www.monumentiaperti.com
Nei nostri ristoranti potrai gustare i delicati sapori del mare che affiancano gli aromi più forti e speziati della terra, in un connubio di tradizioni agropastorali e marinare, accompagnati dai pregiati vini della nostra terra.
Gusta la Città
Gli alunni e gli insegnanti del Corso Socio-Sanitario dell’Istituto Alberghiero Dirigente - Prof. Gian Battista Usai. Gli alunni e gli insegnanti Liceo Classico e Liceo Scientifico Tortolì - Dirigente Prof. Franco Murreli. Gli alunni e gli insegnanti Scuola Primaria e Secondaria Secondo Circolo Tortolì - Dirigente Prof. Pierpaolo Scudu;
L’Assessore alla Cultura Isabella Ladu, il Coordinatore Resp. Area Sociale Scolastico Culturale Elisabetta Spano, lo staff organizzativo comunale i Volontari del Servizio Civile Nazionale del Comune di Tortolì “Biblioteca e Dintorni”, “Giovani in Comune”, “Animando il Territorio”. I fotografi Alessandra Useli Giuseppe Puncioni e Roberto Mirai per testimonianze fotografiche. Si ringraziano particolarmente:
Gli alunni e gli insegnanti Scuola Primaria e Secondaria Primo Circolo Tortolì - Dirigente Prof. Giacomo Murgia; Scuole, Associazioni e Volontari:
Ass. Manima; Ass./Soc. Antes; Coop Pescatori Tortolì-Arbatax; Ass. Culturale Stella del Mare;
Partecipano alla manifestazione: scuole e associazioni Sabato 17.00 - 20.00
L’Artista Maria Piscedda realizzerà dal vivo un dipinto su tela del monumento (Ex Seminario Vescovile). Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Edificio Ex Mercato Civico - Mostra “Costumus e Orarìa”. Esposizione collezione privata di costumi sardi e gioielli antichi della tradizione ogliastrina - Collezione “Michele Costumi Sardi” a cura di Michele Prestifilippo. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Parco Sandro Pertini Loc. San Gemiliano - Dimostrazione della lavorazione della terra cruda a cura dei volontari dell’Ass. a Pampas. Verranno realizzate dimostrazioni di manufatti in terra cruda. La terra cruda “ladiri” era il sistema costruttivo delle abitazioni tortoliesi. Oltre alle valenze architettoniche, le case “in ladiri” si presentano come sistemi abitativi ecologicamente compatibili. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.00 e 16.00 - 20.00
Torre di San Miguel - Esposizione elaborati degli studenti dell’Istituto Comprensivo 1, a cura dell’Ass. Stella del Mare di Arbatax. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Piazzale Scuole Elementari Centrali - “Arte in Movimento” a cura dell’Ass. Sportiva Dilettantistica LS Centro Studi Danza di Luca Sulis. Domenica 18.00 - 20.00
Piazzetta Roma - Esposizione opera realizzata dall’Ass. Infioratici d’Ogliastra. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9-00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Cartiera di Arbatax - Libera-mente: viaggio fra passato e futuro. Esposizione lavori dei ragazzi dei centri ANTES, ANDALA, AHORA, GENNAUARA.
Piazzale Scogli Rossi e Cala Genovesi Arbatax - Rappresentazione teatrale “ODISSEA”. Rappresentazione teatrale itinerante in 4 scene, tra il piazzale Scogli Rossi e Cala Genovesi in Arbatax, a cura delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado dell’IC 2 di Tortolì
Il Sindaco Massimo Cannas Verbale di deliberazione del consiglio Comunale n° 13 del 17 febbraio 1979. Il Sindaco dice al Consiglio che dovere dell’Amministrazione ricordare l’opera svolta a beneficio di tutta la popolazione del defunto Dottor Antonio Scorcu durante i lunghi anni di servizio ininterrotto quale Medico Condotto del Comune. Il Sindaco dice di Lui: “in 25 anni di attività il Dottor Antonio Scorcu non è venuto mai meno al suo delicato compito che ha svolto sempre, rinunciando anche al riposo festivo e spesso alle ferie, oltre che con la capacità tecnico-professionale, con autentico spirito missionario. Compreso e tocco delle sofferenze altrui Egli, ha dedicato ad esse, con tenace passione, l’intera sua esistenza di medico disinteressatamente e rifiutando compensi di qualunque genere che non fossero stipendio e profondendo sempre i presidi dell’arte medica con grande spirito di abnegazione e senza risparmio di tempo ed energie. In ogni ora del giorno e della notte ed in ogni dove fosse una chiamata od un malato da assistere, od un paziente da confortare, Egli accorreva prontamente a quel capezzale, prescindendo da ogni ideologia o classe sociale, per somministrargli le cure del caso e per incoraggiarlo rivolgendogli le parole più dolce ed affettuose. Con il suo fare cortese e gentile infondeva speranza nell’ammalato che non lasciava se non dopo averlo visto rasserenato. Egli si professava sempre amico dei poveri e dei ricchi e con loro non disdegnava trattenersi a lungo e volentieri prodigo come era sempre di belle parole. Era particolarmente affezionato ai giovani studenti e vedeva in essi la futura classe dirigente del paese. Animato da particolare spirito caritatevole il Dottor Scorcu veniva spesso personalmente incontro alle necessità dei meno abbienti che, quali pazienti, ricevevano la Lui gratuitamente persino i materiali medicamentosi. Il suo zelo, la sua diligenza e la sua pazienza erano proverbiali e citati ad esempio dalla cittadinanza tutta ed ogni sua mansione veniva da Lui svolta con estremo scrupolo e con alta comprensione. Pienamente conscio delle varie esigenze che i delicatissimi servizi sanitari comportano, ha sempre collaborato con l’Amministrazione Comunale tanto che i servizi stessi, specialmente quelli afferenti alla Scuola, non ebbero mai a subire remore di sorta. Per la sua dirittura morale, per la vita semplice che conduceva, per l’apostolato che aveva fatto della professione, il Dottor Antonio Scorcu non può essere dimenticato. Di tratto signorile nei gesti, nelle parole e nelle azioni, sempre cortese ed affettuoso con tutti Egli interveniva sovente anche con aiuti extra professionali dove le economie familiari si presentavano negli aspetti più miseri e squallidi. Il ricordo della attività indefessa, la bontà e la nobiltà d’animo del Dottor Scorcu rimarranno nella memoria dei Tortoliesi ed in quanti lo hanno conosciuto, per lungo tempo. Il Dottor Scorcu fu costretto a lasciare il servizio perché addirittura distrutto da 25 anni di fatica senza riposo, colpito da grave infermità. Morì cieco a soli 64 anni di età ed in povertà come era sempre vissuto. La Sua scomparsa ha portato una nota di rimpianto in tutti. Se ne è andato così un Uomo buono, un Uomo che non ha avuto mai avversari, che non conosceva nemici. Alla memoria del povero Dottor Scorcu per voce del Consiglio Comunale, eleva un pensiero gentile e propone all’Autorità Scolastica la intitolazione della locale Scuola Madia Statale a Suo nome”.
