo e inserire i 6 gamberi puliti e tagliati anch’essi a cubetti e rosolateli per bene aggiungendo il bicchierino di prosecco,lasciare sfumare l’alcool , spegnere e regolare di sale. Trascorso il tempo della cottura del riso, colarlo e lasciarlo raffreddare passandolo sotto l’acqua fredda corrente e lasciare perdere tutta l’acqua in eccesso. Scottare i pomodorini per 30 secondi in acqua bollente e poi immergerli immediatamente in acqua ghiacciata,eliminare la pelle e i semi e tagliarli a cubettini. Trasferire il riso nella ciotola e mescolarlo con i peperoni, i pomodori e i gamberi scottati e tagliati a cubetti. Lasciare raffreddare del tutto il riso in frigo coperto con della pellicola. Preparare il presto di basilico che servirà come letto per accogliere l’insalatina di riso. Tagliare i carciofi a mò di ventaglio. Rosolare i gamberi rimanenti nella stessa padella ove avete cotto gli altri, giusto 1 minuto e mezzo per lato. Ora impiattare il riso aiutandovi con un coppa pasta e guarnire con un carciofo per porzione e 2 gamberi interi,alcune foglioline di basilico fresco e una grattatina di zenzero fresco e voilà il piatto è servito.


Risotto dell’audace con gamberi e guanciale

Ricetta di Il Soffio di Zefiro: http://soffiodizefiro.altervista.org/

Ingredienti per 2 persone: 160 gr di riso vialone nano, 1/2 cipolla rossa, 8 fette di guanciale tagliato sottile, 300 gr di gamberi rossi, 1/2 bicchiere di Prosecco Brut, sale q.b., olio di oliva q.b.

Preparazione: Preparazione dei gamberi: Prendete una pentola, riempitela d’acqua e mettetela sul fuoco. Quando giungerà ad ebollizione buttateci i gamberi (attenzione a non farli bollire più di due minuti, altrimenti diventeranno troppo duri). Una volta pronti scolateli dall’acqua, lasciateli raffreddare e poi sgusciateli e tritateli. Preparazione riso: Mentre l’acqua dei gamberi bolle prendete la cipolla rossa, tritatela e mettetela a soffriggere in una padella con dell’olio d’oliva. A questo punto buttate in padella il riso e, di tanto in tanto, aggiungete dell’acqua (non fatelo mai asciugare del tutto altrimenti si brucerà). Considerate che per il riso ci vorranno circa 15 minuti. A cottura quasi ultimata (quindi a circa 12 minuti di cottura) prendete le fette di guanciale e tritatelo finemente, poi mettetelo ad abbrustolire in un pentolino antiaderente (senza bisogno di aggiungere olio). Appena si abbrustolisce e diventa croccante mettetelo insieme al riso e mescolate, poi salate il tutto e fate mantecare con il brut. Una volta pronto il riso unite i gamberi a pezzetti, mescolate il tutto e servite. Buon appetito!


Risotto di pomodorini e cozze

Ricetta di Anna Maria Toscano: http://blog.giallozafferano.it/lacucinadiannama/

Ingredienti per 4 persone: 700 gr di cozze, 350 gr di riso carnaroli, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 4 o 5 pomodorini datterini, brodo vegetale q.b., olio evo q.b., basilico, sale e pepe, 1/2 bicchiere prosecco brut, zenzero q.b..

Preparazione: Pulire le cozze raschiandole con un coltello ed eliminando il bisso, sciacquarle bene sotto l’acqua corrente quindi metterle in una pentola, coprite con un coperchio e fatele aprire a fuoco vivace, appena sono tiepide togliete i molluschi dalle valve e conservatele in un piatto ricoperte dalla loro acqua. Mettete a bollire il brodo vegetale (meglio se al sapore di pesce). In una casseruola fate soffriggere la cipolla tritata e lo spicchio d’aglio( che poi toglierete), quindi il riso crudo, fatelo tostare per 1 minuto e sfumate con il prosecco, aggiungete l’acqua delle cozze, i pomodorini spellati e senza semi (per spellarli immergeteli per pochi minuti in acqua bollente) a dadini e continuate la cottura aggiungendo man mano dei mestoli di brodo bollente mescolando. A cinque minuti dalla fine cottura unite le cozze , una bella manciata di basilico e una grattugiata di zenzero fresco. Salate (se e’ il caso) e spolverizzate con del pepe nero.


Risotto con mirtilli e guanciale al profumo di lime Ricetta di Sara Chiadini: http://fiordvaniglia.blogspot.it/

Ingredienti per 4 persone: 8 manciate di riso Carnaroli, una cipolla bianca, 100 grammi di guanciale a fette semi spesse, 80 grammi di mirtilli, un lime, un litro di brodo vegetale, pepe, 30 grammi di burro.

Preparazione: Tritate finemente la cipolla. In una padella fate sciogliere il burro, unite la cipolla e fate imbiondire. Tagliate a striscioline il guanciale, unitelo alla cipolla e fate cuocere per un paio di minuti. Unite ora i mirtilli, la scorza grattugiata del lime e il succo di mezzo. Fate insaporire, unite una macinata di pepe e il riso. Fate cuocere cosĂŹ per un minuto, poi unite un paio di mestoli di brodo caldo per volta, fino a cottura ultimata del riso (ci vorranno circa 18 minuti), il quale non dovrĂ risultare completamente asciutto. Servite il risotto accompagnato da un paio di fettine di guanciale croccanti.


Risotto con cozze e gamberetti freschi

Ricetta di rosalba auccello: http://blog.giallozafferano.it/lacucinadirosalba/

Ingredienti: riso, cozze, gamberetti freschi, prezzemolo fresco, un cucchiaio di trito di aglio-cipolla-sedano-carota, pomodoro, 1/2 bicchiere di vino prosecco, 1 spicchio d’aglio, 1/2 cipolla piccola.

Preparazione: Pulire le cozze, versarle in una bacinella piena d’acqua, con l’aiuto di un coltello eliminare tutte le incrostazioni ed impurità di cui sono ricoperte, tirare con forza la barbetta che fuoriesce, sciacquare ripetutamente. Pulire i gamberetti, sciacquarli sotto l’acqua corrente, staccare prima la testa poi le gambette, la corazza e la coda, con l’aiuto di un coltellino togliere l’intestino interno (il filo scuro) sul dorso praticando una piccola incisione e tirarlo via. Preparare un trito di aglio, cipolla, carota e sedano e fare imbiondire nell’olio extra vergine d’oliva, aggiungere il pomodoro tagliato finemente, fare cuocere circa 10 minuti, sistemare di sale e peperoncino, aggiungere le cozze, chiudere il coperchio e farle cuocere per circa 5 minuti a fiamma viva, scolare le cozze e sgusciale. Filtrare l’acqua del fondo di cottura delle cozze e tenere da parte. Tritare l’aglio e la cipolla farli imbiondire nell’olio extra vergine d’oliva, aggiungere il riso e farlo rosolare finché non diventa croccante e trasparente, sfumare con il prosecco e quando l’alcol sarà evaporato versare il brodo filtrato. Dopo metà cottura aggiungere i gamberetti, in ultimo le cozze e il prezzemolo tritato fresco. Il risotto con le cozze e gamberetti freschi è pronto da servire.


Risotto al basilico e gamberetti

Ricetta di Licia del blog Fragole e panna: http://fragole-e-panna.blogspot.it/

Ingredienti: 200 gr di riso Carnaroli, 800 gr di bisque di gamberetti, basilico q.b., olio e.v.o. q.b., 200 gr di gamberetti freschi

Preparazione: Iniziamo a preparare la bisque di gamberetti. Come prima cosa pulire i gamberi, tenendo da parte le teste. Togliere nel frattempo le interiora dai gamberetti (il filo nero che si trova sul dorso). In un tegame soffriggere nell’olio sedano, carota e cipolla tagliate a pezzi. Unire le teste dei gamberi e rosolare finché non raggiungono un bel colore dorato. Con l’ aiuto di un cucchiaio di legno, mescolare bene staccando dal fondo le parti che formeranno la crosticina dorata, salare. A questo punto aggiungere il ghiaccio che serve per fermare immediatamente la cottura, e l’acqua fino a ricoprire il tutto. Continuare a cuocere a fuoco medio-basso per 40 minuti circa, finché il brodo non si sarà ridotto. Una volta terminata la cottura filtrare il brodo e schiacciare energicamente i carapaci servendosi del cucchiaio di legno per far uscire tutto il liquido. Prendere il riso, metterlo in una padella con dell’olio evo e farlo tostare. Quando il riso diventa trasparente aggiungere poco alla volta la bisque di gamberetti ( ogni 100 gr di riso ci vogliono 400 ml di liquido). Lasciare cucinare per circa 20 min. aggiungendo il brodo man mano che serve. Infine aggiungere abbondante basilico tagliato a strisce non troppo piccole. Mantecare con dell’olio e lasciare riposare qualche minuto. Prima di servire guarnire il piatto con dei gamberetti fatti saltare in padella senza olio e sgusciati in precedenza.


Riso Carnaroli e datterini al Prosecco

Ricetta di In cucina con Ombretta: http://incucinaconombretta.blogspot.it/

Ingredienti per riempire tre stampini a fiore: 50 gr. di riso carnaroli, 6-8 pomodori datterini un po grandi, 2 cucchiai di olio extra vergine d’oliva, 1 cucchiaio di soffritto surgelato, 50 gr. di petto di pollo(ho usato le fettine), 300 ml di brodo di pollo, 1/2 bicchiere di Prosecco superiore brut, 2 cucchiaini di panna, 1 cucchiaino piccolo di zucchero di canna.

Preparazione: Prima di tutto preparatevi il brodo di pollo mettendo a bollire l’acqua con metà dado, appena si scioglierà del tutto spegnete. Lavate i pomodorini datterini, eliminate la loro buccia con un coltello, tagliateli a dadini e metteteli a cuocere in una padella insieme ad un cucchiaio d’olio e al soffritto Fate cuocere a fiamma bassa per almeno 10-15 minuti, aggiungendo un pò d’acqua e alla fine un pò di prosecco facendolo evaporare. Nel frattempo tagliate le fettine di pollo prima a strisce e poi a pezzetti, infarinatele, eliminate la farina in eccesso e fate cuocere per un minuto insieme con i pomodori, girandoli spesso, spegnete e mettete da parte. In un altra padella fate tostare un pò il riso con un cucchiaio d’olio, unite il brodo e fate cuocere, quasi a fine cottura aggiungete il prosecco e fate evaporare bene, sempre mescolando. Solo quando sarà quasi pronto versate i pomodorini e il pollo nel riso mescolate e per ultimo unite la panna, amalgamate tutto molto bene e spegnete. Io come decorazione per servirlo ho scelto di riempire con il riso uno stampo a forma di fiore,spero vi piaccia ^_^


Riso con cruditè di gamberi e gelatina di prosecco e anguria Ricetta di cristina http://bluaragosta.blogspot.it

Ingredienti per 2 persone:

200 g. di riso venere, scampi rossi di sicilia crudi, 1 radice di zenzero fresco, 1 lime, 1 porro, qualche fetta di mela granny smith, prosecco, anguria, olio, sale e pepe q.b., 3 fogli di gelatina.

Preparazione:

Iniziamo preparando il giorno prima la gelatina di prosecco e anguria: ho centrifugato dell’anguria, (quella che è rimasta me la sono sorseggiata gelata e aggiungendo qualche spruzzo di vodka) Ho preso il prosecco e l’anguria in parti uguali, all’incirca erano 200 g. di uno e 200 g. dell’altro, e ho messo 3 fogli di gelatina ad ammollare nell’acqua fredda. Mentre aspettavo i dieci minuti canonici ho messo il composto di prosecco e anguria in un pentolino a scaldarsi, per far sciogliere la gelatina. Passati i dieci minuti la gelatina era ben ammollata, l’ho presa, l’ho strizzata, l’ho messa nel composto caldo e ho mescolato molto ma molto ma molto bene per amalgamare perfettamente il tutto. Ho spento il fuoco, ho lasciato una mezz’oretta a intiepidire, (stiamo attenti che non inizi a rapprendersi se no non possiamo più travasarla) e ho versato il tutto in un vassoio largo, cercando di avere uno spessore di gelatina di circa uno o due millimetri. E via in frigo fino al giorno dopo. Inizialmente volevo tagliarla col coltello per ottenere delle strisce di gelatina da mettere come base nel piatto, ma poi ho cambiato idea, perché non era abbastanza coesa come volevo, per cui mi sono poi limitata con una spatolina a prenderla e a renderla molto “crazy”. Chi la volesse più gommosa in modo da poterla manipolare meglio dovrà regolarsi coi fogli di gelatina, ma devo dire che anche così è stata veramente ottima perché è stato più facile mangiarla assieme al riso. Il giorno dopo, l’unica preparazione lunga è stato cuocere il riso, perché il riso venere, che amo molto, è un riso dalle lunghe cotture. Mi sono aiutata con la pentola a pressione che cuoce in un terzo del tempo, quindi invece dei 45 minuti ci ha messo solo 15 minuti. Nel frattempo che il riso cuoceva ho preso un wok , ci ho messo un dito d’olio EVO, l’ho fatto scaldare bene bene, e ci ho buttato gli anelli di porro che avevo tagliato sottilmente. Alcuni belli fritti croccanti altri morbidi, esattamente come li volevo io. Ho tagliato a brunoise sia la mela verde che la radice di zenzero fresco, e li ho messi in due piattini a marinare col succo di un lime. Mentre aspetto la cottura del riso pulisco i gamberi crudi, togliendo il guscio intorno e lasciandoli con la testa. Appena il riso è arrivato a cottura, l’ho scolato, ho rimesso il wok sul fornello con lo stesso olio dove avevo fritto i porri, ho fatto scaldare bene l’olio e ci ho versato il riso, per renderlo un po’ più lucido e croccante. A questo punto ho composto il piatto: Cupola di riso venere, una cascata di gelatina prosecco e anguria, sopra la gelatina una striscia di brunoise di zenzero e una di zeste di lime, i gamberi intorno al riso conditi con una macinata di pepe nero e qualche lacrima d’olio EVO. di lato una striscia di porro e una di brunoise di mela verde, concludo con una spolverata di zeste di lime.


Risotto con guanciale e patate

Ricetta di LuCIA Tra cucina e pc: http://www.tracucinaepc.blogspot.it

Ingredienti: guanciale, patate una noce di burro, soffritto (carota, sedano e cipolla), brodo, 1 bicchiere di vino secco, panna, riso carnaroli

Preparazione: Prima di tutto preparare il brodo, nel frattempo soffriggere il guanciale a pezzetti , quindi aggiungere il riso e tostare per alcuni minuti. Trascorsi 2/3 minuti bagnare con un bicchiere di vino brut, quindi sempre mescolando far evaporare. Trascorsi ancora un paio di minuti possiamo iniziare ad aggiungere il brodo (poco alla volta fino a cottura). Nel frattempo sbucciare e tagliare a cubetti le patate, lavarle (per togliere l’amido) e asciugarle. Passare quindi in padella con una noce di burro fino a doratura. Quando il riso sarà cotto (a questo punto dovrà essere ben asciutto), aggiungere le patate e la panna, mantecare bene, quindi, impiattare e gustare immediatamente!


Risotto di Capesante Gamberoni e Salsiccia

Ricetta di Nicoletta Rinaldi: http://cuciniamoinsieme.wordpress.com/

Ingredienti per 6 persone: 400 g. Riso Carnaroli, 1 Cipolla Rossa di tropea, Burro, Sale -Pepe-Brodo granulare Vegetale, 1/4 Prosecco Brut, 600 hg.Gamberoni, 5 Gamberoni interi, 5 Capesante, Cognac o Brandy q.b., 3 Salsicce o luganega classica, 3 cucchiai di panna, Salvia 5-6 foglie, Grana Padano o Reggiano grattugiato.

