manuel romeo architect | portfolio

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ortfolio

manuel romeo | architect


Bio manuel romeo | architect 6, via Camperia 20040 Carnate (MB) ITALY tel. +39 320 720 3510 web: www.smarckstudio.com e-mail: m.romeo@smarckstudio.com

Born in Saronno, 1985. He got the Master of Science in “Architectural Science” in 2009 and in “Architectural and Urban Design” in 2012 at the Faculty of Architecture, Politecnico di Milano. During these academic years, he began working as an assistant and an apprentice in several architectural firms including the Arch. Giuliana Caterina Conti’s and the Arch. Rolla Giuseppe’s in Monza. Along with studies, he has nurtured his passion for architecture, computer graphics and photography starting his work as freelance professional in 2010, ranging from consultancy to architectural rendering, from interiors architectural design to graphic management of corporate image for several companies. He established SMARCK in 2011 with other 9 professionals: an innovation lab providing design consultancy in architecture, industrial design, engineering, communication and visual arts. Nasce a Saronno nel 1985. Nel 2009 consegue la laurea in “Scienze dell’Architettura” e nel 2012 in “Progettazione Architettonica e Urbana” presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano. Durante gli anni accademici inizia a lavorare come assistente e apprendista presso diversi studi di architettura tra cui lo studio dell’Arch. Conti Giuliana Caterina e quello dell’Arch. Rolla Giuseppe a Monza. Contemporaneamente agli studi coltiva la passione per l’architettura, la computer grafica e la fotografia iniziando nel 2010 la sua attività di professionista freelance spaziando dalla consulenza all’immagine del progetto, alla progettazione architettonica di interni, fino alla gestione grafica dell’immagine aziendale per diverse società. Nel 2011 insieme ad altri 9 professionisti viene fondato SMARCK, un laboratorio d’innovazione che fornisce consulenza progettuale in ambito di architettura, industrial design, ingegneria, comunicazione e arti visive.


research projects rendering comunication architecture

pag.

LHGs_Milano

4

MHVs_Milano

8

MHGCs_Cernusco S/N

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CHCLs_Monza

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ASD divetime.it

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Dolphin Srl

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B.Tech Srl

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Baruffaldi Spa

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Image rendering

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Il territorio dei flussi_Final exam

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New skyline for BCN_college project

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LHGs_Milano Project category Interior design

Year 2013

Client Private

Location via Gallarate, MILANO

L

F

The project is placed in Milan, made by a young couple. The old warehouse was a big empty space where design choices led to a structure ables to ensure an high interiors comfort and multifunctional living spaces (working on material, construction technologies, natural and artificial light and volumes). White walls and stairs have increased the feeling of space continuity between floors while the natural oak flooring is the ideal backdrop for the furniture which main trait is the presence of colors, which can be considered as protagonists of the whole environment.

14 13 12 11 14 10 13 9 12 8 11 7 10 6 9 5 8 4 7 3 6 2 5

• • •

Sopra a destra: piano terra Sopra a sinistra: piano primo/soppalco A destra: zona living

0.00m

1

2

3

4

1

5.00m

4

Il progetto si localizza a Milano ed è stato realizzato per una giovane coppia. Il vecchio magazzino si presentava come un unico grande spazio in cui le scelte progettuali hanno dato origine ad un’organizzazione in grado di garantire un elevato comfort interno e la polifunzionalità dell’ambiente di vita (agendo su materiali, tecnologie costruttive, luce naturale e artificiale e volumi). Le pareti bianche e la scala ha aumentato la sensazione di continuità dello spazio tra i diversi livelli, mentre il pavimento in rovere naturale fa da sfondo per un arredamento in cui la caratteristica fondamentale è la presenza dei colori, che possono essere considerati i protagonisti dell’ambiente.