Domenica 20.00 - 21.00 - A.S.D. Biketown di Giuseppe Loddo. Organizza, attraverso un percorso in bici la visita di alcuni monumenti resi disponibili per la manifestazione. Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Territorio Tortolì/Arbatax Presso alcuni monumenti, sarà possibile assistere alla realizzazione di opere dal vivo (dipinti su tela e murales) di vari artisti, tra cui il Maestro d’Arte Mario Virdis con i suoi allievi e gli studenti del Professor Francesco Spatara. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Visita ai Murales (in fase di restauro) presso il porto di Arbatax. I Murales costituiscono una testimonianza visiva del passaggio delle navi mercantili durante il periodo di attività della Cartiera. Territorio Tortolì/Arbatax
28/29 maggio 2016
Tortolì ed Arbatax si apprestano a partecipare alla 20^ edizione di Monumenti Aperti – terza per il paese – memori delle edizioni passate che hanno visto la partecipazione di oltre 18.000 presenze che nel weekend hanno gremito i siti aperti. La formula si è confermata assolutamente vincente con cittadini euforici e partecipi. Studenti delle scuole cittadine di ogni ordine e grado si sono resi protagonisti di un percorso di conoscenza ed accompagnamento dei visitatori nei siti. A loro sembra doveroso il primo ringraziamento e l’augurio di buon lavoro per questa rinnovata edizione, per un’esperienza che speriamo possa diventare e confermarsi un sentito appuntamento fisso. Auguri e ringraziamenti estesi a tutti i partecipanti, all’organizzazione ed ai visitatori.
Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Tortolì - Arbatax
B&B LE VIOLETTE Via A. Contu, 15 - Tortolì B&B FIGU MORU Via Capri, 26 - Arbatax B&B IL LECCIO Via Monsignor Virgilio, 56 Tortolì B&B LE STANZE DI PATIKA Via Mons Virgilio, 51 - Tortolì TORTOLI’ B&B DEMAS B&B Via del Carrettiere 6 Zona Murdegus - Tortolì Cell. 3404784043 B&B CASETTA via Sassari 21 - Tortolì Cell. 3921628165 B&B LA PAVONCELLA via Sassari 14 - Tortolì Tel. 0782692718 Cell. 3273210952
Gruppo Parrocchiale Sant’Andrea; Ass. Il Petroglifo; Ass. Culturale SIMUL; Ass. Culturale Vele Corsare Arbatax; Ass. a Pampas; Gruppo Infioratici Città di Tortolì; Ass. Infioratici d’Ogliastra; Ass. Sportiva Dilettantistica LS Centro Studi Danza; Ass. IREI S.r.l.; Ass. Banca del Tempo; Accademia del Musical George Gershwin; Ass. Eliconie Eventi;
Edificio Ex Seminario Vescovile - Inaugurazione Mostra Permanente donazione dell’Arch. Gustavo Pesarin al Comune di Tortolì. - Esposizione quadri e ceramiche “Sala delle Stampe”, presenta le opere il Critico D’Arte Ivana Salis, mostra a cura della Biblioteca Comunale, Accademia Musical Gorge Gershwin, Ass. Eliconie Eventi e Ass. MANIMA.
#maperti16
Dove dormire
Dove mangiare
Pane Dolce
Oreficeria Deiana sponsor mostra permanente Pesarin
Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Informazioni utili
Albergo La Bitta Loc. Porto Frailis - Arbatax APARTHOTEL DOMUS DE JANAS SUL MARE Via della Torre, 24 - Barisardo ARBATAX PARK RESORT VILLAGGIO TELIS via Capri, 49/b - Arbatax Albergo POSEIDONIA Viale Europa, 3 - Arbatax Albergo Residenziale La Corte Corso Umberto 28b - Tortolì Hotel Orrì Via Monsignor Virgilio, 72, - Tortolì Tel. 0782620085
di Massimiliano Ladu per le merende alle guide e ai volontari delle giornate
Edificio Ex Blocchiera Falchi - Mostra fotografica artistica e mostra pittorica, a cura dell’Ass. MANIMA, dell’artista Deborah Todde, che realizzerà dal vivo un dipinto su tela del monumento (Ex Blocchiera Falchi). - In collaborazione con la Soprintendenza Archeologia della Sardegna verranno esposte le asce rinvenute nel sito archeologico S’ortali e su Monti - Loc. San Salvatore. La presentazione sarà curata dalla Coop. IREI.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e la domenica dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode. Le visite alle chiese saranno sospese durante le funzioni religiose. È facoltà del Responsabile della manifestazione, limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti. In alcuni siti la visita potrà essere parziale per ragioni organizzative o di afflusso (Faro Bellavista e Stazione Meteo sia sabato che domenica chiusura ore 19.00)
TORTOLI’ ARBATAX
Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Info Point: Piazzale delle Scuole Elementari Centrali, a cura degli alunni dell’Istituto Comprensivo 2, Classi III A-B
La Conad di Tortolì-Arbatax per le bibite e merende offerte alle nostre giovani guide
Teatro San Francesco - Rappresentazione teatrale “Emanuele Virgilio: il Vescovo che cambiò l’Ogliastra” a cura dell’Ass. SIMUL. Sabato ore 21.00 - Mostra ceramiche in bucchero del periodo neolitico della Maestra D’Arte Annarella Loi.
Servizio di navetta messo a disposizione del Comune di Tortolì Area Sociale scolastico Culturale per la visita ai Monumenti da parte dei cittadini diversamente abili.
Ristorante Arbatasar Loc. Porto Frailis, 11 - Arbatax Tel. 0782651800 Hotel La Bitta Loc. Porto Frailis - Arbatax Tel. 0782667080 Ristorante Il Faro Via Porto Frailis - Tortolì Tel. 0782667499 Ristorante Il Vicoletto di Piras Stefano Via Venezia, 6 - Tortolì Tel. 0782667824 Ristorante La Forchetta Via Coghinas, 7 - Tortolì Cell. 3408462958 Ristorante Lucitta Viale Europa - Tortolì Tel. 0782664095 Ristorante Pizzeria La Baia Loc. Porto Frailis - Arbatax Tel. 0782667808 Pizzeria La Terrazza e Hotel Ristorante Poseidonia Viale Europa, 3 - Arbatax Tel. 0782664068 - 0782664485 Ristorante Pizzeria Sapore di Mare Via Lungomare, 42 - Arbatax Tel. 0782667034 Ristorante Pizzeria Star 2 di Casula Mario Via Lungomare - Tortolì Tel. 0782667503 Ristorante Drago Rosso di Saba Luigina Via Umberto, 133 - Tortolì Tel. 0782623579
Sabato: 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica: 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
coordinamento della rete: IMAGO MUNDI Onlus - Associazione Culturale
B&B LUCREZIA Via Mascia, 3/A - Arbatax B&B FIGU MORU Via Capri, 26 - Arbatax B&B FICO D’INDIA Via Capri, 26 - Arbatax B&B LA CONCHIGLIA Via Parigi, 5 - Tortolì B&B ARBA ‘AT ‘ASHAR Via Sindaco Depau, 2 - Arbatax B&B LA CASETTA Via Sassari, 21- Tortolì B&B CALA MORESCA Via Cala Moresca, 11- Tortolì B&B A DOMU NOSTRA Via Sindaco Contu - Tortolì B&B IS MURDEGUS Località Is Murdegus - Tortolì B&B TIOMAN Via Ischia, 6 - Tortolì B&B PALANIEDDA Via Monte Terli Loc. Palaniedda - Tortolì B&B LUCREZIA Via Mascia, 3/A - Arbatax
Chiesa di San Giuseppe - Presentazione di un elaborato sulla Chiesa di San Giuseppe a cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2. - Mostra del giocattolo: “Costruzione e uso dei giochi antichi”; a cura di Franco Murru. - Realizzazione opera dal vivo dell’artista Maurizio Piras.
media partner
Benvenuti !