Preparazione: Sgusciate i gamberoni, eliminareil filetto nero e lavarli. Lavate contemporaneamente anche le capesante, togliendole dalla conchiglia. Fate rosolare in una pentola un pezzo di burro, gettate i gamberoni e le capesante precedentemente asciugati con della carta asciugatutto; salateli e pepateli. Cucinate i gamberoni e le capesante per qualche minuto,sfumate con una spruzzata di cognac e terminate la cottura (5 minuti-La cottura varia dagli 8-10 minuti). In un pentolino, fate fondere una noce di burro con le foglie di salvia e sgranatevi all’interno la salsiccia (togliere il budello) e rosolatela. In una padella fondete una noce di burro e rosolavi i gamberoni leggermente salati. Cucinateli per circa una decina di minuti. Tagliate finemente la cipolla di Tropea e mettetela in una casseruola con poco burro. Rosolatela. Mettete a fuoco basso una pentola con dell’acqua. Appena la cipolla rossa sarà rosolata aggiungete il riso e tostatelo. Sfumate il riso con il quarto di Prosecco. Lasciate evaporare il prosecco ed aggiungete il sugo formatosi dai gamberoni (solo la parte liquida). Aggiungete 3-4 cucchiaini di granulare e continuate la cottura aggiungendo poco alla volta dell’acqua calda. Dopo 10 minuti,versate dapprima la salsiccia e successivamente (un paio di minuti) le capesante e gamberoni (lasciate alcuni da parte per guarnire il piatto). Aggiustate il risotto di sale e pepe se necessita e terminate la cottura. Prima di spegnere,versate 3 cucchiai di panna (solo la parte densa)ed il parmigiano. Mantecate il tutto ed impiattate su un piatto da portata disponendo al di sopra alcuni gamberoni e capesante con i 5 gamberoni.


Riso venere al filetto di cernia e mirtilli Ricetta di Marco Guerini

Ingredienti per 4 persone:

320 gr riso venere, 200 gr filetto di cernia, 80 gr mirtilli, 75 gr radice di zenzero, 1 lime, 8 gamberoni rossi, 1 cipolla bianca, 300 ml prosecco brut, 200 gr polpa di anguria, 8 pomodori datterini, 3 cucchiai di zucchero di canna, 1 cucchiaio di aceto di mele, brodo vegetale (fatto in precedenza con cipolla,carota, sedano,pomodoro, porro, prezzemolo e alloro ), burro, olio evo, sale.

Preparazione:

Tagliare a fettine sottili lo zenzero ( possibilmente con la mandolina ) e metterle in una ciotola. Togliere la buccia all’anguria, pulirla completamente dai semini e tagliarla in pezzi. Scaldare un cucchiaio di olio evo, aggiungere lo zenzero , far cuocere per 5 minuti circa, poi aggiungere l’anguria e un mestolo di brodo e continuare a cuocere per 10 minuti a fuoco vivace coperchiato. Un minuto prima di fine cottura (dovrebbe essere assorbito il brodo e quasi tutta l’acqua dell’anguria )aggiungere 1 cucchiaio di aceto di mele e 1 cucchiaio di zucchero di canna e proseguire fino alle fine senza coperchio. Poi spegnere e tenere in temperatura. In un wok scaldare un cucchiaio di evo , far rosolare la cipolla mondata e tagliata a fettine sottili, quando è quasi trasparente aggiungere il riso venere, far tostare per 3 minuti senza mescolare, poi aggiungere 200 ml di prosecco brut, far evaporare e da questo momento far cuocere il riso venere x 45 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo un mestolo di brodo se risulta asciutto. Dopo 30 minuti circa aggiungere la metà dei mirtilli lavati a lungo sotto l’acqua corrente fresca. Predisporre in una piastra da forno con i bordi un cucchiaio di olio evo e i pomodorini datterini mondati e tagliati a metà, messi con la pelle verso l’alto. Mettere in forno preriscaldato a 200° e far cuocere per 10 minuti. Passati i 10 minuti aggiungere un pizzico di sale e 2 cucchiai di zucchero di canna , cercando di spargerli sopra i pomodori. Dopo altri 5 minuti girare i pomodorini che risulteranno un po disidratati e caramellati dalla parte della polpa e lasciare in forno altri 5 minuti con la funzione ventilato. Finita la cottura togliere dal forno, spostarli su un piatto e tenere cmq al caldo. Sfilettare la cernia e togliere tutte le spine ( magari prendere un filetto già pulito in pescheria ), tagliarla a dadini e farla cuocere per 6 minuti in un cucchiaio di olio evo a fuoco vivace con l’altra metà dei mirtilli e 100 ml di prosecco fino a completa evaporazione. Spegnere la fiamma, lasciare il pesce nella padella e grattugiare sopra la buccia del lime per aromatizzare . Sciacquare bene i gamberoni sotto acqua corrente, metterli per 5 minuti in una vaschetta con cubetti di ghiaccio, poi farli cuocere per 3 minuti per lato nel forno a 180° nella stessa piastra dove sono stati caramellati in precedenza i pomodori per fargli prendere il sughetto rimasto. Mettere nel frullatore l’anguria con lo zenzero e frullare fino a rendere cremosa la salsina poi aggiustare sale e un filo d’olio. Spegnere il riso venere e mantecare con 40 gr di burro mescolando bene. Impiattare con un coppapasta 8 il riso venere, con sopra qualche pezzo di cernia e mirtilli, 3 datterini caramellati ( 1 sopra il riso e 2 attorno sul piatto come da foto ), 2 gamberoni alternati ai pomodorini e decorare con la salsa di anguria e zenzero.


Risotto venere al sapore di mare

Ricetta di Alessandra P. http://ajoapappai.blogspot.it/

Ingredienti per 5/6 persone:

500 g di gamberoni rossi, 500 g di cernia, 500 g di cozze, 350 g di riso venere, 200 g di fagioli cannellini, una cipolla rossa, olio evo, un lime, 1 mazzetto di prezzemolo, 3 spicchi d’aglio, sale e pepe quanto basta. Per il brodo: 2 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva, 1 mazzettino di prezzemolo, 1 spicchio d’aglio, un pò di cipolla rossa, 1/2 bicchiere di vermentino sardo, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, zafferano, peperoncino rosso, sale grosso.

Preparazione:

Mettere in ammollo dalla notte prima i fagioli con un pizzico di sale grosso. Fate bollire i fagioli in una casseruola con acqua per circa 25/30 minuti. Dopodiché scolarli e fateli rosolare in un tegame con metà cipolla tagliata a fettine, olio extra vergine d’oliva, sale e pepe. Per il brodo, fate rosolare in una casseruola 2 cucchiai d’olio, un mazzettino di prezzemolo, un pò di cipolla rossa e uno spicchio d’aglio. Aggiungere mezzo bicchiere di vermentino sardo e far sfumare. Aggiungere poi un cucchiaio di concentrato di pomodoro e far rosolare. Aggiungere acqua e un pò di sale grosso, i gusci dei gamberoni e la pelle (ed eventuali scarti) della cernia. A cottura ultimata, filtrare il brodo, aggiungere lo zafferano e un pezzettino di peperoncino rosso e mescolare bene. In un tegame far riscaldare 3 cucchiai d’olio con uno spicchio d’aglio. Aggiungere i gamberoni e farli scottare da entrambi i lati. Regolare di sale e aggiungere una spolverata di prezzemolo tritato. Mescolare bene. Dopodiché togliere i gamberoni e tenerli in caldo da una parte. Nello stesso tegame far riscaldare altri 2 cucchiai d’olio con uno spicchio d’aglio. Aggiungere la cernia in cubettini e farla rosolare per circa 2 minuti. Aggiungere un pizzico di sale, pepe e una spolverata di prezzemolo tritato. Mescolare bene. Togliere e tenere in caldo da una parte. Stesso procedimento con le cozze, però occorre utilizzare un coperchio durante la cottura affinché esse si possano aprire rilasciando la loro acqua che verrà utilizzata successivamente. Per la purea di fagioli: frullare con un frullatore ad immersione i fagioli (lasciandone una manciata da parte) con 2/3 cucchiai di acqua delle cozze e se serve regolare di pepe. Per il risotto, mettere a bollire in una casseruola con abbondante acqua salata il riso venere per circa 15 minuti. Nello stesso tegame utilizzato per cuocere i gamberi, la cernia e le cozze, far rosolare, con 2 cucchiai d’olio, mezza cipolla tritata. Aggiungere il riso ben scolato, mescolare bene, e aggiungere man mano qualche mestolo di brodo. Dopo 5 minuti aggiungere l’acqua rilasciata dalle cozze e mescolare bene. A cottura quasi ultimata del riso aggiungere i gamberi, le cozze, la cernia, una manciata di fagioli e mescolare delicatamente. Servire il risotto caldo accompagnato dalla purea di fagioli e la buccia grattugiata di un lime.


Riso alla salsa di pachino e yogurt con filetti di cernia Ricetta di Chantal Busiello: http://almenocucinami.blogspot.it/

Ingredienti per 4 persone: 250 g di riso venere, 8 filietti di cernia, 200 g di pomodori pachino, 2 cucchiai di yogurt greco, 1/2 bicchiere di panna liquida fresca, 25 g di erba cipollina fresca, tagliata finemente, 25g di cipolla bianca, tagliata finemente, 100 g di farina di Kamut, il succo di 1 lime, 12 mazzancolle sgusciate e pulite, olio evo, olio di soia, 1/2 bicchiere di prosecco, 100 ml di brodo vegetale, sale e pepe, 1 cucchiano di curry, 1 pizzico di zucchero.

Preparazione:

Per prima cosa mettete a bollire l’acqua per la cottura del riso (fate attenzione alle indicazioni sulle confezioni, ogni marca è diversa) aggiungendo 50 ml di brodo vegetale. Quando comincia a bollire aggiungete del sale grosso (un pizzico) e buttate il riso. Sbollentate i pomodori in acqua bollente, gli spellate e tagliate a dadini. Intanto pulite i filetti di cernia e li fate marinare nel succo di lime e aggiungete alla marinatura l’erba cipollina , sale e pepe (lasciate marinare per circa 10 minuti). In una grossa padella mettete 5/6 cucchiai di olio evo, la cipolla e fate soffriggere per 3 minuti; dopo aggiungete i pomodori e il rimanente del brodo vegetale e lasciate cuocere per 10 minuti, aggiungendo un pizzico di zucchero. Intanto, in altra padella mettete a scaldare 8 cucchiaia di olio di soia; mentre l’olio scalda, impanate i filetti nella farina di Kamut, dove avete aggiunto sale e pepe. Mettete i filetti nell’olio ben caldo e fate dorare ogni parte per circa 4 minuti, alla fine sfumate con il prosecco. Togliete i filetti dalla padella li fate riposare , sulla carta da fritto per togliere l’olio in eccesso. Frullate i pomodori nel mixer, aggiungete lo yogurt e la panna, creando una crema soffice e densa. Scolate il riso, e nella stessa padella dei pomodori, aggiungete la salsa di pachino ed il riso, facendo mantecare bene il riso fino a quando non è risultato compatto con la salsa. Intanto in una padella piu’ piccola mettete a scaldare il burro, aggiungete le mazzancolle e fate dorare per 2 minuti aggiungendo il curry; dopo aggiungete il miele facendo caramellare per altri due minuti. In un piatto da portata mettete i filetti di cernia, il riso aiutandovi con un coppa pasta e sopra a guarnizione le mazzancolle.


Risotto alla mela verde con purea di fagioli cannellini Ricetta di serena errico _ bon appétit

Ingredienti per per 2 persone: 160 gr di riso carnaroli, 4 chcchiai di fagioli cannellini, 2 cucchiai di prosecco brut, 1/2 cucchiaino di zucchero di canna, 1/2 cipolla bianca, 2 mele verdi smith, burro, noce moscata, pepe nero, sale, olio.

Preparazione: Sbucciate e tagliate a tocchetti 1 mela e 1/2. In un pentolino antiaderente fate sciogliere una noce di burro, aggiungete la mela tagliata, un pizzico di sale, lo zucchero, la noce moscata e lasciate cuocere per 5 – 10 minuti poi spengete il fuoco e lasciate riposare. Contemporaneamente portate a ebollizione un pentolino di acqua leggermente salata (assaggiatela!) che servirà per cuocere il riso (in sostituzione del brodo vegetale..). In un altro pentolino antiaderente scaldate un cucchiaio di olio e lasciate imbiondire la cipolla bianca tagliata finemente, aggiungete 2 cucchiai di prosecco e lasciatelo evaporare completmente. Unite il riso e lasciatelo tostare per qualche minuto, portatelo a cottura aggiungendo di tanto in tanto un mestolo dell’acqua salata. Contemporaneamente scaldate i fagioli e create una purea con il mixer a immersione, salate e condite con l’olio. Appena il riso sarà quasi pronto, prima che si asciughi completamente, aggiungete la mela e lasciate mantecare. Posizionate il coppapasta al centro del piatto e riempitelo di riso pressandolo, infine coprite con la purea di fagioli e togliete il coppapasta. Spolverate con il pepe nero e decorate con fettine di mela ricavate dalla parte di mela avanzata.


Risotto al prosecco con scampi e cannellini

Ricetta di Santy i: http://blog.giallozafferano.it/santyo/

Ingredienti per per 4 persone: 400 g di riso “carnaroli”, 2 bicchieri di prosecco brut, mezza cipolla bianca, 100 g di cannellini lessati, 8 scampi, qualche cucchiaio di olio extravergine, sale e pepe, acqua.

Preparazione: Pulite gli scampi, togliete le teste ,con una forbice tagliate il carapace sul dorso del crostaceo ed estraete il filo intestinale.mettete le teste in una pentola e fate bollire per 10 minuti. Aggiungete il sale e filtrate questo “fumetto” servira’ per cuocere il riso. In una padella affettate la cipolla bianca unite l’olio fate rosolare a fuoco molto dolce. Unite il riso e tostate bene, sfumate con un bicchiere di prosecco a fate assorbire , unite anche l’altro bicchiere e quando il riso avra’ assorbito tutto il liquido aggiungete il fumetto che avrete preparato. Dopo circa 10 minuti di cottura unite gli scampi e i cannellini , aggiustate di sale e terminate la cottura, spolverizzate con il pepe.


King prawn and Caribean Rice

Ricetta di Almerindo Santucci: http://lacucinadellostregone.blogspot.it/

King prawn al prosecco – Ingredienti: King prawn al prosecco, 8 Gamberoni, ½ cipolla bianca di Pompei, sale rosso Hawaii, pepe Bianco Penja, ½ bicchiere di prosecco, prezzemolo tritato, olio evo.