5


• •

6

Sopra : zona living Sotto: vista d’insieme

A destra: zona notte e relax


7


MHVs_Milano 4,05

2,20

3,12

1,47

1,52

3,47

2,63

Project category Interior design

Year 2012

4,90

Client Private

Location

4,05

via Veniero, MILANO 2,20

1,23

3,12

1,47

1,52

3,47

1,30

4,90

The apartment under construction is located near the famous City Life’s area in Milan. Despite the size of the flat, the client expectation is to have a space with a fresh and young-looking atmosphere and equipped to respect privacy. The leading idea is to create a flexible area, because the studio can be converted to a two-room flat, hosting up-to two double beds. However, the unity of the space is respected. In order to satisfy this desire, for the night-area we provided glass panels able to matt themselves electrically, so that the client can control the level of privacy. To improve the brightness of the spaces, we used clear colors and coverings with a strong chromatic impact, increased by many design accessories.

F

L

• •

Sopra: planimetria A destra: zona living/notte

0.00m

5.00m

8

Il monolocale oggetto di intervento, situato nelle vicinanze della zona di espansione City Life a Milano, risponde alle esigenze della committenza di creare un luogo dall’atmosfera fresca e giovanile che nonostante le dimensioni modeste fosse in grado di rispettare i singoli momenti di vita. L’idea di partenza è quella di uno spazio flessibile, che possa essere un bilocale, ospitando fino a due letti matrimoniali in zone separate, pur mantenendo l’unitarietà delle spazio. Per rispondere a questo desiderio, si è deciso di organizzare la zona notte con dei pannelli di cristallo in grado di opacizzarsi elettricamente, dando così la possibilità al cliente di gestire il livello di privacy a seconda delle esigenze. Per valorizzare la luminosità dei locali si è deciso di utilizzare rivestimenti e tinte molto chiare ad eccezione di alcuni elementi dal forte impatto cromatico, rinforzato con i vari complementi d’arredo.


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• • •

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Pagina a sinistra: zona living/notte In alto a sinistra: zona living/notte In basso a sinistra: cucina

Sopra: bagno


MHGCs_Cernusco S/N Project category Interior design

Year 2012

Client Private

Location via G. Dalla Chiesa, Cernusco S/N | MILANO

L

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12

11

10

9

8

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The case study is located in a quiet village in Brianza and it is a young couple’s dwelling house. The project focuses only marginally on the spatial and functional layout of the flat, which is already part of a more complex plan. Materials, attention to details and innovative lighting solutions are the real porpose of this project. We tried to archive a smart and balanced ambient, plain but not impersonal, in order to go along with the clients’ young and a bit unconventional character.

6 16 5 17 4 18 3 19 2 20 1

LS

F

• •

Sopra: planimetria A destra: zona living

0.00m

5.00m

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L’ oggetto di intervento è localizzato in un tranquillo paese della Brianza e costituisce la casa d’abitazione di una giovane coppia milanese. Il progetto si concentra solo in parte sull’organizzazione spaziale e funzionale dell’appartamento, già facente parte di una progettazione più ampia. Lo studio dei materiali, la cura dei dettagli, l’originalità di alcune soluzioni illuminotecniche, sono il vero oggetto della progettazione che aveva come obiettivo il perseguimento di un ambiente elegante ed equilibrato ma non noioso, sobrio ma null’affatto impersonale, volto ad assecondare il carattere giovane e con una vena stravagante del committente.


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•

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A sinistra: zona living

•

Sopra e a destra: zona notte


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CHCLs_Monza Project category ARCHITECTURAL & Interior design

Year 2011

Client Private

Location via Col di Lana, MONZA

L

CHCLs House’s interior was particurarly designed with attention to functional elements, with spaces of relation and exchange, looking at single moments of life. lt is the main principle of open-spaces. The combination of raw materials with soft and fresh colours has been well-measured enhancing the quality of natura light. The choice of essential furniture and complements aims the ambient to help express the sense of welcome and comfort for a nice living. Client’s needs have been effectively received and responded with a versatile space who looks intimate and personal but sometimes can be bold and marked.

F

• •

Sopra in ordine dall’alto verso il basso: planimetria piano primo e planimetria piano secondo A destra: zona living

0.00m

5.00m

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La progettazione dell’interno architettonico ha prestato particolare attenzione alle esigenze funzionali, con l’articolazione di ambienti rispondenti ai singoli momenti di vita, pur lasciando loro una forte capacità di relazione e scambio, prerogativa degli open-space. All’utilizzo misurato di materiali non trattati, tinte fresche e delicate, corrisponde una valorizzare della qualità della luce naturalmente presente. La scelta degli arredi e dei complementi dalle forme semplici ed essenziali, è stata attuata con il particolare intento di giungere ad un ambiente capace di esprimere quel senso di accoglienza e serenità caratteristiche dei luoghi dell’abitare. Questo ha permesso di assecondare in modo efficace le richieste della committenza, con uno spazio che rispondesse alle molteplici necessità di utilizzo, un luogo di impatto visivo ed al contempo raccolto, intimo ma dal carattere deciso.


