Avversario segreto
Agatha Christie DVD esce il Sabato.
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J
ane Finn. Un nome piuttosto insolito per dimenticarlo ma non proprio un nome fortunato, visto che diventa il vero perno della storia nota come “Avversario Segreto”. Forse è meglio fare un passo indietro ed iniziare tutto dal principio, come le migliori favole insegnano. La prima guerra mondiale si è conclusa da alcuni anni e gli sconvolgimenti politici internazionali hanno lasciato il loro segno in tutta Europa. In Russia è già scoppiata la rivoluzione e gli avvenimenti sembrano essere sul punto di un peggioramento, quando l’Inghilterra decide di stipulare un trattato segreto con l’America, cercando di tutelare al meglio i propri interessi politici e sociali. Il trattato viene affidato ad un corriere per la consegna al governo inglese, ma durante il viaggio, sulla celebre nave Lusitania, accade l’irreparabile: la nave infatti viene colpita da due siluri ed affonda, mentre il corriere riesce soltanto a passare il documento ad una giovane donna, una certa Jane Finn, che, per sua fortuna, si salva dal naufragio e giunge sana e salva in Francia. Da questo momento si perdono le sue tracce, con disappunto del Primo Ministro inglese, terrorizzato dall’eventualità che qualcuno trovi l’accordo e scateni una vera e propria rivoluzione in Gran Bretagna. L’unica soluzione per il problema è recuperare il documento, ma per fare ciò bisogna ritrovare Jane Finn, la sola che conosca il luogo in cui è stato nascosto il documento. A chi si potrebbe affidare una simile missione? E’ ovvio: a due giovani avventurieri squattrinati, quali Tommy e Tuppence, che sono alla costante ricerca di un lavoro sicuro. I due si sentono pronti per ogni genere d’impiego, ma mai avrebbero pensato di finire addirittura nello spionaggio inglese, un posto piuttosto scomodo Sir James Peele Edgerton se non si è più che attenti e preparati. (Alec McCowen) 3
Buttandosi a capofitto in questa missione, Tommy e Tuppence non hanno idea dei guai cui vanno incontro, primo fra tutti il temibile signor Brown, un ometto da nulla, che comanda l’intera organizzazione criminale alla costante ricerca del trattato segreto. Scoprire l’identità di Brown sarà impresa non da poco, infatti nessuno l’ha mai incontrato personalmente e si dice che conosca mille metodi per passare inosservato; inoltre anche la faccia di Jane Finn è completamente ignota a Tommy e Tuppence, visto che l’unica fotografia della donna è stata consegnata dal cugino di lei, un Tuppence Cowley (Francesca Annis) ricco miliardario americano, ad un poliziotto piuttosto strano che disse di chiamarsi… Brown! Agatha Christie scrisse il romanzo da cui è stato tratto questo film, nel 1922, proprio agli inizi della sua carriera di giallista ma con l’intento di non creare un poliziesco, piuttosto una spy-story insolita, in cui si mescolano ambientazioni e tipiche atmosfere dei più famosi romanzi gialli, d’avventura, di spionaggio e con qualche tocco di rosa. I lettori non sono mai riusciti ad affezionarsi completamente ai due protagonisti di questa storia, sebbene si possano ritrovare in altri libri e in una serie di racconti; forse il paragone tra i due avventurieri di “Avversario Segreto” ed il geniale Hercule Poirot non avrebbe nemmeno senso, però Tommy e Tuppence hanno, dalla loro, una maggior verosimiglianza alla realtà e per questo possono sembrare più veri nella loro finzione letteraria. Sono gli unici personaggi inventati dalla Christie che invecchiano con il passare degli anni, si creano una famiglia e hanno dei figli, finendo addirittura le loro avventure come arzilli vecchietti nell’indagine “Le porte di Damasco”. Anche la loro attività di agenti 4
Thomas Beresford (James Warwick), Tuppence Cowley (Francesca Annis)