Eventi collaterali
Tortolì - Arbatax guida ai monumenti
IL CONSIGLIO COMUNALE UDITA la relazione del Sindaco che fa propria;
N. 2 TRENINI GOMMATI Sarà possibile, durante la manifestazione, usufruire del servizio di due trenini gommati per la visita dei monumenti di Su Logu de S’Iscultura accompagnando i visitatori dal centro di Tortolì al faro di Arbatax e ritorno a Tortolì nelle due giornate di sabato 28 e domenica 29 maggio; e per la visita del sito Archeologico di Orrì - S’Ortali e su Monti accompagnando i visitatori dal centro di Tortolì al sito e ritorno a Tortolì nelle due giornate di sabato 28 e domenica 29 maggio. - Il servizio è gratuito.
DATO ATTO dei particolari meriti acquisiti dal Dottor Antonio Scorcu durante i lunghi anni di attività di Medico Condotto del Comune, così immaturamente scomparso compianto oltreché dalla cittadinanza da quanti hanno avuto la fortuna di conoscerne ed apprezzare le doti di mente e di cuore AD UNANIMITA’ DELIBERA DI PROPORRE alle Autorità Scolastiche competenti perché alla memoria del Dottor ANTONIO SCORCU venga intitolata la Scuola Media Statale di Tortolì per i particolari meriti da Lui acquisiti durante i lunghi anni di Sua attività indefessa di Medico-Condotto del Comune. Attività fatta di rinunce e di sacrifici. Il Sindaco Rag. Giovanni Porrà Tratto da “ANTONIO SCORCU – Medico e Filantropo” a cura di Don Mario Mereu (Lotzorai 1929 – 2015, parroco della Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo in Tortolì).
grafica: Daniele Pani
foto: ConfiniVisivi e archivi comunali stampa: Arti Grafiche Pisano, Cagliari
COMUNE DI Tortolì - Arbatax
www.monumentiaperti.com
La Conad di Tortolì-Arbatax per le bibite e merende offerte alle nostre giovani guide TORTOLI’ ARBATAX
di Massimiliano Ladu per le merende alle guide e ai volontari delle giornate
Pane Dolce
Oreficeria Deiana sponsor mostra permanente Pesarin
Gruppo Parrocchiale Sant’Andrea; Ass. Il Petroglifo; Ass. Culturale SIMUL; Ass. Culturale Vele Corsare Arbatax; Ass. a Pampas; Gruppo Infioratici Città di Tortolì; Ass. Infioratici d’Ogliastra; Ass. Sportiva Dilettantistica LS Centro Studi Danza; Ass. IREI S.r.l.; Ass. Banca del Tempo; Accademia del Musical George Gershwin; Ass. Eliconie Eventi; Gli alunni e gli insegnanti del Corso Socio-Sanitario dell’Istituto Alberghiero Dirigente - Prof. Gian Battista Usai. Gli alunni e gli insegnanti Liceo Classico e Liceo Scientifico Tortolì - Dirigente Prof. Franco Murreli. Gli alunni e gli insegnanti Scuola Primaria e Secondaria Secondo Circolo Tortolì - Dirigente Prof. Pierpaolo Scudu;
L’Assessore alla Cultura Isabella Ladu, il Coordinatore Resp. Area Sociale Scolastico Culturale Elisabetta Spano, lo staff organizzativo comunale i Volontari del Servizio Civile Nazionale del Comune di Tortolì “Biblioteca e Dintorni”, “Giovani in Comune”, “Animando il Territorio”. I fotografi Alessandra Useli Giuseppe Puncioni e Roberto Mirai per testimonianze fotografiche. Si ringraziano particolarmente:
Benvenuti !
Eventi collaterali Chiesa di San Giuseppe
L’Artista Maria Piscedda realizzerà dal vivo un dipinto su tela del monumento (Ex Seminario Vescovile).
Edificio Ex Mercato Civico
- Mostra del giocattolo: “Costruzione e uso dei giochi antichi”; a cura di Franco Murru.
Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
- Presentazione di un elaborato sulla Chiesa di San Giuseppe a cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2.
- Realizzazione opera dal vivo dell’artista Maurizio Piras. Sabato: 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica: 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Teatro San Francesco - Rappresentazione teatrale “Emanuele Virgilio: il Vescovo che cambiò l’Ogliastra” a cura dell’Ass. SIMUL. Sabato ore 21.00 - Mostra ceramiche in bucchero del periodo neolitico della Maestra D’Arte Annarella Loi. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Edificio Ex Blocchiera Falchi - Mostra fotografica artistica e mostra pittorica, a cura dell’Ass. MANIMA, dell’artista Deborah Todde, che realizzerà dal vivo un dipinto su tela del monumento (Ex Blocchiera Falchi). - In collaborazione con la Soprintendenza Archeologia della Sardegna verranno esposte le asce rinvenute nel sito archeologico S’ortali e su Monti - Loc. San Salvatore. La presentazione sarà curata dalla Coop. IREI.
