Il furto da un milione di dollari in obbligazioni
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a maggior parte dei casi di cui si occupa il detective Hercule Poirot riguardano la sfera dei delitti più gravi, come i casi di omicidio per cui è diventato famoso in tutto il mondo. C’è da dire però che, nella sua lunga carriera, Poirot si è anche occupato di alcuni tra i casi di furto più incredibili della storia britannica. Gli appassionati più
Sig. Vavasour (Ewan Hooper), Sig. Shaw (David Quilter)
fedeli di Agatha Christie si ricorderanno certamente di come Poirot risolse l’indagine nota come “Il furto dei gioielli al Gran Metropolitan”, oppure di quella volta che recuperò “I piani del sottomarino”, ma nessun caso di furto può essere paragonato a quello che vi presentiamo in questa nuova avvincente indagine. Questa volta il belga dovrà scoprire il colpevole di un furto clamoroso, quello di un milione di dollari in obbligazioni. Tutto ha inizio quando Hercule Poirot ed il Capitano Hastings vengono contattati da una persona alquanto sconvolta, che necessita urgentemente del loro aiuto. Si tratta di una giovane donna, che è la fidanzata di un impiegato di Banca, al quale era stato affidato il compito di custodire delle obbligazioni, per un valore di un milione di dollari, durante un viaggio da Londra a New York; obbligazioni che sono state rubate misteriosamente, poco prima di raggiunge3
Sig. Vavasour (Ewan Hooper), Arthur Hastings (Hugh Fraser), Hercule Poirot (David Suchet)
re il nuovo mondo. Il giovane è visibilmente disperato, poichè non riesce a darsi pace, sentendosi già accusato del furto; nessuno infatti pare abbia visto o sentito nulla e sembrerebbe che il baule, all’interno del quale erano contenute le obbligazioni, sia sparito nel nulla. Anche il geniale Poirot, dall’alto della sua esperienza, pensa che il caso nasconda qualche mistero incredibile, però è sicuro di riuscire a risolvere il problema abbastanza facilmente, cosa che infatti farà, scoprendo come sempre il gioco di prestigio alla base del piano, e questa volta si tratta di una trovata, talmente semplice, da risultare per tutti impensabile. Il caso su cui indaga Hercule Poirot, in questo nuovo numero, è uno degli esempi emblematici, che dimostra chiaramente il lavorio mentale di Poirot, che si basa esclusivamente sulla logica e sulla deduzione, cosa per altro già cara al suo predecessore, Sherlock Holmes. E’ proprio con lo spirito della razionalità che si sciolgono questi enigmi apparentemente insolubili e privi di logica. Il gioco è sempre lo stesso ed è proprio la bravura della scrittrice che, mostrandoci il caso sempre da angolature diverse, ci impedisce di scorgere nell’insieme il vero significato delle cose. Tutto questo può far venire in mente un piccolo gioco d’intelligenza che girò parecchio su internet: “come fai a mettere una giraf4
fa nel frigorifero?” Questa domanda, sebbene di una banalità estrema, ha mandato in piena confusione le persone più intelligenti a cui è stata rivolta, mentre ha dato molto meno problemi ai bambini che, nella loro semplicità deduttiva, hanno risposto senza pensarci: “apro il frigorifero e la metto dentro”. Nell’opera di Agatha Christie capita spesso che la risposta più semplice sia anche quella corretta e che, proprio nella sua semplicità, consista la vera difficoltà a capire la soluzione. Hercule Poirot è un vero maestro dei ragionamenti deduttivi e nel caso de “Il furto da un milione di dollari in obbligazioni” riesce a risolvere la faccenda pensando che, se un oggetto non si trova in un determinato luogo, probabilmente significa che si trova in un altro luogo, senza complicare la storia alla disperata ricerca di botole segrete e buchi nei muri. Leggendo il racconto del caso, ci imbattiamo in alcune grosse navi che, all’epoca, erano un vero fiore all’occhiello della marina inglese; non è però un segreto che l’imbattibile Poirot soffrisse di un terribile mal di mare, probabilmente il suo unico punto debole, su cui il Capitano Hastings non perde occasione di ironizzare, soprattutto quan-