Preparazione: In una padella, far imbiondire una cipolla bianca di Pompei con alcuni cucchiai di olio. Unire i gamberoni e rosolarli con sale rosso delle Hawaii e pepe bianco Penja e sfumare con prosecco. Infine spolverare con del prezzemolo fresco tritato. Risotto al finto mojito – Ingredienti: 320 g di riso Carnaroli, ½ cipolla Binca di Pompei, ½ scalogno, 2 lime, 4 cucchiai di Rum ( 4 per la tostatura del riso 2 per la mantecatura), alcuni fiori di lavanda ( non esagerare assolutamente previo assaggio di saponetta ), 1,5 l di buon brodo vegetale, lio evo qb, sale, pepe nero del Monaco. Preparazione: Soffriggere in padella mezza cipolla e mezzo scalogno in due o tre cucchiai di olio. Unire il riso Carnaroli e tostarlo sfumare con il rum e continuare la cottura con brodo vegetale. A fine cottura unire le zeste di lime e gocce del succo con un cucchiaio di rhum Havana Club. Mantecare il tutto a fuoco spento con un filo d’olio il rum rimasto e alcuni fiori di lavanda, coprire e lasciare riposare per alcuni minuti. Topping di datterini – Ingredienti: Pomodorini datterini, 1 spicchio di aglio, zenzero qb, pepe nero del Monaco, brodo vegetale, olio evo Preparazione: Soffriggere in un cucchiaio di olio uno spicchio di aglio e unire i datterini. Insaporirli con pepe nero del Monaco e lo zenzero grattuguato, sfumare con un mestolino di brodo vegetale, far addensare e frullare il tutto. Presentazione ed assemblatura del piatto: Assemblare il piatto disegnando un fiore con un cucchiaino per petalo di salsa di datterini su un lato del piatto, coppare la porzione di risotto al finto Moito , aggiungere due gamberoni a testa e decorare con altre zeste di lime, fioritura di lavanda e mezzo lime intagliato!


Cous Cous di pesce e pomodorini

Ricetta di LellaCook: http://blog.giallozafferano.it/lellacook/

Ingredienti per 2 persone: 10 gamberoni rossi, 300 g. di vongole, una fetta di pesce spada i 1 cm/1 cm e mezzo, 1 filetto di cernia, 200 g. di Cous Cous, una decina di pomodorini datterini in barattolo, 2 agli tritati, uno spicchio di cipolla rossa (ne ho usato meno di metà di una piccola) o di scalogno, peperoncino, olio e.v.o., sale q.b., un po’ di pros. brut.

Preparazione: Mettete le vongole a spurgare nell’acqua per mezz’ora con un po’ di sale grosso. Pulite i gamberi togliendo l’intestino. Sbucciateli tutti ma lasciatene interi 4 che vi serviranno da mettere nei piatti per renderlo più bello. Conservate tutte le teste dei gamberi. In un pentolino medio fate soffriggere un aglio tritato con poco olio, dopo poco, aggiungete le vongole (che avrete sciacquato bene per togliere sabbia e sale) e le teste di gambero. Quando le vongole si saranno aperte aggiungete il prosecco, fate cuocere per qualche minuto e poi aggiungete un po’ di passata, fate cuocere ancora qualche minuto. Non aggiungete sale, perché le vongole saranno già abbastanza salate. Togliete le vongole e mettetele da parte. Con un colino a maglie strette filtrate il sughetto e buttate le teste dei gamberi. Tenete il sughetto da parte. A questo punto tagliate il pesce spada a dadini (togliendo la pelle), il filetto di cernia e i gamberi in tre pezzi, tranne quelli che non avrete sbucciato. In un’altra padella mettete a soffriggere la cipolla, l’aglio e il peperoncino e aggiungete quindi il pesce spada (io ho messo anche i pomodorini del sughetto che avevo filtrato), e la cernia, fate cuocere per qualche minuto. Poi aggiungete il vino bianco e dopo poco il sughetto che avete filtrato, insieme a un altro po’ di passata del barattolo dei datterini, fate cuocere per qualche minuto ancora e quando il sugo si sarà ristretto abbastanza aggiungete sia le vongole (che avrete sgusciato, lasciandone qualcuna nel guscio se preferite) sia i gamberi, quelli sgusciati e quelli interi, se necessario aggiungete un pizzico di sale. Per il cous cous io ho usato quello di facile preparazione e troverete tutte le indicazioni sulla confezione. Comunque per 250 g. di cous cous bisogna far bollire 250 ml. di acqua con due cucchiai di olio, quando l’acqua bolle toglietela dal fuoco, versate il cous cous, giratelo delicatamente e fatelo riposare per almeno 2 minuti così da farlo gonfiare. Dopodiché aggiungete due noci di burro e fate cuocere altri 4/5 minuti. Impiattate e versate sopra il sughetto ancora bello caldo! E cosa ve lo dico a fare? Una bontà! Certo non è un piatto light eh… quindi non esagerate!


Ricciola in guazzetto con gamberi e crostini al mais

Ricetta di un tavolo per quattro: http://untavoloperquattro.blogspot.it/

Ingredienti: un grosso trancio di ricciola, una dozzina di gamberoni, cipolla, carota, sedano, mezzo bicchiere di prosecco, pomodori datterini, acqua q.b., olio, sale e pepe, zenzero fresco.

Preparazione: Tritate cipolla, carota e sedano, fate soffriggere il trito in olio extravergine, poi unite una manciata di pomodori datterini tagliati a metà. Mescolate e aggiungete il trancio di ricciola (privato della pelle). Lasciate insaporire, rigirando il pesce un paio di volte, poi bagnate col prosecco e sfumate. Versate poca acqua nel tegame e mettete un coperchio, lasciando cuocere per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo aggiungete anche i gamberoni (interi) e salate. Lasciate cuocere ancora per qualche minuto, nel frattempo affettate due panini di farina di mais (anch’essi preparati in casa); disponete le fette dentro ad una teglia e infornate a 200°, fino a farle dorare e ottenere dei crostini croccanti, rigirandoli un paio di volte. Con un mestolo forato sollevate il pesce dal brodetto e lo pulite: eliminate la lisca centrale dal trancio di ricciola e tagliate la polpa a pezzetti, rimuovete la testa dai gamberi, sgusciate (tranne l’ultimo pezzetto con la coda) e togliete il filo nero intestinale. Mettete il pesce così pulito nel suo brodo, che nel frattempo avevate filtrato, scaldate nuovamente sul fuoco per qualche minuto, aggiungete un po’ di pepe macinato al momento, un po’ di zenzero fresco grattugiato e poi servite insieme ai crostini, versando un filo d’olio extravergine.


Ricciola e Gamberoni a letto insieme

Ricetta di Emanuele Pepoli: http://imaginativecuisine.blogspot.it/

Ingredienti: 4 filetti di ricciola freschissima, 8 gamberoni rossi, 6 pomodorini datterino, 1 cipolla bianca grande, 2 lime, 200 gr di riso venere, 2 cucchiaini da caffè di zucchero di canna, 250 gr di anguria, 1 pezzo di radice di zenzero fresco, 3 bicchieri di prosecco, olio,sale e pepe q.b..

Preparazione: Iniziamo subito con la preparazione del riso venere al profumo di zenzero. Mettiamo una casseruola colma di acqua sul fuoco ed uniamo subito la radice di zenzero pulita e tagliata a metà Appena l’acqua inizierà a bollire caliamo il riso venere e lasciamolo cuocere per circa 45/50 minuti. Quando sarà pronto scoliamolo, togliamo la radice di zenzero e mettiamolo da parte. Nel frattempo prendiamo la ricciola e mettiamola in una teglia con un filo di olio sul fondo, aggiungiamo il succo dei lime, un bicchiere di prosecco, una spolverata di pepe e di sale e lasciamo marinare per 30 minuti coperto in frigorifero. Passiamo adesso ai gamberoni rossi, mettiamoli in una teglia con un filo di olio sul fondo e lasciamoli marinare con il prosecco restante, sale e pepe per circa 30 minuti. Per i pomodorini confit, tagliamo a metà i pomodorino datterino mettiamoli su una teglia da forno e condiamoli con zucchero di canna, sale, pepe ed un filo di olio poi mettiamoli in forno preriscaldato a 130° per 60 minuti. Trascorso il tempo, lasciamoli ancora 10 minuti in forno spento poi togliamoli e mettiamoli da parte. Passiamo alle cotture. Preriscaldiamo il forno a 220° e adagiamo i filetti di ricciola direttamente sulla griglia del forno. Lasciamoli cuocere in funzione grill per 18 minuti. (consiglio, mettiamo dei fogli di carta d’alluminio sul fondo del forno per evitare che i succhi della ricciola sporchino il fondo e creino brutti odori) In una casseruola alta mettiamo dell’acqua e l’anguria privata dei semi e della buccia ed accendiamo il fuoco. Mettiamo sopra la pentola i cestelli in bambu per la cottura al vapore, passiamo un filo di olio sul fondo del cestello e sopra mettiamo i gamberoni rossi e lasciamoli cuocere al vapore per 13 minuti. Per ultimo prepariamo le cipolle caramellate. In una padella antiaderente mettiamo un filo di olio e le cipolle tagliate a rondelle non troppo sottili. Lasciamo scottare per 2 minuti a fiamma media poi aggiungiamo lo zucchero di canna, un po’ di sale e lasciamo cuocere a fiamma bassa sino a che non si saranno ben caramellate. Adesso non ci resta che comporre il piatto. Creiamo un letto di riso venere al profumo di zenzero sul fondo del piatto. Su un lato mettiamo il filetto di ricciola con sopra le cipolle caramellate, sull’altro lato i gamberoni cotti al vapore in acqua di anguria e per decorare alcuni pomodorini confit.


Crudo e cotto, con freddo di cipolla e spuma di fagioli

Ricetta di Andrea Zinno: http://trapignatteesgommarelli.blogspot.com/

Ricetta: Cotto e crudo di ricciola, gamberi rossi e scampi, con freddo di cipolla rossa e spuma di fagioli cannellini Un piatto che combina il crudo, gamberi rossi e scampi, conditi con un’emulsione a base di olio extravergine, lime e zenzero, e il cotto, con la ricciola scottata in padella e poi passata in una caramellatura a base di zucchero di canna e aceto balsamico, per un gusto leggermente dolce, quasi a richiamare la pastosità dei gamberi e degli scampi. Completano il piatto un freddo di cipolla rossa di Tropea in agrodolce e una spuma di fagioli cannellini, mio secondo esperimento con il sifone che mi sono da poco regalato, dove ho usato la panna fresca invece dell’albume d’uovo. Direi, in definitiva, un piatto che esalta i contrasti, nei sapori, nelle consistenze e nella temperatura alla quale sono serviti i diversi ingredienti. Per quanto riguarda la spuma, le dosi sono quelle per un sifone da mezzo litro, dosi che vi daranno una quantità di spuma leggermente abbondante, che comunque potrete usare per altre preparazioni

Ingredienti per 4 persone: Per il freddo di cipolla 2 cipolle di Tropea di medie dimensioni, 2 cucchiai di zucchero di canna, 4 cucchiai di aceto di mele, sale. Per la spuma di fagioli 2 etti e mezzo di fagioli cannellini, 125 ml di panna fresca, una fetta di guanciale, olio extravergine di oliva, sale. Per il cotto Un trancio di ricciola da circa due etti e mezzo, 2 cucchiai di zucchero di canna, 1 cucchiaio di aceto balsamico, olio extravergine di oliva, sale e pepe Per il crudo 4 gamberi rossi, 4 scampi, 1 lime, un pezzetto di radice di zenzero, olio extravergine di oliva, sale e pepe bianco, ribes rossi e origano fresco (per guarnizione).

Preparazione: Partite sicuramente con i fagioli, per i quali, se avete fretta, potete anche evitare l’ammollo preventivo, mettendoli in una pentola, coperti da abbondante acqua fredda, leggermente salata. Portate la pentola sul fuoco, a fiamma media e con il coperchio, e quando l’acqua raggiunge il bollore, abbassate la fiamma e fate cuocere i fagioli fino a quando non saranno molto teneri. Ci dovrebbe volere, dal momento del bollore, dall’ora all’ora e mezza.


Quando i fagioli sono cotti, spegnete e lasciateli intiepidire nella loro acqua di cottura, poi, usando un mestolo bucato, travasateli nel passa pomodoro – se avete quello elettrico vi risparmierete un bel po’ di fatica – e passateli, raccogliendo la polpa nel bicchiere del frullatore. Aggiungete, per partire, un mestolo della loro acqua e un paio di cucchiai di olio extravergine, poi azionate il frullatore alla massima velocità e fatelo andare almeno per trenta secondi, dato che è fondamentale che la crema di fagioli sia assolutamente fluida, senza residui fissi, che potrebbero intasare il beccuccio del sifone. Usando ancora l’acqua di cottura dei fagioli, regolate la densità finale, avendo cura che questa non sia eccessiva, simile a quella di una passata da mangiare al cucchiaio,in modo che poi il sifone non abbia problemi. Assaggiate, regolate di sale e poi, usando un colino o una chinoise, filtrate la passata, pesandone due etti e mezzo – come già detto, ho usato un sifone da mezzo litro – che poi verserete, aiutandovi con un imbuto, nel bicchiere del sifone. Aggiungete poi la panna fresca, chiudete il sifone, agitatelo per bene per una ventina di secondi, poi, tenendolo a testa in giù, avvitate la cartuccia di N2O – ricordo che questo gas è quello che si usa per le creme e/o le spume, mentre il C2O si usa nei sifoni per il seltz – in modo che l’aria entri nel sifone, quindi mettete il tutto in frigorifero, sempre a testa in giù, per almeno tre ore d’ore, durante le quali, se vi capita, date ogni tanto un’agitata al sifone. Se non avete il sifone – mi rendo conto che non è proprio un attrezzo che tutti hanno in casa – potete montare la panna nel modo classico e poi incorporarla molto delicatamente alla passata di cannellini. Non ho idea come venga, ma il risultato dovrebbe comunque essere simile. Tanto che la spuma si riposa nel frigorifero, dedicatevi al freddo di cipolle, pulendo le cipolle di Tropea, eliminandone lo strato esterno, per poi tagliarle a fette, nel verso che preferite, e raccogliendole in un pentolino, meglio se anti-aderente, dove unirete lo zucchero di canna, un pizzico di sale, l’aceto di mele e una analoga quantità di acqua. Portate il pentolino sul fuoco, a fiamma minima e con il coperchio, e fate cuocere fino a quando il fondo non sarà quasi del tutto evaporato, cosa che dovrebbe richiedere dai trenta ai quarantacinque minuti. Quando il fondo si è ridotto quasi a zero, spegnete e, usando il Minipimer o il frullatore tradizionale, riducete le cipolle in crema, lavorando per bene in modo da eliminare ogni residuo intero. Portate nuovamente la crema di cipolle sul fuoco, sempre a fiamma bassa, e fatela andare in modo da eliminarne ulteriormente l’acqua residua, così da ottenere una crema ben ferma. Spegnete e fate freddare, prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero. Quando sono trascorse le tre ore di riposo in frigorifero per la spuma, dedicatevi ai restanti ingredienti, in modo che questi siano lavorati appena prima di servirli, senza inutili e dannose attese. Pulite i gamberi rossi e gli scampi, rimuovendo la testa, il guscio, la coda e il filamento intestinale, provando ad estrarlo delicatamente o, se si dovesse rompere, facendo una piccola incisione sul dorso dei crostacei e togliendolo usando la punta di un coltellino. Tagliate ciascun crostaceo in fette sottili, nel verso della lunghezza, approfittando del taglio per eliminare eventuali residui del filamento intestinale. Non vi preoccupate più di tanto se alcune fette dovessero rompersi, dato che poi sistemerete il tutto quando impiatterete. Preparate poi l’emulsione usando olio extravergine e succo di lime, orientandovi su una proporzione di quattro parti di olio ed una di lime, alla quale aggiungerete poi un poco di radice di zenzero grattugiata. Emulsionate per bene e poi tenete momentaneamente da parte. Tagliate la fetta di guanciale in striscioline di circa mezzo centimetro di larghezza, quindi prendete una padella, meglio se anti-aderente, e portatela sul fuoco, senza aggiungere olio o altri grassi. Quando la padella sarà ben calda, unite le strisce di guanciale, senza sovrapporle, e fatele cuocere fino a che si saranno dorate e, allo stesso tempo, saranno divenute croccanti. Spegnete, togliete il guanciale e fatelo asciugare per bene su un piatto, sul quale avrete messo qualche foglio di