- Mostra “Costumus e Orarìa”. Esposizione collezione privata di costumi sardi e gioielli antichi della tradizione ogliastrina - Collezione “Michele Costumi Sardi” a cura di Michele Prestifilippo. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Parco Sandro Pertini Loc. San Gemiliano - Dimostrazione della lavorazione della terra cruda a cura dei volontari dell’Ass. a Pampas. Verranno realizzate dimostrazioni di manufatti in terra cruda. La terra cruda “ladiri” era il sistema costruttivo delle abitazioni tortoliesi. Oltre alle valenze architettoniche, le case “in ladiri” si presentano come sistemi abitativi ecologicamente compatibili. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.00 e 16.00 - 20.00
Torre di San Miguel - Esposizione elaborati degli studenti dell’Istituto Comprensivo 1, a cura dell’Ass. Stella del Mare di Arbatax. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Piazzale Scuole Elementari Centrali
Albergo La Bitta Loc. Porto Frailis - Arbatax APARTHOTEL DOMUS DE JANAS SUL MARE Via della Torre, 24 - Barisardo ARBATAX PARK RESORT VILLAGGIO TELIS via Capri, 49/b - Arbatax Albergo POSEIDONIA Viale Europa, 3 - Arbatax Albergo Residenziale La Corte Corso Umberto 28b - Tortolì Hotel Orrì Via Monsignor Virgilio, 72, - Tortolì Tel. 0782620085
Gli alunni e gli insegnanti Scuola Primaria e Secondaria Primo Circolo Tortolì - Dirigente Prof. Giacomo Murgia;
Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Ristorante Arbatasar Loc. Porto Frailis, 11 - Arbatax Tel. 0782651800 Hotel La Bitta Loc. Porto Frailis - Arbatax Tel. 0782667080 Ristorante Il Faro Via Porto Frailis - Tortolì Tel. 0782667499 Ristorante Il Vicoletto di Piras Stefano Via Venezia, 6 - Tortolì Tel. 0782667824 Ristorante La Forchetta Via Coghinas, 7 - Tortolì Cell. 3408462958 Ristorante Lucitta Viale Europa - Tortolì Tel. 0782664095 Ristorante Pizzeria La Baia Loc. Porto Frailis - Arbatax Tel. 0782667808 Pizzeria La Terrazza e Hotel Ristorante Poseidonia Viale Europa, 3 - Arbatax Tel. 0782664068 - 0782664485 Ristorante Pizzeria Sapore di Mare Via Lungomare, 42 - Arbatax Tel. 0782667034 Ristorante Pizzeria Star 2 di Casula Mario Via Lungomare - Tortolì Tel. 0782667503 Ristorante Drago Rosso di Saba Luigina Via Umberto, 133 - Tortolì Tel. 0782623579
B&B LE VIOLETTE Via A. Contu, 15 - Tortolì B&B FIGU MORU Via Capri, 26 - Arbatax B&B IL LECCIO Via Monsignor Virgilio, 56 Tortolì B&B LE STANZE DI PATIKA Via Mons Virgilio, 51 - Tortolì TORTOLI’ B&B DEMAS B&B Via del Carrettiere 6 Zona Murdegus - Tortolì Cell. 3404784043 B&B CASETTA via Sassari 21 - Tortolì Cell. 3921628165 B&B LA PAVONCELLA via Sassari 14 - Tortolì Tel. 0782692718 Cell. 3273210952
Scuole, Associazioni e Volontari:
Edificio Ex Seminario Vescovile
Dove dormire
Nei nostri ristoranti potrai gustare i delicati sapori del mare che affiancano gli aromi più forti e speziati della terra, in un connubio di tradizioni agropastorali e marinare, accompagnati dai pregiati vini della nostra terra.
- “Arte in Movimento” a cura dell’Ass. Sportiva Dilettantistica LS Centro Studi Danza di Luca Sulis.
B&B LUCREZIA Via Mascia, 3/A - Arbatax B&B FIGU MORU Via Capri, 26 - Arbatax B&B FICO D’INDIA Via Capri, 26 - Arbatax B&B LA CONCHIGLIA Via Parigi, 5 - Tortolì B&B ARBA ‘AT ‘ASHAR Via Sindaco Depau, 2 - Arbatax B&B LA CASETTA Via Sassari, 21- Tortolì B&B CALA MORESCA Via Cala Moresca, 11- Tortolì B&B A DOMU NOSTRA Via Sindaco Contu - Tortolì B&B IS MURDEGUS Località Is Murdegus - Tortolì B&B TIOMAN Via Ischia, 6 - Tortolì B&B PALANIEDDA Via Monte Terli Loc. Palaniedda - Tortolì B&B LUCREZIA Via Mascia, 3/A - Arbatax
Dove mangiare
Ass. Manima; Ass./Soc. Antes; Coop Pescatori Tortolì-Arbatax; Ass. Culturale Stella del Mare;
Partecipano alla manifestazione: scuole e associazioni - Inaugurazione Mostra Permanente donazione dell’Arch. Gustavo Pesarin al Comune di Tortolì. - Esposizione quadri e ceramiche “Sala delle Stampe”, presenta le opere il Critico D’Arte Ivana Salis, mostra a cura della Biblioteca Comunale, Accademia Musical Gorge Gershwin, Ass. Eliconie Eventi e Ass. MANIMA.
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Gusta la Città
Sabato 17.00 - 20.00
media partner coordinamento della rete: IMAGO MUNDI Onlus - Associazione Culturale
Servizio di navetta messo a disposizione del Comune di Tortolì Area Sociale scolastico Culturale per la visita ai Monumenti da parte dei cittadini diversamente abili. Info Point: Piazzale delle Scuole Elementari Centrali, a cura degli alunni dell’Istituto Comprensivo 2, Classi III A-B I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00 e la domenica dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode. Le visite alle chiese saranno sospese durante le funzioni religiose. È facoltà del Responsabile della manifestazione, limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti. In alcuni siti la visita potrà essere parziale per ragioni organizzative o di afflusso (Faro Bellavista e Stazione Meteo sia sabato che domenica chiusura ore 19.00) Informazioni utili
Cartiera di Arbatax
28/29 maggio 2016
Tortolì ed Arbatax si apprestano a partecipare alla 20^ edizione di Monumenti Aperti – terza per il paese – memori delle edizioni passate che hanno visto la partecipazione di oltre 18.000 presenze che nel weekend hanno gremito i siti aperti. La formula si è confermata assolutamente vincente con cittadini euforici e partecipi. Studenti delle scuole cittadine di ogni ordine e grado si sono resi protagonisti di un percorso di conoscenza ed accompagnamento dei visitatori nei siti. A loro sembra doveroso il primo ringraziamento e l’augurio di buon lavoro per questa rinnovata edizione, per un’esperienza che speriamo possa diventare e confermarsi un sentito appuntamento fisso. Auguri e ringraziamenti estesi a tutti i partecipanti, all’organizzazione ed ai visitatori. Il Sindaco Massimo Cannas
- Libera-mente: viaggio fra passato e futuro. Esposizione lavori dei ragazzi dei centri ANTES, ANDALA, AHORA, GENNAUARA. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Piazzale Scogli Rossi e Cala Genovesi Arbatax - Rappresentazione teatrale “ODISSEA”. Rappresentazione teatrale itinerante in 4 scene, tra il piazzale Scogli Rossi e Cala Genovesi in Arbatax, a cura delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado dell’IC 2 di Tortolì
