Agatha Christie mystery
È troppo facile
Bill Bixby – Lesley-Anne Down – Helen Hayes
Agatha Christie mystery
Pubblicazione edita da: Malavasi e ditore S.r.l.
Agatha Christie Mystery esce il Sabato. Per non perdere anche un solo numero della raccolta Le suggeriamo di recarsi sempre presso la stessa edicola, ed informare l’edicolante della Sua decisione.
n. 11
Direttore responsabile: Nicola Malavasi Testi: Nicola Malavasi - Riccardo Santagati Fotografie: Warner Bros. Entertainment Inc. Progetto Grafico: Davide Gori Periodico corredato da DVD. Il DVD allegato non è vendibile separatamente.
Registrazione presso il Tribunale di Modena. Distribuzione in abbonamento. Stampa: IMS Manufacturing s.r.l. (VA) Malavasi Editore s.r.l. è iscritta al ROC al n° 7721. IVA assolta dall’Editore ai sensi dell’art. 74, 1° comma, lettera C; D.P.R. 633/72. Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Filiale di Modena - Tassa Riscossa L’Editore si riserva la facoltà di modificare i prezzi nel corso della pubblicazione in relazione a variate condizioni di mercato.
Se r v i z i o CLi e NTi : Per tutte le informazioni generali relative alle pubblicazioni rivolgersi a: Malavasi Editore s.r.l. Casella Postale 600 CPO 41100 Modena Tel. 059 354064 Fax 059 2921936 e-mail: clienti@malavasi.biz
Se r v i z i o Ar r e Tr ATi : I numeri arretrati possono essere richiesti: - inviando una cartolina postale: CP 600 CPO - 41100 Modena - inviando una e-mail: arretrati@malavasi.biz - tramite il sito: http://www.malavasi.biz - al numero telefonico: 059 354064 Le copie richieste verranno inviate direttamente a casa con pagamento in contrassegno, al prezzo in vigore + € 5,00 come contributo di spese di spedizione e di imballo. Il marchio e la firma “Agatha Christie” sono riprodotti per gentile concessione della Agatha Christie Limited, una società del gruppo Chorion.
© 2008 Malavasi Editore s.r.l. - Modena Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta o memorizzata in sistemi di archivio o trasmessa in forma o mezzo elettronico, meccanico, attraverso registrazioni o altri sistemi noti e futuri, senza esplicita autorizzazione scritta da parte dell’Editore ad eccezione di brevi passaggi e recensioni.
Si ringrazia per la gentile collaborazione l’ Agatha Christie Fan Club www.agatha-christie.it
www.malavasi.biz
M
ettete insieme un giovane matematico, una vecchia e candida signora e un treno diretto a Londra. Di che cosa potrebbero discutere i due viaggiatori, che non si sono mai visti prima, nell’attesa di poter arrivare a destinazione? Del clima? Di politica? Di quanto sia deliziosa la campagna inglese che si vede passare al di là del finestri-
Bridget Conway (Lesley-Anne Down), Mag. Horton (Patrick Allen)
no? No… imbastiscono una bella conversazione fatta di delitti, morti misteriose e un forte sospetto che potrebbero esserci altri cadaveri se qualcuno non si decide a chiamare Scotland Yard. Sembra incredibile ma è proprio l’incipit di questo straordinario “È troppo facile”, uno dei romanzi gialli più riusciti di Agatha Christie e interpretato per la tv dal celebre Bill Bixby (Bruce Banner nella serie cult dell’Incredibile Hulk), Helen Hayes (premio Oscar e famosa Miss Marple in alcuni film degli anni ’80) e da Olivia de Havilland (l’indimenticabile Melanie di Via col Vento). Luke Williams è un professore di matematica e calcolo delle probabilità che, appassionato di computer, non prende sul serio le parole dell’anziana Lavinia Fullerton, incontrata per caso sul treno diretto a 3