Kramenin (John Fraser), Julius P. Hersheimmer (Gavan O'Herlihy)
segreti sembra scemare con il tempo, trasformandosi in vera e propria attività investigativa, seppure alle dipendenze del governo. Verso gli ultimi anni della loro vita in comune – anche se non si è mai conosciuta la data di morte dei due – danno origine ad una delle indagini più curiose degli annali criminali, e, quasi per uno scherzo del destino, pure in questo caso sarà un nome ed una frase misteriosamente celata in vecchi libri, "Marie Jordan non è morta di morte naturale. L'ha uccisa uno di noi. Io so chi è stato", a far riaccendere in loro la voglia di indagare, spinti solamente dalla grande curiosità per un testo così strano. Il ciclo delle avventure di Tommy e Tuppence non comprende molti libri, appena cinque, tutti interessanti, perché scritti da una donna che non aveva paura di sperimentare sempre nuovi intrecci e nuovi espedienti narrativi: nel volume che raccoglie i racconti brevi dei coniugi Beresford, “In due s’indaga meglio”, c’è una trovata curiosa della Christie che lo rende tra i più divertenti libri gialli del secolo scorso, l’immedesimazione di Tommy e consorte nei panni di tutte le coppie d’investigatori più note a quei tempi, compresa la coppia Poirot e Hastings, il che dimostra ancora una volta il forte senso di autoironia che Agatha Christie aveva nello scrivere le sue storie. 6
I personaggi
MISS FELICITY LEMON
Miss Lemon, come tutti i collaboratori o stipendiati di Hercule Poirot, ha una vita che lascia tutto all’immaginazione del lettore. E’ un peccato sapere così poche informazioni sul suo conto, eppure, sebbene diventi dagli anni ’30 la donna più vicina a Poirot, praticamente non conosciamo nulla della sua vita privata. Trascurando il fatto che, anche lei, come Ariadne Oliver, grande amica di Poirot, ha trascorso buona parte della sua carriera da segretaria efficientissima nell’ufficio di Parker Pyne (leggere alcuni racconti di “Parker Pyne indaga”), un giorno, circa quarantenne, viene assunta dal detective Hercule Poirot che si trova alla disperata ricerca di una segretaria in possesso delle migliori referenze di questo mondo. Miss Lemon accetta l’incarico e, nel giro di breve tempo, diventa l’automa più preciso dell’ufficio di Hercule. Una macchina non avrebbe saputo fare di meglio: Felicity Lemon cataloga, batte a macchina, scrive appunti, paga le bollette, riordina la casa in quelle rare assenze del cameriere George e fa molto altro ancora. Il suo sogno è brevettare il “sistema di archiviazione dati Lemon”, un efficace distribuzione di nomi, casi, indizi e quant’altro che farebbe impallidire Scotland Yard. Qualche volta la ritroviamo anche in missione per conto di Poirot, anche se c’è da dire che non è per nulla interessata a fare il detective perché le porta via il tempo che potrebbe dedicare al lavoro d’ufficio. Miss Lemon ha anche una sorella che conosciamo nel romanzo “Poirot si annoia” e che dirige una sorta di ostello per la gioventù, dove, un assassino, ha ben pensato di creare non pochi problemi. Per fortuna Hercule Poirot, che è molto vicino ai drammi della famiglia Lemon, grazie alle sue cellule grigie, risolve brillantemente il caso.
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TITOLO ORIGINALE The Secret Adversary
TRATTO DAL ROMANZO The Secret Adversary (1922) PRODUTTORE Jack Williams
REGIA Tony Wharmby
CAST Tuppence Cowley - FRANCESCA ANNIS Thomas Beresford - JAMES WARWICk J. P. Hersheimmer - GAVAN O'HERLIHY Sir J. P. Edgerton - ALEC MCCOWEN Rita Vandemeyer - HONOR BLACkMAN Sig. Carter - PETER BARkWORTH Jane Finn - TORIA FULLER kramenin - JOHN FRASER Whittington - GEORGE BAkER DURATA 120 minuti ca.
© 1983, London Weekend Television Ltd. © 2004, Malavasi Editore s.r.l.
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