Verbale di deliberazione del consiglio Comunale n° 13 del 17 febbraio 1979. Il Sindaco dice al Consiglio che dovere dell’Amministrazione ricordare l’opera svolta a beneficio di tutta la popolazione del defunto Dottor Antonio Scorcu durante i lunghi anni di servizio ininterrotto quale Medico Condotto del Comune. Il Sindaco dice di Lui: “in 25 anni di attività il Dottor Antonio Scorcu non è venuto mai meno al suo delicato compito che ha svolto sempre, rinunciando anche al riposo festivo e spesso alle ferie, oltre che con la capacità tecnico-professionale, con autentico spirito missionario. Compreso e tocco delle sofferenze altrui Egli, ha dedicato ad esse, con tenace passione, l’intera sua esistenza di medico disinteressatamente e rifiutando compensi di qualunque genere che non fossero stipendio e profondendo sempre i presidi dell’arte medica con grande spirito di abnegazione e senza risparmio di tempo ed energie. In ogni ora del giorno e della notte ed in ogni dove fosse una chiamata od un malato da assistere, od un paziente da confortare, Egli accorreva prontamente a quel capezzale, prescindendo da ogni ideologia o classe sociale, per somministrargli le cure del caso e per incoraggiarlo rivolgendogli le parole più dolce ed affettuose. Con il suo fare cortese e gentile infondeva speranza nell’ammalato che non lasciava se non dopo averlo visto rasserenato. Egli si professava sempre amico dei poveri e dei ricchi e con loro non disdegnava trattenersi a lungo e volentieri prodigo come era sempre di belle parole. Era particolarmente affezionato ai giovani studenti e vedeva in essi la futura classe dirigente del paese. Animato da particolare spirito caritatevole il Dottor Scorcu veniva spesso personalmente incontro alle necessità dei meno abbienti che, quali pazienti, ricevevano la Lui gratuitamente persino i materiali medicamentosi. Il suo zelo, la sua diligenza e la sua pazienza erano proverbiali e citati ad esempio dalla cittadinanza tutta ed ogni sua mansione veniva da Lui svolta con estremo scrupolo e con alta comprensione. Pienamente conscio delle varie esigenze che i delicatissimi servizi sanitari comportano, ha sempre collaborato con l’Amministrazione Comunale tanto che i servizi stessi, specialmente quelli afferenti alla Scuola, non ebbero mai a subire remore di sorta. Per la sua dirittura morale, per la vita semplice che conduceva, per l’apostolato che aveva fatto della professione, il Dottor Antonio Scorcu non può essere dimenticato. Di tratto signorile nei gesti, nelle parole e nelle azioni, sempre cortese ed affettuoso con tutti Egli interveniva sovente anche con aiuti extra professionali dove le economie familiari si presentavano negli aspetti più miseri e squallidi. Il ricordo della attività indefessa, la bontà e la nobiltà d’animo del Dottor Scorcu rimarranno nella memoria dei Tortoliesi ed in quanti lo hanno conosciuto, per lungo tempo. Il Dottor Scorcu fu costretto a lasciare il servizio perché addirittura distrutto da 25 anni di fatica senza riposo, colpito da grave infermità. Morì cieco a soli 64 anni di età ed in povertà come era sempre vissuto. La Sua scomparsa ha portato una nota di rimpianto in tutti. Se ne è andato così un Uomo buono, un Uomo che non ha avuto mai avversari, che non conosceva nemici. Alla memoria del povero Dottor Scorcu per voce del Consiglio Comunale, eleva un pensiero gentile e propone all’Autorità Scolastica la intitolazione della locale Scuola Madia Statale a Suo nome”.
Domenica 20.00 - 21.00 - A.S.D. Biketown di Giuseppe Loddo. Organizza, attraverso un percorso in bici la visita di alcuni monumenti resi disponibili per la manifestazione. Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Territorio Tortolì/Arbatax Presso alcuni monumenti, sarà possibile assistere alla realizzazione di opere dal vivo (dipinti su tela e murales) di vari artisti, tra cui il Maestro d’Arte Mario Virdis con i suoi allievi e gli studenti del Professor Francesco Spatara. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Visita ai Murales (in fase di restauro) presso il porto di Arbatax. I Murales costituiscono una testimonianza visiva del passaggio delle navi mercantili durante il periodo di attività della Cartiera. Territorio Tortolì/Arbatax
Domenica 18.00 - 20.00
Piazzetta Roma - Esposizione opera realizzata dall’Ass. Infioratici d’Ogliastra. Sabato 9.00 - 12.30 e 16.00 - 20.00 Domenica 9-00 - 12.30 e 16.00 - 20.00
Tortolì - Arbatax
www.monumentiaperti.com
Tortolì - Arbatax guida ai monumenti
www.monumentiaperti.com
IL CONSIGLIO COMUNALE UDITA la relazione del Sindaco che fa propria;
N. 2 TRENINI GOMMATI Sarà possibile, durante la manifestazione, usufruire del servizio di due trenini gommati per la visita dei monumenti di Su Logu de S’Iscultura accompagnando i visitatori dal centro di Tortolì al faro di Arbatax e ritorno a Tortolì nelle due giornate di sabato 28 e domenica 29 maggio; e per la visita del sito Archeologico di Orrì - S’Ortali e su Monti accompagnando i visitatori dal centro di Tortolì al sito e ritorno a Tortolì nelle due giornate di sabato 28 e domenica 29 maggio. - Il servizio è gratuito.
DATO ATTO dei particolari meriti acquisiti dal Dottor Antonio Scorcu durante i lunghi anni di attività di Medico Condotto del Comune, così immaturamente scomparso compianto oltreché dalla cittadinanza da quanti hanno avuto la fortuna di conoscerne ed apprezzare le doti di mente e di cuore AD UNANIMITA’ DELIBERA DI PROPORRE alle Autorità Scolastiche competenti perché alla memoria del Dottor ANTONIO SCORCU venga intitolata la Scuola Media Statale di Tortolì per i particolari meriti da Lui acquisiti durante i lunghi anni di Sua attività indefessa di Medico-Condotto del Comune. Attività fatta di rinunce e di sacrifici. Il Sindaco Rag. Giovanni Porrà Tratto da “ANTONIO SCORCU – Medico e Filantropo” a cura di Don Mario Mereu (Lotzorai 1929 – 2015, parroco della Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo in Tortolì).
grafica: Daniele Pani
foto: ConfiniVisivi e archivi comunali stampa: Arti Grafiche Pisano, Cagliari
COMUNE DI Tortolì - Arbatax
Su Forru ‘e Sa Teula
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Era situato dietro la chiesetta di Sant’Antonio nella zona di Via Oristano. L’argilla veniva depositata nelle fosse presso il forno, dove avveniva la lavorazione. Dopo la messa a bagno l’impasto diventava molle e trattabile, successivamente veniva estratto e lavorato con i piedi o con una verga di ferro per renderlo uniforme e compatto. Si tagliava a fette più o meno grosse a seconda dei programmi, e messa nelle formelle di tegole o mattoni a seconda della richiesta. Il materiale veniva disposto a strati nel forno, dove il fuoco doveva essere inizialmente lento fino a raggiungere temperature superiori a 100° c. Veniva acceso di notte, verso le 22:00, e spento al mattino, alle 12:00 circa. Mille tegole costavano 5 lire. Visita guidata a cura di volontari della Associazione a Pampas.
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Realizzata nel 1963, l’ex fabbrica era una delle più moderne e all’avanguardia del periodo. Sorgeva su 120 ettari di terreno. Due macchine continue (la Bonaria e l’Arborea) garantivano un’intensa produzione, fino a 400 t giornaliere di carta per quotidiani. Con la cartiera nacque l’aeroporto e un quartiere residenziale per i lavoratori e le loro famiglie. L’arrivo della crisi irrefrenabile ha condotto alla decisione di smontare le macchine continue e venderle alle fonderie della penisola. Resta in piedi il grande capannone vuoto, all’interno del quale giacciono i resti delle due macchine continue. Non verrà abbattuto in attesa dell’attuazione del Piano di caratterizzazione, che precederà gli interventi destinati alle infrastrutture. Visite guidate a cura dell’Ass. ANTES e Ass. Sportiva ANTES Ogliastra Volley, gli studenti dell’Istituto Alberghiero Indirizzo Socio Sanitario e del volontario Arzu Antonello.