Passate infine alla ricciola e, usando un coltellino ben affilato, separate la polpa dalla pelle e dalla cartilagine centrale, facendo correre la lama tutta intorno ad essa, come a disegnarne il profilo. Se siete stati bravi e precisi, dovreste ritrovarvi con quattro pezzi per ogni trancio e, precisamente, le due metà superiori e le due inferiori. Quando l’olio è caldo, unite i pezzi di ricciola, facendoli rosolare da entrambi i lati, salandoli e pepandoli solo a rosolatura avvenuta, per non più di tre o quattro minuti in totale, in modo da lasciare la ricciola morbida. Parallelamente alla cottura della ricciola, prendete un altra padella, più piccola e sempre anti-aderente, e metteteci lo zucchero di canna e l’aceto balsamico, quindi portatela sul fuoco, a fiamma bassa, e, senza girare, aspettate che lo zucchero si sia completamente sciolto, quindi spegnete la fiamma. Vedrete che lo sciroppo di zucchero comincerà ad addensarsi per effetto del calo della temperatura e, quando sarà diventato quasi colloso, prendete i pezzi di ricciola appena cotti e poggiateli, sola da un lato, sullo sciroppo, aspettando una decina di secondi, in modo che questo aderisca per benino, quindi toglieteli e metteteli su un piatto, ovviamente con la parte caramellata rivolta verso l’alto e coprite con un coperchio o con un foglio di carta di alluminio, in modo che rimangano al calduccio. Bene, ci siamo e non resta che impiattare. Mettete sul fondo di ciascun piatto un paio di cucchiai di freddo di cipolle rosse, poi prendete gamberi e scampi e, con le fettine che avete tagliato, componete come dei piccoli fiori, che disporrete con delicatezza sopra al freddo di cipolle. Disponete quindi un pezzo di ricciola caramellata e poi, prendendo il sifone dal frigorifero e agitandolo per bene, un po’ di spuma di fagioli cannellini, che guarnirete con qualche strisciolina di guanciale croccante. Per ultimo, immediatamente prima di portare in tavola, salate senza esagerare scampi e gamberi, date una leggerissima macinata di pepe bianco, quindi fateci colare sopra un mezzo cucchiaino di emulsione al lime e zenzero, ricordandovi di emulsionare nuovamente prima di versarla. Guarnite a vostro piacimento, poi portate in tavola e gustate.


Paella ai frutti di mare con scampi e gamberi Ricetta di le torte di marghe di margherita virgilio

Ingredienti: 8cannolicchi, 8 aragostini, 8 scampi, 8 gamberi, 1/2 chilo di cozze, 1/2 chilo di vongole, 300 g di calamari, 300 g di pasce in tranci (coda di rospo, cernia), 1 peperone, 50 g di piselli, 1 cipolla, 1 bustina di zafferano, riso carnaroli, brodo (2 tazze per ogni tazza di riso), vino prosecco.

Preparazione: Pulire accuratamente tutto il pesce: togliamo il filo nero dai gamberi e dagli scampi, spurghiamo le vongole, puliamo bene le cozze, tagliamo a cubetti il trancio dei pesci e i calamari. Tagliamo a cubetti i peperoni e sminuzziamo cipolla. Ora bisgona cuocere singolarmente tutti i tipi di pesce. Facciamo aprire le vongolee le cozze in una padella con olio e spicchi d’aglio. Rosoliamo velocemente i gamberi in una padella con un filo d’olio, sfumiamo con il prosecco e togliamo dalla padella. Nella stessa padella sfumiamo gli scampi le aragostini. I calamari necessitano invece di una decina di minuti di cottura, il procedimento è lo stesso: rosolare e poi sfumare con il vino. Rosoliamo i peperoni per pochi minuti perchè dovranno continuare a cuocere col riso e sbollentiamo i piselli. A questo punto possiamo pulire le cozze e vongole: per essere fedeli alla ricetta originale bisogna eliminare solo la parte di guscio senza mollusco. Il liquido che si forma nella padella in cui le abbiamo fatte aprire le vongole và filtrato, per eliminare i residui di sabbia che possono aver lasciato, e tenuto da parte. Prendiamo la padella per paella e cominciamo: mettiamo olio exta d’oliva, la cipolla e lasciamo rosolare finchè la cipolla non è ben dorata. Aggiungiamo il riso lo tostiamo a fuoco alto, mettiamo il pesce in cubetti (che è ancora crudo), i calamari, il peperone, i piselli e amalgamiamo bene. In un altro pentoliano facciamo bollire il brodo di pesce (per ogni tazza di riso 2 tazze di brodo), và aggiunto lo zafferano. Aggiungiamo il liquido delle vongole, 3/4 del brodo bollente e mescoliamo bene a fuoco vivace Da questo momento in poi la paella non và assolutamente più girata! Si può solo scuotere la padella, è importantissimo non vi fate prendere dal mestolo: lasciatelo e non toccatelo più! Lasciamo cuocere a fuoco medio per 10 minuti. Iniziamo posizionando tutto il pesce sul riso partendo dai gamberi a raggera finendo con le cozze. Quando abbiamo completato con tutto il pesce uniamo il restante brodo, facciamo un giro di pepe e mettiamo in forno a 220° per 10 minuti. Sforniamo la paella e verifichiamo che ai bordi si sia formata la crosticina. Impiattiamo facendo attenzione a dare ad ogni commensale tutti i tipi di pesce.


Savarin bicolore con gamberi, zenzero e pesto con cannellini Ricetta di Anna Carreras: http://nanielollycucinaedintorni.blogspot.it/

Ingredienti per 4 persone: 150 g di riso venere, 150 g di riso Carnaroli, 16 gamberi rossi, 2 cipolle bianche non tanto grandi, 1 bicchiere e mezzo di vino bianco secco, un cucchiaio di pinoli, una bella manciata di basilico, due cucchiai di fagioli cannellini in scatola, bezzo bicchiere di olio evo, dello zenzero fresco, una costa di sedano, una carota., qualche fiore di zucchina

Preparazione: Preparate il fumetto di gamberi. Lavate i gamberi e toglieteli la testa, lasciatene solo cinque o sei interi. Mettete a bollire la carota, mezza cipolla e la costa di sedano , quando l’acqua inizia a bollire unite le teste dei gamberi e un po’ di sale grosso. Intanto in due pentole differenti, fate imbiondire mezza cipolla bianca per pentola insieme a qualche cucchiaio d’olio. Aggiungete in una pentola il riso nero e nell’altra il riso carnaroli. Fate tostare e poi sfumategli entrambi con un po’ di vino bianco. Poi aggiungete gradualmente il fumetto e fate cucinare il riso a fiamma bassa aggiungendo pian pianino il brodo. In una pentola bassa fate andare mezza cipolla con tre cucchiai’ d’olio evo, poi aggiungete tutti i gamberi e fateli cucinare per cinque minuti sfumando con il vino bianco rimasto, salate, ad ultimo aggiungete qualche foglia di basilico. Poi prendete un paio di gamberi, sbucciateli e tagliateli a pezzetti , uniteli al riso, sia bianco che nero quando questi sono a metà cottura. Poi spegnete il riso e aggiungete dello zenzero fresco grattugiato. Non esagerate altrimenti il gusto potrebbe coprire gli altri sapori . Frullate con il mixer il basilico, i pinoli, l’olio e i fagioli cannellini e un pizzico di sale. Fate riposare. Lavate e asciugate delicatamente i fiori di zucchina. Prendete degli stampini e imburrateli. Quando il riso e cotto, su uno stampino adagiate un fiore di zucchina aperto e poi mettete il riso alternando uno stato di venere e uno di Carnaroli. Pressate bene con un cucchiaio. Lasciate riposare qualche minuto e poi sformateli nel piatto. Decorate con i gamberi interi rimasti, con gli altri fiori di zucchina e poi sopra versate con un cucchiaino il pesto preparato e qualche lamella di zenzero. Un profumo indescrivibile e un sapore indimenticabile!


Bigoli al gorgonzola, pomodorini e guanciale

Ricetta di Silvana Scalambra: http://blog.giallozafferano.it/silvanaincucina/

Ingredienti: 500 g. di bigoli all’uovo freschi, 100 g. di guanciale, 15 pomodorini ciliegia, 100 g. di formaggio gorgonzola+ mascarpone, 1 cipolla bianca tagliata fine, olio extravergine d’oliva, 50 g. di pecorino grattugiato grosso, una spruzzata abbondante di vino Prosecco, sale e pepe, olio aromatizzato al peperoncino.

Preparazione: In una padella antiaderente versate l’olio (a piacere) e soffriggete a fuoco dolce la cipolla affettata fine, unite il guanciale a dadini e lasciate cuocere per 10′. Lavate a tagliate a metà i pomodorini e spremete con garbo i semini contenuti, aggiungeteli al soffritto, sfumate con il Prosecco, dopo qualche minuto salate e pepate e chiudete con il coperchio lasciando cuocere a fiamma bassa per 25′ circa, mescolando ogni tanto. Tagliate a dadini piccoli il formaggio (gorgo+mascarpone) e tenete da parte. Portate a bollore abbondante acqua in una pentola con 1 cucchiaio di olio e cuocere al dente i bigoli. A cottura scolarli e aggiungerli al sugo, unite il formaggio che col calore della pasta fonde rendendoli cremosi, mescolate bene poi girate con olio al peperoncino almeno 2 volte, spolverizzate col pecorino e per finire una macinata abbondante di pepe nero.


Tagliatelle con Salicornia, Scampi, Gamberi e Cannellini Ricetta di Lina oggivicucinocosì: http://oggicucinocosit.blogspot.it/

Ingredienti: Per le tagliatelle: 200 gr Farina di Kamut, 2 Uova, 1 cucchiaio d’olio, 1 pizzico di sale.

Preparazione:

Nella ciotola del Ken versate la farina di Kamut, le uova l’olio e il sale. Impastate a velocità 2 per 10 minuti, finché avrete una pasta liscia e omogenea. Avvolgete l’impasto nella pellicola e fate riposare in frigo per 30 minuti. Dopo il riposo tirate la sfoglia partendo dal numero 1 della sfogliatrice e arrivando al penultimo numero. Tagliate poi la pasta nel formato tagliatelle. Ponetele in un vassoio infarinato per farle asciugare. Per il condimento: 500 gr Scampi, 4 Gamberi rossi, 200 gr Pomodori datterini, 250 gr Fagioli Cannellini ( precedentemente cotti ), 100 gr Salicornia, 1 Cipollotto bianco, 1 Spicchio d’aglio, la Polpa di un pomodoro privata dei semi, Brandy, Zenzero, Sale, pepe q.b.., Olio EVO Preparazione: Mettete i fagioli cannellini a mollo in acqua fredda la sera prima. Poi cuoceteli in pentola a pressione con 1 lt. di acqua per 25 minuti . Terminata la cottura, salateli e tenete da parte. In una padella fate rosolare mezzo spicchio d’aglio e qualche ago di rosmarino tritati finemente; aggiungete i fagioli, la polpa di pomodoro e fate insaporire. Passate poi il tutto al mixer , per ottenere la crema di cannellini. Pulite gli scampi e i gamberi incidendo il carapace con le forbici, eliminate il filamento nero sul dorso. In una padella mettete 4 cucchiai di olio,l’aglio schiacciato e la cipolla tagliata a velo. Fate soffriggere qualche minuto, poi eliminate l’aglio e unite gli scampi insieme ai gamberi e fate insaporire per pochi minuti; sfumate col brandy lasciandolo evaporare. Aggiungete i pomodorini tagliati in quarti, aggiustate di sale e lasciate cuocere 10 minuti. Togliete i crostacei dalla padella e teneteli in caldo. Nel frattempo pulite la salicornia eliminando la base e scottatela per pochi minuti. Scolatela e passatela in acqua fredda per mantenere la croccantezza e il colore verde brillante. Nella stessa acqua di cottura della salicornia , senza mettere sale, poiché l’asparagina è già sapida, cuocete le tagliatelle di Kamut ,aggiungendo un filo d’olio; in questo modo, eviteremo che la pasta si attacchi in cottura. Scolate le tagliatelle al dente e saltate in padella velocemente ,mantecando con 2 cucchiai di crema di cannellini, le punte della salicornia e aggiungendo se necessario qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Terminate con un pizzico di zenzero e una spolverata di pepe. Suddividete la crema di cannellini in piatti individuali, ponendovi sopra le tagliatelle. Rifinite il piatto con gli scampi e gamberi rossi tenuti da parte e un giro d’olio buono.


Tagliatelle con gamberoni e guanciale su crema di cannellini Ricetta di Irene Prandi: http://www.stuzzichevole.com/

Ingredienti: Per la pasta: 200 g di farina di kamut, 100 g di farina 00, 2 uova, radice di zenzero fresco q.b., sale q.b., farina 00 q.b. per la lavorazione della pasta. Per la crema: 125 g di fagioli cannellini precotti, 1 rametto di rosmarino, 1 scalogno, brodo vegetale q.b., olio evo q.b., sale e pepe q.b.. Per il condimento: 300 g di gamberoni, 100 g di guanciale, 1 scalogno, vino rosso q.b., olio q.b., sale e pepe q.b., prezzemolo per guarnire.

Preparazione:

Per la pasta: Setacciate le due farine e formate con esse una fontana sul piano di lavoro. Nella cavità inserite le due uova e un pizzico generoso di sale. Con una forchetta incominciate a sbattere delicatamente le uova incorporando poca farina alla volta. Quando non potrete più usare la forchetta, utilizzate le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Coprite e fate riposare mezz’ora. Ora stendete delle piccole parti e con l’aiuto della nonna papera preparate le tagliatelle. Mentre effettuate i passaggi per stenderla grattugiate sulla pasta lo zenzero e ripiegate su stessa la pasta. Stendendola ancora lo zenzero aromatizzerà la pasta. Ponete a mucchietti infarinati su un vassoio anch’esso infarinato le tagliatelle. Per la crema: Fate stufare lo scalogno tritato grossolanamente in un pentolino. Unite i fagioli e un bicchiere di brodo. Insaporite con il rametto di rosmarino, sale e pepe. Quando saranno ben morbidi, frullate il tutto con un mixer ad immersione. Usate più o meno brodo per raggiungere la densità desiderata. Per il condimento: Pulite i gamberoni. Alcuni, per decorazione, avvolgeteli con una fettina di guanciale e grigliateli da entrambe le parti. Gli altri fateli saltare in padella con il guanciale tagliato a striscioline e sfumate con il vino. Fate cuocere la pasta in abbondarne acqua salata e con un filo d’olio. Al momento di condire la pasta mantecate con un po’ di acqua di cottura. Servite sopra la crema di fagioli e decorate con i gamberoni grigliati e prezzemolo tritato fresco.


Taglierini di Kamut in cestino di pecorino romano

Ricetta di Monica Martino: http://blog.giallozafferano.it/bionutrichef/

Ingredienti: Per i taglierini di kamut (dose per 350 g di pasta): 300 g di farina di grano khorasan (Kamut) biologico + altra se necessario, acqua tiepida q.b., 1/2 cucchiaino scarso di sale integrale. Per il sugo all’amatriciana: pomodori datterini freschi, 100 g di guanciale tagliato a dadini, 1/2 cipolla bianca fresca piccola, 15 mL di prosecco brut, 1 cucchiaio scarso di olio evo, pepe nero q.b., sale integrale q.b. (se necessario) Per i cestini di Pecorino Romano: 2 cucchiai colmi di Pecorino Romano grattugiato per ogni cialda, olio evo per ungere la padella.