Miranda Brooks (Lizzy McInnerny), Hercule Poirot (David Suchet)
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do si sente ormai saturo della presunzione che mostra Poirot. Nella lunga storia della letteratura gialla si sono incontrati numerosi detective scontrosi e superbi, però, a detta di molti, pare che Hercule Poirot si sia aggiudicato il primo posto a pari merito con Nero Wolfe di Rex Stout. La verità è che, solo superficialmente, Poirot può apparire come una persona dal carattere difficile; in realtà si tratta di un uomo molto malinconico, diffidente per natura e spaesato in ogni luogo in cui agisce. Nei resoconti delle sue indagini la malinconia di Poirot si evince chiaramente: lui è sempre visto come lo straniero, l'intruso; nella migliore delle ipotesi come un buffo ometto a cui è difficile non ridere in faccia. E’ un detective, quindi una persona che si interessa dei fatti degli altri, motivo per cui viene spesso accusato di essere impiccione e intrigante; la sua condizione di esule belga, poi, non aiuta per nulla, parla una lingua che non è la sua, con uno strano accento, è cattolico in un paese protestante e sebbene tutti, alla fine dei casi, gli siano riconoscenti per il lavoro svolto, ogni volta la sua uscita di scena non è altro che l’inizio di un nuova indagine che lo metterà ancora una volta in contrasto con il male che intacca la società. Visto così anche Poirot ci sembra più simile ad un uomo ordinario, in un quadro decisamente meno roseo di quello che ci sia aspettava, ma di gran lunga più vicino a quello che è in realtà l’investigatore dai grandi baffi impomatati. 6
I personaggi ToMMy & TuPPeNCe Thomas Beresford (Tommy) e Prudence Cowley (Tuppence) sono due personaggi molto conosciuti nell’ambiente del crimine, ma ancora di più negli uffici delle alte sfere dello spionaggio internazionale. Infatti la storia di Tommy e Tuppence arriva ad un bivio importantissimo nel 1922 quando si incontrano, dopo anni di silenzio, e decidono di diventare spie alla disperata ricerca di una donna misteriosamente scomparsa con importanti documenti che potrebbero precludere i già intaccati equilibri internazionali. La loro prima avventura finisce con un successo e così, dopo poco, i due decidono di sposarsi e di aprire un’agenzia investigativa come copertura per i loro incarichi internazionali. Il tempo passa e, da un successo all’altro, i due giovani detective hanno anche dei figli che, sebbene un po’ perplessi dal lavoro dei genitori, seguono le avventure familiari finendo in situazioni poco salutari, anche per un gruppo affiatato come loro. Ci sono in tutto cinque libri che raccontano le peripezie di questi due strambi coniugi detective. Purtroppo in Italia la loro fama non ha raggiunto l’interesse di tutti quei lettori che si sono appassionati ai loro colleghi più celebri, Poirot e Miss Marple, ma una buona parte del pubblico continua ancora a divertirsi in loro compagnia, immedesimandosi in loro e sognando affascinanti indagini sulle tracce di fantomatiche spie, alla ricerca di omicidi irrisolti e nella speranza che prima o poi, si decidano a ritirarsi definitivamente dal lavoro per godersi il meritato riposo. Prossimamente, in questa serie di DVD, potrete vedere la loro prima indagine nel film “Avversario segreto” con Francesca Annis e James Warwick nella parte dei protagonisti Tuppence e Tommy.
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TiToLo origiNALe The Million Dollar Bond Robbery TrATTo DAL roMANzo The Million Dollar Bond Robbery (1924) ProDuTTore Brian Eastman regiA Andrew Grieve CAST Hercule Poirot - DAVID SuCHET Arthur Hastings - HuGH FRASER Miss Lemon - PAuLINE MORAN Sig. Shaw - DAVID QuILTER Sig. Vavasour - EWAN HOOPER Sig. McNeil - PAuL YOuNG Miranda Brooks - LIzzY MCINNERNY Philip Ridgeway - OLIVER PARkER Esmee Dalgleish - NATALIE OGLE DurATA 54 minuti ca. © 1991, London Weekend Television Ltd. © 2004, Malavasi Editore s.r.l.
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