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• • •

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Pagina a sinistra: zona living In alto a sinistra: sala da pranzo In basso a sinistra: cucina


• •

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In alto a sinistra: camera matrimoniale In basso a sinistra e a destra: dettaglio area lettura camera matrimoniale


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•

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A sinistra: una delle camere


•

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A sinistra: stanza relax/tempo libero


ASD divetime.it Project category Interior & Multimedia

Year 2011

Client ASD divetime.it

Location Merate | LECCO

Status Still in progress

Divetime.it is a young and dynamic scuba diving club. They choses me for developing communication and interior design. I designed the new brand logo, the interior design of the headquarters and i am currently creating the new website. The project is still in progress.

Nuovo logo divetime.it

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L’associazione sportiva Divetime.it. club subacqueo giovane e affermato, mi ha selezionato come consulente per la comunicazione e per la gestione e organizzazione dello spazio. Il progetto, ancora in fase di realizzazione, ha compreso l’ideazione creativa del nuovo logo, la realizzazione esecutiva del portale e lo studio d’allestimento della nuova sede operativa, luogo di ritrovo per gli appassionati di questa attività sportiva.


•

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La sede, aula corsi


•

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La sede, area relax


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Grafica nome esteso e parete aula corsi


Dolphin Srl Project category Graphic & Web design

Year 2012

Client Dolphin Srl

Location Bonate Sotto | BERGAMO

Status Still in progress

Dolphin, a company dedicated to develop managing software, required the creation of their website. They needed a product that was attractive as well as functional and user-friendly both for the customer and the end-user. The answer was an independently fully updatable website with an high usability and an attractive graphic appearance, in agreement to the customer communication style. Moreover we dealt with the Dolphin campaign for STRATEGA6, aimed to increase the presence of the brand in social media and to increase interaction with customers.

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Dolphin, azienda specializzata nello sviluppo di applicazioni gestionali ha richiesto la realizzazione del portale internet. La necessità era di mettere in piedi un prodotto accattivante ma allo stesso tempo funzionale e semplice da utilizzare, sia per il cliente che per l’utente finale. La risposta è stata un portale completamente aggiornabile in autonomia, dall’elevata usabilità e dall’aspetto grafico accattivante, in linea con la comunicazione del cliente. Inoltre mi sono occupato della campagna di Dolphin per STRATEGA6 che è stata finalizzata all’aumento della presenza social del marchio e ad una più attiva interazione con i clienti.


• Sito web: www.dolphin.it ...vogliamo un prodotto integrato!!! - parco macchine - contratti costo-copia - logistica consumabili - gestione aziendale...

Con il software gestionale STRATEGA 6 siamo la squadra per il vostro successo!

Vuoi diventare nostro cliente? Noi ti proponiamo di essere nostro PARTNER! SCOPRI COME!

Sede Via Vittorio Veneto, 2/A - 24040 Bonate Sotto (BG) Tel. 035.4943081 - Fax 035.5095548 Filiale Via Arsenale, 4 - 10064 Pinerolo (TO) Tel. 0121.393163 - Fax 0121.390560

info@dolphin.it www.dolphin.it

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Baruffaldi Spa Project category Corporate Image

Year 2011

Client Private

Location Tribiano | MILANO

Status Still in progress

Baruffaldi, worldwide leader in the production of high precision tool machines for the mechanical segment, choses me for the definition of the new corporate image. This project aims to develop the company brand, the complete and updated display of the products’ catalogue, the design of the new website. We focused our attention on the creation of ali communication materials, we provided photo shootings at the company headquarters and the creation of 3D rendering images. These tools enable the customer to browse, search and buy products online, find sales and service points located all over the world, interact with company contacts using the customer area.