Preparazione: Lavare i pomodori datterini, tagliarli e privarli di acqua e semi, trasferirli in una pentola di acciaio con pochissima acqua e lasciarli ammorbidire a fuoco medio. Ricavare la polpa trasferendo i pomodori ammorbiditi nel passatutto, versarla in un pentolino e cuocerla per una decina di minuti. Mettere da parte. In una ciotola mescolare la farina di kamut con una tazza di acqua tiepida (in cui è stato sciolto il sale) e iniziare ad impastare e se necessario aggiungere altra acqua e/o farina fino ad ottenere un impasto compatto e morbido; lasciare far riposare per 30 min. In un pentolino far soffriggere l’olio con la cipolla ben tritata, aggiungere il guanciale e il pepe e far sfrigolare. Sfumare con il prosecco e lasciar cuocere 5 min a coperchio chiuso. Aggiungere la passata di datterini, altra spolverata di pepe e cuocere per 15 min. Riprendere il panetto di pasta fresca, lavorarlo per almeno 5 min, dividerlo in 2 e stendere col mattarello due sfoglie; lasciar asciugare per altri 15 min. Spolverare di farina, arrotolare le sfoglie e ricavare i taglierini tagliando strisce abbastanza strette (per quel che si riesce), sfilacciarli e lasciare asciugare nel mentre l’acqua sul fuoco arriva ad ebollizione. Intanto si preparano i cestini di Pecorino ungendo una padellina antiaderente e scaldarla bene, aggiungere i 2 cucchiai di formaggio grattugiato coprendo tutto il fondo della padellina, staccare i bordi non appena scuriscono e rigirare con una palettina, far cuocere leggermente e trasferire in una ciotola di ceramica/acciaio con la parte meno cotta verso l’alto, sagomando la cialda alla ciotola; lasciar raffreddare. Lessare la pasta in acqua e scolare appena viene a galla, mescolandola in una zuppiera con il sugo all’amatriciana. Servire i tagliolini conditi all’interno dei cestini.


Gricia di mare al profumo di lime

Ricetta di meri in cucina: http://merincucina.blogspot.it/

Ingredienti per 3 persone: 220 g. di spaghetti, 2 fette di guanciale, 6 gamberoni, mezza cipolla rossa, 2 lime, olio extra vergine di oliva, sale.

Preparazione: Ho sgusciato i gamberoni togliendo il filetto nero. Ho tostato i gusci in un pentolino, aggiungendo poi mezzo bicchiere d’acqua che ho fatto sobbollire un po’, poi ho filtrato il liquido tenendolo da parte. Ho scaldato una padella e ho fatto rosolare (senza grassi) il guanciale tagliato a pezzetti, una volta croccante l’ho messo in una ciotola. Nella stessa padella calda, dopo aver eliminato il grasso rilasciato dal guanciale, ho scottato i gamberoni da tutte e due i lati e poi li ho messi in attesa in un’altra ciotola. Nella padella con olio extra vergine ho rosolato la cipolla rossa tritata, ho aggiunto i gamberoni, la scorza grattugiata ed il succo di mezzo lime. Ho lasciato andare per qualche minuto poi ho aggiunto il liquido di cottura dei gusci, ho salato e ho fatto restringere un po’. Ho cotto gli spaghetti molto al dente, li ho scolati nel sughetto ho aggiunto la pancetta croccante e ho finito la cottura in padella. Ho impiattato e decorato con fettine e scorza di lime.


Spaghetti all’aglio e olio evo su crema di pane al Kamut Ricetta di Andrea Barone

Ingredienti per 4 persone: gr 320 di spaghetti, due spicchi di aglio, olio evo q.b., pane al kamut gr 200.

Preparazione: Soffriggere l’aglio privato dell’anima nell’olio evo fino a doratura e tenere da parte qualche pezzo per la decorazione, aggiungere dell’acqua salata far insaporire e cuocervi dentro il pane di kamut fino a che si sfaldi. Ritirarlo dal fuoco e frullarlo fino a consistenza di una crema e tenere da parte. Nel frattempo prepare una sorta di brodo nelk seguente modo: soffriggere un altro spicchio d’aglio in poco olio evo, aggiungere del prezzemolo e poco peperoncino, aggiungere dell’acqua, salare e tenere in lenta ebollizione. A parte in un capiente saltiere iniziare a risottare gli spaghetti, quindi aggiungere alla pasta man mano che se ne renda necessaria l’acqua aromatizzata precedentemente preparata fino a giusta cottura. Passare all’impiatto: porre un po di crema di pane di Kamut in un piatto piano e sormontare con gli spaghetti, qualche spicchio d’aglio soffritto, un po di prezzemolo fritto e appena una presa di polvere di peperoncino.


Spaghetti con gamberoni e pomodorini

Ricetta di Sandrino malandrino: http://blog.giallozafferano.it/dibuonaforchetta/

Ingredienti: 250 g di spaghetti, 1 kg di gamberoni rossi, 400 g di pomodori datterini, 2 lime, zenzero, sale, evo, prezzemolo.

Preparazione: Inizio preparando i pomodorini confit. Dopo averli lavati e asciugati, li taglio a metà, li salo, aggiungo un pizzico di zucchero, evo. E inforno per due ore a 130° finché non appassiranno. Il segreto è far evaporare e asciugare l’acqua di vegetazione dei pomodorini, senza farli seccare! Adesso prendo il lime e lo zenzero. Quest’ultimo dopo averlo lavato e pelato, lo taglio a rondelle. Pulisco i gamberoni sciacquandoli sotto l’acqua corrente. Li posiziono su di un tagliere, stacco la testa, le zampette e il carapace. Una volta pulito esternamente, procedo eliminando l’intestino interno. Incido il dorso del gambero con un coltellino, ed elimino tirando delicatamente cercando di non romperlo. Ora procedo mettendo i gamberi nella marinatura di lime e zenzero per qualche minuto. In un tegame aggiungo evo, e verso i gamberoni. Lascio stufare per qualche minuto con un mestolo di fumetto. Metto a cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolo gli spaghetti e li faccio saltare nel tegame dove precedentemente ho preparato i gamberoni, aggiungo i pomodori confit, un mestolo di fumetto e faccio saltare per qualche minuto. Finalmente impiatto. Stanco, ma felice :)


Spaghetti con scampi su letto di datterini e cipolla

Ricetta di Sabrina Palumbo: http://blog.giallozafferano.it/sabry85/

Ingredienti per 3 persone: 500 gr di scampi medi freschi, 250 gr di spaghetti, una cipolla bianca, 250 gr di pomodori datterino, 2 cucchiai di panna fresca, una noce di burro, sale.

Preparazione: Portiamo a bollore abbondante acqua salata con mezza cipolla sbucciata. Versiamo gli scampi appena l’acqua bolle e cuociamoli circa 3 minuti (contando da quando inizia a bollire di nuovo). Spegniamo la fiamma, togliamo gli scampi uno ad uno con delle pinze senza gettare via il brodo di cottura. Stacchiamo le teste e le chele agli scampi e teniamole da parte. Con l’aiuto di uno schiacciapatate, spremiamo bene le teste e filtriamo il liquido ottenuto, aggiungendolo al brodo tenuto da parte.Ora, affettiamo sottilmente il resto della cipolla e tagliamo a tocchetti i pomodorini. In una capiente padella, facciamo rosolare la cipolla affettata con il burro, aggiungiamo i pomodori a tocchetti, aggiustiamo di sale e lasciamo cuocere 10 minuti a fiamma alta, girando spesso finchè non si sarĂ formato un sughetto denso. Spegniamo la fiamma e teniamo da parte. Portiamo a bollore abbondante acqua salata e cuociamo gli spaghetti scolandoli 3 minuti prima della fine della cottura. Aggiungiamo gli spaghetti ai pomodorini, aggiungiamo 3 mestoli di brodo di pesce caldo e proseguiamo la cottura 3 minuti, a fuoco alto e girando spesso. Aggiungiamo gli scampi e la panna fresca, lasciamo cuocere un altro minuto fino a rendere cremosi gli spaghetti, togliamo dal fuoco e serviamo nei piatti i nostri nidi di spaghetti, mettendo sul fondo i datterini e decorando con scampi.


Spaghetti con Capesante e Datterini

Ricetta di Una Pasticciona in Cucina: http://blog.giallozafferano.it/lapasticciona/

Ingredienti per 4 persone: 320 g di spaghetti con grano saraceno (in mancanza andranno bene anche i classici spaghetti), 10 capesante sgusciate e tagliate in piccoli pezzi, 1 filetto di cernia, 50 g di pomodori datterini, 25 g di pistacchi tritati grossolanamente, un bicchiere di prosecco brut, 1/2 cipolla rossa tagliata finemente, uno spicchio di aglio tritato, un ciuffo di prezzemolo, q. b. di pepe nero in polvere, q. b. di olio extra vergine di oliva, q. b. di sale.

Preparazione: Per prima cosa prendete il filetto di cernia, lavatelo e togliete eventuali lische con una pinzetta, quindi, tagliatelo in piccolissime parti. In una padella fate soffriggere l’aglio tritato e la cipolla rossa affettata finemente con dell’olio extra vergine di oliva per circa 1 minuto, dopodichè aggiungete le capesante tagliate in piccole parti ed il filetto di cernia tagliato a pezzettini piccoli, fate rosolare gli ingredienti, quindi, sfumate il tutto con un bicchiere di prosecco brut. Aggiungete i pomodori datterini,il prezzemolo, il pepe nero ed il sale,quindi,mescolate bene e proseguite la cottura, aggiungendo, se necessario, mezzo bicchiere di acqua, per circa 10–15 minuti. Nel frattempo, cuocete in abbondante acqua salata gli spaghetti. Una volta cotti, scolateli al dente e versateli nella padella con il condimento, fate saltare il tutto per qualche minuto, a fuoco vivo, fino a che tutti gli ingredienti non saranno ben amalgamati e cospargete la pasta con i pistacchi tritati, dopodichè togliete dal fuoco e servite a tavola.


Spaghetti profumo di mare e terra con crema di peperone Ricetta di Laura agostinacchio

Ingredienti per 4 persone: Spaghetti gr 250, scampi n.12, gamberoni gr600, zucchini con fiore n.6 piccoli, peperoni rossi n.1 medio, cipolla rossa, pomodori datterini n.4, aglio, olio, prezzemolo qb, 1/2 peperoncino, prosecco (o vino bianco), sale, zenzero, lime.

Preparazione: Togliere il filetto e il carapace ai gamberoni e fare un brodetto con 1/2l acqua salata, cipolla, zenzero e lime. Zucchini a julienne, fiori togliere pistillo, olio e datterini cuocere per 5minuti, abbrustolire peperone mixer con olio. Mettere in uno wok olio aglio intero, tostare, aggiungere scampi interi e gamberoni sfumare con prosecco. Cuocere spaghetti al dente riunire tutti gli ingredienti mescolare aggiungendo brodetto fatto in precedenza e terminare la cottura. Servire con prosecco usato per sfumare preferibilmente ghiacciato.


Ravioli di pesce con farina di kamut

Ricetta di M.Luisa Trapanotto: http://blog.giallozafferano.it/uovazuccheroefarina/

Ingredienti per 4 persone: 100 g di farina di kamut, 100 g di farina 00, 2 uova, un pizzico di sale Per il ripieno dei ravioli 200 g di filetti di cernia già cotti (arrosto o lessati), 100 g di ricotta, sale, pepe Per il sugo di pesce: 400 g ca. di pesce misto tra cozze, polpetti, calamari, gamberi il tutto già pulito, tagliato a piccoli pezzi e pronto per la cottura., 200 g di pomodorini datterini, peperoncino fresco, uno spicchio di cipolla bianca, prezzemolo, prosecco Brut, sale, pepe, olio d’oliva.

Preparazione: Preparare la sfoglia: setacciare insieme le due farine, formare la fontana sulla spianatoia di legno e aggiungere al centro le uova leggermente sbattute insieme al pizzico di sale. Lavorare l’impasto energicamente fino ad ottenere una palla di impasto liscia ed elastica e farla riposare avvolta in un panno umido per una mezz’ora. Volendo velocizzare i tempi è possibile preparare la sfoglia utilizzando un robot da cucina. Nel frattempo preparare il ripieno: amalgamare il pesce con la ricotta e regolare di sale e di pepe. Stendere la sfoglia usando la macchinetta per la pasta; tirare delle strisce sottili e posizionare una piccola dose di impasto ad intervalli regolari. Spennellare la pasta con albume di uovo sbattuto (serve per sigillare meglio la chiusura dei ravioli) e chiudere con una striscia di sfoglia. Con la mano schiacciare le parti vuote per fare uscire l’aria dai ravioli, quindi tagliarli con l’apposito attrezzo. Per il sugo: preparare un bel battuto di cipolla, peperoncino fresco e prezzemolo tritato. In una padella mettere dell’olio di oliva e far appassire il trito preparato. Tagliare a metà di pomodorini datterini e tenerli da parte. Aggiungere il pesce, alzare la fiamma e sfumare con mezzo bicchiere di Prosecco. Aggiungere i pomodorini tagliati e far cuocere per altri dieci minuti al massimo. Regolare di sale e di pepe. Cuocere i ravioli di pesce in abbondante acqua salata; una volta cotti scolarli e passarli nella padella del sugo e mescolare con delicatezza per non farli rompere. Servire in tavola i ravioli di pesce nei piatti singoli aggiungendo del prezzemolo tritato al momento.


Strangozzi di Kamut agli scampi Ricetta di Diego Ferrandello

Ingredienti per 2 persone: 160 gr farina di kamut, 500 gr scampi; 200 gr pomodori datterini, 40 gr guanciale; 125 gr di panna fresca di latte, 1 bicchiere di prosecco Brut, 1 spicchio d’aglio; prezzemolo, olio, sale, pepe.

Preparazione: In una spianatoia fare una fontana con la farina, unire l’acqua e impastare fino ad ottenere un composto liscio e non appiccicoso. Lasciar riposare almeno mezz’ora avvolto nella pellicola. Lavare gli scampi e inciderli sulla schiena privandoli del budellino. In una padella antiaderente soffriggere l’aglio in camicia, unire gli scampi sfumare con il prosecco; quando è evaporato togliere l’aglio e aggiungere i datterini tagliati a metà. Tagliare il guanciale a listarelle e rosolarle a fuoco vivo in padella facendole diventare croccanti. Stendere la pasta con il mattarello ottenendo una sfoglia alta circa 3 mm e tagliarla a listarelle larghe altrettanto, ottenendo gli strangozzi. Cuocere in abbondante acqua salata per 3 minuti; scolare e ripassare in padella con gli scampi aggiungendo la panna fresca. Servire con del prezzemolo tritato e il guanciale croccante.


Farfalle ai mirtilli e pros. con guanciale e crema di formaggio Ricetta di Alessia Menta Piperita & Co: http://menta-piperita.blogspot.it/

Ingredienti per 2 persone: Per le farfalle ai mirtilli: 150 g di farina di kamut, 1 uovo medio, 45 gr di mirtilli feschi, 1/4 di bicchiere di prosecco brut, sale. per la crema di formaggio al vinacciolo: 200 ml di panna fresca di latte, 50 gr di formaggio al vinacciolo, pepe nero macinato q.b. per il condimento al guanciale: 100 gr di guanciale tagliato a cubetti, una dozzina di pomodori datterini, 2 rametti di rosmarino, olio extra vergine di oliva, 1/2 cipolla bianca, sale fino q.b.