Vecchia Peschiera
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Gli edifici si trovavano a ridosso del margine sud dello stagno di Tortolì. Utilizzati dai pescatori fin dai primi del novecento servivano e servono tuttora come deposito attrezzi e punto di sosta. Alla fine dell’ottocento nella peschiera esistevano già i primi caseggiati sia in legno che in muratura fatta con i materiali dell’epoca. Man mano che l’attività dei pescatori prendeva sempre più spazio all’interno della laguna i caseggiati furono costruiti nuovi per consentire ai pescatori una permanenza dignitosa sul luogo di lavoro. Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 1, Scuola Media classi: 1^A-B, 2^AB-C-F; Scuola Primaria Classi 4^A-B, 5^ A-B, in collaborazione con gli studenti del Liceo
Faro Bellavista
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L’Ogliastra nel XVII sec. Faceva parte del giudicato d’Ogliastra ed era sotto l’amministrazione del Conte di Quirra. Difesa e controllo del territorio ogliastrino erano garantite, da Capo Monte Santu e Monte Ferru, attraverso una serie di torri costiere. A sud nella sommità del Capo di Bellavista vi era la torre, rappresentata nel particolare della ”Carta di Regno di Sardegna” del millesettecentoquarantasei, trasformata poi in faro di I classe nel 1892; nella carta geografica del 1838 è segnalata ancora come torre. Il faro fu attivato nel 1866 ed è fra i fari più importanti della Sardegna. È costituito da una torre a sezione quadrata e sviluppato su due piani. Pregevole la sua vecchia lanterna di fattura francese. Visita guidate a cura dei volontari dell’Ass. Vele Corsare di Arbatax e degli studenti dell’I.T.C. di Tortolì
Teleposto Meteo Capo Bellavista
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Fondata il 1 settembre 1936 dalla allora Regia Aeronautica nasce con lo scopo di assistere i velivoli della linea aerea Roma-Cagliari, e monitorare le condizioni meteorologiche locali. Negli anni ha cambiato dipendenza, fino a quella attuale che è Centro Nazionale di Meteorologia
28/29 maggio 2016
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Le torri costiere della Sardegna vennero erette a partire dal 1570 circa, per volere della Corona di Spagna. Il sistema difensivo era coordinato dalla Reale Amministrazione delle Torri, istituita nel 1581 da Filippo II di Spagna. L’organismo rimase operativo fino al 1867, anno in cui un’ordinanza regia dichiarò l’abolizione per scopi militari. In realtà non tutte le torri furono soppresse e alcune, passate di competenza al Ministero delle Finanze, subirono sostanziali rimaneggiamenti per adattarle ad usi doganali. La definitiva dismissione delle torri è avvenuta soltanto nel 1989. La Torre di San Miguel ha forma troncoconica, composta da graniti e porfidi, si sviluppa si due piani. Questi comunicano mediante una scala interna, mentre il terrazzo è accessibile da una scala dell’aula inferiore. Ristrutturata nel 2011, è attualmente adibita a spazio espositivo.
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L’edificio ospitante le scuole elementari centrali è stato realizzato intorno agli anni ’40. Sorto con l’attuale destinazione d’uso, fu realizzato nell’immediata allora periferia del paese con tecniche costruttive avanzate per l’epoca. Edificata da impresa locale, aveva le fattezze architettoniche di un palazzotto: con i paramenti murari in blocchi di granito, due piani fuori terra sormontati da coperture lignee ad oggi ancora integre. Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 1, Scuola Media classi: IA-B, IIA-BC-F; Scuola Primaria Classi IVA-B, VA-B.
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I lavori della chiesa di San Giuseppe iniziarono nel 1992 per volere dell’allora vescovo Mons. Antioco Piseddu, su progetto dell’Ingegner Giorgio Cavallo, e si conclusero nel 1995. La chiesa è posizionata al centro di una bella piazza arricchita da ampi spazi di verde. Presenta un baricentro orizzontale interrotto dalla presenza di una torre campanaria dalle forme filiformi. Bello il colpo d’occhio che ha il visitatore quando dal viale di ingresso si solleva lo sguardo verso la facciata principale. Il gioco di luce creato dalle vetrate policrome avvolge lo spettatore e crea un clima di meditazione ascetica. Il materiale dominante è il cemento armato, di cui fanno da contraltare la luminosità dei vetri, i mosaici della via crucis
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Ex Blocchiera Falchi
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e la ricca pavimentazione. Le linee dell’edificio sono essenziali con uno sforzo modernista rintracciabile più negli apparati esterni che nelle decorazioni all’interno. Nel 2015 la chiesa ha subito, per volere di Mons. Antonello Mura, attuale vescovo di Lanusei, un adeguamento liturgico del presbiterio. I lavori hanno rafforzato l’ambone, l’altare e valorizzato il tabernacolo. Attualmente la chiesa di San Giuseppe è il centro dei convegni ecclesiastici diocesani.
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della nuova chiesa. Doveva essere grande e spaziosa, degna della cittadina che stava crescendo rapidamente.
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Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2, Classi IIIA-B
Visite guidate a cura del Gruppo Parrocchiale Sant’Andrea, Ass. Il Petroglifo e Studenti Liceo Scientifico
lapide che ricorda la data di costruzione dell’attuale chiesa (1881), grazie al finanziamento della Pia Confraternita del Santo Rosario. La semplice facciata di un tenue colore giallo, ospita un piccolo portone con cornice in granito sovrastato da un rosone circolare vetrato, inoltre è presente un’iscrizione lapidea “praecelsae dei genitricis mariae matri divae annae a.d. 1881” (alla divina Anna, madre dell’eccelsa genitrice di Dio Maria, nell’anno del Signore 1881).
