Poirot a Styles Court
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S
ono passati 86 anni da quella storica data e ancora se ne parla perché la nascita di Hercule Poirot ha segnato per sempre la storia della letteratura gialla. Ufficialmente Agatha Christie diede alle stampe la prima indagine di Poirot nel 1920 anche se l’idea di scrivere un mistery le era venuta alcuni anni prima, quando la sorella maggiore l’aveva sfidata ad inventare una storia che fosse all’altezza dei classici di Sherlock Holmes, il detective privato più celebre della letteratura.
Cap. Arthur Hastings (Hugh Fraser), John Cavendish (David Rintoul)
La prima difficoltà fu il nome, poi la caratterizzazione del personaggio e, infine, la trama. E fu proprio nella stesura della trama che la Christie scoprì di avere un eccezionale talento nell’inventare storie complicatissime ma molto credibili, quasi dei giochi matematici risolvibili con pazienza e metodo. Poirot a Styles Court ne è il classico esempio e racconta, come tutti gli appassionati di gialli sanno, la prima inchiesta su suolo britannico del celebre detective belga, profugo dalla sua amata patria, occupata dai soldati tedeschi e pronto a rimettersi in gioco come investigatore privato. Abbastanza spiantato da non potersi permettere una casa di proprietà Poirot e alcuni suoi connazionali accettano di soggiornare a Styles St. Mary, piccolo e gioviale borgo della campagna inglese dove non sembra succedere nulla di interessan3
Hercule Poirot (David Suchet)
te. Il paesino sarà poi ripreso nella creazione di St. Mary Mead, paese ufficiale di Miss Marple l’altra celebre investigatrice creata da Agatha Christie. A metà luglio Poirot, mentre esce dall’ufficio postale, rivede una sua vecchia conoscenza, il capitano Arthur Hastings, con cui aveva risolto un complicato caso di omicidio avvenuto sul continente. Hastings è a sua volta ospite di John Cavendish, amico di sempre, che l’ha invitato a trascorrere una vacanza nella sua tenuta di Styles Court dove vive con la madre, il fratello e gli altri parenti. Hastings non crede ai suoi occhi di riabbracciare l’amico Poirot e lo invita a fare una visita alla villa della signora Cavendish, ora sposata in seconde nozze con Alfred Inglethorp, uomo che non piace praticamente a nessuno. Ad Hastings bastano poche ore nella maestosa tenuta per rendersi conto che tira una brutta aria e, puntualmente, la quiete si interrompe di colpo quando la signora Emily, proprietaria del maniero, muore tra atroci dolori e dopo aver gridato nel cuore della notte, invocando l’aiuto dei figli. La donna viene trovata in fin di vita in una camera chiusa dall’interno e nella stanza tutte le tracce lasciano supporre che qualcosa di 4
ispettore Japp (Philip Jackson)
mostruoso dev’essere accaduto. Cosa? Hastings non ha che una possibilità per cancellare l’ombra del sospetto sui suoi amici, quella di chiedere a Poirot di fare luce sul mistero, constatato che si è trattato di un brutale omicidio. Poirot sfodera subito la sua leggendaria intelligenza e mette in moto le piccole cellule grigie riuscendo a venire a capo di un diabolico piano di morte. Il personaggio di Poirot fa così il suo debutto nella società inglese, mal digerita per tutta la vita ma sicura fonte di reddito per le sue necessità e i suoi capricci (e sono tanti). E' la stessa scrittrice che ci racconta la genesi del detective: “Doveva essere un ispettore per avere una buona conoscenza del crimine. Doveva essere molto ordinato e meticoloso. Un omino preciso con la mania dell'ordine, della simmetria e una netta propensione per le forme quadrate piuttosto che per quelle rotonde. E poi molto intelligente, con il cervello pieno di piccole cellule grigie...". Agatha Christie non guadagnò molto dai proventi del primo romanzo, appena 25 sterline dopo la firma di un accordo che non prevedeva altri compensi se non dopo la vendita di 2000 copie, ma le recensioni furono particolarmente positive e, come lei stessa amava ricordare, quella che le fece più piacere fu scritta sulla rivista Pharmaceutical Journal, rivista medica che lodò non tanto la trama quanto la capacità dell’autrice di utilizzare i veleni con competenza e credibilità. La sua conoscenza nel settore deriva dal fatto che lavorò come responsabile del dispensario all’ospedale di Torquay, suo paese natale. Per mesi rimase a stretto contatto con veleni e sostanze tossiche e sviluppò conoscenze che pochi scrittori del suo tempo avevano. In questa storia sono gli effetti della stricnina ad essere motivo di studio per Poirot, anche lui esperto di veleni, e non c’è alcun tiro mancino da parte della Christie che è molto onesta con il lettore spiegando come la soluzione del caso sarebbe stata alla portata di tutti mettendo insieme i pezzi del puzzle. Al termine di questa prima straordinaria indagine il duo Poirot e Hastings sembra dividersi di nuovo ma è solo per poco, il tempo di scoprire che ai lettori piace un sacco quel buffo omino belga tanto da convincere l’autrice a scrivere una nuova storia, iniziando così una serie di grande successo che dura ancora oggi, come dimostrano le continue produzioni di film e adattamenti televisivi ispirati alle vicende di Hercule Poirot, interpretate dal 1989 dal bravo attore inglese David Suchet. 6
I Rifugiati Il Belgio fu invaso dai tedeschi nell’agosto del 1914 e questo contribuì alla decisione britannica di dichiarare guerra alla Germania. Il piccolo paese rimase occupato per quasi tutta la prima guerra mondiale e quì avvennero alcuni tra i più sanguinosi combattimenti. Centinaia di belgi trovarono rifugio nella vicina Inghilterra allo stesso modo in cui Agatha Christie descrive Hercule Poirot e il suo gruppo in Poirot a Styles Court. L’integrazione non fu facile e anche nel film assistiamo a Poirot mentre cerca di insegnare agli sventurati compagni la lingua e le abitudini anglosassoni al fine di facilitarne l’inserimento nel tessuto sociale. In realtà il compito fu più arduo del previsto dato che solo pochi di loro, finita la guerra decisero di rimanere nel paese adottivo. La maggior parte preferì tornare nel proprio paese Natale. Il libro venne pubblicato poco dopo la fine della guerra e sebbene nel creare il suo detective Agatha ammise di essere stata influenzata da alcuni gruppi di rifugiati, non fu mai in grado di ricordare a quale episodio accreditare la scelta del nome Hercule Poirot: “Non so assolutamente perché scelsi Poirot, se una folgorazione o se lo lessi su qualche giornale.”
TiToLo origiNALe The Mysterious Affair at Styles TrATTo dAL roMANzo The Mysterious Affair at Styles (1920) ProduTTore Brian Eastman regiA Ross Devenish CAST Hercule Poirot - DAVID SUCHET Arthur Hastings - HUGH FRASER Ispettore Japp - PHILIP JACkSON Mary Cavendish - BEATIE EDNEy Mrs Inglethorp - GILLIAN BARGE John Cavendish - DAVID RINTOUL Lawrence Cavendish - ANTHONy CALF Evelyn Howard - JOANNA MCCALLUM Dorcas - LALA LLOyD durATA 100 minuti ca. © 1990, London Weekend Television Ltd and Agatha Christie Ltd. © 2006, Malavasi Editore s.r.l.
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