Preparazione: Per la pasta. Lavate ed asciugate accuratamente i mirtilli. Riponeteli in una padellina antiaderente, spolverizzateli con poco sale fino e bagnateli con il prosecco. Fate cuocere a fuoco medio/basso per alcuni minuti fino a che non inizieranno a disfarsi. Togliete dal fuoco e fate raffreddare. Frullate poi il composto di prosecco e mirtilli con l’uovo. Versate la farina di kamut a fontana su una spianatoia e versate il composto di uova e mirtilli al centro. Servitevi di una forchetta per incorporarvi un po’ di farina alla volta raccogliendola delicatamente dai bordi. Mescolate al centro sempre con la forchetta finchè, incorporando un po’di farina alla volta, non otterrete una crema densa. Procedete ora ad impastare con le mani incorporando tutta la farina e lavorando l’impasto energicamente finchè non avrete ottenuto una pasta liscia ed elastica. Formate quindi una palla con l’impasto e avvolgetela nella pellicola trasparente. Riponete in frigo per almeno un’ora.


Per la crema di formaggio al vinacciolo. Scaldate la panna fresca girando continuamente con un cucchiaio di legno. Unite del pepe nero macinato e fate sobbollire. Quando la panna avrà iniziato a restringersi unite il formaggio al vinacciolo tagliato a scagliette sottili e mescolate bene fino a che non sarà perfettamente sciolto.. Tenete la crema ottenuta da parte. Per realizzare le farfalle. Trascorso il tempo di riposo, estraete la pasta dal frigorifero. Privatela della pellicola trasparente e iniziate a stenderla con il mattarello su una superficie leggermente infarinata, partendo dal centro e muovendovi poi uniformemente in tutte le direzioni. Una volta ottenuta una sfoglia sottile, utilizzate un tagliapasta zigrinato per ricavarne tante strisce di pari larghezza (circa 4 cm). Procedete poi con un tagliapasta liscio o con un coltello a ricavare da ogni striscia tanti rettangolini. I lati zigrinati dovranno essere quelli più corti, ossia “le ali” delle vostre farfalle. Pizzicate delicatamente il centro di ogni rettagolino di pasta tra il pollice e l’indice, in modo da creare la tipica strozzatura di questo tipo di pasta. Procedete allo stesso modo per tutti i rettangolini. Fate bollire le farfalle ai mirtilli in abbondante acqua salata per circa 5 minuti. Per il condimento al guanciale. Scaldate in una padella antiaderente o in un wok poco olio extra vergine di oliva con la cipolla tritata finemente e i rametti di rosmarino. Non appena la cipolla avrà iniziato a diventare trasparente unite il guanciale tagliato a cubetti e i pomodori datterini, anch’essi a cubetti. Regolate di sale e fate saltare in padella per almeno 5 minuti. Togliete il rosmarino ed unite infine le farfalle che avrete già scolato dall’acqua di cottura. Fate insaporire il tutto in padella per un altro paio di minuti. Servite le farfalle con la crema di formaggio al vinacciolo e, a piacere, docorate il piatto con rametti di rosmarino fresco.


Paccheri ai gamberoni rossi…di mare

Ricetta di Silvia Cuoca Improvvisata: http://unacuocaimprovvisata.altervista.org/

Ingredienti: 250 g di paccheri, 10 gamberoni rossi freschissimi, 350 g di pomodori datterini, cipolla bianca q.b., 1 bicchiere di prosecco Brut, olio evo q.b., peperoncino rosso q.b., prezzemolo e basilico q.b. per guarnire.

Preparazione: Lavate accuratamente i gamberoni sotto l’acqua corrente, poi con un taglio netto, separate le teste di 8 gamberoni dai carapaci, cercando di non sgusciarli e di non rovinare la polpa, e mantenetene 2 interi per guarnire il piatto. Lavate, asciugate e spellate i pomodori datterini, poi tagliateli a cubetti conservando la loro acqua. Tagliate la cipolla a mezze rondelle sottili e fatela appassire in una padella capiente con un filo di olio evo e un pezzetto di peperoncino rosso a piacere (se non amate particolarmente il piccante, vi consiglio di togliere il peperoncino appena l’olio inizierà a sfrigolare), poi unite le teste dei gamberoni, dalle quali avrete eliminato gli occhi che tendono a dare un retrogusto amaro, unite mezzo bicchiere di prosecco e fate cuocere a fiamma viva girando e facendo insaporire fino a quando il vino non sarà sfumato, a questo punto unite anche i datterini tagliati a cubetti insieme alla loro acqua e fate cuocere per qualche minuto. Nel frattempo però, riprendete una alla volta le teste dei gamberoni, adagiate su un piattino e con un cucchiaio di legno, iniziate a schiacciare le teste in modo da far uscire il loro contenuto. Man mano che fate questo lavoro, riversate il contenuto dei gamberoni all’interno della padella e gettate via la parte dei gusci che rivestono le teste, appena terminate con tutte le teste, aggiustate di sale e amalgamate bene la salsina. A questo punto unite anche le code e i due gamberoni interi e continuate la cottura per qualche altro minuto, irrorando e facendo sfumare anche il restante mezzo bicchiere di prosecco. Ricordate sempre che per evitare che i crostacei diventino stopposi, la loro cottura deve essere abbastanza rapida. A questo punto, sgusciate le 4 code dei gamberoni, tenendo intere le 4 più belle, poi con l’aiuto di un coltello estraete il filamento intestinale, tagliate la polpa a pezzetti e riversatela nella salsina. Verificate il tempo di cottura dei paccheri, e cuoceteli in una casseruola con abbondante acqua bollente salata; prelevateli al dente 3 minuti prima della fine della cottura, direttamente con un forchettone, e trasferiteli nella padella con il condimento e fateli insaporire e profumare insieme alla salsina. Se necessario unite un mestolo di acqua della pasta e terminate la cottura mantecando bene. Infine impiattate e servite caldo con i le code e i gamberoni interi, una spolverata di prezzemolo e un ciuffetto di basilico.


Paccheri con gamberoni e lenticchie

Ricetta di Assaporando in cucina: http://aaassaporandoincucina.wordpress.com/

Ingredienti: 400 gr. di Paccheri di Gragnano, 16 gamberoni, 300 gr. di lenticchie piccole di Castellucchio, 1/2 cipolla bianca, 10 pomodori datterino, 1 mazzetto di basilico, 1 bicchiere di Prosecco Brut, olio Extra Vergine, sale q.b..

Preparazione: Sbollentare le lenticchie per 15 minuti e scolarle al dente, versare in una padella antiaderente un bicchiere di olio extra vergine con mezza cipolla bianca affettata sottilmente e farla rosolare. Aggiungere le lenticchie scolate, 6 foglie di basilico e un cucchiaino di sale, completare la cottura per 5 minuti , frullare la metĂ delle lenticchie facendole diventare crema e rimescolarle al resto delle lenticchie intere. Pulire i gamberoni dalle corazze e cuocerli per pochi minuti sfumando con un bicchiere di Prosecco . Aggiungere la crema e le lenticchie intere con i pomodori datterini tagliati a metĂ , lessare i Paccheri in abbondante acqua salata scolarli al dente e farli saltare nella padella con il sugo di gamberoni e lenticchie. Impiattare e guarnire con foglie di basilico.


Paccheri con scampi, cannellini e cipolle caramellate

Ricetta di Barbara Son nata Paperoga: http://sonnatapaperoga.wordpress.com/

Ingredienti per 2 persone: 160 gr. di paccheri, 100 gr. di code di scampi, 1 piccola radice di zenzero, 125 gr. di fagioli cannellini lessati, in scatola, 1 cipolla rossa di Tropea, ½ bicchiere di prosecco brut, 1 cucchiaio di zucchero di canna, olio EVO, pepe, sale.

Preparazione: Pulite la cipolla e tagliatela a fette sottili. Fatela stufare in un cucchiaio di olio, quando si sarà asciugata aggiungete lo zucchero di canna e il prosecco. Lasciate cuocere fino a che il vino sarà evaporato e la cipolla avrà preso un bel colore caramellato, fate attenzione a non seccarla, dovrà risultare molto morbida. Togliete dal fuoco e tenetela al caldo. Grattugiate la radice di zenzero, raccogliete tutta la polpa in un cucchiaio, con un altro cucchiaio della stessa misura schiacciatela (la polpa deve rimanere tra i due cucchiai) e raccogliete il succo che esce. In una padella fate cuocere le code di scampi nel succo di zenzero per 5 minuti, fino a ce il pesche perde la trasparenza. Intanto scolate i cannellini, tritateli a purea con un frullatore ad immersione e aggiungete questa crema alle code di scampi. Fate insaporire per un paio di minuti in padella. Intanto cuocete i paccheri seguendo le indicazioni sulla confezione. A cottura ultimata uniteli alla crema di fagioli e scampi, lasciate insaporire. Impiattate i paccheri, date una spolverata con del pepe nero e ultimate adagiando sopra le cipolle caramellate. Buon appetito!


Paccheri ripieni di cernia su crema di fagioli cannellini Ricetta di Davide Ianniello

Ingredienti: 16 paccheri, filetto di cernia 250 gr, fagioli cannellini secchi 200 gr, pomodori Datterini 300 gr, radice di zenzero fresco 2 centimetri, scalogno 1, aglio 1 spicchio., olio evo q.b., sale q.b., zucchero q.b..

Preparazione: Mettere a bagno per 12 ore in acqua i fagioli cannellini e poi lessarli partendo da acqua fredda, unendo uno spicchio d’aglio. Cuocerli fino a che saranno teneri e solo a fine cottura, in modo da non rompere la buccia salare leggermente. Scaldare in una casseruola un filo d’olio di oliva. Rosolare brevemente lo scalogno finemente tritato e poi unire una piccola patata pelata, lavata e tagliata a cubetti. Lasciare insaporire sfumare con poco vino bianco e a completa evaporazione dell’alcol, unire i fagioli e parte della loro acqua. Portare le patate a completa cottura e poi frullare con un frullatore ad immersione finoa d ottenere una salsa fluida e allo stesso tempo cremosa, utilizzando eventualmente altra acqua dei fagioli per ottenere la giusta consistenza. Regolare la salsa di sale e pepe secondo i propri gusti. Incidere a croce i pomodori datterini, scottarli in acqua in piena ebolizzioni, poi dopo averli passati in acqua e ghiaccio, privarli della pelle e dei semi interni e disporli su una placca da forno ricoperta di cartaforno leggermete unta. . Cospargerli con un mix di sale e zucchero di canna e poi nebulizzarli con olio evo. Cuocerli in forno per due ore a 90 gradi. Gratuggiare la radice di zenzero ed aggiungerla a mezzo bicchiere di olio di oliva. Unire i pomodori tagliati a brunoise, mescolare con cura e lasciare macerare per un paio di ore in frigorifero. Surgelare a – 20 gradi per 24 ore il filetto di cernia e poi scongerla in frigorifero. Questo passaggio serve ad evitare il rischio anisakis quando si consuma il pesce crudo o poco cotto, come nel nostro caso. In abbondante acqua salata lessare i paccheri per il 70 % cento del tempo indicatosulla confezione, Scolarli e e stenderli su un canovaccio a rafreddare. Ridurre il filetto di pesce in tartare, con l’aiuto di ungrosso coltello, condirlo prima con due cucchiai di olio, e poi regolarle di sale e pepe. Farcire i paccheri con la tartare di pesce e cuocerli a vapore per 10 minuti circa fino a completa cottura della pasta.. Disporre la crema di fagioli bollente nei piatti fondi, porre sopra la crema i paccheri, cercando i dare una forma verticale e poi completare con il pomodoro confit.


Paccheri con gamberi e pesto di zucchine su red carpet

Ricetta di Rosso Fragola: http://blog.giallozafferano.it/myrossofragola/

Ingredienti: 15 paccheri, 2 zucchine verdi, 400 g di gamberi, 1 cucchiaio di zenzero fresco tritato, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, basilico, mezzo bicchiere di prosecco, pepe bianco, olio evo – sale.

Preparazione: Per prima cosa pulire i gamberi: eliminare la testa, fare un’incisione lungo il bordo e togliere il carapace e il filo dell’intestino. Le teste e il carapace metterli in una pentola con acqua fredda e farli bollire per circa mezz’ora per ottenere il fumetto. Spuntare le zucchine, tagliarle a tocchetti e poi tritarle molto finemente con l’aiuto del mixer. Intanto in una padella mettere uno spicchio d’aglio, la cipolla affettata e farli imbiondire per qualche minuto. Aggiungere i gamberi e dare una mescolata; mettere il prosecco e far sfumare a fiamma vivace. Togliere l’aglio, unire il trito di zucchine e lo zenzero, dare una mescolata, coprire e continuare la cottura a fiamma bassa per circa 15 minuti. Poco prima di spegnere, aggiungere il basilico tagliuzzato finemente e mescolare. Intanto preparare la salsa piccante: Per la salsa piccante ci occorrono: 10/15 pomodori datterini, 1 cucchiaio di aceto balsamico, 1 cucchiaino di paprika, pepe bianco, sale. Preparazione: Lavare i pomodori datterini, inciderli con la lama di un coltello e metterli per un paio di minuti nel microonde o in acqua bollente. Spellarli, togliere i semi, e la polpa ottenuta metterla nel mixer insieme all’aceto balsamico, la paprika, il pepe e un pizzico di sale. Frullare il tutto e abbiamo così ottenuto la nostra salsa piccante. A questo punto, filtrare il fumetto e aggiungere altra acqua se necessario. Portare a bollore, salare e cuocere i paccheri. Scolarli e riempirli con il sugo ai gamberi e pesto di zucchine. Servire i paccheri su uno strato di salsa piccante e decorarli con qualche gamberetto e un pò di pesto di zucchine. Buon Appetito!!!


Paccheri al ragù di ricciola con pomodori gratinati Ricetta di Giovanna Tedesco

Ingredienti: 500 gr. di Paccheri Per il sugo 600 gr. di polpa di ricciola, 2 cipollotti, pomodori datterini, olio extra vergine, prezzemolo tritato, pepe bianco, basilico, prosecco brut, peperoncino. Pomodorini gratinati Pomodorini datterini, pangrattato, basilico, prezzemolo, origano, olio extra vergine.

Preparazione: Far soffriggere dolcemente i cipollotti tritati finemente nell’olio extra vergine e cuocerli a fuoco lento mescolando spesso e aggiungendo, se necessario, una tazzina di acqua o di brodo fino a che saranno morbidi e bruni. A parte tagliare a piccoli cubetti la ricciola, infarinarla leggermente e unirla ai cipollotti. Appena rosolati sfumare il tutto con del prosecco, lasciare evaporare e aggiungere 6/7 pomodorini datterini, un pezzetto di peperoncino, prezzemolo tritato e portare a cottura (aggiungendo ancora brodo se necessario perché avendo infarinato la polpa di ricciola la salsina che si crea tende ad addensarsi). Nel frattempo che il sughetto di ricciola arriva a cottura preparate i pomodorini gratinati: tagliare i pomodorini datterini a metà e disporli in una teglia da forno. Svuotare con l’aiuto di un cucchiaino l’interno e raccoglierlo in una ciotola nella quale andremo a mescolarlo con il pangrattato, il basilico, il prezzemolo, l’origano, il sale. Mescolare bene e unire un po’ di olio extra vergine per amalgamare bene. Distribuire il composto sui pomodorini, irrorare ancora con un po’ di olio extravergine e infornare, funzione grill, fino a completa doratura. Scolare i paccheri al dente e saltarli nel sughetto di ricciola, spegnere il fuoco mantenendoli all’onda e mantecandoli con una macinata di pepe e del basilico fresco spezzettato. Sistemare il tutto in un piatto di portata, guarnendo con erba cipollina tritata e i pomodorini gratinati.