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Baruffaldi, leader mondiale nella produzione di macchine utensili ad alta precisione per i settori meccanici, ha scelto di avvalersi della mia esperienza per la definizione della nuova immagine aziendale, partendo dal restyling del marchio fino alla consulenza alla progettazione degli stand per la partecipazione alle numerose fiere di settore. Il progetto è finalizzato alla presentazione istituzionale dell’azienda e alla completa e aggiornata visualizzazione del catalogo prodotti. Per questo la nostra attenzione è stata dedicata alla realizzazione di tutto il materiale di comunicazione a supporto, partendo dal servizio fotografico presso la sede del cliente alla realizzazione di immagini 3d foto realistiche. Inoltre, ci siamo occupati della progettazione del nuovo portale web dal quale è possibile navigare, fare ricerche, effettuare acquisti on-line consentendo di scoprire i punti di vendita e assistenza distribuiti in tutto il mondo e di interagire online con i referenti aziendali.


• Sito web: www.baruffaldi.it • Video: http://vimeo.com/33936242

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B.Tech Srl Project category Interaction design

Year 2011

Client B.TECH Srl

Location Cormano | MILANO

B.Tech, a leader company operating in domotics and security system, asked me to develop the new interface layout for their domotics management system. I followed the process of interface generation implementing the basic software, supporting the company from user-interaction to the creation of icons and custom photorealistic images of rooms and spaces.

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B.Tech, azienda leader nella progettazione di impianti domotici e sistemi di sicurezza, ha scelto di avvalersi della mia esperienza del campo della comunicazione, per la creazione di un layout grafica di supporto al sistema di gestione domotica da loro utilizzato. Ho seguito il processo di generazione dell’interfaccia, creando immagini fotorealistiche per i vari committenti e seguendo tutta la fase di generazione grafico a supporto del sistema demotico di base.


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Image rendering Project category Communications

Client Various

Rendering for architecture is one of our consulting services oriented towards project communication. I works with several architecture studios, offices and companies as supplier for the creation of high-quality images concerning building construction, interior design and exhibition. The results come from an attentive and meticolous research on materials and finish, in order to obtain visual impact that satifies clients’ needs. We provide both photorealism and scenographic abstraction. I can perform the whole image generation process: from the architectural design or exhibition, to 3D modeling and image rendering.

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Il progetto del rendering per l’architettura si inserisce nell’ambito della consulenza alla comunicazione del progetto. Collaboro con diversi studi di architettura, uffici tecnici ed imprese come supplier per la fornitura di immagini di alto livello comunicativo per progetti di edilizia, interior design ed allestimenti. La resa elevata dell’immagine è frutto di un’attenta e meticolosa ricerca dei materiali e finiture, al fine di ottenere un impatto visivo che soddisfi le esigenze più varie del cliente, sia nell’ambito del fotorealismo che dell’astrazione scenografica degli ambienti. Mi occupo, secondo le esigenze, dell’intero processo di sviluppo immagine: dal progetto concreto dell’architettura o dell’allestimento, alla modellazione tridimensionale, fino alla generazione dell’immagine.


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Il territorio dei flussi Project category Accademic_Final Exam

Year 2012

• •

La tesi costituisce un’applicazione sperimentale del metodo strutturale generativo elaborato dai Professori C. Blasi e G. Padovano. In seguito ad un lavoro di studio della metodologia e inquadrandola all’interno del più ampio dibattito contemporaneo sull’approccio alla complessità nel progetto, il gruppo ha sviluppato un’ipotesi progettuale rispetto all’area compresa tra i Comuni di Opera, Locate Triulzi e Pieve Emanuele, a sud di Milano. Attraverso l’individuazione di una serie di principi è stato possibile rileggere il territorio come risultante dalla complessità relazionale di tutti i flussi che lo attraversano e a cui dan forma in divenire. La comprensione degli attori e delle dinamiche presenti sul territorio si è raggiunta attraverso un approccio critico interpretativo alla forma della realtà, ottenuta tramite un’indagine sui problemi e sulle potenzialità dell’area, sempre rispetto al centro d’interesse descritto dall’insieme dei principi. La critica interpretativa attuata sul reale ha condotto alla formulazione di un’insieme di strategie che, generando un’organizzazione spaziale fluida e dall’elevata complessità connettiva anziché gerarchica e specializzata, fosse in grado di prospettare un’alternativa possibile e sostenibile alla progettazione del “paradigma dominante”, capace di calarsi nel tessuto relazionale del territorio e di vincere i problemi. Tale approccio alla disciplina può essere compreso unicamente in seguito al rifiuto della volontà di controllo globale rispetto alle dinamiche future del territorio (per altro vana in quanto irrealizzabile), sostituita dall’accettazione di situazioni mutevoli ed impreviste, di processi dinamici ed auto-generativi, della creatività relazionale tipica di un territorio complesso.