Chiesa di Sant’Antonio
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I documenti attestano l’esistenza della chiesa già dal XV secolo. Dal 1600 ospitò il convento dei frati Agostiniani (edificio di cui restano ancora delle tracce negli edifici attigui alla chiesa) la cui presenza fu soppressa nel 1866. La chiesa ha pianta longitudinale ad aula unica ma articolata da tre cappelle per lato. I paramenti murari evidenziano all’esterno la natura della struttura, composta da conci sbozzati di granito consolidati mediante malta. Il peso dell’edificio scarica lateralmente su esili contrafforti. La facciata, modesta per fattura, appare semplice e decorata unicamente da tre finestre che campeggiano nella parte superiore. L’arredo sacro del suo interno è composto da simulacri lignei di S. Agostino, S. Efisio e S. Antonio, i primi databili al Seicento e l’ultimo al Settecento. Un dipinto della Madonna della Mercede campeggia centrale sopra le nicchie del presbiterio. Visite guidate a cura del Gruppo Parrocchiale Sant’Andrea, Ass. Il Petroglifo e Studenti Liceo Scientifico
Chiesa Sant’Anna
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La chiesa di Sant’Anna, nel centro storico di Tortolì, si affaccia su un cortiletto chiuso da un cancello. L’edificio presenta una pianta rettangolare articolata in un’unica navata absidata coperta da una volta a botte. Sono presenti inoltre semi colonne che sporgono dai muri laterali e una
Visite guidate a cura del Gruppo Parrocchiale Sant’Andrea, Ass. Il Petroglifo e Studenti Liceo Scientifico
Chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea
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La chiesa parrocchiale di Sant’Andrea sorge nella parte sud del paese, non lontano dalla sponda sinistra del rio Foddeddu. Il suo snello campanile e la sua cupola ne caratterizzano le forme e ingentiliscono il panorama. Essa ha una storia gloriosa, culminata nel periodo in cui è stata cattedrale della Diocesi dell’Ogliastra, dal 1824 al 1927, quando Tortolì fu sede episcopale. Le prime testimonianze di una chiesa di Sant’Andrea a Tortolì sono legate ad un piccolo borgo che sorgeva alle pendici di Monte Attu, a nord ovest del paese, i cui abitanti intorno all’anno mille, si trasferirono in pianura costruendo una nuova chiesa dedicata al santo. Negli ultimi decenni del ‘700 si pose mano alla costruzione
Vecchie Prigioni e Chiesa di San Sebastiano
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I Conti di Quirra fissarono a Tortolì la sede del Capitano di Giustizia del Giudicato di Ogliastra e quella dei suoi subalterni: Luogotenente di Capitano e Scrivano di Corte, rendendolo centro amministrativo feudale di tutto il Giudicato. A queste mansioni si aggiunse anche quello di Sede delle carceri baronali della regione risalenti al 1450. Si trovano in Via Cagliari, angolo Via Umberto I, chiuse e demolite negli anni quaranta, lasciando posto al mercato civico. La presenza di queste carceri dovrebbe risalire al XVII o XVIII secolo; la loro realizzazione sarebbe dovuta ad un certo Salvatore Madao. Un cunicolo sotterraneo passava sotto la Via Cagliari mettendo i comunicazione gli ambienti delle carceri con quelli dell’antico edificio che sorge di fronte, al di là della Via. L’ex Chiesa di San Sebastiano, Sa crésia de santu Sebastianu, oggi sconsacrata, sorge in Corso Umberto I, angolo Via Mazzini. L’originaria destinazione dell’edificio, che si fatica ormai a distinguere nella restante architettura che gli sta accanto, se non fosse per le due Rasene che ne delimitano la facciata rettangolare, è sempre meno riconoscibile da quando all’exchiesa, ora adibita a negozio, è stato sconsideratamente murato il rosone per non ostacolare la realizzazione della moderna vetrina metallica. Le origini di questa chiesa sono state fatte risalire all’epoca pisana. Dedicata a San Sebastiano in seguito ad un voto pubblico fatto in tempo di pestilenza. Nel seicento conteneva delle cappelle o, forse, semplicemente altarini o nicchie, dedicate a San Diego e alla Vergine d’Itria. Sappiamo che nell’oratorio, si tenevano le riunioni die Sindaci del Giudicato. Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2, classe IIA
Fraulocci - Teatro San Francesco - Casaia
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Fraulocci, o più esattamente Fra’Locci era un cappuccino, maestro muratore, cui viene attribuita la sistemazione a fonte pubblica, risalente al XVIII secolo, di una sorgente posta a circa 2 km dal paese, oggi detta Fraulocci Bècciu, che era ricordata nell’Ottocento per il grande utilizzo che se ne faceva in virtù dell’ottima qualità della sua acqua. Verso il 1880 fu inaugurato l’acquedotto che portò l’acqua in paese e, a questo scopo, nell’attuale piazza Fraulocci, un tempo denominata piazza Cappuccinus, si eresse una bella fontana pubblica, oggi non più presente. Ad aprire un convento di frati cappuccini a Tortolì, fu nel 1721 Padre Luigi da Nureci. Il convento fu chiuso nel 1766 dal Regio Governo e gli edifici divennero proprietà comunale. Chiuso il convento il campo di Fraulocci venne destinato per la “roadìa” del monte Frumentario e quindi coltivato gratuitamente dai tortoliesi per fornire la scorta occorrente al monte stesso. A partire dagli ultimi anni del XVIII secolo il convento venne utilizzato come alloggio della guarnigione; diventò poi cimitero nella prima metà del XIX secolo con il nome di cimitero nuovo di San Francesco o dei Cappuccini. Nel secolo scorso nelle strutture dell’ex convento di Fraulocci si insediò un caseificio che fu attivo fino agli anni ’50. Il complesso conventuale è rimasto a lungo, e in più periodi, in abbandono; negli ultimi anni ha subito un intervento di ristrutturazione edilizia che lo ha riconvertito a teatro. Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2, classe IIA
Palazzo dei Conti QuiginiPuliga ex Episcopo Diocesano e Ex Seminario Vescovile
una vasta necropoli. Si trovano anche alcuni menhir, due dei quali ancora integri presso la vicina tomba dei giganti; resti di probabile circolo megalitico, inoltre, potrebbero attestare una frequentazione del sito nella precedente età del rame, ai tempi della così detta cultura di Monte Claro (2000 – 1800 a. c.). L’insieme monumentale comprende nuraghe del tipo a tholos, un villaggio di capanne e una tomba di giganti. Durante recenti scavi è stato rinvenuto un tesoretto di sedici asce di bronzo a margini rialzati, a conferma della ricchezza e della centralità del sito all’interno delle dinamiche produttive del territorio. Visite guidate e cura della Coop. IREI e degli studenti del Liceo di Tortolì
Torre Costiera San Gemiliano
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Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 1, Scuola Media classi: IA-B, IIA-BC-F; Scuola Primaria Classi IVA-B, VA-B.
Chiesa San Giuseppe
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Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 1, Scuola Media classi: I A-B, II A-BC-F; Scuola Primaria Classi IVA-B, VA-B.
Scuole Elementari Centrali
Visita guidata a cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2, Classi Terze, in collaborazione con i ragazzi del Servizio Civile Nazionale “Biblioteca e Dintorni” del Comune di Tortolì.
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Il giardino botanico della scuola media di via mons. Virgilio, si estende per tutta l’area di pertinenza per una superficie complessiva di circa 3500 mq. Sorto a seguito di uno specifico finanziamento provinciale, prevede all’interno un percorso naturalistico didattico con la presenza di circa 350 specie di piante locali e subtropicali diverse, ed un angolo interamente dedicato alle piante grasse delle quali vanta circa 350 specie diverse. In affiancamento al percorso didattico un percorso atletico garantisce l’utilizzo del giardino per le attività all’aperto. Sul lato est è stata realizzata la parte dedicata alla storia sarda, attraverso l’utilizzo di essenze locali e con la ricostruzione simulata delle architetture storiche dei nuraghi, tombe dei giganti ect.