Paccheri cernia, olive, cucunci e pesto di basilico allo zenzero Ricetta di aloi calabrese: http://siciliaincucina.blogspot.it/

Ingredienti per 4 persone: 320 g di paccheri, 240 g di filetto di cernia a cubetti, 40 g di olive di Gaeta denocciolate. 20 g di cucunci* dissalati di pantelleria, 100 g di pomodori datterini a spicchi, ½ mezzo bicchiere di Prosecco Brut, ½ spicchio d’aglio, ½ cipolla rossa di Tropea, 1 piccola radice di zenzero fresco, 1 mestolo di fumetto, olio extravergine d’oliva nocellara del belice, basilico, sale e pepe q.b..

Preparazione: Lessate i paccheri in abbondante acqua salata. Pelare e grattugiare la radice di zenzero e preparare il pesto leggero di basilico allo zenzero pestando,in un mortaio, le foglie di basilico, lo zenzero,un pizzico di sale grosso e due cucchiai d’olio evo. Nel frattempo soffriggete in una padella l’aglio intero, la cipolla tritata i cucunci, le olive, quindi aggiungete il pesce e poi togliete l’aglio. Fate rosolare e sfumate col proseccounite i pomodori,due cucchiaini di pesto allo zenzero e un mestolo di fumetto. Scolate la pasta,al dente, mantecatela in padella per un paio di minuti e completate con un filo d’olio extravergine…….


Calamarata con Ragu’ Bianco di Cernia e Guanciale

Ricetta di Sissi Passione per la cucina: http://lacucinadisissi.myblog.it/

Ingredienti per 5 persone: 1 cernia da un kg, 500 g di “Calamarata”, 350 g di guanciale, 1 bicchiere di prosecco “Brut”, mezza cipolla bianca, olio evo q. b., sale q.b., pepe q. b..

Preparazione: Pulire la cernia, eliminando le squame con un coltello, partendo dalla coda verso la testa. Incidere lo stomaco, togliere le interiora, tagliare le branchie e infine, togliere la pelle. Scegliete se eliminare anche la testa o meno. Sciacquare la cernia sotto l’acqua corrente, sfilettarla e tagliarla a pezzi. In una padella soffriggere la cipolla con l’olio. Aggiungere il pesce e farlo rosolare a fiamma vivace per 2- 3 minuti. Sfumare con del prosecco, aggiustare di sale e pepe e continuare la cottura a fuoco moderato ancora per una decina di minuti. Tagliare il guanciale a pezzi o a listarelle, metterlo in un’altra padella senza olio e lasciarlo sul fuoco fino a quando il grasso diventerà trasparente. Una volta pronto unitelo al pesce facendo insaporire il tutto. Lessare la pasta, scolarla e farla saltare in padella con il condimento.


Gnocchi di patate all’amatriciana

Ricetta di milena ricciardi: http://blog.giallozafferano.it/milly74/

Ingredienti per 4 persone: 280g di gnocchi, 150g guanciale di maiale stagionato, una cipolla, un peperoncino, un bicchiere di prosecco, 250g di salsa di pomodoro, un mazzetto di prezzemolo, olio extravergine di oliva, sale.

Preparazione: Riducete il guanciale di maiale a dadini, pelate la cipolla, tagliatela a fettine, rosolatela in una casseruola con olio. Unite anche il guanciale, continuate farla rosolare, bagnatela con il prosecco e lasciatela evaporare, quindi versategli la salsa di pomodoro, aggiungete il peperoncino, salate e continuate la cottura per dodici minuti. Cuocete gli gnocchi in acqua salata, quando riaffiorano, scolateli condite con il sugo all’amatriciana disponete su un piatto da portata e insaporite con un trito di prezzemolo fresco.


SECONDI


Scampi in crosta di pasta fillo e datterini confit con cipolla Ricetta di stefano martini: http://deliziedalforno.altervista.org/

Ingredienti: Per la pasta fillo : Farina kamut 250 g, acqua alla temperatura di circa 28° 140 g, olio extravergine d’oliva 6 g, sale 5 g. Per i pomodorini: pomodorini datterini 800 gr, 1 cipolla tropea, 3 rametti di origano fresco, un pizzico di sale, n pizzico di zucchero di canna, lio extravergine d’oliva. Per gli scampi: 2 scampi reali di buone dimensioni, 6 fettine di guanciale al pepe, 1 spicchio d’aglio fresco, 1 lime, prezzemolo, semi di papavero, lio extravergine d’oliva, sale e pepe.

Preparazione: In ordine temporale, preparare prima i pomodorini vista la lunga cottura; 1) prendere i pomodorini, lavarli, asciugarli e tagliarli a metà, posizionare i pomodori su una teglia da forno e aggiungere la cipolla tropea tagliata abbastanza grossolanamente, altrimenti si secca troppo, aggiungere le foglioline di origano fresco, sale, zucchero di canna e mescolare il tutto. Spianare bene la teglia e mettere in forno a 100° per 2/3 ore, togliere dal forno in base alla dimensione dei pomodorini e in base al proprio gusto personale, se piacciono ancora un po’umidi oppure abbastanza secchi… ( io li ho cotti in forno a legna). Il risultato sarà una via di mezzo tra i pomodori secchi e quelli freschi, ma con un sapore molto intenso e concentrato. 2) Pasta fillo: in una terrina mettere, la farina , l’acqua, sale olio, mescolare bene, poi passare il tutto su una spianatoia e lavorare bene con le mani in modo da rendere l’impasto elastico e morbido. Formare una pallina e mettere in frigo a riposare per mezzora. Poi, tagliare i 4 parti uguali e far riposare coperta da pellicola per altri 10 minuti, poi, sulla spianatoia con mattarello di legno cominciare a stendere il primo disco di pasta, poi successivamente gli altri, quando saranno tutti stesi, prendere il primo, ungerlo con olio di oliva e sovrapporre il secondo, poi ripetere l’operazione con gli altri, infine stendere il tutto con il mattarello di legno fino a farla diventare una sfoglia molto sottile. Tagliare la parte necessaria per avvolgere le code degli scampi, la restante pasta può essere congelata. 3) Lavare gli scampi e con molta cautela, sgusciare la coda facendo attenzione che non si stacchi dal resto del corpo, lasciare solo la parte finale, mettere a marinare per una decina di minuti con succo di lime, olio di oliva, prezzemolo e aglio tritati finemente, sale e pepe. Poi avvolgere le code con le fettine di guanciale al pepe ed infine con la pasta fillo ( per chiudere la pasta basta bagnare con un po’ di acqua il bordo). Una spolveratina di semi di papavero e poi il tutto va in forno caldo , 200° per 8/10 minuti, finchè la pasta non comincia a prendere colore. Impiattare con i pomodorini e decorare a piacere.


Spiedini di carne con pere verdi e panatura di pistacchi Ricetta di Antonella Ganci: http://zuccherocuisine.blogspot.it/

Ingredienti per 2 persone: 4 fettine di fesa di vitello, 2 pere verdi piccole (william), 1 cipolla di tropea, 100 ml di acqua, 2 cucchiai di prosecco, 1 cucchiaio di Zucchero di canna, sale q.b., pepe q.b., zenzero, olio extravergine di Oliva Per la panatura: Pistacchi tritati, 1 uovo, farina di kamut.

Preparazione: Prepariamo le pere in agrodolce. In una padella mettiamo a soffriggere leggermente la cipolla e le pere affettate sottili per 5 minuti, poi copriamo con acqua, prosecco e un cucchiaio di zucchero, lasciamo cucinare a fuoco dolce per 10 minuti con coperchio. Trascorso il tempo, uniamo il rimanente zucchero e lo zenzero, alziamo la fiamma a fuoco vivace per altri 5 minuti e aggiustiamo di sale. Accendiamo il forno in modalità statica a 160 gradi e facciamolo riscaldare, prendiamo una teglia e foderiamola con della carta forno. Prendiamo le fettine e stendiamo sopra la composta di pere e cipolla, arrotoliamo, passiamo nella farina, poi nell’uovo e infine nella granella di pistacchi. Componiamo i nostri spiedini e adagiamoli sulla teglia già pronta e inforniamo a metà altezza per 15 minuti. Volendo alla fine della cottura, se li desideriamo più dorati, accendiamo il grill per 4/5 minuti. Ultimata la cottura serviamoli caldi, magari con un contorno di patate al forno o una semplice e fresca insalata.


Voglia…di gamberoni e paprika…

Ricetta di Davide Mergotti: http://incucinacond.blogspot.it/

Ingredienti: 8 gamberoni (preferibilmente rossi), un cipollotto, dei fagioli cannellini (quelli in scatola vanno benissimo), una radice di zenzero, sale, pepe, uno zucchino, sarsa worcestershire, paprika affumicata, prosecco brut, riso carnaroli, olio evo.

Preparazione: Mettte a bollire l’acqua salata. Sgusciate i gamberoni lasciandone 3 con la coda. Mi raccomando togliete il filo nero sul dorso con una leggera incisione… Con un pelapatate ricavate 4 strisce dalla buccia dello zucchino. Tritate finemente il cipollotto. Buttate il riso nell’acqua… Adesso è difficilissimo perchè abbiamo 15 miniti per finire il piatto! In un tegamino mettete l’olio e il cipollotto, sfumate con il prosecco…soffriggetelo per 4 minuti a fuoco lentissimo. Mentre il cipollotto soffrigge, prendete uno stecchino lungo da spiedino e alternate una coda di gamberone ad una fettina di zucchina. Accendete il forno! A questo punto aggiungete al soffritto 8 gocce di worcester e un cucchiaio di paprika affumicata. mescolate e aggiungete i tre gamberoni a cui avete lasciato la coda. Cuocete 3 minuti per lato al massimo. prendete una teglia, metteteci lo spiedino, spruzzategli sopra il prosecco…..spolverate con pane garattato… infornate per 8 minuti a 200° ventilato. Aggiungete 4 gr di Zenzero fresco grattugiato al riso. Mettete in una padella i fagioli, un cucchiaio d’acqua e fateli saltare regolando di sale. Passateli con il minipimer. E’ il momento di scolare il riso. Componete gli ingredienti come più vi piace! Io ho messo i tre gamberoni alla paprika sulla velluatta di cannellini, lo spiedino al centro spolverato con un pò di paprika e il riso guarnito con il cipollotto alla paprika.


Spiedino di gamberi rossi su pesto rosso Ricetta di anna spalierno

Ingredienti: Scampi, Lime, zenzero, prosecco Brut, parmigiano, pomodorini datterini, cipolla Rossa, yogurt greco.

Preparazione: Cuocere al vapore gli scampi per 20 minuti circa. Passarli in padella con il succo di un lime e una grattata di zenzero fresco, sfumare con mezzo bicchiere di prosecco brut. Nel frattempo riscaldare 1 padellina antiaderente e versare a pioggia 50gr di parmigiano e schiacciarlo per bene uniformandolo, lasciar cuocere a fiamma molto bassa fino a che nn si rapprende e con 1 spatolina girarlo e cuocerlo dall’altro lato. Frullare 4-5 pomodorini datterini con mezza cipolla rossa e 50gr di yogurt greco. Riporre la cialda di parmigiano nel piatto e versarci la salsina di pomodorini.eliminare testa e zampe dei gamberoni rossi ed adagiarli sul pesto rosso guarnendo con il lime.


DOLCI


Panna cotta al doppio biscotto

Ricetta di Cucino Io: http://www.cucino-io.com/

Ingredienti per 5 porzioni: Per il biscotto: 250 gr.di farina di kamut, 250 gr. di farina integrale, 150 gr. di zucchero di canna, 150 gr. di yogurt greco bianco, 100 gr. di burro, 1 albume. Per la panna cotta: 500 ml. di panna, 50 gr. di mirtilli bio, 3 cucchiai di zucchero di canna, 6 gr. di agar agar, qualche mirtillo per la decorazione

Preparazione: Per la preparazione del biscotto: Versare a fontana sul tavolo di lavoro le due farine. Al centro mettere 150 gr. di yogurt bianco greco, 100 gr. di burro a temperatura ambiente e 150 gr. di zucchero di canna. Impastare amalgamando gli ingredienti, e aggiungere l’ammoniaca per dolci diluita in due cucchiai di latte. Il composto deve risultare abbastanza sodo. Spianare la pasta in modo da ottenere una sfoglia di circa 3 mm.di spessore. Con un coppa-pasta rotondo tagliare i biscotti, spennellarli con albume leggermente sbattuto e far cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20/25 minuti. Togliere dal forno e mettere da parte. Per la preparazione della panna cotta Far bollire la panna con 3 cucchiai di zucchero di canna, aggiungere 6 gr. di agar agar, sciolto in un cucchiaio di panna in modo che non si presentino grumi. Al bollore togliere dal fuoco e versare negli stampini. aggiungere per ogni stampino dei mirtilli. Lasciare intiepidire e mettere in frigo per 3/4 ore. Una volta raffreddati montare il piatto: mettere un biscotto circondato da mirtilli, posizionare sopra la panna cotta e coprire con un secondo biscotto.


Parfait di pesche su salsa di lamponi

Ricetta di golosi past. antonella: http://blog.giallozafferano.it/imieigolosipasticci/

Ingredienti per 6 persone: 3 tuorli, 100 g di zucchero semolato, 120 g di latte, 2 pesche gialle ben mature, 100 g di yogurt greco, 200 g di panna fresca. Per la salsa di lamponi 200 g di lamponi, 4 cucchiai di zucchero di canna. succo di mezzo lime. Per decorare Una pesca gialla, zucchero di canna q.b., prosecco brut q.b., buccia di lime grattugiata, scaglie di cioccolato.

Preparazione: Sbattete i tuorli con lo zucchero e portate il latte quasi a bollore. Versate pian piano il latte sulle uova e continuate a sbattere. Rimettete tutto sul fuoco e fate addensare la crema senza farla cuocere. Versatela in un colino a maglie fitte e fatela raffreddare. Sbucciate le pesche, togliete il torsolo e frullatele. Montate la panna e tenete al fresco. Quando la crema si sarà raffreddata, aggiungete lo yogurt, la purea di pesca e mescolate bene, versate la panna a cucchiaiate e incorporatela lentamente al composto. Versate negli stampini, copriteli e riponete nel freezer per almeno 10 ore. Lavate e asciugate delicatamente i lamponi. Versate in un tegame e aggiungete lo zucchero, il succo di lime,e un po d’acqua. Fate cuocere lentamente e frullate con un mixer ad immersione. Prendete l’altra pesca, sbucciatela tagliatela a dadini, cospargete di zucchero e irrorate con il prosecco. Lasciatele marinare un paio d’ore e mettetele a sgocciolare. Adesso assemblate il vostro parfait. Versate la salsa di lamponi sul piatto ( usate un coppapasta, per evitare sbavature) e posizionate sopra il parfait. Decorate con i dadini di pesca al prosecco, le scaglie di cioccolato e un po di buccia di lime grattugiato.


Coppa estiva di yogurt e mirtilli freschi

Ricetta di Cris e Max in Cucina: http://blog.giallozafferano.it/crisemaxincucina/

Ingredienti per 4 coppe: 250 grammi di mirtilli freschi, 300 grammi di yogurt greco al naturale, 500 grammi di panna da montare fredda di frigo, 1/2 lime, 6 cucchiai di zucchero di canna, 8 cucchiai di zucchero semolato.