Londra. La donna non ha molte remore nel raccontargli di essere partita dal piccolo villaggio in cui vive per raggiungere Scotland Yard e raccontare quello che sa a proposito di una lunga serie di morti sospette che hanno sconvolto la tranquilla vita di campagna. “Certo – racconta Miss Fullerton – abbiamo il nostro agente locale ma credo che non sia proprio adatto a questo tipo di cose”. Secondo Lavinia Fullerton le recenti morti non sono naturali e dietro ad ogni decesso ci sarebbe la mano assassina di un suo compaesano. La donna nutre dei forti sospetti su una persona in particolare ma su questo dettaglio preferisce non rivelare il nome, almeno fino a quando non arriverà alla polizia. Purtroppo il viaggio finisce in tragedia e Miss Fullerton viene travolta e uccisa da un’auto pirata appena uscita dalla stazione. Testimone dell’evento il giovane Williams che non riesce a pensare ad altro se non che la morte dell’anziana non sia stato un fatto accidentale ma un delitto premeditato, forse per impedirle di raggiungere la polizia. Luke decide di andare nel villaggio dove abitava la vittima e si improvvisa detective per capire se, come credeva l’anziana donna, uccidere non è poi così difficile. Una storia avvincente quella presentata nel dvd allegato, un rompicapo tra i migliori mai ideati dalla Christie. La storia, per esigenze cinematografiche, è stata spostata avanti nel tempo agli inizi degli anni ’80 ma è rimasto inalterato quel clima di mystery che la Christie era riuscita a creare nel suo libro. Tanti gli ingredienti che la scrittrice utilizza per raccontare la storia. Alcuni molto noti tra gli appassionati del giallo classico. Il protagonista non è un poliziotto ma un matematico che, molto prima della serie tv “Numbers”, decide di utilizzare l’aritmetica e i numeri per dare un senso alle strane morti su cui sta indagando. Troviamo poi la figura della vecchina un po’ stramba, ritenuta da tutti una visionaria ma non dal giovane Williams che, credendole, riesce a mettersi sulle tracce dell’assassino. Il personaggio di Lavinia Fullerton è forse il più caratteristico. È una sorta di Miss Marple che non riesce a risolvere il mistero perché qualcuno decide di zittirla prima del tempo. Non è un caso che per quella parte sia stata scelta Helen Hayes, una delle attrici più brave del secolo scorso e che, dopo un anno, sarebbe stata richiamata per impersonare Miss Marple in altri due film tratti dalle opere della Christie. Altro particolare che ritorna è il treno, il 4
Luke Williams (Bill Bixby), Bridget Conway (Lesley-Anne Down), Lavinia Fullerton (Helen Hayes)
Qual è la fine della cameriera? Suicidio o assassinio?
mezzo preferito dalla scrittrice che, in diverse sue opere, lo utilizza per far muovere (o morire) i suoi personaggi. Sul treno si possono fare gli incontri più strani e sempre sul treno non ci sono vie di fuga fino all’arrivo a destinazione. È ferroviario il giallo più famoso di Agatha Christie, “Assassinio sull’Orient Express” e anche sul treno per Plymouth avviene un efferato delitto che solo Hercule Poirot è in grado di risolvere. Non meno importante è l’ambientazione di questo “È troppo facile”, tra ville georgiane e prati verdi incontaminati. La natura che circonda i personaggi della storia è perfetta quanto silenziosa. Immaginate il vento che soffia da nord-est attraverso gli alberi che fanno ombra sui cipressi del piccolo cimitero, arroccato attorno alla chiesa fatta distruggere da Enrico VI. Si respira pace e serenità fino a quando, dietro ad una delle lapidi cinquecentesche, vedete un rivolo di sangue farsi strada tra i sassi che circondano la tomba e una gamba spuntare dietro la pesante pietra commemorativa. È questo il momento in cui vi imbattete in un delitto… è questo il mondo descritto da Agatha Christie. 6
Ti To Lo o r i g i NALe Murder Is Easy Tr ATTo d AL r o MANz o Murder Is Easy - È troppo facile (1939) Pr o d u TTo r e Stan Margulies r e g iA Claude Whatham CAST Luke Williams - BILL BIx BY Bridget Conway - LESLEY-ANNE DOWN Honoria Waynflete - OLIVIA DE HAVILLAND Lavinia Fullerton - HELEN HAYES Mag. Horton - PATRICk ALLEN Dr. Thomas - SHANE BRIANT Jimmy Lorrimer - LEIGH LAWSON Mr. Ellsworthy - JONATHAN PRYCE Vicario - IVOR ROBERTS d u r ATA 94 minuti ca. © 1981 Warner Bros. Entertainment Inc. © 2008 Malavasi Editore s.r.l. Tutti i diritti riservati.
www.malavasi.biz