Torre Costiera di San Miguel
eleganza e pregio. A poca distanza dal palazzo episcopale, sorge il pregevole palazzo del Seminari vescovile, “su Seminariu”. L’edificio, voluto dal primo vescovo della diocesi Mons. Carchero, è stata costruita tra il 1827 e 1830 su progetto di Antonio Pinna. Il seminario episcopale, inaugurato nel 1831, fu chiuso nel 1834 a causa di difficoltà finanziarie e riaperto nel 1840. nel 1882 divenne sede di scuole; dimesso definitivamente nel 1926. il Seminario era uno dei più importanti centri culturali dell’Ogliastra ed era dotato di una ricca biblioteca. Vocazione tramandata, dato che le ristrutturazioni hanno permesso di adibirlo a biblioteca comunale.
www.monumentiaperti.com
Visita guidate a cura dei volontari dell’Ass. Vele Corsare di Arbatax e degli studenti dell’I.T.C. di Tortolì
Giardino Botanico Scuole Medie Viale Mons. Virgilio
Edificio Cartiera di Arbatax
Tortolì - Arbatax
e Climatologia Aeronautica di Pratica di Mare (Roma). Effettua osservazioni meteorologiche ogni ora (24 h su 24 h, 365 giorni all’anno) da personale qualificato. Le osservazioni sono rappresentative di un’area di 70 km di raggio. In caso di necessità svolge compiti di assistenza alle strutture pubbliche e private preposte alla salvaguardia delle vite umane e dei beni, fornendo previsioni “grazie al supporto della sala previsioni di Decimomannu, unica in Sardegna”. In 80 anni di servizio la stazione meteorologica ha elaborato ed immagazzinato dati creando una banca dati ed un ricco e completo archivio storico, unico esempio nel territorio ogliastrino ed uno tra i più completi a livello regionale e nazionale.
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Il complesso edilizio noto comunemente ex blocchiera Falchi, occupa un’area di circa 900 mq. La destinazione d’uso era, forse, quella di osteria dato che Via Bosa, nel 1869, era denominata “vico Osteria”. Dall’archivio comunale risulta che in questi locali, tal Gavino Falchi di Cagliari impiantò nel 1907 un laboratorio per la lavorazione del cemento, di mattonelle, di lastre per gradini e simili. Per questo oggi è nota come la “Blocchiera Falchi”. Il riuso degli spazi è avvenuto in modo molto incisivo, lasciando segni tangibili dell’attività produttiva che ivi si svolgeva, confermati dal ritrovamento di diversi macchinari ad attrezzatura impiegati per la realizzazione dei manufatti. Oggi l’edificio, debitamente rinnovato, è divenuto centro polifunzionale. Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2, classe: IIB.
Museo d’Arte Contemporanea all’aperto “Su logu de s’iscultura”
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Fondato ufficialmente nel settembre del 1995, in occasione dell’esposizione antologica di Mauro Stacciali, il Museo d’Arte Contemporanea “su logu de s’iscultura” nasce, come progetto di parco di scultura, nell’ottobre 1994, quando Edoardo Manzoni, è invitato ad Arbatax – Porto Frailis onde contribuire con la propria esperienza, all’organizzazione di una rassegna di scultura all’aperto. “Su logu de s’iscultura” affronta la scultura urbana e ambientale considerando sempre tre diverse metodologie teoriche e pratiche d’intervento, radicate nelle vicende della sperimentazione italiana e internazionale degli ultimi decenni. Alla proposizione di artisti che storicamente operano circa il concetto di “spazio aperto” il museo di scultura affianca anche un itinerario scandito dalle realizzazioni di esponenti delle generazioni più recenti. Gli artisti che hanno partecipato al progetto sono: Maria Lai, Gianfranco Pardi, Igino Panzino, Giovanni Campus, Mauro Staccioli, Massimo Kaufmann, Maurizio Bertinetti, Alfredo Pirri, Corrado Bonomi, Antonio Levolela, Pietro Coletta, Ascanio W. Renda, Hidetoshi Nagasawa, Umberto Mariani, Alex Pinna. Visite guidate e cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo 2, Classi IIIA-B.
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Il palazzo vescovile, “s’episcòpiu”, ospitò la sede vescovile della diocesi dell’Ogliastra dal 1824 al 1927. Appartenente alla famiglia Quigini-Puliga poi ai Locci-Cardia, passò, attraverso il Monte di Riscatto, alla curia che lo destinò a episcopo. Nel primo Ottocento l’edificio si distingueva per
Complesso Archeologico di S’Ortali e su Monti
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Loc. San Salvatore - strada per Orri -Tortolì A breve distanza dalla spiaggia di Orrì, in località San Salvatore, si estende un vasto complesso archeologico. Nell’area si rintracciano sporadiche ma significative testimonianze dell’età prenuragica e più consistenti tracce del periodo nuragico. Al neolitico recente (tra il 3300 – 2500 a. c.) è riferibile una domus de janas, forse parte di
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A protezione della baia di San Gemiliano si trova la torre omonima, chiamata allora Torre de Saccurru. Costituiva una torre intermedia (tra la torre di Barì e quella di Bellavista) per il controllo della costa, ed in particolare delle insenature di Porto Frailis e della baia di San Gemiliano. Le asperità dei luoghi hanno imposto un’ardita costruzione a cavallo delle rocce e a strapiombo sul mare, risultando così inaccessibile dal mare stesso e quasi isolata anche da terra. Eretta nella prima metà del XVII secolo (1639), fu dotata anche di un cannone, affiancando scopi difensivi a quello di mero avvistamento. Visite guidate a cura dei volontari dell’Ass. Vele Corsare di Arbatax
Sa Domu Beccia
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Sa Domu Beccia rappresenta il passato abitativo tipico sardo, basato da sempre sullo stretto rapporto dei suoi abitanti con la campagna. Il progetto di restauro avviato nel 2009 è stato volto a recuperare i materiali e le finiture originarie. Le caratteristiche tipiche, la presenza del cortile “sa pratza”, i mattoni di argilla e paglia cotti al sole “ladiri”, sono stati riportati alla luce e mantenuti dove è stato possibile, nel loro aspetto originario. I tetti smontati dalle vecchie tegole e realizzati in tronchi di ginepro, sono stati recuperati, sostituendo le travi che hanno ceduto, con altri reperibili sul mercato. Dentro la casa, i visitatori ritroveranno le atmosfere del passato e le testimonianze storiche di Tortolì. Gli arredamenti, gli oggetti per la casa, gli antichi corredi, i costumi sardi e perfino i giochi saranno esposti a testimonianza di un passato da non dimenticare. Visite guidate a cura delle volontarie dell’Ass. La Banca del Tempo
Ex Caserma Reale Carabinieri a Cavallo
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Tortolì aveva il comando di sezione, che aveva giurisdizione su tutto il mandamento e quello di stazione. C’era anche la divisione del Reparto Reggio carabinieri a Cavallo, che uscivano dalle stalle site al piano terra della caserma di Via Mameli, spesso per fare un giro di perlustrazione nelle campagne. Per i ragazzi dell’epoca il solo vederli passare era motivo di spettacolo. Prestarono servizio alla Caserma i Comandanti Aloia, Carlo Serra, Sulis e Giannini. Il reparto dei carabinieri a cavallo venne dimesso tra gli anni ’50 e ’60 e la Caserma fu trasferita in Via Mons. Virgilio. Dopo un’opera di restauro e riconversione ha ospitato negli anni ’90 il Municipio, attualmente sede soppressa Provincia Ogliastra. Visite guidate a cura di volontari