Preparazione: Lavate ed asciugate i mirtilli e mettetene da parte una decina. In una padella mettete lo zucchero di canna con il succo del mezzo lime e quando e’ sciolto aggiungete i mirtilli, girateli bene per farli insaporire e con una forchetta schiacciateli in modo da formare una purea, spegnete il gas e fate raffreddare. I mirtilli devono cuocere poco per non perdere il loro aroma e la loro freschezza. In un frullino frullate lo zucchero semolato in modo da avere un simil zucchero a velo. Mettete lo yogurt nella planetaria con metà zucchero e montatelo per un paio di minuti e trasferitelo in una ciotola capiente. Montate a neve ferma la panna fredda con il restante zucchero. Unite la panna allo yogurt mescolando dal basso verso l’alto e mettete il composto in una siringa da pasticciere. Ora prendete delle coppe di vetro o dei bicchieri e mettete alternando panne e yogurt con cucchiaiate di purea di mirtilli. Terminate con la panna e decorate con mirtilli freschi.


Crema di yogurt greco ai lamponi

Ricetta di tania mitillo: http://blog.giallozafferano.it/melamelabananacaffe/

Ingredienti per 5 persone: 500gr di yogurt greco, 200ml di panna fresca, 5 cucchiai di zucchero di canna. per la salsa: 360gr di lamponi, 4 cucchiai di zucchero di canna, succo di 1/2 lime.

Preparazione: Iniziare con la salsa: lavare accuratamente i lamponi, quindi in una pentola mescolarli con lo zucchero di canna ed il succo di lime. Lasciare cuocere per circa 20-30 minuti, finchè la frutta non risulta cotta. Lasciare freddare. Montare la panna con una planetaria a bassa velocitĂ e facendo attenzione a non farla diventare burro. Mescolare lo yogurt greco con lo zucchero e con movimenti dal basso verso l’alto aggiungere la panna montata. Dividere la mousse in 5 bicchieri, alternandola alla salsa di lamponi. Lasciare riposare in frigo per 5-6 ore prima di servire.


Delicatezza in brodo di giuggiole

Ricetta di Giovanna Menci: http://acquacottaf.blogspot.it/

Ingredienti e preparazione: Per il ‘brodo’ di giuggiole: Giuggiole: 100 g, acini di uva nera: 50 g, zucchero di canna: 90 g, lime: uno spicchio, prosecco brut: 100 ml, acqua: 100 ml Mettere in una casseruola il succo del lime e la scorza intera, unire gli altri ingredienti, mescolare e portare a ebollizione. Far cuocere per 1 ora. Eliminare il lime (che sarà diventato troppo duro) e mettere da parte le giuggiole, lasciandole intere. Filtrare il cosiddetto ‘brodo’ (in realtà è uno sciroppo), schiacciando bene l’uva in un setaccio. Per 1 ‘delicatezza’ di circa 13,5 x 9 cm: Farina di kamut: 50 g, lievito per torte: 1 cucchiaino, yogurt greco: 25 g, olio e.v.o.: 1 cucchiaio, zucchero di canna: 15 g Scaldare il forno a 180°. Mescolare lo yogurt con lo zucchero e l’olio. Unire la farina setacciata con il lievito e amalgamare. Stendere il composto in uno stampo in silicone da gaufre (detta anche waffel o waffle), cercando di riempire bene tutti i vuoti. Cuocere in forno per 15 minuti. Rovesciare la tortina e riempirne accuratamente ogni incavo con parte del ‘brodo’ di giuggiole, come se si trattasse di una crostatina. Per la pralina: Yogurt greco compatto scolato per almeno 3 ore: 1 cucchiaio, ricotta fresca ben scolata dal siero: 1 cucchiaio, miele di acacia: 1 cucchiaino, fiocchi di cereali misti (grano tenero, segale, avena, orso, riso): 1 cucchiaio, nocciole tritate: 2 cucchiai, cioccolato bianco: 60 g Amalgamare yogurt, ricotta, miele, fiocchi di cereali e solo 1 cucchiaio di nocciole tritate, dando al composto una forma sferica. Rotolare la sfera nelle nocciole rimaste e metterla in congelatore per 30 minuti. Fondere a bagnomaria il cioccolato bianco, rivestirne la sfera e metterla in frigorifero. Impiattamento: 1 grappolino di uva nera 4 lamponi Qualche filetto di scorza di lime Menta, lavanda e maggiorana


Plumcake con farina di Kamut ai mirtilli

Ricetta di Puffin In cucina: http://puffinincucina.blogspot.it/

Ingredienti: 250 gr di farina di kamut, 150 gr di zucchero semolato, 3 uova, 100 ml di panna liquida, 60 ml di olio di semi, 1 bustina di lievito in polvere, 1 lime (il succo e la scorza), 125 gr di mirtilli freschi.

Preparazione: Separare i tuorli dagli albumi. Sbattere a crema i tuorli con lo zucchero quindi aggiungere la panna,la farina con il lievito setacciato e l’olio. Unire quindi la scorza grattugiata del lime ed il succo. Montare a neve gli albumi ed unirli al composto mescolando dall’alto verso il basso. Imburrare ed infarinare uno stampo da plumcake da 25 cm circa e versare metà composto, quindi aggiungere metà mirtilli (precedentemente lavati velocemente sotto l’acqua corrente), la restante parte di impasto e per ultimi i rimanenti mirtilli. Disporre sulla superficie lo zucchero di canna ed infornare nel forno caldo a 180°C per circa 40 minuti (dipende dal forno, vi consiglio la prova stecchino). Spegnere il forno e lasciare lo stampo all’interno qualche minuto. Sfornare tiepido, lasciare raffreddare del tutto su una griglia e servire.


Mousse di mirtilli in cestino di frolla nera al riso venere Ricetta di Elena Zucconelli: http://www.vitadamuffin.it/

Ingredienti: Per la frolla: Riso venere: 300-320 gr, burro: 150 gr, zucchero di canna: 50 gr, uova: 1, sale: un pizzico. Per la mousse di mirtilli: Mirtilli: 200 gr, zucchero di canna: 50 gr, uova: 2 albumi, panna fresca: 200 ml. Per le tules: Uova: 1 albume, burro: 20 gr, zucchero semolato: 20 gr, radice di zenzero fresca: 15 gr, farina kamut: 10 gr, sale: 1 pizzico

Preparazione: Prepariamo la frolla: Con un macinino per caffè macinate il riso venere per ricavarne la farina. Dovrete essere molto accurati in questa operazione ed assicurarvi che il riso sia macinato molto bene; a tal fine passate il riso macinato attraverso un colino a maglie strette ed utilizzate solo la farina che sarà passata attraverso di esso. Dovrete arrivare ad avere 300 gr di farina di riso venere. Se non disponete di un macinino per caffè potete utilizzare un frullatore ad immersione, ma dovrete macinare piccole quantità di riso e far riposare lo strumento di tanto in tanto per evitare che si surriscaldi guastandosi; l’operazione con frullatore ad immersione vi richiederà quindi molto tempo. Una volta ottenuta la farina di riso venere, potrete procedere con la preparazione della frolla: Mettete tutti gli ingredienti nel robot da cucina ( io utilizzo quello classico con le lame d’acciaio ) e frullate finché non si sarà formata una palla. Burro e uovo dovranno essere freddi di frigorifero, il burro tagliato a tocchetti; lo zucchero dovrà essere polverizzato con un frullatore ad immersione (dovrete ottenere una consistenza simile a quella dello zucchero velo). Se il vostro robot da cucina non è molto capiente, potrebbe non formarsi la palla, ma arriverete comunque ad un punto in cui tutti gli elementi si saranno compattati. Estraete quindi la vostra frolla dal mixer e, se necessario, compattate la palla con le mani. Cercate comunque di toccare la frolla il meno possibile: meno si scalderà migliore sarà il risultato. Ricoprite ora la vostra palla di frolla con della pellicola trasparente da cucina e lasciate riposare in frigorifero per almeno un ora.


Trascorso il tempo di riposo, tirate la frolla in una sfoglia di 2-3 mm di spessore e ricavatene dei piccoli dischetti con i quali andrete a foderare l’interno di 16 stampini da mini-muffin in silicone. Cuocete i cestini di pasta frolla in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 15-20 minuti. Una volta cotti estraete i cestini dal forno e lasciateli intiepidire prima di sformarli per evitare che si rompano. - Prepariamo la mousse di mirtilli Polverizzate lo zucchero di canna utilizzando il frullatore ad immersione ( dovrete ottenere una consistenza simile a quella dello zucchero a velo ). Lavate i mirtilli e passateli con il passaverdure, unite la purea ottenuta allo zucchero polverizzato e frullate di nuovo il tutto con un frullatore ad immersione. •montate due albumi d’uovo a neve ben ferma aggiungendo un pizzico di sale a metà della lavorazione. ( Gli albumi monteranno meglio se saranno a temperatura ambiente ). Montate la panna fresca fredda di frigorifero. Unite gli albumi e la panna alla purea di mirtilli aggiungendo i due ingredienti poco alla volta e mescolando molto delicatamente dall’ alto vero il basso per evitare che la mousse si smonti. Una volta pronta conservate la mousse di mirtilli in frigorifero. - Prepariamo la tules di zenzero Fondete il burro passandolo un minuto al microonde e lasciatelo raffreddare. Sbattete lo zucchero con gli albumi ed il sale fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto. Unite quindi al composto il burro sciolto versandolo a filo e continuando a mescolare. Aggiungete la farina ed incorporatela mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo. Tritate molto finemente al coltello la radice di zenzero dopo averla privata della parte marroncina più esterna, quindi incorporatela al resto del composto; mescolate per amalgamare. Distribuite dei cucchiaini di impasto su una teglia ricoperta con carta da forno: distanziate i “mucchietti” di impasto l’uno dall’ altro ed appiattiteli la lama di un coltello, dovranno essere molto molto sottili (1-2 mm al massimo ). Cuocete in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 8 minuti. ( Le tuiles si dovranno dorare e d i bordi scurirsi leggermente ). Una volta cotte, estraete le tuiles dal forno lasciatele riposare per una trentina di secondi quindi staccatele delicatamente dalla carta da forno aiutandovi con la lama di un coltello. - Assembliamo i pasticcini Riempite ogni cestino di frolla nera con 1/2 cucchiaio di mousse ai mirtilli e guarnite con la tuile di zenzero. Poiché è meglio conservare la frolla e le tuiles a temperatura ambiente e la mousse di mirtilli in frigorifero, vi consiglio di assemblare i pasticcini un attimo prima di servirli. BUON APPETITO!!


Cheesecake ai Frutti di Bosco

Ricetta di Stefania Pigoni: http://blog.giallozafferano.it/dolcissimastefy/

Ingredienti per una teglia a cerniera da 20 cm: 110 gr di biscotti secchi, 50 gr di burro, 180 gr di formaggio spalmabile, 100 gr di yogurt greco, 100 ml di panna fresca, 2 uova, 3 cucchiaini di maizena, 100 gr di zucchero. Per la salsa: 150 gr di frutti di bosco, 3 cucchiaini di succo di lime, 60 gr di zucchero di canna.

Preparazione: Prepariamo la frolla: Foderate la teglia con la carta da forno,sciogliete il burro e amalgamatelo ai biscotti sbriciolati. Mettete nella teglia e lasciate riposare in freezer per mezz’ora. Montate le uova con lo zucchero,poi aggiungete il formaggio,lo yogurt e per ultima la panna,liquida. Mescolate bene tutto,in modo che non vi siano grumi e unite la maizena. Preparate la salsa,scaldando in un pentolino i frutti di bosco,lo zucchero e il lime. Cuocete fino a quando non si sarĂ caramellato tutto. Poi versatelo dentro la torta. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per i primi 40 minuti e poi a 160 per i restanti 30 minuti. Servite con frutti di bosco freschi sopra.


Panna cotta alle ciliege su cialda di riso croccante

Ricetta di Massimo Marcelli: http://zuccheroglitterechiccheria.wordpress.com/

Ingredienti per 4 persone: 150g riso carnaroli, 2 c.ini zenzero fresco grattugiato, 1 c.ino cannella, 1 albume, 330ml panna fresca, 130g zucchero di canna (+ 2 cucchiai per il riso), 4g colla di pesce, 150g ciliege denocciolate, 2 c.ai zucchero semolato.

Preparazione: Lessare il riso e aggiungervi la cannella,lo zenzero e due cucchiai di zucchero di canna. Mescolare a fondo e lasciar raffreddare in frigorifero. Successivamente aggiungere l’albume e formare delle cialde tonde alte 1cm e larghe 7/8cm (potete aiutarvi con un coppapasta o i pirottini di alluminio per crostatine). Cuocere le cialde in una padella antiaderente ben calda fino a che non saranno croccanti da entrambe i lati, poi lasciar freddare. Preparare la panna cotta scaldando 100ml di panna in un pentolino per poi sciogliervi la colla di pesce precedentemente messa in ammollo in acqua fredda e strizzata. Contemporaneamente portare a bollore il resto della panna con lo zucchero di canna. Lontano dal fuoco unire i due composti e mescolare bene, poi versare il tutto in quattro stampi da panna cotta da 140ml. Fare stiepidire e successivamente disporre in frigorifero per almeno 2 ore. Per la salsa alle ciliege: frullare queste ultime con lo zucchero e far scaldare su fuoco dolce in una padella antiaderente. Disporle in una ciotola e lasciar stiepidire. Trascorse le 2 ore di raffreddamento si può procedere a comporre il dolce. Per prima disporre la cialda di riso e bagnarla con un velo di salsa alle ciliege, poi rovesciarvi sopra la panna cotta e, infine, versare in cima 1 o 2 cucchiai di salsa.


Tiramisu allo spumante frutti di bosco e yogurt greco Ricetta di Ivana Mennini: http://www.ricettegustose.it/

Ingredienti per una teglia da 6 porzioni: 2 uova, 3 cucchiai di zucchero semolato, 250 ml. di panna, 250 gr. di mascarpone, yogurt greco, 2 confezioni di frutti di bosco da 300 gr. ciascuna, 5 cucchiai di zucchero di canna, 2 bicchieri di spumante brut.

Preparazione: Mettere 300 gr. di frutti di bosco in una casseruola con tre cucchiai di zucchero di canna e far sciogliere a fuoco lento. Appena lo zucchero sarà sciolto, spegnere e far raffreddare. In una ciotola lavorare bene le uova con lo zucchero semolato, aggiungere il mascarpone, lo yogurt greco e la panna montata a neve fermissima. Mettere i frutti di bosco nel frullatore con un bicchiere e mezzo di spumante e frullare bene. Aggiungere il resto dello spumante mano a mano che si inzuppano i pavesini perchè il sughetto tenderà ad asciugare. Mettere un leggero strato di crema sul fondo della teglia. Bagnare i pavesini nel succo di frutti e formare un primo strato di pavesini nella teglia e fare un generoso strato di crema. Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti, terminando con un generoso strato di crema. Mettere in frigo per qualche ora. Prima di servire, sciogliere il resto dei frutti di bosco un una casseruola con lo zucchero di canna rimasto . Far raffreddare e poi versare sul tiramisù.


Muffin Kamut ai mirtilli e cioccolato bianco Ricetta di raffaella seganti

Ingredienti per 12 muffin: 170 gr. farina 00, 100 gr. farina kamut, 170 gr. zucchero di canna, 2 cucchiani di lievito, 2 uova, 150 ml panna fresca di latte, 100 gr. yogurt greco, 90 gr. burro, 100 gr. cioccolato bianco, 150 gr. mirtilli.

Preparazione: Setacciare le farine e il lievito e unire lo zucchero di canna, cioccolato bianco spezzettato e i mirtilli. In un’altra ciotola mescolare panna, yogurt, due tuorli, il burro fuso. Montare gli albumi a neve. Unire ingredienti liquidi e solidi, mescolare velocemente e infine unire gli album montati. Versare il composto nei pirottini e cuocere in forno a 180 gradi per 20 min.


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