Sopra: planimetria A destra: zona living

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1. il territorio dei flussi Territorio come valorizzazione dell’organizzazione naturale attraverso l’interattività con quella antropica: valorizzare la molteplicità e la diversità. Territorio che connette e rispetta i vari strati storici e le varie etnie. Territorio come risorsa per la produzione di energia sostenibile. 2. sostenibilità energetica e ambientale Interazione tecnologica e sinergica dei diversi metodi di produzione energetica all’interno del vivere quotidiano. Approccio culturale al progetto che persegue un’interazione paritetica tra organizzazione naturale e antropica. 3. organizzazione naturale e idrografica Aspetti non fini a se stessi, bensì elementi da far interagire all’interno della struttura sostenibile. Generatori di interattività tra i diversi flussi naturali, antropici e sociali. 4. infrastrutture osmotiche Connessione tra i diversi livelli infrastrutturali con i luoghi del vivere, del produrre e dell’ambiente naturale creando un’organizzazione complessa e sostenibile. 5. abitare “interattivo” Come luogo dell’abitare i momenti di vita, le relazioni e la condivisione. Come luogo della memoria e tradizione. 6. momenti di vita Creazione di spazi interagenti che rispondono alla vita “unitaria”. Annullare il fenomeno della frammentazione urbana, l’espansione continua e la zonizzazione funzionale in favore di una risposta più coerente e integrata alle necessità di momenti di vita. 7. architettura dinamica Spazio architettonico fondato sugli aspetti di sostenibilità triplice (ambientale, economica e sociale) e che risponda a richieste relazionali della società senza creare gerarchie tra esistente e nuovo. Permeabile all’ambiente naturale adattabile alla necessità di scambio (mutevole nelle forme e nel tempo) e aperta al contatto tra culture. 8. interetnicità creativa Valorizzazione della diversità come fonte di crescita. Contatto tra caratteri di diverse etnie. Scambio inter-etnico come motore della trasformazione della società. 9. agricoltura generatrice di interazione Agricoltura come risorsa con cui creare interazioni all’interno dell’abitare. Agricoltura portatrice di cultura e tradizione. Agricoltura come elemento paesaggistico da regolamentare cercando un ritorno alla biodiversità.

il centro di interesse


Milano

AREA DI STUDIO

Opera

Locate Triulzi

inquadramento territoriale dell’ area di studio interessata dai comuni di Opera, Locate Triulzi e Pieve Emanuele

Pieve Emanuele

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inquadramento territoriale


processo di polarizzazione frammentazione del territorio scarsa accessibilità territoriale monofunzionalità dei luoghi degrado ambientale e delle risorse idriche monocoltura

nuclei rurali attivi e distribuiti presenza parziale di una rete di flussi lenti rete idrologica diffusa patrimonio naturale lungo il corso fluviale parco agricolo sud infrastruttura ad alta frequentazione

struttura profonda dell’esistente riferita ai problemi territoriali

struttura profonda dell’esistente riferita alle potenzialità territoriali

nuclei rurali attivi e distribuiti presenza parziale di una rete di flussi lenti rete idrologica diffusa patrimonio naturale lungo il corso fluviale parco agricolo sud infrastruttura ad alta frequentazione multietnicità

processo di polarizzazione frammentazione del territorio scarsa accessibilità territoriale monofunzionalità dei luoghi degrado ambientale e delle risorse idriche coesistenza culturale priva di interazione

struttura profonda dell’esistente riferita ai problemi dell’area di studio

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struttura profonda dell’esistente riferita alle potenzialità dell’area di studio

struttura profonda dell’esistente


potenzialità

centro di interesse

problemi

azioni concentramento dei servizi unicamente nei nuclei urbani

ii territorio dei “flussi”

nuclei rurali attivi e distribuiti

presenza parziale di una rete di flussi lenti

rete idrologica diffusa

patrimonio naturale lungo il corso fluviale

parco agricolo sud

infrastruttura ad alta frequentazione

multietnicità

sostenibilità ambientale ed energetica integrata e diffusa

organizzazione naturale e idrografica interagente

isolamento dei nuclei rurali da quelli urbani deruralizzazione

processo di polarizzazione

zonizzazione mancata interazione del parco fluviale con il territorio circostante

frammentazione del territorio

incompletezza della rete di flussi lenti inadeguatezza dei luoghi di mediazione

infrastruttura connettiva scarsa accessibilità territoriale

sfruttamento delle risorse ambientali per fini produttivi

abitare “interattivo” monofunzionalità dei luoghi momenti di vita unitaria

architettura sostenibile creativa

interetnicità

degrado ambientale e delle risorse idriche

coesistenza culturale priva di interazione

mancanza di permeabilità dell’infrastruttura scarsa valorizzazione del parco fluviale scarsa valorizzazione della varietà culturale presenza di barriere artificiali uso convenzionale di eco-dispositivi attenzione parziale verso le problematiche ambientali isolamento culturale

grafo della struttura profonda dell’esistente

agricoltura portatrice di cultura e tradizione

tendenza all’omologazione

struttura profonda dell’esistente


problemi processo di polarizzazione

frammentazione del territorio

obiettivi generatori dei problemi

critica negativa

critica positiva

obiettivi di progetto

Valorizzazione della città centrale per favorire la crescita economica. Accentramento della conoscenza e dei luoghi di scambio, per massimizzare capacità di innovazione.

Il centro preleva dalla periferia materie prime, forza lavoro e derrate alimentari. Le zone periferiche rimangono subordinate e dipendenti dalla città principale. Il livello economico e culturale della periferia rimane inferiore poiché le aree suburbane sono fortemente specializzate e il loro sviluppo limitato.

Esistenza di una rete principale su cui sviluppare una più complessa e capillare rete di flussi alle varie scale.

Creare una rete capillare di flussi intercomunali, e attrattori diffusi, che invertano il fenomeno della pendolarità e favoriscano la fruizione del territorio

Razionalizzazione del sistema insediativo.

Compartimenti funzionali impediscono lo scambio creativo, creando enclave che si contrappongono al libero movimento dei flussi.

Presenza di aree di margine ad alto potenziale ed altre non sfruttate su cui intervenire per risolvere la frammentazione stessa.

Interazione con l’acqua - del parco fluviale e più ampiamente del sistema idrico locale - quale elemento che aggiunge valore e crea spazi di condivisione e scambio all’interno del tessuto. Collegare e rendere permeabili le reti esistenti, completandole e ampliando la loro capacità scambiatrice con il territorio circostante. Portare l’attenzione dei cittadini e dei comuni su aree del territorio attualmente poco interessanti, dove localizzare nuove forme di attrazione

scarsa accessibilità territoriale

Dare rapido accesso esclusivamente agli elementi attrattori della città centrale

Mancanza di interesse verso la ricchezza e varietà di risorse locali del territorio.

Volontà degli individui e della collettività locale ha portato alla generazione di sentieri e tratti di percorsi ciclabili che costituiscono il germe di una rete di flussi lenti.

monofunzionalità dei luoghi

Massimizzazione del rendimento inerente il settore produttivo. Organizzazione efficiente dei luoghi abitati.

Mancanza di interscambio tra i momenti di vita e conseguente impossibilità di sviluppo della complessità creativa derivante dal contatto e dalla condivisione degli dei medesimi spazi.

Ricerca di una qualità dell’abitare con fornitura di standard di servizio minimi previsti da normativa.

Slegarsi dagli strumenti di pianificazione consolidati in favore di un’integrazione funzionale capace di stimolare nuove forme di vita interattive.

degrado ambientale e delle risorse idriche

Massimizzazione dell’attività produttiva attraverso lo sfruttamento delle risorse territoriali.

Mancanza di qualità e sostenibilità nell’attuale sistema produttivo basato su parametri quantitativi.

Presenza sul territorio di nuclei rurali più o meno attivi costituenti una rete di elementi attrattori diffusa.

Favorire sistemi di produzione innovativi che si scostino dalla produzione di massa - incentivare la riscoperta delle risorse locali e di qualità - stimolare un ritorno alla biodiversità.

Necessità di non perdere la varietà culturale in favore di una “cultura globale” omologata. (perdita delle tradizioni)

Incentivare forme di vita innovative in cui i momenti dell’abitare, del produrre e del consumare non siano più separati ma condividendo i medesimi spazi favoriscano attraverso la complessità creativa un contatto e uno scambio socio-culturale più diretto e completo tra le diverse etnie.

coesistenza culturale priva di interazione

Tutela della propria cultura per non perdere le proprie tradizioni e la propria identità. (paura dello straniero).

Mancanza di progettazione di spazi di mediazione atti a favorire lo scambio tra culture e modi di vita differenti.

tabella critica del sistema di base e dei nuovi obbiettivi di progetto

critica al sistema di base dell’esistente


la matrice di complessitĂ


ricerca pubblica privata cultura/istruzione musei universitĂ scuole scambio culturale sport attivitĂ nel verde sport tradizionali risiedere abitare temporaneo hotel divertimento intrattenimento piazze e luoghi di sociali ristoro esposizioni parchi divertimento religione luoghi di culto interazione religiosa produzione industriale energetica bottega terziario servizi organizzazione idrologica fitodepurazione riorganizzazione delle rogge recupero fiume organizzazione del verde orti urbani frutteti serre parchi giardini boschi agricoltura verde

la struttura profonda di progetto


vista Nord

vista Sud

vista Est

vista Ovest

organizzazione generale dello spazio


APPROFONDIMENTO

spazio pubblica spazio privata spazio di mediazione

spazio pubblico, spazio privato, spazio di mediazione e relativo appofondimento

spazio servito

spazio servente

livello 2

livello 2

livello 1

livello 1

livello 0

livello 0

spazio pubblico/spazio privato/spazio di mediazione e spazio servito/spazio servente


3.

1.

5.

3.

5. 4.

5.

6.

4.

4.

1. 1.

1.

2.

5.

4.

4.

2.

7.

2.

5. 1.

5. 4.

6. 6.

4.

5. 1.

1.

7. 4.

2. 3.

1. rimboschimento

4.

6.

2. 7.

1. 5.

2.

0

7.

200m

3.

colture agricole

4.

alberi fruttiferi

6. orticole 7. officinali

1.

4.

piscine naturali

5. fitodepurazione

7. 2.

2.

1. 4.

3. organizzazione delle aree agricole e naturali attivitĂ /attivitĂ :


9. 1.

4. 8. 3.

7. 21.

5.

23.

16. 18.

10. 24.

25.

7.

13.

7. 10.

9.

2.

6.

11. 22.

11. 1.

12. 9.

21.

11.

19. 17. 8.

1.

17.

16.

1. sala conferenze 2. auditorium 3. teatro 4. cinema 5. camerini 6. biglietteria 7. bar 8. ristorante 9. negozi 10. spazi espositivi 11. serra 12. laboratori 13. aule 14. residenza 15. spazi produttivi 16. campi sportivi 17. spogliatoi 18. terziario 19. biblioteca 20. mediateca 21. boat sharing 22. stazione ferroviari 23. scuola 24. bike sharing 25. car sharing 26. palestra 27. stazione monorotaia 28. spazio commercio temporaneo

7.

0

12.

200m

attivitĂ /attivitĂ : livello 0


19. 8.

3. 15.

6. 7. 11.

14.

17.

20.

8.

2.

8.

11. 26.

18.

27. 28.

19. 12.

13.

1. sala conferenze 2. auditorium 3. teatro 4. cinema 5. camerini 6. biglietteria 7. bar 8. ristorante 9. negozi 10. spazi espositivi 11. serra 12. laboratori 13. aule 14. residenza 15. spazi produttivi 16. campi sportivi 17. spogliatoi 18. terziario 19. biblioteca 20. mediateca 21. boat sharing 22. stazione ferroviari 23. scuola 24. bike sharing 25. car sharing 26. palestra 27. stazione monorotaia 28. spazio commercio temporaneo

10.

0

200m

attivitĂ /attivitĂ : livello 1


19.

11.

8. 9.

11.

13. 12.

18. 11. 8. 28.

27.

8.

0

14.

200m

1. sala conferenze 2. auditorium 3. teatro 4. cinema 5. camerini 6. biglietteria 7. bar 8. ristorante 9. negozi 10. spazi espositivi 11. serra 12. laboratori 13. aule 14. residenza 15. spazi produttivi 16. campi sportivi 17. spogliatoi 18. terziario 19. biblioteca 20. mediateca 21. boat sharing 22. stazione ferroviari 23. scuola 24. bike sharing 25. car sharing 26. palestra 27. stazione monorotaia 28. spazio commercio temporaneo

attivitĂ /attivitĂ : livello 2


sezione B

sezio

ne C

ne A

sezio

0

200m

attivitĂ /spazio


negozi

serra

serra bar mediateca

teatro camerini

parcheggio

spazio espositivo

serra biglietteria

campi sportivi

negozi

palestra

laboratori creativi

spazio di mediazione attrezzato

laboratori di ricerca

terrazza

ristorante

camerini teatro serra

bar spazio espositivo laboratori di ricerca mediateca laboratori creativi

ferrovia spazio di mediazione attrezzato

serra negozi parcheggio palestra

serra

attivitĂ /attivitĂ : sezione prospettica A


monorotaia

monorotaia

laboratori

ristorante produttivo scuola negozio

negozio ferrovia campi sportivi serra bar/serra spogliatoi monorotaia

monorotaia

laboratori

residenziale

serra bar/serra spogliatoi

campi sportivi negozio ferrovia negozio ristorante produttivo

scuola

attivitĂ /spazio: sezione prospettica B


biblioteca monorotaia

negozi

campi sportivi

laboratori di ricerca

ferrovia auditorium ristorante

spazio di mediazione attrezzato

mediateca spazio espositivo

boat sharing monorotaia

attivitĂ /attivitĂ : sezione prospettica C


interno/esterno


interno/esterno


interno/esterno


interno/esterno


interno/esterno


interno/esterno


interno/interno


interno/interno


struttura principale composta da tubolari in acciaio

orditura secondaria composta da tubolari in acciaio

pannelli di rivestimento in materiale polimerico

tamponamento in vetro fotovoltaico trasparente

struttura e materiali


struttura e materali


struttura e materiali



New skyline for BCN Project category Accademic_Exam

Year 2010

L’attività di laboratorio ha sviluppato un progetto riguardante la trasformazione delle aree marginali, con una particolare attenzione ai grandi progetti urbani infrastrutturali. Il contesto del progetto è la zona periferica della stazione di Barcellona, caratterizzato ​​ da grandi trasformazioni e in relazione con la nuova linea dell’alta velocità. Il tema del workshop, è stato orientato alla progettazione di un organismo architettonico complesso, in relazione con gli aspetti spaziali, sociali e tecnici. Qusto si è bastato sulla considerazione che un sistema infrastrutturale non è un oggetto autonomo, ma piuttosto una nuova occasione relazionale per la collettività. In questo senso, i materiali, le forme e le tecniche specifiche sono stati coinvolti contemporaneamente all’operazione trasformazione e definizione del progetto architettonico. •

Pubblicazione

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manuel romeo | architect 6, via Camperia 20040 Carnate (MB) ITALY tel. +39 320 720 3510 web: www.smarckstudio.com e-mail: m.romeo@smarckstudio.com

Tutto il materiale contenuto in questo documento (testi, immagini, logo, design) sono, in quanto prodotto del mio lavoro e della mia ricerca, di proprietá esclusiva di Manuel Romeo, salvo dove specificamente indicato altrimenti, e sono pertanto soggetti alle leggi sul diritto d’autore secondo la legislazione Italiana e di altri paesi attraverso i trattati internazionali. copyright © 2012 Manuel Romeo,2012 © ALL RIGHTS RESERVED


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